ITMI940073A1 - Caricatore di tubetti di rocche troncoconici - Google Patents

Description

"Caricatore di tubetti" (1 )

L'invenzione concerne un caricatore di tubetti con mezzi per la singolarizzazione di tubetti per l'inoltro ad un dispositivo accogliente, il dispositivo per il trasporto dei tubetti essendo collegato con il dispositivo accogliente.

Caricatori di tubetti di questo tipo vengono impiegati su macchine tessili per equipaggiare la macchina con tubetti nuovi. Un caricatore di tubetti secondo il brevetto statunitense US-PS 2908 248 (brevetto svizzero CH-PS 569807) si riferisce ad un caricatore di tubetti, in cui i tubetti sono depositati ordinati, cioè paralleli fra loro e rispettivamente nella stessa direzione. Questo porta al fatto che in presenza di un numero maggiore di tubetti in un contenitore può regolarsi una notevole posizione obliqua dei tubetti superiormente disposti. La posizione obliqua può portare al fatto che singoli tubetti si portino in una posizione obliqua e non potrebbero cosi essere afferrati da un dispositivo di trasporto. Può verificarsi anche il caso che singoli tubetti si trovino nella direzione sbagliata nel contenitore in modo che essi non corrispondano ai tradizionali, più semplici mezzi di manipolazione, in quanto questi sono in grado di trasportare ulteriormente senza disturbi soltanto tubetti correttamente orientati.

Esistono anche caricatori di tubetti, in cui i tubetti vengono controllati su un dispositivo di trasporto relativamente alla loro posizione e vengono selezionati a seconda della posizione, cioè vengono portati in posizioni determinate, dalle quali essi vengono portati sempre sotto le stesse condizioni in un succesivo elemento di trasporto. Il controllo e il selezionamento hanno luogo durante l'ulteriore trasporto dei tubetti in modo che questo dispositivo richiede un ingombro relativamente grande.

Dalla domanda di brevetto europea 0464885 è noto un caricatore di tubetti, i cui mezzi per la singolarizzazione dei tubetti è un nastro trasportatore, sul quale sono fissati singoli elementi di trascinamento che trasportano i tubetti verso l'alto e dai quali i tubetti cadono in una tramoggia. Attraverso un tubo collegato i tubetti giungono nella zona di un ulteriore nastro trasportatore che circola in un piano orizzontale ed è in grado di accogliere un numero maggiore di tubetti. Il dispositivo accogliente inoltra i tubetti poi ad un dispositivo di trasporto per tubetti. Il noto caricatore di tubetti, realizzato per l’impiego pratico, dovrebbe richiedere un.ingombro relativamente grande, un numero maggiore di tubetti trovandosi sempre nel sistema.

Nel brevetto tedesco DE 3336958 è descritto un caricatore di tubetti, in cui un dispositivo accogliente costituito da semigusci è stazionariamente disposto. Per cedere un tubetto dal dispositivo accogliente al dispositivo di trasporto dei tubetti due semigusci vengono ruotati trasversalmente alla direzione di trasporto. Affinché un tubetto giunga su un perno accogliente sicuramente nel dispositivo di trasporto, è necessario che la rotazione nel tempo dei semigusci sia adattata esattamente all'istante del passaggio di un perno al di sotto del dispositivo accogliente; altrimenti non sarebbe assicurato un trasferimento perfetto al dispositivo accogliente.

E' lo scopo dell'invenzione di conformare il dispositivo accogliente in modo che sia assicurato un trasferimento il più possibile sicuro dei tubetti dal dispositivo accogliente al dispositivo di trasporto dei tubetti. Questo scopo viene raggiunto secondo l'invenzione per il fatto che il dispositivo accogliente é supportato spostabilmente lungo una guida parallelamente al dispositivo di trasporto dei tubetti. Durante un movimento di spostamento del dispositivo accogliente un tubetto viene ceduto al dispositivo di trasporto. In questa maniera è possibile un trasferimento preciso ad un perno del dispositivo di trasporto, in quanto il dispositivo di trasporto si muove sincronamente con il perno accogliente nel dispositivo di trasporto dei tubetti sopra questo.

E' lo scopo dell'invenzione di realizzare un caricatore compatto di tubetti. Questo scopo viene raggiunto secondo l’invenzione per il fatto che il dispositivo accogliente è supportato spostabilmente lungo una guida parallelamente al dispositivo di trasporto dei tubetti.

I mezzi per il controllo della posizione finale e per il selezionamento possono essere costituiti da un dispositivo di spostamento, e i mezzi per l'orientamento possono essere costituiti da un dispositivo accogliente, il dispositivo di spostamento essendo mobile rispetto al tubetto in modo che ogni tubetto venga sostenuto, dopo il movimento di spostamento, soltanto ancora ad una determinata estremità e cada con l'altra estremità in un primo momento attraverso il dispositivo accogliente. Esso viene alimentato poi successivamente ad un dispositivo di trasporto di tubetti. Il dispositivo di spostamento può essere costituito per esempio da un pressore con elementi di trascinamento. Un tubetto viene portato da guide fino a che esso cade in una tramoggia, quando esso viene sostenuto soltanto ancora da un lato con azionamento del pressore da una guida.

Per la singolarizzazione dei tubetti al di sotto di un serbatoio per i tubetti può essere disposto un canale e al di sotto di questo un rullo, nel cui perimetro si trovano piO conche, per mezzo delle quali i tubetti vengono afferrati singoli nella rotazione del rullo. Dopo un breve percorso sul perimetro del rullo i tubetti vengono allontanati singoli per mezzo di guide dal perimetro del rullo e vengono immessi in una posizione di controllo al di sopra della tramoggia. Il pressore con gli elementi di trascinamento è disposto parallelo ad un tubetto singolarizzato nella posizione di controllo di esso e può effettuare un movimento alternativo in direzione longitudinale del tubetto, gli elementi di trascinamento essendo disposti in modo che uno di essi sia in grado nella corsa di andata o rispettivamente di ritorno del pressore di afferrare e spostare il tubetto in corrispondenza di quella estremità, sulla quale si trova il diametro maggiore del tubetto. Il tubetto alzato passa poi dalla tramoggia in un dispositivo accogliente verso il dispositivo di trasporto di tubetti e viene da questo ulteriormente trasportato. Questo mezzo può essere formato per esempio da un tamburo con canali di caduta sul suo perimetro, il tamburo venendo azionato nel ritmo con il mezzo per la singoiarizzazione. Questo tamburo è disposto sopra il dispositivo di trasporto di tubetti ed è azionabile coordinato con questo in modo che singoli canali di caduta passino rispettivamente sopra un perno del dispositivo di trasporto di tubetti, i tubetti scorrendo sopra il bordo di un fondo, dal quale essi vengono portati lungo una parte del tamburo e cadono successivamente così su rispettivamente un perno. Con vantaggio una lamiera di guida è disposta, scendente in direzione di trasporto del dispositivo di trasporto di tubetti, sopra il tamburo in modo che un tubetto ancora presente nel canale di caduta venga premuto dalla lamiera di guida durante l'ulteriore movimento del tamburo o rispettivamente del dispositivo di trasporto di tubetti verso il basso sul perno, il tubetto scorrendo nella zona del diametro minore in basso sulla lamiera di guida. Il tamburo viene azionato per esempio da una ruota che si trova in impegno per mezzo di rientranze sul suo perimetro esterno con il dispositivo di trasporto di tubetti, elementi di trascinamento di un mezzo di trazione o di un perno impegnandosi su un mezzo di trazione nelle rientranze della ruota.

Il dispositivo secondo l'invenzione richiede solo poche parti mobili ed è contraddistinto da una struttura semplice. Esso può essere impiegato sia con posizione ordinata sia anche disordinata di tubetti ed è senz'altro adattabile a diversi tipi di dispositivi di trasporto di tubetti.

