ITMI972377A1 - Apparecchiatura per la preparazione di un infuso di caffe' - Google Patents

Description

Descrizione di una domanda di brevetto per invenzione

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un’apparecchiatura per la preparazione di un infuso di caffè.

Come noto il gusto e le caratteristiche organolettiche di un infuso di caffè risultano dipendenti da diversi fattori.

Tra questi, quelli che rivestono maggior importanza sono la granulometria del macinato, la compressione che ha subito il macinato durante l’infusione, la temperatura dell’acqua e la quantità di acqua utilizzata in relazione alla quantità di caffè macinato impiegato per ottenere un caffè lungo, ristretto, doppio, ecc.

Per ottenere un infuso di caffè esistono attualmente delle apparecchiature per caffè espresso automatiche che si possono prevalentemente suddividere in due categorie: apparecchiature nelle quali la compressione del caffè viene effettuata meccanicamente, ad esempio mediante un dispositivo a manovella-biella, oppure apparecchiature nelle quali la compressione del caffè macinato avviene idraulicamente utilizzando, per l’azionamento del pistone di compressione, la medesima acqua disponibile per la formazione della bevanda di caffè.

Quest’ultima tipologia di apparecchiature, proprio in virtù del suo funzionamento, presenta una estrema complicazione della struttura dell’apparecchiatura che risulta così soggetta a soventi guasti o anomalie di funzionamento ed inoltre presenta dei costi di realizzazione notevoli che si ripercuotono sul prezzo di vendita della stessa.

Il compito che si propone il presente trovato è quello di eliminare gli inconvenienti sopra lamentati realizzando un’apparecchiatura per la produzione di infusi di caffè che sia scevra dagli inconvenienti sopra lamentati delle apparecchiature di tipo noto.

Nell'ambito di questo compito uno scopo importante del trovato è ideare una apparecchiatura per la produzione di infusi di caffè che, oltre a risultare di struttura estremamente semplificata, consenta di dosare in modo estremamente preciso il macinato di caffè e/o l’acqua per l’infuso dello stesso.

E’ ancora uno scopo del trovato realizzare un’apparecchiatura che presenti un funzionamento totalmente idraulico in modo da eliminare componenti elettrici o elettromeccanici facilmente soggetti ad anomalie di funzionamento e più economico in quanto priva di motoriduttore.

E’ un ulteriore scopo del presente trovato realizzare un’apparecchiatura che presenti le parti soggette a pulizia e manutenzione facilmente ispezionabili dallo stesso utilizzatore in quanto estraibili dal telaio di supporto dell’ apparecchiatura stessa.

E’ ancora uno scopo del presente trovato realizzare un’apparecchiatura che presenti l’espulsione della pastiglia di caffè esausto dall’alto verso il basso e cioè inferiormente agli organi dell’apparecchiatura in modo che questi non vengano sporcati dalla stessa.

Non ultimo scopo del trovato è realizzare un’apparecchiatura che presenti dimensioni contenute grazie alla particolare disposizione dei suoi organi in modo da poter essere alloggiata in qualsiasi vano senza occupare eccessivo spazio e che, inoltre, presenti un costo contenuto che ne faciliti la sua divulgazione sul mercato.

Questo compito nonché questi ed altri scopi vengono raggiunti da un’apparecchiatura per la preparazione di un infuso di caffè comprendente un telaio supportante mezzi di dosaggio della polvere di caffè, un gruppo di compressione ed infusione di detta polvere di caffè e mezzi di espulsione della pastiglia di caffè esausto, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di spostamento di detto gruppo di compressione ed infusione da almeno una posizione iniziale ad una posizione finale lungo un percorso prestabilito, detti mezzi di spostamento agendo inoltre su detto gruppo di compressione ed infusione per realizzare nello stesso tra detta posizione iniziale e finale una camera di compressione ed infusione associabile a tenuta in detta posizione finale con una controcamera di alimentazione nella stessa di acqua calda per la formazione dell’infuso di caffè.

