ITMI20080788A1 - Macchina per il taglio di lastre di vetro e simili con mezzi per la rotazione di almeno una porzione di lastra. - Google Patents

Description

D E S C R I Z ION E

Il presente trovato si riferisce ad una macchina per il taglio di lastre di vetro e simili, con mezzi per la rotazione di almeno una porzione di lastra.

Come è noto, nelle macchine per il taglio di lastre di vetro in genere ed in particolare di vetro stratificato, si ha la necessità di effettuare dei tagli in una direzione e altri tagli in una direzione ad essa perpendicolare, per cui si ha la necessità di ruotare la lastra per eseguire il taglio successivo.

Tale rotazione richiede normalmente degli interventi manuali che sono laboriosi e non sempre graditi dagli operatori, per cui sono già state introdotte delle soluzioni che eseguono una rotazione con posizionamento automatico della lastra.

In particolare nel brevetto EP-0807609 viene prevista una ventosa, che è posizionata al di sotto del piano di lavoro del vetro, in una posizione fissa e prestabilita del piano di lavoro, la quale ventosa è dotata di un movimento verticale di salita/discesa e di un movimento di rotazione attorno al proprio asse.

Quando è necessario, la ventosa viene sollevata fino a raggiungere la superficie inferiore del vetro e viene creata la presa del vetro tramite il vuoto; successivamente, tramite un movimento di semplice rotazione della ventosa, viene impressa la rotazione anche alla lastra di vetro.

Questa forma di realizzazione presenta l'inconveniente che la ventosa è posizionata in una posizione fissa e ad una certa distanza dalla linea di taglio.

Il diametro della ventosa nonché la sua posizione, fissata ad una certa distanza dall'asse di taglio, limitano notevolmente le minime dimensioni della porzione di lastra ruotabile automaticamente. Nel caso invece di porzioni di lastre molto grandi, la posizione fissa della ventosa limita la rotazione in quanto la lunghezza della diagonale della porzione di lastra può superare la luce disponibile al di sotto del ponte di taglio.

Inoltre il vetro può essere ruotato solo attorno all'asse della ventosa e conseguentemente è necessaria una ulteriore operazione di traslazione del vetro e di squadratura per consentire l'esatto posizionamento del vetro a misura per il taglio successivo, a discapito quindi della velocità di lavorazione della macchina.

Un altro inconveniente è poi costituito dal fatto che, in presenza di vetri particolarmente grandi e pesanti, lo sforzo elevato di torsione tra vetro e ventosa può creare degli slittamenti che impediscono il corretto posizionamento del vetro stesso, nonché un possibile danneggiamento della sua superficie inferiore in presenza di un eventuale slittamento fra ventosa e vetro stesso.

Un'altra soluzione nota, illustrata nella domanda di brevetto MI-2007 -A-000624, prevede di utilizzare una pinza, mobile lungo l'asse di taglio, che in pratica trattiene il vetro pinzandolo lungo il bordo tagliato e lo posiziona, effettuando un movimento combinato di rotazione e traslazione, già nella posizione corretta per l'esecuzione del taglio successivo, senza la necessità di una ulteriore traslazione e squadratura della lastra.

Questa soluzione non ha limiti tecnici legati alle prestazioni, potendo rototraslare il pezzo e potendolo pinzare in una posizione variabile in funzione delle dimensioni del pezzo stesso da ruotare, nonché della successiva misura di taglio da effettuare, ma presenta una certa complessità costruttiva e quindi un certo costo di produzione che incide sul prezzo finale della macchina.

Inoltre il dispositivo deve essere molto robusto al fine di garantire la movimentazione della lastra che viene pinzata solo su una piccola porzione di superficie, porzione di superficie che però interessa anche la faccia superiore della lastra che potrebbe essere molto delicata, soprattutto in caso di vetri a bassa emissività.

Inoltre anche con questa soluzione, in presenza di vetri particolarmente grandi e pesanti si ha un elevato sforzo di torsione tra vetro e pinza, che può causare degli slittamenti che impediscono il corretto posizionamento del vetro, nonché un possibile danneggiamento di entrambe le superiici, sia inferiore che superiore, in presenza di uno slittamento fra pinza e vetro stesso.

