ITTO20000174A1 - Maniglia per una portiera di un veicolo. - Google Patents
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Description
D E S C R I Z IO N E
del brevetto per invenzione industriale
La presente invenzione è relativa ad una maniglia per una portiera di un veicolo.
Nei veicoli, in genere e negli autoveicoli, in particolare, è noto di controllare l'apertura di una portiera tramite una maniglia, in cui un telaio di forma allungata è fissabile all'interno della portiera e supporta una leva di azionamento, la quale presenta una propria porzione terminale di comando accoppiata, in uso, alla relativa serratura, ed una porzione terminale opposta accoppiata al telaio tramite una cerniera presentante un proprio asse di rotazione, generalmente verticale, per ruotare attorno all'asse di cerniera tra una posizione estratta di apertura della relativa serratura, ed una posizione di riposo.
I veicoli di moderna concezione sono sempre più spesso dotati di dispositivi elettronici, che permettono di azionare a distanza la serratura di ciascuna portiera, e consentono, in particolare, di attivare o disattivare la funzione di sicurezza della serratura stessa evitando l'utilizzo della chiave. Ad esempio, è noto di utilizzare un trasmettitore, comunemente denominato 'badge', che viene portato da un utilizzatore del veicolo, ed è in grado di trasmettere segnali ad una centralina presente nel veicolo stesso. Questi segnali, quando ricevuti e riconosciuti dalla centralina, determinano la disattivazione, da parte della centralina stessa, della funzione di sicurezza della serratura. D'altro canto, il trasmettitore sopra menzionato può essere utilizzato anche per attivare la funzione di sicurezza della serratura dato che la centralina, quando il trasmettitore viene allontanato di una distanza determinata dal veicolo, non riesce più a ricevere i segnali trasmessi dal trasmettitore stesso, e può essere programmata in modo tale da attivare automaticamente la funzione di sicurezza della serratura in mancanza di segnale.
Il dispositivo elettronico sopra citato, sebbene affidabile, presenta un inconveniente dovuto al fatto che, nel<'>la maggior parte dei casi, l'utilizzatore del veicolo desidera assicurarsi in maniera immediata della messa in sicurezza della serratura senza aspettare che la funzione di sicurezza venga attivata quando il trasmettitore è stato allontanato dal veicolo.
Allo scopo di permettere una messa in sicurezza immediata ed immediatamente verificabile della serratura, è noto di utilizzare una maniglia provvista di un interruttore disposto all'interno del telaio, in posizione immediatamente sottostante la porzione terminale della leva incernierata al telaio, in modo da presentare un proprio organo di commutazione spostabile direttamente dalla citata porzione terminale della leva. A tale scopo, la cerniera interposta tra il telaio e la porzione terminale della leva è conformata in modo da consentire oltre alla rotazione anche uno spostamento radiale della porzione terminale stessa verso l'interno della portiera a cui consegue la commutazione dell'interruttore ed il conseguente inserimento della funzione di sicurezza della serratura.
La maniglia sopra citata presenta alcuni inconvenienti; infatti, il citato interruttore è facilmente soggetto a danneggiamenti e perdita di funzionalità visto che, per permettere l'esecuzione del citato movimento verso l'intèrno della portiera, deve necessariamente essere presente, tra l'estremità della leva ed il telaio, quando la leva stessa è nella citata posizione di riposo, un gioco che mette l'interruttore stesso in comunicazione diretta con l'ambiente esterno soprattutto nel caso in cui la complessa guarnizione di tenuta prevista non sia correttamente posizionata o danneggiata, ad esempio, a seguito del normale numero di azionamenti della leva. Inoltre, in caso di guasto dell'interruttore, la sostituzione dell'interruttore stesso richiede un tempo relativamente lungo e costi elevati in quanto comporta lo smontaggio completo della maniglia.
Infine, la maniglia risulta essere costruttivamente complessa e, quindi, costosa a causa sia della particolare cerniera utilizzata che della citata guarnizione di tenuta nonché della presenza di elementi elastici, i quali sono indispensabili per mantenere distanziata la porzione della maniglia dall'interruttore e sono però sollecitati anche durante le normali operazioni di comando in apertura della serratura.
