ITMO20120055A1 - Apparato di alimentazione barre - Google Patents

Description

Descrizione

APPARATO DI ALIMENTAZIONE BARRE

Background dell'invenzione

[0001] L'invenzione concerne un apparato di alimentazione barre, in particolare un apparato per alimentare una barra in direzione longitudinale ad un dispositivo di lavorazione della barra, ad esempio ad una macchina utensile.

[0002] Più in particolare, l'invenzione riguarda un caricatore automatico di barre per torni.

[0003] La tecnica nota comprende vari esempi di caricatori automatici di barre per torni, alcuni dei quali sono descritti nelle pubblicazioni brevettuali JP 10043908, US 7302877 e US 7124667.

[0004] Uno dei problemi dei caricatori di barre per torni di tipo noto è quello di consentire il caricamento semplice ed efficace di barre con diametri diversi tra loro.

[0005] In particolare un problema dei caricatori noti è quello di alimentare in modo affidabile e preciso delle barre di diametro relativamente piccolo (ad esempio barre con diametro inferiore a circa 5-6 mm).

Sommario dell'invenzione

[0006] Uno scopo dell'invenzione è di fornire un apparato di alimentazione in grado di ovviare ad uno o più degli inconvenienti sopra menzionati della tecnica nota.

[0007] Un vantaggio dell'invenzione è di consentire l'alimentazione efficace di barre di diametro relativamente ridotto, ad esempio di diametro inferiore a circa 5-6 mm.

[0008] Un vantaggio è di poter alimentare sia barre di piccolo diametro, sia barre di diametro notevolmente maggiore (ad esempio fino a diametri di circa 30 mm e oltre).

[0009] Un vantaggio è di realizzare un apparato di alimentazione costruttivamente semplice ed economico.

[0010] Un vantaggio è di provvedere un apparato di alimentazione dal funzionamento affidabile e versatile.

[0011] Un vantaggio è di rendere disponibile un apparato di alimentazione di semplice e pratico impiego.

[0012] Tali scopi e vantaggi, e altri ancora, sono raggiunti dall'apparato di alimentazione secondo una o più delle rivendicazioni sotto riportate.

[0013] In un esempio, un apparato di alimentazione comprende un canale guida per guidare le barre in direzione assiale, un magazzino per le barre, un dispositivo di trasferimento avente un organo rotante con un movimento di andata e ritorno, tra una posizione di prelievo, in cui riceve una barra dal magazzino, e una posizione di cessione, in cui consegna la barra ad un dispositivo di carico che, con un movimento di salita, preleva la barra e la solleva e poi, con un movimento di discesa, la depone nel canale guida. Il dispositivo di trasferimento è attivo, in particolare, per barre di dimensioni minori, e può assumere selettivamente una configurazione inattiva in cui non interferisce con le barre disposte nel magazzino, in particolare quando le barre da lavorare sono di dimensioni maggiori.

Breve descrizione dei disegni

[0014] L'invenzione potrà essere meglio compresa e attuata con riferimento agli allegati disegni che ne illustrano un esempio non limitativo di attuazione.

[0015] La figura 1 è una vista in prospettiva di un esempio di un apparato realizzato secondo l'invenzione.

[0016] La figura 2 è una vista parziale dell'apparato di figura 1 in una diversa prospettiva.

[0017] Le figure da 3 a 5 sono tre particolari ingranditi, rispettivamente A, B e C, di figura 1.

[0018] Le figure da 6 a 9 mostrano, in sezione trasversale secondo un piano verticale, quattro fasi del funzionamento dell'apparato con barre di diametro minore.

[0019] Le figure da 10 a 13 mostrano particolari ingranditi delle figure, rispettivamente, da 6 a 9.

[0020] La figura 14 mostra l'apparato di figura 1 in una configurazione operativa per barre di diametro maggiore.

[0021] Le figure 15 e 16 mostrano due fasi del funzionamento dell'apparato con barre di diametro maggiore.

Descrizione dettagliata

[0022] Facendo riferimento alle suddette figure, è stato indicato nel suo complesso con 1 un apparato di alimentazione barre, utilizzato in particolare per caricare le barre 2 che devono essere lavorate da una macchina utensile, in particolare da un tornio (non mostrato).