Forma oggetto della presente invenzione anche un procedimento per la produzione di un infuso di caffè, caraterizzato dal fato di consistere nel fare eseguire idraulicamente ad un secondo elemento telescopicamente associato ad un primo elemento un movimento di rototraslazione lungo un percorso prestabilito in modo tale che durante il movimento di andata di deto percorso il secondo elemento si distanzi telescopicamente dal primo elemento formando una camera di compressione e infusione nella quale viene caricata una quantità prestabilita di polvere di caffè e nell’associare a tenuta deta camera contenente deta polvere di caffè ad una controcamera di alimentazione di acqua, nel comprimere detta polvere di caffè portando idraulicamente deta camera in avvicinamento a detta controcamera e nell’ immetere in detta camera una quantità di acqua prefissata per la realizzazione dell’ infusione di caffè.

Ulteriori caratteristiche ed i vantaggi del trovato risulteranno maggiormente con la descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva di una apparecchiatura per la preparazione di un infuso di caffè secondo l’invenzione, illustrata a titolo di esempio indicativo e non limitativo negli uniti disegni nei quali:

• la figura 1 è una vista schematica sezionata mostrante l’apparecchiatura oggeto del trovato in posizione di riposo; • la figura 2 mostra la formazione nell’apparecchiatura della camera di compressione e di infusione ed il caricamento nella stessa del caffè macinato secondo il trovato;

• la figura 3 mostra la posizione della camera di compressione e di infusione dopo il riempimento con la polvere di caffè;

• la figura 4 mostra rallineamento della camera di compressione e di infusione con la controcamera di alimentazione secondo il trovato;

• la figura 5 mostra come avviene la compressione del caffè macinato e Γ infusione nello stesso di acqua per ottenere Γ infuso di caffè secondo il trovato;

• la figura 6 mostra la fase di ritorno nella posizione iniziale dell’ apparecchiatura secondo il trovato;

• la figura 7 evidenzia come viene eliminata la pastiglia di caffè esausto dall’apparecchiatura secondo il trovato;

• la figura 8 è una vista in alzato laterale sezionata dell’ apparecchiatura secondo il trovato;

• la figura 9 è una vista ingrandita del perno di figura 8; e

• le figure 10, 11, 12 e 13 mostrano schematicamente le varie fasi di funzionamento idraulico dell’apparecchiatura per la formazione dell’infuso di caffè secondo il trovato.

Facendo riferimento alle figure sopra descritte l apparecchiatura per la preparazione di un infuso di caffè, indicata complessivamente con il numero di riferimento 1 comprende un telaio, genericamente indicato con 2, supportante dei mezzi di dosaggio 3 della polvere o macinato di caffè ed un gruppo di compressione ed infusione 4 di deta polvere di caffè.

L’apparecchiatura prevede, inoltre, dei mezzi di espulsione 5 non rappresentati ad esempio in figura 1 ma rappresentati nelle restanti figure, ati ad eliminare la pastiglia di caffè esausto 6 per consentire alla macchina di realizzare un altro infuso di caffè secondo le richieste dell’ utilizzatore.

Vantaggiosamente l’apparecchiatura comprende dei mezzi di spostamento 7 del gruppo di compressione e di infusione 4 da almeno una posizione iniziale, come rappresentato in figura 2, ad una posizione finale, come rappresentato in figura 5, lungo un percorso prestabilito.

I mezzi di spostamento 7 sono ati ad agire sul gruppo di compressione e di infusione per realizzare nello stesso, tra la posizione iniziale e quella finale, una camera di compressione ed infusione 8, come rappresentato in figura 3, nella quale viene raccolta la polvere di caffè prestabilita daH’utilizzatore.

I mezzi di spostamento sono, inoltre, ati a portare la camera di compressione e di infusione 8 in allineamento con una controcamera di alimentazione 9 e quindi di associare a tenuta la camera di compressione e di infusione con la controcamera di alimentazione per consentire con il passaggio di acqua calda la formazione dell’infuso di caffè come rappresentato in figura 5. Più in particolare i mezzi di spostamento comprendono una guida 10 atta a determinare durante il percorso tra la posizione iniziale e la posizione finale una rototraslazione del gruppo di compressione e di infusione 4.

I mezzi di spostamento 7 comprendono in particolare un primo elemento telescopico 11 incernierato su di un perno 12 solidale al telaio 2 ed un secondo elemento telescopico 14 di supporto del gruppo di compressione e di infusione 4 e scorrevolmente associato alla guida 10 tramite l’impiego di una rotella 15.

