ITMI962263A1 - Trasmissione per falciatrice a mano semovente - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione avente per titolo:

"TRASMISSIONE PER FALCIATRICE A MANO SEMOVENTE"

La presente invenzione riguarda una trasmissione per falciatrici a mano semoventi. Più particolarmente la presente invenzione riguarda una trasmissione che ha una configurazione compatta adatta all'uso in una falciatrice di piccola dimensione e che contribuisce ad abbassare il centro di gravità della falciatrice per una marcia stabile della stessa.

Una falciatrice a mano semovente comprende comunemente un telaio di macchina che comprende un compartimento per una lama ed un compartimento per una trasmissione, un motore montato sul telaio della macchina ed avente un albero di uscita verticale che si estende verso il basso, una lama falciante disposta entro al compartimento per la lama ed atta ad essere mossa dal motore, ruote motrici sinistra e destra ed una trasmissione disposta entro al compartimento della trasmissione ed atta ad essere azionata dal motore per comandare le ruote motrici sinistra e destra. Un meccanismo a cinghia-puleggia viene usato generalmente per trasmettere potenza dall'albero di uscita del motore alla trasmissione, e la trasmissione comprende generalmente un albero verticale di entrata avente un’estremità superiore che si estende al di sopra di una scatola di trasmissione e su cui è montata una puleggia di entrata. La trasmissione comprende inoltre un assale orizzontale di ruota che si estende verso sinistra e verso destra dalla scatola di trasmissione per comandare le ruote sinistra e destra.

Per una connessione a riduzione di velocità fra l'albero verticale di entrata e l’assale orizzontale di ruota estendentesi lateralmente si impiega o un ruotiamo conico, come mostrato in JP, Y2 (pubblicazione di modello di utilità giapponese) N2 6-47221, o un ruotiamo a vite senza fine, come mostrato nel brevetto U.S. N≥ 4 117 652 e in EP 0609 185 Al.

In un ruotismo conico in cui sono mutuamente ingranati un pignone conico sull'albero verticale di entrata ed un ingranaggio conico più grande sull'assale orizzontale di ruota, l'albero di entrata e l'assale di ruota devono essere disposti in modo che gli assi geometrici dell'albero e dell'assale si incrocino perpendicolarmente. Di conseguenza, se l'albero di entrata si estendesse verso l'assale della ruota, l'albero interferirebbe con l'assale. Si vede quindi che l'albero di entrata non può estendersi verso il basso oltre l'assale della ruota per la sua struttura supportata ad entrambe le estremità in cui detto albero è supportato da una scatola di trasmissione non solo in una posizione sopra all'assale, ma anche in un'altra posizione al di sotto dell'assale. Così si impiega una struttura supportata ad un'estremità in cui l'albero verticale di entrata è supportato solo da una parete di sommità della scatola di trasmissione. In questa struttura l'albero di entrata è supportato secondo una sua lunghezza abbastanza grande, cosicché sarà supportato in modo stabile nei confronti della tensione applicata dalla cinghia. Ciò significa che la larghezza verticale della trasmissione aumenta nel suo insieme e, perciò, la puleggia di entrata sull'estremità superiore dell'albero di entrata è situata ad un livello relativamente elevato. Il livello di una puleggia di uscita sull'albero di uscita del motore, e perciò quello del motore, sono elevati corrispondentemente, cosicché il centro di gravità della falciatrice è situato ad un livello relativamente alto. Di conseguenza può perdersi la stabilità di marcia della falciatrice.

In un ruotismo a vite senza fine in cui l'albero verticale di entrata è ampiamente distanziato dall'assale orizzontale di ruota nella direzione longitudinale della falciatrice ed una vite senza fine sull'albero di entrata è ingranata con una ruota elicoidale sull'assale della ruota, l'albero di entrata può estendersi verso il basso senza alcuna interferenza con l'assale della ruota. Così si impiega una struttura supportata da entrambe le estremità e l'albero di entrata è supportato nelle sue porzioni terminali superiore ed inferiore da una scatola di trasmissione. In questo caso, tuttavia, la larghezza della scatola di trasmissione in direzione longitudinale della falciatrice aumenta sfavorevolmente dato il grande intervallo fra l'albero di entrata e l'assale della ruota. Inoltre, come è ben noto, un ruotismo a vite senza fine presenta un rendimento di trasmissionne relativamente basso e genera una quantità relativamente elevata di calore a causa dello scorrimento o contatto strisciante fra la vite senza fine e la ruota elicoidale.

