ITMI950905A1 - Impilatore orizzontale di segnature con dispositivo mettitavolette - Google Patents

Description

"Impilatore orizzontale di segnature con dispositivo mettitavolette"

Riassunto del trovato

Impilatore orizzontale di segnature con dispositivo (8) mettitavolette integrato nella struttura di supporto (28) della pinza (5) di compressione dei pacchi (51) al di sopra della pinza (5). In tal modo il dispositivo mettitavolette (8) presenta una grande capacità e consente una forte riduzione degli interventi dell'operatore per il caricamento successivo delle tavolette (13). (Figura 2)

Descrizione del trovato

Il trovato si riferisce ad un impilatore orizzontale di segnature con dispositivo mettitavolette.

Nei noti impilatori orizzontali il dispositivo mettitavolette è disposto nella stretta zona al di sopra della formazione del pacco, compresa tra il percorso verticale di alimentazione delle segnature e la pinza di pressatura del pacco finito. Ciò limita la capacità dei noti dispositivi mettitavolette e pertanto obbliga l'operatore a frequenti riempimenti dei dispositivi mettitavo lette con nuove tavolette, all'incirca ogni quarto d'ora. Questi frequenti interventi dell'operatore sono svantaggiosi perchè sottraggono all'operatore parecchio tempo, utile per eventuali altri interventi necessari. Ciò è inoltre svantaggioso in quanto si tende ad assegnare ad un operatore non più uno bensì due impilatori.

E' quindi generalmente nota e sentita l'esigenza di ridurre la frequenza di intervento degli operatori per il riempimento dei dispositivi mettitavolette.

E' compito del trovato creare un impilatore orizzontale con un mettitavolette di grande capacità, in grado di ridurre drasticamente i tempi di intervento dell'operatore per i riempimenti successivi del dispositivo mettitavolette.

In un impilatore orizzontale di tipo abituale questo compito viene risolto, secondo il trovato, mediante le caratteristiche della rivendicazione 1.

Il vantaggio essenziale conseguito con l'invenzione consiste nel fatto che per aumentare la capacità del dispositivo mettitavolette si sfrutta la notevole lunghezza della pinza di compressione del pacco. E' così possibile aumentare il tempo tra due caricamenti successivi del dispositivo mettitavolette da circa un quarto d'ora a più di 1 ora.

Un ulteriore vantaggio è che la struttura di supporto della pinza funge nello stesso tempo da supporto anche per il dispositivo mettitavolette, cosicché la costruzione del mettitavolette risulta semplificata.

Un ulteriore vantaggio va visto nel fatto che l'integrazióne del dispositivo mettitavolette nella pinza può essere effettuata anche successivamente in impilatori già esistenti.

Ulteriori conformazioni del trovato sono rilevabili dalle caratteristiche delle rivendicazioni dipendenti.

La rivendicazione 2 indica una conformazione del dispositivo mettitavolette che consente di utilizzare per l'alloggiamento delle tavolette praticamente l'intera larghezza prevista tra le ganasce della pinza.

La rivendicazione 3 indica una costruzione semplice e di funzionamento affidabile concernente il supporto e l'alimentazione delle tavolette.

La rivendicazione 4 indica una esecuzione delle guide di scorrimento e trattenimento delle tavolette garantente un semplice ed affidabile trasferimento delle tavolette sulle ganasce della pinza.

Le caratteristiche delle rivendicazioni 5 e 6 sono dirette ad una realizzazione semplice e funzionalmente affidabile dei mezzi di estrazione delle tavolette da trasferire nelle ganasce della pinza.

L'invenzione viene descritta più dettagliatamente nel seguito in base ad un esempio illustrato schematicamente nei disegni allegati, nei quali mostrano:

la figura 1 una vista laterale di un impilatore orizzontale,

la figura 2 un dettaglio in vista laterale della pinza di compressione dei pacchi con dispositivo mettitavolette integrato in posizione di riposo,

la figura 3 un dettaglio come la figura 2 con tavolette di estremità abbassate nelle ganasce aperte della pinza, la figura 4 un dettaglio come nelle figure 2 e 3, con pinza chiusa, e

la figura 5 una sezione trasversale attraverso una ganascia della pinza.

