ITTO960836A1 - Impianto per tagliare e sagomare barre di acciaio, particolarmente barre per l'armatura di cemento - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Impianto per tagliare e sagomare barre di acciaio, particolarmente barre per l'armatura di cemento”

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce agli impianti per sagomare barre di acciaio, particolarmente barre per l'armatura di cemento, del tipo comprendente:

un bancale allungato presentante superiormente una struttura di sopporto,

una prima ed una seconda macchina di piegatura mobili entrambi indipendentemente l'una dall'altra nella direzione longitudinale del suddetto bancale -in adiacenza ad un fiancò di quest’ultimo, ciascuna macchina di piegatura avendo un dispositivo di piegatura a disco orizzontale girevole motorizzato, con un perno centrale di appoggio ed un perno eccentrico di piegatura,

- dette macchine di piegatura portando inoltre rispettivi dispositivi mobili a pinza, con canali di ricezione apribili verso l'alto, per ricevere le barre provenienti dalla suddetta struttura di sopporto e mantenerle sovrapposte in un piano verticale parallelo alla direzione longitudinale del bancale, sopra i dischi delle macchine di piegatura, nonché per depositare le barre sopra un piano di scarico dopo la loro piegatura, un terzo dispositivo a pinza essendo predisposto sul bancale in posizione intermedia tra le due macchine di piegatura, e

- mezzi per controllare lo spostamento delle due macchine di piegatura lungo il bancale e l’attivazione dei rispettivi dispositivi di piegatura secondo una sequenza predeterminata, per sagomare le barre nel modo desiderato.

Un impianto del tipo sopra specificato è descritto ed illustrato nella domanda di brevetto europea EP-A- 0648 577.

Lo scopo della presente invenzione è quello di consentire il caricamento simultaneo di più barre sulle macchine di piegatura, in modo completamente automatico.

In vista di raggiungere tale scopo, l'invenzione ha per oggetto un impianto del tipo indicato all'inizio della presente descrizione, caratterizzato dal fatto che detta struttura di sopporto che riceve le barre da sagomare è una struttura conformata sostanzialmente a canale estendentesi lungo detto bancale, con una parete orizzontale di fondo e due pareti laterali verticali che sono mobili fra una posizione abbassata accostata alla parete di fondo, nella quale esse definiscono con la parete di fondo il suddetto canale di ricezione delle barre, ed una posizione sollevata, dal fatto che detto impianto comprende una piastra orizzontale premente allungata nella direzione longitudinale del canale e spostabile verticalmente fra le due suddette pareti laterali, per premere verso il basso le barre appoggiate sulla parete di fondo in modo da mantenerle tutte in uno stesso piano, ed una piastra orizzontale spingitrice, pure allungata nella direzione longitudinale del canale, e spostabile orizzontalmente sopra la suddetta parete di fondo in direzione trasversale rispetto alla direzione longitudinale delle barre, nella condizione sollevata delle pareti laterali, per alimentare le barre verso una posizione di scarico, in cui esse possono essere scaricate sopra i suddetti dispositivi a pinza per il loro deposito sulle macchine di piegatura.

Tipicamente, i suddetti mezzi per alimentare le barre sulle strutture di sopporto del bancale sono costituiti da una testa di taglio associata ad una estremità del bancale che provvede a tagliare le barre alla lunghezza desiderata dopo che esse sono state ricevute nel suddetto canale e bloccate mediante detta piastra premente.

Grazie alle suddette caratteristiche, le barre vengono ricevute ed allineate in posizione corretta sopra la struttura di sopporto del bancale, e quindi alimentate automaticamente verso la posizione di scarico sui dispositivi a pinza, senza alcun intervento da parte degli operatori ed in modo rapido e preciso. In una forma preferita di attuazione dell'impianto secondo l'invenzione dette pareti laterali sono tra loro connesse rigidamente e presentano ciascuna una o più feritoie oblique impegnate ciascuna da un rispettivo perno orizzontale trasversale rispetto alla direzione longitudinale dèi canale, ciascun perno essendo fissato alla struttura fissa del bancale, in modo tale per cui uno spostamento orizzontale di dette piastre nella direzione longitudinale del canale determina un simultaneo spostamento verticale di essa.