Qui di seguito l'invenzione sarà descritta nel dettaglio con riferimento alle Figure. Nel disegno mostrano,

la Figura la una sezione parziale attraverso il caricatore di tubetti,

la Figura lb una vista schematica del caricatore di tubetti con il dispositivo di trasporto di tubetti, la Figura le un dettaglio di Figura lb, a scala ingrandita, la Figura Id una parte del dispositivo di trasporto di tubetti con un azionamento per il caricatore di tubetti,

la Figura le un esempio di realizzazione di una parte del dispositivo di trasporto di tubetti,

la Figura If un altro esempio di realizzazione,

la Figura 2 una vista da sinistra della disposizione, come rappresentata nella Figura lb,

la Figura 3 una pianta della parte inferiore della disposizione di Figura 2,

la Figura 4 una vista schematica di un dispositivo sincronizzatore del caricatore di tubetti, e

le Figure 5a,b,c,d, altre forme di realizzazione del caricatore di tubetti.

I tubetti sono posizionati in un numero maggiore in un contenitore 16 con una apertura 16a di fondo, dal quale essi giungono attraverso un canale 14 verso un rullo 20. I tubetti vengono depositati nel contenitore 16 in modo che essi, come mostrato nella Figura la, si trovino paralleli con il loro asse longitudinale, perpendicolarmente al piano del disegno. I tubetti possono essere presentati disordinati, cioè, che all'osservatore o è rivolta la estremità dei tubetti 18a, 18b, 18c con il diametro minore o rispettivamente la estremità con diametro maggiore dei tubetti 19a, 19b. L'impiego del caricatore 10 di tubetti è anche sensato nel caso in cui i tubetti vengono presentati ordinati al caricatore·10 di tubetti, in quanto sotto certe circostanze può succedere che una volta un tubetto venga depositato scorrettamente. Mentre i tubetti vengono guidati sul loro breve percorso in una conca 22a secondo la Figura 2 lateralmente da spallamenti 25a, 25b delle scanalature 24a, 24b, un tubetto 18d è spostabile, nella posizione mostrata nelle Figure la e 2, per mezzo degli elementi di trascinamento 31a, 31b sul pressore 30. Il braccio 34 può attraversare, come rappresentato nella Figura la, completamente il pressore 30 e sporgere sull'altro lato ancora fino a tanto che ne risulti una guida nel tubo di guida 33 per il pressore 30, per cui esso mantiene la sua posizione in direzione perimetrale nel tubo di guida 33. Esso è spostabile in fori allungati 33a, 33b soltanto in direzione longitudinale.

Sul perimetro del rullo 20 i tubetti 18, 19 vengono singolarizzati per il fatto che essi cadono in conche 22a, 22b, 22c e vengono mossi dal rullo, ruotante secondo la freccia in 22c, in allontanamento dal canale 14. Appena un tubetto 18, 19 è passato sul perimetro del rullo 20 attraverso una guida 26 che si impegna in una scanalatura 24a secondo la Figura 2, il tubetto 18, 19 viene sollevato dalla conca 22a, dopo di che esso passa nella posizione 18d disegnata nella Figura la. Il rullo presenta secondo la Figura 2 due scanalature 24a, 24b in cui si impegnano due guide 26 in modo che il tubetto 18, 19 venga sostenuto ad entrambe le estremità della guida 26.

Nella posizione del tubetto 18d, mostrata nelle Figure la e 2, la posizione del tubetto viene controllata per il fatto che un pressore 30, infilato in un tubo dì guida 33, viene alternativamente mosso per mezzo di una camma a vaso 23 su un lato frontale del rullo 20. Il movimento secondo la freccia doppia in 33 nella Figura 2 viene trasmesso dalla camma a vaso 23 attraverso un rullo 35 e il braccio 34 al pressore 30. La molla 32 fra il pressore 30 e il corpo 12 del caricatore 10 di tubetti il rullo 35 preme sul contorno della camma a vaso 23 in modo che il pressore 30 segua l'andamento della curva della camma a vaso 23. Ogni qualvolta che un tubetto 18d giunge nella posizione mostrata nelle Figure la e rispettivamente 2, il pressore esegue un movimento alternativo. Gli elementi di trascinamento 31a, 31b secondo la Figura 2 si muovono cosi in direzione verso l'estremità sinistra o rispettivamente destra del tubetto. Nella Figura la è visibile che il bordo inferiore 31c dell'elemento di trascinamento 31b sporge fino a tanto verso il basso che esso sia in grado di afferrare la estremità del tubetto 18d con il diametro maggiore D, mentre esso non è in grado di portarsi a contatto con l'estremità del tubetto con il diametro minore clsecondo la Figura lb. Lo stesso vale per l'elemento di trascinamento 31a. Ne consegue che il tubetto 18d viene spostato dal movimento alternativamente del pressore 30 rispettivamente in modo che l'estremità con il diametro maggiore D venga spostata oltre il bordo 26c secondo la Figura 2 in modo che il tubetto 18d non venga più sostenuto all'estremità del suo diametro massimo D. Questo porta al fatto che il tubetto esegue un movimento di rotazione nella tramoggia 28, esso alzandosi, in quanto la estremità con il diametro minore d viene sostenuta, come prima, dalla guida sinistra 26. Invece che con il pressore 30 lo spostamento laterale del tubetto 18d può essere provocato già durante l'ulteriore trasporto per mezzo del cilindro 30 con due elementi di guida 82 e 84 fissi, disposti vicini al contorno esterno del cilindro, i quali sono disposti in modo che essi siano in grado di spostare assialmente il tubetto 18d rispettivamente ora sulla estremità con il diametro maggiore.

