ITMI972781A1

ITMI972781A1 - Dispositivo per lo spostamento piano di un supporto in tutte le direzioni con mezzi di bloccaggio rapido

Info

Publication number: ITMI972781A1
Application number: IT97MI002781A
Authority: IT
Inventors: Massimo Benatti; Giancarlo Gardin
Original assignee: Massimo Benatti; Giancarlo Gardin
Priority date: 1997-12-16
Filing date: 1997-12-16
Publication date: 1999-06-16
Also published as: ES2162485T3; IT1296870B1; AU1577099A; EP1040386B1; DE69801340T2; US6505992B1; WO1999031549A1; EP1040386A1; JP2002508537A; DE69801340D1; CN1284174A

Description

“DISPOSITIVO PER LO SPOSTAMENTO PIANO DI UN SUPPORTO IN TUTTE LE DIREZIONI CON MEZZI DI BLOCCAGGIO RAPIDO"

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto un dispositivo per lo spostamento piano di un supporto in tutte le direzioni con mezzi di bloccaggio rapido.

Come è noto, per consentire lo spostamento di un supporto di vincolo, quali guide o cremagliere, che obbligano ad eseguire la traslazione secondo direzioni rigide che derivano dalla combinazione degli assi cartesiani nel piano, e che vengono a costituire una limitazione al libero spostamento del supporto.

Il compito che si propone il trovato è quello di risolvere il problema sopra esposto, realizzando un dispositivo per lo spostamento piano di un supporto in tutte le direzioni con mezzi di bloccaggio rapido, che dia la possibilità di eseguire lo spostamento del supporto in tutte le direzioni della sua orbita all’interno di una zona delimitata, ad esempio di un cerchio definito, e che resti libero dal vincolo di guide e/o di cremagliere e conseguentemente non dovendo seguire traslazioni rigide lungo assi cartesiani.

Nell’ambito del compito sopra esposto, uno scopo particolare del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo, in cui il supporto sia bloccabile nella posizione prescelta, in modo estremamente rapido e sicuro, senza dovere eseguire azionamenti particolari.

Un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo che trovi una sua ottimale applicazione nel campo fotografico, cinematografico e televisivo per realizzare (il decentramento di un’ottica, rispetto al corpo della camera.

Il presente dispositivo, per le sue peculiari caratteristiche realizzale, è in grado di offrire le più ampie garanzie di affidabilità e di sicurezza nell’uso e, inoltre, è competitivo, da un punto di vista economico.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri, che meglio appariranno evidenziati in seguito, vengono raggiunti da un dispositivo per lo spostamento piano di un supporto in tutte le direzioni, con mezzi di bloccaggio rapido, secondo il trovato, caratterizzato dal fatto di comprendere un supporto piano alloggiato all’interno di un involucro, che delimita la zona di spostamento di tale supporto piano.

A quest’ultimo è sovrapposto un corpo di bloccaggio, operativamente associato ad un elemento di comando del bloccaggio accessibile esternamente al suddetto involucro.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’oggetto del presente trovato risulteranno maggiormente evidenziati attraverso un esame della descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un dispositivo per lo spostamento piano di un supporto in tutte le direzioni con mezzi di bloccaggio rapido, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, con l’ausilio dei disegni allegati, in cui:

la figura 1 rappresenta, schematicamente, in vista prospettica esplosa, il dispositivo secondo il trovato;

la figura 2 rappresenta il medesimo dispositivo, visto in esploso ed in sezione;

la figura 3 rappresenta il dispositivo, visto in sezione, lungo un piano diametrale;

la figura 4 rappresenta il dispositivo, visto in pianta;

la figura 5 rappresenta il dispositivo, visto in sezione lungo un piano diametrale, nel quale è evidenziato lo spostamento del supporto;

la figura 6 rappresenta il dispositivo, visto in pianta, ed in esso è evidenziato lo spostamento del supporto;

la figura 7 rappresenta l’elemento di comando del bloccaggio, in posizione sbloccata;

la figura 8 rappresenta, in sezione, l’elemento di comando del bloccaggio in posizione di bloccaggio;

le figure 9 e 10 rappresentano rispettivamente, in posizione di sbloccaggio ed in posizione di bloccaggio, i mezzi di bloccaggio.

Con particolare riferimento ai simboli numerici delle suddette figure, il dispositivo per lo spostamento piano di un supporto in tutte le direzioni con mezzi di bloccaggio rapido, secondo il trovato, che viene indicato nella sua globalità con il numero di riferimento 1 , può essere utilizzato nelle più disparate applicazioni.

Nella descrizione che segue verrà evidenziata una conformazione appositamente studiata per il decentramento di obiettivi fotografici, senza che però questa voglia essere interpretata come una limitazione a tale applicazione.

Il dispositivo comprende un supporto piano 2, che vantaggiosamente è costituito da un elemento discoidale con apertura 3, ove sono definiti dei mezzi 4, ad esempio una filettatura, per la connessione di un obiettivo.

Tale supporto piano 2 è alloggiato all'interno di un involucro, che delimita la zona di spostamento del supporto piano e che risulta costituito da una base anulare 10, la quale si accoppia con un coperchio anulare 11, a cui si unisce assialmente un innesto 12, per la connessione ad una fotocamera.

Sovrapposto al supporto piano 2, risulta previsto un corpo di bloccaggio costituito da un anello di bloccaggio 15, che è posizionato all’interno di un anello di trazione 16, che viene alloggiato all’interno dell’involucro ed è connesso al corpo di bloccaggio, indicato globalmente con il numero di riferimento 20. Quest’ultimo è associato all'involucro.

Il corpo di bloccaggio presenta un tirante 21, con traversini 22 che si impegnano nella sede 23, definita sull'anello di trazione, e con un tratto filettato 24 che si accoppia girevolmente con una ghiera 26 con filettatura interna 27, la quale è girevolmente supportata da una basetta 28, applicata sulla parte periferica della base 10.

La ghiera 27 presenta una dentatura 29 per l'impegno con una corrispondente dentatura 30 di una leva di azionamento 31, che, quando è azionata, provoca la rotazione della ghiera 26 e, conseguentemente, per l'impiego con la filettatura 24, la traslazione del tirantino 21 e la traslazione in direzione diametrale dell'anello di trazione.

Quest'ultimo trattiene al suo interno l’anello di bloccaggio 15 ed aziona i mezzi di bloccaggio che sono costituiti da sferette 40, le quali sono posizionate tra le boccole 41 e 42 con svasatura conica, che risultano rispettivamente previste sulla base 10 e sull'anello od altro elemento di bloccaggio 15.

Le sferette 40, od altri elementi equivalenti, in condizioni di sbloccaggio, sono alloggiate nelle svasature coniche, mentre, quando viene esercitata la trazione, si realizza un’azione di spinta che agisce tra la base 10 e l’anello od altro elemento di bloccaggio 15, il quale è sospinto contro il supporto piano 2, che viene così bloccato contro il coperchio 11.

E’ opportuno sottolineare che risulta previsto un anello antifrizione 50, che è associato all’anello od altro elemento di bloccaggio 15 sulla faccia rivolta verso il supporto piano 2, nonché un anello di sostegno 51 , che si impegna su una battuta 52 definita dal coperchio 11 , che funge in pratica da supporto per il gruppo di bloccaggio.

Con il dispositivo in posizione di sbloccaggio, il corpo di supporto 2 risulta libero di muoversi nell'orbita delimitata dal coperchio 11 ed il suo movimento non è in alcun modo vincolato da guide o simili.

Una volta trovata la posizione desiderata del supporto piano 2, è possibile eseguirne il bloccaggio semplicemente agendo sulla leva 31 che, agendo in trazione sull’anello di trazione 16, provoca lo spostamento dell’anello di bloccaggio 15.

Quest’ultimo, per effetto dell’accoppiamento dato dai mezzi di bloccaggio costituiti dalle sferette 40, viene ad esercitare un'azione di compressione contro il supporto piano 2, bloccandolo saldamente in posizione.

Da quanto sopra descritto si vede come il trovato raggiunga gli scopi proposti.

In particolare, si sottolinea il fatto che viene realizzato un dispositivo che è strutturalmente semplice e che risulta particolarmente idoneo per la sua applicazione in campo fotografico, cinematografico e televisivo, in quanto il coperchio 11 può essere dotato di un innesto di connessione alla fotocamera ed il supporto piano 2 può essere dotato internamente di una filettatura o di un innesto per un obiettivo, che può essere così agevolmente decentrato, rispetto all’asse ottico, con possibilità di movimento piano libero nella zona delimitata dal coperchio 11.

Il trovato, così concepito, è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti neH’ambito del concetto inventivo.

Inoltre, tutti i particolari costruttivi potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims

R I V E N D I C A Z I O NI 1. Dispositivo per lo spostamento piano di un supporto in tutte le direzioni con mezzi di bloccaggio rapido, caratterizzato dal fatto di comprendere un supporto piano, alloggiato all'interno di un involucro delimitante la zona di spostamento del supporto piano, a detto supporto piano essendo sovrapposto un corpo di bloccaggio, operativamente associato ad un elemento per il comando del bloccaggio accessibile esternamente all’involucro.
2. Dispositivo, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che il suddetto supporto piano è costituito da un elemento discoidale con foro centrale, delimitato da mezzi per la connessione di una ottica.
3. Dispositivo, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il suddetto involucro è costituito da una base anulare accoppiabile ad un coperchio anulare, al quale è assialmente collegabile un innesto di accoppiamento al corpo di una camera.
4. Dispositivo, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il suddetto corpo di bloccaggio è costituito da un anello di bloccaggio alloggiato all’interno di un anello di trazione, connesso all’elemento di comando del bloccaggio.
5. Dispositivo, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l’elemento comando del bloccaggio è costituito da un tirante dotato di un traversino impegnabile in una sede, definita sull’anello di trazione, mentre all’altra estremità il tirante presenta una fiIettatura impegnabile con la filettatura interna di una ghiera, girevolmente supportata da una basetta connessa alla superficie laterale della base ed azionabile in rotazione dall'esterno.
6. Dispositivo, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la ghiera presenta esternamente una dentatura accoppiabile solidalmente con una leva per porre in rotazione la ghiera stessa.
7. Dispositivo, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di bloccaggio, che agiscono tra l'anello di bloccaggio e la base.
8. Dispositivo, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i suddetti mezzi di bloccaggio sono costituiti da sferette alloggiate nelle svasature troncoconiche di bussole rispettivamente previste nella base anulare e nell’anello di bloccaggio, e che la traslazione dell'anello o di altro elemento di bloccaggio generata dallo spostamento dell'anello di trazione, provoca un’azione di compressione perpendicolarmente al piano di giacitura dell'anello di bloccaggio che, riscontrando sulla base, viene sospinto il bloccaggio su tale supporto piano.
9. Dispositivo, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere sulla faccia dell’anello di bloccaggio rivolta verso il suddetto supporto piano, un anello antrifrizione.
10. Dispositivo secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un anello di sostegno, connesso ad una battuta del coperchio ed atto a supportare l'anello di trazione.
11. Dispositivo per lo spostamento piano di un supporto in tutte le direzioni con mezzi di bloccaggio rapido, secondo una o più rivendicazioni precedenti, il tutto come più ampiamente descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.