[0023] L'apparato di alimentazione 1 si estende secondo una direzione longitudinale (orizzontale). La macchina utensile (tornio) sarà disposta, di norma, ad una delle estremità della lunghezza dell'apparato di alimentazione.

[0024] L'apparato di alimentazione 1 comprende un magazzino 3 in cui le barre sono disposte, in genere, in modo ordinato, con l'asse longitudinale delle barre parallelo alla direzione longitudinale dell'apparato.

[0025] Il magazzino 3 può comprendere, come in questo caso, un piano inclinato 4 di supporto delle barre.

[0026] Il magazzino 3 può inoltre comprendere dei mezzi ordinatori di barre disposti per mantenere le barre ordinate in fila l'una dietro l'altra nella direzione del piano inclinato 4. In particolare i mezzi ordinatori formano un ostacolo che impedisce ad una barra, disposta nel magazzino, di scavalcare o disporsi al di sopra di una barra adiacente, ad esempio una barra successiva disposta più in basso nel piano inclinato, così da oltrepassarla. Tali mezzi ordinatori definiscono un piano superiore di contenimento barre. Il piano superiore di contenimento barre può essere definito da due o più elementi di contenimento 5 (superiori) disposti distanziati tra loro nella suddetta direzione longitudinale.

[0027] Il piano superiore di contenimento barre sarà, in particolare, sostanzialmente parallelo al piano inclinato. La distanza tra il piano superiore di contenimento barre e il piano inclinato può essere uguale o leggermente maggiore del diametro delle barre da lavorare e/o inferiore al doppio del diametro delle barre da lavorare. Tale piano superiore di contenimento può avere una posizione regolabile rispetto al piano inclinato in modo da variare la distanza dal piano inclinato in funzione del diametro delle barre da lavorare.

[0028] L'apparato di alimentazione 1 in oggetto può servire per il caricamento di barre 2 sostanzialmente di qualsiasi forma e dimensione note. L'apparato può alimentare, ad esempio, barre di diametro uguale o maggiore a 2 mm, fino a 30 mm e oltre, quindi sostanzialmente per tutti i diametri utilizzabili nei caricatori di barre di tipo noto, con possibilità di lavorare barre con sezioni di tutte le forme note, in particolare per qualsiasi sezione circoscritta in una circonferenza (quadra, esagonale, ecc.).

[0029] L'apparato comprende un canale guida 6 esteso in direzione longitudinale. Il canale guida 6 sarà disposto per ricevere una barra 2 e guidarla ad una zona di lavorazione (ove sarà presente almeno un utensile della macchina utensile) in direzione longitudinale, ovverosia in una direzione assiale parallela alla lunghezza della barra. Il canale guida 6 può avere, in particolare, una sezione trasversale retta concava (ad esempio a forma di U) con la concavità rivolta verso l'alto. Il canale guida 6 ha, in genere, un'apertura superiore attraverso la quale può ricevere le barre che, in particolare, come nell'esempio specifico, vengo fatte cadere dall'alto, come sarà meglio spiegato nel prosieguo.

[0030] Il canale guida 6 potrà avere una superficie di contatto con la barra avente almeno uno strato di rivestimento in materiale a basso coefficiente d'attrito per agevolare il movimento assiale della barra.

[0031] L'apparato 1 sarà dotato di mezzi per trasferire le barre, in genere una ad una, dal magazzino 3 al canale guida 6 con trasferimento a passo. I mezzi per trasferire le barre potranno essere predisposti per trasferire, ad ogni passo di trasferimento, un numero di barre maggiore di uno, ad esempio, due barre alla volta, oppure tre, eccetera. Nel prosieguo della descrizione si farà riferimento, per semplicità, al trasferimento a passo di una barra alla volta, anche se sarà possibile trasferire un numero diverso di barre ad ogni passo di trasferimento.

[0032] Tali mezzi per trasferire comprendono un dispositivo di carico 7 per trasferire una barra 2 da una zona di trasferimento fino all'interno del canale guida 6. Tale zona di trasferimento è disposta in una zona intermedia del percorso che ogni barra 2 compie tra il magazzino 3 e il canale guida 6. Tali mezzi per trasferire comprenderanno inoltre un dispositivo di trasferimento 8 che può provvedere, in predeterminati casi selezionabili (in particolare nel caso di barre con diametro minore), a prelevare le barre 2 dal magazzino 3, una ad una (o due a due, tre a tre, eccetera), e a trasportarle fino alla suddetta zona di trasferimento intermedia per cederle al dispositivo di carico 7.

