ITTO20120186A1 - Sistema di collegamento ad accoppiamento e disaccoppiamento rapido - Google Patents
Sistema di collegamento ad accoppiamento e disaccoppiamento rapido Download PDFInfo
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Description
DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE INDUSTRIALE DAL TITOLO: "Sistema di collegamento ad accoppiamento e disaccoppiamento rapido"
DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ad un sistema di collegamento ad accoppiamento e disaccoppiamento rapido, includente
un dispositivo ricevitore comprendente una cavità che si estende lungo un asse e presenta un’estremità aperta, ed un organo di afferraggio montato all’interno della cavità in modo scorrevole fra una posizione avanzata ed una posizione arretrata, detto organo di afferraggio essendo sollecitato elasticamente verso la posizione avanzata, un perno attuatore accoppiabile al dispositivo ricevitore mediante impegno con l’organo di afferraggio, in cui quando l’organo di afferraggio à ̈ in posizione avanzata il perno attuatore à ̈ svincolato rispetto al dispositivo ricevitore, e quando l’organo di afferraggio à ̈ in posizione arretrata il perno attuatore à ̈ trattenuto nel dispositivo ricevitore, ed
un meccanismo di bloccaggio per provocare il bloccaggio o lo sbloccaggio dell’organo di afferraggio in posizione arretrata mediante pressione sul perno attuatore nella direzione dell’asse della cavità .
Un sistema di questo tipo à ̈ descritto ad esempio in EP 0676 521. In tale sistema, il meccanismo di bloccaggio à ̈ controllato tramite una coppia di braccetti elastici contrapposti che impegnano rispettive scanalature a camma, ciascuna delle quali definisce un percorso chiuso a forma di cuore. Questa disposizione può essere carente di robustezza ed affidabilità , in particolare qualora si desiderino realizzare dispositivi di piccole dimensioni.
Uno scopo della presente invenzione à ̈ pertanto quello di risolvere tale inconveniente della tecnica nota.
Secondo l’invenzione si propone un sistema di collegamento del tipo definito all’inizio, in cui detto meccanismo di bloccaggio comprende
una pluralità di superfici di comando angolarmente distanziate trascinabili dall’organo di afferraggio nella direzione dell’asse della cavità , dette superfici di comando essendo rivolte da parte opposta rispetto all’estremità aperta della cavità , una bussola di arresto montata in modo girevole e scorrevole sull’organo di afferraggio, ed includente una pluralità di superfici di camma angolarmente distanziate, rivolte verso l’estremità aperta della cavità , dette superfici di camma essendo atte ad essere impegnate da dette superfici di comando per provocare il movimento della bussola di arresto, ed
una parte di controllo disposta stazionaria all’interno della cavità per controllare il movimento della bussola di arresto, detta parte di controllo comprendendo una pluralità di scanalature di guida estendentisi parallelamente all’asse della cavità ed atte ad impedire la rotazione della bussola di arresto durante il movimento dell’organo di afferraggio fra la posizione avanzata e la posizione arretrata, ed una superficie di arpionismo rivolta da parte opposta rispetto all’estremità aperta della cavità ed atta ad essere impegnata dalle superfici di camma della bussola di arresto quando l’organo di afferraggio à ̈ in posizione arretrata, detta superficie di arpionismo definendo una posizione di arresto della bussola di arresto che determina il bloccaggio dell’organo di afferraggio, ed un percorso di rilascio per liberare la bussola di arresto dalla posizione di arresto, determinando lo sbloccaggio dell’organo di afferraggio.
Tale disposizione permette di risolvere i problemi sopra indicati, in quanto gli elementi di controllo del movimento del sistema sono disposti su componenti che per la loro struttura sono di per sé relativamente robusti.
Forme di realizzazione preferite dell’invenzione sono definite nelle rivendicazioni dipendenti, che sono da intendersi come parte integrante della presente descrizione.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del sistema di collegamento secondo l’invenzione diverranno più chiari con la seguente descrizione dettagliata di una forma di realizzazione del trovato, fatta con riferimento ai disegni allegati, forniti a titolo puramente illustrativo e non limitativo, in cui:
- la figura 1 à ̈ una vista in sezione longitudinale di un sistema di collegamento secondo l’invenzione, prima dell’accoppiamento fra un perno attuatore ed un dispositivo ricevitore;
- le figure 2 e 3 sono viste in elevazione laterale ed in prospettiva di componenti del dispositivo ricevitore nella posizione di figura 1;
- la figura 4 Ã ̈ una vista in esploso del dispositivo ricevitore di figura 1;
- la figura 5 à ̈ una vista in sezione longitudinale del sistema di collegamento di figura 1, durante l’accoppiamento fra perno attuatore e dispositivo ricevitore;
- le figure 6 e 7 sono viste in elevazione laterale ed in prospettiva di componenti del dispositivo ricevitore nella posizione di figura 5;
- la figura 8 à ̈ una vista in sezione longitudinale del sistema di collegamento di figura 1, alla conclusione dell’accoppiamento fra perno attuatore e dispositivo ricevitore; e
- le figure 9 e 10 sono viste in elevazione laterale ed in prospettiva di componenti del dispositivo ricevitore nella posizione di figura 8.
Con riferimento alle figure 1 a 4, un sistema di collegamento ad accoppiamento e disaccoppiamento rapido secondo l’invenzione à ̈ indicato complessivamente con 1. Tale sistema di collegamento può essere impiegato per realizzare un collegamento rilasciabile fra un corpo principale ed una parte mobile, ad esempio per realizzare la chiusura di un coperchio montato in modo girevole su una struttura di supporto.
Il sistema di collegamento 1 include un dispo sitivo ricevitore 10. Nell’esempio illustrato, il dispositivo ricevitore 10 comprende un involucro tubolare 11 chiuso ad un’estremità di fondo 13. All’interno dell’involucro 11 à ̈ pertanto definita una cavità 15 che si estende lungo un asse z (indicato in figura 2) e presenta un’estremità aperta 17. Il dispositivo ricevitore 10 comprende inoltre un organo di afferraggio 20 montato all’interno della cavità 15 in modo scorrevole fra una posizione avanzata (mostrata in figura 1) ed una posizione arretrata (mostrata in figura 8).
L’organo di afferraggio 20 presenta un corpo tubolare, e ad una sua estremità anteriore à ̈ provvisto di una pluralità di bracci di afferraggio 21, ciascuno dei quali comprende una porzione di ritegno 21a per afferrare un perno attuatore (che verrà descritto nel seguito) ed una porzione di cerniera 21b che serve come asse di rotazione per la rispettiva porzione di ritegno 21a. I bracci 21 sono realizzati di materiale flessibile in modo da facilitare il piegamento delle porzioni di cerniera 21b.
L’organo di afferraggio 20 ad una sua estremità posteriore à ̈ provvisto di una porzione a flangia 23, ed in una posizione intermedia presenta una gola 25 per l’inserimento di un anello elastico di ritegno 27. All’interno del corpo dell’organo di afferraggio 20 à ̈ ricavata una cavità centrale 29, che ad un’estremità anteriore à ̈ chiusa da una porzione di battuta 29a dell’organo di afferraggio 20, ed all’altra estremità à ̈ aperta verso la cavità 15 dell’involucro 11. La cavità centrale 29 dell’organo di afferraggio 20 serve per l’alloggiamento di una molla elicoidale 30, che ad una sua estremità anteriore insiste sulla porzione di battuta 29a dell’organo di afferraggio, e ad una sua estremità posteriore insiste sul fondo dell’involucro 11. L’organo di afferraggio 20 à ̈ pertanto sollecitato elasticamente verso la posizione avanzata illustrata in figura 1.
Il sistema di collegamento 1 comprende inoltre un perno attuatore 40 accoppiabile al dispositivo ricevitore 10 mediante impegno con l’organo di afferraggio 20. Nel caso, ad esempio, di un coperchio montato in modo girevole su una struttura di supporto, il dispositivo ricevitore 10 potrebbe essere installato sulla struttura di supporto, ed il perno attuatore 40 potrebbe essere installato sul coperchio. L’impegno fra perno e dispositivo ricevitore si realizza quando il perno 40, ancora svincolato rispetto al dispositivo ricevitore 10, viene portato in battuta contro la porzione di battuta 29a dell’organo di afferraggio 20 in posizione avanzata e, continuando ad esercitare una pressione su tale perno, si provoca l’arretramento dell’organo di afferraggio 20 all’interno dell’involucro 11. Quando la superficie radialmente esterna dei bracci 21 va ad impegnare il bordo dell’estremità aperta 17 della cavità 15, si provoca una chiusura dei bracci 21 attorno al perno 40, come illustrato in figura 5. Quando l’organo di afferraggio à ̈ all’interno dell’involucro 11, ed in particolare in corrispondenza della sua posizione arretrata illustrata in figura 8, il perno attuatore 40 à ̈ pertanto trattenuto nel dispositivo ricevitore 10.
Il sistema di collegamento 1 comprende inoltre un meccanismo di bloccaggio per provocare il bloccaggio o lo sbloccaggio dell’organo di afferraggio 20 in posizione arretrata mediante pressione sul perno attuatore 40.
Tale meccanismo di bloccaggio comprende una bussola di azionamento 50 montata in modo scorrevole sull’organo di afferraggio 20. Tale bussola di azionamento 50 include una pluralità di sporgenze di comando 51 estendentisi nella direzione assiale, che nell’esempio illustrato presentano una forma triangolare. A tali sporgenze di comando 51 sono associate rispettive sporgenze di guida 53, le quali si estendono in direzione radiale dalla superficie radialmente esterna della bussola di azionamento 50. Le sporgenze di comando 51 sono provviste di rispettive superfici di comando 55 angolarmente distanziate, le quali sono rivolte da parte opposta rispetto all’estremità aperta 17 della cavità 15 ed inclinate rispetto all’asse z. La rotazione relativa fra bussola di azionamento 50 ed organo di afferraggio 20 à ̈ impedita da una pluralità di nervature assiali 57 ricavate sulla superficie radialmente interna della bussola di azionamento 50, le quali impegnano corrispondenti scanalature assiali ricavate sulla superficie radialmente esterna dell’organo di afferraggio 20.
La bussola di azionamento 50, e quindi le superfici di comando 55 sono pertanto trascinabili dall’organo di afferraggio 20 nella direzione dell’asse della cavità 15.
Il meccanismo di bloccaggio comprende inoltre una bussola di arresto 60 montata in modo girevole e scorrevole sull’organo di afferraggio 20. Tale bussola di arresto 60 include una pluralità di sporgenze di arresto 61 estendentisi nella direzione assiale, che nell’esempio illustrato presentano una forma a dente di sega. A tali sporgenze di arresto 61 sono associate rispettive sporgenze di guida 63, le quali si estendono in direzione radiale dalla superficie radialmente esterna della bussola di arresto 60. Le sporgenze di arresto 61 sono provviste di rispettive superfici di camma 65 angolarmente distanziate, le quali sono rivolte verso l’estremità aperta 17 della cavità 15 ed inclinate rispetto all’asse z. Le superfici di camma 65 della bussola di arresto 60 sono atte ad essere impegnate dalle superfici di comando 55 per provocare il movimento della bussola di arresto 60, come verrà descritto nel seguito.
La bussola di azionamento 50 e la bussola di arresto 60 sono disposte sull’organo di afferraggio 20 in modo da essere confinate in una porzione di questo compresa fra l’anello elastico di ritegno 27 e la porzione a flangia 23. Tale porzione à ̈ dimensionata in modo da consentire un lieve spostamento assiale delle bussole 50 e 60, ed in particolare della bussola di arresto 60, rispetto all’organo di afferraggio 20.
Il meccanismo di bloccaggio comprende inoltre una parte di controllo 70 disposta stazionaria all’interno della cavità 10, in particolare disposta sulla superficie laterale della cavità 10, per controllare il movimento della bussola di arresto 60. Tale parte di controllo 70 à ̈ realizzata in un sol pezzo con l’involucro 11. Secondo un modo di realizzazione alternativo non illustrato, la parte di controllo potrebbe essere costituita da un elemento separato, fissato all’interno dell’involucro 11.
Nelle figure 2, 3, 6, 7 e 9 la parte di controllo 70 à ̈ rappresentata come parte separata rispetto all’involucro, e per chiarire meglio il funzionamento del sistema secondo l’invenzione l’involucro à ̈ stato omesso.
La parte di controllo 70 considerata in sé presenta una forma a manicotto tubolare, sul quale à ̈ ricavata una pluralità di scanalature di guida 71 estendentisi parallelamente all’asse z della cavità 15. Tali scanalature di guida 71 sono impegnate dalle sporgenze di guida 53 della bussola di azionamento 50 e servono pertanto ad impedire la rotazione della bussola di azionamento 50. Le scanalature di guida 71 sono impegnate anche dalle sporgenze di guida 63 della bussola di arresto 60, e sono pertanto atte ad impedire la rotazione della bussola di arresto 60 durante il movimento dell’organo di afferraggio 20 fra la posizione avanzata e la posizione arretrata.
In particolare, l’estensione delle scanalature di guida 71 à ̈ dimensionata in modo tale che queste terminino ad una certa distanza dal fondo dell’involucro 15, per permettere alla bussola di arresto 60 di ruotare per effetto dell’impegno fra le superfici di comando 55 della bussola di azionamento 50 e le superficie di camma 65 della bussola di arresto.
La parte di controllo 70 presenta pertanto anche una superficie di arpionismo 73 rivolta da parte opposta rispetto all’estremità aperta 17 della cavità 15 ed atta ad essere impegnata dalle superfici di camma 65 della bussola di arresto 60 quando l’organo di afferraggio 60 à ̈ in posizione arretrata. Tale superficie di arpionismo 73 presenta un profilo spezzato a denti di sega, comprendente in particolare una prima porzione di profilo 73a ed una seconda porzione di profilo 73b comprese fra due scanalature di guida 71 successive.
La prima porzione di profilo 73a forma un intaglio definente una posizione di arresto della bussola di arresto 60 che determina il bloccaggio dell’organo di afferraggio 20; la seconda porzione di profilo 73b forma un gradino che termina nella scanalatura di guida 71 adiacente definendo pertanto un percorso di rilascio per liberare la bussola di arresto 60 dalla posizione di arresto. Il rilascio della bussola di arresto determina così lo sbloccaggio dell’organo di afferraggio 20.
Su descrive ora il funzionamento del sistema di collegamento secondo l’invenzione, partendo dalla posizione di figura 1.
Spingendo il perno attuatore 40 contro la porzione di battuta 29a dell’organo di afferraggio 20 si provoca l’arretramento di quest’ultimo all’interno dell’involucro 15, contro l’azione della molla 30. La penetrazione dell’organo di afferraggio 20 all’interno dell’involucro 11 provoca la chiusura dei bracci di afferraggio 21 sul perno attuatore 40, nonché il trascinamento della bussola di azionamento 50 da parte dell’anello di ritegno 27, e della bussola di arresto 60 da parte della bussola di azionamento 50. In questo movimento le bussole 50 e 60 sono entrambe guidate in direzione assiale dalle scanalature di guida 71 (figure 5-7).
Una volta superata la posizione, rappresentata in figura 6, in cui il punto più avanzato delle sporgenze di arresto 53 affianca il punto più arretrato delle scanalature di guida 71, un’ulteriore pressione sul perno attuatore 40 provoca la rotazione della bussola di arresto 60 per l’effetto camma dovuto all’impegno fra le superfici di comando 55 della bussola di azionamento 50 e le superfici di camma 65 della bussola di arresto 60.
A questo punto, rilasciando la pressione sul perno attuatore 40, l’organo di afferraggio 20 spinto dalla molla 30 avanza leggermente verso l’estremità aperta 17 della cavità 15, ma à ̈ poi trattenuto dalla bussola di arresto 60 le cui sporgenze di camma/guida 61, 63 vanno ad impegnare la prime porzioni di profilo 73a della superficie di arpionismo 73. L’organo di afferraggio 20 à ̈ quindi bloccato nella sua posizione arretrata, trattenendo il perno attuatore 40 nel dispositivo ricevitore 10 (figure 8-10).
Per sbloccare l’organo di afferraggio 20 occorre esercitare nuovamente una pressione sul perno attuatore 40 contro il dispositivo ricevitore 10. La bussola di azionamento 50 trascinata dall’anello di ritegno 27 va ad impegnare la bussola di azionamento 60, in modo da farla arretrare rispetto alla posizione di arresto.
Una volta superata la posizione in cui il punto più avanzato delle sporgenze di arresto 53 della bussola di arresto 50 affianca il punto più arretrato della seconda porzione di profilo 73b della superficie di arpionismo 73, un’ulteriore pressione sul perno attuatore 40 provoca la rotazione della bussola di arresto 60 per l’effetto camma dovuto all’impegno fra le superfici di comando 55 della bussola di azionamento 50 e le superfici di camma 65 della bussola di arresto 60. Si noti che le sporgenze di comando 51 della bussola di azionamento 50 sono in numero doppio rispetto alle sporgenze di arresto 61 della bussola di arresto 60; pertanto, anche nella posizione di arresto ciascuna delle sporgenze di arresto 61 à ̈ allineata con una delle sporgenze di comando 51, come si può vedere in figura 10, in cui à ̈ stata rimossa anche la parte di controllo 70.
A questo punto, rilasciando la pressione sul perno attuatore 40, l’organo di afferraggio 20 spinto dalla molla 30 avanza verso l’estremità aperta 17 della cavità 15 mentre la bussola di arresto 60 ruota portando le sporgenze di camma/guida 61, 63 nelle scanalature di guida 71 più vicine; l’organo di afferraggio continua quindi ad avanzare fino ad arrestarsi quando le sporgenze di guida 53 della bussola di azionamento vanno ad impegnare il fondo delle scanalature di guida 71. L’organo di afferraggio 20 à ̈ quindi nuovamente nella sua posizione avanzata, liberando il perno attuatore 40 a causa dell’apertura dei bracci di afferraggio 21.
Claims (7)
- RIVENDICAZIONI 1. Sistema di collegamento ad accoppiamento e disaccoppiamento rapido, includente un dispositivo ricevitore (10) comprendente una cavità (15) che si estende lungo un asse (z) e presenta un’estremità aperta (17), ed un organo di afferraggio (20) montato all’interno della cavità (15) in modo scorrevole fra una posizione avanzata ed una posizione arretrata, detto organo di afferraggio essendo sollecitato elasticamente verso la posizione avanzata, un perno attuatore (40) accoppiabile al dispositivo ricevitore (10) mediante impegno con l’organo di afferraggio (20), in cui quando l’organo di afferraggio (20) à ̈ in posizione avanzata il perno attuatore (40) à ̈ svincolato rispetto al dispositivo ricevitore (10), e quando l’organo di afferraggio (20) à ̈ in posizione arretrata il perno attuatore (40) à ̈ trattenuto nel dispositivo ricevitore (10), ed un meccanismo di bloccaggio per provocare il bloccaggio o lo sbloccaggio dell’organo di afferraggio (20) in posizione arretrata mediante pressione sul perno attuatore (40) nella direzione dell’asse (z) della cavità (15), caratterizzato dal fatto che detto meccanismo di bloccaggio comprende una pluralità di superfici di comando (55) angolarmente distanziate, trascinabili dall’organo di afferraggio (20) nella direzione dell’asse (z) della cavità (15), dette superfici di comando essendo rivolte da parte opposta rispetto all’estremità aperta (17) della cavità (15), una bussola di arresto (60) montata in modo girevole e scorrevole sull’organo di afferraggio (20), ed includente una pluralità di superfici di camma (65) angolarmente distanziate, rivolte verso l’estremità aperta (17) della cavità (15), dette superfici di camma essendo atte ad essere impegnate da dette superfici di comando per provocare il movimento della bussola di arresto (60), ed una parte di controllo (70) disposta stazionaria all’interno della cavità (15) per controllare il movimento della bussola di arresto (60), detta parte di controllo comprendendo una pluralità di scanalature di guida (71) estendentisi parallelamente all’asse (z) della cavità (15) ed atte ad impedire la rotazione della bussola di arresto (60) durante il movimento dell’organo di afferraggio (20) fra la posizione avanzata e la posizione arretrata, ed una superficie di arpionismo (73) rivolta da parte opposta rispetto all’estremità aperta (17) della cavità (15) ed atta ad essere impegnata dalle superfici di camma (65) della bussola di arresto (60) quando l’organo di afferraggio (20) à ̈ in posizione arretrata, detta superficie di arpionismo definendo una posizione di arresto (73a) della bussola di arresto (60) che determina il bloccaggio dell’organo di afferraggio (20), ed un percorso di rilascio (73b) per liberare la bussola di arresto (60) dalla posizione di arresto (73a), determinando lo sbloccaggio dell’organo di afferraggio (20).
- 2. Sistema secondo la rivendicazione 1, comprendente una bussola di azionamento (50) montata sull’organo di afferraggio (20) ed includente una pluralità di sporgenze di comando (51) estendentisi nella direzione assiale, dette superfici di comando essendo ricavate su dette sporgenze di comando.
- 3. Sistema secondo la rivendicazione 2, in cui detta bussola di azionamento presenta inoltre sporgenze di guida (53) estendentisi in direzione radiale dalla superficie radialmente esterna della bussola di azionamento (50), dette sporgenze di guida impegnando dette scanalature di guida.
- 4. Sistema secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui detta bussola di azionamento presenta inoltre nervature di guida (53) estendentisi in direzione radiale dalla superficie radialmente interna della bussola di azionamento (50), dette nervature di guida impegnando corrispondenti scanalature assiali (20a) ricavate sulla superficie radialmente esterna dell’organo di afferraggio (20).
- 5. Sistema secondo una delle rivendicazioni 2 a 4, in cui la bussola di azionamento (50) e la bussola di arresto (60) sono disposte sull’organo di afferraggio (20) in modo da essere confinate in una porzione assiale di questo.
- 6. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detta bussola di arresto (60) presenta inoltre sporgenze di guida (63) estendentisi in direzione radiale dalla superficie radialmente esterna della bussola di arresto (60), dette sporgenze di guida essendo atte ad impegnare dette scanalature di guida.
- 7. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detta superficie di arpionismo presenta un profilo spezzato a denti di sega, comprendente una prima porzione di profilo (73a) ed una seconda porzione di profilo (73b) comprese fra scanalature di guida (71) successive, ed in cui la prima porzione di profilo (73a) forma un intaglio definente detta posizione di arresto della bussola di arresto (60), e la seconda porzione di profilo (73b) forma un gradino che termina nella scanalatura di guida (71) adiacente definendo detto percorso di rilascio.
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| IT000186A ITTO20120186A1 (it) | 2012-03-02 | 2012-03-02 | Sistema di collegamento ad accoppiamento e disaccoppiamento rapido |
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- 2012-03-02 IT IT000186A patent/ITTO20120186A1/it unknown
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