In particolare il secondo elemento telescopico 14 è mobile telescopicamente rispetto al primo elemento telescopico 11 in contrasto e per l’azione di mezzi elastici definiti da una prima ed una seconda molla 16 e 17 associate al gruppo di compressione ed infusione ed in particolare ad uno stelo 18 sviluppantesi da quest’ultimo.

Lo stelo 18 si sviluppa coassialmente internamente al primo e secondo elemento telescopico 1 1 e 14 in modo tale che la prima molla 16 risulta contenuta nel primo elemento telescopico 11 e la seconda molla 17 risulta contenuta nel secondo elemento telescopico 14.

Vantaggiosamente, come meglio verrà precisato più avanti, la seconda molla 17 presenta una grado di elasticità superiore a quello della prima molla ossia presenta un grado di resistenza alla comprimibilità inferiore a quello della prima molla 16.

L’apparecchiatura comprende, inoltre, una pompa 20 che pesca in un serbatoio 21 e che è atta a mandare acqua in pressione internamente al perno 12 il quale, essendo munito di una scanalatura circonferenziale 22 è in grado di alimentare in continuo attraverso un condotto 23 del primo elemento telescopico 11 un vano 24 che risulta volumetricamente variabile e compreso tra il primo ed il secondo elemento telescopico 11 e 14.

L’acqua in pressione varia la volumetria del vano 24 determinando conseguentemente lo spostamento del secondo elemento telescopico 14 rispetto al primo elemento telescopico 11.

Lo spostamento del secondo elemento 14 determina, come visibile in figura 3, la compressione della seconda molla 17 grazie al fatto che, come detto, questa presenta una resistenza alla compressione inferiore a quella della prima molla 16.

In questo modo il secondo elemento telescopico 14 va in battuta contro il gruppo di compressione e di infusione così da formare superiormente a questo la camera di compressione e di infusione 8.

Contemporaneamente allo spostamento del secondo elemento telescopico 14 si ha lo scorrimento di quest’ultimo lungo la guida 10 ottenendo così il movimento di rototraslazione del gruppo di compressione ed infusione 4 fino ad una posizione intermedia, come rappresentato in figura 3 nella quale si ha il caricamento della polvere di caffè internamente alla camera 8 ad opera dei mezzi di dosaggio 3.

I mezzi di dosaggio 3 sono definiti da un cassetto 25 scorrevole inferiormente ad una tramoggia 26 di caricamento della polvere di caffè ed azionato da un leverismo 27 ativato dal passaggio del secondo elemento telescopico 14 lungo la guida 10.

In particolare il secondo elemento telescopico 14, muovendosi lungo la guida 10, determina lo spostamento di una leva 29 che impegna in una sua sede 50 un dente 51 solidale al cassetto 25. La leva 29 ruotando in senso orario determina la fuoriuscita del cassetto 25, nel quale è contenuta la polvere di caffè, in contrasto all’azione di una prima molla 52 e di una seconda molla 56, portandolo dalla posizione inferiore alla tramoggia 3 alla posizione superiore alla camera 8.

Raggiunta questa posizione un dito 53, incernierato su di una lama 54 che definisce il fondo del casseto, va in batuta contro la parete di fondo dell’ alloggiamento 60 in cui scorre il casseto 25 liberando la lama 54 che viene richiamata dalla molla 52 nella posizione di partenza permetendo la caduta della polvere di caffè internamente alla camera 8.

Una ulteriore piccola rotazione della leva 29 consente l’impegno di quest’ultima con una camma che ne determina un allontanamento con direzione ortogonale alla direzione di spostamento del cassetto e il conseguente disimpegno del dente 51 dalla sede 50.

La seconda molla 56 richiama il cassetto nella sua posizione di partenza consentendo l’aggancio con la lama 54 e predisponendolo per un nuovo caricamento.

Va rimarcato che durante il ritorno della lama 54 e il ritorno del cassetto 25 entrambi subiscono un leggero contraccolpo in grado di distaccare dalle pareti del cassetto e della tramoggia e della lama eventuale polvere di caffè residua.