[0033] Il dispositivo di carico 7, in particolare del tipo ad ascensore, può essere dotato, come in questo caso, della possibilità di assumere una posizione inferiore di ricevimento, in cui si trova al di sotto della barra 2 nella zona di trasferimento, e una posizione superiore di preparazione al rilascio, in cui la barra 2 viene posizionata al di sopra del canale guida 6 prima di essere deposta nel canale stesso. Il dispositivo di carico 7 può comprendere, come in questo caso, dei mezzi a scivolo 9 per far cadere la barra verso il basso e fermarla in una sede disposta al di sopra del canale guida, in particolare precisamente sulla verticale del canale stesso.

[0034] In uso, il dispositivo di carico 7 che porta una barra ed è in posizione superiore, abbassandosi per ritornare verso la posizione inferiore di ricevimento per ricevere un'altra barra, deporrà la barra nel canale guida 6.

[0035] Il dispositivo di trasferimento 8 opera con avanzamento a passo della singola barra (o di due barre, o di tre barre, eccetera), eseguendo un movimento alternato, avanti e indietro, portando la singola barra nel movimento in avanti e tornando indietro vuoto per prendere la barra successiva, come sarà meglio spiegato in seguito.

[0036] Il dispositivo di trasferimento 8 comprende, in questo caso specifico, almeno una piastra di trasferimento 10 per trasferire una singola barra da una zona di estremità del magazzino alla zona di trasferimento intermedia. La singola barra che, di volta in volta, viene prelevata e trasferita è quella che può uscire per prima dal magazzino trovandosi disposta più avanti (e più in basso) rispetto alle altre barre nel magazzino. Nel caso specifico il dispositivo di trasferimento 8 comprende una pluralità di piastre di riferimento 10 (ad esempio cinque) disposte allineate e distanziate tra loro nella direzione longitudinale.

[0037] La piastra di trasferimento 10 ha, su una zona periferica, almeno un primo incavo 11 per accogliere la singola barra. Il primo incavo 11 divide l'ultima barra del magazzino (ovverosia quella più in basso che può uscire per prima) dalle altre barre.

[0038] Ogni piastra di trasferimento 10 è mobile, in modo alternato, avanti e indietro, in sostanza con un movimento a navetta in cui trasporta una barra all'andata ed è vuota al ritorno. In particolare ogni piastra di trasferimento 10 è mobile tra almeno una posizione di prelievo, in cui il primo incavo 11 è disposto nella zona di estremità del magazzino per poter ricevere la singola barra che può uscire per prima dal magazzino, e una posizione di cessione, in cui la barra, uscendo dal primo incavo (verso l'alto), viene ceduta al dispositivo di carico 7, mentre questo si solleva, nella zona di trasferimento intermedia. La cessione della barra 2 al dispositivo di carico 7 può avvenire, in particolare, mediante semplice interferenza della barra che andrà in appoggio sul dispositivo di carico il quale, compiendo il proprio moto ascensionale, solleverà la barra e quindi la allontanerà dal dispositivo di trasferimento 8 sul quale era appoggiata in precedenza.

[0039] Il suddetto movimento alternato della piastra di trasferimento (all'andata dalla posizione di prelievo alla posizione di cessione, viceversa al ritorno) può essere, come in questo caso, una rotazione attorno ad un asse di rotazione (orizzontale e parallelo alla direzione longitudinale e alle varie barre disposte nel magazzino). Il suddetto movimento della piastra di trasferimento può essere azionato, come in questo caso, da mezzi di azionamento, ad esempio almeno un motore elettrico 12.

[0040] Le varie piastre di trasferimento 10 saranno coordinate tra loro per prelevare la barra in modo sostanzialmente simultaneo. In particolare le varie piastre di riferimento 10 saranno sostanzialmente uguali tra loro e coassiali, e inoltre potranno essere montate su un comune asse di rotazione (l'asse dell'albero di rotazione 13) azionato in rotazione, avanti e indietro, dal motore elettrico 12 (ad esempio un motore passo-passo).

[0041] Nel caso specifico ogni piastra di trasferimento 10 comprende due o più incavi, ciascun incavo essendo adatto per alloggiare, e quindi prelevare, una barra di una determinata dimensione (diametro o spessore). In particolare ogni piastra di trasferimento 10 può comprendere un secondo incavo 14 distanziato in direzione circonferenziale (ad esempio di un angolo, misurato rispetto all'asse di rotazione, compreso tra 60° e 120°, in particolare uguale a circa 85°) dal primo incavo il. La distanza tra il primo incavo il e il secondo incavo 14 è tale per cui il secondo incavo 14 non interesserà la zona di estremità del magazzino (cioè la zona in cui il dispositivo di trasferimento preleva l'ultima barra dal magazzino con il primo incavo disposto nella posizione di prelievo) quando il primo incavo il si troverà nella posizione di cessione in cui può consegnare la barra al dispositivo di carico abbassato nella posizione inferiore. Ogni piastra di trasferimento 10 può altresì comprendere, come in questo caso, un terzo incavo 15 distanziato in direzione circonferenziale dal secondo incavo 14 in modo analogo a quanto visto in precedenza.

[0042] È possibile predisporre varie tipologie di incavi sulla piastra di trasferimento, a seconda delle esigenze, ad esempio in funzione dei diametri delle barre che devono essere lavorate nella macchina utensile disposta a valle dell'apparato di alimentazione. Gli incavi potranno quindi essere delle dimensioni idonee per alloggiare la sezione di una barra con una desiderata grandezza.

[0043] La piastra di trasferimento 10 ha una superficie periferica arcuata recante uno, due, tre, o più incavi (nel caso specifico la superficie periferica presenta il primo, il secondo e il terzo incavo) . Tale superficie periferica arcuata ha un'estensione circonferenziale attorno all'asse di rotazione della piastra. In particolare tale superficie periferica arcuata è sostanzialmente a forma di arco di circonferenza. Tale estensione circonferenziale è inferiore ad un giro completo attorno all'asse di rotazione (ad esempio nel caso specifico è di circa 210°) . Tale estensione circonferenziale può essere, inoltre, uguale o superiore ad un mezzo giro attorno all'asse di rotazione. Tale estensione circonferenziale risulta quindi incompleta o interrotta, lasciando in sostanza una zona di riposo 16 vuota o, comunque, rientrante, con un diametro inferiore al resto della piastra. In altre parole, la piastra di trasferimento 10 è sagomata in modo presentare una zona di riposo 16 periferica ribassata, incavata o mancante rispetto al resto della periferia. In virtù di questa zona ribassata, incavata o mancante, la piastra di riferimento può assumere una posizione di riposo (vedi figura 14) in cui lascia libero il piano inclinato 4, lungo il quale una barra può cadere liberamente (senza interferire cioè con le varie piastre 10) verso la zona inferiore del piano stesso, in cui può quindi essere sollevata dal dispositivo di carico 7. Tale posizione di riposo viene utilizzata quando le barre da lavorare hanno dimensioni relativamente grandi, per cui il dispositivo di carico 7 può essere in grado di prelevare da solo le barre singolarmente (o due alla volta, o tre alla volta, eccetera).

[0044] In pratica, quando le barre sono sufficientemente grandi, il dispositivo di carico 7 le può sollevare una alla volta senza l'ausilio del dispositivo di trasferimento 8, che in questo caso viene disposto in posizione di riposo, o inattiva, in modo da lasciare libero il piano inclinato 4 così da non interferire con le barre (di diametro maggiore) che si spostano scendendo per gravità lungo il piano inclinato 4, in modo che l'ultima barra arrivi in fondo al piano inclinato, in una posizione (inferiore) idonea per essere sollevata dal dispositivo di carico 7 e quindi trasferita all'interno del canale guida 6.

[0045] La superficie periferica arcuata della piastra di trasferimento può avere un rivestimento in materiale a basso coefficiente d'attrito, disposto tra due incavi adiacenti, per favorire lo scorrimento della piastra stessa rispetto alla barra rimasta nel magazzino (diventata l'ultima barra dopo che la barra precedente è stata prelevata) nel movimento alternato, avanti e indietro, della piastra stessa.

[0046] È possibile predisporre dei mezzi di regolazione per determinare il diametro di barra che può essere caricato dal dispositivo di carico 7 nel suo moto di salita, in cui solleva la barra 2 e poi la accompagna nel canale guida 6, in particolare quando il dispositivo di trasferimento 8 si trova in posizione di riposo (cioè nel caso di barre di diametro maggiore). Tali mezzi di regolazione potranno comprendere, in particolare, dei regolatori a battuta posizionabili, ad esempio tramite vite micrometrica e/o motore elettrico.

[0047] L'apparato di alimentazione 1 sarà inoltre dotato di mezzi di controllo, in particolare mezzi di controllo programmabili (ad esempio almeno un PLC) per governare l'apparato in base ad almeno un programma preimpostato.

[0048] L'apparato di alimentazione 1 potrà inoltre essere dotato di mezzi (in parte illustrati ma non descritti in maggior dettaglio) per movimentare assialmente la barra lungo il canale di guida (per fornire il moto necessario alle lavorazioni al tornio), e/o di mezzi per l'eliminazione degli spezzoni di barra e/o di qualsiasi dispositivo di tipo noto utilizzato in un caricatore automatico di barre per torni.

[0049] Di seguito vengono descritte (con particolare riferimento alle figure da 6 a 13) le fasi del funzionamento dell'apparato di alimentazione con il dispositivo di trasferimento in una posizione attiva, in cui vengono alimentate le barre 2 di diametro minore.

[0050] Le barre 2 di una determinata tipologia saranno caricate sul magazzino 3. I mezzi di controllo dell'apparato saranno stati preimpostati con un programma idoneo in funzione del tipo di barre da lavorare. Inoltre il controllo del dispositivo di trasferimento 8 avrà portato ogni piastra di trasferimento 10 con un determinato incavo (quello corrispondente alle barre da lavorare) nella posizione di prelievo o ricevimento dell'ultima barra del magazzino (figura 10). Quando le barre vengono caricate sul magazzino, l'ultima barra entrerà pertanto negli incavi (uno per ogni piastra di trasferimento), mentre le altre barre resteranno al di fuori del dispositivo di trasferimento. Potranno essere previsti dei mezzi sensori per rilevare il corretto posizionamento del dispositivo di trasferimento e/o dell'ultima barra e dare un consenso ai mezzi di controllo.

[0051] A questo punto, il dispositivo di trasferimento 8 sarà comandato a ruotare (figura il) in modo da trasportare singolarmente la barra sul dispositivo di carico.

[0052] Nella fase successiva (figura 12) il dispositivo di carico 7 si solleverà trasportando la barra al di sopra del canale guida 6. In questa fase la barra 2 avrà anche un moto di caduta verso il fondo dei mezzi a scivolo 9 definiti dallo stesso dispositivo di carico.

[0053] Quindi il dispositivo di carico 7 si abbasserà (figura 13) in modo da deporre la barra all'interno del canale guida 6, mentre il dispositivo di trasferimento 8 ritornerà indietro (con moto di rotazione retrogrado) verso la posizione iniziale per andare a prelevare un'altra barra.

[0054] Le fasi sopra descritte saranno ripetute in modo ciclico secondo il programma preimpostato.

[0055] Di seguito vengono descritte (con riferimento in particolare alle figure da 14 a 16) le fasi del funzionamento dell'apparato in caso di barre di diametro maggiore (non lavorabili mediante gli incavi sulle piastre).

[0056] In questo caso il dispositivo di trasferimento 8 viene portato (dietro comando del PLC che controlla il motore che pone in rotazione l'albero di supporto delle piastre) nella configurazione di riposo in cui le varie piastre di trasferimento 10 non interferiscono con il piano inclinato 4 sul quale sono appoggiate le barre.

[0057] I mezzi di regolazione appronteranno l'apparato in funzione del diametro delle barre da lavorare, regolando, ad esempio, il magazzino e/o altri elementi dell'apparato di alimentazione 1 mediante la vite micrometrica e/o il motorino elettrico del regolatore a battuta.