In questa maniera il tubetto mostrato nella Figura lf passa nella posizione a tratti e punti sul bordo della tramoggia 28 e viene alzato con appoggio sulla guida sinistra 26 sulla tramoggia 28, mentre esso cade in questa. Il tubetto 18d cade ora più o meno alzato attraverso la tramoggia 28 verso il basso e ulteriormente in un canale di caduta 42a secondo la Figura 2 in un tamburo 40, esso venendo guidato lateralmente dalle pareti del canale di caduta 42a e di una camicia 44 che circonda il tamburo 40 su circa un terzo del suo perimetro, come visibile nella Figura 3. Il tubetto 17c è mostrato ancora durante la caduta, mentre il tubetto, passato prima nel canale di caduta 42b, si trova nella sua posizione più in basso sul perimetro del tamburo 40, esso essendo sostenuto da un fondo 46. Il fondo 46 si estende in direzione verso il dispositivo di trasporto 50 dei tubetti secondo la Figura 3 fino a che i tubetti 17b, 17c vengono sostenuti dal basso fino a che essi sono passati rispettivamente sopra un perno 52b del dispositivo di trasporto B di tubetti. Appena il tubetto 17a non viene più sostenuto dal fondo 46, esso cade ulteriormente verso il basso sul perno 52b che si trova al di sotto di esso. Affinché ogni tubetto 17a trovi l'appartenente perno 52b, il tamburo 40 viene azionato in dipendenza del movimento del dispositivo di trasporto 50 dì tubetti. Questo può avvenire con un accoppiamento meccanico come mostrato negli esempi di realizzazione qui di seguito illustrati, o per mezzo di un accoppiamento elettrico. Nel caso dì un accoppiamento meccanico nel caso più semplice il tamburo 40 viene collegato attraverso un albero 48 coassialmente con la ruota 49, la ruota 49 e quindi il tamburo 40 venendo azionati per il fatto che parti del dispositivo di trasporto 50 dei tubetti si impegnano in rientranze 49a, 49b della ruota 49. Nella Figura 4 su un mezzo di trazione 58a, azionato in direzione longitudinale, è fissato un elemento di trascinamento 56 che mette in movimento una slitta 52 a perr.o. L'elemento di trascinamento 56 aziona la ruota 49 a guisa dì una dentatura di una morsa in modo che questa ruota ruoti secondo la freccia in 49c in senso orario con il tamburo 40. La slitta 52b a perno scorre secondo la Figura lb su una pista 54a secondo la Figura 1b, l'elemento di trascinamento 56 afferrando il collo 52a della slitta 52 a perno. Il tubetto 17a viene portato dal collo 52a e centrato dal perno 52b. La ruota 49 può essere azionata secondo la Figura ld tinche direttamente dal collo 52a di un perno 52b che è fissato direttamente su un mezzo di trazione 58b. Il mezzo di trazione viene sostenuto dalla incastellatura 54c del dispositivo di trasporto di tubetti o rispettivamente dal filatoio. Nella Figura le, quali parti del dispositivo di trasporto 50 nei tubetti sono rappresentate la pista 54a, la slitta a perno 52, su questa scorrente, con il collo 52, il perno 52b come pure il mezzo di trazione 58a, l'elemento di trascinamento 56, fissato sul mezzo di trazione 58a, muovendo in avanzamento la slitta a perno 52 sul suo collo 52a. Affinché rispettivamente un tubetto 18d cada all'istante corretto nella tramoggia 28, dopo che esso viene spostato dal pressore 30 e non più sostenuto unilateralmente, è necessario coordinare i movimenti del tamburo 40 e del cilindro 20. Per la sincronizzazione dei movimenti del tamburo 40 e del cilindro 20 si offre un circuito elettrico semplice corneirappresentato nella Figura 4. Un sensore 62 sul perimetro della ruota 49 funge quale trasmettitore di impulsi per il comando 60. Con ogni impulso il cilindro 20 dev'essere ruotato ulteriormente di un passo, cioè di un angolo fra due conche 22g e 22b, affinché tutti i canali 42a, 42b del tamburo 40 siano riempiti di tubetti e quindi su ogni perno 52 del dispositivo di trasporto 50 di tubetti possa passare un tubetto. L'azionamento del cilindro 20 per mezzo di un motore 11 e di un mezzo azionatore Ila è da realizzare in modo che, con velocità costante del movimento di rotazione del cilindro 20, rispettivamente tanti tubetti vengano prelevati per unità di tempo dal canale 40 come essi vengono assunti dal dispositivo di trasporto dei tubetti. Con velocità costante del mezzo di trazione 58a, 58b del dispositivo di trasporto 50 di tubetti il motore 11 può ruotare teoricamente con un numero di giri costante. Poiché un adattamento esatto della velocità dei sistemi soltanto elettricamente accoppiati non può essere senz'altro mantenuto, si raccomanda di lasciar ruotare il motore 11 tanto rapidamente che la frequenza di accoglimento di tubetti 19d sia leggermente maggiore rispetto alla frequenza di accoglimento del dispositivo di trasporto di tubetti nel trasferimento di rispettivamente un tubetto nuovo 17a secondo la Figura 3. In questo caso il motore 11 ogni tanto dev'essere brevemente disinserito, affinché lo sfasamento degli impulsi operativi del tamburo 40 e del cilindro 20 non diventi eccessivo. Questo può essere assicurato per il fatto che un secondo sensore 64 tasti per esempio in 20a di Figura 2 la camma a vaso, l'intervallo fra l'arrivo del segnale del sensore 62 e l'arrivo del segnale del secondo sensore 64 venendo comparato nel comando 60 con un valore nominale predeterminato.

