ITMI20070719A1

ITMI20070719A1 - Dispositivo di inclinazione per un sedile reclinabile.

Info

Publication number: ITMI20070719A1
Application number: IT000719A
Authority: IT
Inventors: Massimo Costaglia; Alessandro Slongo
Original assignee: L & P Property Management Co
Priority date: 2007-04-06
Filing date: 2007-04-06
Publication date: 2008-10-07
Also published as: BRPI0810110A2; US7866749B2; WO2008124070A1; EP2134218A1; US20090008979A1; CN101278782A; CA2680686C; EP2134218A4; CN101278782B; CA2680686A1

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un dispositivo di inclinazione per un sedile reclinabile.

Per sedile reclinabile si intende indicare un qualsiasi sedile, del tipo di una sedia o di una poltrona, particolarmente per ufficio o per scrivania, comprendente un piano di seduta ed uno schienale associati, mediante relativi corpi di attacco, ad una base di supporto comune a sua volta accoppiata ad una piantana o montante di appoggio al suolo.

Sono noti sedili reclinabili in cui sia lo schienale sia il piano di seduta, ovvero i loro rispettivi corpi di attacco, sono inclinabili rispetto alla base di supporto in modo indipendente o in modo dipendente l'uno rispetto all'altro, ad esempio mediante dispositivi di inclinazione comprendenti meccanismi a leve.

Scopo del presente trovato è quello di fornire un dispositivo di inclinazione per sedili reclinabili che sia strutturalmente e costruttivamente semplice e che richieda un limitato numero di componenti meccanici.

Ulteriore scopo del presente trovato è quello di fornire un dispositivo di inclinazione per sedili reclinabili che sia di agevole impiego da parte degli utenti e che consenta di modificare in modo semplice e senza sforzi la posizione angolare sia dello schienale sia del piano di seduta.

Nell'ambito di tale compito tecnico, altro scopo del presente trovato è quello di assolvere i compiti precedenti con una struttura semplice, di relativamente facile attuazione pratica, di sicuro impiego ed efficace funzionamento, nonché di costo relativamente contenuto.

Questo compito e questi scopi vengono tutti raggiunti dal presente dispositivo di inclinazione per un sedile reclinabile, che si caratterizza per il fatto di comprendere una base di supporto associabile ad almeno una piantana di appoggio al suolo, un corpo di attacco per lo schienale di un sedile che è articolato alla base di supporto in modo girevole attorno ad un primo asse sostanzialmente ortogonale alla piantana, una piastra di attacco per il piano di seduta del sedile che ha l'estremità anteriore e l'estremità posteriore articolate in modo girevole attorno ad un rispettivo asse di incernieramento sostanzialmente parallelo al primo asse rispettivamente alla base di supporto ed al corpo di attacco, mezzi elastici di spinta agenti lungo una direzione sostanzialmente ortogonale al primo asse ed aventi una prima estremità agente sulla base di supporto e una seconda estremità agente sul corpo di attacco e mezzi di bloccaggio del corpo di attacco in almeno due diverse posizioni angolari rispetto alla base di supporto ed agenti in contrasto ai mezzi elastici di spinta, la piastra di attacco assumendo due corrispondenti diverse posizioni angolari.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di dettaglio di alcune forme di realizzazione preferite ma non esclusive, di un dispositivo di inclinazione per un sedile reclinabile, secondo il trovato, illustrate, a titolo esemplificativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 è una vista in prospettiva del dispositivo secondo il trovato;

la figura 2 è una vista prospettica del dispositivo secondo il trovato privo della piastra di attacco per il piano di seduta;

la figura 3 è una vista laterale e schematica del dispositivo secondo il trovato con il corpo di attacco dello schienale e la piastra di attacco del piano di seduta in una prima posizione angolare relativa;

la figura 4 è una vista laterale e schematica del dispositivo secondo il trovato con il corpo di attacco dello schienale e la piastra di attacco del piano di seduta in una seconda posizione angolare relativa;

la figura 5 è una vista in prospettiva e in spaccato parziale del dispositivo secondo il trovato nella prima posizione di figura 3;

la figura 6 è una vista in prospettiva e in spaccato parziale del dispositivo secondo il trovato nella seconda posizione di figura 4;

la figura 7 è una vista in prospettiva e in spaccato parziale di un'alternativa forma di realizzazione del dispositivo secondo il trovato;

la figura 8 è una vista in prospettiva e in spaccato parziale del dispositivo di figura 7 con il corpo di attacco dello schienale e la piastra di attacco del piano di seduta nella prima posizione angolare;

la figura 9 è una vista in prospettiva e in spaccato parziale del dispositivo di figura 7 con il corpo di attacco dello schienale e la piastra di attacco del piano di seduta nella seconda posizione angolare .

Con particolare riferimento a tali figure si è complessivamente indicato con 1 un dispositivo di inclinazione per un sedile reclinabile .

Per sedile reclinabile si intende un sedile del tipo di una sedia o di una poltrona, particolarmente da scrivania o da ufficio, e comprendente una piantana di appoggio al suolo, eventualmente regolabile in altezza, un piano di seduta ed uno schienale.

Il dispositivo 1 comprende una base di supporto 2 provvista di una sede 3 di accoppiamento con almeno una piantana 30 di appoggio al suolo.

Un corpo di attacco 4 per lo schienale del sedile è articolato alla base di supporto 2 in modo girevole attorno ad un primo asse 5a che è definito da un primo perno 5 che ha le estremità opposte fissate ai due lati della base di supporto 2.

Il primo asse 5a, cioè il primo perno 5 è, in configurazione d'uso del sedile, parallelo al suolo ed ortogonale alla piantana 30 di appoggio al suolo.

Il dispositivo 1 comprende, inoltre, una piastra di attacco 6 alla faccia inferiore del piano di seduta del sedile che è ha un'estremità anteriore 7 e un'estremità posteriore 8.

L'estremità anteriore 7 e l'estremità posteriore 8 sono articolate in modo girevole attorno ad un rispettivo asse di incernieramento, 9a e IOa, sostanzialmente parallelo al primo asse 5a rispettivamente alla base di supporto 2 ed al corpo di attacco 4.

L'asse di incernieramento 9a dell'estremità anteriore 7 della piastra di attacco 6 è definito da una coppia di secondi perni 9 solidali alla piastra di attacco 6 ed alloggiati in corrispondenti sedi 11 ricavate ai lati della base di supporto 2.

L'asse di incernieramento IOa dell'estremità posteriore 8 della piastra di attacco 6 è definito da un terzo perno 10 che è supportato mobile in corrispondenti asole 12 ricavate ai lati del corpo di attacco 4.

Il dispositivo 1 comprende, poi, mezzi elastici di spinta 13 agenti lungo una direzione sostanzialmente ortogonale e sghemba al primo asse 5a ed aventi una prima estremità agente sulla base di supporto 2 e una seconda estremità agente sul corpo di attacco 4.

Il corpo di attacco 4 dello schienale e, quindi, la piastra di attacco 6 del piano di seduta ad esso articolata, assume almeno due diverse posizioni angolari rispetto alla base di supporto 2: una prima posizione, in cui sia il corpo di attacco 4 sia la piastra di attacco 6 sono sostanzialmente paralleli al suolo (figure 3, 5 e 8), ed una seconda posizione, in cui sia il corpo di attacco 4 sia la piastra di attacco 6 sono inclinati in avanti e verso il suolo (figure 4, 6 e 9).

Il dispositivo 1 comprende mezzi di bloccaggio 14, agenti in contrasto ai mezzi elastici di spinta 13, del corpo di attacco 4 nelle due diverse posizioni angolari azionabili da mezzi attuatori 15 manovrabili da un utente.

I mezzi elastici di spinta 13 comprendono una guida telescopica costituita da un primo elemento tubolare 16 entro il quale è guidato scorrevole un secondo elemento tubolare costituito da uno stelo 17, fra il primo elemento tubolare 16 e lo stelo 17 agendo una molla 18 a compressione.

