ITRE20120023A1 - Avvolgitore per gruppi di pacchi - Google Patents

Description

“AVVOLGITORE PER GRUPPI DI PACCHIâ€

La presente invenzione inerisce alle macchine atte ad avvolgere con nastro estensibile dei gruppi regolari di oggetti sistemati su un bancale.

Per il trasporto di gruppi di oggetti pallettizzati si usa avvolgere gruppi di oggetti mediante un nastro che viene tensionato durante l’avvolgimento al fine di rendere congruo ogni gruppo, e stabile il carico del pallet.

Il nastro viene avvolto intorno al carico del pallet in modo elicoidale in guisa da coprire tutta l’altezza del carico.

Il numero di giri dell’avvolgimento dipende dall’altezza del nastro, oltre che dall’altezza del carico.

Le macchine atte ad avvolgere il nastro sono sostanzialmente di due tipi.

Un primo tipo di macchine comprende una piattaforma rotante su cui viene sistemato il carico da avvolgere, a lato della quale sono posti mezzi fissi di sostegno della bobina del nastro tensionabile.

Questi mezzi sono dotati di un moto verticale in guisa che, grazie alla rotazione del carico ed allo spostamento verticale della bobina, il nastro viene avvolto elicoidalmente sul carico.

Le macchine di questo tipo presentano l’inconveniente che quando il carico del pallet à ̈ composto da più strati di oggetti poco stabili, ad esempio bottiglie, quando viene posto in rotazione, il carico tende a sfaldarsi sotto l’azione della forza centrifuga, e quindi la macchina può funzionare solo a velocità di rotazione del carico relativamente modeste, a tutto scapito della sua capacità produttiva.

Un secondo tipo di macchine note prevede che il carico resti stazionario, e che la bobina sia guidata a compiere un percorso elicoidale intorno al carico.

Questo secondo tipo di macchine comprende: un piano fisso di supporto del carico, un telaio fisso che sovrasta detto piano, un telaio mobile verticalmente sul telaio fisso, che sostiene girevolmente una guida circolare orizzontale, mezzi per porre in rotazione la guida, mezzi per imporre traslazioni verticali al telaio mobile, mezzi rigidamente sospesi a detta guida portanti la bobina di nastro per l’avvolgimento.

I mezzi di sospensione comprendono un telaio ad asse verticale sul quale à ̈ sistemato il mozzo che sostiene la bobina.

Sono previsti mezzi che regolano lo svolgimento della bobina e conferiscono la necessaria tensione al nastro.

Questo tipo di macchine trova un limite alla velocità di avvolgimento poiché la forza centrifuga cui sono assoggettati i mezzi, rigidamente sospesi a detta guida portanti la bobina di nastro per l’avvolgimento, e la rispettiva bobina, rende difficoltoso mantenere la bobina con l’asse rigorosamente verticale, che à ̈ essenziale per un corretto avvolgimento della bobina sul carico.

L’inconveniente nasce dalle deformazioni torsionali cui à ̈ localmente assoggettata la guida circolare alla quale sono rigidamente sospesi mezzi portanti la bobina di nastro, obbligando a contenere le dimensioni massime assiali della bobina e conseguentemente il peso del telaio che la sostiene.

Non sono attualmente note macchine di questo tipo atte ad utilizzare bobine aventi una dimensione assiale superiore a 750 mm, ed a ruotare a più di 40 rivoluzioni al minuto. La dimensione assiale della bobina determina il numero di avvolgimenti per rivestire un carico di altezza determinata e quindi condiziona la capacità produttiva della macchina, poiché il tempo di avvolgimento di un carico dipende dal numero di rivoluzioni al minuto che può compiere la bobina e dal numero di avvolgimenti necessario per coprire il carico. Lo scopo dell’invenzione à ̈ rendere disponibile una macchina avvolgitrice di questo tipo che consenta di operare a velocità di avvolgimento comparativamente maggiori di quelle delle macchine note, operando nel contempo con bobine aventi una dimensione assiale comparativamente maggiore della dimensione assiale delle bobine attualmente utilizzate. Questo scopo viene conseguito da una macchina avente le caratteristiche elencate nella rivendicazione indipendente.

Le rivendicazioni dipendenti ineriscono a caratteristiche subordinate atte a conferire ulteriori vantaggi all’invenzione.

La macchina avvolgitrice secondo l’invenzione comprende una guida circolare a sezione tubolare, cioà ̈ a sezione cava e chiusa.