Ancora nella suddetta forma preferita di attuazione, detta parete orizzontale premente è connessa rigidamente ad una piastra superiore verticale, parallela alla direzione longitudinale del canale, avente una o più feritoie oblique impegnate ciascuna da un rispettivo perno orizzontale e trasversale rispetto alla direzione longitudinale del canale, ciascun perno essendo fissato alla struttura fissa del bancale, in modo tale per cui uno spostamento orizzontale di detta piastra verticale nella direzione longitudinale del canale determina un simultaneo spostamento verticale di essa.

Secondo un'ulteriore caratteristica preferita dell'invenzione, la suddetta piastra orizzontale spingitrice presenta una o più feritoie oblique impegnate ciascuna da un rispettivo perno verticale che impegna inoltre una feritoia di guida parallela alla direzione longitudinale del canale ricavata nella struttura fissa del bancale, in modo tale per cui uno spostamento di detto perno verticale lungo detta feritoia longitudinale di guida determina un simultaneo spostamento orizzontale trasversale della piastra spingitrice.

Preferibilmente, lo spostamento orizzontale delle suddette pareti verticali, lo spostamento orizzontale della piastra verticale connessa alla piastra premente e lo spostamento orizzontale del perno verticale di comando della piastra spingitrice sono tutti ottenuti mediante rispettivi cilindri a fluido.

Grazie alle ulteriori caratteristiche sopra descritte, la forma preferita di attuazione dell'invenzione garantisce uno spostamento corretto ed uniforme di tutte le piastre mobili sopra menzionate per tutta la lunghezza del bancale facendo uso nello stesso tempo di mezzi di costruzione semplice ed economica.

Un'ulteriore caratteristica importante dell'invenzione risiede nel fatto che il suddetto terzo dispositivo a pinza predisposto in posizione intermedia tra le due macchine di piegatura, è portato da una struttura mobile nella direzione longitudinale del bancale, per cui i tre dispositivi a pinza sono in grado di spostarsi simultaneamente per depositare le barre piegate in zone diverse del piano di scarico. Tale caratteristica risulta particolarmente utile nel caso l'impianto venga utilizzato per predisporre ad esempio barre secondo diverse possibili sagomature, in quanto è cosi possibile depositare i diversi tipi di barre sagomate in diverse zone del piano dì scarico.

Preferibilmente, detta posizione di scarico delle barre verso la quale le barre sono spinte da detta piastra spingitrice è definita da almeno una leva di arresto posizionata al termine di un piano inclinato su cui le barre sono alimentate, detta leva essendo retraibile in una posizione in cui essa consente la caduta delle barre dal piano inclinato entro i canali di ricezione dei suddetti dispositivi a pinza.

Sempre nella suddetta forma preferita di attuazione, il bancale presenta un piano superiore con catene di trasporto dirette trasversalmente alla direzione longitudinale del canale, per alimentare le barre spinte dalla suddetta piastra spingitrice verso la suddetta posizione di scarico sui dispositivi a pinza. Un'ulteriore caratteristica preferita di tale forma di attuazione risiede nel fatto che detta parete di fondo della struttura a canale è inclinabile trasversalmente verso il basso sul lato opposto a quello rivolto nella direzione di spinta della suddetta piastra spingitrice, per scaricare le barre tagliate che non sono destinate ad essere piegate e/o gli eventuali scarti dell’operazione di taglio.

Preferibilmente, ciascuno dei suddetti dispositivi a pinza presenta una coppia di ganasce mobili separatamente su guide dirette trasversalmente alla direzione longitudinale del bancale, dette guide essendo portate da una slitta montata scorrevole verticalmente sulla struttura della rispettiva macchina di piegatura che è mobile lungo il bancale o, nel caso di detto terzo dispositivo a pinza, sulla relativa struttura di sopporto, pure mobile lungo il bancale.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno dalla descrizione che segue con riferimento ai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica schematica di una forma preferita di attuazione dell'impianto secondo l'invenzione,

la figura 2 è una vista in sezione dell'impianto della figura 1, in un piano perpendicolare alla direzione longitudinale dell'impianto.

la figura 3 è una vista in scala ampliata del particolare indicato dalla freccia III nella figura 2,

la figura 4 è una vista prospettica parzialmente sezionata del particolare della figura 3,

la figura 5 è una vista prospettica in scala ampliata e ulteriormente sezionata del particolare della figura 4,

la figura 6 è una vista prospettica da una diversa angolazione del particolare della figura 5, e

la figura 7 è una vista laterale in elevazione del particolare illustrato nelle figure 3-6.