In figura 1 è indicato schematicamente un noto impilatore orizzontale 1 con un percorso 2 di trasporto di una corrente di segnature a squama, non illustrata. Con il riferimento 3 è indicato un tappeto basculante per l'introduzione della corrente di segnature nella zona 4 di formazione del pacco. La pinza di compressione dei pacchi finiti, per l'asportazione dell'aria tra le segnature prima della successiva legatura, è indicata nel suo insieme con 5. Con l'indice di riferimento 6 è indicata la zona nella quale è disposto abitualmente un dispositivo mettitavolette, non illustrato. Come si rileva dalla figura 1, la zona 6 al di sopra della zona 4 di formazione del pacco è alquanto corta. I dispositivi mettitavolette qui istallati presentano pertanto gli inconvenienti illustrati nella parte introduttiva.

Secondo il trovato ora, lasciando sostanzialmente immutata la costruzione dell'impilatore considerato, il dispositivo mettitavolette è previsto integrato nella pinza 5.

Dalle figure da 2 fino a 4 si rileva che il dispositivo mettitavolette 8 dell'esempio illustrato presenta due pareti laterali 9, 10 di appoggio delle tavolette 13 da estrarre da un relativo pacco 11, 12 di tavolette. I due pacchi 11 e 12 sono disposti su piani di supporto ed avanzamento 15 e 16 costituiti ad esempio da cinghie rinviate su rulli di estremità 17, 18 e 19, 20. I rulli 17, 19 lato pareti laterali 9, 10 sono eseguiti come tamburi alloggienti una ruota libera, non illustrata. La ruota libera è collegata operativamente da un lato con il tamburo 17, 19 e, dall'altro lato, con una leva 21, 22. Le leve 21, 22 sono collegate tra loro da un tirante 23 contenente almeno uno o, come illustrato, due dispostivi di azionamento o spinta 24, nell'esempio una unità a cilindro-pistone. L'oscillazione delle leve 21, 22 verso l'esterno determina un avanzamento dei pacchi 11, 12 verso la rispettiva parete laterale 9, 10.

Per l'abbassamento delle tavolette di estremità sulle ganasce 25, 26 della pinza 5, all'esterno delle pareti laterali 9, 10 alla struttura di supporto o carrello 28 della pinza sono fissati mezzi di estrazione 29, 30, conformati analogamente. 1 mezzi di estrazione 29, 30 comprendono un dente 31, 32 montato su una piastra 33, 34 fissata sull'asta di pistone, non illustrata, in unità cilindro-pistone 34, 35. Per ridurre gli ingombri vengono impiegate vantaggiosamente note unità a cilindro-pistone senza stelo. Lo stantuffo mobile delle unità a cilindro-pistone 29, 30 è avvitato vantaggiosamente su un'asta filettata, non meglio illustrata, comandabile da un motore o manovella 37, 38 per il posizionamento del dente 31, 32 in funzione dell'altezza delle tavolette 13 da trasferire.

Per il corretto trasferimento delle tavolette 13 ed il loro trattenimento sulle ganasce 25, 26 della pinza 5 sono previste guide 47, ad esempio come illustrato schematicamente nella sezione trasversale di figura 5. Le tavolette 13 scorrono in una sede 39 definita da ali laterali 40, 41 incernierate in 42, 43 liberamente girevoli e sottoposte ad un precarico di chiusura mediante molle 44, 45, come accennato. Vantaggiosamente le guide, indicate nel loro insieme con 47, si estendono dal bordo inferiore delle pareti laterali 9, 10 sino nelle ganasce 25, 26, laddove queste guide sono interrotte in corrispondenza del bordo superiore della ganascia mobile 25. Le ali oscillabili 40, 41 sono previste per lo meno sull'altezza delle ganasce 25, 26, per consentire l'estrazione delle tavolette dopo 1'avvenuta reggiatura.

Con l'indice di riferimento 50 è indicato lo spazio per il caricamento successivo delle tavolette. Questo spazio è vantaggiosamente di facile accesso per l'operatore. Mezzi noti, non illustrati, provvedono al corretto posizionamento verticale delle tavolette rivolte verso questo spazio di caricamento 50.

I denti di estrazione 31, 32 sono conformati a guisa di saltarello, e precisamente in modo tale per cui essi, nel movimento di discesa o estrazione delle tavolette, sono posizionati fissi mentre nella corsa di ritorno possono oscillare con la punta verso il basso per consentire il superamento delle pareti laterali 9, 10. Il posizionamento dei denti ha luogo automaticamente per il peso proprio.