Il compito che si propone il trovato è appunto quello di risolvere il problema sopra esposto, realizzando una macchina per il taglio di lastre di vetro e simili con mezzi per la rotazione di almeno una porzione di lastra che offra la possibilità di realizzare una rotazione con mezzi estremamente semplici ed in pratica già presenti su una macchina per il taglio del vetro.

Nell'ambito del compito sopra esposto, uno scopo particolare del trovato è quello di realizzare una macchina per ruotare lastre di vetro in macchine da taglio che consenta di operare sulla lastra senza toccare la superficie superiore, non avendo quindi possibilità di danneggiare l'eventuale rivestimento superficiale superiore, anche nei casi in cui è molto delicato, come nello specifico caso di vetri a bassa emissività.

Inoltre la particolare struttura della macchina consente di operare anche su lastre di vetro di dimensioni ridotte e su lastre anche di grande dimensioni, senza provocare sollecitazioni al vetro, e tanto meno agli organi di impegno e presa responsabili della rototraslazione della lastra o porzione di lastra.

Un ulteriore scopo del trovato è poi quello di consentire il posizionamento del vetro con una angolazione predeterminata rispetto all'asse di taglio per eseguire i tagli fuori squadra, in modo completamente automatico.

Nel caso la macchina per il taglio dello stratificato dovesse essere posizionata in linea ad una macchina per il taglio del vetro monolitico, quest'ultima dotata di apposito dispositivo per la movimentazione automatica della lastra, il dispositivo di troncaggio, tipicamente presente sulla macchina dello stratificato, verrebbe usato per il troncaggio automatico dei traversi X mentre il dispositivo, oggetto della presente invenzione, sarebbe utilizzato per ruotare le porzioni di lastra di 90°, al fine di eseguire il troncaggio dei tagli Y.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare una macchina per il taglio di lastre di vetro e simili con mezzi per la rotazione di almeno una porzione di lastra che, per le sue peculiari caratteristiche realizzative, sia in grado di dare le più ampie garanzie di affidabilità e sicurezza nell'uso.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da una macchina per il taglio di lastre di vetro e simili con mezzi per la rotazione di almeno una porzione di lastra, comprendente, su una intelaiatura di supporto, un piano di lavoro su cui opera almeno un gruppo di taglio, caratterizzata dal fatto di comprendere un elemento di presa ed un elemento di impegno accoppiabili su due punti distanziati di una lastra da ruotare, essendo inoltre previsti mezzi per la traslazione dì detto elemento di presa e mezzi per la traslazione di detto elemento di impegno agenti lungo due direzioni tra loro intersecantisi .

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di una macchina per il taglio di lastre di vetro e simili con mezzi per la rotazione di almeno una porzione di lastra, illustrata a titolo indicativo e non limitativo con l'ausilio degli uniti disegni in cui:

la figura 1 rappresenta schematicamente in alzato una macchina per il taglio di lastre di vetro stratificato durante il taglio di una porzione di lastra;

la figura 2 evidenzia la fase di allontanamento della restante parte di lastra;

la figura 3 evidenzia schematicamente, in alzato, l'impegno con l'elemento di presa e l'elemento di impegno posizionato ma non ancora in contatto;

la figura 4 evidenzia in alzato il contatto dell'elemento di impegno con il bordo della lastra;

la figura 5 rappresenta in alzato la fase di rotazione della lastra;

la figura 6 rappresenta in pianta la porzione di lastra tagliata con posizionati l'elemento di presa e l'elemento di impegno;

le figure 7, 8 e 9 rappresentano in successione la fase di traslazione dell'elemento di presa e dell'elemento di impegno, lungo due direzioni ortogonali, per realizzare la rotazione della lastra; le figure 10 e 11 rappresentano in pianta ed in alzato una ventosa circolare;

le figure 12 e 13 rappresentano in pianta ed in alzato una ventosa rettangolare con asse di rotazione centrale;

le figure 14 e 15 rappresentano in pianta ed in alzato una ventosa rettangolare con asse di rotazione eccentrico;

la figura 16 evidenzia in alzato il posizionamento dell'elemento di impegno;

la figura 17 rappresenta l'elemento di impegno in vista prospettica.

Con riferimento alle citate figure, la macchina per il taglio di lastre di vetro e simili con mezzi per la rotazione di almeno una porzione di lastra, che viene indicata globalmente con il numero di riferimento 1, è, ad esempio, del tipo utilizzato per lastre di vetro stratificato le quali tipicamente presentano due lastre riunite da uno strato in materia plastica che viene tagliato dopo il sezionamento delle lastre.

