ITTO20010561A1 - Dispositivo per inserire un perno di articolazione per una catena, inparticolare per biciclette. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Dispositivo per inserire un perno di articolazione per una catena, in particolare per biciclette"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un dispositivo per inserire un perno di articolazione per collegare fra loro una coppia di piastre interne ed una coppia di piastre esterne di una catena, in particolare per biciclette .

L'invenzione è stata sviluppata in particolare per risolvere il problema della chiusura di una catena, cioè il collegamento reciproco delle due estremità di una catena dopo che la catena stessa è stata disposta attorno agli ingranaggi ed al gruppo pignoni di una bicicletta. In particolare, la presente invenzione si prefigge lo scopo di risolvere il problema del danneggiamento del perno durante il suo inserimento all'interno di fori allineati delle piastre interne e delle piastre esterne di una catena.

Il brevetto statunitense n. 4 494 945 descrive un perno di articolazione per una catena, avente una porzione di guida collegata ad un corpo di perno tramite una sezione ristretta. L'inserimento del corpo di perno nei fori allineati delle piastre interne e delle piastre esterne della catena viene effettuato applicando una trazione sull'elemento di guida mediante il serraggio di un dado che impegna un tratto filettato dell'elemento di guida. L'elemento di guida viene separato dal corpo di perno mediante rottura della sezione di collegamento ristretta al termine dell'operazione di inserimento del corpo di perno.

La presente invenzione si prefigge lo scopo di fornire un dispositivo per inserire un perno di articolazione che riduca il rischio di danneggiamento del perno e che sia più semplice da utilizzare .

Secondo la presente invenzione, tale scopo viene raggiunto da un perno di articolazione avente le caratteristiche formanti oggetto delle rivendicazioni .

La presente invenzione verrà ora descritta dettagliatamente con riferimento ai disegni allegati, dati a puro titolo di esempio non limitativo, in cui:

- la Figura 1 è una sezione assiale illustrante la fase di inserimento di un perno di articolazione secondo la presente invenzione,

- le Figure 2 e 3 illustrano altre due fasi dell'operazione di inserimento del perno di figura 1,

- la Figura 4 illustra una variante del perno di figura 1, e

- la Figura 5 illustra un dettaglio ingrandito della parte cerchiata nella figura 4.

Con riferimento ai disegni, con 10 è indicato il tratto di unione o di chiusura di una catena per bicicletta. Tale chiusura prevede il collegamento testa con coda delle estremità della catena. Le estremità da unire fra loro comprendono, da un lato, una coppia di piastre esterne 12 e, dall'altro lato, una coppia di piastre interne 14. Le piastre esterne 12 presentano una coppia di fori allineati 16 e le piastre interne 14 presentano una coppia di fori 18 con collari risvoltati 20, sui quale è montato girevole un rullino 22. L'articolazione di tutte le piastre esterne 12 e le piastre interne 14 della catena, ad eccezione del perno di articolazione che realizza la chiusura capo con coda della catena, è realizzata tramite perni 24 con estremità ribadite, uno solo dei quali è illustrato nelle figure. La chiusura capo con coda della catena viene ottenuta tramite un dispositivo di articolazione 26 comprendente un perno 28 ed un elemento di guida 30. Il perno 28 ha una superficie cilindrica 32 con un diametro tale da accoppiarsi in condizioni di leggera interferenza con i fori 16 delle piastre esterne 12. La superficie cilindrica 32 del perno 28 stabilisce invece un accoppiamento con gioco con i fori 18 delle piastre interne 14. In una variante non illustrata la superficie 32 potrebbe presentare diametri differenziati lungo il proprio asse ed in particolare diametri leggermente maggiori in corrispondenza delle zone destinate ad accoppiarsi con interferenza nei fori 16 ed un diametro leggermente minore in corrispondenza della zona centrale .

Ad una prima estremità del perno 28 è formato uno spallamento 34 con una superficie tronco-conica 36. In una variante non illustrata la superficie tronco conica 36 potrebbe essere sostituita da una superficie radiale. Ad una seconda estremità opposta alla prima il perno 28 ha una porzione di impegno a scatto 38. Come è illustrato in maggiore dettaglio nella figura 5, la porzione di impegno a scatto 38 presenta una porzione tronco-conica 40 sporgente dalla superficie cilindrica 32, una porzione cilindrica 42 ed una superficie arcuata 44 che raccorda la superficie cilindrica 42 con una superficie frontale 46 del perno 28.

L'elemento di guida 30 ha una superficie cilindrica 48 con un diametro pari od inferiore al diametro della superficie cilindrica 32 del perno 28 in modo tale che esso si inserisce sostanzialmente senza interferenza nei fori allineati 16, 18 delle piastre 12, 14. L'elemento di guida 30 ha un'estremità di inserimento 50 di forma troncoconica e ad una seconda estremità presenta una porzione integrale a forma di perno 52 avente una superficie cilindrica 54 che stabilisce un accoppiamento di forma senza interferenza con un foro 56 del perno 28. L'elemento di guida 30 ha una superficie frontale 60 che appoggia contro la superficie frontale 46 del perno 28. Il perno 28 ha un secondo foro 58 che sfocia su una seconda superficie frontale 62 del perno 28, opposta alla superficie 46 che appoggia contro l'elemento di guida 30.

La sequenza di inserimento del perno 28 nei fori allineati 16, 18 delle piastre 12, 14 è illustrata nelle figure da 1 a 3. Nella prima fase operativa illustrata nella figura 1, l'elemento di guida 30 viene inserito nei fori 16, 18. Tale inserimento viene effettuato senza l'impiego di attrezzi dato che l'accoppiamento fra la superficie esterna 48 dell'elemento di guida 30 ed i fori 16, 18 avviene senza interferenza. Quindi, sul perno 28 viene applicata una forza di piantaggio nella direzione indicata dalla freccia F nella figura 1 utilizzando un attrezzo di piantaggio di tipo convenzionale avente una punta 64 che impegna il foro 58 come illustrato schematicamente nella figura 1. L'elemento di guida 30 ha essenzialmente la funzione di mantenere allineati i fori 16, 18 durante il piantaggio del perno 28.

