ITMO20060295A1

ITMO20060295A1 - Apparato per produrre manufatti ceramici decorati

Info

Publication number: ITMO20060295A1
Authority: IT
Original assignee: Mirage Granito Ceramico S P A
Priority date: 2006-09-26
Filing date: 2006-09-26
Publication date: 2008-03-27
Also published as: ES2401465T3; EP2069120B1; WO2008038115A2; WO2008038115A8; WO2008038115A3; EP2069120A2

Description

M0200 6 A 0 002 95

MIRAGE GRANITO CERAMICO S.P.A.

Descrizione di invenzione industriale

D<epos>i<ta>t<a>il 26 SET 2006

Apparato per produrre manufatti ceramici decorati L'invenzione concerne un apparato ed un metodo per produrre un manufatto ceramico, in particolare una piastrella, provvisto di decorazioni imitanti venature di pietre naturali.

In campo ceramico, sono noti apparati e metodi per produrre piastrelle la cui faccia in vista è realizzata in modo tale da simulare le venature delle pietre naturali. Questi apparati comprendono un nastro trasportatore su cui, tramite una prima tramoggia, viene depositato un primo strato di, materiale ceramico in polvere, destinato a formare la porzione di base delle piastrelle. Su questo primo strato viene depositato un secondo strato, formato da materiali ceramici in polvere aventi svariati colori e destinato a originare la faccia in vista delle piastrelle. Per produrre questo secondo strato, polveri ceramiche aventi differenti colori vengono scaricate separatamente all'interno di un collettore e vengono ivi mantenute separate grazie a setti che suddividono la cavità interna del collettore in compartimenti non comunicanti. Le varie polveri

Γ)

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ceramiche colorate fuoriescono separatamente dal collettore attraverso altrettanti tubi, uno per ciascun colore, e vengono scaricate in una seconda tramoggia. Quest'ultima è collocata al disopra di un dispositivo erogatore, a sua volta sovrastante il nastro trasportatore e posizionato a valle della prima tramoggia. La seconda tramoggia, mentre scarica le polveri ceramiche colorate all'interno del sottostante dispositivo erogatore, viene movimentata orizzontalmente. In questo modo, le varie polveri colorate riempiono una cavità compresa nel dispositivo erogatore e formano in quest'ultima una pluralità di strati reciprocamente sovrapposti, aventi colore, spessore ed estensione variabili..

Conseguentemente, man mano che il nastro trasportatore avanza e che il dispositivo erogatore depone sul primo strato le polveri ceramiche colorate, queste ultime producono il secondo strato, comprendente una pluralità di striature variamente conformate e colorate. Nella faccia in vista del prodotto finito, ossia della piastrella cotta, le summenzionate striature sono destinate a simulare le venature, colorate e irregolari, delle pietre naturali .

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Uno svantaggio dell'apparato sopra descritto è che le venature ottenibili sono sostanzialmente ampie e piuttosto ripetitive. Risulta quindi significativamente difficile, utilizzando un apparato di tipo noto, ottenere delle piastrelle ceramiche la cui faccia in vista riproduca efficacemente la varietà di forme e di dimensioni delle venature delle pietre naturali. In particolare, non risulta possibile riprodurre le venature sottili, dovute ai processi di stratificazione, visibili nelle pietre naturali .

Uno scopo dell'invenzione è migliorare gli apparati e i metodi noti per produrre manufatti ceramici, in particolare piastrelle.

Un altro scopo è migliorare gli apparati e i metodi noti per produrre manufatti ceramici, in particolare piastrelle, provvisti di facce in vista riproducenti l'aspetto delle pietre naturali.

Un ulteriore scopo è fornire un apparato ed un metodo per produrre manufatti ceramici, in particolare piastrelle, che consentano di ottenere venature fini ed irregolari nella faccia in vista dei manufatti.

Ancora un altro scopo è fornire un apparato e un metodo per produrre manufatti ceramici, in particolare piastrelle, la cui faccia in vista

1061114in

riproduca in modo efficace le stratificazioni

visibili nelle pietre naturali.

In un primo aspetto dell'invenzione è previsto un

apparato per formare manufatti ceramici, comprendente

mezzi erogatori, disposti per erogare su una

superficie uno strato formato da una pluralità di

materiali ceramici scorrevoli, mezzi distributori

disposti per distribuire detti materiali ceramici in

detti mezzi erogatori, mezzi a condotto disposti per

convogliare separatamente detti materiali ceramici in

detti mezzi distributori, caratterizzato in ciò, che

detti mezzi a condotto comprendono una pluralità di

condotti convogliatori per ciascuno di detti

materiali ceramici.

