ITMI20130617A1 - Apparecchio per l'erogazione di caffe' e simili - Google Patents

Apparecchio per l'erogazione di caffe' e simili

Info

Publication number
ITMI20130617A1
ITMI20130617A1 IT000617A ITMI20130617A ITMI20130617A1 IT MI20130617 A1 ITMI20130617 A1 IT MI20130617A1 IT 000617 A IT000617 A IT 000617A IT MI20130617 A ITMI20130617 A IT MI20130617A IT MI20130617 A1 ITMI20130617 A1 IT MI20130617A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
capsule
cup
infusion
articulated arm
tank
Prior art date
Application number
IT000617A
Other languages
English (en)
Inventor
Marco Zappella
Original Assignee
Bottarelli Pierangelo
Maggioni Marco
Marco Zappella
Zappella Michele
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Bottarelli Pierangelo, Maggioni Marco, Marco Zappella, Zappella Michele filed Critical Bottarelli Pierangelo
Priority to IT000617A priority Critical patent/ITMI20130617A1/it
Priority to EP14162474.2A priority patent/EP2792282B1/en
Publication of ITMI20130617A1 publication Critical patent/ITMI20130617A1/it

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A47FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
    • A47JKITCHEN EQUIPMENT; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; APPARATUS FOR MAKING BEVERAGES
    • A47J31/00Apparatus for making beverages
    • A47J31/24Coffee-making apparatus in which hot water is passed through the filter under pressure, i.e. in which the coffee grounds are extracted under pressure
    • A47J31/34Coffee-making apparatus in which hot water is passed through the filter under pressure, i.e. in which the coffee grounds are extracted under pressure with hot water under liquid pressure
    • A47J31/36Coffee-making apparatus in which hot water is passed through the filter under pressure, i.e. in which the coffee grounds are extracted under pressure with hot water under liquid pressure with mechanical pressure-producing means
    • A47J31/3604Coffee-making apparatus in which hot water is passed through the filter under pressure, i.e. in which the coffee grounds are extracted under pressure with hot water under liquid pressure with mechanical pressure-producing means with a mechanism arranged to move the brewing chamber between loading, infusing and ejecting stations
    • A47J31/3623Cartridges being employed
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A47FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
    • A47JKITCHEN EQUIPMENT; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; APPARATUS FOR MAKING BEVERAGES
    • A47J31/00Apparatus for making beverages
    • A47J31/24Coffee-making apparatus in which hot water is passed through the filter under pressure, i.e. in which the coffee grounds are extracted under pressure
    • A47J31/34Coffee-making apparatus in which hot water is passed through the filter under pressure, i.e. in which the coffee grounds are extracted under pressure with hot water under liquid pressure
    • A47J31/36Coffee-making apparatus in which hot water is passed through the filter under pressure, i.e. in which the coffee grounds are extracted under pressure with hot water under liquid pressure with mechanical pressure-producing means
    • A47J31/3604Coffee-making apparatus in which hot water is passed through the filter under pressure, i.e. in which the coffee grounds are extracted under pressure with hot water under liquid pressure with mechanical pressure-producing means with a mechanism arranged to move the brewing chamber between loading, infusing and ejecting stations
    • A47J31/3623Cartridges being employed
    • A47J31/3638Means to eject the cartridge after brewing
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A47FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
    • A47JKITCHEN EQUIPMENT; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; APPARATUS FOR MAKING BEVERAGES
    • A47J31/00Apparatus for making beverages
    • A47J31/44Parts or details or accessories of beverage-making apparatus
    • A47J31/4403Constructional details