[0058] Le barre 2 di diametro maggiore saranno disposte nel magazzino in modo ordinato (figura 14), dopodiché il dispositivo di carico 7 si alzerà (in direzione verticale) sollevando l'ultima barra del magazzino, che si porterà, per caduta libera, sul fondo dei mezzi a scivolo 9 del dispositivo di carico, in posizione sulla verticale del canale di guida (figura 15). A questo punto il dispositivo di carico 7 può scendere per accompagnare la barra e deporla nel canale di guida 6 (figura 16). Le fasi sopra descritte (figure 15 e 16) saranno quindi ripetute in modo automatico e ciclico secondo il programma predefinito.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparato di alimentazione comprendente: - un canale guida (6) per guidare un movimento assiale di almeno una barra (2) da lavorare; - un magazzino (3) per disporre una pluralità di barre (2) in modo ordinato l'una accanto all'altra; - un dispositivo di trasferimento (8) avente almeno un incavo (11; 14; 15) per alloggiare almeno una barra (2), detto dispositivo di trasferimento (8) avendo la possibilità di compiere un movimento alternato, con moto di andata e ritorno, tra una posizione di prelievo, in cui detto incavo (11; 14; 15) può ricevere almeno una barra posta ad un'estremità di detto magazzino, e una posizione di cessione, in cui detto incavo (11; 14; 15) si trova in una zona di trasferimento per consegnare la barra; - un dispositivo di carico (7) avente la possibilità di compiere un movimento di salita con il quale, da una posizione inferiore in cui si trova al di sotto di detto incavo (11; 14; 15) in detta zona di trasferimento, preleva la barra portata da detto dispositivo di trasferimento (8) e la solleva, e un movimento di discesa con il quale, da una posizione superiore in cui si trova al di sopra di detto canale guida (6), depone la barra nel canale stesso.
2. 2. Apparato secondo la rivendicazione 1, in cui detto incavo alloggia una barra all'andata per portarla in detta zona di trasferimento, ed è vuoto al ritorno per prelevare una nuova barra nel ciclo successivo.
3. 3. Apparato secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto dispositivo di trasferimento (8) può assumere una configurazione di riposo in cui non interferisce con le barre disposte in detto magazzino (3).
4. 4. Apparato secondo la rivendicazione 3, in cui detto dispositivo di trasferimento (8) ha una zona periferica arcuata, in particolare a forma di arco di circonferenza, sulla quale è disposto detto incavo (11; 14; 15).
5. 5. Apparato secondo la rivendicazione 4, in cui detto dispositivo di trasferimento (8) ha una zona periferica ribassata rispetto a detta zona periferica arcuata, detta zona periferica ribassata definendo una zona di riposo (16) che, in detta configurazione di riposo, è situata al di sotto di un piano (4) di detto magazzino sul quale sono disposte le barre (2).
6. 6. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto dispositivo di trasferimento (8) comprende due o più organi di trasferimento (10), disposti allineati e distanziati tra loro in una direzione longitudinale parallela alle barre, ciascuno di detti organi (10) avendo un rispettivo incavo, detti due o più organi di trasferimento operando in modo coordinato tra loro per trasferire la barra.
7. 7. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto dispositivo di trasferimento (8) comprende almeno un organo di trasferimento (10) dotato di due o più incavi, ciascun incavo essendo adatto per ricevere una barra di una determinata dimensione; detti incavi essendo distanziati tra loro in modo che, mentre il dispositivo di trasferimento (8) si muove tra detta posizione di prelievo, in cui uno di detti incavi è operativo e può ricevere la barra posta a detta estremità di magazzino, e detta posizione di cessione, lo/gli altro/i incavo/i è/sono inattivo/i non avendo accesso a detta estremità di magazzino.
8. 8. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto movimento alternato comprende un movimento di rotazione di almeno un organo di trasferimento (10) avente detto almeno un incavo.
9. 9. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto dispositivo di carico (7) comprende dei mezzi a scivolo (9) lungo i quali una barra può cadere verso una zona di arresto barra che, in detta posizione superiore, è disposta al di sopra di detto canale guida (6).
10. 10. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto magazzino (3) comprende un piano inclinato (4) di supporto barre, e dei mezzi ordinatori di barre disposti per mantenere le barre ordinate in fila l'una dietro l'altra nella direzione di detto piano inclinato (4), detti mezzi ordinatori definendo un piano superiore di contenimento barre.
11. 11. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto canale guida (6) ha una concavità rivolta verso l'alto ed un'apertura superiore per ricevere la barra (2) da lavorare.