Scopo della presente invenzione è di realizzare una maniglia, la quale sia provvista un dispositivo per attivare la funzione di sicurezza della relativa serratura, ma sia esente dagli inconvenienti sopra descritti e sia di semplice assemblaggio e smontaggio.
Secondo la presente invenzione viene realizzata una maniglia per una portiera di un veicolo, la maniglia comprendendo un telaio fissabile alla detta portiera; una leva di comando manuale accoppiata al detto telaio e comprendente una porzione di comando atta ad essere collegata meccanicamente ad una serratura della detta portiera per comandare in apertura la detta serratura; e mezzi di comando elettrico della detta serratura per attivare una funzione di sicurezza della serratura stessa, i mezzi di comando elettrico comprendendo un interruttore e mezzi di azionamento a pulsante del detto interruttore; caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di azionamento a pulsante sono portati dalla detta porzione di comando, e dal fatto che mezzi a tenuta di fluido sono associati a detta porzione di comando per impedire il passaggio di contaminati/fluidi esterni verso il detto telaio.
L'invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:
- la figura 1 illustra in sezione con parti asportate per chiarezza una preferita forma di attuazione della maniglia oggetto della presente invenzione;
- la figura 2 è una figura analoga alla figura 1 ed illustra alcun particolari della figura 1 disposti in una diversa posizióne funzionale; e
- la figura 3 è una vista prospettica, con parti asportate per chiarezza, di un particolare delle figure 1 e 2.
Nelle figure 1 e 2, con 1 è indicata, nel suo complesso, una maniglia collegabile ad una portiera (non illustrata) di un veicolo (non illustrato).
La maniglia 1 comprende un telaio 2 fissabile all'interno della portiera (non illustrata) del veicolo, ed una leva 3 impugnabile da un utilizzatore del veicolo ed atta ad essere spostata manualmente tra una posizione di riposo, illustrata nelle figure 1 e 2, nella quale, in uso, la leva 3 forza una guarnizione di tenuta nota e non illustrata, contro la scocca della portiera, ed una posizione operativa (non illustrata) di azionamento di una relativa serratura 4 della portiera (non illustrata).
In particolare, la leva 3 presenta una forma sostanzialmente ad L e comprende una porzione 5 allungata o impugnatura, la quale presenta una propria porzione terminale (non illustrata) incernierata al telaio 2 per ruotare rispetto al telaio 2 stesso attorno ad un asse di cerniera (non illustrato), ed una porzione 6 allungata di comando. La porzione di comando 6 si estende verso il telaio 2 in una direzione sostanzialmente ortogonale alla porzione 5, impegna con gioco una apertura 7 passante ricavata attraverso il telaio 2 e termina con un perno 8 a sbalzo, sul quale è disposta in battuta una leva 9 nota collegata ad un cavo bowden 10 azionante la serratura 4 a seguito della rotazione della leva 3 nella sua posizione operativa. Sempre con riferimento alle figure 1 e 2, la maniglia 1 comprende, inoltre, un gruppo 12 di azionamento elettrico per la messa in sicura della serratura 4. Il gruppo 12 comprende un interruttore 13 a pulsante noto, il quale è alloggiato all'interno di una cavità 14 del telaio 2, ed è accoppiato al telaio 2 stesso in maniera rilasciabile tramite una coppia di appendici elastiche 15 terminanti con rispettivi denti 16 di ritenzione accoppiati a scatto all'interruttore 13 (figura 3). L'interruttore 13 è collegato elettricamente, in modo noto, ad una centralina (non illustrata) di comando della messa in sicura della serratura 4, ed è comandato tramite un dispositivo 18 di azionamento a pulsante azionabile manualmente dall'esterno da un utilizzatore e costituente parte del gruppo 12.
