ITTO960739A1

ITTO960739A1 - Sistema per liberare il pedale del freno in caso di collisione.

Info

Publication number: ITTO960739A1
Application number: IT96TO000739A
Authority: IT
Inventors: Gaetano Campione; Renato Cavaglia
Original assignee: Siv S P A
Priority date: 1996-09-10
Filing date: 1996-09-10
Publication date: 1998-03-10
Also published as: ATE207830T1; EP0827885A1; DE69707796T2; EP0827885B1; IT1284785B1; DE69707796D1

Description

Descrizione a corredo di una domanda di brevetto per Invenzione Industriale dal titolo: Sistema per liberare il pedale del freno in caso di collisione.

DESCRIZIONE

Campo dell 'Invenzione

La presente invenzione si riferisce ad un sistema per liberare il pedale del freno, al fine di evitare infortuni agli arti inferiori del guidatore in caso di collisione.

Descrizione dello stato della tecnica

Da indagini recentemente condotte su autovetture esistenti, è emerso che in caso di collisione frontale sono molto numerosi gli infortuni provocati dal pedale del freno. In caso di collisione, infatti, gli arti inferiori del guidatore, e in modo particolare le caviglie, possano essere danneggiati dal pedale del freno; questo, a causa della resistenza offerta dal servofreno, non può essere schiacciato a fondo. Il pedale del freno costituisce un elemento rigido che sporge pericolosamente dal pianale nella zona della pedaliera verso le gambe del guidatore.

Sono attualmente noti alcuni sistemi di sicurezza atti a ridurre il rischio di tali lesioni.

Nella domanda di brevetto tedesca DE-A-4305290 si descrive un sistema di sicurezza in cui il pedale è montato mediante una struttura articolata che, in caso di collisione, provoca il sollevamento del pedale dalla zona dei piedi.

Nella domanda di brevetto tedesca DE-A-4409285 si descrive un sistema in cui il pedale è montato su una struttura deformabile per urto ed è articolato ad un traverso in modo tale che in una eventuale collisione frontale il pedale sia libero di ruotare fino a fondo corsa.

Nella domanda di brevetto tedesca DE-A-4409324 è descritto un sistema a cavi e pulegge che in caso d'urto fa sollevare il pedale verso l'alto.

Nella domanda di brevetto europea pubblicazione n. EP-A-0659615 il pedale del freno è sospeso tramite due perni solidali ad una coppia di semigusci deformabili; in conseguenza di un urto, i semigusci si deformano e sfilano i perni, liberando il pedale che cosi cade.

Sìntesi dell'invenzione

La presente invenzione propone di realizzare un sistema di svincolo del pedale del freno sicuro ed efficiente, in cui si combinano ingombro ridotto, semplicità ed economia costruttiva.

Secondo la presente invenzione si propone dì realizzare un sistema per liberare il pedale del freno in caso di collisione, caratterizzato dal fatto che il pedale è articolato al corpo del veicolo mediante una staffa incernierata inferiormente al corpo del veicolo ed agganciata superiormente ad un gancio, a sua volta incernierato in un primo punto al piantone dello sterzo e vincolato in un secondo punto al veicolo. Detto gancio è in grado dì assumere una prima posizione, di funzionamento normale, in cui trattiene la staffa in una posizione fissa, ed una seconda posizione, ruotata attorno al punto dì incernieramento al piantone in conseguenza di una collisione, in cui detta staffa è svincolata dal gancio ed è libera di ruotare intorno al suo punto dì incernieramento al veicolo per cui al pedale è consentito dì ruotare liberamente fino a raggiungere il pianale di fondo.

Breve descrizione dei disegni

Verranno ora descritte le caratteristiche strutturali e funzionali di una forma di realizzazione preferita ma non limitativa del sistema di sicurezza secondo l'invenzione; si fa riferimento ai disegni allegati, in cui:

la FIG. 1 è una vista in sezione longitudinale del sistema di sicurezza secondo la presente invenzione in una prima posizione in condizioni di funzionamento normale a pedale agganciato;

la FIG. 2 è una vista in sezione longitudinale del sistema di FIG. 1 che illustra lo sgancio del pedale a seguito di un urto; e le FIGG. 3, 4 e 5 sono rispettivamente la viste in sezione secondo le tracce III-III, IV-IV e V-V di FIG. 1.

Descrizione dettagliata dell'invenzione

Facendo inizialmente riferimento alla figura 1, secondo la presente invenzione il pedale 10 del freno non è collegato direttamente al supporto della pedaliera ma è incernierato in 11 ad una staffa 20 con pareti verticali 20a, 20b poste su ambo ì lati del pedale. Il pedale è vincolato in modo noto in 13 all'asta di azionamento del servofreno, indicata schematicamente con il numero di riferimento 14. La staffa 20 è incernierata inferiormente in 15 ad un supporto 16 solidale al pianale 17; superiormente, la staffa è trattenuta nella posizione di funzionamento normale di FIG. 1 da un gancio 30. Come illustrato anche in FIG. 4, il gancio 30 forma una coppia di incavi 31 posteriori (sul lato destro e sinistro del pedale) in cui si impegna un perno 21 solidale alla staffa 20.