Opportunamente, inoltre, il telaio di supporto 2 è definito da un elemento tubolare ripiegato ad “U” nella cui zona concava 30 è associato il perno 12 che è disposto in diagonale per formare con la zona concava 30 almeno due angoli opposti al vertice acuti.

In questo modo il primo ed il secondo elemento telescopico 1 1 e 14, come il gruppo di compressione ed infusione 4, risultano disposti internamente alle due gambe diritte 31 del telaio sulle quali è, inoltre, associato un elemento piastriforme 32 sul quale è ricavata appunto la guida 10.

Alle estremità delle due gambe diritte 31 può, inoltre, essere supportata una caldaia 33 atta ad alimentare la controcamera 9. Chiaramente però la caldaia 33 può essere posizionata differentemente in funzione delle esigenze.

Una volta che è stato realizzato Γ infuso di caffè la pompa 20 cessa di inviare acqua in pressione e contemporaneamente si apre l’elettrovalvola 50 e la prima e la seconda molla 16 e 17 provvedono, sequenzialmente, a riportare il primo ed il secondo elemento 11 e 14 ed il gruppo di compressione/infusione 4 nella posizione iniziale di partenza rappresentata in figura 6.

In questa posizione il secondo elemento telescopico 14 si è riportato contro il secondo elemento telescopico 11 ed il gruppo di compressione/infusione si trova all'estremità superiore della camera 8 in modo da presentare verso l’esterno la pastiglia di caffè esausto 6.

Contemporaneamente al raggiungimento della posizione iniziale vengono attivati i mezzi di asportazione della pastiglia definiti da un organo rototraslabile 40 che provvede tramite una sua paletta 41 ad asportare la pastiglia esausta 6 facendola cadere in un idoneo contenitore posto inferiormente all’apparecchiatura. Il movimento dell'organo rototraslabile 40 è determinato dal richiamo di una molla 42 che viene posta in tensione durante la produzione dell' infuso di caffè ed è atta a richiamare l’organo rototraslabile 40 quando viene a cessare l’impegno di quest’ultimo con un piolo di trattenimento 43.

Forma anche oggetto della presente invenzione un procedimento per la produzione di un infuso di caffè che consiste nel far eseguire in modo totalmente idraulico ad un secondo elemento telescopicamente associato ad un primo elemento un movimento di rototraslazione lungo un percorso prestabilito in modo che, durante il movimento di andata, il secondo elemento si distanzi telescopicamente dal primo elemento così da formare una camera di compressione e di infusione nella quale viene caricata una quantità prestabilita di polvere di caffè.

Successivamente la camera di compressione e di infusione nella quale è alloggiata una quantità prefissata di polvere di caffè viene associata a tenuta ad una controcamera di alimentazione che consente il passaggio di acqua internamente alla polvere di caffè dopo che quest’ultima è stata compressa idraulicamente durante ravvicinamento del gruppo di compressione e di infusione alla controcamera di alimentazione.

Nella fase di ritorno il secondo elemento telescopico viene riportato meccanicamente nella sua posizione originale di partenza eliminando progressivamente la camera di compressione e di infusione in modo che la pastiglia esausta di caffè possa essere meccanicamente asportata dal secondo elemento telescopico che risulta così predisposto alla realizzazione di ulteriori infusi di caffè.

Il funzionamento dell’apparecchiatura secondo la presente invenzione è il seguente.

Inizialmente, come rappresentato in figura 2, il primo ed il secondo elemento telescopico 11 e 14 si trovano in posizione di riposo ed il gruppo di compressione/infusione si trova allineato con il bordo del secondo elemento telescopico 14.

In questa situazione si ha idraulicamente lo schema rappresentato in figura 9 dove per semplicità il gruppo di compressione/infusione è stato rappresentato allineato con la controcamera di alimentazione.

Dalla posizione iniziale il primo ed il secondo elemento vengono trasferiti tramite l’immissione di acqua in pressione nella posizione intermedia rappresentata in figura 3 dove avviene il caricamento della polvere di caffè nella camera 8.

La camera 8 si è formata poiché il secondo elemento telescopico 14 si è portato in battuta contro il gruppo di compressione e di infusione 4 grazie al fatto che la seconda molla 17 risulta più facilmente comprimibile rispetto alla prima molla 16.