Description

“APPARECCHIO PER L’EROGAZIONE DI CAFFE’ E SIMILIâ€
Descrizione
La presente invenzione si riferisce ad un apparecchio per l’erogazione di caffà ̈ e simili infusi, in particolare utilizzabile per caffà ̈ e simili in capsule.
L’utilizzo domestico di apparecchi per la preparazione di caffà ̈ e surrogati si à ̈ sempre più diffuso e fa ormai parte della consueta attrezzatura di una cucina casalinga. Tali apparecchi sono costituiti da un involucro che ospita una caldaia, una pompa ed un gruppo di erogazione e sono caratterizzati dalle dimensioni contenute.
Esistono varie tipologie di tali apparecchiature: quelle che usano un porta-filtro in cui viene inserito e pressato il caffà ̈ macinato, somiglianti nel funzionamento alle macchine professionali dei bar; gli apparecchi che usano le cialde preconfezionate, come le precedenti, ma in cui il porta-filtro à ̈ adattato per ricevere la cialda realizzata in materiale filtrante del tipo già in uso per le bustine del thà ̈; ed infine gli apparecchi che utilizzano le capsule preconfezionate, che consistono in un involucro cilindrico di plastica con le due superfici di base costituite da un filtro.
Questi ultimi si stanno sempre più diffondendo a causa della loro semplicità di utilizzo. Non à ̈ infatti più presente il porta-filtro manuale, in quanto la capsula viene inserita direttamente all’interno dell’apparecchio. L’unica operazione richiesta all’utilizzatore à ̈ quindi l’introduzione della capsula e l’attivazione dell’erogazione, che può avvenire o semplicemente chiudendo lo scomparto della capsula o azionando un apposito pulsante. L’eliminazione della capsula esausta può avvenire automaticamente alla fine dell’erogazione o quando viene introdotta una nuova capsula. In altri casi, la rimozione della capsula esausta à ̈ invece manuale.
Il gruppo di erogazione utilizzato in questo tipo di macchine à ̈ normalmente posizionato orizzontale o verticale.
Il gruppo orizzontale ha il vantaggio di una maggior praticità di inserimento della capsula e facilità di azionamento della leva di chiusura. In più permette alla capsula, una volta fatta l’erogazione, di cadere per gravità nel vano di raccolta capsule (ove presente).
Il gruppo verticale ha invece il vantaggio di una miglior erogazione in quanto il caffà ̈, una volta fuoriuscito dalla capsula, scorre libero per gravità verso il basso e non forma depositi lungo il percorso. Si ha quindi la certezza che il condotto che eroga il caffà ̈ dalla capsula sia sempre vuoto dopo una erogazione. Tuttavia questo sistema ha lo svantaggio di richiedere l’introduzione della capsula o frontalmente o lateralmente invece che dall’alto come per le macchine orizzontali, e questo à ̈ visto dagli utenti come una scomodità.
Inoltre, gli apparecchi di questo tipo hanno una meccanica piuttosto complicata, richiedendo la movimentazione della tazza interna, che deve alloggiare la capsula durante l’erogazione, verso la capsula, mentre quest’ultima rimane ferma. Una maggiore complessità meccanica implica maggiori costi di produzione ed una manutenzione più frequente.
Scopo della presente invenzione à ̈ di mettere a disposizione un apparecchio per l’erogazione di caffà ̈ e simili infusi che risolva i suddetti inconvenienti e che sia costruttivamente semplice, affidabile e richieda scarsa manutenzione.
Tale scopo à ̈ raggiunto da un apparecchio per l’erogazione del caffà ̈ o simili estratti come delineato nelle annesse rivendicazioni, le cui definizioni formano parte integrante della presente descrizione.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente dalla descrizione di alcuni esempi di realizzazione, fatta qui di seguito a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento alle seguenti figure:
Figura 1 rappresenta una vista laterale in sezione dell’apparecchio per l’erogazione di caffà ̈ e simili secondo l’invenzione;
Figura 2 rappresenta una vista laterale di un particolare dell’apparecchio di figura 1;
Figura 3 rappresenta una vista laterale in sezione del particolare di figura 2;
Figure 4A, 4B e 4C rappresentano delle viste laterali in sezione del particolare di figura 2 in tre diverse condizioni operative;
Figure 5A, 5B e 5C rappresentano delle viste laterali in sezione del particolare di figura 2 in altre tre diverse condizioni operative;
Figura 6 rappresenta una vista prospettica in parziale trasparenza del particolare di figura 2; Figura 7 rappresenta una vista prospettica posteriore dell’apparecchio di figura 1 in una condizione operativa;
Figura 7A rappresenta una vista prospettica del serbatoio dell’apparecchio di figura 1;
Figura 7B rappresenta una vista prospettica sezionata di un particolare del serbatoio di figura 7A;
Figure 8A, 8B e 8C rappresentano delle viste laterali del particolare di figura 2 nelle tre diverse condizioni operative mostrate nelle figure 3A, 3B e 3C, rispettivamente;
Figura 9 rappresenta una vista laterale in sezione di un particolare dell’apparecchio di figura 1 secondo una diversa forma di realizzazione.
Con riferimento alle figure, l’apparecchio per l’erogazione di caffà ̈ e simili infusi, indicato nel suo complesso con il numero 1, comprende un involucro 10 in cui sono contenuti un serbatoio 2 per l’acqua, mezzi di pompaggio 3, mezzi di riscaldamento 4, tipicamente una caldaia, ed un gruppo di infusione 5.
L’involucro 10 presenta una superficie di base 10a munita di piedini 6 per il distanziamento da un piano d’appoggio. Tipicamente i piedini 6 sono quattro e sono gommati, in modo da ridurre la possibilità di scivolamento dell’apparecchio.
