ITMI20091462A1 - Dispositivo tappo-versatore per una bottiglia di bevanda, in particolare una bottiglia di bevanda alcolica - Google Patents

Dispositivo tappo-versatore per una bottiglia di bevanda, in particolare una bottiglia di bevanda alcolica Download PDF

Info

Publication number
ITMI20091462A1
ITMI20091462A1 IT001462A ITMI20091462A ITMI20091462A1 IT MI20091462 A1 ITMI20091462 A1 IT MI20091462A1 IT 001462 A IT001462 A IT 001462A IT MI20091462 A ITMI20091462 A IT MI20091462A IT MI20091462 A1 ITMI20091462 A1 IT MI20091462A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
base body
pouring element
pouring
wall
bottle
Prior art date
Application number
IT001462A
Other languages
English (en)
Inventor
Maurizio Sorze
Original Assignee
Gefit Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Gefit Spa filed Critical Gefit Spa
Priority to ITMI2009A001462A priority Critical patent/IT1395158B1/it
Priority to RU2010133251/12A priority patent/RU2470845C2/ru
Priority to BR112012003043-4A priority patent/BR112012003043A2/pt
Priority to CN201080043936.2A priority patent/CN102596743B/zh
Priority to EA201101196A priority patent/EA020854B1/ru
Priority to UAA201109996A priority patent/UA101248C2/ru
Priority to MX2012001777A priority patent/MX2012001777A/es
Priority to CN2010102513761A priority patent/CN101993025B/zh
Priority to PL10748141T priority patent/PL2464578T3/pl
Priority to PCT/IB2010/001979 priority patent/WO2011018694A1/en
Priority to ES10748141.8T priority patent/ES2441846T3/es
Priority to EP10748141.8A priority patent/EP2464578B1/en
Publication of ITMI20091462A1 publication Critical patent/ITMI20091462A1/it
Priority to CO12039171A priority patent/CO6511216A2/es
Priority to IN2100DEN2012 priority patent/IN2012DN02100A/en
Application granted granted Critical
Publication of IT1395158B1 publication Critical patent/IT1395158B1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65DCONTAINERS FOR STORAGE OR TRANSPORT OF ARTICLES OR MATERIALS, e.g. BAGS, BARRELS, BOTTLES, BOXES, CANS, CARTONS, CRATES, DRUMS, JARS, TANKS, HOPPERS, FORWARDING CONTAINERS; ACCESSORIES, CLOSURES, OR FITTINGS THEREFOR; PACKAGING ELEMENTS; PACKAGES
    • B65D47/00Closures with filling and discharging, or with discharging, devices
    • B65D47/04Closures with discharging devices other than pumps
    • B65D47/20Closures with discharging devices other than pumps comprising hand-operated members for controlling discharge
    • B65D47/24Closures with discharging devices other than pumps comprising hand-operated members for controlling discharge with poppet valves or lift valves, i.e. valves opening or closing a passageway by a relative motion substantially perpendicular to the plane of the seat
    • B65D47/241Closures with discharging devices other than pumps comprising hand-operated members for controlling discharge with poppet valves or lift valves, i.e. valves opening or closing a passageway by a relative motion substantially perpendicular to the plane of the seat the valve being opened or closed by actuating a cap-like element
    • B65D47/242Closures with discharging devices other than pumps comprising hand-operated members for controlling discharge with poppet valves or lift valves, i.e. valves opening or closing a passageway by a relative motion substantially perpendicular to the plane of the seat the valve being opened or closed by actuating a cap-like element moving helically
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65DCONTAINERS FOR STORAGE OR TRANSPORT OF ARTICLES OR MATERIALS, e.g. BAGS, BARRELS, BOTTLES, BOXES, CANS, CARTONS, CRATES, DRUMS, JARS, TANKS, HOPPERS, FORWARDING CONTAINERS; ACCESSORIES, CLOSURES, OR FITTINGS THEREFOR; PACKAGING ELEMENTS; PACKAGES
    • B65D49/00Arrangements or devices for preventing refilling of containers
    • B65D49/02One-way valves
    • B65D49/04Weighted valves

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Closures For Containers (AREA)
  • Audible-Bandwidth Dynamoelectric Transducers Other Than Pickups (AREA)
  • Filling Of Jars Or Cans And Processes For Cleaning And Sealing Jars (AREA)

Description

DESCRIZIONE
del brevetto per invenzione industriale dal titolo:
“DISPOSITIVO TAPPO-VERSATORE PER UNA BOTTIGLIA DI BEVANDA, IN PARTICOLARE UNA BOTTIGLIA DI BEVANDA ALCOLICAâ€
La presente invenzione à ̈ relativa a un dispositivo tappo-versatore, vale a dire un dispositivo di chiusura e versamento, per una bottiglia da bevande, in particolare per una bottiglia di bevanda alcolica.
Sono noti dispositivi di chiusura e versamento per bottiglie di bevande atti, oltre che a regolare la quantità di liquido versato, ad impedire o almeno rendere difficoltoso il riempimento fraudolento della bottiglia.
Un esempio di un dispositivo del genere à ̈ mostrato nella domanda internazionale di brevetto WO2008/104507 ed à ̈ formato essenzialmente da un corpo base fissato al collo della bottiglia, da un elemento di manovra accoppiato girevole al corpo base e vincolato assialmente al corpo base, e da un elemento versatore che à ̈ accoppiato telescopico all’elemento di manovra ed à ̈ scorrevole assialmente rispetto al corpo base per effetto della rotazione dell’elemento di manovra; essendo l’elemento versatore angolarmente vincolato al corpo base e quindi alla bottiglia, la rotazione dell’elemento di manovra determina lo scorrimento dell’elemento versatore rispetto al corpo base e porta selettivamente l’elemento versatore da una posizione retratta di chiusura in una posizione estratta di apertura.
Questo dispositivo, per quanto efficace, sembra ancora migliorabile; in particolare, il dispositivo descritto, come altri noti, presenta l’inconveniente che se l’utente insiste nel ruotare l’elemento di manovra anche dopo che l’elemento versatore à ̈ del tutto estratto, può determinare la rottura del dispositivo.
È uno scopo della presente invenzione quello di fornire un dispositivo che risolva i problemi qui evidenziati dell’arte nota; in particolare, à ̈ uno scopo del trovato quello di fornire un dispositivo tappo-versatore che, oltre ad essere semplice e affidabile da usare e relativamente semplice ed economico da realizzare, sia pienamente efficace nella funzione di chiusura e nel prevenire il riempimento fraudolento della bottiglia, e al contempo eviti o almeno riduca il rischio di rottura accidentale del dispositivo.
In accordo con tali scopi, la presente invenzione à ̈ relativa a un dispositivo tappo-versatore per una bottiglia come definito, nei suoi termini essenziali, nell’annessa rivendicazione 1 e, nei suoi aspetti accessori preferiti, nelle rivendicazioni dipendenti.
Il dispositivo tappo-versatore in accordo all’invenzione à ̈ semplice e affidabile da usare e relativamente semplice ed economico da realizzare, pienamente efficace nella funzione di chiusura e nel prevenire il riempimento fraudolento della bottiglia, e al contempo evita o almeno riduce il rischio di rottura accidentale del dispositivo. Infatti, se l’utente insiste a ruotare l’elemento di manovra anche quando l’elemento versatore à ̈ del tutto estratto, l’elemento versatore continuerà a ruotare a vuoto, senza ingranare ulteriormente con il corpo base; invertendo poi il senso di rotazione, l’elemento versatore rientrerà all’interno del corpo base.
L’invenzione à ̈ descritta in dettaglio nel seguente esempio non limitativo di attuazione, con riferimento alle figure dei disegni annessi, in cui:
– la figura 1 à ̈ una vista prospettica esplosa di un dispositivo tappo-versatore per una bottiglia in accordo al trovato;
– le figure 2 e 3 sono due viste prospettiche e in sezione longitudinale del dispositivo di figura 1, assemblato e mostrato in rispettive posizioni operative; – le figure 3 e 4 sono rispettivamente una vista prospettica e una vista in pianta dall’alto di un componente del dispositivo di figura 1;
– la figura 5 à ̈ una vista in sezione trasversale, con parti rimosse per chiarezza, del dispositivo di figura 1 assemblato;
– le figure 6-7 e 8-9 sono due viste prospettiche parzialmente sezionate con parti rimosse e due viste prospettiche e in sezione trasversale del dispositivo di figura 1, assemblato e mostrato in rispettive posizioni operative, che illustrano un ulteriore aspetto dell’invenzione;
– le figure 10-11 sono viste in sezione longitudinale di rispettive varianti del dispositivo dell’invenzione.
Nelle figure 1-3 Ã ̈ indicato nel suo complesso con 1 un dispositivo tappo-versatore per una bottiglia 2 di bevanda, per esempio una bottiglia di liquore o altra bevanda alcolica.
Preferibilmente, ma non necessariamente, il dispositivo 1 à ̈ del tipo descritto nella domanda internazionale di brevetto WO2008/104507, il cui contenuto à ̈ qui incorporato per riferimento per quanto necessario alla comprensione della presente invenzione. Resta comunque inteso che l’invenzione può essere attuata anche con dispositivi tappo-versatore differenti.
Il dispositivo 1 si estende sostanzialmente lungo un asse A e comprende un corpo base 3, un elemento di manovra 4 e un elemento versatore 5, preferibilmente costituiti da rispettivi corpi monolitici in plastica.
Il corpo base 3 comprende una porzione 6 di accoppiamento, per il fissaggio ad un collo 7 della bottiglia 2, e una porzione 8 di guida, che si protende assialmente dalla porzione 6 per cooperare con l’elemento versatore 5; le porzioni 6, 8 sono provviste di rispettive sedi 10, 12 sostanzialmente anulari disposte attorno all’asse A e assialmente opposte; le sedi 10, 12 sono delimitate da rispettive coppie di pareti laterali sostanzialmente cilindriche e coassiali unite da una flangia 13 anulare.
Il corpo base 3 à ̈ essenzialmente tubolare e presenta una camera 20 interna che si estende attraverso il corpo base 3 lungo l’asse A ed à ̈ delimitata da una parete laterale 21. La camera 20 presenta una apertura di ingresso 25, per esempio sostanzialmente circolare e disposta all’interno della porzione 6, e alloggia un organo otturatore 27 mobile, per esempio una sfera, cooperante con un bordo dell’apertura di ingresso 25 per selettivamente chiudere/aprire l’apertura di ingresso 25.