Il dispositivo 18 si estende all'interno della porzione 6 e, in particolare, all'interno di un condotto 19 estendentesi longitudinalmente da una parte all'altra della porzione 6 stessa e comprendente un tratto 20 di ingresso a sezione maggiore presentante un proprio asse 21 rettilineo e delimitato da una superficie laterale 22 e da una superficie di fondo 23, ed un tratto 24 a sezione minore. Il tratto 24, anch'esso rettilineo, sfocia nel tratto 20 attraverso la superficie 23 e presenta un proprio asse 25 parallelo e trasversalmente distanziato dall'asse 21.
All'interno del tratto 20 è alloggiato in maniera assialmente scorrevole lungo l'asse 21 un pulsante 26 di comando, il quale costituisce parte del dispositivo 18, ed è provvisto di una scanalatura circonferenziale, all'interno della quale è bloccata una porzione anulare di attacco di una guarnizione 28 anulare di tenuta, la quale comprende, inoltre, un labbro 29 anulare sporgente radialmente a sbalzo all'esterno del pulsante e forzato contro la superficie laterale 22 per chiudere a tenuta fluido il condotto 19 in modo da evitare infiltrazioni d'acqua o di contaminanti esterni verso il telaio 2. Il tratto 24 è, invece, impegnato in maniera scorrevole ed in sostanziale assenza di gioco da un puntone 31, il quale sporge all'interno del tratto 20, ed è solidalmente collegato al pulsante 26 in modo noto, nel caso specifico tramite un accoppiamento filettato, per spostarsi assialmente lungo l'asse 25 unitamente al pulsante 26 stesso. Il puntone 31 presenta una propria porzione terminale opposta a quella collegata al pulsante 26 sporgente a sbalzo oltre l'estremità assiale libera della porzione 6 e solidalmente collegata<' >ad una testa 32 di spinta. La testa 32 ed il pulsante 26 sono mantenuti in battuta contro l'estremità libera della porzione 26 e, rispettivamente, in una posizione di riposo, in cui il pulsante 26 stesso sporge all'esterno della leva 3, dall'azione esercitata da una molla 33 di compressione a filo, la quale circonda una porzione del puntone 31 estendentesi all'interno del tratto 20, è forzata tra il pulsante 26 e la superficie di fondo 23, ed è isolata a tenuta di fluido dall'esterno dalla guarnizione 28.
Sempre con riferimento alle figure 1 e 2, tra il dispositivo 18 e l'interruttore 13 è disposta una trasmissione a leve, che nel caso particolare descritto comprende un'unica leva 34 a bilanciere. La leva 34 costituisce parte del gruppo 12, si estende in posizione sostanzialmente ortogonale al pùntone 31 e presenta una propria porzione intermedia 34a incernierata al telaio 2 tramite una cerniera 35 per basculare attorno ad un asse 36 di cerniera ortogonale al puntone 31. La leva 34 comprende, inoltre, due porzioni terminali opposte 37 e 38, di cui la porzione 37 si estende in posizione affacciata alla testa 32, mentre la porzione 38 si estende in posizione affacciata all'organo mobile dell'interruttore 13. Nel particolare esempio descritto, la cerniera 35 comprende una forcella, i cui bracci 40, integrali al telaio 2, definisco rispettive sedi 41 cilindriche coassiali all'asse 36 ed impegnate, in maniera girevole, da rispettivi perni 42 di fulcro contrapposti integrali alla porzione intermedia 34a ed inseriti a scatto all'interno delle sedi 41 stesse. Su uno dei perni 42 è avvolto un tratto intermedio di una molla 44 di torsione a filo nota presentente due tratti terminali opposti disposti in battuta uno contro il telaio 2 e l'altro contro una superficie interna della porzione intermedia 34a per mantenere la leva 34 stessa una sua posizione di riposo, nella quale le porzioni 37 e 38 sono distanziate dalla testa 32 e, rispettivamente, dall'interruttore 13 e la porzione intermedia 34a è mantenuta in battuta contro una porzione 46 di riferimento del telaio 2 (figura 1).