L’involucro 10 comprende inoltre una faccia posteriore 7, avente un’apertura in cui à ̈ alloggiato in modo estraibile il serbatoio 2, ed una faccia anteriore 8 che presenta un incavo 9 in cui à ̈ disposta una superficie di appoggio 11 per un contenitore, tipicamente una tazzina, per la raccolta dell’infuso erogato. Nell’incavo 9 protrude un beccuccio di erogazione 12 per l’erogazione dell’infuso, tale beccuccio di erogazione 12 essendo in comunicazione di flusso con il gruppo di infusione 5.
All’interno dell’involucro 10 à ̈ anche posizionato un cestello 50 per la raccolta delle capsule esauste eliminate dal gruppo di infusione 5.
Con riferimento alla figura 3, il gruppo di infusione 5 comprende un corpo cavo 13 in cui à ̈ mobilmente disposto un bicchiere di raccolta 14 adattato ad accogliere una capsula C preconfezionata contenente polvere di caffà ̈ o di altro alimento di cui à ̈ richiesta l’infusione. La capsula C à ̈ di tipo convenzionale.
Il gruppo di infusione 5 à ̈ disposto in posizione inclinata. Con il termine “posizione inclinata†si intende una posizione dell’asse longitudinale X del gruppo di infusione 5 che sia diversa dalla posizione orizzontale o verticale ed in particolare una posizione e che formi con un piano orizzontale su cui tale asse X à ̈ incidente un angolo acuto. In forme di realizzazione preferite, tale angolo à ̈ compreso tra 20° e 50°, più preferibilmente tra 25° e 35°. Questa caratteristica permette lo scarico per gravità dei residui di caffà ̈ dopo ogni infusione, come con una disposizione verticale, preservando la comodità dell’introduzione della capsula dall’alto tipica della disposizione orizzontale.
Il gruppo di infusione 5 comprende un organo di spinta 15 ed una leva di azionamento 16 che movimenta, tramite un leverismo 17 che comprende un primo ed un secondo leverismo 17a, 17b, sia l’organo di spinta 15 che il bicchiere di raccolta 14.
La leva di azionamento 16 funge anche da coperchio per aprire o chiudere un vano di carico 18 della capsula C.
La leva di azionamento 16 à ̈ incernierata in prossimità dell’estremità del corpo cavo 13 opposta a quella su cui à ̈ disposto il beccuccio di erogazione 12 ed à ̈ collegata all’organo di spinta 15 tramite un primo leverismo 17a.
Il primo leverismo 17a comprende un elemento articolato 19, una cui estremità à ̈ incernierata su una o più sponde 20 sulla superficie inferiore della leva di azionamento 16, mentre l’altra estremità à ̈ incernierata all’organo di spinta 15 tramite la cerniera 19a.
Come mostrato nelle figure 4A, 4B e 4C, che mostrano delle viste in sequenza, l’abbassamento della leva di azionamento 16 provoca il movimento dell’organo di spinta 15 da una posizione arretrata rispetto al vano di carico 18 della capsula C ad una posizione avanzata (figura 4C), in cui l’organo di spinta 15 porta la capsula all’interno del bicchiere di raccolta 14.
L’organo di spinta 15 comprende una superficie di spinta 22, destinata a venire in contatto con la capsula C. Sulla superficie di spinta 22 sfocia un condotto 23 che attraversa il corpo dell’organo di spinta 15 ed à ̈ collegato sulla superficie esterna di esso con un tubo 23a che porta acqua calda sotto pressione proveniente dalla caldaia 4.
La superficie di spinta 22 comprende lungo la sua periferia una guarnizione 22a per assicurare la tenuta durante la preparazione dell’infuso.
Sull’organo di spinta 15 sono disposti mezzi di fermo 24 per la capsula C. I mezzi di fermo 24 sono costituiti da due o più (nella presente forma di realizzazione tre) chele 24a incernierate all’organo di spinta 15. Le chele 24a hanno un’estremità distale terminante con un dente 25 rivolto verso l’interno, in modo da pinzare a tenaglia la capsula C quando le chele 24a si chiudono su di essa.
Come mostrato nelle figure 4A, 4B e 4C, le chele 24a sono mantenute nella posizione di chiusura sulla capsula C per interferenza con la superficie interna del corpo cavo 13. Il corpo cavo 13 presenta delle aperture 26 disposte in corrispondenza delle chele 24a in una posizione longitudinalmente a valle del vano di carico 18, in modo tale che, quando la leva di azionamento 16 viene abbassata e l’organo di spinta 15 avanza verso il bicchiere di raccolta 14, i denti 25 delle chele 24a interferiscono con il bordo del bicchiere di raccolta 14, che presenta uno smusso, e si allontanano dalla capsula C. La capsula C, non essendo più trattenuta dalle chele 24a, può quindi essere alloggiata nel bicchiere di raccolta 14.
Sulla superficie inferiore del corpo cavo 13 à ̈ inoltre predisposta un’ulteriore apertura 26’ al di sotto del bicchiere di raccolta 14, la cui funzione apparirà chiara nel seguito.
Il bicchiere di raccolta 14 comprende pareti laterali sostanzialmente cilindriche lievemente svasate verso l’esterno, in modo da alloggiare la capsula C, ed un fondo 30. Le pareti laterali terminano con un bordo smussato 32 avente uno smusso esterno la cui funzione à ̈ quella di interferire con il dente 25 di una chela 24a e spingerlo ad aprirsi come descritto in precedenza.
Il bicchiere di raccolta 14 à ̈ mobilmente associato ad una cerniera 27 in modo da ruotare tra una posizione di carico, in cui il bicchiere di raccolta 14 presenta l’apertura rivolta verso ed allineata con la capsula C sospinta dall’organo di spinta 15, ed una posizione di espulsione, in cui l’apertura del bicchiere di raccolta 14 à ̈ rivolta verso il basso, in modo da far cadere per gravità la capsula C esausta attraverso l’apertura 26’ del corpo cavo 13 e dentro il cestello 50.