Con riferimento alle FIGG. 1 e 5, sempre secondo la presente invenzione il corpo del gancio 30 è incernierato in 32 al piantone 40 dello sterzo che, come noto, costituisce un elemento di notevole rigidità all'interno del veicolo; la posizione dell 'incernieramento 32 può quindi essere considerata come un punto fisso anche in caso di collisione. II gancio 30 è inoltre vincolato al supporto 16, ad esempio tramite un bullone, in un punto 33 situato al di sotto del punto di incernieramento 32 al piantone dello sterzo.

Il funzionamento del sistema di sicurezza è il seguente: in conseguenza ad una collisione frontale, il pianale 17 con il supporto 16 e le parti montate su di esso arretrano (verso destra nelle FIGG. 1 e 2). Il movimento di arretramento viene trasmesso dal supporto 16 al gancio 30 mediante l'incernieramento 33; tuttavia, a causa della resistenza offerta dal piantone 40 (indeformabile), l'incernieramento 32 diventa un centro di rotazione attorno al quale il gancio 30 ruota (in senso antiorario osservando le FIGG. 1 e 2) così da sollevare il proprio incavo terminale posteriore 31 e svincolare il perno 21. In tale condizione, la staffa 20 è libera di ruotare verso il basso (in senso orario nelle FIGG. 1 e 2) attorno all'incernieramento 15 per effetto della coppia che riceve dal pedale 10 attraverso il perno 11. La pressione del piede sul pedale fa ruotare quest'ultimo attorno al punto 13 di vincolo al servofreno, che diventa ora un punto di fulcro per il pedale. Il pedale, pur rimanendo infulcrato alla staffa 20, non incontra più alcuna resistenza nel raggiungere il pianale di fondo 17 e perciò non rappresenta più una possibile causa di infortunio.

Al fine di migliorare la fase di svincolo della staffa 20 è preferibile che l'incernieramento 15 sia collocato in un punto del supporto 16 tale per cui a pedale premuto, il punto di vincolo 13 sia sostanzialmente coincidente con il punto di incernieramento 15 della staffa 20 al veicolo. In tale configurazione preferita, i centri di rotazione della staffa e del pedale giacciono sul medesimo asse orlzzontale, per cui si evita un eventuale impuntamento della staffa che potrebbe ostacolare 11 movimento del pedale.

Nella forma di realizzazione preferita, come illustrato nelle FIGG. 1 e 2, il gancio 30 reca una coppia di perni laterali 34, ad esempio di materiale plastico, cedevoli per carichi superiori a circa 30 kg, con funzione di ulteriori mezzi di bloccaggio di sicurezza. Questi perni nella configurazione di funzionamento normale (FIG. 1} si impegnano nel supporto 16 per evitare rotazioni accidentali del gancio 30 in fase di trasporto o di montaggio; all'atto dell'impatto, i perni 34 si tranciano, permettendo la rotazione del gancio 30 nel modo sopra descritto.

Come si potrà inoltre apprezzare, la geometria del sistema illustrato nelle FIGG. 1 e 2 prevede che il punto di incernieramento 15 tra staffa e veicolo è più avanzato rispetto al baricentro della staffa e del pedale, per cui una volta liberato il perno 21 dal gancio 30, l'insieme articolato formato dalla staffa e dal pedale tende a scendere per effetto del peso proprio.

Si intende che l'invenzione non è limitata alla forma di realizzazione qui descritta ed illustrata, che è da considerarsi come un esempio di attuazione del sistema di svincolo del pedale del freno; tale sistema è invece suscettibile di modifiche relative a forma e disposizioni di parti, dettagli costruttivi e di funzionamento. L'invenzione è intesa ad abbracciare tutte le varianti comprese nel proprio arabito, cosi come definito dalle seguenti rivendicazioni .

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Sistema per liberare il pedale (10) del freno in caso di collisione, caratterizzato dal fatto che il pedale è articolato al corpo (16) del veicolo mediante una staffa (20) incernierata inferiormente (15) al corpo (16) del veicolo ed agganciata superiormente ad un gancio (30) a sua volta incernierato in un primo punto (32) al piantone (40) dello sterzo e vincolato in un secondo punto (33) al veicolo; detto gancio essendo in grado di assumere una prima posizione, di funzionamento normale, in cui trattiene la staffa (20) in una posizione fissa, ed una seconda posizione, ruotata attorno al punto (32) di incernieramento al piantone (40) in conseguenza di una collisione, in cui detta staffa è svincolata dal gancio (30) ed è libera di ruotare intorno al suo punto di incernieramento (15) al veicolo per cui al pedale (10) è consentito di ruotare liberamente fino a raggiungere il pianale di fondo (17).
2. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il punto di incernieramento (15) della staffa (20) al veicolo e il punto di vincolo (13) del pedale (10) all'asta (14) del servofreno nella condizione di pedale premuto giacclono su due rispettivi assi orizzontali sostanzialmente coincidenti.
3. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il punto di incernieramento (15) tra staffa e veicolo è più avanzato rispetto al baricentro della staffa (20) e del pedale (10).
4. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la staffa (20) è conformata in modo tale da avere pareti verticali (20a, 20b) poste su ambo i lati del pedale (10).
5. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il gancio (30) reca almeno un mezzo di bloccaggio (34) cedevole per carichi superiori a circa 30 kg, normalmente impegnato nel supporto (16), atto a collassare all'atto dell'impatto per consentire detta rotazione del gancio (30).