E' quindi uno scopo primario della presente invenzione fornire una trasmissione perfezionata per falciatrici a "mano semoventi che sia compatta sia nella direzione verticale che nella direzione longitudinale della falciatrice mentre un albero di entrata è supportato in modo stabile.

Uno scopo ulteriore è di fornire una nuova trasmissione in cui si mantenga un elevato rendimento di trasmissione e sia eliminata la generazione di calore.

Un altro scopo dell'invenzione è fornire una nuova trasmissione in cui sia compreso un innesto per connessione e sconnessione fra un albero di entrata ed un assale di ruota, senza sacrificare la compattezza della trasmissione.

La presente invenzione riguarda una trasmissione per una falciatrice a mano semovente che comprende: un telaio di macchina 1 che comprende un compartimento per lama 6 ed un compartimento di trasmissione 7; un motore 8 montato sul telaio di macchina 1 ed avente un albero di uscita verticale 9 che si estende verso il basso; una lama falciante 10 disposta entro al compartimento per lama 6 ed atta ad essere mossa dal motore 8; ruote motrici 3 sinistra e destra; e la suddetta trasmissione 11 atta ad essere azionata dal motore 8 per muovere le ruote motrici 3.

La trasmissione secondo la presente invenzione comprende: una scatola 12 disposta nel compartimento di trasmissione 7; un assale 18 orizzontale di ruota che è supportato nella scatola 12 e si estende verso sinistra e verso destra dalla scatola per muovere le ruote motrici 3; ed un albero verticale di entrata 13 avente un'estremità superiore che si estende superiormente alla scatola 12 e su cui è montata una puleggia di entrata 14. In particolare, l'albero di entrata 13 è supportato rotante da una parete di sommità 12a della scatola e da una parete di fondo 12b della scatola ed è disposto in modo tale da intersecare l'assale 18 di ruota in una posizione in stretta prossimità dell’assale di ruota. Per la connessione fra tali albero di entrata ed assale di ruota, si impiega in particolare un ruotismo ipoide 26 che comprende un pignone ipoide 27, che è montato sull'albero di entrata 13, ed un ingranaggio ipoide più grande 29, che è montato sull'assale 18 di ruota ed è in ingranamento col pignone ipoide 27.

Come meccanismo a ingranaggi per connessione fra due alberi rotanti che si estendono perpendicolarmente l'uno all'altro in relazione di intersezione con un intervallo fra loro, un ruotismo ipoide comporta generalmente un piccolo rapporto di scorrimento ed un elevato rendimento di trasmissione in confronto con ruotismi a vite senza fine. Inoltre, il rapporto di scorrimento fra ingranaggi ipoidi ingranati diminuisce dando luogo ad un rendimento di trasmissione più elevato al diminuire dell'intervallo o disassaraento fra i due alberi. Quando si impiega un ruotismo ipoide per connettere un albero verticale di entrata ed un assale orizzontale di ruota, l'albero di entrata può essere disposto in modo da intersecare l'assale di ruota senza provocare alcuna interferenza con l’assale. Facendo attenzione a questi punti, la presente invenzione ha adottato la disposizione in cui l'albero verticale di entrata 13 è posto in modo da intersecare l'assale 18 orizzontale di ruota in una posizione in stretta prossimità dell'assale, in cui l'albero di entrata 13 è supportato in una struttura stabile di supporto di entrambe le estremità mediante pareti di sommità e di fondo 12a e 12b della scatola 12, e in cui l'albero di entrata 13 e l'assale di ruota 18 sono connessi mediante un ruotismo ipoide 26.

