ITPD20010053A1 - Fascia dentata per dispositivi di allacciatura, particolarmente per calzature sportive - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda una fascia dentata per dispositivi di allacciatura particolarmente per calzature sportive secondo il preambolo della rivendicazione principale n. 1.

Fasce dentate del tipo indicato sono diffusamente impiegate nell'ambito dei dispositivi di allacciatura per calzature sportive, ed in particolare nel settore delle calzature per pattini, degli scarponi da sci e da snow board. Esse sono di norma realizzate con una conformazione a cinghiolo dentato ottenuto per stampaggio di una materia plastica relativamente flessibile destinato ad essere impegnato da un arpionismo di arresto e/o di avanzamento di un dispositivo di allacciatura a leva.

Scopo principale del trovato è quello di migliorare la funzionalità delle parti che compongono la fascia dentata cercando nel contempo di ottenere un gradevole aspetto estetico complessivo, aspetto di non minore importanza in questo settore.

In particolare uno degli scopi è quello di mettere a disposizione una fascia dentata con la quale l'utente sia facilitato nel riconoscere il posizionamento dell'arpionismo di arresto relativamente alla fascia nella chiusura dell'allacciatura e conseguentemente siano rese più agevoli e rapide le chiusure successive dell'allacciatura con lo stesso grado di tensionamento originariamente prescelto.

Un altro scopo è quello di migliorare la resistenza alle sollecitazioni che si manifestano nell'uso, in particolare la resistenza alla trazione dovuta alle forze di tensionamento indotte nel cinghiolo dentato limitando le deformazioni assiali sotto carico, a parità di sezione trasversale e di leggerezza complessiva del cinghiolo.

Un altro scopo ancora è quello di migliorare l'effetto ammortizzatore dei denti del cinghiolo sul dente di ritegno dell'arpionismo di arresto durante lo spostamento rapido del cinghiolo in fase di chiusura nella quale il dente di ritegno saltella dente dopo dente sul cinghiolo.

Questi ed altri scopi sono raggiunti dal trovato mediante una fascia dentata per dispositivi di allacciatura realizzata secondo le rivendicazioni che seguono.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato meglio risulteranno dalla descrizione dettagliata che segue di un suo preferito esempio di attuazione illustrato, a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento agli uniti disegni in cui:

- la figura 1 è una vista in pianta dall'alto di una fascia dentata in accordo con il trovato,

- la figura 2 è una vista in pianta dal basso della fascia di figura 1,

- la figura 3 è una vista parziale in sezione ed in scala ingrandita secondo la linea III-III di figura 1,

- la figura 4 è una vista corrispondente alla figura 1 in cui è mostrato un dispositivo di allacciatura impegnato sulla fascia dentata,

- la figura 5 è una vista parziale in alzato laterale ed in scala ingrandita della fascia di figura 4.

Con riferimento alle figure citate, con 1 è complessivamente indicata un fascia dentata in forma di cinghiolo flessibile sviluppata lungo una prevalente direzione longitudinale ed avente una prima estremità la predisposta per il fissaggio ad uno dei lembi 2a,b di una calzatura (non rappresentata) da chiudere uno sull'altro ed una seconda contrapposta estremità libera lb. L'estremità la è provvista di un foro passante 3 per il fissaggio del cinghiolo al lembo 2a tramite ad esempio un rivetto 4, o altro simile mezzo di fissaggio.

Il cinghiolo 1 reca su di una sua superficie 5 una pluralità di denti 6 disposti trasversalmente alla direzione longitudinale del cinghiolo e complessivamente definenti una cremagliera 7. I denti hanno profilo a "dente di sega", ovvero con un petto 8 quasi perpendicolare al piano del cinghiolo ed un fianco 9 a rampa inclinata. Ciascun fianco 9 è raccordato al petto 8 di un dente adiacente da un fondo 10.

Sul lembo 2b di tomaio è fissato un dispositivo di allacciatura, globalmente indicato con 11, avente struttura in sé convenzionale e non oggetto del presente trovato. Il dispositivo 11 comprende una base 12 predisposta per essere vincolata al lembo 2b e recante una coppia di ali 13a,b tra le quali è fulcrato un arpionismo di avanzamento a leva 14 del cinghiolo, ovvero suscettibile di impegnare la cremagliera 7 a seguito di una oscillazione della leva 14.