Con riferimento alle figure 1, 2, il numero 1 indica nel suo insieme un impianto per il taglio e la sagomatura di barre per cemento armato comprendente un bancale allungato 2 ad una estremità del quale è associata una testa di taglio 3. I dettagli costruttivi della testa di taglio 3 non sono qui descritti e illustrati, in quanta essi possono essere realizzati in qualunque modo noto, in quanto tali dettagli, presi a se stanti non rientrano nell'ambito della presente invenzione ed in quanto infine la loro eliminazione, dai disegni rende questi ultimi di più pronta e facile comprensione. Secondo una tecnica per sè nota, la testa di taglio 3 è provvista di mezzi per alimentare una pluralità di barre parallele di acciaio 4 sopra il bancale 2. Il dispositivo secondo l'invenzione consente di caricare simultaneamente più barre tagliate sulle macchine di piegatura, in modo completamente automatico, ossia senza richiedere alcun intervento manuale, e mantenendo le barre perfettamente allineate, in modo da consentire la loro successiva piegatura simultanea. Le barre 4 avanzano sopra il bancale 2 all'interno di una struttura a canale 3 (che verrà descritta in dettaglio nel seguito) per una lunghezza corrispondente alla lunghezza di taglio desiderata, dopo di che vengono bloccate e sottoposte a taglio mediante la testa di taglio 3. Le figure 3-6 illustrano dettagliatamente la struttura a canale 5 che riceve le barre da sagomare. Con riferimento in particolare alla figura 3, le barre 4 vengono ricevute in un canale definito da una parete di fondo 6 e da due pareti verticali laterali 7. Le pareti 7 sono mobili verticalmente e simultaneamente fra una posizione abbassata (illustrata nella figura 3) in cui esse sono adiacenti alla parete di fondo 6 e definiscono con essa il canale 8 di ricezione delle barre 4, ed una posizione sollevata. Sia la parete di fondo 6, sia le pareti laterali 7 si estendono per tutta la lunghezza del bancale 2. Le pareti 7 sono guidate nel loro movimento fra due pareti verticali parallele e distanziate 9 che fanno parte di due longheroni 10 estendentisi anch'essi per tutta la lunghezza del bancale 2 e connessi rigidamente alla struttura fissa del bancale. Come è visibile chiaramente nelle figure 4, 5, le due pareti verticali 7 sono connesse rigidamente fra loro a ciascuna estremità da una piastra il (vedere figura 5) e presentano ciascuna una pluralità di feritoie oblique 12 (una sola delle quali è visibile nei disegni) impegnate ciascuna da un perno orizzontale trasversale 13 che è fisso, in quanto connesso rigidamente ad un rispettivo longherone 10. La struttura costituita dalle due pareti verticali 7 è spostabile in una direzione orizzontale parallela alla direzione longitudinale del bancale mediante un cilindro a fluido 14 connesso in modo snodato alle sue estremità alla piastra di testa 11 che collega le due piastre 7 e ad un sopporto 15 facente parte della struttura fissa del bancale 2 (vedere figura 4). Un'attivazione del cilindro 14 provoca uno spostamento longitudinale delle piastre 7 e, in conseguenza dell'impegno delle feritoie 12 sui perni trasversali fissi 13, anche un simultaneo movimento verticale delle piastre 7 tra la suddetta posizione abbassata e la suddetta posizione sollevata. Il cinematismo sopra descritto assicura con mezzi semplici ed economici il movimento corretto ed uniforme delle piastre 7 per tutta la lunghezza del bancale.