Il primo elemento tubolare 16 ha l'estremità opposta a quella accoppiata con lo stelo 17 incernierata attorno ad un quarto perno 19 fissato al corpo di attacco 4 e sostanzialmente parallelo e sfalsato rispetto al primo perno 5. La seconda estremità dei mezzi elastici di spinta 13 è costituita dalla testa 16a del primo elemento tubolare 16 articolata attorno al quarto perno 19.

Lo stelo 17 ha un'estremità inserita scorrevole entro il primo elemento tubolare 16 e l'estremità opposta accoppiata alla base di supporto 2 mediante un dispositivo 20 di regolazione dello stato di compressione della molla 18.

I mezzi di bloccaggio 14 comprendono una superficie di battuta 21 della seconda estremità dei mezzi elastici di spinta 13, cioè della testa 16a del primo elemento tubolare 16, che è definita in aggetto dal fondo della base di supporto 2.

Sulla superficie di battuta 21 è guidato scorrevole un inserto di arresto 22 per la stessa seconda estremità dei mezzi elastici di spinta 13, cioè per la testa 16a del primo elemento tubolare 16.

L'inserto di arresto 22 è mobile in scorrimento lungo una direzione sostanzialmente ortogonale alla direzione di azione dei mezzi elastici di spinta 13 fra una configurazione protratta e una configurazione ritratta.

Nella configurazione protratta, l'inserto di arresto 22 è interposto fra la superficie di battuta 21 e la testa 16a del primo elemento tubolare 16, il corpo di attacco 4 e, quindi, la piastra di attacco 6, essendo nella prima posizione angolare rispetto alla base di supporto 2.

Nella configurazione ritratta l'inserto di arresto 22 è ritratto e la testa 16a del primo elemento tubolare 16 poggia sulla superficie di battuta 21, il corpo di attacco 4 e, quindi, la piastra di attacco 6, essendo nella seconda posizione angolare rispetto alla base di supporto 2.

La superficie di battuta 21 è definita integrale con la base di supporto 2 in prossimità della sede 3.

La superficie di battuta 21 si estende su un piano trasversale alla direzione di azione dei mezzi elastici di spinta 13 e definisce un piano di scorrimento sul quale l'inserto di arresto 22 è guidato in moto rettilineo alternato fra la configurazione protratta e la configurazione ritratta.

Nella prima forma di realizzazione rappresentata nelle figure 5 e 6, i mezzi attuatori 15 comprendono un organo a camma 23, che è associato mobile alla base di supporto 2 e che è provvisto di un profilo di guida 24 sul quale scorre un segui-camma 25 associato all'inserto di arresto 22, ed un'asta di comando 26 dell’organo a camma 23 che è manovrabile dall'esterno da un utente.

Il profilo di guida 24 definisce il moto dell'inserto di arresto 22 fra la configurazione protratta e la configurazione ritratta.

Nella forma di realizzazione rappresentata nelle allegate figure 5 e 6, l'organo a camma 23 è imperniato alla base di supporto 2 in modo girevole attorno ad un asse 23a sostanzialmente parallelo alla piantana 30 ed ha un primo braccio 27 sul quale è ricavato il profilo di guida 24 ed un secondo braccio 28, opposto al primo, al quale è vincolata un'estremità dell'asta di comando 26. L'estremità opposta dell'asta di comando 26 è provvista di una manopola di presa per l'utente non raffigurata in dettaglio.

Il profilo di guida 24 è costituito da una rampa inclinata rispetto ad un piano sostanzialmente orizzontale.

Il segui-camma 25 comprende una finestra 29 ricavata nell'inserto di arresto 22 e nella quale è inserito in modo mobile il primo braccio 27 sul quale è definito il profilo di guida 24.

La porzione superiore della finestra 29 definisce un pattino in appoggio scorrevole sulla rampa ricavata sul primo braccio 27.

Nella seconda forma di realizzazione rappresentata nelle figure 7-9, i mezzi attuatori 15 comprendono una leva 31 articolata in modo girevole attorno al primo perno 5 ed accoppiata all'estremità di un tirante 32 la cui estremità opposta è associata ad un elemento rotante 33 comandato da un cursore 34.