In uso, quando la leva 3 è disposta nella sua posizione di riposo (figure 1 e 2), l'utente agendo sul pulsante 26 può portare agevolmente ed immediatamente la serratura 4 in una condizione di sicura inserita; infatti agendo sul pulsante 26 in modo da vincere l'azione antagonista esercitata dalla molla 33 risulta possibile spostare il puntone 31 verso la leva 34 fino a quando la testa 32 agendo sulla porzione 37 della leva 34 ruota la leva 34 stessa provocando la commutazione dell'interruttore 13 e la conseguente messa in sicura della serratura 4.
Da quanto precede appare evidente che il fatto di prevedere un dispositivo di commutazione a pulsante associato alla porzione 6 di comando della leva 3 e, in particolare, disposto all'interno della porzione 6 stessa consente, innanzitutto, di eliminare il gioco trasversale presente tra la porzione di incernieramento della leva 3 ed il telaio 2 e, a montaggio ultimato, tra la porzione di incernieramento stessa e la scocca della portiera, per cui viene drasticamente ridotta la possibilità di un flusso dei agenti esterni verso il telaio 2 e quindi verso componenti elettrici presenti all'interno della portiera. Il passaggio di agenti atmosferici dall'esterno verso il telaio 2 è poi completamente inibito anche dal lato della porzione 6 di comando, dal momento che la leva 3, indipendentemente dall'azionamento o meno del dispositivo 18 di messa in sicura, permane sempre in una sua posizione stabile di riposo, nella quale la tradizionale guarnizione di tenuta accoppia la leva 3 alla scocca o al telaio 2 a tenuta di fluido.
Anche il passaggio di agenti esterni attraverso il dispositivo 18 è, poi, impedito dal particolare accoppiamento del dispositivo 18 stesso alla porzione 6 di comando e, nel particolare esempio descritto, dalla presenza sia della guarnizione 28, che del gioco particolarmente contenuto tra le superfici interne del condotto 19 e gli organi mobili all'interno delle superfici stesse. Tale gioco contenuto e la particolare geometria del condotto creano già, di per sé, una barriera atta ad impedire il passaggio di contaminanti esterni verso il telaio 2 e l'interno della portiera.
Per i motivi sopra esposti è, quindi, evidente che nella maniglia 1 descritta l'interruttore 13 risulta essere estremamente protetto dagli agenti esterni e che tale protezione è ulteriormente incrementata dalla presenza della leva 24 a bilanciere, che consente di distanziare notevolmente l'interruttore 13 dalla porzione 6 di comando e di alloggiare lo stesso interruttore 13 in una propria cavità del telaio 2.
Da quanto precede appare evidente che alla maniglia 1 descritta possono essere apportate modifiche e varianti senza uscire dall'ambito protettivo della presente invenzione. In particolare, il pulsante 26 potrebbe essere accoppiato alla leva 3 e all'interruttore in maniera diversa da quella descritta a titolo di esempio, e quindi il dispositivo 18 potrebbe estendersi anche parzialmente all'esterno della porzione 6 di comando e quindi potrebbe essere evitato l'uso della leva 34 a bilanciere. La leva 34 a bilanciere potrebbe inoltre essere eliminata disponendo l'interruttore 13 in prossimità della testa 32, la quale potrebbe essere conformata in modo da agire direttamente sull'interruttore 13. Per quanto riguarda il pulsante 26, questo potrebbe essere privo della guarnizione 28 e la stessa potrebbe essere sostituita, ad esempio, da una membrana elasticamente cedevole atta a chiudere a tenuta di fluido l'alloggiamento del pulsante 26 consentendo però di spostare assialmente il pulsante 26 stesso all'interno della porzione 6 di comando della leva 3.