In un secondo aspetto dell'invenzione, è previsto un

collettore per materiali ceramici scorrevoli,

comprendente una pluralità di compartimenti

reciprocamente separati, caratterizzato in ciò, che

ciascun compartimento è provvisto di una pluralità di

mezzi di uscita.

In un terzo aspetto dell'invenzione, è previsto un

metodo per produrre manufatti ceramici, comprendente

alimentare mezzi erogatori con una pluralità di

materiali ceramici scorrevoli, erogare tramite detti

mezzi erogatori detta pluralità di materiali ceramici

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scorrevoli su una superficie in modo tale da formare

uno strato di detti materiali ceramici su detta

superficie, caratterizzato in ciò, che detto

alimentare comprende riempire solo in parte detti

mezzi erogatori.

Grazie a questi aspetti, viene reso disponibile un

apparato per formare manufatti ceramici, in

particolare piastrelle, in cui materiali ceramici in

polvere aventi differente colore vengono

separatamente immessi in un collettore. Ciascun

materiale ceramico in polvere colorato fuoriesce da

un corrispondente compartimento del collettore

tramite una pluralità di mezzi di uscita, in forma di

tubi, ai quali sono connessi altrettanti condotti,

convogliatori aventi un diametro sostanzialmente

ridotto. I condotti convogliatori scaricano i

materiali ceramici nei mezzi distributori,

comprendenti una tramoggia movimentata

orizzontalmente rispetto ai sottostanti mezzi

erogatori. I mezzi distributori mobili, muovendosi

e/o sostando in posizioni e per tempi prestabiliti al

disopra dei mezzi erogatori, scaricano all'interno di

questi ultimi i materiali ceramici colorati in modo

tale che ciascun materiale ceramico colorato formi

una pluralità di strati sottili ed irregolari. A

1061114in

6

V questa pluralità di strati corrispondono, nella

faccia in vista della piastrella finita, striature

fini ed irregolari significativamente simili alle

venature delle pietre naturali. Inoltre, poiché i

mezzi distributori mobili vengono azionati in modo

tale da riempire solo parzialmente i mezzi erogatori,

le particelle pigmentate dei materiali ceramici sono

indotte a scorrere obliquamente, dall'alto verso il

basso, all'interno dei mezzi erogatori, il che

contribuisce ad ottenere strati colorati sottili ed

irregolari. In questo modo, risulta possibile

riprodurre efficacemente le venature e, in

particolare, le stratificazioni tipiche delle pietre

naturali.

L'invenzione sarà meglio compresa ed attuata con

riferimento agli allegati disegni, che ne illustrano

alcune forme esemplificative ma non limitative di

attuazione, in cui:

Figura 1 è una vista laterale schematica, interrotta

e incompleta, mostrante un apparato per la produzione

di manufatti ceramici comprendente mezzi erogatori,

mezzi distributori mobili e una pluralità di condotti

convogliatori alimentanti i mezzi distributori

mobili;

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Figura 2 è una vista prospettica, interrotta ed incompleta, mostrante i mezzi distributori ed i rispettivi condotti convogliatori dell'apparato di

Figura 1;

Figura 3 è una vista schematica prospettica mostrante

i mezzi erogatori ed i mezzi distributori mobili in funzione .

Le Figure da 1 a 3 mostrano un apparato 1 per formare manufatti ceramici, in particolare piastrelle 40.

L'apparato 1 comprende un trasportatore a nastro 2,

di tipo noto, su un cui ramo superiore 3 uno strato

dì fondo 6 di materiale ceramico in polvere 4, avente

uno spessore prefissato e costante, viene depositato

per gravità da una tramoggia 5, di tipo noto,, disposta in prossimità di una dei rulli 2a del trasportatore a nastro 2. Il nastro trasportatore 2,

che è provvisto di una coppia di sponde laterali 35,

36 (Figura 3) disposte per evitare che il materiale ceramico in polvere 4 fuoriesca sui lati, convoglia

10 strato di fondo 6 secondo una direzione di avanzamento indicata dalla freccia FI, in modo tale

da portare lo strato di fondo 6 in prossimità di un

telaio erogatore 7, sovrastante il ramo superiore 3.

