ITMI940418U1

ITMI940418U1 - Leva per calzature sportive quali un pattino a rotelle o da ghiaccio o uno scarpone da sci, a sicurezza migliorata

Info

Publication number: ITMI940418U1
Application number: IT94MI000418U
Authority: IT
Inventors: Gino Conte
Original assignee: Roces Srl
Priority date: 1994-06-09
Filing date: 1994-06-09
Publication date: 1995-12-09
Also published as: AU690239B2; CA2149370A1; IT233487Y1; EP0686359A1; AU2015895A; ITMI940418V0; US5694707A

Abstract

La presente domanda ha per oggetto una leva per calzature sportive, quali un pattino a rotelle o da ghiaccio o uno scarpone da sci, a sicurezza migliorata.Tale leva risulta essere posta trasversalmente e centralmente alle zone del dorso e/o del collo del piede e/o della parte anteriore della tibia, la stessa presentando elementi sporgenti da detta calzatura giacenti in corrispondenza della sola zona centrale di detta calzatura stessa:

Description

"LEVA PER CALZATURE SPORTIVE, QUALI UN PATTINO A ROTELLE O DA GHIACCIO O UNO SCARPONE DA SCI, A SICUREZZA MIGLIORATA".

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Quanto forma oggetto della presente domanda risulta essere una leva per calzature sportive, quali un pattino a rotelle o da ghiaccio o uno scarpone da sci, a sicurezza migliorata.

Oggigiorno sono note delle calzature sportive, quali degli scarponi da sci o dei pattini, i quali sono usualmente costituiti da una calzatura composta da un gambale articolato ad uno scafo; nel caso dei pattini inferiormente allo scafo è associato un telaio, conformato usualmente ad "U", tra le cui ali sono trasversalmente fulcrate più ruote, disposte cosi in linea tra loro.

Un problema che oggigiorno si pone nell ' utilizzo di tali scarponi o pattini consiste nel fatto che il gambale e lo scafo presentano dei lembi che vengono serrati mediante l'impiego di leve che risultano sporgere lateralmente alla calzatura stessa. Tali leve sono infatti usualmente costituite da un braccio leva, articolato ad una prima basetta associata ad uno dei lembi da riunire, presentante una zona dentata con la quale coopera un perno associato ad una seconda basetta vincolata all'altro lembo.

Tutte le leve di tipo noto presentano un braccio leva che necessariamente sporge rispetto alla basetta e che va a localizzarsi in corrispondenza della zona laterale del piede o della tibia dell'utilizzatore.

Il fatto che il braccio leva sporga costituisce un potenziale pericolo per l'utilizzatore, sia che esso calzi un pattino che uno scarpone da sci o qualunque altra calzatura sportiva, in quanto è possibile che contro il medesimo sbatta accidentalmente, durante la pratica sportiva, il manto nevoso od un paletto o un qualsiasi elemento che si trova ai lati o nel percorso seguito, come, ad esempio, un gradino; è possibile infatti che l'utilizzatore perda l'equilibrio e che venga danneggiata la leva stessa, con conseguente necessità di sostituzione della medesima.

Ciò, inoltre, accade ogniqualvolta l'utilizzatore cade.

Lo scopo principale di quanto forma oggetto della presente domanda è quindi quello di ovviare ai problemi tecnici evidenziati mediante la realizzazione di una leva per calzature sportive, quali pattini da ghiaccio o a rotelle o scarponi da sci, che non sia soggetta ad urti accidentali durante la pratica sportiva.

Ancora uno scopo è quello di realizzare una leva che non sia soggetta ad urti in caso di caduta da parte dell'utilizzatore durante la pratica sportiva.

Ancora uno scopo è quello di realizzare una leva che possa essere impiegata in tutte le calzature sportive assicurando al contempo un ottimale serraggio dei lembi da riunire.

Ancora uno scopo è quello di realizzare una leva che presenti costi di realizzazione contenuti.

Ancora uno scopo è quello di realizzare una leva che sia strutturalmente semplice e di facile attivazione.

Gli scopi enunciati ed altri che si potranno evincere dalla descrizione che segue vengono raggiunti da una leva per calzature sportive, quali un pattino a rotelle o da ghiaccio o uno scarpone da sci comprendenti uno scafo a cui sono associati almeno un gambale o una pattella, che si caratterizza per il fatto di essere posta trasversalmente e centralmente alle zone del dorso e/o del collo del piede e/o della parte anteriore della tibia.

Vantaggiosamente tale leva presenta elementi sporgenti da detta calzatura giacenti in corrispondenza della sola zona centrale di detta calzatura stessa.

Altri scopi appariranno nel corso della seguente descrizione che andrà considerata unitamente alle allegate tavole di disegno in cui, a titolo di esempio non limitativo, è illustrata una particolare forma realizzativa in cui la figura 1 illustra, in una vista laterale, un pattino con ruote in linea con applicate due leve; la figura 2 illustra il pattino in una vista frontale; la figura 3 illustra in una vista laterale uno dei componenti la leva; la figura 4 illustra in una vista laterale l’altro dei componenti la leva.

Facendo riferimento alle figure citate, e considerando che le stesse sono esemplificative di una particolare forma di realizzazione e risultano in scala variabile e che nelle stesse a singoli riferimenti numerici corrispondono pari uguali od equivalenti, si è indicato con il numero 1 un pattino comprendente una calzatura 2 costituita da uno scafo 3 a cui sono associati un gambale 4 e una pattella 5 interessante le zone 6 della punta del piede, la zona 7 del dorso del piede, la zona 8 del collo del piede e la zona 9 anteriore della tibia.

Inferiormente allo scafo 3 è associato un telaio 10, conformato ad "U", il quale presenta una coppia di ali, rivolte in direzione del suolo, tra le quali sono trasversalmente fulcrate più ruote 11, disposte in linea tra loro.

A serrare i lembi 12a, 12b del gambale 4 nonché la pattella 5 e lo scafo 3 sono presenti più predisposte leve 13 le quali sono costituite da un braccio leva 14, articolato ad una estremità ad una prima baeetta 15 associata, mediante mezzi noti, ad uno dei lembi da riunire o allo scafo, e presentante una zona dentata 16 con la quale interagisce selettivamente un perno 17 trasversalmente associato ad una seconda 18 basetta a sua volta associata, mediante mezzi noti, all'altro lembo da riunire o ancora allo scafo 3.

La caratteristica di tali leve 13 è quella di essere poste trasversalmente e centralmente alle zone 7 e/o 8 del dorso e del collo del piede e della zona 9 anteriore della tibia così che gli elementi sporgenti delle stesse, quali il braccio leva 14, le coppie di spalle 19 alle quali esso è trasversalmente fulcrato, eventuali appendici 20 di raccordo del medesimo alla prima basetta 15 nonché eventuali ali 21 di raccordo tra il perno 17 e la seconda basetta 18, giacciano in corrispondenza della sola zona centrale di detta calzatura stessa, senza, quindi, interessare le zone laterali della medesima.

La leva cosi ottenuta raggiunge quindi gli scopi che ci si erano preposti dato che non è soggetta, data la particolare posizione, ad urti accidentali durante la pratica sportiva né ad urti in caso di caduta da parte dell'utilizzatore durante l'uso.

Naturalmente i materiali con cui sono realizzati i singoli componenti la leva, come pure il numero delle leve utilizzate e la calzatura a cui vengono associate, potranno variare in funzione di molteplici esigenze.

Sono ricomprese anche soluzioni tecnicamente equivalenti a quelle illustrate e quindi l'applicazione e il particolare posizionamento di tali leve ad una qualunque calzatura.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Leva per calzature sportive, quali un pattino a rotelle o da ghiaccio o uno scarpone da sci comprendenti uno scafo a cui sono associati almeno un gambale o una pattella, a sicurezza migliorata che si caratterizza per il fatto di essere posta trasversalmente e centralmente alle zone del dorso e/o del collo del piede e/o della parte anteriore della tibia.
2) Leva come alla rivendicazione 1, la quale risulta associabile ad una calzatura costituita da uno scafo a cui sono associati un gambale ed una eventuale pattella interessanti le zone della punta del piede e/o la zona del dorso del piede e/o la zona del collo del piede e/o la zona anteriore della tibia, che si caratterizza per il fatto di presentare elementi sporgenti da detta calzatura giacenti in corrispondenza della sola zona centrale di detta calzatura stessa.
3) Leva come ad una o entrambe le rivendicazioni precedenti atta a serrare i lembi di detti gambale ed eventuale pattella e/o scafo e costituita da un braccio leva, articolato ad una estremità ad una prima basetta associata, mediante mezzi noti, ad uno dei lembi da riunire o a detto scafo, e presentante una zona dentata con la quale interagisce selettivamente un perno trasversalmente associato ad una seconda basetta a sua volta associata, mediante mezzi noti, all'altro lembo da riunire o ancora a detto scafo, che si caratterizza per il fatto che di essere posta trasversalmente e centralmente a dette zone del dorso e/o del collo del piede e/o della zona anteriore della tibia cosi che gli elementi sporgenti della stessa, quali detto braccio leva, le coppie di spalle alle quali quest’ultimo è trasversalmente fulcrato, eventuali appendici di raccordo del medesimo a detta prima basetta nonché eventuali ali di raccordo tra detto perno e detta seconda basetta, giacciano in corrispondenza della sola zona centrale di detta calzatura stessa, senza, quindi, interessare le zone laterali della stessa . 7) Leva come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni.