ITSV960019A1 - Dispositivo trasportatore, in particolare ruota di formatura di involucri d'imballaggio per sigarette, o simili. - Google Patents

Description

Descrizione dell'Invenzione industriale dal titolo: "Dispositivo trasportatore, in particolare ruota di formatura di involucri d'imballaggio per sigarette, o simili"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

L'invenzione si riferisce ad un dispositivo trasportatore, in particolare ad una ruota di formatura di involucri d'imballaggio per sigarette, o simili, comprendente almeno un alveolo periferico aperto sul lato tangenziale radialmente esterno, preferibilmente una pluralità di detti alveoli per l'alloggiamento di un gruppo di sigarette e per il trasporto dello stesso da una stazione di alimentazione ad almeno una ulteriore stazione di scarico lungo un percorso circolare o sostanzialmente circolare, essendo la detti alveoli aperti almeno parzialmente anche sul loro lato tangenziale radialmente interno, per il passaggio attraverso lo stesso di mezzi accompagnatori e di mezzi spintori spostabili in direzione radiale rispetto al percorso circolare e previsti rispettivamente nella stazione di alimentazione e nella stazione di scarico.

In particolare nelle macchine impacchettatrici di sigarette, l'involucro interno del pacchetto viene realizzato avvolgendo un foglietto d'involucro, in special modo di stagnola intorno ad un gruppo di sigarette che presenta il numero di sigarette prestabilito per il pacchetto, le quali sigarette sono ulteriormente disposte nella posizione ordinata prevista nel pacchetto. Ciò viene eseguito, alimentando un gruppo ordinato di sigarette insieme ad un foglietto d'involucro in un alveolo di una cosiddetta ruota di formatura. La ruota di formatura viene azionata a passi e trasporta il gruppo di sigarette e l'involucro di rifasciamento dello stesso da una stazione all'altra di piegatura del detto foglietto d'involucro intorno al gruppo di sigarette, fino ad una stazione di scarico in cui il gruppo di sigarette fasciato nel foglietto d'involucro viene trasferito ad una ulteriore stazione di formatura del pacchetto. Questa può essere formata anch'essa da una ruota di formatura che in particolare per la realizzazione di pacchetti morbidi è sostanzialmente uguale alla ruota. di formatura dell'involucro interno.

Poiché le macchine impacchettatrici operano a velocità molto elevate ciascun organo delle stesse è azionato con grande rapidità e frequenza. In queste condizioni, vi è la necessità di lubrificare sufficientemente le parti mobili degli organi operativi. Questa necessità contrasta con la necessità di mantenere pulito il tabacco e le sigarette in genere evitandone l'inquinamento. Tenendo conto anche del fatto che le parti mobili sono soggette ad un notevole riscaldamento, la necessaria lubrificazione comporta la possibilità di imbrattamenti delle sigarette sia direttamente che mediante vapori di lubrificante. Pertanto si è sempre costretti a trovare un equilibrio soddisfacente tra due esigenze contrastanti, cioè mantenere sufficientemente lubrificati gli organi operativi e preservare il più possibile i prodotti dall'inquinamento .

in particolare, finora i mezzi accompagantori ed mezzi spintori di scarico nella stazione di alimenfazione ed in quella di scarico della ruota di formatura erano sopportati spostabili grazie a cremagliere che fuoriuscivano e rientravano in una cassa centrale nella zona del mozzo della ruota di formatura. Queste e gli ingranaggi di trasmissione del moto cooperanti con le stesse necessitano di una notevole lubrificazione. Conseguentemente, ogniqualvolta che le cremagliere passano nella posizione di massima estrazione, esse provocano un trasporto di lubrificante all'esterno. Il movimeiito in direzione radiale verso gli alveoli e che viene eseguito con estrema rapidità e l'arresto nella detta posizione estrema comportano però l'ulteriore inconveniente che il lubrificante depositato sulla cremagliera viene in un certo senso accelerato ed eventualmente proiettato in direzione del prodotto.

Una ulteriore limitazione alle possibilità di ovviare al suddetto inconveniente è costituita dal fatto che data la notevole quantità di organi operativi che devono operare tutti in perfetto sincronismo e con velocità notevoli, nonché con movimenti di continua accelerazione e decelerazione, ciascun organo deve necessariamente essere realizzato con una massa ed in modo da presentare una inerzia minore possibile.

L'invenzione ha quindi lo scopo di creare un dispositivo trasportatore, in particolare ruota di formatura di involucri d'imballaggio per sigarette, o simili, in cui i mezzi accompagnatori della stazione di alimentazione ed i mezzi spintori della stazione di scarico sono realizzati in modo tale da ovviare agli inconvenienti di cui sopra, limitando notevolmente la necessità di lubrificazione ed il pericolo d'imbrattamento e/o inquinamento dei prodotti ed offrendo la minore inerzia possibile, il tutto senza risultare costruttivamente eccessivamente complessi o costosi.

l' invenzione consegue i suddetti scopi con un dispositivo trasportatore, in particolare con una ruota di formatura di involucri d'imballaggio per sigarette, o simili, del tipo descritto all'inizio, i detti mezzi spintori ed i detti mezzi accompagnatori sono azionati per mezzo di un cinematismo a guisa di poligono articolato.

Lo spintore e 1'accompagnatore sono montati su aste radiali che fanno parte del detto poligono articolato e che vengono animate di moto alternativo in direzione del proprio asse longitudinale.

Vantaggiosamente, poiché un semplice quadrilatero rticolato conferirebbe all' accompagnatore ed allo épintore anche uno spostamento in direzione tangenzia le, il poligono articolato è provvisto di mezzi di soppressione/correzione della componente tangenziale ed in particolare è realizzato a guisa di pentalatero od anche esalatero articolato.

Secondo una forma costruttiva vantaggiosa, la stazione di alimentazione e la stazione di scarico sono disposte diametralmente opposte tra loro, mentre i poligoni articolati dell'accompagnatore e dello spintore sono realizzati identici tra loro e disposti simmetrici a rotazione tra loro rispetto all'asse di rotazione della ruota.

L'invenzione ha per oggetto delle ulteriori caratteristiche e degli ulteriori perfezionamenti che sono oggetto delle sottorivendicazioni.

Le caratteristiche dell'invenzione ed i vantaggi da esse derivanti risulteranno meglio dalla seguente descrizione di un esempio esecutivo illustrato a titolo non limitativo, nei disegni allegati, in cui:

La fig. 1, illustra una vista in prospettiva sui dispositivi accompagnatori e spintori associati ad una parte della ruota di formatura.

Le figg. 2 e 3, illustrano due viste schematiche assiali sui dispositivi accompagnatori e spintori sebpndo la fig. 1 rispettivamente nella posizione raaIroente ritirata ed in posizione di massimo avanzamento radiale.

La fig. 4 è una vista schematica d'insieme, parzialmente in sezione della ruota di formatura e dei mezzi di azionamento dell'accompagnatore e dello spintore.

La fig. 5 è una vista ingrandita in direzione radiale della ruota su uno dei due dispositivi spintore ed accompagnatore. La fig. 6 illustra schematicamente la trasmissione di azionamento degli alberi di azionamento del dispositivo accompagnatore e di quello spintore.

Con riferimento alla fig. 4, una ruota di formatura 1 dell'involucro, ad esempio di stagnola, intorno a gruppi ordinati di sigarette G, è formata da due dischi 101 coassiali che non presentano collegamenti rigidi tra loro, ma sono sopportati girevoli l'uno di fronte all'altro e ad una prestabilita distanza intorno ad un comune asse su alberi separati 2 essendo collegati tra loro solamente dinamicamente.

I due dischi vengono azionati a passi, ad esempio da un comune albero di azionamento (non illustrato) da cui dipartono due identiche catene cinematiche di trasmissione che terminano con una croce di malta 3. Questo accorgimento consente di lasciare uno spazio intermedio completamente libero tra i due dischi che formano la ruota. I dischi 101 sono provvisti in posizioni assialmente coincidenti di incavi sagomati 201 che formano due culle d'estremità, queste costituiscono gli alloggiamenti in cui vengono inseriti nella stazione di alimentazione A i gruppi di sigarette G insieme ai corrispondenti foglietti F.

Ciascun disco è montato all'estremità terminale di testa di un albero tubolare 2, la cui estremità opposta porta in modo girevole insieme la croce di Tra i due dischi sono previsti i cinematismi di azionamento 5 di mezzi accompagnatori 6 e di mezzi spintori 7 che agiscono in senso radiale della ruota sul lato tangenziale radialmente più interno del gruppo di sigarette G con l'associato foglietto.