11 telaio erogatore 7 è disposto per depositare per

gravità polveri ceramiche colorate 8 sullo strato diV

/

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fondo 6, in modo da formare su quest'ultimo uno strato in vista 9 avente uno spessore prefissato e costante. Il telaio erogatore 7 (Figura 2), disposto in modo ortogonale rispetto alla direzione di avanzamento FI, comprende una parete a monte 7a ed una parete a valle 7b, reciprocamente parallele e supportate da una coppia di montanti laterali 11, 12. La parete a monte 7a e la parete a valle 7b sono sagomate a forma di quadrilatero e realizzate in un materiale rigido, realizzato e/o trattato in modo tale che le polveri ceramiche colorate 8 non vi aderiscano accidentalmente. La parete a monte 7a è realizzata in acciaio anti-aderente, ad esempio acciaio rivestito in politetrafluoroetilene (PTFE),. mentre la parete a valle 7b è in vetro.

In una versione non raffigurata, ambedue le pareti del telaio erogatore 7 sono in materiale rigido e trasparente .

In un'altra versione non raffigurata, ambedue le pareti del telaio erogatore 7 sono in materiale rigido e opaco.

Le due pareti 7a, 7b sono reciprocamente distanziate in modo tale definire un'intercapedine 25, avente spessore costante e chiusa sui lati dalla coppia di montanti laterali 11, 12. Questi ultimi, insieme alle

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pareti 7a, 7b, definiscono un'apertura di erogazione

(non raffigurata), rivolta verso il trasportatore a nastro 2, ed un'apertura di alimentazione 10, opposta all'apertura di erogazione. Il telaio erogatore 7 è posizionato rispetto al ramo superiore 3 del trasportatore a nastro 2 in modo tale che l'apertura

di erogazione sia disposta in prossimità dello strato

di fondo 6. In questo modo, quando il telaio erogatore 7 eroga le polveri ceramiche colorate 8, queste ultime sono depositate sullo strato di fondo 6

e formano lo strato in vista 9.

Il telaio erogatore 7 è alimentato con le polveri ceramiche colorate 8 tramite un collettore 13, posto

al disopra del telaio erogatore 7, ed una tramoggia mobile 14, interposta tra il collettore 13 il telaio erogatore 7. Nel collettore 13, di forma sostanzialmente cilindro-conica, è ricavata una pluralità di compartimenti 15 (quattro, nella versione mostrata in Figura 2) reciprocamente separati da una pluralità di setti 16. Ciascuno dei compartimenti 15 alimenta la sottostante tramoggia mobile 14 con una polvere ceramica colorata 8 avente

un colore prestabilito, e quest'ultima viene scaricata nel corrispondente compartimento 15 da un corrispondente tubo di alimentazione 18 provvisto

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terminalmente di un dispositivo erogatore 17 di tipo noto, provvisto di chiusura a serranda.

Ciascun compartimento 15 è provvisto di una pluralità di condotti di uscita 20, rigidi e aventi calibro ridotto, che sporgono da una porzione di fondo 19 del collettore 13 in direzione della sottostante tramoggia mobile 14. Ciascun condotto di uscita 20 è connesso ad un tubo di scarico 21, flessibile ed avente diametro analogo al diametro del corrispondente condotto di uscita 20. Ciascun tubo di scarico 21 è di lunghezza tale da poter raggiungere

la tramoggia mobile 14 ed essere ricevuto in quest'ultima .

Il collettore 13 e la sottostante tramoggia mobile 14^ sono montati su un unico telaio mobile 22, che, grazie a mezzi di azionamento di tipo noto (non raffigurati) , è mobile orizzontalmente in due direzioni, indicate dalle frecce F3 ed F4, reciprocamente opposte e parallele all'apertura di alimentazione 10 del telaio erogatore 7. Quest'ultimo

è inoltre provvisto, in prossimità dell'apertura di alimentazione 10, di una piastra di invito 23 (Figura

2), in una cui porzione approssimativamente mediana è ricavata una fessura di alimentazione 24 longitudinale .

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Quando l'apparato 1 è in funzione, i tubi di alimentazione 18 scaricano nei rispettivi compartimenti 15 del collettore 13 le varie polveri ceramiche colorate 8, in quantità e tempi prefissati.