Il dispositivo 11 comprende altresì un arpionismo di arresto 15, anch'esso fulcrato sulla base 12 ed includente un arpione 16 prolungato in una appendice di manovra 17. L'arpione 16 è arpione di arresto o ritegno nei confronti della cremagliera 7, ovvero esso è portato a scorrere con un suo fronte 16a contro il fianco 9 di un dente di cremagliera sino a scavalcare tale dente per impegnare con il suo dorso 16b il petto del dente medesimo così da trattenere la cremagliera 7 impedendone lo scorrimento contrario al verso della freccia Δ in figura 5, come meglio verrà chiarito nel seguito della descrizione.

Secondo una principale caratteristica del trovato il cinghiolo 1 comprende una prima ed una seconda parte, rispettivamente indicate con 20, 21 entrambe preferibilmente realizzate in materia plastica mediante stampaggio ad iniezione dell'una sull'altra.

Tramite la sovra-iniezione, la seconda parte 21 almeno parzialmente annegata nella prima parte 20 così da essere parzialmente visibile attraverso la superficie dentata 5. Più in particolare la prima parte 20 di cinghiolo è provvista, in corrispondenza della zona di fondo 10 di ciascun dente 6, di una coppia di aperture 22, trasversalmente distanziate ed allineate attraverso le quali è sporgente la seconda parte di cinghiolo.

Dette prima e seconda parte 20, 21 sono inoltre realizzate con materiali di colore diverso così da creare un effetto bi-cromatico tra la prima parte 20 di cinghiolo visibile attraverso le aperture 22 e la restante superficie dentata 5 della seconda parte 21.

Come evidenziato in figura 2, la seconda parte di cinghiolo 21 presenta una conformazione in pianta ad U allungata con due rispettivi rami 21a,b raccordati da una porzione trasversale 21c.

I rami 21a, b sono allungati nella direzione longitudinale del cinghiolo con una dimensione trasversale crescente in direzione della porzione di raccordo 21c (figura 2). Preferibilmente i rami 21a,b presentano una configurazione specularmente simmetrica rispetto ad un piano mediano longitudinale perpendicolare al piano del cinghiolo, individuato dall'asse X di figura 2. Ne deriva che ciascun dente 5 esteso in corrispondenza della seconda parte 21, è associato ad una coppia di rispettive aperture 22 di differenti dimensioni trasversali, evidenziate nella superficie dentata 5 dal colore prescelto per la seconda parte 21 di cinghiolo. Ciascuna coppia di aperture 22 costituisce mezzo indicatore del posizionamento dell'arpione di arresto 16 che a sua volta è correlato al rispettivo grado di tensionamento indotto con il dispositivo di allacciatura.

Ciò consente vantaggiosamente all'utente di avere un riferimento della tensione esercitata nell'allacciatura in base alla larghezza di banda colorata evidenziata e permette altresì di ottenere rapidamente nelle chiusure successive dell'allacciatura uno stesso grado di tensionamento, ad esempio pari a guello originariamente prescelto. Tale riferimento risulta inoltre vantaggiosamente indelebile nonché di immediata e facile lettura da parte dell'utente.

Secondo una ulteriore caratteristica del trovato la seconda parte 21 di cinghiolo è realizzata con una materiale di caratteristiche elastiche tali da risultare più morbido del materiale con cui è realizzata la prima parte 20. In corrispondenza del fondo di ciascun dente 5, le superfici della seconda parte 21 di cinghiolo sono limitatamente sporgenti oltre il profilo della superficie dentata 5 (figura 5) in modo tale che l'estremità dell'arpione 16 entri in contatto con tali superfici nel movimento di "saltellamento" da dente a dente (il cinghiolo 1 è spostato nel verso della freccia A), garantendo così un effetto ammortizzatore sull'arpione stesso che facilita lo spostamento del cinghiolo da parte dell'utente, riducendo i fenomeni vibratori indotti da tale movimento .

In una variante di realizzazione del trovato è previsto che la seconda parte 21 di cinghiolo sia realizzata con una materia plastica che presenta almeno inferiormente, ovvero in posizione contrapposta alla superficie dentata 5, caratteristiche di maggior rigidezza e resistenza alla trazione. E' possibile ad esempio prevedere nella materia plastica utilizzata l'inserimento di fibre di carbonio o Kevlar o nylon o tessuto, con orientamento tale da amplificare la resistenza alla trazione nella direzione longitudinale a parità di sezione trasversale e peso del cinghiolo. In aggiunta può essere previsto l'inserimento di un inserto in tessuto nella parte 21 così da accentuare la caratteristica di inestensibilità del cinghiolo.