Appena questo intervallo passa al di sotto del valore nominale:, il motore 11 viene brevemente disinserito in modo che lo sfasamento fra la posizione del tamburo 40 e del cilindro 20 venga variato in modo che l'intervallo di tempo misurato si trovi di nuovo al di sopra del valore nominale. Per l'adattamento preciso dell'istante in cui un tubetto 18b cade nella tramoggia 28, con la rispettiva posizione del tamburo 40 e cosi di un canale di caduta 42a rispetto alla tramoggia 28, si consiglia di fissare la camma a vaso 23 in modo regolabile sul perimetro del tamburo 40, affinché lo spostamento del tubetto 18d abbia luogo all'istante corretto. Per la sorveglianza del trasferimento dei tubetti al dispositivo di trasporto di tubetti può essere previsto un dispositivo semplice secondo la Figura le. Una lamiera di guida 44a secondo la Figura le e la Figura 3 è disposta al di sopra del tubetto 17a nella zona dell ' infilamento su un perno 52b in modo che, con la rotazione del tamburo 40, un tubetto 17a, presente ancora in un canale 42b del tamburo 40, venga premuto secondo la freccia in 60 di Figura le verso il basso sul perno 52a. Se fra il lato interno del tubetto all'estremitsìdel suo diametro massimo e il perno 52b sono attaccati per esempio resti di fili e il tubetto 17a non può essere infilato senza una forza di pressione eccessiva, la lamiera di guida 44a viene deviata, al raggiungimento di una forza limite, verso il basso, quando la forza di pressione è maggiore rispetto alla componente agente verso il basso della forza della molla 44b. La molla 44b preme la lamiera di guida 44a in una posizione di funzione normale, in cui una battuta 44c appoggia sul corpo 12. La rotazione in allontanamento della lamiera di guida 44a può essere indicata da un terzo sensore 66 che è collegato, come gli altri sensori, attraverso una linea di segnali 60d con il comando S. Il segnale da parte del terzo sensore 66 provoca una segnalazione di disturbo attraverso il comando 60. Il comando 60 può essere collegato con un ulteriore comando 61 per esempio del dispositivo di trasporto di tubetti o del filatoio, il quale produce un segnale di disinserimento per il dispositivo di trasporto dei tubetti, quando il disturbo è stato eliminato a mano in corrispondenza del punto di trasferimento in 17a di Figura 3.