La leva 31 si impegna con l'estremità superiore dell'inserto di arresto 22 in modo tale che ad una rotazione della leva 31 secondo un prefissato angolo corrisponda uno spostamento lineare dell'inserto di arresto 22 dalla configurazione protratta a quella ritratta e viceversa.

In particolare la leva 31 comprende un corpo cilindrico 35 articolato in modo girevole attorno al primo perno 5 e dal quale si estendono, da parti opposte rispetto al primo perno 5, un primo braccio 36 accoppiato all'estremità del tirante 32 ed un secondo braccio 37 che si impegna con l'estremità superiore dell'inserto di arresto 22.

Il secondo braccio 37 è costituito da uno spinotto parallelo al primo perno 5 e che si inserisce in una corrispondente sede 38 ricavata all'estremità superiore dell'inserto di arresto 22.

Nelle figure allegate lo schienale ed il piano di seduta non sono rappresentati essendo noti al tecnico del ramo.

Il funzionamento del trovato è il seguente.

Nelle figure 3 e 5 è rappresentato il dispositivo 1 in configurazione di impiego usuale con il corpo di attacco 4 dello schienale e la piastra di attacco 6 del piano di seduta nella prima posizione angolare rispetto alla base di supporto 2 in cui essi sono entrambi sostanzialmente paralleli al suolo.

In tale prima posizione l'inserto di arresto 22 è in configurazione protratta ed è interposto fra la superficie di battuta 21 e la testa 16a del primo elemento tubolare 16. La seconda estremità dei mezzi elastici di spinta 13 agisce sull'inserto di arresto 22.

Con particolare riferimento alla prima forma di realizzazione rappresentata nelle figure 5 e 6, esercitando un'azione di trazione sull'asta di comando 26 si genera la rotazione dell'organo a camma 23 attorno all'asse 23a. In seguito a tale rotazione {oraria nelle allegate figure) il segui-camma 25 è obbligato a scorrere sulla rampa del profilo di scorrimento 24 verso l'alto.

Lo scorrimento del segui-camma 25 trascina l'inserto di arresto 22 verso l'alto estraendolo dall'area di interferenza con la testa 16a del primo elemento tubolare 16.

In seguito all'azione di spinta della molla 18, il primo elemento tubolare 16 è spinto in allontanamento rispetto allo stelo 17 fino a che la sua testa 16a non poggia sulla superficie di battuta 21.

Il primo elemento tubolare 16, per mezzo del perno 19, imprime al corpo di attacco 4 dello schienale una rotazione attorno al primo perno 5.

Il corpo di attacco 4 e, quindi, la piastra di attacco 6 ad esso articolata ruotano nella seconda posizione angolare in cui sono entrambi inclinati in avanti e verso il suolo (figure 4 e 6).

Con riferimento alla seconda forma di realizzazione rappresentata nelle figure 7-9, agendo sul cursore 34 si genera la rotazione dell'elemento rotante 33 tale da esercitare sul tirante 32 un'azione di trazione.

Il tirante 32 fa ruotare la leva 31 (in verso antiorario nelle allegate figure) il cui secondo braccio 37 solleva l'inserto di arresto 22 che scorre così dalla configurazione protratta alla configurazione ritratta.

Il corpo di attacco 4 e, quindi, la piastra di attacco 6 ad esso articolata ruotano nella seconda posizione angolare in cui sono entrambi inclinati in avanti e verso il suolo (figura 9).

Si è in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze senza per questo uscire dall’ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di inclinazione per un sedile reclinabile, caratterizzato dal fatto che comprende una base di supporto associabile ad almeno una piantana di appoggio al suolo, un corpo di attacco per lo schienale di un sedile che è articolato a detta base di supporto in modo girevole attorno ad un primo asse sostanzialmente ortogonale a detta piantana, una piastra di attacco per il piano di seduta di detto sedile che ha l'estremità anteriore e l'estremità posteriore articolate in modo girevole attorno ad un rispettivo asse di incernieramento sostanzialmente parallelo a detto primo asse rispettivamente a detta base di supporto ed a detto corpo di attacco, mezzi elastici di spinta agenti lungo una direzione sostanzialmente ortogonale a detto primo asse ed aventi una prima estremità agente su detta base di supporto e una seconda estremità agente su detto corpo di attacco e mezzi di bloccaggio di detto corpo di attacco in almeno due diverse posizioni angolari rispetto a detta base di supporto ed agenti in contrasto a detti mezzi elastici di spinta, detta piastra di attacco assumendo due corrispondenti diverse posizioni angolari.
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi attuatori di detti mezzi di bloccaggio. .
3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di bloccaggio comprendono una superficie di battuta di detta seconda estremità dei mezzi elastici di spinta che è definita in aggetto da detta base di supporto e sulla quale è guidato scorrevole un inserto di arresto di detta seconda estremità dei mezzi elastici di spinta che è mobile fra una configurazione protratta, in cui detto inserto di arresto è interposto fra detta superficie di battuta e detta seconda estremità, detto corpo di attacco essendo una prima posizione angolare rispetto a detta base di supporto, e una configurazione ritratta, in cui detta seconda estremità poggia su detta superficie di battuta, detto corpo di attacco essendo in una seconda posizione angolare rispetto a detta base di supporto.
4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta superficie di battuta è definita integrale con detta base di supporto.
5. Dispositivo secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto che detta superficie di battuta si estende su un piano trasversale alla direzione di azione di detti mezzi elastici di spinta, detto inserto di arresto essendo guidato in modo scorrevole in moto rettilineo alternato fra detta configurazione protratta e detta configurazione ritratta su detto piano.
6. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni da 3 a 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi attuatori comprendono un organo a camma che è associato mobile a detta base di supporto e che è provvisto di un profilo di guida sul quale scorre un segui-camma associato a detto inserto di arresto ed un'asta di comando di detto organo a camma manovrabile dall'esterno da un utente, detto profilo di guida definendo il moto di detto inserto di arresto fra detta configurazione protratta e detta configurazione ritratta.
7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto organo a camma è imperniato a detta base di supporto in modo girevole attorno ad un asse sostanzialmente parallelo a detta piantana, detto profilo di guida comprendendo una rampa inclinata rispetto ad un piano sostanzialmente orizzontale.
8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto segui-camma comprende una finestra definita in detto inserto di arresto e nella quale è inserito in modo mobile detto organo a camma, la porzione superiore di detta finestra definendo un pattino in appoggio scorrevole su detta rampa.
9. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni da 3 a 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi attuatori comprendono una leva fulcrata attorno a detto primo asse ed avente un primo braccio articolato all’estremità di un tirante di comando manovrabile dall'esterno e un secondo braccio accoppiato a detto inserto di arresto.
10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che l'estremità opposta di detto tirante di comando è accoppiata ad un elemento rotante la cui rotazione è comandata da un cursore.
11. Dispositivo secondo la rivendicazione 9 o 10, caratterizzato dal fatto che detto secondo braccio della leva comprende uno spinotto che si estende parallelamente a detto primo asse e che è alloggiato in una corrispondente sede definita all'estremità superiore di detto inserto di arresto.
12. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici di spinta comprendono una guida telescopica, che comprende un primo elemento tubolare che ha un'estremità incernierata attorno ad un perno fissato a detto corpo di attacco e sostanzialmente parallelo a detto primo asse e l'estremità opposta accoppiata in modo scorrevole ad un secondo elemento tubolare a sua volta accoppiato a detta base di supporto, e almeno un elemento elastico agente fra detto primo elemento tubolare e detto secondo elemento tubolare, detta seconda estremità dei mezzi elastici di spinta essendo definita da detta estremità incernierata di detto primo elemento tubolare.
13. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'asse di incernieramento dell'estremità posteriore di detta piastra di attacco è definito da almeno un perno mobile lungo una corrispondente asola definita in detto corpo di attacco dello schienale.
14. Sedile reclinabile comprendente un dispositivo di inclinazione secondo una o più delle rivendicazioni precedenti.