Durante l'inserimento del perno 28, la porzione di impegno a scatto 38 dilata elasticamente in direzione radiale i fori 16 delle piastre esterne 12. Al termine dell'operazione di piantaggio il perno 28 si trova nella configurazione illustrata nelle figure 2 e 3, in cui lo spallamento 34 appoggia contro la prima piastra esterna 12 e la porzione 38 scatta in impegno con l'altra piastra esterna 12. Si può notare che le piastre esterne 12 presentano porzioni svasate tronco-coniche 66, 68 in corrispondenza dei fori 16, aventi sostanzialmente la stessa inclinazione delle superfici coniche 36 e 40 del perno 28, in modo che al termine del piantaggio le superfici tronco-coniche 36, 40 del perno 28 stabiliscono un accoppiamento di forma rispettivamente con le superfici tronco-coniche 66, 68 delle piastre esterne 12. Nel caso in cui lo spallamento 34 ha una superficie 36 radiale invece che tronco-conica la porzione svasata 66 sarebbe sostituita da una sede con una parete di appoggio radiale rispetto al foro 16. Come è illustrato nella figura 3, dopo il piantaggio del perno 28 la porzione 52 dell'elemento di guida 30 viene sfilata dal foro 56 del perno 30. Tale sfilamento non richiede l'utilizzo di attrezzi dato che non vi è un accoppiamento con interferenza fra le superfici 54 e 56. Con riferimento alla figura 3, quando il piantaggio del perno 28 è completato, la superficie frontale 62 risulta sostanzialmente a filo con la superficie esterna della rispettiva piastra 12, in modo analogo alla superficie frontale dei perni ribaditi 24. La superficie frontale 46 della porzione di impegno a scatto 38 è leggermente più sporgente rispetto alla superficie frontale dei perni ribaditi 24 ma tale sporgenza è di entità molto ridotta e, essendo presente soltanto su uno dei perni della catena, durante l'impiego non si manifestano problemi di interferenza con i pignoni, neanche quando la distanza fra i pignoni è molto ravvicinata come ad esempio nel caso di cambi con dieci pignoni, anche perché la porzione di impegno a scatto 38 è preferibilmente orientata verso ì pignoni con minore numero di denti.

Nella figura 4 è illustrata una variante del dispositivo di articolazione secondo l'invenzione. L'unica differenza rispetto alla forma di realizzazione precedentemente descritta consiste nel fatto che l'elemento di guida 30 è dotato di una scanalatura anulare 70 entro la quale è alloggiato un o-ring 72 di materiale elastico che, in condizioni indeformate, sporge all'esterno della superficie cilindrica dell'elemento di guida per creare una leggera interferenza con le superfici interne dei fori 18 allo scopo di trattenere provvisoriamente l'elemento di guida prima dell'esecuzione dell'operazione di piantaggio.

Dalla descrizione che precede si comprenderà che il sistema secondo la presente invenzione consente di piantare il perno 28 con l'impegno a scatto di un'estremità entro una delle piastre esterne, ottenendo in questo modo un impegno molto saldo contro lo sfilamento nella direzione dell'asse del perno. La superficie arcuata 44 della porzione di impegno a scatto 38 del perno consente di allargare in direzione radiale i fori 16 durante il piantaggio del perno. In questo modo si ottiene un ancoraggio a scatto particolarmente efficace e si riduce il rischio di danneggiare la superficie esterna del perno durante il piantaggio.

Naturalmente, fermo restando il principio dell'invenzione, i particolari di costruzione e le forme di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione così come definita dalle rivendicazioni che seguono.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per inserire un perno di articolazione (28) per collegare in modo articolato una coppia di piastre esterne (12) ed una coppia di piastre interne (14) di una catena, in particolare per biciclette, comprendente un perno di articolazione (28) ed un elemento di guida (30) destinato ad essere separato dal perno (28) dopo l'inserimento del perno (28) entro fori allineati (16, 18) di dette piastre (12, 14), caratterizzato dal fatto che il perno (28) è munito ad una sua estremità di una porzione di impegno a scatto (38) conformata in modo da dilatare elasticamente in direzione radiale i fori (16) delle piastre esterne (12) durante il piantaggio del perno.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'elemento di guida è un pezzo separato dal perno (28).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che l'elemento di guida (30) ed il perno (28) sono muniti di superfici (54, 56) mutuamente cooperanti che stabiliscono un accoppiamento di forma.
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la suddetta porzione di impegno a scatto (38) comprende una superficie tronco-conica (40) adiacente ad una superficie cilindrica (42) ed una superficie arcuata che raccorda una superficie frontale (46) del perno (28) con detta superficie cilindrica (42).
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il perno (28) comprende almeno una superficie tronco-conica (36, 40) destinata ad impegnare una corrispondente superficie tronco-conica (66, 68) delle suddette piastre esterne (12).
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il perno (28) comprende almeno una superficie radiale destinata ad impegnare una corrispondente superficie di appoggio radiale delle suddette piastre esterne (12).
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il perno (28) ha una superficie cilindrica (32) atta ad impegnare fori (16) delle piastre (12), e dal fatto che il suddetto elemento di guida (30) ha una superficie cilindrica esterna (30) con un diametro pari od inferiore al diametro della suddetta superficie cilindrica (32) del perno (28). Il tutto sostanzialmente come descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.