II funzionamento del dispositivo mettitavolette 8 integrato nella pinza 5 secondo il trovato e come segue:

dopo il noto trasferimento di un pacco 51 finito nella stazione di pressatura, costituita dalla pinza 5, vengono comandate le unità a cilindro-pistone 34, 35 per l'abbassamento dei denti di estrazione 31, 32. Nel loro movimento di abbassamento i denti 31 si impegnano con il bordo superiore della tavoletta 13 in appoggio contro la parete laterale 9, 10 e la trascinano verso il basso lungo le guide 47 fino a posizionare le tavolette 13 sulle fiancate 25, 26 della pinza, figura 3. Successivamente i denti 31 eseguono la corsa di ritorno, oscillando con la loro punta verso il basso nel movimento di risalita lungo le pareti laterali 9, 10 e ritornano poi automaticamente in posizione orizzontale per il peso proprio. Lo spazio lasciato libero dalle tavolette estratte viene prontamente colmato dall'avanzamento dei pacchi 11, 12. Tale avanzamento ha luogo mediante un movimento di espansione delle unità a cilindro-pistone 24. Questo movimento determina l'oscillazione verso l'esterno delle leve 21 associate alle ruote libere dei rulli 17, 19 con conseguente spostamento delle cinghie dei piani di supporto 15, 16 secondo le frecce F, figura 2. Dopo tale avanzamento le unità a cilindro-pistone 24 vengono fatte rientrare con conseguente oscillazione verso l'interno delle leve 21, 22 delle ruote libere. Questa oscillazione ha luogo pertanto a vuoto e le unità a a cilindro-pistone 24 sono pronte per il successivo avanzamento. Dopo la chiusura della ganascia mobile 25 e lo spostamento del pacco 51 contro la ganascia fissa 26 le note forche di trasferimento del pacco vengono fatte rientrare e la pinza 5 con il pacco 51 viene trasferita in modo noto nella stazione di reggiatura. Dopo 1'avvenuta reggiatura l'apertura della pinza determina il disimpegno tra le tavolette di estremità 13, ora legate al pacco, e le ganasce della pinza.

In pratica la conformazione illustrata del dispositivo mettitavolette 8 può essere senz'altro sostituita con una conformazione diversa, laddove per 1 'invenzione è sostanziale il fatto di integrare un dispositivo mettitavolette di estremità del pacco nella pinza di pressatura .

Claims (6)

1. Rivendicazioni X. Impilatore orizzontale di segnature con dispositivo mettitavolette, caratterizzato dal fatto che il dispositivo mettitavolette (8) è integrato nella struttura di supporto (28) della pinza (5) di compressione dei pacchi (51) al di sopra delle ganasce (25, 26) della pinza (5).
2. 2. Impilatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il dispositivo mettitavolette (8) è formato da due piani di sostegno e trasporto (15, 16) delle tavolette (13) ed associati operativamente ad un dispositivo di avanzamento dei pacchi (11, 12) di tavolette (13) verso le pareti laterali (9, 10), dal fatto che tra le pareti laterali (9, 10) e le sottostanti ganasce (25, 26) della pinza sono previste guide (47) di scorrimento e trattenimento delle tavolette da trasferire, e dal fatto che esternamente alle pareti laterali (9, 10) sono previsti mezzi (29, 30) di estrazione delle tavolette (13) atti a trasferire le tavolette (13) di estremità lungo le guide (47) sulle ganasce (25, 26) della pinza (5).
3. 3. Impilatore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i due piani (15, 16) di sostegno e trasporto delle tavolette (13) sono costituiti da cinghie ad anello rinviate tra rulli di rinvio (17, 18, 20, 19), dal fatto che nei tamburi di rinvio esterni (17, 19) è alloggiata rispettivamente una ruota libera che è collegata operativamente con il tamburo di rinvio (17, 19) e con una leva oscillante (21, 22), e dal fatto che le leve oscillanti (21, 22) sono collegate tra loro da un tirante che contiene almeno un dispositivo di spinta (24), ad esempio una unità a cilindro-pistone.
4. 4. Impilatore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che le guide (47) di scorrimento e di trattenimento delle tavolette (13) trasferite comprendono due ali a cuneo contrapposte (40, 41) incernierate oscillabili (42, 43) e precaricate elasticamente in chiusura (44, 45) verso il rispettivo riscontro o fiancata (25, 26) della pinza (5).
5. 5. Impilatore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i mezzi (29, 30) di estrazione delle tavolette (13) sono formati da un dente (31, 32) associato a mezzi di spostamento verticale ad andirivieni, ad esempio ad una unità a cilindro-pistone (34, 35) senza stelo.
6. 6. Impilatore secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che i denti di estrazione (31, 32) sono eseguiti come denti incernierati a salterello, i quali sono posizionati orizzontalmente dal peso proprio nella loro corsa di estrazione e sono liberamente oscillabili verso il basso durante la loro corsa di ritorno