Ancora con riferimento alla figura 3, tra le due pareti laterali 7 è spostabile verticalmente una piastra orizzontale premente 16 estendentesi per tutta la lunghezza del bancale che è connessa rigidamente ad una piastra verticale superiore 17, parallela alla direzione longitudinale del bancale e definente con la piastra 16 una sezione a T rovesciato. Con riferimento anche alle figure 4, 5, la piastra 17 presenta una pluralità di feritoie oblique 18 (una sola delle quali è visibile nei disegni), impegnate ciascuna da un perno orizzontale trasversale 19 che è fisso, in quanto connesso rigidamente alla parete verticale 9 di uno dei due longheroni 10. Per effetto dell'impegno di ciascuna feritoia 12 sul rispettivo perno fisso 19, uno spostamento longitudinale della piastra 17 determina un suo simultaneo spostamento verticale. Tale movimento è comandato da un cilindro a fluido 20 le cui estremità sono articolate rispettivamente ad un sopporto fisso 21 e alla piastra 17, come è visibile nella figura 4. Il cilindro 20 permette di spostare verso il basso la piastra orizzontale premente 16, a partire dalla posizione sollevata, in modo da disporre le barre 4 che sono alimentate nel canale 8, quando le pareti laterali 7 sono nella loro posizione abbassata, in un unico piano, bloccandole durante l'esecuzione dell'operazione di taglio. Ancora con riferimento alla figura 3, fra una parete orizzontale superiore 22 del bancale 2 e una parete orizzontale 23 facente parte di uno dei longheroni 10 è montata scorrevole una piastra orizzontale spingitrice 24, estendentesi per tutta la lunghezza del bancale. La piastra 24 è pertanto mobile in una direzione orizzontale trasversale rispetto alla direzione longitudinale del bancale. La piastra spingitrice 24 presenta una pluralità di feritoie oblique 25, una sola delle quali è visibile nei disegni, che è impegnata da un perno verticale 26. Tale perno è portato inferiormente da un corpo prismatico 27 fissato su uno stelo 28 di un cilindro a fluido 29. Il perno 26 è inoltre guidato in una feritoia 30 ricavata nella parete fissa 23 in direzione parallela alla direzione longitudinale del bancale. Un'attivazione del cilindro 29 provoca pertanto uno spostamento del perno 26 nella direzione longitudinale del bancale, entro la feritoia di guida 30 e un conseguente spostamento trasversale della piastra spingitrice 24 per effetto dell'impegno della feritoia obliqua 25 sul perno 26. La piastra spingitrice 24 viene utilizzata per spingere le barre 4, dopo che queste sono state tagliate, verso destra, con riferimento alla figura 3, successivamente ad una fase di sollevamento della piastra premente 16 e delle pareti laterali 7. Dopo che le pareti laterali si sono sollevate, la piastra spingitrice 24 è libera di entrare in contatto con un suo bordo longitudinale contro le barre 4 alimentandole su un piano di trasporto a catene 31 comprendente una pluralità di catene 32 dirette trasversalmente rispetto alla direzione longitudinale del baticàle che ricévono le catene dal canale 8 (vedere figura 2) e le alimentano verso un posto di scarico 33 (figura 2) in cui esse possono essere scaricate sui dispositivi a pinza predisposti sulle macchine di piegatura di cui l'impianto è provvisto, che verranno illustrate in dettaglio nel seguito. Con riferimento in particolare alla figura 2, in corrispondenza del suo bordo frontale, il piano a catene 31 presenta un tratto inclinato 34 lungo il quale le barre 4 possono scivolare sino ad appoggiare contro una pluralità di leve 35 che solitamente si trovano nella posizione sollevata illustrata con linea tratteggiata nella figura 2. Ciascuna leva 35 può essere retratta verso il basso mediante un cilindro di comando 36 per lasciare libere le barre di cadere al di sotto del piano inclinato 33, per subire le operazioni che verranno descritte in dettaglio nel seguito. Secondo una tecnica ad esempio nota dalla citata domanda di brevetto europea EP-A- 0 648 577, l'impianto presenta due macchine di piegatura 36 che sono entrambe guidate, indipendentemente l'una dall'altra, su guide longitudinali 37 