Come risulta meglio dalle figg. 2 e 3, l'accompagnatore ha la funzione di cooperare con il lato tangenziale del gruppo di sigarette rivolto verso la ruota di formatura, trattenendo contro le stesse il foglietto F, mentre sul lato opposto del gruppo di sigarette agisce un trasferitore. L'accompagnatore 6 ed il trasferitore 4 che fa parte della stazione di accoppiamento del gruppo di sigarette al foglietto,

garantiscono una traslazione del gruppo di sigarette

col foglietto F senza che l 'ordine delle sigarette del detto gruppo G venga disturbato e trattenendo il foglietto F nella prestabilita posizione relativa rispetto al gruppo di sigarette G, necessaria per garantire nelle successive fasi di piegatura il completo avvolgimento del gruppo di sigarette G nel foglietto d'involucro F.

I mezzi spintori di scarico vengono attivati invece in una stazione di scarico SC che è disposta diametralmente opposta alla stazione di alimentazione SA e che servono per trasferire il gruppo di sigarette G avvolto completamente nel foglietto d'involucro F fuori dalla ruota di formatura ad una successiva stazione operativa, come ad esempio ad una stazione per la formazione dell'involucro esterno, morbido o rigido del pacchetto di sigarette (non illustrata).

La disposizione delle due stazioni di alimentazione e di scarico SA, SC, consente di realizzare i due dispositivi accompagnatore e spintore in modo sostanzialmente identico essendo i cinematismi d'azionamento 5 disposti con una simmetria rotazionale relativamente tra loro e rispetto all'asse di rotazione della ruota 1. Pertanto nella seguente descrizione dei detti cinematismi d'azionamento verrà descritto in dettaglio solamente uno dei due dispositivi, facendo riferimento all'altro solamente quando ciò sia necessario.

L'accompagnatore e lo spintore 6, 7 sono fissati all'estremità di testa di un asta di sopporto sostanzialmente radiale 8 che fa parte di un poligono articolato i cui assi di articolazione sono paralleli all'asse di rotazione della ruota di formatura 1.

Il poligono articolato, un pentalatero od eventualmente un esalatero articolato consente di eseguire uno spostamento dell'accompagantore e dello spintore che è perfettamente rettilineo e radiale, correggendo le componenti di moto in direzione tangenziale della ruota 1. Detto poligono articolato è costituito dall'asta 8 di sopporto dell'accompagantore 6 e dello spintore 7. All'estremità opposta l'asta 8 è articolata in 109 ad una leva 9 che nella zona mediana è articolata in 209 ad una leva comandata 10, mentre l'altra estremità della leva 9 è articolata in 309 ad una seconda asta terminale 11 che si estende verso l'estremità di sopporto dello spintore e dell'accompagantore 6, 7 e che ad un'altezza intermedia della stessa è fulcrata ad un asse fisso 12 in modo liberamente oscillante. L'asse fisso 12 dell'asta terminale 11 è fissato ad una piastra di sopporto stazionaria 19 che può essere sopportata da un elemento stazionario solidale all'intelaiatura della macchina che sporge sul lato interno della ruota 1 attraverso l'albero tubolare 2 di sopporto del disco 101 oppure e/o da un elemento di sopporto collegato all'intelaiatura della macchina che sporge radialmente tra i due dischi dal basso, cioè da una zona della ruota in cui non è prevista alcuna stazione operativa ed in cui gli alveoli viaggiano vuoti, costituendo la detta parte il tragitto di ritorno degli alveoli dalla stazione eli scarico SC a quella di alimentazione SA.

Alla leva oscillante comandata 10 i articolata una ulteriore asta di collegamento 13 che si estende in posizione sostanzialmente parallela a quella delle aste di sopporto 8 e dell'asta terminale 11 e la cui altra estremità è fulcrata in posizione eccentrica 114 ad una piastra circolare 14 od in particolare anulare, girevole intorno al proprio asse, a guisa di bottone di manovella. Una ulteriore leva oscillante 15 collega in modo articolato un punto intermedio 108 dell'asta 8 che porta l'accompagnatore o lo spintore 6, 7 con un punto di fulcro eccentrico della piastra circolare o dell'anello 14 e che nell'esempio illustrato è coassiale al fulcro 114 eccentrico dell'asta di collegamento 13.

Grazie a questa costruzione, la leva oscillante comandata 10 aziona sia la movimentazione in senso radiale dell'asta 8 che il bottone di manovella 114 costituito dalla piastra circolare 14 e che provvede a spostare, ovvero ad oscillare trasversalmente l'estremità anteriore dell'asta di sopporto 8 in modo da compensare nel senso di una sua soppressione la componente di spostamento tangenziale relativamente alla ruota di formatura 1 che altrimenti l'estremità su cui sono fissati l'accompagnatore e lo spintore 6 7 eseguirebbe. L'asta terminale 11 causa una ulteriore compensazione di soppressione della componente di moto tangenziale.