Le Figure Sa, b, c mostrano un'altra forma di realizzazione del caricatore di tubetti 10 nella zona inferiore nel trasferimento al dispositivo di trasporto 50 di tubetti. Al posto di un tamburo 40 che viene coperto da una una camicia 44, come descritto con riferimento alle Figure lb e 3, la realizzazione secondo le Figure 5a, b, c si accontenta di una camicia fissa 44 che forma con un'ala 45 una camera per un tubetto 17. L'ala 45 è collegata attraverso una articolazione 45a girevolmente con una parte portante 44 e della camicia 44. Al di sotto della camicia 44 si trova un fondo fisso 46 sul quale si trova il tubetto 17. La camicia 44 con l'ala 45 che è tenuta per mezzo di una molla 45b in posizione di chiusura è collegata attraverso la parte portante 44e con due aste 71, 72 che sono tenute disposte l'una sopra l'altra parallele da un giogo 73 secondo la Figura 5c. Le dette parti sono spostabili globalmente in direzione della estensione longitudinale delle aste 71, 72, e precisamente per mezzo del dispositivo di trasporto 50 dei tubetti, come ulteriormente ancora descritto. Le aste 71, 72 vengono guidate per mezzo di rulli 12b, 12d che sono supportati girevolmente in modo stazionario nel corpo 12. Una molla 74 che da un lato è agganciata ad un perno 75, dall'altro lato ad un perno 76 del corpo, tende a tenere le aste 71, 72 con la camicia 44 nella posizione di riposo mostrata nella Figura 5b. Una battuta 73a sul giogo 73 appoggia sul corpo 12 in corrispondenza del perno 76.