Ne deriva vantaggiosamente che il cinghiolo presenta complessivamente una maggiore resistenza alla tensione di trazione indotta dal carico di allacciatura comportando nel contempo minori deformazioni longitudinali fra i denti. La riduzioni di tali deformazioni permette di mantenere pressoché costante il passo di dentatura (distanza longitudinale fra denti adiacenti del cinghiolo) a tutto vantaggio della precisione di ingranamento tra gli arpionismi del dispositivo di allacciatura e la dentatura del cinghiolo nonché di una minore usura complessiva delle superfici a contatto.

E' previsto inoltre che la seconda parte 21 possa essere ulteriormente decorata così da accentuare il risultato estetico complessivo raggiunto con l'effetto bi-cromatico sopra descritto.

II trovato raggiunge così gli scopi proposti conseguendo i vantaggi sopra indicati rispetto alle soluzioni note.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Fascia dentata per dispositivi di allacciatura, m particolare per calzature sportive includente una superficie dentata recante una pluralità di denti sviluppati lungo una prevalente direzione longitudinale, caratterizzata dal fatto di comprendere una prima ed una seconda parte sovra-stampate una sull'altra, la seconda parte essendo parzialmente annegata nella prima parte ed essendo realizzata con un materiale avente colore diverso dal colore con cui è realizzata la prima parte così da essere almeno parzialmente visibile attraverso detta superficie dentata.
2. 2. Fascia dentata secondo la rivendicazione 1, in cui dette prima e seconda parte sono stampate una sull'altra per iniezione di rispettive materie plastiche.
3. 3. Fascia dentata secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui fra ciascuna coppia di denti adiacenti di detta superficie dentata è definita una zona di fondo, detta prima parte comprendendo in corrispondenza di una pluralità di dette zone di fondo almeno una rispettiva pluralità di aperture attraverso le quali è estesa detta seconda parte.
4. 4. Fascia dentata secondo la rivendicazione 3, in cui le porzioni di fascia della seconda parte sono sporgenti nelle rispettive aperture oltre il profilo di detta superficie dentata.
5. 5. Fascia dentata secondo la rivendicazione 3 o 4, in cui dette aperture hanno dimensione trasversale crescente in direzione di una delle estremità longitudinali di detta fascia .
6. 6. Fascia dentata secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui detta seconda parte presenta conformazione in pianta ad U con una coppia di rispettivi rami allungati sostanzialmente parallelamente a detta direzione longitudinale e raccordati trasversalmente fra loro ad una loro estremità.
7. 7. Fascia dentata secondo la rivendicazione 6, in cui detti rami presentano conformazione specularmente simmetrica rispetto ad un piano mediano di detta fascia perpendicolare alla superficie dentata.
8. 8. Fascia dentata secondo la rivendicazione 6 o 7, in cui sono previste una prima ed una seconda pluralità di dette aperture allineate ciascuna su di un rispettivo ramo della seconda parte, così che dette aperture costituiscano mezzo indicatore del posizionamento di un arpionismo di arresto di un dispositivo di allacciatura relativamente alla fascia dentata .
9. 9. Fascia dentata secondo una o più delle rivendicazioni da 2 ad 8, in cui la materia plastica con cui è realizzata la seconda parte presenta caratteristiche di maggior cedevolezza elastica rispetto alla materia plastica con è realizzata la prima parte.
10. 10. Fascia dentata secondo una o più delle rivendicazioni da 2 ad 8, in cui detta seconda parte è realizzata con una materia plastica avente caratteristiche di maggior resistenza alla sollecitazione di trazione rispetto alla materia plastica della prima parte.
11. 11. Fascia dentata secondo la rivendicazione 10, in cui la materia plastica della seconda parte è rinforzata con fibre di carbonio o Kevlar o nylon o tessuto, prevalentemente orientate lungo detta direzione longitudinale.
12. 12. Fascia dentata secondo una o più delle rivendicazioni da 2 ad 8, comprendente in detta seconda parte un inserto in tessuto.