La guida à ̈ a sezione preferibilmente circolare, ma potrebbe essere a sezione quadrata, triangolare o irregolare.

La guida à ̈ girevolmente trattenuta in una sede fissata al telaio mobile, che comprende almeno tre coppie periferiche di ruote, equidistanti su una circonferenza, le quali hanno gli assi reciprocamente inclinati per creare la sede di scorrimento e ritegno della guida. In una soluzione preferita ogni coppia di ruote può essere sostituita da un gruppo di coppie di ruote adiacenti, i gruppi essendo fissati al telaio mobile in posizione equidistante su una circonferenza.

Nel caso in cui la guida orizzontale sia a sezione circolare, essa comprende sul lato esterno due spianature convergenti sul piano di simmetria orizzontale, le quale fungono da via di scorrimento per le ruote che costituiscono la sede di scorrimento e ritegno della guida.

Alla guida à ̈ rigidamente fissata almeno una mensola che sostiene amovibilmente i mezzi portanti la bobina di nastro.

Le mensole rigidamente collegate alla guida, nel caso in cui sano più di una, sono equidistanti per consentire di avvolgere contemporaneamente più nastri sul carico.

La almeno una mensola comprende un piano verticale al quale sono fissati i mezzi disinnestabili che sostengono in posizione verticale la almeno una bobina di nastro da avvolgere.

Le caratteristiche costruttive e funzionali del trovato risulteranno evidenti dalla particolareggiata descrizione che segue, riferita alle figure delle allegate tavole disegni che ne illustrano una preferita forma di attuazione data a titolo di esempio non limitativo. La Fig.1 mostra una vista prospettica della macchina.

La Fig.2 mostra una vista frontale della macchina, dalla direzione II di Fig.1.

La Fig.3 mostra la sezione III-III di Fig.2.

La Fig.4 mostra la sezione IV-IV di Fig.2.

La Fig.5 mostra la sezione V-V di Fig.4.

La Fig.6 mostra un particolare ingrandito di Fig.5.

La Fig.7 mostra la sezione VII-VII di Fig.4.

Dalle figure si rileva una intelaiatura a ponte 1, a base quadrata, che à ̈ attraversata da una via di corsa a rulli 2 su cui viaggia il carico da avvolgere per porsi in una stazione di avvolgimento al centro della intelaiatura 1.

All’interno del telaio 1 la via a rulli costituisce la piattaforma stazionaria del carico durante l’avvolgimento.

La intelaiatura 1 comprende quattro montanti rispettivamente 11, 12, 13 e 14 che fungono da guida per un telaio orizzontale 3 che à ̈ sospeso a quattro cinghie 31, poste all’interno dei montanti, per muoversi verticalmente, su azione dei motori 32.

Il telaio 3 sostiene mediante almeno tre mensole 33, preferibilmente sei , di cui solo due sono illustrate in Fig.3, e sei sono illustrate in Fig.7, una guida circolare 4 a sezione circolare, che à ̈ libera di ruotare (Fig.3).

Ogni mensola 33 sostiene un corpo che comprende tre coppie di rotelline folli 340, aventi gli assi inclinati.

La guida 4 presenta due spianature circolari simmetriche 41, che fungono da vie di rotolamento per le rotelline 340, tra le quali à ̈ sostenuta scorrevole la guida 4.

Al telaio 3 à ̈ fissato il motore elettrico 34 che aziona una puleggia 35 (Fig.3) nella cui gola à ̈ avvolta una cinghia 36.

La cinghia 36 Ã ̈ chiusa ad anello intorno alla guida 4 e si avvolge tra le spianature della medesima trascinandola in rotazione.

La guida 4 presenta almeno una mensola inferiore 42 (Figg. 5 e 6) mediante le staffe 45, la quale porta una piastra orizzontale 43 alla quale sono fissati amovibilmente i mezzi 44 di sostegno del telaio 5 che porta la bobina 51.

Il telaio 5 Ã ̈ di tipo noto e non viene descritto in dettaglio.

I mezzi 44 sono pure di tipo noto, e sono atti a ricevere un codolo verticale del telaio 5 porta bobina, bloccandolo mediante mezzi noti non descritti nel dettaglio né illustrati.

Alla base del telaio 1, in uno dei due lati paralleli alla via di corsa 2, sono poste due guide orizzontali, parallele 61 e 62, mostrate solo in Fig.1, che si estendono in posizione simmetrica rispetto ad un piano diametrale della guida 4.

Su ognuna delle guide 61 e 62 può scorrere, sostenuto da mezzi non illustrati, un telaio 5 porta bobina per porsi tra una posizione distante dalla guida 4 nella quale vengono prelevati i telai 5 con la bobina 51 esausta, ad una posizione sottostante la guida 4 nella quale i telai vengono afferrati e bloccati dai mezzi 44.

Il telaio 5 porta bobina 51 à ̈ composto da una piastra superiore 52 e da una piastra inferiore 53 collegate da distanziali non illustrati, da usuali mezzi tenditori del nastro; dalle piastre si derivano i mezzi su cui à ̈ posta la bobina 51.

Il motore 35 che pone in rotazione la guida 4 ed i motori responsabili delle traslazioni verticali della stessa sono comandati da un microprocessore, non illustrato, che li aziona in sincronia in guisa che essi avvolgano elicoidalmente la bobina sul carico posto sulla via a rulli 2.

La conformazione a sezione circolare della guida 4 conferisce alla medesima una elevata resistenza torsionale che contrasta efficacemente il momento generato dalla forza centrifuga, agente sul telaio 5 e sulla bobina 51, impedendone spostamenti verso l’esterno che sarebbero dannosi per il corretto tensionamento nel nastro che si svolge dalla bobina 51.

Le deformazioni torsionali sono ulteriormente impedite dalla azione delle rotelline 340 sulle spianature 41 della guida.

Grazie alle suddette caratteristiche à ̈ stato possibile operare con bobine aventi una lunghezza assiale di 1.000 mm, superiore del 30% a quella usuale, e ad una velocità di avvolgimento sino a 70 g/min, quasi il doppia di quella usuale.

Si intende che l’invenzione non à ̈ limitata all’esempio descritto e che varianti e perfezionamenti potranno esservi apportati senza uscire dall’ambito delle rivendicazioni che seguono.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina per creare almeno un avvolgimento elicoidale di nastro estensibile intorno ad un carico, comprendente un piano stazionario di supporto del carico, un telaio fisso sovrastante detto piano, un telaio sovrastante il carico mobile verticalmente sul telaio fisso, il quale sostiene girevolmente una guida circolare orizzontale posta in rotazione rispetto al telaio mobile da adatti mezzi, mezzi per imporre traslazioni verticali al telaio mobile, mezzi rigidamente sospesi a detta guida portanti la bobina di nastro per l’avvolgimento, caratterizzata per il fatto che la guida circolare à ̈ a sezione tubolare, ed à ̈ scorrevole all’interno di una sede solidale al telaio mobile costituita da almeno tre gruppi di scorrimento e sostegno della guida, posti circonferenzialmente equidistanti e dotati ognuno di almeno una coppia di ruote ad assi reciprocamente inclinati per creare la sede di scorrimento e ritegno della guida.
2. 2. Macchina secondo la riv.1 caratterizzata dal fatto che la guida à ̈ a sezione circolare cava e comprende in posizioni simmetriche rispetto al piano mediano orizzontale della guida due spianature che fungono da sede di scorrimento per le coppie di ruote.
3. 3. Macchina secondo la riv.1 caratterizzata dal fatto che la guida à ̈ a sezione triangolare cava.
4. 4. Macchina secondo la riv.1 caratterizzata dal fatto che la guida à ̈ a sezione quadrangolare cava.
5. 5. Macchina secondo la riv.1 caratterizzata dal fatto che ogni gruppo costituente la sede di scorrimento della guida comprende da almeno due gruppi di coppie di ruote ad assi reciprocamente inclinati per creare la sede di scorrimento e ritegno della guida.
6. 6. Macchina secondo la riv.1 caratterizzata dal fatto che i mezzi per porre in rotazione la guida rispetto al telaio mobile sono costituiti da un motore elettrico sul cui asse à ̈ posta una puleggia nella cui gola à ̈ avvolto un mezzo flessibile chiuso ad anello che si avvolge anche sulla periferia della guida tra le coppie di ruote ad assi reciprocamente inclinati che creano la sede di scorrimento e ritegno della guida rispetto al telaio mobile.
7. 7. Macchina secondo la riv.1 caratterizzata dal fatto che ogni gruppo à ̈ posta su una staffa solidale al telaio mobile.
8. 8. Macchina secondo la riv.6 caratterizzata dal fatto che comprende sei staffe ognuna dotata di tre coppie di ruote.