Come precedentemente spiegato, il dispositivo di trasporto 50 dì tubetti è sostanzialmente costituito da un mezzo di trazione 58a secondo 5c, il quale porta un elemento di trascinamento 56 per una slitta a perno 52. Questa slitta a perno scorre sul corpo 12. La sua direzione di movimento viene determinata dall'elemento di trascinamento 56. All'estremità dell'elemento di trascinamento 56, contrapposto al mezzo di trazione 58a, risiede una spina di trascinamento 56a atta a trascinare un bilanciere 80 che è disposto spostabilmente con le aste 71, 72 e con la camicia 44 per il tubetto 17. Attraverso una articolazione 78 il bilanciere 80 può effettuare un movimento oscillante rispetto all'asse 71. Una molla 77 preme il bilanciere contro la camicia 44 in una posizione, in cui la spina di trascinamento 56a è in grado di spostare la estremità del bilanciere 80 e quindi anche la camicia 44 con il tubetto 17. Il movimento di spostamento è diretto in direzione della freccia 81 di Figura 5b. Nello spostamento della camicia 44 con il tubetto 17 la slitta a perno 52 si trova al di sopra del tubetto 17 in modo che il tubetto cada verso il basso sulla slitta a perno 52 appena esse è passato oltre la limitazione sinistra del fondo 46 di Figura 5a. La posizione estrema sinistra della camicia 44 con il tubetto 17 è disegnata a tratti e punti, e parimenti anche la posizione del bilanciere 80, quando questo è arrivate su un bordo del corpo 12 e si dispone perciò obliquo. Da questa posizione obliqua viene raggiunto che il bilanciere si stacchi dalla spina 56a e la spina di trascinamento 56a sull'elemento di trascinamento 56 scorra ulteriormente in direzione di movimento conformemente alla freccia 81. Una lamiera di guida 44a secondo la Figura 5a, la quale viene premuta per mezzo di una molla 44b verso il basso, pud sostenere il movimento verso il basso del tubetto 17, in cui esse cade sulla slitta a perno 52. Dopo l'infilamento del tubetto 17 esso viene ulteriormente mosso dal perno 52, in quanto questo si trova, come prima, in impegno con l'elemento di trascinamento 56. Appena la spina di trascinamento 56a, come disegnato a tratti e punti nella Figura 5b, passa lungo il bilanciere 80, la camicia 44 viene ritirata con la partii portante 44e e le aste 71, 72 sotto la forza della molla 74 nella posizione estratta di Figura 5b. Poiché il tubetto viene forzatamente mosso ulteriormente dalla slitta a perno 52 verso sinistra, l'ala 45 deve effettuare un movimento di rotazione nel senso orario, affinché il tubetto 17 possa lasciare la zona fra l'ala 45 e la camicia 44. Quando la camicia 44 si trova di nuovo nella posizione originale, un ulteriore tubetto può cadere verso il basso sul fondo 46. Un'altra forma di realizzazione della camicia mobile 44 è rappresentata nella Figura 5d. Essa è agganciata a due molle a lamina 86 e 88 che sono fissate girevolmente con le loro estremità al corpo 12. La posizione 44' a tratti e punti della camicia mostra la posizione di inversione, dalla quale essa può di nuovo molleggiare di ritorno verso destra. Le estremità 86" e 88" agiscono come blocco per il tubetto 17; questo blocco libera però il tubetto 17 allo stato ruotato verso l'esterno delle estremità 86" e 88" delle molle a lamina. La sincronizzazione fra il dispositivo di trasporto 50 dei tubetti e il dispositivo di trasporto disposto anteriormente dei tubetti è stata precedentemente descritta. L'ulteriore movimento del cilindro 20 che libera un ulteriore tubette può essere iniziato da un sensore 60f che tasta la frequenza operativa del dispositivo di trasporto dei tubetti, esso constatando il passaggio di una slitta a perno 52. Al posto del cilindro 20, precedentemente descritto, potrebbe essere prevista anche una parte alternativamente mossa, analoga alla parte portante 44e con la camicia 44 su di essa fissata, per trasportare i tubetti 12, 18, 19 dal canale 14 verso la guida 26.

Il caricatore di tubetti secondo l'invenzione può essere realizzato tanto compatto che esso possa essere montato come gruppo supplementare direttamente su o rispettivamente in una macchina tessile. Se dovessero verificarsi disturbi sull'apparecchio, allora il caricatore di tubetti può essere rimosso globalmente con poche mosse di mano dal filatoio e essere sostituito da un altro apparecchio.