Con riferimento anche alle figure 4-5, la sede 12 à ̈ delimitata da una parete laterale 101 radialmente interna e da una parete laterale 102 radialmente esterna che sono disposte sostanzialmente coassiali attorno all’asse A e si protendono verticalmente da una faccia 103 superiore della flangia 13.
La parete laterale 101 interna à ̈ preferibilmente una parete continua chiusa ad anello e presenta una superficie esterna sostanzialmente liscia.
La parete laterale 102 esterna costituisce una parete di guida 104 cooperante con l’elemento versatore 5 e formata da una pluralità di settori di parete 105 affiancati circonferenzialmente uno all’altro e separati uno dall’altro da feritoie 106 longitudinali sostanzialmente parallele all’asse A. Ogni settore di parete 105 comprende una lamella 107 che si protende dalla flangia 13 e in particolare (ma non necessariamente) da un collare 108 di base portato dalla flangia 13.
Ciascuna lamella 107 presenta una estremità di radice collegata alla flangia 13 e una estremità libera, opposta all’estremità di radice, terminante con un bordo di estremità 109.
Le lamelle 107 e i settori di parete 105, in virtù principalmente della conformazione e, secondariamente, del materiale con cui sono realizzati (plastica), sono flessibili e specificamente deformabili elasticamente in direzione sostanzialmente radiale rispetto all’asse A. Le lamelle 107 e i settori di parete 105 sono quindi flessibili radialmente rispetto all’asse A e uno rispetto all’altro.
Ciascun settore di parete 105 o lamella 107 à ̈ delimitato da una faccia 111 radialmente interna, rivolta verso l’asse A, e da una faccia 112 radialmente esterna, sostanzialmente parallele e/o coassiali una all’altra.
Le facce 112 esterne sono sostanzialmente lisce; le facce 111 interne sono provviste di rispettive costole 113 longitudinali che si protendono radialmente interne verso l’asse A e delimitano una pluralità di scanalature 114 longitudinali angolarmente spaziate e separate una dall’altra dalle costole 113.
Ciascuna costola 113 à ̈ delimitata da una coppia di fianchi 115, 116 opposti: un primo fianco 115 à ̈ conformato in modo tale da definire un invito o smusso rivolto verso la scanalatura 114 e la feritoia 106 immediatamente adiacenti (cioà ̈ che il fianco 115 fronteggia); un secondo fianco 116, opposto al primo fianco 115, à ̈ invece conformato in modo tale da definire una battuta circonferenziale rivolta verso la scanalatura 114 che il fianco 116 fronteggia.
Per esempio, il primo fianco 115 Ã ̈ curvo e specificamente convesso e/o smussato o inclinato verso la scanalatura 114 che fronteggia; e il secondo fianco 116 Ã ̈ sostanzialmente ortogonale alla lamella 107.
Con riferimento nuovamente anche alle figure 1-3, l’elemento di manovra 4 comprende un corpo tubolare 30 sostanzialmente cilindrico, opzionalmente zigrinato esternamente, calzato radialmente esterno e con gioco radiale sulla porzione 6 del corpo base 3, e un coperchio 31 che chiude una estremità superiore del corpo tubolare 30; l’elemento di manovra 4 à ̈ accoppiato girevole al corpo base 3 ed à ̈ vincolato assialmente al corpo base 3 tramite spallamenti 32, 33 assiali opposti che si protendono radialmente interni da una superficie laterale interna del corpo tubolare 30.
L’elemento versatore 5 comprende un corpo cavo 40 estendentesi lungo l’asse A e delimitato da una parete 41 laterale sostanzialmente cilindrica, provvista di una porzione filettata 43 esterna che impegna una corrispondente porzione filettata 44 interna formata su una superficie interna del corpo tubolare 30, e da una parete terminale 45 superiore sostanzialmente ortogonale all’asse A. Le porzioni filettate 43, 44 realizzano un accoppiamento filettato 46 tra l’elemento versatore 5 e l’elemento di manovra 4.
Il corpo cavo 40 à ̈ internamente provvisto di un canale 51 di versata con uscita laterale; il canale 51 à ̈ un canale sostanzialmente anulare che si estende sostanzialmente parallelo all’asse A e presenta una apertura di uscita 52 sostanzialmente radiale rispetto all’asse A.
Il canale 51 à ̈ delimitato da una parete 55 radialmente interna e da una parete 56 radialmente esterna, sostanzialmente coassiali rispetto all’asse A e affacciate una all’altra e ripiegate verso l’apertura di uscita 52.
La sede 12 definisce una sede di scorrimento per l’elemento versatore 5: la parete 56 à ̈ inserita assialmente scorrevole nella sede 12 ed à ̈ provvista di risalti 60 longitudinali radialmente esterni (figura 5) che impegnano rispettive scanalature 114 del corpo base 3 a realizzare un accoppiamento angolare 64 che vincola angolarmente l’elemento versatore 5 al corpo base 3.
In accordo all’invenzione, il dispositivo 1 tappoversatore comprende però un dispositivo di disaccoppiamento 65, formato essenzialmente dai settori di parete 105 o lamelle 107 flessibili, che, come viene spiegato in dettaglio nel seguito, rilascia angolarmente l’elemento versatore 5 dal corpo base 3 quando l’elemento versatore 5 raggiunge una posizione prestabilita e consente quindi, in sostanza disabilitando l’accoppiamento angolare 64, la rotazione dell’elemento versatore 5 solidalmente all’elemento di manovra 4 rispetto al corpo base 3.
