ITTV980022A1 - Struttura di telaio, particolarmente per pattini - Google Patents

Description

"STRUTTURA DI TELAIO, PARTICOLARMENTE PER PATTINI"

DESCRIZIONE

La presente domanda ha per oggetto una struttura di telaio, particolarmente per pattini del tipo presentanti le ruote disposte in linea tra loro.

Tra le molteplici tecnologie note nel settore si annovera quella descritta nel brevetto WO 97/02072 che illustra un pattino composto da una calzatura inferiormente alla quale risulta associato un telaio presentante una coppia di ali laterali, disposte parallelamente tra loro, ciascuna delle quali presenta una conformazione essenzialmente ellittica a definire una balestra una cui superficie risulta quindi interconnessa alla calzatura nel mentre sull'altra sono fulcrate le ruote che risultano cosi disposte in linea tra loro.

In tale soluzione nota sono previsti molteplici e diversi mezzi atti a limitare la oscillazione verticale delle ali del telaio al fine di poter assorbire parte delle sollecitazioni che le ruote assorbono quando incontrano le asperità presenti sul terreno.

Tale soluzione presenta però un notevole inconveniente per 1'utilizzatore in quanto la pratica del pattinaggio impone, per la natura stessa della pattinata, la necessità di avere un adeguato supporto laterale: nella soluzione illustrata la capacità elastica delle ali del telaio, necessarie per assorbile le citate sollecitazioni, limita la tenuta laterale e questo in particolare durante le fasi di spinta nonché nella fase di frenata in derapata.

Di conseguenza la soluzione nota illustrata non permette di conseguire un corretto, efficace e sicuro utilizzo del pattino.

Compito principale di quanto forma oggetto della presente domanda è quindi quello di risolvere i problemi tecnici evidenziati eliminando gli inconvenienti di cui alla tecnica nota citata e quindi escogitando un pattino che presenti un telaio che permetta di conseguire contestualmente un buon assorbimento delle sollecitazioni impresse alle ruote dalla asperità (sul terreno) ed una ottimale rigidità laterale.

Nell'ambito del compito sopra esposto un altro importante scopo è quello di realizzare un pattino che presenti un telaio che permetta di conseguire un ottimale controllo della pattinata.

Ancora un importante scopo è quello di realizzare un pattino dotato di un telaio che permette di effettuare in modo ottimale la fase di spinta nonché la frenata in derapata.

Non ultimo scopo è quello di realizzare un trovato che alle caratteristiche precedenti accomuni quella di permettere un utilizzo corretto, efficace e sicuro del pattino.

Il compito e gli scopi sopra accennati,nonché altri che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da una struttura di telaio, particolarmente per pattini presentante mezzi di interconnessione ad una calzatura ed una coppia di ali, aventi ciascuna conformazione ellittica a definire una superficie elastica superiore ed una superficie elastica inferiore tra cui sono girevolmente associate due o più ruote disposte in linea tra loro, che si caratterizza per il fatto di comprendere almeno un elemento di irrigidimento laterale e guida scorrevolmente interposto tra dette superficie elastica superiore ed inferiore.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una particolare, ma non esclusiva, forma di realizzazione, illustrata a titolo indicativo nelle allegate tavole di disegni in cui:

la fig. 1 illustra, in una vista laterale, un pattino; la fig. 2 è una vista operata secondo il piano di sezione II-II di fig. 1;

la fig. 3 illustra, in una vista analoga a quella di fig. 1, una ulteriore soluzione.

Con riferimento alle figure precedentemente citate si è indicato con il numero 1 un pattino il quale risulta essere costituito da una calzatura 2 composta da una tomaia 3 a cui risulta girevolmente associato un gambale 4.

La tomaia 3 risulta inferiormente interconnessa ad una struttura di telaio 5 presentante vantaggiosamente una prima base 6 ed una seconda base 7 di appoggio per le zone 8 della punta e 9 del tacco della tomaia 3.

A costituire la struttura di telaio 5 concorrono inoltre una coppia di ali 10a e 10b ciascuna delle quali presenta una conformazione ellittica a definire una superficie elastica superiore 11 ed una superficie elastica inferiore 12 tra loro raccordate alle estremità.

Le superfici elastiche superiori 11 risultano tra loro trasversalmente raccordate almeno in corrispondenza della prima base 6 e della seconda base 7 cosi da poter essere disposte circa parallelamente tra loro ed alloggiare, nell'interspazio tra le ali 10a, 10b, due o più ruote 13 disposte così in linea tra loro e fulcrate,. mediante predisposti perni 14, trasversalmente in corrispondenza delle superiici elastiche inferiori 12.

La struttura di telaio comprende almeno un elemento di irrigidimento laterale e guida, indicato con il numero 15, il quale risulta scorrevolmente interposto tra le superfici elastiche superiori 11 e le superfici elastiche inferiori 12.

L'elemento di irrigidimento laterale e guida 15 risulta essere conformato essenzialmente ad ”U" a definire una terza base 16 posta preferibilmente in corrispondenza della zona centrale sottostante la tomaia nell'interspazio tra le superfici elastiche superiori 11.

