ITMI960895A1 - Procedimento per ottenere evaporatori di circuiti frigorigeni ed evaporatore ottenuto - Google Patents

Description

Descrizione di un brevetto d'invenzione

La presente invenzione si riferisce ad un procedimento per ottenere evaporatori di circuiti frigorigeni in particolare per frigoriferi domestici. Esso si riferisce pure all'evaporatore ottenuto. Sia il procedimento che l'evaporatore ottenuto sono della tipologia citata nel preambolo delle annesse rivendicazioni principali che ad essi si riferiscono.

Scopo precipuo della presente invenzione è quello di realizzare un procedimento che consenta di produrre evaporatori economici, maggiormente adattabili alla cella anche laddove questa presenta superfici non piane, non condizionati alla abilità manuale dell'operatore (quindi esenti da problemi di inadeguata ripetibilità), che possano essere assiemati come un componente indipendente (e come tale trasportabile ad esempio in altra fabbrica), e che garantiscano un più efficace assorbimento di calore dalla cella.

Questo scopo, oltre ad altri che meglio risulteranno dalla descrizione dettagliata che segue, vengono raggiunti da un procedimento e da un evaporatore conformi agli insegnamenti delle annesse rivendicazioni.

L'invenzione sarà meglio compresa dalla seguente descrizione dettagliata, fornita a puro titolo esemplificativo e quindi non limitativo di una sua preferita forma di realizzazione illustrata nell'annesso disegno, in cui:

la Fig. 1 mostra un esempio di serpentina facente parte dell'evaporatore dell'invenzione;

la Fig. 2 mostra schematicamente, in vista prospettica, l'attrezzo usato per realizzare il procedimento dell'invenzione;

la Fig. 3 mostra schematicamente, in sezione trasversale l'attrezzo in una prima fase del procedimento dell’invenzione;

la Fig. 4 mostra la stessa sezione di fig. 3, in una altra fase del procedimento dell'invenzione;

la Fig. 5 mostra in dettaglio una sezione parziale trasversale dell'evaporatore al termine del procedimento dell'invenzione, prima della rimozione dell'evaporatore dell'attrezzo;

la Fig. 6 mostra una sezione trasversale schematica dell’evaporatore ottenuto.

Con riferimento alle figure, con 1 è indicata la serpentina che costituisce l'elemento di base dell'evaporatore. Essa si contraddistingue per una serie di tratti rettilinei 1A, raccordati da tratti curvilinei 1B e approssimativamente paralleli tra loro. La serpentina è formata da un tubo la cui sezione (vedasi Fig. 5) è contraddistinta da una parte arcuata 2 (preferibilmente ad arco di cerchio) e da una parte piana 3. Le modalità con cui il tubo viene piegato a serpentina sono convenzionali, sicché non saranno descritte.

L'evaporatore dell'invenzione comprende inoltre due fogli sottili 4,5, ad esempio di 0,15mm, di natura metallica, ad esempio di alluminio, applicati alla serpentina, da lati opposti di questa. I fogli 4,5 aderiscono alla serpentina e tra loro in quanto uno di essi (e cioè il foglio 5) è provvisto di uno strato di adesivo (5A in Fig. 5 ove tale strato è riportato con linea a tratto più grosso). Inoltre, il foglio 5 che aderisce alla parte piana 3 del tubo che forma la serpentina è provvisto di uno strato di adesivo 5B anche sulla faccia esterna, strato che è protetto da un foglio repellente 6 (ad esempio di carta siliconata) che viene tolto quando l'evaporatore deve essere applicato alla cella del frigorifero, cella alla quale rimane connesso attraverso, appunto, tale strato esterno di adesivo (5B).

I fogli metallici 4,5 sono preferibilmente dimensionati in modo da interessare i tratti rettilinei 1A e non quelli curvi di raccordo 1B, come mostra la Fig. 1, in cui i bordi di tali fogli sono disegnati con linea a tratti ed indicati con Z.

Il procedimento per ottenere l'evaporatore dell'invenzione si avvale di un attrezzo o dima 10, riprodotto schematicamente in prospettiva in Fig. 2 e presentante la forma di una piastra dotata diuna serie di scanalature rettilinee 10A corrispondenti, come disposizione e lunghezza, ai tratti rettilinei 1A della serpentina 1 e, come sezione, sostanzialmente a quella del tubo della serpentina (come è rilevabile dalla Fig. 5).

Sull'attrezzo 10 viene appoggiato il foglio metallico piano 4 (Fig. 3).

Sull'attrezzo così ricoperto viene posta la serpentina 1 in modo da far coincidere i suoi tratti rettilinei 1A con le scanalature 10A dell'attrezzo stesso.

Tramite mezzi pressori, ad esempio un rullo 20, che viene mosso lungo l'attrezzo 10, i tratti rettilinei 1A della serpentina vengono premuti all'interno delle scanalature 10A dell'attrezzo (Fig. 4) ottenendo, del pari, la deformazione plastica e l'applicazione del foglio 4 al contorno di tali scanalature,

Dopo questa operazione di pressatura e conseguente sagomatura del foglio 4 sulla serpentina 1, l'insieme ottenuto presenta sull'attrezzo 10 una superficie esterna 21 che può ritenersi sostanzialmente piana.

Il foglio 5, munito di strato adesivo (5A, 5B) su entrambe le facce, una delle quali è protetta dal foglio siliconico repellente 6, viene steso sulla superficie 21 con la sua faccia non protetta dal foglio siliconico 6 a contatto di tale superficie .

Poi, con le modalità in precedenza indicate, esercitando cioè una pressione sul foglio 5 attraverso il foglio siliconico di protezione 6, si ottiene tramite l'adesivo l'intimo collegamento tra foglio 5, parte piana 3 del tubo della serpentina e foglio 4 ( ove a questi aderisce il foglio 5), come mostra la Fig. 5.

Si ottiene così l'evaporatore che viene rimosso dall'attrezzo su cui è stato prodotto e che, quando la produzione del frigorifero lo richiede, sarà applicato alla cella dello stesso, dopo rimozione del foglio protettivo siliconico 6, dal lato dello strato adesivo 5B del foglio metallico 5 previamente protetto dal foglio siliconico stesso.

Nell’applicazione dell'evaporatore a celle frigorifere, ad esempio di materiale polimerico, esso può essere facilmente sagomato ed adattato alla superficie della cella.

L'evaporatore ottenuto con il procedimento dell'invenzione ha il pregio di costituire un componente indipendente, suscettibile di essere immagazzinato o trasferito ad altra fabbrica, nonché ripetibile nel senso che ogni evaporatore è eguale all'altro.

Sebbene l'evaporatore secondo l'invenzione sia stato descritto con riferimento ad una serpentina formata da un tubo di sezione sostanzialmente semicircolare, i vantaggi secondo l'invenzione possono essere ottenuti anche con tubi di sezioni diverse, ad esempio ellittiche, e con attrezzi o dime atti ad interessare anche i tratti curvilinei 1B della serpentina 1.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1-. Procedimento per ottenere evaporatori di frigoriferi, in ispecie domestici, detti evaporatori comprendendo una serpentina (1) avente tratti rettilinei (1A) ed un foglio metallico adesivizzato (5) per il loro collegamento alle celle dei frogoriferi, caratterizzato dal fatto che la serpentina (1), viene accoppiata, alla faccia di un primo foglio metallico (4), mediante una deformazione di quest'ultimo in corrispondenza di zone di contatto con la serpentina (1), e poi, insieme a tale foglio (4), ad una (5A) delle due facce (5A, 5B) adesivizzate di un ulteriore foglio metallico (5) il tutto in modo che la serpentina (1) sia interposta tra ed accoppiata ai fogli metallici (4,5) che sono pure direttamente accoppiati tra loro. 2-. Procedimento di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la serpentina (1) viene accoppiata al primo foglio metallico (4) ed all'ulteriore foglio metallico (5) in corrispondenza dei suoi tratti rettilinei (1A). 3-. Procedimento di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il primo foglio metallico (4) e l'ulteriore foglio metallico (5) sono direttamente accoppiati tra loro tra un tratto rettilineo e l’altro (1A) della serpentina (1). 4-. Procedimento secondo la rivendicazione 1, in cui il foglio metallico (5) adesivizzato su entrambe le sue facce è protetto su una faccia da un foglio (6) repellente all'adesivo. 5-. Procedimento secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che viene attuato con un attrezzo (10) corredato di scanalature rettilinee (10A) sostanzialmente corrispondenti a tratti rettilinei (1A) della serpentina (1) ed alla sezione (2,3) del relativo tubo, sul quale attrezzo (10) viene posto il primo foglio metallico (4) e quindi la serpentina (1), i cui tratti rettilinei (1A) vengono premuti in tali scanalature rettilinee (10A) ottenendosi un insieme presentante una superficie esposta (21) sostanzialmente piana sulla quale viene poi applicato l'ulteriore foglio (5) adesivizzato sulle due facce, l'esterna delle quali è protetta dal foglio repellente (6) 6-. Evaporatore per frigoriferi, in ispecie domestici, in cui una serpentina (1) è solidale ad un foglio metallico adesivizzato (5), caratterizzato dal fatto che la serpentina è interposta tra due fogli metallici (4,5), un primo foglio (4) essendo provvisto di porzioni sagomate cooperanti con la serpentina, l'altro (5) foglio metallico adesivizzato su entrambi i lati, (5A, 5B) essendo uno (5A) di tali lati piano, essendo solidarizzato con la serpentina e con il primo foglio metallico (4) e l'altro essendo destinato a permettere il collegamento dell'evaporatore ad un corpo o struttura del friforifero. 7-. Evaporatore per frigoriferi, secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che la serpentina (1) è formata da un tubo avente una parte arcuata (2) ed una parte piana (3), il primo foglio metallico (4) cooperando con la parte arcuata del tubo della serpentina (1), l'altro foglio metallico (5) piano ed adesivizzato su entrambi i lati, essendo solidarizzato con la parte piana (2) del tubo della serpentina (1). 8-. Evaporatore secondo la rivendicazione 6, in cui il lato del foglio metallico adesivizzato e piano (5), destinato a permettere il collegamento al frigorifero, è protetto da un foglio repellente rimovibile ( 6 ) .