Le polveri ceramiche colorate 8 fuoriescono separatamente dai compartimenti 15 tramite i corrispondenti condotti di uscita 20 e raggiungono separatamente l'interno della tramoggia mobile 14 scorrendo nei corrispondenti tubi di scarico 21. Le varie polveri ceramiche colorate 8 vengono miscelate nella tramoggia mobile 14, mentre quest'ultima, insieme al sovrastante collettore 13, scorre alternativamente lungo le due direzioni F3 e/o F4 in modo prestabilito. Ciò significa che la tramoggia mobile 14 può percorrere quantità prestabilite di una distanza d, corrispondente sostanzialmente ad una dimensione trasversale dell'apertura di alimentazione

10 del telaio erogatore 7, secondo la direzione F3 e/o F4. La tramoggia mobile 14 può inoltre sostare per tempi prestabiliti in prossimità di zone prefissate dell'apertura di alimentazione 10. Le polveri ceramiche colorate 8 fuoriescono per gravità dalla tramoggia mobile 14, attraversano la fessura di alimentazione 24 della piastra di invito 23 ed entrano nell'intercapedine 25 del telaio erogatore 7

V

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tramite l'apertura di alimentazione 10 di quest'ultimo .

Come evidenziato nella Figura 3, se la tramoggia

mobile 14 sosta per un tempo prefissato in prossimità

di uno dei montanti laterali, ad esempio il montante

laterale 12, le polveri ceramiche colorate 8 cadono all'interno dell'intercapedine 25 e si accumulano le

une sulle altre in modo sostanzialmente asimmetrico, riempiendo così l'intercapedine 25 solo parzialmente.

In questo modo, nell'intercapedine 25 si forma una

zona di scorrimento S, disposta obliquamente e corrispondente ad una superficie libera delle polveri

ceramiche colorate 8 compresa fra l'apertura di alimentazione 10 ed il montante laterale situato ip

posizione opposta rispetto alla tramoggia mobile 14

(nel caso illustrato nella Figura 3, è il montante

laterale 11). Quando le particelle pigmentate

formanti ciascuna polvere ceramica colorata 8 cadono

dalla tramoggia mobile 14 sulla zona di scorrimento

S, esse scorrono su quest'ultima obliquamente e

dall'alto verso il basso, secondo una direzione

indicata dalla freccia F5.

La zona di scorrimento S ed il fatto che le polveri

ceramiche colorate 8 raggiungono la tramoggia mobile

14 dopo essere state distribuite tra i molteplici

f)

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tubi di scarico 21 cooperano nel produrre nell'intercapedine 25 una pluralità di strati colorati 37, che risultano sovrapposti reciprocamente, sottili ed estremamente variabili fra loro in forma, lunghezza e colore. In questo modo, quando il telaio erogatore 7 eroga lo strato in vista 9 sullo strato di fondo 6, lo strato in vista 9 è provvisto di una pluralità di venature 38 che derivano dai corrispondenti strati colorati 37 e che, come questi ultimi, risultano sottili e variabili in colore e lunghezza. Ciò consente di ottenere delle piastrelle 40 aventi una faccia in vista 40a rìproducente in modo significativamente fedele l'aspetto estetico, e in particolare le stratificazioni, delle pietre naturali.

A valle del telaio erogatore 7, l'apparato 1 comprende una stazione di pre-compattazione 30 provvista di un nastro pressore 31, una stazione di taglio 32 e una pressa ceramica 33 di tipo noto. Depositando lo strato in vista 9 sullo strato di fondo 6, si ottiene un prodotto semilavorato 50 che viene pre- compattato nella stazione di precompattazione 30, di tipo noto, e successivamente tagliato in senso longitudinale e/o trasversale nella stazione di taglio 32. Quest'ultima, di tipo noto,

comprende dischi di taglio 32a, disposti parallelamente alla direzione FI, ed ulteriori dischi di taglio 32b, disposti trasversalmente alla direzione FI. Una volta tagliato longitudinalmente e/o trasversalmente, il prodotto semilavorato 50 viene poi trasferito alla pressa 33 tramite un trasportatore a rulli 34, di tipo noto. Nella pressa 33 il prodotto semilavorato 50 viene trasformato nella piastrella 40 cruda, destinata ad essere cotta mediante apparati e procedure di tipo noto.

In una versione non raffigurata, la piastrella 40 è ottenuta a partire da un unico strato di materiale in polvere, costituito dalle polveri ceramiche colorate 8 e prodotto nel modo precedentemente descritto. I^Ì questa versione, l'apparato 1 non comprende quindi la tramoggia 5 destinata ad erogare il materiale ceramico in polvere 4.

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Claims

RIVENDICAZIONI 1. Apparato per formare manufatti ceramici (13; 40), comprendente mezzi erogatori (7), disposti per erogare su una superficie (3; 6) uno strato (9) formato da una pluralità di materiali ceramici (8) scorrevoli, mezzi distributori (14) disposti per distribuire detti materiali ceramici (8) in detti mezzi erogatori (7), mezzi a condotto (21) disposti per convogliare separatamente detti materiali ceramici (8) in detti mezzi distributori (7), caratterizzato in ciò, che detti mezzi a condotto (21) comprendono una pluralità di condotti convogliatori (21) per ciascuno di detti materiali ceramici (8).
2. Apparato secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi erogatori (7) comprendono un telaio (7) erogatore disposto trasversalmente, in uso, rispetto a detta superficie (3; 6).
3.Apparato secondo la rivendicazione 2, in cui, in detto telaio erogatore (7), è ricavata un'intercapedine (25) disposta per ricevere detti materiali ceramici (8) scorrevoli.
4.Apparato secondo la rivendicazione 2, oppure 3, in cui detto telaio erogatore (7) comprende una prima parete (7a) ed una seconda parete (7b), detta prima parete (7a) e detta seconda parete (7b) essendo reciprocamente affiancate.
5. Apparato secondo la rivendicazione 4, quando dipendente dalla rivendicazione 3, in cui detta intercapedine (25) è compresa fra detta prima parete (7a) e detta seconda parete (7b).
6. Apparato secondo la rivendicazione 4, oppure 5, in cui detta prima parete (7a) e/o detta prima parete (7b) sono realizzate in un materiale a cui detti materiali ceramici (8) non aderiscono.
7. Apparato secondo la rivendicazione 6, in cui detto materiale è un materiale rivestito in politetrafluoroetilene (PTFE).
8.Apparato secondo una delle rivendicazioni da 4 3⁄4 7, in cui detta prima parete (7a) e/o detta prima parete (7b) sono realizzate in un materiale trasparente.
9.Apparato secondo una delle rivendicazioni da 2 a 8, in cui detto telaio erogatore (7) è provvisto di una apertura di alimentazione (10) e di una apertura di erogazione, reciprocamente opposte.
10. Apparato secondo la rivendicazione 9, in cui detta apertura di erogazione è disposta in prossimità di detta superficie (3; 6).

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11. Apparato secondo la rivendicazione 9, oppure 10, in cui detta apertura di alimentazione (10) è disposta in prossimità di detti mezzi distributori (14) mobili.
12. Apparato secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi distributori (14) sono mobili.
13. Apparato secondo la rivendicazione 12, quando dipendente dalla rivendicazione 11, in cui detti mezzi distributori (14) mobili sono alternativamente mobili secondo una prima direzione (F3) e/o una seconda direzione (F4), detta prima direzione (F3) e detta seconda direzione (F4) essendo reciprocamente opposte § parallele a detta apertura di alimentazione (10).
14. Apparato secondo la rivendicazione 12, oppure 13, in cui detti mezzi distributori (14) mobili comprendono una tramoggia mobile (14).
15. Apparato secondo la rivendicazione 14, quando dipendente dalla rivendicazione 11, oppure secondo la rivendicazione 12 o 13, quando dipendenti dalla rivendicazione 11, in cui fra detta tramoggia mobile (14) e detta apertura di «4 A. 1061114in 18