Dalla terza base 16 dipartono una coppia di appendici 17a, 17b, presentanti in pianta preferibilmente conformazione triangolare con vertice rivolto verso il suolo 18, le quali presentano un primo tratto scorrevolmente associato, in modo libero, in corrispondenza di predisposte sedi 19a, 19b ricavate in corrispondenza di un traverso 20 di raccordo tra le superfici elastiche superiori 11 e le cui estremità terminali risultano poste invece esternamente alle superfici elastiche inferiori 12 e tra loro raccordate in corrispondenza dei perni 14 di fulcraggio per le ruote 13.

Vantaggiosamente tra la terza base 16 dell’elemento di irrigidimento e guida 15 e la soprastante superficie inferiore della tomaia 3 potrà essere interposto almeno un elemento 21 atto ad assorbire le sollecitazioni cosi da permettere di diminuire la quantità di sollecitazioni trasmesse dalla struttura di telaio 5 alla calzatura 2.

Tale elemento 21 può anche fungere da "fine corsa” al movimento verticale di una o più ruote, in particolare di quelle centrali, evitando che queste ultime possano toccare la superficie inferiore della tomaia 3.

Si è cosi constatato come il trovato abbia raggiunto il compito e gli scopi prefissati essendosi escogitata una struttura di telaio che grazie al posizionamento dell'elemento di irrigidimento e guida 15 che risulta scorrevole internamente alle superfici elastiche superiori 11 ed è vincolato esternamente alle superfici laterali inferiori 12 permette sia un movimento vertii V \7 U n V V V V &, cale alle ruote sia di conseguire una maggiore rigidità laterale.

La struttura di telaio quindi permette di conseguire l'ottimale pattinata effettuando una corretta spinta ed una efficace frenata in derapata grazie all'ottimale rigidità laterale della struttura di telaio stesso dovuta alla presenza dell'elemento di irrigidimento laterale di guida 15 mantenendo inalterate le caratteristiche di assorbimento delle sollecitazioni dovute alla conformazione ellittica delle ali 10a, 10b.

Si consegue quindi un pattino che permetta all'utilizzatore di conseguire un ottimale controllo grazie ad una migliore risposta che si consegue per la conformazione di cui al telaio associato alla calzatura.

Naturalmente il trovato è suscettibile di numerose modifiche e varianti. tutte rientranti nell'ambito del medesimo concetto inventivo.

Così, ad esempio,potranno essere più di uno gli elementi di irrigidimento laterale e guida oppure uno di essi potrà essere interconnesso a più ruote.

Naturalmente anche i materiali costituenti i singoli componenti la struttura potranno essere i più pertinenti a seconda delle specifiche esigenze.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1) Struttura di telaio, particolarmente per pattini presentante mezzi di interconnessione ad una calzatura ed una coppia di ali, aventi ciascuna conformazione ellittica a definire una superficie elastica superiore ed una superficie elastica inferiore tra cui sono girevolmente associate due o più ruote disposte ih linea tra loro, che si caratterizza per il fatto di comprendere almeno un elemento di irrigidimento laterale e guida scorrevolmente interposto tra dette superficie elastica superiore ed inferiore.
2. 2) Struttura come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto che detto almeno un elemento di irrigidimento laterale e guida è scorrevolmente associato tra dette superfici elastiche superiori.
3. 3) Struttura come alla rivendicazione 1 che si caratterizza per il fatto che detto almeno un elemento di irrigidimento laterale e guida è ad un'estremità vincolato in corrispondenza del perno di fulcraggio per almeno una ruota passante in corrispondenza di detta superficie elastica inferiore.
4. 4) Struttura di telaio come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, comprendente una prima ed una seconda base, di appoggio e connessione per detta calzatura, di raccordo tra una coppia di ali ciascuna delle quali presenta una conformazione ellittica a definire una superficie elastica superiore ed una superficie elastica inferiore tra loro raccordate alle estremità, che si caratterizza per il fatto che detto almeno un elemento di irrigidimento laterale e guida é conformato essenzialmente ad "U" a definire una terza base posta preferibilmente in corrispondenza della zona centrale sottostante detta calzatura nell'interspazio tra dette superiici elastiche superiori.
5. 5) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 4 che si caratterizza per il fatto che da detta terza base dipartono una coppia di appendici,presentanti in pianta preferibilmente conformazione triango-lare con vertice rivolto verso il suolo, detta coppia di appendici presentando ciascuna un primo tratto scorrevolmente associato, in modo libero, in corrispondenza di predisposte sedi ricavate in corrispondenza di un traverso di raccordo tra dette superfici elastiche superiori.
6. 6) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 5 che si caratterizza per il fatto che le estremità terminali di detta coppia di appendici sono poste esternamente a dette superfici elastiche inferiori e tra loro raccordate in corrispondenza dei perni di fulcraggio per dette ruote.
7. 7) Struttura di telaio come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che tra detta terza base di detto almeno un elemento di irrigidimento e guida e la, soprastante, superficie inferiore di detta calzatura é interponibile almeno un elemento atto ad assorbire le sollecitazioni cosi da permettere di diminuire la quantità di sollecitazioni trasmesse da detta struttura di telaio a detta calzatura.
8. 8) Struttura come alle rivendicazioni 1 e 7 che si caratterizza per il fatto che detto elemento ha funzione di "fine corsa" al movimento verticale di una o più di dette ruote, in particolare di quelle centrali, evitando che queste ultime possano toccare la superficie inferiore di detta calzatura.
9. 9) Struttura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni.