ITTO20090116A1 - Gruppo per l'apertura/chiusura stampi in una macchina per la formatura di articoli di vetro - Google Patents

Description

“GRUPPO PER L'APERTURA/CHIUSURA STAMPI IN UNA MACCHINA PER LA FORMATURA DI ARTICOLI DI VETROâ€

La presente invenzione à ̈ relativa ad un gruppo per l’apertura/chiusura stampi di una macchina per la formatura di articoli di vetro.

Nel campo della formatura di articoli di vetro à ̈ noto di utilizzare macchine di formatura, comunemente note come macchine I.S., le quali comprendono una pluralità di sezioni di formatura disposte fra loro affiancate per realizzare ciascuna una propria sequenza di prodotti.

Ciascuna sezione di formatura comprende un proprio stampo abbozzatore, normalmente provvisto di una fila di cavità fra loro accostate, ciascuna delle quali à ̈ atta a ricevere una goccia di vetro ed a formare un proprio semilavorato. Ciascun semilavorato viene avanzato in una direzione di formatura e trasferito, mediante un gruppo inversore, in uno stampo finitore. Nello stampo finitore, ciascun semilavorato viene ulteriormente lavorato fino ad ottenere il prodotto finito desiderato, il quale viene successivamente estratto dalla stampo e allontanato.

Lo stampo abbozzatore e lo stampo finitore sono costituiti, ciascuno, da una rispettiva coppia di semistampi mobili uno rispetto all’altro tra una posizione avvicinata di chiusura, ed una posizione distanziata di apertura.

Lo spostamento dei semistampi tra le citate posizioni di apertura e di chiusura viene effettuato tramite un gruppo di apertura/chiusura stampi, il quale comprende, per ciascuno stampo, una coppia di bracci di azionamento accoppiati, ciascuno ad un relativo semistampo ed incernierati ad una struttura fissa per ruotare in sensi opposti attorno ad assi verticali sotto la spinta di una trasmissione meccanica. La trasmissione à ̈ azionata da un unico attuatore lineare, il cui organo traslante di uscita à ̈ mobile in sensi opposti in una direzione ortogonale ai citati assi verticali fissi di cerniera.

I gruppi di apertura/chiusura stampi noti del tipo sopra descritto, anche se universalmente utilizzati sulle tradizionali sezioni di formatura, risultano essere praticamente ininstallabili sulle sezioni di formatura di nuova generazione, soprattutto per il fatto che presentano ingombri rilevanti nella direzione di formatura. Quanto precede à ̈ essenzialmente conseguente alla tipologia delle trasmissioni utilizzate ed alla disposizione dell’attuatore, il quale deve, necessariamente, essere disposto quanto più possibile adiacente agli stampi per ridurre al minimo i giochi inevitabilmente presenti nella catena cinematica di collegamento dell’attuatore ai bracci.

Le elevate dimensioni del gruppo di apertura/chiusura nella direzione di formatura degli articoli comporta, poi, svariati problemi in fase di smontaggio del gruppo stesso dalla sezione, ad esempio per le dovute revisioni periodiche o in caso di avaria, in quanto lo smontaggio à ̈ subordinato alla rimozione di altri particolari o componenti della sezione stessa.

Alcuni dei problemi sopra esposti sono stati in parte risolti disponendo attuatori aventi organi traslanti di uscita disposti in posizione verticale e prevedendo trasmissioni meccaniche dedicate.

Questi ultimi gruppi di apertura e chiusura stampi presentano, tuttavia, altri inconvenienti e, nello specifico, un elevato numero di componenti fra loro in moto relativo. Le inevitabili azioni di attrito presenti influenzano sensibilmente e, a volte, in maniera imprevedibile la legge di moto dei semistampi, soprattutto in corrispondenza dei punti morti. La diretta conseguenza sono un gruppo di apertura/chiusura stampi difficilmente controllabile in quanto non à ̈ sempre garantita la prevista proporzionalità o sincronismo tra la spinta dell’attuatore e lo spostamento dei bracci e la realizzazione di articoli di vetro non soddisfacenti intermini di geometria e qualità.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un gruppo per l’apertura/chiusura di uno stampo, il quale permetta di risolvere in maniera semplice ed economica i problemi sopra esposti.

