ITMI20030019U1 - Piede di ancoraggio di barre trasversali a barre longitudinali fisse al tetto di veicoli e simili - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Forma oggetto del presente trovato un piede di aggancio per barre trasversali da rendere solidali a barre longitudinali fisse al tetto di vetture e simili .

E' nota nella tecnica di ancoraggio di accessori per auto del tipo portasci, portapacchi e simili la necessità di bloccare gli stessi alle parti fisse solidali al tetto della vettura. Un particolare esempio di detta necessità è costituita dalla necessità di ancorare barre trasversali (rispetto al senso di marcia) - cosiddette "portatutto" in quanto atte ad essere completate con speciali accessori di complemento per portare sci, biciclette e simili - alle barre longitudinali che sono solidali al tetto della vettura in posizione sostanzialmente laterale rispetto allo stesso.

E' anche noto che a tal fine sono state realizzate particolari ganasce di aggancio, solidali a ciascuna estremità delle dette barre trasversali, per consentire l'aggancio e il bloccaggio delle stesse alle barre longitudinali.

A causa della loro particolare conformazione, che presenta in sostanza una sede chiusa da quattro lati detti dispositivi noti non possono essere resi universali, ovvero adatti ad essere fissati a qualunque tipo di barra longitudinale.

Ciò obbliga a disporre di elementi ausiliari di adattamento e/o a prevedere, in sede di produzione, differenti tipi di ganascia in modo da rendere disponibile quella adatta alla particolare barra longitudinale .

Ciò determina, in conseguenza, necessità di differenti stampi, aumento delle parti da tenere a magazzino e da spedire a destinazione per la distribuzione al minuto e, infine, un aumento del costo per singolo pezzo.

Si pone pertanto il problema tecnico di realizzare un piede di estremità di barre trasversali da ancorare a barre longitudinali fisse al tetto di una vettura atte ad essere applicate a qualunque tipo di barra longitudinale indipendentemente dalla sua forma e dimensione al fine di ridurre il numero degli stampi di produzione, delle parti da tenere a magazzino e da spedire e conseguentemente il costo complessivo per singolo pezzo.

Nell'ambito di tale problema costituisce ulteriore necessità che il piede sia di facile ed economica produzione, facilmente accoppiabile alle barre trasversali di tipo corrente, facile da applicare e serrare anche da parte di personale non specializzato e integrato nell'insieme per determinare un aspetto finale aerodinamico e gradevole .

Tali risultati sono ottenuti secondo il presente trovato da un piede di aggancio per barre trasversali da rendere solidali a barre longitudinali fisse al tetto di vetture e simili, comprendente mezzi di serraggio del piede su detta barra longitudinale in cui detti mezzi di serraggio comprendono un elemento a "C", con lato aperto verso l'esterno e mobile in traslazione in direzione sostanzialmente ortogonale a quella del tetto della vettura e almeno un diedro fisso al piede e atto a cooperare detto elemento a "C" per determinare lo stabile bloccaggio del piede sulla barra longitudinale fissa essendo previsti mezzi di manovra e azionamento dell'elemento mobile.

Maggiori dettagli potranno essere rilevati dalla seguente descrizione di un esempio non limitativo di attuazione dell'oggetto del presente trovato effettuata con riferimento ai disegni allegati, in cui si mostra:

in figura 1 : una vista prospettica schematica in esploso del piede di aggancio secondo il presente trovato e

in figura 2 : una vista sezione schematica secondo un piano verticale del piede assemblato e agganciato alla barra longitudinale .

Come illustrato il piede di aggancio secondo il trovato comprende un corpo 10 sagomato per determinare una sede 20 con superficie 21 frontale di fondo, sostanzialmente verticale, delimitata superiormente da un piano 22, fisso, sostanzialmente orizzontale, e da due superiici laterali 23, tra loro contrapposte e ortogonali alla superficie di fondo e al piano superiore.

Sul piano fisso superiore 21 è realizzato un foro passante 21a.