Grazie alla struttura dell'albero di entrata 13 supportata ad entrambe le estremità dalla scatola 12, l'albero di entrata è supportato in modo stabile nei confronti della tensione della cinghia applicata su di esso tramite la puleggia di entrata 14, cosicché non vi è necessità di supportare l'albero di entrata su una sua lunghezza grande come nel caso dell'albero di entrata supportato ad un'estremità di un ruotismo conico secondo la tecnica nota. In tal modo si riduce l'ingombro verticale della scatola 12 o trasmissione 11, cosicché si abbassa il livello della puleggia di entrata 14 e perciò quello del motore 8. Di 'conseguenza, il centro di gravità della falciatrice è situato ad un livello basso, per cui è assicurata la stabilità di marcia della falciatrice. Contrariamente ad una trasmissione in cui viene usato un ruotismo a vite senza fine secondo la tecnica nota, non è necessarlo disporre l'albero di entrata 13 e l'assale di ruota 18 ad una grande distanza fra loro nella direzione longitudinale della falciatrice. In effetti una tale disposizione, che riduce il rendimento di trasmissione di un ruotismo ipoide, è esclusa in base alla presente invenzione cosicché l'albero di entrata 13 interseca l'assale di ruota 18 in una posizione in stretta prossimità dell'assale. Di conseguenza, si riduce ampiamente l'ingombro della scatola 12 o trasmissione 11 nella direzione longitudinale della falciatrice.

La trasmissione 11 secondo la presente invenzione può quindi essere resa compatta sia in direzione verticale, sia in direzione longitudinale della falciatrice, da cui si impiega in modo soddisfacente un telaio di macchina 1 di piccola dimensione avente un compartimento di trasmissione 7 di piccola dimensione. Ciononostante è assicurata una elevata stabilità di marcia della falciatrice. Grazie al ruotismo ipoide 26, è assicurato un elevato rendimento di trasmissione fra l'albero di entrata 13 e l'assale di ruota 18, riducendo la perdita di energia e, essendo soppressa la generazione di calore, si può impiegare, per ridurre i costi, una scatola di trasmissione 12 di materiale plastico.

Preferibilmente, è previsto un innesto per consentire la rotazione libera delle ruote motrici 3 quando la falciatrice viene fatta retrocedere tirandola o quando la falciatrice è fatta curvare con un grande raggio di curvatura, in modo da ridurre la forza necessarie a tali operazioni. Secondo una forma di realizzazione preferita della presente invenzione, l'ingranaggio ipoide più grande 29 suaccennato è montato rotante sull'assale di ruota 18 ed è previsto un innesto 32 per accoppiare selettivamente questo ingranaggio ipoide 29 all'assale. L'innesto comprende un elemento di innesto mobile 33 che è supportato in modo scorrevole ma non rotante sull'assale di ruota 18 da un lato opposto all'albero di entrata 13 con l’ingranaggio ipoide 32 fra di essi. L'elemento mobile di innesto 33 di questo dispositivo può avere qualunque configurazione desiderata senza essere limitato dall'albero di entrata 13 e dal ruotismo ipoide 26. L'innesto 32 è disposto in modo da essere tenuto lontano dalla porzione di ingranamento del ruotismo 26 cosicché la compattezza della trasmissione non sia sacrificata dalla presenza dell'innesto.

Preferibilmente l'innesto 32 è sotto forma di innesto a frizione avente una prima superficie di frizione 29a che è formata nell'ingranaggio ipoide più grande 29 ed una seconda superficie di frizione 33a che è formata nell'elemento di innesto mobile 33. L'innesto 32 può essere previsto come un innesto a frizione avente una grande area di frizione facendo uso della superficie laterale dell'ingranaggio ipoide 29 opposta al suo lato dentato. L'innesto può così avere una grande capacità méntre è mantenuto compatto nella direzione assiale dell'assale di ruota 18. DÌ conseguenza è assicurato un elevato rendimento di trasmissione attraverso l'innesto. Poiché un innesto a frizione può essere portato liberamente in una condizione di semiinnesto o scorrimento, un avvio dolce della falciatrice può ottenersi in condizione semiinnestata dell'innesto a frizione 32 o può essere eventualmente ridotta la velocità di movimento della falciatrice portando l’innesto in una condizione semiinnestata.

Per ridurre ampiamente il disassamento fra l'albero di entrata 13 e l'assale di ruota 18, aumentando cosi ulteriormente il rendimento di trasmissione del ruotismo ipoide 26, si preferisce che almeno uno dei due, albero di entrata 13 o assale di ruota 18, abbia una porzione esterna di diametro ridotto 13a, 18a all'intersezione di tali albero ed assale.