Per facilitare l’espulsione della capsula C dal bicchiere di raccolta 14, esso à ̈ dotato di uno stantuffo di espulsione 28 scorrevole all’interno di un alloggiamento 29 che protrude esternamente dal fondo 30 del bicchiere di raccolta 14. In questo modo, lo stantuffo di espulsione 28 può assumere una posizione estesa (figure 4B e 4C), in cui esso à ̈ sostanzialmente a livello con la superficie interna del fondo 30 del bicchiere 14, ed una posizione di espulsione (figura 4A), in cui lo stantuffo 28 protrude dal fondo 30 verso l’interno del bicchiere 14, esercitando una pressione sulla capsula C che ne facilita l’espulsione.
La corsa dello stantuffo 28 che provoca l’espulsione della capsula C à ̈ ottenuta tramite l’interferenza dello stantuffo 28 con una camma 33. Secondo la forma di realizzazione mostrata nelle figure, la camma 33 à ̈ realizzata conformando una porzione della superficie interna del corpo cavo 13 in modo da formare una superficie arcuata, la cui distanza dalla cerniera 27 à ̈ maggiore lungo l’asse X che nella direzione perpendicolare ad esso giacente sulla porzione di piano in cui lo stantuffo à ̈ mobile. In questo modo, quando il bicchiere di raccolta 14 ruota attorno alla cerniera 27 dalla posizione di carico alla posizione di espulsione, lo stantuffo 28 viene sospinto verso l’interno del bicchiere per interferenza con tale camma 33.
In certe forme di realizzazione, lo stantuffo 28 ha una testa di contrasto 28a adatta ad interferire con detta camma 33, detta testa di contrasto 28a essendo conformata a fungo.
Il bicchiere di raccolta 14 comprende un condotto di erogazione 31 che convoglia l’infuso nel beccuccio di erogazione 12 e che à ̈ realizzato all’interno dello stelo dello stantuffo 28.
La movimentazione del bicchiere di raccolta 14 avviene tramite il secondo leverismo 17b che à ̈ a sua volta comandato dalla leva di azionamento 16.
Come mostrato in figura 2 ed in figura 6, il leverismo 17b à ̈ disposto simmetricamente sui due lati del corpo cavo 13, per cui si descriverà il meccanismo con riferimento ad uno solo dei lati, fermo restando che esso sarà applicabile anche al corrispondente meccanismo sul lato non visibile nella figura.
Il leverismo 17b comprende un primo braccio articolato 34 ed un secondo braccio articolato 35. Il primo braccio articolato 34 ha una prima estremità incernierata sull’organo di spinta 15 mediante una cerniera 36 che ha il perno in comune con la cerniera 19a. Una fessura longitudinale 37 praticata nel corpo cavo 13 permette la fuoriuscita del perno delle cerniere 19a, 36 ed il suo movimento longitudinale durante la varie fasi di chiusura o apertura della leva di azionamento 16 (figure 4A-4C e 5A-5C). La seconda estremità del primo braccio articolato 34 à ̈ invece incernierata ad una prima estremità del secondo braccio articolato 35.
Il secondo braccio articolato 35 comprende, in corrispondenza della seconda estremità opposta a quella di articolazione con il primo braccio articolato 34, una camma 38.
La camma 38 à ̈ conformata sostanzialmente ad L e comprende un primo tratto di percorso 38a in allineamento con l’asse del secondo braccio articolato 35 ed un secondo tratto di percorso 38b sostanzialmente perpendicolare ad esso e di forma lievemente arcuata.
Con particolare riferimento alla figura 6, il bicchiere di raccolta 14 comprende un perno trasversale 39 che protrude lateralmente dalla porzione del bicchiere rivolta verso il basso e che si estende esternamente al corpo cavo 13 fino ad inserirsi nella camma 38. In questo modo, il perno trasversale 39 agisce da organo condotto della camma 38.
Con riferimento alle figure 4A-4C, 5A-5C e 8A-8C, il funzionamento del gruppo di infusione 5 Ã ̈ il seguente.
Dopo che una capsula C à ̈ stata inserita nel vano di carico 18 (figura 4A), si abbassa la leva di azionamento 16 che, tramite il primo leverismo 17a, fa avanzare l’organo di spinta 15 in direzione del bicchiere di raccolta 14 (figura 4B). Allo stesso tempo, il secondo leverismo 17b si muove da una prima posizione in cui il bicchiere di raccolta 14 à ̈ in posizione di espulsione (figura 8C e figura 4A) ed in cui il perno trasversale 39 del bicchiere à ̈ disposto in una posizione terminale del percorso di camma 38, all’estremità della prima porzione 38a del percorso, ad una seconda posizione in cui il bicchiere di raccolta 14 à ̈ in posizione di carico ed il perno trasversale 39 si dispone in una seconda posizione terminale del percorso di camma 38, all’estremità opposta della seconda porzione 38b del percorso. Quest’ultima posizione viene raggiunta quando la leva di azionamento 16 à ̈ completamente abbassata (figura 1) e la capsula C à ̈ inserita fino in fondo nel bicchiere di raccolta 14. Le figure 4B-4C mostrano posizioni intermedie, da cui si vede che l’allineamento del bicchiere di raccolta 14 con la capsula C si realizza quando la leva di azionamento 16 à ̈ stata abbassata di un angolo inferiore alla metà dell’angolo totale percorso dalla leva.
Le figure 5A-5C e 8A-8C mostrano il percorso inverso della leva di azionamento 16, cioà ̈ la sua apertura che porta all’espulsione della capsula C esausta. In particolare, le figure 5A-5C mostrano l’interazione dello stantuffo 28 con la camma 33 interna al corpo cavo 13, che favorisce l’espulsione della capsula C (figura 5C). Una volta che sia stata espulsa dal bicchiere di raccolta 14, la capsula C cadrà nel cestello 50 (figura 1), che verrà svuotato dopo un certo numero di infusioni.
Durante il periodo di chiusura della leva di azionamento 16 avviene la preparazione e l’erogazione dell’infuso. I mezzi di pompaggio 3 prelevano dal serbatoio 2 la quantità di acqua necessaria per una bevanda e la inviano ai mezzi di riscaldamento 4, da dove l’acqua riscaldata e sotto la pressione impressa dai mezzi di pompaggio 3 viene immessa nell’organo di spinta 15 e quindi attraverso alla capsula C. L’infuso passa quindi attraverso il condotto 31 e il beccuccio di erogazione 12 e viene erogato in un contenitore (non mostrato) disposto sulla superficie di appoggio 11.