Il movimento viene dato, come rappresentato in figura 10, dalla immissione di acqua in pressione tramite la pompa 20 ed alla elettrovalvola 50 che provvede a chiudere il condotto di ritorno al serbatoio.

In questo modo l’acqua in pressione dopo aver portato il primo ed il secondo elemento ed il gruppo di compressione/infusione nella posizione intermedia di figura 3 permette lo scorrimento lungo la guida 10 dello stesso e dei vari elementi fino ad arrivare ad una posizione finale, rappresentata in figura 4, dove il primo ed il secondo elemento telescopici sono allineati alla controcamera 9 di alimentazione.

In questa posizione l’acqua in pressione mandata dalla pompa 20 provvede a portare il secondo elemento telescopico 14 unitamente al gruppo di compressione/infusione 4 in avvicinamento alla controcamera 9 mantenendo in compressione la prima molla 16 che ha incominciato a comprimersi nella posizione rappresentata in figura 3.

Questa fase è rappresentata idraulicamente nello schema di figura 11.

Come rappresentato in figura 5 sì ha quindi la compressione della polvere di caffè ed automaticamente, come rappresentato in figura 12, la valvola 70 apre il condoto di alimentazione alla controcamera 9 permettendo il passaggio di acqua dalla caldaia alla camera 8 ed ottenendo così l infuso di caffè.

Nella fase di ritorno rappresentata in figura 6 si ha la cessione di alimentazione di acqua da parte della pompa e quindi Γ apertura dell’eletrovalvola con ritorno di acqua all’ interno del serbatoio 21 e, tramite il richiamo della prima e seconda molla 16 e 17, il primo ed il secondo elemento telescopici vengono riportati nella posizione iniziale rappresentata in figura 6.

In questa posizione il gruppo di compressione/infiisione si riporta allineato ai bordi del secondo elemento telescopico 14 mettendo in posizione per l’espulsione la pastiglia esausta di caffè 6.

Come già detto in questa fase si ha poi l’espulsione della pastiglia come rappresentato in figura 7.

L’invenzione raggiunge gli scopi proposti e consegue importanti e numerosi vantaggi.

Infatti da quanto sopra descritto è facilmente intuibile come grazie ad un funzionamento sequenziale e totalmente idraulico sia possibile ottenere sia il caricamento di polvere di caffè della camera di compressione ed infusione, la compressione della polvere di caffè in modo predeterminato e l’erogazione di un infuso di caffè e l’asportazione della pastiglia esausta.

La soluzione permete così di eliminare sostanzialmente tutti gli elementi elettrici o eletromeccanici, temporizzatori e sensori in modo da avere una apparecchiatura estremamente semplice ed affidabile ed altamente igienica in quanto il primo ed il secondo elemento sono distaccabili ed estraibili dal perno 12 per la loro ispezione, manutenzione e pulizia.

Va, inoltre, sottolineato il fatto che tale soluzione consente di essere associata ad un dispositivo per la preparazione della schiuma di latte per la preparazione di cappuccini.

L’invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ ambito del presente concetto inventivo.

Inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti.