predisposte lungo il bancale 2. I movimenti di ciascuna macchina di piegatura 36 lungo il bancale sono controllati da motori elettrici che sono a bordo della macchina e che sono controllati a loro volta da un computer secondo un programma prestabilito al fine di muovere successivamente le macchine 36 nelle diverse zone delle barre da piegare, secondo una tecnica ad esempio descritta nella suddetta domanda di brevetto europea. I dettagli costruttivi di ciascuna macchina di piegatura 36 non sono qui illustrati in quanto essi possono essere realizzati pure nel modo noto dalla suddetta domanda di brevetto europea. Si menziona qui soltanto genericamente il fatto che ciascuna macchina di piegatura comprende un disco superiore rotante motorizzato 38 con un perno centrale di appoggio delle barre ed un perno eccentrico di piegatura. La struttura di ciascuna macchina 36 sopporta inoltre un dispositivo a pinza 38 (vedere figura 2) comprendente una coppia di ganasce 39 mobili indipendentemente l'una dall'altra su guide 40 portate da una slitta 41 montata scorrevole su guide 42 ricavate sulla struttura di sopporto 36. Il movimento delle due ganasce 39 è ad esempio ottenuto mediante impegno di due viti entro due madreviti portate da dette ganasce, la rotazione di dette viti essendo comandata da due motori elettrici 43 mediante trasmissioni a cinghia 44. Grazie alla struttura sopra descritta, le ganasce 39 sono in grado di allontanarsi e di avvicinarsi l'una rispetto all'altra per definire un canale aperto verso l'alto di ricezione delle barre e per serrare le barre entro tale canale, nonché di spostarsi simultaneamente sulle rispettive guide per spostare le barre nella direzione trasversale rispetto alla direzione longitudinale del bancale. Grazie alla possibilità di movimento della slitta 41 in direzione verticale e di movimento della macchina 36 in direzione longitudinale, si ottiene pertanto che le barre 4, dopo essere state ricevute sovrapposte fra loro in un piano verticale parallelo alla direzione longitudinale del bancale entro i canali di ricezione dei dispositivi a pinza 38 delle due macchine di piegatura 36, possono essere spostate nello spazio come si desidera. In particolare, una volta che le barre sono state ricevute dal dispositivi a pinza 38, esse possono essere trasportate da tali dispositivi e depositate sui dischi rotanti 36a delle macchine di piegatura 36 e ivi mantenuti durante l'esecuzione dell'operazione di piegatura. Secondo una tecnica per sè nota della precedente domanda di brevetto europea sopra descritta, tale piegatura avviene secondo un programma prestabilito, sotto il controllo di un computer che provvede a comandare lo spostamento delle macchine 36 lungo il bancale e la rotazione dei dischi di piegatura per realizzare le diverse pieghe richieste nella barra. A sagomatura ultimata, gli stessi dispositivi a pinza 38 possono provvedere a scaricare la barra sul piano di scarico antistante al bancale. Con riferimento alla figura 1, tra le due macchine di piegatura 36 è disposta un'ulteriore struttura 45 portante un dispositivo a pinza 38 predisposto esattamente nel modo illustrato nella figura 2 con riferimento ad una macchina di piegatura 36. Tale dispositivo a pinza serve a sopportare le barre in una posizione intermedia tra le loro estremità. A differenza di guanto illustrato nella precedente domanda di brevetto europea sopra descritta, anche la struttura 45 portante il dispositivo a pinza centrale è mobile rispetto a bancale 2 nella direzione longitudinale di quest'ultimo. Pertanto, quando un gruppo di barre è serrato dai dispositivi a pinza 38 delle due macchine di piegatura 36 e della struttura centrale 45, esso pud essere traslato longitudinalmente mediante movimento simultaneo in direzione longitudinale delle due macchine 36 e della struttura 45. Questo può servire ad esempio, a sagomatura ultimata, per scaricare il gruppo di barre sagomate in diverse zone del piano di scarico, ad esempio per raggruppare in diverse zone le barre di diversa conformazione realizzate in successivi cicli di lavorazione dell'impianto.