In uso, infatti, il corpo base 3 à ̈ agganciato saldamente e inamovibile alla bottiglia 2 e l’elemento di manovra 4 à ̈ accoppiato girevole ma assialmente vincolato al corpo base 3 e quindi alla bottiglia 2. L’elemento versatore 5 à ̈ accoppiato telescopico all’elemento di manovra 4 tramite l’accoppiamento filettato 46 formato dalle rispettive porzioni filettate 43, 44 ed à ̈ scorrevole rispetto al corpo base 3 lungo l’asse A per effetto della rotazione dell’elemento di manovra 4 rispetto al corpo base 3 per selettivamente aprire/chiudere un passaggio 63 tra il canale 51 e la camera 20. Infatti, essendo l’elemento versatore 5 angolarmente vincolato al corpo base 3 (tramite l’accoppiamento angolare 64 definito dai risalti 60 che impegnano rispettive scanalature 114) e quindi alla bottiglia 2, la rotazione dell’elemento di manovra 4 determina lo scorrimento dell’elemento versatore 5 rispetto al corpo base 3 lungo l’asse A e porta selettivamente l’elemento versatore 5 da una posizione retratta di chiusura iniziale (figura 2), in cui l’elemento versatore 5 coopera con il corpo base 3 e il passaggio 63 tra la camera 20 e il canale 51 à ̈ occluso dalla parete 56 inserita nel canale 51, in una posizione estratta di massima apertura (figura 3), in cui l’elemento versatore 5 si trova a distanza prefissata dal corpo base 3 e il passaggio 63 à ̈ aperto.
Durante l’apertura, mediante l’accoppiamento filettato 46 fra l’elemento di manovra 4 e l’elemento versatore 5 si applica all’elemento versatore 5 una forza avente una componente assiale che determina la fuoriuscita dello stesso elemento versatore 5, e una componente circonferenziale o coppia che si scarica sull’accoppiamento angolare 64 fra corpo base 3 ed elemento versatore 5. La reazione a detta coppia viene dall’impegno fra i risalti 60 dell’elemento versatore 5 e le scanalature 114 e si riduce progressivamente durante il movimento di fuoriuscita dell’elemento versatore 5, poiché la coppia trasmessa dai risalti 60 alle costole 113, nel contatto con i fianchi 115, si traduce in una componente circonferenziale e una radiale; quando la resistenza a flessione dei settori 105 diventa inferiore alla componente radiale ad essa applicata, avviene il disimpegno momentaneo fra i settori 105 e i risalti 60, disimpegno possibile anche per la presenza di gioco radiale fra la parete 41 dell’elemento versatore 5 e la parete laterale 102 del corpo base 3. La flessione dei settori 105 determina quindi il disimpegno rotazionale fra l’elemento versatore 5 e il corpo base 3 e un conseguente effetto “cricchetto†.
Quando quindi l’elemento versatore 5 si trova nella posizione estratta di massima apertura, se l’utente continua a girare (per esempio in senso antiorario in figura 5) l’elemento di manovra 4 per estrarre ulteriormente l’elemento versatore 5 (continuando quindi a svitare l’elemento versatore 5 dall’elemento di manovra 4), il dispositivo di disaccoppiamento 65 rilascia angolarmente l’elemento versatore 5 dal corpo base 3: i risalti 60 spingono sui fianchi delle lamelle 107 e, agevolati anche dalla forma smussata o inclinata dei fianchi 115, piegano radialmente all’esterno le lamelle 107 (cioà ̈ i settori di parete 105); in definitiva, le lamelle 107 flettono radialmente lasciando girare l’elemento versatore 5 insieme all’elemento di manovra 4.
Inoltre, l’utente à ̈ avvertito che ha raggiunto la posizione estratta di massima apertura (o posizione di fine corsa) dal fatto di sentire un suono (tipo “click†) dovuto appunto alla deformazione elastica delle lamelle 107 sotto l’azione dei risalti 60 che le spingono; ciascuna lamella 107 infatti viene flessa da un risalto 60 cooperante con la costola 113 della lamella 107, e quindi, una volta che il risalto 60 à ̈ passato oltre la costola 113 ed à ̈ entrato nella scanalatura 114 successiva, torna in posizione indeformata, producendo uno scatto o “click†.
Con riferimento alle figure 6-9, il dispositivo 1 comprende anche vantaggiosamente, ma non necessariamente, un dispositivo 120 di limitazione della corsa di rientro dell’elemento versatore 5 nella sede 12: il dispositivo 120 à ̈ conformato in modo tale che, quando un utente ruota l’elemento di manovra 4 per chiudere il dispositivo 1 e specificamente il passaggio 63, esso limita il rientro dell’elemento versatore 5 dalla posizione estratta di massima apertura a una posizione di seconda chiusura, nella quale il passaggio 63 à ̈ occluso dalla parete 56 ma l’elemento versatore 5 non à ̈ interamente retratto, come nella posizione retratta di chiusura iniziale, e rimane invece sollevato in misura predefinita rispetto al corpo base 3 e preferibilmente sporgente assialmente oltre l’elemento di manovra 3.
In particolare, il dispositivo 120 comprende organi di arresto 121 portati dal corpo base 3 e cooperanti selettivamente con rispettive porzioni di riscontro 122 dell’elemento versatore 5 e che intervengono solamente dopo la prima apertura del dispositivo 1, ovvero dopo che l’elemento versatore 5 à ̈ stato portato per la prima volta dalla posizione retratta di chiusura iniziale nella posizione estratta di massima apertura o comunque in una posizione intermedia di apertura.
In questo modo, il dispositivo 120 fornisce una immediata indicazione visiva che il dispositivo 1 e quindi la bottiglia 2 sono stati aperti almeno una prima volta.
Nell’esempio mostrato nelle figure 6-9, gli organi di arresto 121 comprendono una pluralità di gradini 123 disposti nella sede 12 di scorrimento e specificamente entro rispettive scanalature 114 e circonferenzialmente adiacenti a rispettive costole 113; in particolare, ciascun gradino 123 si protende lateralmente da un fianco 116 di una costola 113 e verticalmente da una superficie di fondo 124 anulare della sede 12.
Quando il dispositivo 1 viene assemblato, l’elemento versatore 5 à ̈ nella posizione retratta di chiusura iniziale (figure 6 e 8) e i risalti 60 sono disposti entro rispettive scanalature 114 a definire l’accoppiamento angolare 64; ciascun risalto 60 à ̈ disposto in una scanalatura 114 tra due costole 113 ed à ̈ disposto lateralmente rispetto al gradino 123 alloggiato nella medesima scanalatura 114; il risalto 60 ha una estremità inferiore che costituisce una porzione di riscontro 122 poggia sulla superficie di fondo 124 o à ̈ comunque in posizione più bassa di una estremità superiore del gradino 123 e si trova leggermente distanziato dal fianco 116 della costola 113 avente il gradino 123, mentre si appoggia o à ̈ in stretta prossimità del fianco 115 della costola 113 adiacente; ogni risalto 60 ha quindi un certo gioco angolare (circonferenziale) rispetto alle costole 113 tra cui à ̈ inserito.