La macchina presenta un'intelaiatura portante 2 che definisce un piano di lavoro 3 su cui risulta prevista, in modo di per sé noto una traversa 5 fissa che è dotata di mezzi di trattenimento movibile della lastra di lavorazione, genericamente indicati con 6.

Risulta poi vantaggiosamente prevista una traversa mobile 10 che è posizionata da parte opposta della traversa fissa 5 rispetto alla linea di incisione e troncaggio.

Sulla traversa 5 è previsto un gruppo di taglio, non mostrato nelle figure, di tipo di per sé noto, che tipicamente è costituito da testine di incisione superiore e inferiore alle quali sono abbinate, in modo di per sé noto, dei mezzi di troncaggio.

La peculiarità del trovato è costituita dal fatto che risulta previsto un elemento di presa, indicato con 20 il quale è vantaggiosamente posizionato sul carrello di incisione inferiore ed è traslabile lungo una linea verticale in modo tale da essere portato in impegno con la faccia inferiore della lastra L che è stata tagliata.

Eventualmente l'elemento di presa può essere supportato da un gruppo autonomo che ha la possibilità di traslare lungo una prima direzione che preferibilmente, ma non necessariamente, è coincidente o comunque parallela alla direzione di taglio.

Secondo una forma di realizzazione preferita, ma non vincolante, l'elemento di presa è costituito da una ventosa che può presentare una conformazione circolare, qualora gli ingombri della macchina ne consentissero il posizionamento, indicata con 20a, o eventualmente una conformazione rettangolare più ristretta, che, a pari superficie utile presenta una minor larghezza, indicata con 20b nelle figure da 12 a 15 e che può presentare un asse di rotazione centrale o comunque eccentrico, per consentire alla ventosa, che è solidale al vetro durante la sua movimentazione di autoadattarsi alla posizione del vetro stesso durante la rototraslazione.

La macchina presenta poi un elemento di impegno, indicato con 30, che vantaggiosamente è costituito da uno degli stessi elementi che consentono di eseguire il riscontro per il posizionamento della lastra, indicata con L, che deve essere sottoposta alle operazioni di taglio.

Una peculiarità del trovato è costituita dal fatto che almeno uno degli elementi di riscontro che sono previsti sulla macchina è strutturato in modo tale da poter essere abbassato, indipendentemente dagli altri elementi, essendo dotato di propria e separata movimentazione di salita e discesa, al di sotto del piano di giacitura della lastra L, in modo tale da posizionarsi oltre la linea di taglio ed accoppiarsi con il bordo della lastra L che deve essere ruotata in un punto che rimane distanziato rispetto al punto di impegno con l'elemento di presa, costituito dalle ventose 20a o 20b.

In una forma di realizzazione preferita ma non vincolante, l'elemento di impegno 30 è realizzato tramite un rullino 31 che è montato all'estremità di una leva basculante 32 che è traslabile lungo una direzione perpendicolare alla direzione di taglio.

Con la disposizione descritta si ha quindi che per eseguire la rotazione della lastra L si esegue la traslazione combinata sia dell'elemento di presa, lungo la linea di taglio, sia dell'elemento di impegno che, accoppiandosi con il bordo della lastra, ne provoca gradualmente la rotazione come è ben evidenziato nelle figure da 6 a 9.

Durante la rotazione la ventosa, grazie al suo asse di rotazione folle, segue la rotazione della lastra, mentre l'elemento di impegno, che risulta vantaggiosamente costituito, ad esempio, da un rullino 31, guida la lastra facendole percorrere una traiettoria predeterminata per il raggiungimento della posizione finale desiderata.

Una volta che la lastra è nella posizione finale, viene rimosso il vuoto e la ventosa si abbassa e, nel caso di ventosa rettangolare, essa si ruota in modo da allinearsi nuovamente all'asse di taglio.

Contemporaneamente o in altro momento l'elemento di impegno scompare al di sotto del piano di lavoro.

Con la disposizione descritta si ha che il vetro non viene mai toccato sulla sua superficie superiore per cui il sistema risulta ideale per la movimentazione dei vetri a bassa emissività, che presentano un rivestimento superficiale superiore molto delicato.