L’accensione e lo spegnimento della pompa à ̈ azionato da un micro-interruttore (non mostrato) che può essere comandato o tramite la chiusura della leva di azionamento 16 o tramite apposito pulsante manuale. L’apparecchio 1 dovrà prima essere acceso in modo da portare l’acqua contenuta nei mezzi di riscaldamento alla temperatura di esercizio.
Secondo una forma di realizzazione mostrata in figura 9, sulle pareti laterali del bicchiere di raccolta 14 à ̈ disposto uno spintore 40, la cui funzione à ̈ quella di premere su un lato della capsula C in modo tale che, nella fase iniziale dell’espulsione, cioà ̈ quando l’organo di spinta 15 comincia ad arretrare, la capsula C si inclina rispetto all’asse X e si favorisce il suo distacco dalla guarnizione 22a.
Lo spintore 40 comprende una sferetta 41 alloggiata in una cavità 42 ricavata nelle pareti laterali del bicchiere di raccolta 14. Una molla 43 à ̈ posta sul fondo della cavità 42 ed insiste sulla sferetta 41. La cavità 42 presenta un’apertura di diametro inferiore a quello della sferetta 41, in modo da trattenerla al suo interno, ma tale da permettere alla sferetta 41 di protrudere. Quando la capsula C à ̈ inserita nel bicchiere di raccolta 14, la sferetta 41 esercita una pressione su un suo lato in contrasto con la molla 43.
In certe forme di realizzazione, come mostrato in figura 7, 7A e 7B, il serbatoio 2 à ̈ parzialmente estraibile per basculamento attorno ad una cerniera 44 posta sul bordo esterno inferiore 2’ del serbatoio 2. In certe forme di realizzazione, la cerniera 44 à ̈ formata da un perno 45, ricavato in forma di costolatura semicircolare sul bordo inferiore della faccia posteriore 7 dell’involucro 10, e da una scanalatura 46, ricavata lungo il bordo esterno inferiore 2’ del serbatoio 2 ed accoppiabile a detto perno 45 a scatto. Ad esempio, sia il perno 45 che la scanalatura 46 possono essere realizzati per stampaggio.
Un secondo perno 47 à ̈ posizionato inferiormente su entrambe le pareti laterali 2†del serbatoio 2 (solo una à ̈ visibile nelle figure), in prossimità dello spigolo che divide tali pareti laterali 2†dalla faccia anteriore 2’’’. Tale perno 47 à ̈ scorrevolmente inseribile in una guida arcuata 48, ricavata direttamente nella parete dell’involucro 10, lungo le due sponde laterali 49 (anche in questo caso ne à ̈ visibile una sola) che contornano l’apertura in cui à ̈ inserito il serbatoio 2. La guida arcuata 48 presenta un primo tratto 48a con convessità rivolta verso l’alto, in modo da accompagnare il movimento di basculamento del serbatoio 2 attorno alla cerniera 44, ed un secondo tratto 48b, più esterno, con convessità rivolta verso il basso, che funge da mezzi di trattenimento per evitare il completo ribaltamento del serbatoio 2 una volta che esso abbia raggiunto la sua posizione di apertura. In questo modo, non à ̈ necessario estrarre completamente il serbatoio per riempirlo d’acqua. Una volta raggiunta la posizione parzialmente aperta mostrata in figura 7, il serbatoio 2 può essere riempito. Se invece fosse necessario estrarlo completamente, ad esempio per la sua pulizia, à ̈ possibile far scorrere il perno 47 verso l’alto, lungo il secondo tratto 48b della guida 48, fino al disinserimento dal suo alloggiamento.
L’apparecchio 1 secondo l’invenzione può essere utilizzato per la preparazione di caffà ̈ espresso o lungo (a seconda della quantità d’acqua dosata) o di infusi diversi quali thà ̈, ginseng, caffà ̈ d’orzo, ecc..
I vantaggi dell’apparecchio per l’erogazione di caffà ̈ e simili infusi secondo l’invenzione sono molteplici.
Innanzitutto, l’inclinazione del gruppo di infusione 15, come detto sopra, permette di combinare i vantaggi di una disposizione verticale con quelli di una disposizione orizzontale, senza tuttavia averne gli svantaggi.
Un ulteriore vantaggio à ̈ che la capsula viene portata all’interno del bicchiere di raccolta 14 e non viceversa, come invece avviene nelle macchine convenzionali. Questa caratteristica, oltre a risultare in una semplificazione dal punto di vista del meccanismo di movimentazione, permette di allontanare la capsula C dalla posizione di carico. Infatti, la capsula C viene spinta dalla posizione in cui à ̈ allineata al vano di carico 18 ad una posizione a valle di essa. Si evita così che, nel caso la guarnizione 22a si rompa provocando la fuoriuscita di acqua bollente dal bicchiere di raccolta 14, gli spruzzi di acqua bollente possano raggiungere l’esterno dell’apparecchio 1, danneggiando l’utilizzatore.
Il sistema attivo di espulsione della capsula C esausta tramite rotazione del bicchiere di raccolta 14 ed azionamento dello stantuffo 28 permette di mantenere sempre libero e pulito il bicchiere di raccolta 14. Eventuali residui di caffà ̈ o altro infuso tenderanno a gocciolare nel cestello 50.
Un ulteriore vantaggio à ̈ costituito dalla possibilità di aprire parzialmente il serbatoio 2 per il suo rabbocco e di poterlo poi estrarre completamente solo se necessario, ad esempio per la sua manutenzione.
E’ evidente che sono state descritte solo alcune forme particolari di realizzazione della presente invenzione, cui l’esperto dell’arte sarà in grado di apportare tutte quelle modifiche necessarie per il suo adattamento a particolari applicazioni, senza peraltro discostarsi dall’ambito di protezione della presente invenzione come definito nelle annesse rivendicazioni.