Ancora con riferimento alle figure 2 e 5, 6, la parete di fondo 6 del canale 8 è definita da una leva 46 che è montata oscillante intorno ad un asse longitudinale 47 ed è inclinabile lateralmente verso il basso mediante un cilindro 48 (vedere figura 3) dalla parte opposta al lato rivolto nella direzione della corsa attiva della piastra spingitrice 24, ossia rivolto verso il posto di scarico 33. In questo modo si consente lo scarico sul lato posteriore del bancale 2 (figura 2) della barre tagliate che non sono destinate ad essere sagomate e/o degli eventuali scarti dell'operazione di taglio.

Dalla descrizione che precede, risulta evidente che l'impianto secondo l'invenzione consente di rendere particolarmente efficace ed affidàbile l'operazione di trasferimento delle barre dal canale di ricezione 8 al posto di scarico 33, il tutto con mezzi estremamente semplici ed economici. La predisposizione del dispositivo centrale a pinza 38 su una struttura 45 che è pure mobile longitudinalmente dà la possibilità di scaricare i diversi tipi di barra in diverse zone del piano di scarico .

Naturalmente, fermo restando il principio del trovato, i particolari di costruzione e le forme di attuazione potranno ampiamente variare rispetto a quanto descritto ed illustrato a puro titolo di esempio, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. - Impianto per sagomare barre di acciaio (4), particolarmente barre per l'armatura di cemento , comprendente: un bancale allungato (2) presentante superiormente una struttura di sopporto, - mezzi per alimentare una pluralità di barre (4) sulla struttura di sopporto, - una prima e una seconda macchina di piegatura (36) mobili entrambe indipendentemente l'una dall'altra nella direzione longitudinale del suddetto bancale (2) in adiacenza ad un fianco di quest'ultimo, ciascuna macchina di piegatura avendo un dispositivo di piegatura a disco orizzontale girevole motorizzato (36a) con un perno centrale di appoggio ed un perno eccentrico di piegatura, - dette macchine di piegatura portando inoltre rispettivi dispositivi mobili a pinza (38) con canali di ricezione (39a) apribili verso l'alto, per ricevere le barre (4) provenienti dalla suddetta struttura di sopporto e mantenerle sovrapposte, in un piano verticale parallelo alla direzione longitudinale del bancale (2), sopra i dischi (36a) delle macchine di piegatura (36) nonché per depositare le barre (4) sopra un piano di scarico dopo la loro piegatura, un terzo dispositivo a pinza (38) essendo predisposto sul bancale (2) in posizione intermedia fra le due macchine di piegatura (36), - mezzi per controllare lo spostamento delle due macchine di piegatura (36) lungo il bancale e l'attivazione dei rispettivi dispositivi di piegatura secondo una sequenza predeterminata, per sagomare le barre (4) nel modo desiderato, caratterizzato dal fatto che detta struttura di sopporto che riceve le barre (4) da sagomare è una struttura conformata sostanzialmente a canale estendentesi lungo detto bancale (2), con una parete orizzontale di fondo (6) e due pareti laterali verticali (7) che sono mobili fra una posizione abbassata accostata alla parete di fondo (6), nella quale esse definiscono con la parete di fondo (6) il suddetto canale di ricezione delle barre (8), ed una posizione sollevata, dal fatto che detto impianto comprende una piastra orizzontale (16) premente allungata nella direzione longitudinale del canale (8) e spostabile verticalmente tra le due suddette pareti laterali (7), per premere verso il basso le barre (4) appoggiate sulla parete di fondo (6) in modo da mantenerle tutte in uno stesso piano ed una piastra orizzontale spingitrice (24), pure allungata nella direzione longitudinale del canale (8) e spostabile orizzontalmente sopra la suddetta parete di fondo (6) in direzione trasversale, rispetto alla direzione longitudinale delle barre (4), nella condizione sollevata delle pareti laterali (7), per alimentare le barre (4) verso una posizione di scarico, in cui esse possono essere scaricate sopra i suddetti dispositivi a pinza (8) per il loro deposito sulle macchine di piegatura. 2. - Impianto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i suddetti mezzi per alimentare le barre (4) sulle strutture di sopporto del bancale (2) sono costituiti da una testa di taglio (3) associata ad una estremità del bancale (2) ed atta a tagliare le barre (4) dopo che queste sono state ricevute nel suddetto canale (8) e bloccate mediante la suddetta piastra premente (16). 