Inoltre grazie al movimento combinato dell'elemento di impegno e dell'elemento di presa, il vetro viene posizionato direttamente nella posizione corretta per l'esecuzione del successivo ciclo di taglio, senza la necessità di dover ricorrere ad ulteriori operazioni di movimentazione e di squadratura, siano esse automatiche o eventualmente semiautomatiche, infatti il posizionamento dell'elemento di presa viene a determinare il posizionamento finale della lastra ruotata rispetto alla linea di taglio.

Il fatto di posizionare la lastra già a misura corretta appena completata la rototraslazione senza dover eseguire una nuova attestatura, è fatto di considerevole importanza in quanto riduce notevolmente i tempi ciclo con conseguente aumento della produttività della macchina.

Con la disposizione descritta si ha che le sollecitazioni trasmesse dal dispositivo di rotazione al vetro, oltre che alla struttura della macchina, risultano particolarmente ridotte, in quanto non si hanno torsioni e non si provocano dannosi strisciamenti delle parti.

A quanto detto va anche aggiunto che è eventualmente possibile eseguire un taglio inclinato o fuori squadra semplicemente posizionando preliminarmente la lastra sul piano di lavoro sfruttando gli elementi di riscontro che spingono il vetro fino ad una determinata posizione, calcolata dal sistema di controllo e gestione della macchina, ed indi si posiziona la ventosa nel punto prescelto e contemporaneamente l'elemento di impegno esegue una traslazione e conseguentemente una rotazione della lastra che può essere regolata a piacere.

Da quanto sopra illustrato si vede quindi come il trovato raggiunga gli scopi proposti ed in particolare si sottolinea il fatto che viene messa a disposizione una macchina in cui è possibile eseguire in modo automatico la rotazione delle lastre senza dover introdurre degli elementi complessi, ma semplicemente sfruttando in pratica componenti già presenti su una macchina, infatti l'elemento di presa può essere direttamente connesso al carrello inferiore che normalmente viene previsto scorrevole sulla linea di taglio e l'elemento di impegno è costituito direttamente da uno degli elementi di riscontro che sono utilizzati sul piano di lavoro per posizionare le lastre, l'unica aggiunta è costituita dal fatto che l'elemento di impegno ha la possibilità di traslare al di sotto della lastra per potersi posizionare al di là della linea di taglio.

Il trovato cosi concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli potranno essere sostituti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (12)

1. R IV E N D I C A Z I O N I 1. Macchina per il taglio di lastre di vetro e simili con mezzi per la rotazione di almeno una porzione di lastra, comprendente, su un'intelaiatura di supporto, un piano di lavoro su cui opera almeno un gruppo di taglio, caratterizzata dal fatto di comprendere un elemento di presa ed un elemento di impegno accoppiabili su due punti distanziati di una lastra da ruotare, essendo inoltre previsti mezzi per la traslazione di detto elemento di presa e mezzi per la traslazione di detto elemento di impegno agenti lungo due direzione tra loro intersecantisi.
2. 2. Macchina, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto elemento di presa si accoppia con la faccia inferiore di detta lastra da ruotare.
3. 3. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di presa è costituito da una ventosa.
4. 4. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta ventosa presenta conformazione circolare .
5. 5. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta ventosa presenta conformazione rettangolare.
6. 6. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di presa è girevole attorno al perno di supporto di detta ventosa.
7. 7. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di impegno è costituito da almeno uno degli elementi di riscontro previsti su detto piano di lavoro per il posizionamento delle lastre di vetro.
8. 8. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di impegno è accoppiabile con detta lastra da ruotare al di là della linea di taglio rispetto al piano di giacitura di detta lastra da ruotare.
9. 9. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di impegno comprende un rullino supportato all'estremità di una leva basculante oscillabile per posizionare detto rullino in posizione estratta rispetto a detto piano di lavoro ed in posizione sottostante rispetto a detto piano di lavoro, detto rullino essendo traslabile al di sotto di detta lastra da ruotare.
10. 10. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette due direzioni tra loro intersecantisi, sono tra loro sostanzialmente perpendicolari.
11. 11. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che una di dette direzioni corrisponde alla direzione della linea di taglio della macchina e l'altra di dette direzioni corrisponde con la linea di spostamento degli elementi di riscontro di posizionamento delle lastre di vetro su detto piano di lavoro.
12. 12. Macchina, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti. caratterizzata dal fatto che detto elemento di presa è supportato da detto gruppo di movimentazione della testina di taglio lungo la linea di taglio stessa.