Claims (18)

  1. RIVENDICAZIONI l. Apparecchio (1) per l’erogazione di caffà ̈ e simili infusi, del tipo che utilizza una capsula (C) preconfezionata contenente polvere di caffà ̈ o di altro alimento di cui à ̈ richiesta l’infusione, detto apparecchio (1) comprendendo un involucro (10) in cui sono contenuti un serbatoio (2) per l’acqua, mezzi di pompaggio (3), mezzi di riscaldamento (4) ed un gruppo di infusione (5), caratterizzato dal fatto che il gruppo di infusione (5) à ̈ disposto in posizione inclinata lungo un asse longitudinale (X) che forma un angolo acuto con un piano orizzontale su cui tale asse (X) à ̈ incidente.
  2. 2. Apparecchio (1) secondo la rivendicazione 1, in cui tale angolo à ̈ compreso tra 20° e 50°, preferibilmente tra 25° e 35°.
  3. 3. Apparecchio (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui il gruppo di infusione (5) comprende: - un corpo cavo (13) in cui à ̈ mobilmente disposto un bicchiere di raccolta (14) adattato ad accogliere detta capsula (C), un vano di carico (18) per detta capsula (C) ed un organo di spinta (15) mobile tra una posizione arretrata rispetto a detto vano di carico (18) ed una posizione avanzata, in cui l’organo di spinta (15) porta la capsula (C) all’interno del bicchiere di raccolta (14), - una leva di azionamento (16) che movimenta, tramite un leverismo (17), sia l’organo di spinta (15) che il bicchiere di raccolta (14), e - un beccuccio d’erogazione (12) per l’erogazione di detto infuso.
  4. 4. Apparecchio (1) secondo la rivendicazione 3, in cui detto leverismo (17) comprende un primo leverismo (17a) per l’azionamento dell’organo di spinta (15) ed un secondo leverismo (17b) per l’azionamento del bicchiere di raccolta (14).
  5. 5. Apparecchio (1) secondo la rivendicazione 4, in cui detto primo leverismo (17a) comprende un elemento articolato (19), una cui estremità à ̈ incernierata su una o più sponde (20) fissate alla superficie inferiore della leva di azionamento (16), mentre l’altra estremità à ̈ incernierata all’organo di spinta (15) tramite una cerniera (19a).
  6. 6. Apparecchio (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 5, in cui l’organo di spinta (15) comprende una superficie di spinta (22) destinata a venire in contatto con la capsula (C) ed in cui sulla superficie di spinta (22) sfocia un condotto (23) collegato ad un tubo (23a) che porta acqua calda sotto pressione proveniente dai mezzi di riscaldamento (4), detta superficie di spinta (22) comprendendo una guarnizione (22a) lungo la sua periferia, l’organo di spinta (15) comprendendo inoltre mezzi di fermo (24) per detta capsula (C).
  7. 7. Apparecchio (1) secondo la rivendicazione 6, in cui detti mezzi di fermo (24) sono costituiti da due o più chele (24a) incernierate all’organo di spinta (15), dette chele (24a) avendo un’estremità distale terminante con un dente (25) rivolto verso l’interno, in modo da pinzare a tenaglia la capsula (C) quando le chele (24a) si chiudono su di essa.
  8. 8. Apparecchio (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 7, in cui il bicchiere di raccolta (14) comprende pareti laterali sostanzialmente cilindriche adattate ad alloggiare la capsula (C) ed un fondo (30), in cui le pareti laterali terminano con un bordo smussato (32) avente uno smusso esterno la cui funzione à ̈ quella di interferire con il dente (25) di una chela (24a) e spingerla ad aprirsi quando l’organo di spinta (15) viene fatto avanzare verso il bicchiere di raccolta (14).
  9. 9. Apparecchio (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 8, in cui il bicchiere di raccolta (14) à ̈ mobilmente associato ad una cerniera (27) in modo da ruotare tra una posizione di carico, in cui il bicchiere di raccolta (14) presenta l’apertura rivolta verso ed allineata con la capsula (C) sospinta dall’organo di spinta (15), ed una posizione di espulsione, in cui l’apertura del bicchiere di raccolta (14) à ̈ rivolta verso il basso, in modo da far cadere la capsula (C) esausta.
  10. 10. Apparecchio (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, in cui in detto involucro (10) Ã ̈ posizionato un cestello (50) per raccogliere le capsule (C) esauste eliminate dal gruppo di infusione (5).
  11. 11. Apparecchio (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 8 a 10, in cui il bicchiere di raccolta (14) à ̈ dotato di uno stantuffo di espulsione (28) scorrevole all’interno di un alloggiamento (29) che protrude esternamente dal fondo (30), lo stantuffo di espulsione (28) à ̈ scorrevole tra una posizione estesa, in cui esso à ̈ sostanzialmente a livello con la superficie interna del fondo (30), ed una posizione di espulsione, in cui lo stantuffo di espulsione (28) protrude dal fondo (30) verso l’interno del bicchiere (14).
  12. 12. Apparecchio secondo la rivendicazione 11, in cui lo stantuffo di espulsione (28) à ̈ azionato dall’interferenza con una camma (33), la camma (33) essendo realizzata conformando una porzione della superficie interna del corpo cavo (13) in modo da formare una superficie arcuata, la cui distanza dalla cerniera (27) à ̈ maggiore lungo l’asse (X) che nella direzione perpendicolare ad esso giacente sulla porzione di piano in cui lo stantuffo à ̈ mobile.
  13. 13. Apparecchio secondo la rivendicazione 11 o 12, in cui il bicchiere di raccolta (14) comprende un condotto di erogazione (31) che convoglia l’infuso nel beccuccio d’erogazione (12) e che à ̈ realizzato all’interno dello stantuffo di espulsione (28).
  14. 14. Apparecchio (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 13, in cui il secondo leverismo (17b) comprende un primo braccio articolato (34) ed un secondo braccio articolato (35), detto primo braccio articolato (34) avendo una prima estremità incernierata sull’organo di spinta (15) mediante una cerniera (36) che ha il perno in comune con la cerniera (19a), la seconda estremità del primo braccio articolato (34) essendo invece incernierata ad una prima estremità del secondo braccio articolato (35); ed in cui detto secondo braccio articolato (35) comprende, in corrispondenza della seconda estremità opposta a quella di articolazione con il primo braccio articolato (34), una camma (38); ed in cui il bicchiere di raccolta (14) comprende un perno trasversale (39) che protrude lateralmente dalla porzione del bicchiere rivolta verso il basso e che si estende esternamente al corpo cavo (13) fino ad inserirsi nella camma (38).
  15. 15. Apparecchio (1) secondo la rivendicazione 14, in cui detta camma (38) à ̈ conformata sostanzialmente ad L e comprende un primo tratto di percorso (38a) in allineamento con l’asse del secondo braccio articolato (35) ed un secondo tratto di percorso (38b) sostanzialmente perpendicolare ad esso e di forma lievemente arcuata.
  16. 16. Apparecchio (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 15, in cui sulle pareti laterali del bicchiere di raccolta (14) Ã ̈ disposto uno spintore (40) atto ad esercitare una pressione laterale sulla capsula (C).
  17. 17. Apparecchio (1) secondo la rivendicazione 16, in cui lo spintore (40) comprende una sferetta (41) alloggiata in una cavità (42) ricavata nelle pareti laterali interne del bicchiere di raccolta (14), una molla (43) essendo posta sul fondo della cavità (42) ed insistendo sulla sferetta (41), in cui la cavità (42) presenta un’apertura di diametro inferiore a quello della sferetta (41), in modo da trattenerla al suo interno, ma tale da permettere alla sferetta (41) di protrudere.
  18. 18. Apparecchio (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 17, in cui il serbatoio (2) à ̈ parzialmente estraibile per basculamento attorno ad una cerniera (44) posta sul bordo esterno inferiore (2’) del serbatoio (2), il serbatoio (2) comprendendo un perno (47) posizionato inferiormente su entrambe le pareti laterali (2†) del serbatoio (2), in prossimità dello spigolo che divide tali pareti laterali (2†) dalla faccia anteriore (2’’’), detto perno (47) essendo scorrevolmente inseribile in una guida arcuata (48), ricavata direttamente nella parete dell’involucro (10), lungo le due sponde laterali (49) che contornano l’apertura in cui à ̈ inserito il serbatoio (2); in cui la guida arcuata (48) presenta un primo tratto (48a) con convessità rivolta verso l’alto ed un secondo tratto (48b), più esterno, con convessità rivolta verso il basso.
IT000617A 2013-04-15 2013-04-15 Apparecchio per l'erogazione di caffe' e simili ITMI20130617A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000617A ITMI20130617A1 (it) 2013-04-15 2013-04-15 Apparecchio per l'erogazione di caffe' e simili
EP14162474.2A EP2792282B1 (en) 2013-04-15 2014-03-28 Apparatus for dispensing coffee and the like