In un'altra forma di realizzazione preferita della presente invenzione, l'albero di entrata 13 è composto da una prima porzione di albero 13A, che ha formato di pezzo con essa il pignone ipoide 27, ed una seconda porzione di albero 13B, che è formata separatamente dalla prima porzione di albero 13A ed è connessa in modo fisso alla prima porzione di albero. Il pignone ipoide 27 che è formato di pezzo con la prima porzione di albero 13A è supportato dall'albero di entrata 13 in modo stabile, cosicché esso può essere di diametro piccolo in confronto con un pignone ipoide formato separatamente che sia inchiavettato o fissato altrimenti all'albero di entrata. Un tale pignone ipoide di diametro più piccolo renderà possibile elevare il rapporto di riduzione di velocità dell'ingranaggio ipoide 26. Inoltre, il pignone ipoide 27 supportato stabilmente permette l'impiego di un albero di entrata 13 di diametro minore in modo da ridurre ulteriormente il disassamento fra l'albero e l'assale ed elevare così ulteriormente il rendimento di trasmissione del ruotismo ipoide 26.

La presente invenzione ed i vantaggi relativi risulteranno più evidenti considerando la descrizione congiuntamente ai disegni allegati, in cui:

fig. 1 è una vista prospettica schematica di una falciatrice a mano semovente in cui si impiega una prima forma di realizzazione della trasmissione secondo la presente invenzione:

fig. 2 è una vista laterale in sezione, con parti mancanti, della falciatrice mostrata in fig. 1;

fig. 3 è una vista frontale in sezione di una trasmissione mostrata nelle figg. 1 e 2;

fig. 4 è una vista in sezione presa lungo la linea IV-IV di fig. 3;

fig. 5 è una vista in sezione presa in generale lungo la linea v-v di fig. 4;

fig. 6 è una vista in sezione presa in generale lungo la linea VI-VI di fig. 4; e

fig. 7 è una vista frontale in sezione simile a fig. 3 ma che mostra una seconda forma di realizzazione della trasmissione secondo la presente invenzione.

Le figg. 1 e 2 rappresentano una falciatrice a mano semovente in cui si impiega una trasmissione secondo la presente invenzione. La falciatrice ha un telaio di macchina di forma piatta 1 che è dotato, in una sua porzione di estremità anteriore, di una coppia di ruote anteriori 2 sinistra e destra rotanti liberamente e, in una porzione di estremità posteriore, di una coppia di ruote posteriori 3 sinistra e destra come ruote motrici. Le ruote posteriori sinistra e destra 3 sono montate rotanti su alberi portanti sinistro e destro 4 che sono fissati al telaio della macchina 1. Un manubrio di sterzo 5 è fissato ad una porzione di estremità posteriore del telaio 1 e si estende posteriormente e verso l'alto dal telaio.

Il telaio di macchina 1 ha un'estremità di fondo aperta. L'interno di questo telaio 1 è diviso da una paratia interna la in un compartimento 6 per lama di un lato anteriore avente un'ampia dimensione assiale ed un compartimento di trasmissione 7 di un lato posteriore avente una piccola dimensione assiale. Il motore 8, come sorgente di movimento, è montato sul telaio di macchina in una posizione sopra ad una porzione centrale del compartimento 6 per lama e presenta un albero di uscita verticale 9 che si estende verso il basso. La lama falciante 10 è disposta entro al compartimento 6 per lama ed è fissata ad un'estremità inferiore dell'albero di uscita 9 in modo da essere mossa direttamente dall'albero di uscita del motore.

Una trasmissione 11 è disposta entro il compartimento di trasmissione 7 ed ha una scatola 12 costituita da semìscatole superiore ed inferiore che sono unite assieme come mostrato. Un albero verticale di entrata 13 si estende verso l’alto dall'interno della scatola 12 e porta, alla sua estremità superiore, una puleggia di entrata 14 montata su dì esso. Una puleggia di uscita 15 è montata in modo fisso sull'albero di uscita 9 del motore in una posizione sopra alla lama falciante 10. Una cinghia 16, che passa attraverso un'apertura 17 nella paratia la, è trascinata sulle pulegge 14 e 15 per trasmettere potenza motrice 'dall'albero di uscita 9 all'albero di entrata 13. Un assale orizzontale di ruota 18 si estende verso sinistra e verso destra dalla scatola 12 ed ha, ad entrambe le sue estremità, pignoni 19. Le ruote posteriori 3 sinistra e destra comprendono ciascuna, sulla circonferenza interna del proprio cerchione, un ingranaggio interno 20 che ingrana con ciascun pignone 19, cosicché le ruote posteriori 3 sinistra e destra sono mosse in rotazione dall'assale di ruota 18 ad una velocità di rotazione ridotta.