Secondo la presente invenzione viene realizzato un gruppo per l’apertura/chiusura di uno stampo per una macchina di formatura di articoli di vetro e comprendente due semistampi mobili uno rispetto all’altro; il gruppo comprendendo una struttura di supporto; una coppia di bracci di spostamento incernierati alla detta struttura di supporto per ruotare attorno a rispettivi assi fissi di cerniera sostanzialmente verticali e fra loro paralleli ed atti ad essere accoppiati, ciascuno, ad un relativo semistampo; e mezzi di azionamento per ruotare i detti bracci di spostamento attorno ai rispettivi detti assi fissi di cerniera e spostare i detti semistampi tra una posizione di apertura ed una posizione di chiusura; i detti mezzi di azionamento comprendendo mezzi attuatori ed una trasmissione meccanica interposta tra i detti bracci di spostamento ed i detti mezzi attuatori, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi attuatori comprendono un attuatore lineare centrale e due attuatori lineari laterali disposti sostanzialmente da parti laterali opposte del detto attuatore centrale; i detti attuatori avendo rispettivi organi mobili traslanti, rispettivamente, lungo un asse centrale e due assi laterali paralleli fra loro ed ai detti assi fissi di cerniera; l’asse centrale essendo distanziato da un piano di giacitura degli assi laterali e la detta trasmissione meccanica comprendendo un organo di ingresso del moto traslante lungo il detto asse centrale.

Preferibilmente nel gruppo sopra definito, il detto asse centrale si estende tra il detto piano di giacitura degli assi laterali ed un piano di giacitura dei detti assi fissi di cerniera.

Preferibilmente, inoltre, la trasmissione comprende, per ciascun detto braccio di spostamento, una relativa manovella accoppiata all’organo di ingresso in maniera girevole attorno al detto asse centrale ed in posizione assialmente fissa.

L'invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

la figura 1 illustra, in vista prospettica, una porzione di una sezione di formatura provvista di uno stampo di formatura azionato da un gruppo di apertura/chiusura stampi realizzato secondo i dettami della presente invenzione;

le figure 2 e 3 sono viste secondo la freccia A di figura 1 ed illustrano, con parti asportate per chiarezza, lo stampo di formatura ed il gruppo di apertura/chiusura disposti in due diverse posizioni funzionali.

la figura 4 Ã ̈ una sezione secondo la linea IV-IV della figura 2; e

la figura 5 Ã ̈ una sezione secondo la line V-V della figura 2 con parti asportate per chiarezza.

Nelle figure da 1 a 3, con 1 Ã ̈ indicata, nel suo complesso, una sezione di formatura di un macchina per la realizzazione di articoli di vetro cavi (non illustrati) comunemente nota come macchina I.S..

La sezione 1 di formatura comprende una struttura cava 2 inferiore di supporto, solo parzialmente illustrata, ed un gruppo stampi 3 di formatura, a sua volta, comprendente un proprio telaio 4 di attacco e supporto collegato in maniera lisciabile ed in posizione fissa alla struttura cava 2, e due semistampi indicati con 6 e 7.

Ciascun semistampo 6,7 à ̈ collegato al telaio 4 tramite un rispettivo braccio 8, il quale à ̈ accoppiato, in modo di per sé noto, al relativo semistampo 6,7, da una parte, ed à ̈ incernierato al telaio 4, dall’altra, per ruotare in sensi opposti attorno ad un asse 9a fisso di cerniera sotto la spinta di un rispettivo albero rotante di torsione 9 estendentesi parallelamente ed eccentricamente al rispettivo asse di cerniera (fig. 1) ed accoppiato in modo noto al relativo braccio 8.

I bracci 8 sono girevoli rispetto al telaio 4 in sensi opposti attorno ai rispettivi assi fissi 9a di cerniera tra due posizioni angolari di fine corsa sotto la spinta di un gruppo 10 di apertura/chiusura stampi e, in particolare, tra una posizione avvicinata, in cui i semistampi 6,7 sono disposti in una loro posizione di chiusura e delimitano fra loro una cavità di formatura dell’articolo (figure 1, 2 e 4), ed una posizione distanziata, in cui i semistampi 6,7 sono disposti in una loro posizione di apertura per consentire l’estrazione dell’articolo (figura 3).

Con riferimento alla figure 2 e 3, il gruppo 10 si estende almeno parzialmente all’interno della struttura cava 2, à ̈ estraibile dalla struttura cava 2 stessa mediante semplice scorrimento verticale, ossia parallelo agli assi 9a e comprende un gruppo attuatori 12 ed una trasmissione meccanica 13 interposta tra il gruppo attuatori 12 e gli alberi di torsione 9, che costituiscono parte del gruppo 10.