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000617A ITMI20130617A1 (it) 2013-04-15 2013-04-15 Apparecchio per l'erogazione di caffe' e simili

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMI20130617A1 true ITMI20130617A1 (it) 2014-10-16

Family

ID=48579256

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000617A ITMI20130617A1 (it) 2013-04-15 2013-04-15 Apparecchio per l'erogazione di caffe' e simili

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITMI20130617A1 (it)

Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2001072189A1 (fr) * 2000-03-24 2001-10-04 Seb S.A. Machine a cafe electrique avec un reservoir d'eau pivotant
WO2007016977A1 (de) * 2005-08-05 2007-02-15 Delica Ag Vorrichtung zum extrahieren eines in einer kapsel enthaltenen extraktionsgutes mit einem flüssigen extraktionsmittel
CN201216487Y (zh) * 2008-06-03 2009-04-08 美的集团有限公司 一种水桶下置式饮水机
WO2009104071A1 (en) * 2008-02-18 2009-08-27 Ides Ltd Machine for dispensing infusions from a pod preparation having a resetting device
EP2484252A1 (en) * 2011-02-07 2012-08-08 Emmebielle S.R.L. Machine for preparing beverages by infusion
WO2012168918A1 (en) * 2011-06-09 2012-12-13 Luigi Lavazza S.P.A. Delivery assembly for machines for preparing liquid products via cartridges

Patent Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2001072189A1 (fr) * 2000-03-24 2001-10-04 Seb S.A. Machine a cafe electrique avec un reservoir d'eau pivotant
WO2007016977A1 (de) * 2005-08-05 2007-02-15 Delica Ag Vorrichtung zum extrahieren eines in einer kapsel enthaltenen extraktionsgutes mit einem flüssigen extraktionsmittel
WO2009104071A1 (en) * 2008-02-18 2009-08-27 Ides Ltd Machine for dispensing infusions from a pod preparation having a resetting device
CN201216487Y (zh) * 2008-06-03 2009-04-08 美的集团有限公司 一种水桶下置式饮水机
EP2484252A1 (en) * 2011-02-07 2012-08-08 Emmebielle S.R.L. Machine for preparing beverages by infusion
WO2012168918A1 (en) * 2011-06-09 2012-12-13 Luigi Lavazza S.P.A. Delivery assembly for machines for preparing liquid products via cartridges

Similar Documents

Publication Publication Date Title
EP2792282B1 (en) Apparatus for dispensing coffee and the like
JP5800764B2 (ja) 飲料浸出ユニット
TWI417075B (zh) 用於飲料準備機器之灌入總成
US8667889B2 (en) Machine for the preparation of beverages by infusion using cartridges
US7669518B2 (en) Espresso coffee machine
RU2533111C2 (ru) Заварочный модуль для напитков с системой гидравлического запирания
KR101218432B1 (ko) 음료 준비 기계
PT2250950E (pt) Máquina para a preparação de bebidas por infusão
BR112012015027B1 (pt) Unidade de infusão para fazer bebidas e máquina de café
ITMI20130345A1 (it) Macchina per la preparazione di bevande.
ITMI20110773A1 (it) Apparecchiatura per la preparazione di una bevanda a partire da materiale in polvere contenuto in una capsula sigillata.
CN109219377B (zh) 配备有咖啡粉输送装置的咖啡机
ITVE20130053A1 (it) Gruppo erogatore per macchina per caffe' espresso a capsule per uso professionale.
ITMI20130617A1 (it) Apparecchio per l'erogazione di caffe' e simili
ITMI20130618A1 (it) Apparecchio per l'erogazione di caffe' e simili
CN109936992B (zh) 用于咖啡机的灌注器单元
ITBG20110052A1 (it) Gruppo di infusione
IT201800003101U1 (it) Macchina da caffe' a cialde dotata di sistema di espulsione automatico
RU2680421C2 (ru) Машина для приготовления настоев
AU2012101844B4 (en) Combination beverage brewing unit and capsule
ITBO20080337A1 (it) Macchina per la produzione di infusi a partire da prodotti per infusione in cialde, capsule o sfusi
ITMI932720A1 (it) Macchina per la preparazione di bevande calde mediante infusione.
ITGE20100019A1 (it) Macchina per caffe' con alimentazione a cialde
ITBS20100140A1 (it) Espulsore automatico di cialde in macchine per la produzione di caffe' espresso
ITMI20111842A1 (it) Apparecchiatura di infusione per la produzione di bevande, particolarmente di caffe'.