Le figg. 3-6 rappresentano la trasmissione 11 di una prima forma di realizzazione. Come mostrato nelle figg. 3-5, l'albero di entrata 13 è disposto su un lato frontale dell'assale di ruota 18 in stretta vicinanza all'assale. Questo albero di entrata 13 è di una lunghezza avente la sua estremità inferiore adiacente al fondo interno della scatola 12 ed è supportato in modo rotante da una parete di sommità 12a della scatola e da una parete di fondo 12b della scatola, rispettivamente mediante’ cuscinetti a sfere 22 e 23. Questi cuscinetti a sfere possono essere sostituiti con altri mezzi a cuscinetto quali boccole o superfici portanti formate di pezzo nelle pareti 12a, e 12b. L'assale di ruota 18 è supportato in modo rotante da porzioni avviluppate formate nelle superfici di giunzione delle semiscatole superiore ed inferiore mediante boccole sinistra e destra 24, ciascuna delle quali comprende una flangia anulare attestata contro una parete interna della scatola 12. Le boccole 24 possono anche essere sostituite con altri mezzi a cuscinetto adeguati. L'albero verticale di entrata 13 e l'assale orizzontale di ruota 18 sono disposti in modo da essere quanto più possibile vicini fra loro. Nella forma di realizzazione mostrata, porzioni a diametro esterno ridotto 13a e 18a sono formate in detto albero 13 e detto assale 18 alla loro intersezione in modo da rendere quanto più piccolo possibile il disassamento (e) (figg.

4 e 5} fra l'albero 13 e l'assale 18.

Un ruotiamo ipoide 26 è impiegato per la connessione fra l'albero verticale di entrata 13 e l'assale orizzontale di ruota 18. Questo ruotismo 26 è costituito da un pignone ipoide 27, che è montato in modo fisso sull'albero di entrata 13 usando una chiavetta 28, ed un ingranaggio ipoide più grande 29, che è montato rotante sull'assale di ruota 18 e ne viene impedito lo spostamento assiale da una coppia di anelli di ritegno 30. Il pignone ipoide 27 è montato sull'albero di entrata 13 in una posizione più elevata entro la scatola 12 ed è in ingranamento con l'ingranaggio ipoide più grande 29 in tale posizione più elevata. ‘

Per accoppiare selettivamente 1'ingranaggio ipoide più grande 29 all'assale di ruota 18 è previsto un innesto 32. Come mostrato nelle figg. 3, 4 e 6, questo innesto 29 comprende un elemento mobile di innesto 33 che è montato sull'assale di ruota 18 da un lato opposto all'albero di entrata 13 con l'ingranaggio ipoide 29 fra di essi. L'elemento mobile di innesto 33 comprende, nella sua circonferenza interna, una coppia di scanalature assiali 34 diametralmente opposte in cui sporge con entrambe le estremità un perno 35 portato dall'assale di ruota 18 ed estendentesi radialmente attraverso di esso, cosicché l'elemento di innesto 33 è in grado di scorrere ma non di ruotare rispetto all'assale 18. L'ingranaggio ipoide più grande 29 comprende, nella sua superficie laterale opposta al lato dentato, una superficie di frizione 29a conica. Una seconda superficie di frizione conica 33a è formata nell'elemento mobile di innesto 33 ed è innestabile a frizione con la precedente superficie di frizione 29a. Un cuscinetto reggispinta 36 è montato scorrevole sull'assale di ruota 18. Una molla elicoidale 37 è disposta sull'assale di ruota 18 ed è ricevuta, alla sua estremità di base, da uno della coppia di anelli di ritegno 30. La molla 37 agisce sull'innesto mobile 33 e può essere azionata per spingerlo muovendolo in modo che sia allentato l'innesto a frizione tra le superfici di frizione 29a e 33a e in modo che l'elemento di innesto 33 rimanga in contatto col cuscinetto reggispinta 36. Un altro cuscinetto reggispinta 38, attestato contro la boccola 24 di un lato, è disposto anch'esso sull'assale di ruota 18 e un anello di ritegno gli impedisce di allontanarsi dalla boccola. Così, una spinta assiale applicata all'assale di ruota 18 è ricevuta dalla scatola 12 tramite il cuscinetto reggispinta 38 e tramite la boccola 24.

Come mostrato nelle figg. 4 e 6, un elemento a forcella 40 è disposto nella scatola 12 e si impegna col cuscinetto reggispinta scorrevole 36 dal lato opposto all'elemento di innesto 33. Questo elemento a forcella 40 è ricavato da una lastra di metallo ed è supportato, alle sue estremità superiore ed inferiore,dalle pareti di sommità e di fondo 12a e 12b della scatola 12 mediante elementi tubolari superiore ed inferiore 41 e 42 in modo che l'elemento a forcella possa ruotare assieme agli elementi tubolari attorno ad un asse verticale. L'elemento tubolare superiore 41 si estende verso la parte superioore della scatola 12 ed ha un braccio di innesto 43, mostrato in fig. 1, fissato ad esso. Come mostrato in fig. 1, una leva di innesto oscillante 44 è fissata al manubrio sterzante 5 ed è connessa al braccio di innesto 43 mediante un cavo di comando 45 che è teso quando la leva di innesto 44 è afferrata assieme al manubrio sterzante 5.

Di conseguenza, l'innesto 32 è previsto come un innesto di tipo cosiddetto a uomo morto ed è mantenuto normalmente nella sua condizione disinnestata in cui la superficie di frizione 33a dell'elemento mobile di innesto 33 è disinnestata dalla superficie di frizione 29a dell'ingranaggio ipoide 29 dall'azione spingente della molla elicoidale 37 sull'elemento mobile di innesto ‘33. Quando la leva di innesto 44 mostrata in fig. 1 è afferrata assieme al manubrio sterzante 5 per dare tensione al cavo di comando 45 ruotando così il braccio di innesto 43, viene ruotato l'elemento a forcella 40 provocando un movimento di scorrimento del cuscinetto reggispinta 36 verso l'elemento mobile di innesto 33, cosicché questo elemento di innesto è premuto contro la forza di spinta della molla 37 provocando innesto a frizione della superficie di frizione 33a con la superficie di frizione 29a. Si può anche ottenere una eventuale condizione semiinnestata dell’innesto 32 regolando la forza di presa applicata alla leva di innesto 44 in modo da comandare lo spostamento dell'elemento mobile di innesto 33 lungo l'assale di ruota 18 e comandare così la forza spingente della superficie di frizione 33a contro la superficie di frizione 29a.

Un avvio dolce della falciatrice mostrata in fig. 1 può ottenersi avviando il motore 8 in una condizione in cui la leva di innesto 44 è rilasciata e quindi afferrando gradualmente la leva di innesto 44 per innestare l'innesto 32 passando per condizioni semiinnestate. Dato che l'albero di entrata 13 e l'assale di ruota 18 sono disposti in prossimità immediata o stretta l'uno all'altro in modo da rendere quanto più piccolo possibile il disassamento (e) fra di essi (figg. 4 e 5) e poiché si impiega un ruotismo ipoide 26 che ha di per sé un rendimento di trasmissione molto più elevato di quello di un ruotismo a vite senza fine, un elevato rendimento di trasmissione fra l'albero di entrata 13 'e l'assale di ruota 18 è assicurato dal ruotismo ipoide 26. Sono in gran parte eliminate perdita di energia e generazione di calore. Quando si deve far curvare la falciatrice con un grande raggio di curvatura agendo sul manubrio sterzante 5 o deve essere fatta retrocedere tirando il manubrio 5, la forza richiesta per tale operazione è ampiamente ridotta una volta disinnestato l'innesto 32.

La fig. 7 rappresenta una seconda forma di realizzazione in cui l'albero di entrata 13 è suddiviso in una prima porzione superiore di albero 13A ed una seconda porzione inferiore di albero 13B. La prima porzione di albero 13A ha, alla sua estremità superiore estendentesi verso la parte superiore della scatola 12, una puleggia di entrata 14 montata su di essa e, alla sua estremità inferiore, un pignone ipoide 27 che è formato di pezzo con la prima porzione di albero. La prima porzione di albero 13A comprende inoltre, sulla sua base terminale inferiore, un foro 50 nel quale è inserita una sporgenza a spina solidale 51 sulla base terminale superiore della seconda porzione di albero 13B. Le porzioni di albero prima e seconda 13A e 13B sono unite assieme per accoppiamento bloccato alla pressa della sporgenza 51 nel foro 50, con saldatura in aggiunta all'accoppiamento bloccato alla pressa, con una saldatura indipendente o con altri mezzi adeguati. L'albero di entrata 13 cosi formato è supportato a rotazione, come nella prima forma di realizzazione, dalle pareti di sommità e di fondo 12a e 12b della scatola 12. Le altre parti della seconda forma di realizzazione sono sostanzialmente le stesse delle parti corrispondenti della prima forma di realizzazione.