Il gruppo attuatori 12 comprende tre attuatori lineari pneumatici fra loro distinti, indicati rispettivamente con 14, 15 e 16, e dei quali gli attuatori 15 e 16 sono attuatori laterali disposti praticamente da parti laterali opposte dell’attuatore 14 centrale. L’attuatore 14 à ̈ disposto in posizione avanzata in una direzione di formatura F (figura 1) rispetto agli attuatori laterali 15 e 16, come verrà meglio spiegato nel seguito. Gli attuatori 14, 15, e 16 presentano rispettive camicie o involucri esterni 14a, 15a, e 16a stabilmente collegati ad una porzione inferiore 4a del telaio 4, e rispettive aste di uscita 14b, 15b e 16b traslanti assialmente. Le aste di uscita 14b, 15b e 16b sono scorrevoli in sensi opposti, rispettivamente, lungo un asse centrale 14c e due assi laterali 15c e 16c paralleli fra loro ed agli assi fissi 9a di cerniera. Secondo quanto visibile in figura 4, l’asse centrale 14c à ̈ posto ad una distanza D da un piano P1 di giacitura degli assi laterali 15c e 16c, si estende tra il piano P1 di giacitura stesso ed un piano P2 di giacitura degli assi fissi 9a di cerniera. In particolare, l’asse centrale 14c à ̈ posto ad una distanza D1 dal piano P2 di giacitura degli assi fissi 9a di cerniera maggiore della distanza D, mentre il piano di giacitura degli assi di rotazione degli alberi 9 di torsione si estende parallelamente ai piani P1 e P2 ed à ̈ disposto tra i piani P1 e P2 in posizione adiacente al piano P2 stesso.

Ancora con riferimento alle figure 2, 3 e 5, le estremità superiori delle aste 15b e 16b sono stabilmente collegate ad una piastra comune 19 ortogonale agli assi 9a, 14c,15 e 16c, mentre l’asta 14b presenta una battuta anulare 20 disposta a contatto della superficie inferiore della piastra 19 e termina con una porzione 21 a dimetro ridotto che attraversa la piastra 19 e sporge verso l’altro. Con riferimento alla figura 5, l’asta centrale 14b à ̈ stabilmente collegata alla piastra 19 tramite una coppia di cannotti 22 e 23 separati fra loro da una piastra intermedia 24 e serrati a pacco contro la piastra 19 da una vite 25 assiale di serraggio. Il cannotto 23 impegna in maniera assialmente scorrevole una guida 23a ricavata nel corpo 4 per mantenere l’asta 14b nel suo insieme sempre coassiale all’asse 14c indipendentemente dalle condizioni operative ossia indipendentemente dai carichi eventualmente trasferiti dai semistampi 6,7 o dalla trasmissione 13.

Le piastre 19 e 24, la porzione 21 ed i cannotti 22 e 23 costituiscono l’organo di ingresso del moto della trasmissione 13, la quale, ancora con riferimento alle figure 2, 3 e 4, comprende, inoltre, una coppia di manovelle contrapposte, una per ciascun albero 9 di torsione, le quali sono accoppiate al cannotto 22 in maniera girevole attorno al rispettivo asse centrale 14c, tramite relativi cuscinetti 28, ed in posizione assialmente fissa. In particolare, ciascuna manovella 27 comprende una propria porzione 30 di attacco, a sua volta comprendente una coppia di bracci 31 a forcella intercalati assialmente ai bracci 31 della porzione 30 di attacco dell’altra manovella 27 e bloccati assialmente dalla piastra 24, da una parte, e dalla piastra 19, dall’altra. A ciascuna manovella 27 à ̈ incernierata tramite un relativo perno 33 ortogonale all’asse centrale 14c, una estremità di una rispettiva manovella 35, la cui estremità opposta à ̈ incernierata ad una ulteriore manovella 36 tramite un perno 37 parallelo al perno 33. Ciascuna manovella 36 à ̈, a sua volta, incernierata, tramite un relativo perno 38 ortogonale al relativo perno 37, ed una manovella 40 calettata sul relativo albero 9 di torsione.

Da quanto precede appare evidente come la disposizione “verticale†degli attuatori 14,15 e 16 permetta, innanzitutto, di ridurre gli ingombri nella direzione F di formatura dei prodotti rendendo il gruppo particolarmente compatto. La compattezza del gruppo di apertura/chiusura stampi descritto permette poi di inserire ed estrarre l’intero gruppo 10 stesso semplicemente spostandolo in direzione verticale e senza la necessità di rimuovere completamente o in parte altri componenti o meccanismi previsti sulla macchina per altre funzioni.