Nella fig. 1, l'accompagnatore è illustrato in posizione radialmente ritirata, mentre lo spintore 7 è in posizione radialmente protesa in fuori.

Le figg. 2 e 3 illustrano invece le due condizioni reali di lavoro, con l'accompagnatore 6 e lo spintore 7 ambedue nella posizione ritirata ed in quella protesa in fuori, venendo nella condizione di funzionamento a regime le fasi di alimentazione di un nuovo gruppo di sigarette e quella di scarico di un gruppo G avvolto nell'involucro finito eseguite contemporaneamente.

Con riferimento alle figure 4 e 5, le leve oscillanti comandate 10 sono fissate con la loro estremità opposta a quella di articolazione alle restanti componenti del poligono articolato sull'estremità di un albero d'azionamento 18 18' separato per l'accompagnatore 6 e per lo spintore 7. Gli alberi 18, 18' sono guidati in modo girevole parallelamente tra loro attraverso l'albero tubolare di azionamento del disco 101 della ruota di formatura 1 e si collegano con una estremità alle leve oscillanti 10 attraverso una sfinestratura 119 nella piastra di sopporto 19. L'altra estremità fuoriesce dal lato di testa dell'albero tubolare di sopporto del disco 101 e si collega dinamicamente ad una trasmissione di azionamento ovvero agli alberi di uscita 120 di un gruppo di trasformazione 20 di un moto rotatorio continuo in un moto rotatorio alternato con ampiezza angolare prestabilita, i cui alberi d'entrata sono collegati alla catena cinematica di motorizzazione della macchina.

Il detto gruppo 20 può essere costituito da un cosiddetto oscillatore, in cui gli alberi d'entrata 220 comandano una camma 320 di tipo desmodromico e con cui coopera una coppia di rullini 420 sopportati da braccetti radiali 520 disposti con una prestabilita distanza angolare relativa e che sono calettati sull'albero d'uscita 120. Gli alberi d'uscita 120 portano ciascuno un braccetto radiale 21 che per mezzo di un'asta di collegamento 22 sono articolati ad un braccetto radiale 23 fissato sul rispettivo albero 18, 18' di azionamento dell'accompagnatore 6 e dello spintore 7. Come risulta evidente dalla fig. 6, la disposizione simmetrica a rotazione dei cinematismi a poligono articolato associati all'accompagnatore 5 ed allo spintore 6 si rispecchia anche nella disposizione delle camme 320 e dei rullini 420, nonché delle trasmissioni 21, 22, 23 per i due alberi 18, 18'. Vantaggiosamente, il gruppo 20 può presentare un solo albero d'entrata 220, su cui sono fissate ambedue le camme 320 che sono sfalsate di 180° tra loro e che cooperano ciascuna con una coppia di rullini 420 portata da uno dei due alberi d'uscita 120.