I materiali impiegati, le forme e le dimensioni possono essere qualsiasi a secondo delle necessità.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1) Apparecchiatura per la preparazione di un infuso di caffè comprendente un telaio supportante mezzi di dosaggio della polvere di caffè, un gruppo di compressione ed infusione di detta polvere di caffè e mezzi di espulsione della pastiglia di caffè esausto, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di spostamento di detto gruppo di compressione ed infusione da almeno una posizione iniziale ad una posizione finale lungo un percorso prestabilito, detti mezzi di spostamento agendo inoltre su detto gruppo di compressione ed infusione per realizzare nello stesso tra detta posizione iniziale e finale una camera di compressione ed infusione associabile a tenuta in detta posizione finale con una controcamera di alimentazione nella stessa di acqua calda per la formazione dell’infuso di caffè.
2. 2) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di spostamento comprendono una guida atta a determinare durante detto percorso una rototraslazione di detto gruppo di compressione ed infusione.
3. 3) Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di spostamento comprendono un primo elemento telescopico incernierato su di un perno solidale a detto telaio e un secondo elemento telescopico, di supporto di detto gruppo di compressione ed infusione, scorrevolmente associato a detta guida.
4. 4) Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto secondo elemento telescopico è mobile telescopicamente rispetto a detto primo elemento telescopico in contrasto e per l’azione di mezzi elastici associati a detto gruppo di compressione e infusione.
5. 5) Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti primi mezzi elastici comprendono una prima ed una seconda molla connesse ad uno stelo sviluppantesi da detto gruppo di compressione ed infusione internamente a detto primo e secondo elemento telescopico, detta prima molla essendo contenuta in detto primo elemento telescopico e detta seconda molla, presentante un grado di elasticità superiore a detta prima molla, essendo contenuta in detto secondo elemento telescopico.
6. 6) Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno una pompa per inviare attraverso detto perno acqua in pressione internamente ad almeno detto primo elemento telescopico per operare idraulicamente e con continuità lo spostamento di detto gruppo di infusione e compressione lungo detta guida da detta posizione iniziale ad una posizione sostanzialmente intermedia nella quale detta camera di compressione ed infusione viene caricata, tramite detti mezzi di dosaggio, con detta polvere di caffè, e da detta posizione intermedia a detta posizione finale nella quale detta camera è associata a tenuta con detta controcamera.
7. 7) Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di dosaggio di detta polvere di caffè internamente a detta camera di compressione ed infusione comprendono un cassetto scorrevole inferiormente ad una tramoggia e azionato da un leverismo attivato dal passaggio di detto secondo elemento telescopico lungo detta guida.
8. 8) Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto leverismo comprende una leva che impegna in una sua sede un dente solidale a detto cassetto per il suo spostamento, in contrasto e per l’azione di una prima molla, da una posizione inferiore ad una tramoggia ad una posizione superiore a detta camera di compressione e viceversa.
9. 9) Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto cassetto comprende un fondo definito da una lama, mobile in contrasto e per l’azione di una seconda molla, da una posizione di chiusura ad una posizione di apertura e viceversa di detto cassetto.
10. 10) Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto perno presenta una scanalatura circonferenziale per l’alimentazione in continuo con acqua in pressione, attraverso condotti di detto primo elemento telescopico, di un vano volumetricamente variabile compreso tra deto primo e secondo elemento telescopico.
11. 11) Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzata dal fatto che detto telaio comprende un elemento tubolare ripiegato ad “U” nella cui zona concava è associato deto perno in modo da formare con la stessa almeno due angoli opposti al vertice acuti, detta guida essendo disposta su un elemento piastriforme di connessione delle due gambe diritte di detto telaio.
12. 12) Apparecchiatura secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzata dal fato di comprendere mezzi di asportazione di detta pastiglia esausta da deto gruppo di compressione ed infusione quando lo stesso è in detta posizione iniziale, detti mezzi di asportazione essendo attivati da deto secondo elemento telescopico.
13. 13) Procedimento per la produzione di un infuso di caffè, caraterizzato dal fato di consistere nel fare eseguire idraulicamente ad un secondo elemento telescopicamente associato ad un primo elemento un movimento di rototraslazione lungo un percorso prestabilito in modo tale che durante il movimento di andata di deto percorso il secondo elemento si distanzi telescopicamente dal primo elemento formando una camera di compressione e infusione nella quale viene caricata una quantità prestabilita di polvere di caffè e nell’associare a tenuta deta camera contenente detta polvere di caffè ad una controcamera di alimentazione di acqua, nel comprimere detta polvere di caffè portando idraulicamente detta camera in avvicinamento a detta controcamera e nell’ immettere in detta camera una quantità di acqua prefissata per la realizzazione dell’infusione di caffè.
14. 14) Procedimento secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che durante il movimento di ritorno detto secondo elemento telescopico viene riportato meccanicamente nella sua posizione originale di partenza eliminando progressivamente detta camera di compressione ed infusione in modo che la pastiglia esausta di caffè possa essere meccanicamente asportata da detto secondo elemento telescopico che risulta così predisposto alla realizzazione di ulteriori infusi di caffè. Il tutto come sostanzialmente descritto, illustrato, rivendicato e per gli scopi ivi specificati.