3. - Impianto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette pareti laterali (7) sono fra loro connesse rigidamente e presentano ciascuna una o più feritoie oblique (12) impegnate ciascuna da un rispettivo perno orizzontale trasversale (13) rispetto alla direzione longitudinale del canale, ciascun perno (13) essendo fissato alla struttura fissa del bancale in modo tale per cui uno spostamento orizzontale di dette pareti laterali (7) nella direzione longitudinale del canale (8) determina un simultaneo spostamento verticale di esse. 4. - Impianto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta piastra orizzontale premente (16) è connessa rigidamente ad una piastra superiore verticale (17) parallela alla direzione longitudinale del canale (8), avente una o più feritoie oblique (18) impegnate ciascuna da un rispettivo perno orizzontale (19) trasversale rispetto alla direzione longitudinale del canale (8), ciascun perno (19) essendo fissato alla struttura fissa del bancale (2) in modo tale per cui uno spostamento orizzontale di detta piastra verticale (17) nella direzione longitudinale del canale (8) determina un simultaneo spostamento verticale di essa. 5. - Impianto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la suddetta piastra orizzontale spingitrice (24) presenta una o più feritoie oblique (25) impegnate ciascuna da un rispettivo perno verticale (26) che impegna inoltre una feritoia di guida (30) parallela alla direzione longitudinale del canale (8) ricavata nella struttura fissa del bancale (2), in modo tale per cui uno spostamento di detto perno verticale (26) lungo detta feritoia longitudinale di guida (30) determina un simultaneo spostamento orizzontale trasversale della piastra spingitrice (24). 6. - Impianto secondo la rivendicazione 2 o 3 o 4, caratterizzato dal fatto che detto spostamento orizzontale è comandato mediante un cilindro a fluido. 7. - Impianto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto terzo dispositivo a pinza (38) predisposto in posizione intermedia tra le due macchine di piegatura (36) è portato da una struttura mobile nella direzione longitudinale del bancale (2) per cui i tre dispositivi a pinza (38) sono in grado di spostarsi simultaneamente per depositare le barre (4) piegate in zone diverse dal piano di scarico. 8. - Impianto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta posizione di scarico delle barre verso la quale le barre (4) sono spinte da detta piastra spingitrice (24) è definita da almeno una leva di arresto (35) posizionata al termine di un piano inclinato (33) su cui le barre sono alimentate, detta leva (35) essendo retraibile in una posizione in cui essa consente la caduta delle barre (4) dal piano inclinato entro i canali di ricezione dei suddetti dispositivi a pinza (38). 9. - Impianto secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che il bancale (2) presenta un piano superiore (31) con catene di trasporto (32) dirette trasversalmente alla direzione longitudinale del canale (8), per alimentare le barre (4) spinte dalla suddetta piastra spingitrice (24) verso la suddetta posizione di scarico (33) sui dispositivi a pinza (38). 10. - Impianto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta parete di fondo (6) della struttura a canale (8) è inclinabile trasversalmente verso il basso sul lato opposto a quello rivolto nella direzione di spinta della suddetta piastra spingitrice (24), per scaricare le barre tagliate (4) che non sono destinate ad essere piegate e/o gli eventuali scarti dell'operazione di taglio. 11. - Impianto secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti dispositivi a pinza (38) presenta una coppia di ganasce (39) mobili separatamente su guide dirette trasversalmente alla direzione longitudinale del bancale (2), dette guide essendo portate da una slitta (41) montata scorrevole verticalmente sulla struttura della rispettiva macchina di piegatura (36) che è mobile lungo il bancale (2) o, nel caso di detto terzo dispositivo a pinza (38) sulla relativa struttura di sopporto (45) pure mobile lungo il bancale. Il tutto sostanzialmente come descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.