In base alla seconda forma di realizzazione mostrata in fig.

7, il pignone ipoide 27 di pezzo con la prima porzione di albero può avere un diametro minore di quello del pignone ipoide formato separatamente impiegato nella prima forma di realizzazione. Un tale pignone ipoide di diametro minore contribuirà ad elevare il rapporto di riduzione del ruotismo ipoide 26. Il pignone ipoide 27 formato di pezzo è supportato in modo stabile sull'albero di entrata 13, cosicché l'albero di entrata può essere di diametro minore di quello dell'albero di entrata impiegato nella prima forma di realizzazione. Tali albero di entrata 13 e pignone ipoide 27 di piccola dimensione contribuiranno a ridurre il disassamento fra l'albero di entrata 13 e l'assale di ruota 18 e, perciò, ad elevare il rendimento di trasmissione del ruotismo ipoide 26.

Mentre si sono descritte forme di realizzazione preferite dell'invenzione, si comprenderà che si possono effettuare varie modifiche e cambiamenti senza uscire dallo spirito e dall'ambito delle rivendicazioni allegate.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1) Falciatrice a mano semovente che comprende: uh telaio di macchina (1) che comprende un compartimento per lama (6) ed un compartimento per trasmissione (7); un motore (8) montato su detto telaio di macchina ed avente un albero di uscita verticale (9) che si estende verso il basso; una lama falciante (10) disposta entro detto compartimento per lama ed atta ad essere mossa da detto motore; ruote motrici (3) sinistra e destra; ed una trasmissione (11) atta ad essere azionata da detto motore per muovere dette ruote motrici, detta trasmissione comprendendo: una scatola (12) disposta in detto compartimento di trasmissione (7); un assale orizzontale di ruota (18) supportato in detta scatola, detto assale di ruota estendendosi verso sinistra e verso destra da detta scatola per muovere dette ruote motrici (3) sinistra e destra; un albero verticale di entrata (13) supportato rotante da una parete di sommità (12a) di detta scatola e da una farete di fondo (12b) di detta scatola ed avente un’estremità superiore che si estende verso l'alto di detta scatola e porta una puleggia di entrata (14) montata su di esso, detto albero di entrata intersecando detto assale di ruota in una posizione in stretta prossimità con detto assale di ruota; e un ruotiamo ipoide (26) comprendente un pignone ipoide (27) montato su detto albero di entrata, ed un ingranaggio ipoide più grande (29) montato su detto assale di ruota ed in ingranamento con detto pignone ipoide.
2. 2) Trasmissione come nella rivendicazione 1), in cui detto ingranaggio ipoide più grande (29) è montato rotante su detto assale di ruota (18) ed in cui è previsto un innesto (32) per accoppiare selettivamente detto ingranaggio ipoide più grande con detto assale di ruota, detto innesto comprendendo un elemento di innesto mobile (33) che è montato in modo scorrevole ma non rotante su detto assale di ruota da un lato opposto a detto albero di entrata (13) con detto ingranaggio ipoide più grande fra di essi.
3. 3) Trasmissione come nella rivendicazione 2), in cui detto innesto (32) è sotto forma di innesto a frizione avente una prima superficie di frizione (29a) formata su detto ingranaggio ipoide più grande (29) ed una seconda superficie di frizione (33a) formata su detto elemento di innesto mobile (33).
4. 4) Trasmissione come nella rivendicazione 1), in cui almeno uno di detti albero di entrata (13) e assale di ruota (18) comprende una porzione di diametro esterno ridotto (13a, 18a) all'intersezione di detti albero di entrata ed assale di ruota.
5. 5) Trasmissione come nella rivendicazione 1), in cui detto albero di entrata (13) è composto da una prima porzione di albero (13A ), che ha formato di pezzo con essa detto pignone ipoide (27), ed una seconda porzione di albero (13B) formata separatamente da detta prima porzione di albero e unita in modo fisso a detta prima porzione di albero.