A seguito della prima apertura del dispositivo 1 (e quindi della bottiglia 2 su cui à ̈ applicato), i risalti 60 scorrono verso l’alto nelle rispettive scanalature 114 e si sollevano al di sopra dei gradini 123, mentre l’elemento versatore 5 à ̈ portato nella posizione estratta di massima apertura o comunque in una generica posizione intermedia di apertura. Nel movimento di apertura, i risalti 60 si appoggiano angolarmente contro rispettivi fianchi 115 e l’elemento versatore 5 scorre assialmente (mentre l’elemento di manovra 3 continua la rotazione) per effetto dell’accoppiamento angolare 64.
Quando il dispositivo 1 viene richiuso, la rotazione dell’elemento di manovra 3 inizialmente trascina in rotazione l’elemento versatore 5, a causa del gioco angolare dei risalti 60 nelle scanalature 114; questo gioco à ̈ sufficiente a spostare il risalto 60 nella scanalatura 114 sopra il rispettivo gradino 123. I risalti 60 si spostano angolarmente entro le rispettive scanalature 114 fino ad appoggiarsi contro i fianchi 116, dopo di che l’elemento versatore 5 scorre assialmente (mentre l’elemento di manovra 3 continua la rotazione) per effetto dell’accoppiamento angolare 64. I risalti 60 scorrono verso il basso fino ad appoggiarsi inferiormente, tramite le rispettive estremità inferiori costituenti le porzioni di riscontro 122, sui gradini 123 (figure 7, 9); i gradini 123 impediscono l’ulteriore corsa assiale dei risalti 60 nelle scanalature 114 arrestando il reinserimento dell’elemento versatore 5 nella sede 12; l’elemento versatore 5 rimane quindi sollevato in maniera manifesta rispetto alla posizione retratta di chiusura iniziale.
Secondo le varianti mostrate nelle figure 10 e 11, gli organi di arresto 121 comprendono elementi flessibili 125 portati dal corpo base 3 e cooperanti selettivamente con rispettive porzioni di riscontro 122 dell’elemento versatore 5. In particolare, gli elementi flessibili 125 sono atti ad assumere selettivamente:
- una posizione di riposo (parte sinistra delle figure 10, 11) quando l’elemento versatore 5 à ̈ nella posizione retratta di chiusura iniziale, nella quale gli elementi flessibili 125 sono alloggiati in rispettive cave o in una cava 126 comune dell’elemento versatore 5 e non limitano il movimento assiale dell’elemento versatore 5; e
- una posizione di bloccaggio (parte destra delle figure 10, 11) quando l’elemento versatore 5 à ̈ portato in posizione estratta di massima apertura o in una generica posizione intermedia di apertura, nella quale gli elementi flessibili 125 cooperano in battuta con rispettive porzioni di riscontro 122 dell’elemento versatore 5 e ne limitano il movimento assiale alla posizione di seconda chiusura.
In particolare, nell’esempio di figura 10 gli elementi flessibili 125 sono costituiti dalle lamelle 107, o da rispettive porzioni 127 di estremità superiore di almeno alcune delle lamelle 107; gli elementi flessibili 125 sono alloggiati, in posizione di riposo, in una cava 126 comune costituita da un vano anulare ricavato tra le pareti 41, 56 e chiuso superiormente da una porzione ripiegata della parete 56.
Nell’esempio di figura 11, gli elementi flessibili 125 comprendono invece linguette 128 che si protendono verticalmente o obliquamente a sbalzo verso l’alto dalla faccia 103 della flangia 13 e sono alloggiate, in posizione di riposo, in una cava 126 comune costituita ancora dal vano anulare delimitato dalle pareti 41, 56.
In entrambi i casi, gli elementi flessibili 125 sono alloggiati nella cava 126 in una configurazione flessa o deformata; quando vengono estratti dalla cava 126, a seguito della prima apertura del dispositivo 1, gli elementi flessibili 125 assumono una configurazione estesa o sostanzialmente indeformata e impegnano rispettive porzioni di riscontro 122 dell’elemento versatore 5 costituite da uno spallamento anulare 128; nell’esempio di figura 10, lo spallamento 128 à ̈ costituito da una sporgenza anulare radialmente interna della parete 41, nell’esempio di figura 11, lo spallamento 128 à ̈ costituito da un bordo inferiore della parete 41.
Allo scopo di evitare danni al dispositivo 1 nel caso l’utente insista nel cercare di chiudere ulteriormente il dispositivo 1 e riportare l’elemento versatore 5 nella condizione retratta di chiusura iniziale, la porzione filettata 44 dell’elemento di manovra 4 ha un tratto di filetto 130 intermedio (figura 10) smussato verso il basso e avente spessore ridotto (inferiore) rispetto a tratti di filetto 131 di estremità; in questo modo, se l’utente, dopo che l’elemento versatore 5 ha raggiunto la posizione di seconda chiusura ed à ̈ bloccato dal dispositivo 120, insiste a ruotare l’elemento di manovra 4, il tratto di filetto 130 intermedio slitta sulla porzione filettata 43 dell’elemento versatore 5 e flette elasticamente verso l’esterno l’elemento di manovra 4 che gira conseguentemente a vuoto.
Vantaggiosamente, la porzione filettata 44 dell’elemento di manovra 4 ha filetti doppi rispetto alla porzione filettata 43 dell’elemento versatore 5, in modo che il tratto di filetto 130 rimanga in presa anche dopo l’avvenuto slittamento.
Vantaggiosamente poi, per favorire lo slittamento del tratto di filetto 130 intermedio, esso à ̈ realizzato con passo e inclinazione relativamente elevati.
Resta infine inteso che al dispositivo qui descritto ed illustrato possono essere apportate numerose modifiche e varianti che non escono dall’ambito delle annesse rivendicazioni.