Lo spostamento in direzione verticale dell’intero gruppo 10 di apertura/chiusura stampi à ̈ consentito sia dalla disposizione del gruppo attuatori 12, ma anche dalla particolare conformazione della trasmissione 13 e, in particolare, dall’utilizzo per ciascun albero 9 di torsione di una sola coppia di assiemi a biella manovella.

Dal punto di vista funzionale, sperimentalmente si à ̈ potuto constatare che l’applicazione della spinta di apertura/chiusura in tre punti distinti, di cui uno centrale avanzato verso il piano P2 di giacitura degli assi fissi di cerniera consente di dirigere l’intera spinta generata dagli attuatori 14,15 e 16 in un’unica direzione perfettamente e costantemente parallela agli assi fissi 9a di cerniera senza che si generino azioni trasversali alle aste 14b,15b, e 16b di uscita degli attuatori 14, 15 e 16. L’utilizzo delle manovelle 27 incernierate proprio al prolungamento dell’asta 14b di uscita dell’attuatore centrale 14 permette, rispetto alle soluzioni, note di ridurre drasticamente le componenti di attrito e, pertanto, di evitare impuntamenti e/o avanzamenti o spostamenti a scatto soprattutto nei o in prossimità dei punti morti di inversione del senso di rotazione degli alberi 9 di torsione e, quindi, dei semistampi, riducendo, in tal modo i tempi di risposta. In altre parole, rispetto alle soluzioni note si à ̈ potuto constatare come il gruppo 10 descritto consenta di garantire la proporzionalità e il sincronismo tra la spinta esercitata dagli attuatori 14,15 e 16 e lo spostamento dei semistampi 6,7 qualunque siano le condizioni funzionali.

Da quanto precede appare evidente come al gruppo 10 descritto possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall’ambito protettivo definito dalle rivendicazioni indipendenti.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo per l’apertura/chiusura di uno stampo per una macchina di formatura di articoli di vetro e comprendente due semistampi mobili uno rispetto all’altro; il gruppo comprendendo una struttura di supporto; una coppia di bracci di spostamento incernierati alla detta struttura di supporto per ruotare attorno a rispettivi assi fissi di cerniera sostanzialmente verticali e fra loro paralleli ed atti ad essere accoppiati, ciascuno, ad un relativo semistampo; e mezzi di azionamento per ruotare i detti bracci di spostamento attorno ai rispettivi detti assi fissi di cerniera e spostare i detti semistampi tra una posizione di apertura ed una posizione di chiusura; i detti mezzi di azionamento comprendendo mezzi attuatori ed una trasmissione meccanica interposta tra i detti bracci di spostamento ed i detti mezzi attuatori, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi attuatori comprendono un attuatore lineare centrale e due attuatori lineari laterali disposti sostanzialmente da parte laterali opposte del detto attuatore centrale; i detti attuatori avendo rispettivi organi mobili traslanti, rispettivamente, lungo un asse centrale e due assi laterali paralleli fra loro ed ai detti assi fissi di cerniera; l’asse centrale essendo distanziato da un piano di giacitura degli assi laterali e la detta trasmissione meccanica comprendendo un organo di ingresso del moto traslante lungo il detto asse centrale.
2. 2. Gruppo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il detto asse centrale si estende tra il detto piano di giacitura degli assi laterali ed un piano di giacitura dei detti assi fissi di cerniera.
3. 3. Gruppo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che la detta trasmissione comprende, per ciascun detto braccio di spostamento, una relativa manovella accoppiata al detto organo di ingresso in maniera girevole attorno al detto asse centrale ed in posizione assialmente fissa.
4. 4. Gruppo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il detto organo di ingresso comprende una piastra di attacco a cui sono collegati gli organi mobili dei detti attuatori lineari ed un albero coassiale al detto asse centrale a cui sono collegate rispettive porzioni di attacco delle dette manovelle.
5. 5. Gruppo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che il detto albero coassiale al detto asse centrale ed il detto organo mobile del detto attuatore centrale costituiscono parte di un organo realizzato in un sol pezzo ed attraversante al detta piastra di attacco.
6. 6. Gruppo secondo la rivendicazione 4 o 5, caratterizzato dal fatto che ciascuna detta porzione di attacco presenta una relativa coppia di bracci a forcella assialmente intercalati ai bracci dell’altra porzione di attacco.
7. 7. Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 6, caratterizzato dal fatto che la detta trasmissione comprende, inoltre, per ciascun braccio di spostamento una trasmissione a biella manovella ed una biella interposta tra la relativa trasmissione a biella manovella e una rispettiva detta manovella.