Claims (14)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Caricatore di tubetti con mezzi per la singolarizzazione (20) di tubetti (18, 19) per l'inoltro ad un dispositivo accogliente (40), un dispositivo di trasporto (50) di tubetti essendo collegato con il dispositivo accogliente, caratterizzato dal fatto che il dispositivo accogliente (40, 44) è supportato spostabilmente lungo una guida (71, 72, 12,b, 12d) con il dispositivo di trasporto dei tubetti.
2. 2. Caricatore di tubetti secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che almeno i mezzi per la singoiarizzazione (20) o il dispositivo accogliente (40, 44) sono realizzati in un solo pezzo.
3. 3. Caricatore di tubetti secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che sono previsti mezzi per il controllo della posizione finale e per il selezionamento dei tubetti (17, 18, 19) che sono costituiti da un dispositivo di spostamento (30, 31a, 31b) per un tubetto, il dispositivo di spostamento essendo mobile rispetto al tubetto (18, 19) nella sua direzione longitudinale in modo che ogni tubetto, dopo il movimento di spostamento, venga sostenuto soltanto ancora all'estremità con il diametro minimo e cada con 1'altra estremità per prima nel dispositivo accogliente (40).
4. 4. Caricatore di tubetti secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che il dispositivo accogliente è formato da una camicia (44), la camicia (44) in una posizione di riposo essendo predisposta ad accogliere un tubetto e cedendo durante un movimento di spostamento il tubetto (17) al dispositivo di trasporto (50) dei tubetti.
5. 5. Caricatore di tubetti secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che per la singolarizzazione dei tubetti (18, 19) al di sotto di un contenitore (16) è disposto un canale (14), a partire dal quale tubetti (18, 19) vengono afferrati singoli dal perimetro di un cilindro (20), essi venendo ulterioremente trasportati in conche (22a, 22b) del cilindro (20).
6. 6. Caricatore di tubetti secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che i tubetti vengono portati per mezzo di guide (26), singoli in allontanamento dal perimeitro del cilindro (20) e vengono immessi in una posizione di controllo (I8b) al di sopra di una tramoggia (28).
7. 7. Caricatore di tubetti secondo una delle rivendicazioni da 3 a 5, caratterizzato dal fatto che un pressore (30) con elementi di trascinamento (31a, 31b) è disposto parallelo ad un tubetto singolarizzato (18d) nella posizione di controllo di esso, il quale pressore effettua un movimento alternativo in direzione longitudinale del tubetto (18d), gli elementi di trascinamento (31a, 31b) essendo disposti in modo che uno di essi sia in grado di afferrare e di spostare nella corsa di andata o rispettivamente di ritorno il tubetto (18d) in corrispondenza c.i quella estremità, sulla quale si trova il diametro maggiore del tubetto.
8. 8. Caricatore di tubetti secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che un tubetto (18d) appoggia nella posizione di controllo soltanto nelle sue zone estreme sulle guide (26) e viene spostato a seguito del movimento di corsa del pressore (30) in modo che esso appoggi soltanto ancora con la estremità con il diametro minore su una singola guida (26) e cada perciò nella tramoggia (28), esso venendo ruotato nella posizione •d'uso in un dispositivo di trasporto (50) dei tubetti o rispettivamente in un filatoio, in cui il tubetto (17c) si trova con il diametro minore verso l'alto.
9. 9. Caricatore di tubetti secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che il tubetto alzato (17c) passa attraverso la tramoggia (28) in un dispositivo accogliente (40) e viene da questo ulteriormente trasportato.
10. 10. Caricatore di tubetti secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che il dispositivo accogliente viene formato da un tamburo (40) con canali di caduta (42a, 42b) sul suo perimetro, il tamburo venendo azionato nel ritmo con il mezzo per la singolarizzazione (20).
11. 11. Caricatore di tubetti secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che il tamburo (40) è disposto sopra il dispositivo di trasporto (50) dei tubetti e viene azionato coordinato con questo in modo che singoli canali di caduta (42a, 42b) passino rispettivamente sopra un perno (52b) del dispositivo di trasporto (50) dei tubetti, i tubetti (17b, 17c) scorrendo sul bordo di un fondo (46), dal quale essi vengono portati lungo una parte del tamburo (40) e cadono successivamente su rispettivamente un perno (52b) in modo che il perno porti il tubetto (17a) nella zona del diametro maggiore del tubetto.
12. 12. Caricatore di tubetti secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che una lamiera di guida (44a) è disposta, scendente in direzione del dispositivo di trasporto (50) dei tubetti, sopra il bordo del fondo (46) al di sotto del tamburo in modo che un tubetto (17a), ancora presente nel canale di caduta (42a, b) venga premuto dalla lamiera di guida (44a) durante l'ulteriore movimento del tamburo (40) o rispettivamente del dispositivo di trasporto (50) dei tubetti verso il basso sul perno (52b), il tubetto (17a) scorrendo nella zona del diametro minore in basso lungo la lamiera di guida (44a) .
13. 13. Caricatore di tubetti secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che il tamburo (40) viene azionato per mezzo di una ruota (49) che per mezzo di rientranze (49a) sul suo perimetro esterno si trova in impegno con il dispositivo di trasporto (50) dei tubetti, 1'elementi di trascinamento (56) su un mezzo di trazione (58a) o perni (52b) su un mezzo di trazione (58b) impegnandosi nelle rientranze (49a) della ruota (49).
14. 14. Macchina tessile con un caricatore di tubetti secondo una delle rivendicazioni da 1 a 13.