Claims (14)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (1) tappo-versatore per una bottiglia di bevanda, in particolare una bottiglia di bevanda alcolica, estendentesi sostanzialmente lungo un asse (A) e comprendente un corpo base (3), fissabile ad un collo (7) di una bottiglia (2), e un elemento versatore (5), provvisto di un canale (51) di versata e accoppiato angolarmente al corpo base (3) e montato assialmente scorrevole su una porzione (8) di guida del corpo base (3) per selettivamente aprire/chiudere un passaggio (63) comunicante con il canale (51); il dispositivo essendo caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo di disaccoppiamento (65) che rilascia angolarmente l’elemento versatore (5) dal corpo base (3) quando l’elemento versatore (5) raggiunge una posizione prestabilita e consente la rotazione dell’elemento versatore (5) rispetto al corpo base (3).
  2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui il dispositivo di disaccoppiamento (65) comprende una parete di guida (104) del corpo base (3) cooperante con l’elemento versatore (5) e formata da una pluralità di settori di parete (105) disposti attorno all’asse (A) e deformabili elasticamente in direzione sostanzialmente radiale rispetto all’asse (A) e uno rispetto all’altro.
  3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, in cui i settori di parete (105) sono affiancati circonferenzialmente uno all’altro e separati uno dall’altro da feritoie (106) longitudinali.
  4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui ogni settore di parete (105) comprende una lamella (107) che si protende verticalmente da una flangia (13) del corpo base (3) e sostanzialmente parallela all’asse (A) e che termina con una estremità libera.
  5. 5. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 2 a 4, in cui almeno alcuni dei settori di parete (105) presentano rispettive facce (111) radialmente interne, rivolte verso l’asse (A), provviste di rispettive costole (113) longitudinali che si protendono radialmente interne verso l’asse (A) e delimitano una pluralità di scanalature (114) longitudinali angolarmente spaziate e separate una dall’altra dalle costole (113).
  6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, in cui ciascuna costola (113) Ã ̈ delimitata da una coppia di fianchi (115, 116) opposti, un primo fianco (115) essendo conformato in modo tale da definire un invito o smusso e un secondo fianco (116) essendo conformato in modo tale da definire una battuta circonferenziale.
  7. 7. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 2 a 6, in cui la parete di guida (104) à ̈ costituita da una parete laterale (102) radialmente esterna del corpo base (3) che delimita, insieme a una parete laterale (101) radialmente interna, una sede (12) di scorrimento che alloggia una parete (56) dell’elemento versatore (5) provvista di risalti (60) radialmente interni cooperanti con rispettive scanalature (114) formate nella parete di guida (104).
  8. 8. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 2 a 7, in cui la deformazione elastica dei settori di parete (105) produce un suono tipo “click†.
  9. 9. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente un elemento di manovra (4), accoppiato girevole al corpo base (3) e vincolato assialmente al corpo base (3) e accoppiato telescopico all’elemento versatore (5) tramite rispettive porzioni filettate (43, 44), in modo tale che l’elemento versatore (5) sia scorrevole rispetto al corpo base (3) lungo l’asse (A) per effetto della rotazione dell’elemento di manovra (4) rispetto al corpo base (3).
  10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, in cui la porzione filettata (44) dell’elemento di manovra (4) ha un tratto di filetto (130) intermedio smussato verso il basso e/o avente spessore inferiore rispetto a tratti di filetto (131) di estremità, in modo tale che, in caso di forzatura in chiusura, il tratto di filetto (130) intermedio slitti sulla porzione filettata (43) dell’elemento versatore (5) e l’elemento di manovra (4) giri conseguentemente a vuoto per evitare danneggiamenti al dispositivo.
  11. 11. Dispositivo secondo la rivendicazione 10, in cui la porzione filettata (44) dell’elemento di manovra (4) ha filetti doppi rispetto alla porzione filettata (43) dell’elemento versatore (5), in modo che il tratto di filetto (130) intermedio rimanga in presa sulla porzione filettata (43) dell’elemento versatore (5) anche dopo l’avvenuto slittamento.
  12. 12. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente un dispositivo (120) di limitazione della corsa di rientro dell’elemento versatore (5), conformato in modo tale da impedire il completo rientro dell’elemento versatore (5) e mantenere l’elemento versatore (5) parzialmente sollevato rispetto al corpo base (3) e preferibilmente sporgente assialmente oltre l’elemento di manovra (4).
  13. 13. Dispositivo secondo la rivendicazione 12, in cui il dispositivo (120) di limitazione della corsa comprende organi di arresto (121) portati dal corpo base (3) e cooperanti selettivamente con rispettive porzioni di riscontro (122) dell’elemento versatore (5) e che intervengono solamente dopo una prima apertura del dispositivo (1), ovvero dopo che l’elemento versatore (5) à ̈ stato portato per la prima volta da una posizione retratta di chiusura iniziale in una posizione di apertura.
  14. 14. Dispositivo secondo la rivendicazione 13, in cui gli organi di arresto (121) comprendono gradini (123) e/o elementi flessibili (125), portati dal corpo base (3) e cooperanti selettivamente con rispettive porzioni di riscontro (122) dell’elemento versatore (5).
ITMI2009A001462A 2009-08-11 2009-08-11 Dispositivo tappo-versatore per una bottiglia di bevanda, in particolare una bottiglia di bevanda alcolica IT1395158B1 (it)

Priority Applications (14)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITMI2009A001462A IT1395158B1 (it) 2009-08-11 2009-08-11 Dispositivo tappo-versatore per una bottiglia di bevanda, in particolare una bottiglia di bevanda alcolica
RU2010133251/12A RU2470845C2 (ru) 2009-08-11 2010-08-09 Приспособление для закрывания и розлива из бутылки с напитком, в частности из бутылки с алкогольным напитком
PCT/IB2010/001979 WO2011018694A1 (en) 2009-08-11 2010-08-10 Dispenser-cap device for a beverage bottle, in particular an alcoholic beverage bottle
EA201101196A EA020854B1 (ru) 2009-08-11 2010-08-10 Приспособление для закрывания и розлива из бутылки с напитком, в частности из бутылки с алкогольным напитком
UAA201109996A UA101248C2 (ru) 2009-08-11 2010-08-10 Колпачок для бутылки с напитком, в частности, для бутылки с алкогольным напитком
MX2012001777A MX2012001777A (es) 2009-08-11 2010-08-10 Dispositivo de tapa dispensadora para una botella de bebida, en particular una botella de bebida alcoholica.
BR112012003043-4A BR112012003043A2 (pt) 2009-08-11 2010-08-10 dispositivo de tampa liberadora para garrafas de bebida, particulamente garrafas de bebidas alcoólicas
PL10748141T PL2464578T3 (pl) 2009-08-11 2010-08-10 Przyrząd w postaci nakrętki dozującej do butelki na napoje, w szczególności butelki na napoje alkoholowe
CN201080043936.2A CN102596743B (zh) 2009-08-11 2010-08-10 用于酒精饮料瓶的分配器帽装置
ES10748141.8T ES2441846T3 (es) 2009-08-11 2010-08-10 Dispositivo de tapón distribuidor para una botella de bebida, en particular una botella de bebida alcohólica
EP10748141.8A EP2464578B1 (en) 2009-08-11 2010-08-10 "dispenser-cap device for a beverage bottle, in particular an alcoholic beverage bottle"
CN2010102513761A CN101993025B (zh) 2009-08-11 2010-08-10 用于饮料瓶尤其是含酒精饮料瓶的分配器帽装置
CO12039171A CO6511216A2 (es) 2009-08-11 2012-03-06 Dispositivo de tapa dispensadora para una botella de bebida, en particular una botella de bebida alcoholica.
IN2100DEN2012 IN2012DN02100A (it) 2009-08-11 2012-03-09

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITMI2009A001462A IT1395158B1 (it) 2009-08-11 2009-08-11 Dispositivo tappo-versatore per una bottiglia di bevanda, in particolare una bottiglia di bevanda alcolica

Publications (2)

Publication Number Publication Date
ITMI20091462A1 true ITMI20091462A1 (it) 2011-02-12
IT1395158B1 IT1395158B1 (it) 2012-09-05

Family

ID=41683131

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITMI2009A001462A IT1395158B1 (it) 2009-08-11 2009-08-11 Dispositivo tappo-versatore per una bottiglia di bevanda, in particolare una bottiglia di bevanda alcolica

Country Status (13)

Country Link
EP (1) EP2464578B1 (it)
CN (2) CN102596743B (it)
BR (1) BR112012003043A2 (it)
CO (1) CO6511216A2 (it)
EA (1) EA020854B1 (it)
ES (1) ES2441846T3 (it)
IN (1) IN2012DN02100A (it)
IT (1) IT1395158B1 (it)
MX (1) MX2012001777A (it)
PL (1) PL2464578T3 (it)
RU (1) RU2470845C2 (it)
UA (1) UA101248C2 (it)
WO (1) WO2011018694A1 (it)

Families Citing this family (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
IT1395158B1 (it) * 2009-08-11 2012-09-05 Gefit Spa Dispositivo tappo-versatore per una bottiglia di bevanda, in particolare una bottiglia di bevanda alcolica
EP3433025A1 (en) * 2016-03-25 2019-01-30 Nordson Corporation Side-by-side cartridge assembly for dispensing a first fluid and a second fluid

Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
GB1071994A (en) * 1965-08-04 1967-06-14 Daniel Baranne Improvements in and relating to stoppers for receptacles having screw-threaded necks
EP0558273A1 (en) * 1992-02-25 1993-09-01 CarnaudMetalbox plc Container provided with a closure for dispensing liquids
EP1619135A1 (en) * 2004-07-22 2006-01-25 Guglielmo Ferrari Reclosable stopper for a container
WO2008104507A1 (en) * 2007-02-26 2008-09-04 Gefit S.P.A. Dispenser-cap device for bottles

Family Cites Families (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
IT1395158B1 (it) * 2009-08-11 2012-09-05 Gefit Spa Dispositivo tappo-versatore per una bottiglia di bevanda, in particolare una bottiglia di bevanda alcolica

Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
GB1071994A (en) * 1965-08-04 1967-06-14 Daniel Baranne Improvements in and relating to stoppers for receptacles having screw-threaded necks
EP0558273A1 (en) * 1992-02-25 1993-09-01 CarnaudMetalbox plc Container provided with a closure for dispensing liquids
EP1619135A1 (en) * 2004-07-22 2006-01-25 Guglielmo Ferrari Reclosable stopper for a container
WO2008104507A1 (en) * 2007-02-26 2008-09-04 Gefit S.P.A. Dispenser-cap device for bottles

Also Published As

Publication number Publication date
EP2464578A1 (en) 2012-06-20
IN2012DN02100A (it) 2015-08-21
EP2464578B1 (en) 2013-10-09
UA101248C2 (ru) 2013-03-11
BR112012003043A2 (pt) 2020-08-11
ES2441846T3 (es) 2014-02-06
WO2011018694A1 (en) 2011-02-17
CO6511216A2 (es) 2012-08-31
CN102596743A (zh) 2012-07-18
CN101993025A (zh) 2011-03-30
PL2464578T3 (pl) 2014-04-30
EA020854B1 (ru) 2015-02-27
EA201101196A1 (ru) 2012-07-30
CN101993025B (zh) 2013-07-24
RU2010133251A (ru) 2012-02-20
CN102596743B (zh) 2015-03-25
MX2012001777A (es) 2012-06-19
IT1395158B1 (it) 2012-09-05
RU2470845C2 (ru) 2012-12-27

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITMI20070364A1 (it) Dispositivo tappo-erogatore per una bottiglia
EP2179942B1 (en) Screw cap, container body and container
IT201800003429A1 (it) Tappo per un contenitore, e metodo per produrre un tappo
JP2015527257A5 (it)
BR112018010908B1 (pt) Sistema de fechamento e recipiente
ITRM20090152A1 (it) Dispenser.
ITMI20091462A1 (it) Dispositivo tappo-versatore per una bottiglia di bevanda, in particolare una bottiglia di bevanda alcolica
IT201800007700A1 (it) Un dispenser per l'erogazione di un fluido
KR200444902Y1 (ko) 배출부 인출식 튜브형 용기
JP2013529581A5 (it)
ITMI20121324A1 (it) Chiusura tamper evident.
JP5469919B2 (ja) 計量塗布容器
ITMI20120450A1 (it) Tappo versatore estensibile
WO2014054401A1 (ja) キャップ付容器
ITPD20130308A1 (it) Dispositivo filtrante a percolazione
US20180140074A1 (en) Mechanical retaining means of a cosmetics case
JP6101612B2 (ja) 吐出容器
US20160236833A1 (en) Device For Closing A Container Including Improved Secure Closure Means
JP2009012775A (ja) 注出キャップ
WO2008021084A3 (en) Closure device for container and related methods
IT201800009101A1 (it) Apparato e metodo per fabbricare un tappo di garanzia per bottiglie
IT201900020084A1 (it) Piletta di scarico
ITMI20102372A1 (it) Apparato erogatore per sostanze fluide, in particolare creme
ITMI20131484A1 (it) Guida a catena per un gruppo schermo
DE102008030692B3 (de) Verschlusskappe aus Kunststoff