Claims (1)
- RIVENDICAZIONI 1.- Maniglia (1) per una portiera di un veicolo, la maniglia (1) comprendendo un telaio (2) fissabile alla detta portiera; una leva {3) di comando manuale accoppiata al detto telaio (2) e comprendente una porzione (6) di comando atta ad essere collegata meccanicamente ad una serratura (4) della detta portiera per comandare in apertura la detta serratura (4); e mezzi di comando elettrico (12) della detta serratura (4) per attivare una funzione di sicurezza della serratura (4) stessa, ì mezzi di comando elettrico (12) comprendendo un interruttore (13) e mezzi di azionamento (18) a pulsante del detto interruttore (12); caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di azionamento (18) a pulsante sono portati dalla detta porzione (6) di comando, e dal fatto che mezzi a tenuta di fluido (28) sono associati a detta porzione (6) di comando per impedire il passaggio di contaminati/fluidi esterni verso il detto telaio (2). 2.- Maniglia secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di azionamento (18) a pulsante si estendono almeno parzialmente attraverso la detta porzione (6) di comando . 3 .- Manìglia secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che la detta porzione (6) di comando comprende un condotto (19) passante atto ad alloggiare completamente i‘ detti mezzi di azionamento (18) a pulsante. 4.- Maniglia secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di azionamento (18) a pulsante comprendono un pulsante (26) di azionamento alloggiato almeno parzialmente in un ingresso (20) del detto condotto (18) per compiere, rispetto alla detta porzione (6) di comando, spostamenti da e verso una posizione di attivazione del detto interruttore (13), e mezzi di trasmissione (31,32) interposti tra il detto pulsante (26) ed il detto interruttore (13) ed alloggiati nel detto condotto (19). 5.- Maniglia secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di trasmissione (31,32) comprendono un puntone (31) estendentesi nel detto condotto (19) e accoppiato al detto pulsante (26) di azionamento. 6.- Maniglia secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal 'fatto che il detto pulsante (26) ed il detto puntone (31) sono fra loro allineati e direttamente collegati fra loro. 7.- Maniglia secondo una delle rivendicazioni da 4 a 6, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi a tenuta di fluido (28) sono disposti a chiusura del detto condotto (19). 8.- Maniglia secondo a rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi a tenuta di fluido (28) cooperano con uno tra il detto pulsante (26) ed i detti mezzi di trasmissione (31). 9.- Maniglia secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi a tenuta di fluido comprendono una guarnizione (28) anulare circondante il detto pulsante (26) ed accoppiata a strisciamento ad una superficie interna (22) del detto condotto (19). 10.- Maniglia secondo una delle rivendicazioni da 4 a 9, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di azionamento (18) comprendono, inoltre, mezzi elastici (33) di richiamo per spostare il detto pulsante (26) ed i detti mezzi di trasmissione (31) verso una posizione arretrata di riposo. 11.- Maniglia secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che il detto condotto (19) presenta una battuta assiale (23) interna ed i detti mezzi elastici di richiamo comprendono una molla (33) forzata tra il detto pulsante (26) e la detta battuta (23); mezzi a tenuta di fluido (28) essendo disposti da banda opposta della detta molla rispetto alla' detta battuta assiale (23) per isolare la molla (33) dall'esterno. 12.- Maniglia secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il detto interruttore (13) è collegato al detto telaio (2) in posizione distanziata dalla detta porzione (6) di comando, e dal fatto che i detti mezzi (12) di comando comprendono, inoltre, una trasmissione (34) a leve interposta tra i detti mezzi di azionamento (18) a pulsante ed il detto interruttore (13). 13.- Maniglia secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che la detta trasmissione comprende un'unica leva (34) a bilanciere comprendente due porzioni laterali (37)(38) atte a cooperare direttamente in battuta con i detti mezzi di azionamento (18) a pulsante e, rispettivamente, con il detto interruttore (13); mezzi di incernieramento (35) essendo previsti per infulcrare una porzione intermedia (34a) della detta leva (34) a bilanciere al detto telaio (2). 14.- Maniglia secondo la rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di incernieramento (35) sono mezzi di incernieramento a scatto. 15.- Maniglia secondo la rivendicazione 13 o 14, caratterizzata dal fatto che la detta trasmissione a leve comprende, inoltre, ulteriori mezzi elastici (44) di richiamo per spostare la detta leva· (34) a bilanciere in una posizione di riposo, in cui la leva (34) a bilanciere stessa è distanziata dal detto interruttore (13) e disposta in battuta contro un riscontro (46) fisso del detto telaio (2). 16.- Maniglia per una portiera di un veicolo, sostanzialmente come descritta con riferimento ai disegni allegati.
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