Naturalmente, l'invenzione non è limitata alle forme esecutive testé descritte ed illustrate ma può essere ampiamente variata, soprattutto costruttivamente. In particolare è possibile prevedere qualsivoglia altro tipo di poligono articolato equivalente o di trasmissione di azionamento dello stesso, mentre la ruota di formatura secondo l'invenzione può venire utilizzata per qualsivoglia tipo di ruota o trasportatore circolare, in particolare anche per le ruote di formatura degli involucri esterni ed in special modo per i pacchetti morbidi. Il tutto senza abbandonare il principio informatore sopra esposto ed a seguito rivendicato.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo trasportatore, in particolare ruota di formatura di involucri d'imballaggio per sigarette, o simili comprendente almeno un alveolo periferico aperto sul lato tangenziale radialmente esterno, preferibilmente una pluralità di detti alveoli per l'alloggiamento di un gruppo di sigarette e per il trasporto dello stesso da una stazione di alimentazione ad almeno una ulteriore stazione di scarico lungo un percorso circolare o sostanzialmente circolare, essendo la detti alveoli aperti almeno parzialmente anche sul loro lato tangenziale radialmente interno, per il passaggio attraverso lo stesso di mezzi accompagnatori e di mezzi spintori spostabili in direzione radiale rispetto al percorso circolare e previsti rispettivamente nella stazione di alimentazione e nella stazione di scarico, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi spintori ed i detti mezzi accompagnatori sono azionati per mezzo di un cinematismo a guisa di poligono articolato.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che lo spintore e l'accompagnatore sono montati su aste radiali che fanno parte del detto poligono articolato e che vengono animàtè di moto alternativo in direzione del proprio asse longitudinale.
3. 3. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che il poligono articolato è provvisto di mezzi di soppressione/correzione della componente tangenziale ed in particolare è realizzato a guisa di pentalatero od anche esalatero articolato.
4. 4. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che lo spintore (7) e l'accompagnatore (6) ed i loro cinematismi di azionamento (5) sono alloggiati nella zona mediana radiale ed assiale di un trasportatore a guisa di ruo-, 101)
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, ca ratterizzato dal fatto che la ruota (1, 101) è sopportata da almeno un albero coassiale tubolare, all'interno del quale passano le trasmissioni di azionamento (18, 18') dello spintore (7) e dell'accompagnatore (6).
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che la trasmissione di azionamento dello spintore 87) e dell'accompagnatore (6) è costituito da un albero indipendente (18, 18') per ciascuno dei detti due organi (6, 7) i quali alberi si estendono all'interno dell'albero tubolare (2) della ruota (1,.101) e sono collegati dinamicamente con l'estremità esterna alla ruota ad un gruppo d'azionamento (20) e con l'estremità sporgente all'interno della stessa ad una leva comandata oscillante (10) che fa parte del poligono articolato.
7. 7. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che gli alberi (18, 18') di trasmissione sono collegati per mezzo di una trasmissione (21, 22, 23) agli alberi d'uscita (120) di un oscillatore ad assi paralleli (20).
8. 8. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che l'oscillatore ad assi paralleli (20) presenta un albero d'entrata (220) e due alberi d'uscita (120) ciascuno per un albero di trasmissione (18, 18'), essendo gli alberi d'uscita collegati dinamicamente ciascuno ad una di due camme 320 sopportate sullo stesso albero d'entrata 220 per mezzo di coppie di rullini (420) su braccetti angolarmente sfalsati (520).
9. 9. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che i poligoni articolati per l'accompagnatore (6) e per lo spintore (7) presentano un'asta (8) di sopporto orientata radialmente e che all'estremità opposta al corrispondente accompagnatore (6) o spintore (7) è articolata ad una leva (9) che nella zona mediana è articolata ad una leva comandata (10), mentre l'altra estremità della leva (9) è articolata ad una seconda asta terminale (1)1 che si estende verso l'estremità dell'asta (8) di sopporto associata allo spintore (7) od all'accompagnatore (6) e che è fulcrata ad un asse fisso (12) in modo liberamente oscillante, il quale asse fisso (12) è solidale ad una piastra di sopporto stazionaria (19), mentre alla leva oscillante comandata (10) è articolata una ulteriore asta di collegamento (13) che si estende in posizione sostanzialmente parallela a quella delle aste di sopporto (8) e dell'asta terminale (11) e la cui altra estremità è fulcrata eccentricamente (114) ad una piastra circolare (14) od anulare e girevole intorno al proprio asse, a guisa di bottone di manovella, essendo prevista una ulteriore leva oscillante (15) che collega in modo articolato un punto intermedio (108) dell'asta (8) che porta l'accompagnatore o lo spintore (6, 7) con un punto'di fulcro eccentrico della piastra circolare o dell'anello (14), in particolare coassiale al fulcro (114) eccentrico dell'asta di collegamento (13).
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che la piastra (19) può essere sopportata da un elemento stazionario solidale all'intelaiatura della macchina che sporge sul lato interno della ruota 1 attraverso l'albero tubolare (2) di sopporto della ruota (1, 101) oppure da un elemento di sopporto collegato all'intelaiatura della macchina che sporge radialmente dentro la ruota dal basso, cioè da una zona della ruota in cui non è prevista alcuna stazione operativa ed in cui gli alveoli viaggiano vuoti, costituendo la detta parte il tragitto di ritorno degli alveoli dalla stazione di scarico (SC) a quella di alimentazione (SA), essendo la ruota composta da due dischi (101) affiancati privi di connessioni meccaniche tra loro ma azionati in modo sincronizzato da un comune albero motore..
11. 11. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la - -- di alimentazione (SA) e la stazione di scari-(SC) sono disposte diametralmente opposte tra loro, mentre i poligoni articolati (5) dell'accompagnatore (6) e dello spintore (7) sono realizzati identici tra loro e disposti simmetrici a rotazione tra loro rispetto all'asse di rotazione della ruota (1).
12. 12. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che è previsto in un gruppo di formazione dell'involucro esterno, in particolare morbido, di una impacchettatrice di sigarette .
13. 13. Dispositivo trasportatore, in particolare ruota di formatura di involucri d'imballaggio per sigarette, o simili, in tutto od in parte sostanzialmente come descritto ed illustrato e per gli scopi su esposti.