alimentazione (10) sono interposti mezzi a piastra di invito (23).
16. Apparato secondo la rivendicazione 15, in cui mezzi a fessura di alimentazione (24) sono ricavati in detti mezzi a piastra di invito (23).
17. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 14 a 16, in cui detta tramoggia mobile (14) è montata su un telaio mobile (22).
18. Apparato secondo una delle rivendicazioni precedenti, e comprendente inoltre mezzi collettori (13) a cui è collegata detta pluralità di condotti convogliatori (21).
19. Apparato secondo la rivendicazione 18, ip cui detti mezzi collettori (13) comprendono un collettore (13).
20. Apparato secondo la rivendicazione 19, in cui detta pluralità di condotti convogliatori (21) è connessa ad una porzione di fondo (19) di detto collettore (13).
21. Apparato secondo la rivendicazione 19, oppure 20, in cui in detto collettore (13) è ricavata una pluralità di compartimenti (15) reciprocamente separati, ciascuno dei quali è -IL disposto per ricevere uno di detti materiali ceramici (8) scorrevoli.
22. Apparato secondo la rivendicazione 21, in cui ciascuno di detti compartimenti (15) è provvisto di mezzi di uscita (20).
23. Apparato secondo la rivendicazione 22, quando dipendente da una delle rivendicazioni da 19 a 22, in cui detti mezzi di uscita (20) comprendono una pluralità di tubi di uscita (20) connessi con detta pluralità di condotti convogliatori (21).
24. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 19 a 23, quando dipendenti dalla rivendicazione 17, in cui detto collettore (13) è montato su detto telaio mobile (22).
25. Apparato secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detta superficie (3; 6) comprende una zona (3) di mezzi convogliatori (2).
26. Apparato secondo la rivendicazione 25, oppure 26, in cui detta superficie (3; 6) comprende un ulteriore strato (9) di ulteriori materiali ceramici (4) scorrevoli.
27. Collettore per materiali ceramici scorrevoli, comprendente una pluralità di

1061114in compartimenti (15) reciprocamente separati, caratterizzato in ciò, che ciascun compartimento (15) è provvisto di una pluralità di mezzi di uscita (20).
28. Collettore secondo la rivendicazione 27, in cui detta pluralità di mezzi di uscita (20) comprende una pluralità di tubi di uscita (20).
29. Collettore secondo la rivendicazione 27, oppure 28, in cui detta pluralità di mezzi di uscita (20) comprende una pluralità di fori di uscita.
30. Collettore secondo una delle rivendicazioni da 27 a 29, in cui detti compartimenti (15) sono reciprocamente separati mediante una pluralità di setti (16).
31. Combinazione di un apparato secondo una delle rivendicazioni da 1 a 26 con un collettore secondo una delle rivendicazioni da 27 a 30.
32. Metodo per produrre manufatti ceramici (13; 40), comprendente alimentare mezzi erogatori (7) con una pluralità di materiali ceramici (8) scorrevoli, erogare tramite detti mezzi erogatori (7) detta pluralità di materiali ceramici (8) scorrevoli su una superficie (3; 6) in modo tale da formare uno strato (9) di detti

·> . adiri 1061114in materiali ceramici (8) su detta superficie (3; 6), caratterizzato in ciò, che detto alimentare comprende riempire solo parzialmente detti mezzi erogatori (7).
33. Metodo secondo la rivendicazione 32, in cui detto alimentare comprende scaricare detti materiali ceramici (8) scorrevoli in mezzi a intercapedine (25) ricavati in detti mezzi erogatori (7).
34. Metodo secondo la rivendicazione 32, oppure 33, in cui detto alimentare comprende utilizzare mezzi distributori (14) mobili.
35. Metodo secondo la rivendicazione 34, in cui detto alimentare comprende movimentare detti mezzi distributori (14) mobili secondo una prima direzione (F3) e/o una seconda direzione (F4), detta prima direzione (F3) e detta seconda direzione (F4) essendo reciprocamente opposte e parallele a mezzi ad apertura di alimentazione (10) ricavati in detti mezzi erogatori (7).
36. Metodo secondo la rivendicazione 34, oppure 35, in cui detto riempire solo parzialmente comprende posizionare detti mezzi distributori (14) mobili in prossimità di una zona di

1061114in estremità di detti mezzi ad apertura di alimentazione (10).
37. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 33 a 36, in cui detto riempire solo parzialmente comprende distribuire detti materiali ceramici (8) all'interno di detti mezzi a intercapedine (25) in modo sostanzialmente asimmetrico.
38. Metodo secondo la rivendicazione 37, quando dipendente dalla rivendicazione 36, in cui detto distribuire in modo sostanzialmente asimmetrico è ottenuto mediante detto posizionare.
39. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 34 a 38, comprendente inoltre ulteriormente alimentare detti mezzi distributori (14) mobili, detto ulteriormente alimentare comprendendo utilizzare una pluralità di condotti convogliatori (21) per ciascuno di detti materiali ceramici (8) scorrevoli. Mod,ena,26/09/2006 Per incarico LUPPI CRUGNOLA & PARTNERS S.R.L. Viale Corassori, 54 - 41100 Modena Dott. Giampaolo;Ralfya

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