Il piede 10 presenta inoltre due diedri 30, sostanzialmente a forma di "L" rovesciato, in modo da determinare una prima superficie 31 superiore, sostanzialmente orizzontale, e una seconda superficie 32, ortogonale alla precedente e sostanzialmente verticale.

La detta sede 20 è atta ad alloggiare un elemento di serraggio 40 in forma di "C" con piano orizzontale superiore 41 di dimensione trasversale minore della dimensione trasversale del piano orizzontale inferiore 42; il piano superiore 41 dell'elemento a "C" presenta un foro 43 a madrevite 43a atta all'accoppiamento con la filettatura 50a di un bullone 50 di azionamento.

Sulla superficie interna del piano inferiore 42 del"C" è applicato un tampone 42a in materiale ad elevato coefficiente di attrito.

Una volta assemblato il piede, l'elemento di serraggio 40 si trova nella sede 20 in modo che i due fori, rispettivamente 2la del piano 21 e 43 del piano 41, siano tra loro coassiali, consentendo l'inserimento del bullone 50 nel foro passante 21 e l'avvitamento dello stesso sulla madrevite 43a del foro 43, rendendo in tal modo solidale l'elemento di serraggio 40 stesso al piede 10.

Da parte opposta il piede è già predisposto in accoppiamento con un tubo 61, facente parte della barra trasversale 60, che, sebbene non illustrata è normalmente di tipo telescopico; detto accoppiamento avviene per inserimento forzato della barra 61 in una apposita sede 11 ad "U" del piede 10.

Per agganciare il piede alla barra longitudinale 2 della vettura 3 si procede come segue:

si lascia l'elemento di serraggio 40 lasco, in modo da consentire l'entrata in senso trasversale del "C" sulla barra 2 fissa, fino a portare la stessa in battuta contro i piani verticali 32 dei diedri 30;

si inizia ad avvitare il bullone 50 per determinare la traslazione del "C" in direzione verticale e verso l'alto, in modo che il piano inferiore orizzontale 43 entri in impegno con il tubo longitudinale 2, e determinando un trascinamento relativo del piede che porta il piano orizzontale superiore 31 del diedro 30 in battuta contro la barra 2 stessa,

da questo momento l'ulteriore serraggio del bullone 50 determinerà lo stabile bloccaggio del piede sulla barra longitudinale 2.

Risulta pertanto come il piede di aggancio secondo il presente trovato sia sostanzialmente universale in quanto l'elemento di bloccaggio in forma di C" aperta verso l'esterno e mobile in traslazione in senso verticale consente di adattare la misura della ganascia di fissaggio a qualunque tipo di barra senza necessità di cambio di parti.

Oltre a ciò, 1'utilizzatore può lavorare senza sostanziale sforzo in quanto la barra traversale 60, telescopica, può essere posta in trazione una volta bloccati i due opposti e rispettivi piedi. La sicurezza dell'aggancio è ulteriormente incrementata dall'eventuale carico che spingendo in senso verticale sulla barra trasversale ne provoca una deformazione che determina l'insorgere di una componente di spinta in direzione trasversale e verso l'esterno, quindi nel senso di mantenere il C aderente alla barra fissa.

Si prevede inoltre che il piede sia dotato di una sede 15 per l'alloggiamento di mezzi di sicurezza quali serrature e simili di per sé noti e non illustrati né descritti in dettaglio.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Piede di aggancio per barre trasversali (61) da rendere solidali a barre longitudinali (2) fisse al tetto di vetture e simili, comprendente mezzi (30,40) di serraggio del piede su detta barra longitudinale (2) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di serraggio comprendono un elemento (40) a "C", con lato aperto verso l'esterno e mobile in traslazione in direzione sostanzialmente ortogonale a quella del tetto della vettura e almeno un diedro (40) fisso al piede e atto a cooperare detto elemento a "C" per determinare lo stabile bloccaggio del piede sulla barra longitudinale fissa (2) essendo previsti mezzi (50) di manovra e azionamento dell'elemento mobile (40).
2. 2. Piede secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che presenta una sede incassata (20) di alloggiamento dell'elemento mobile (40).
3. 3. Piede secondo rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detta sede comprende una superficie (21) frontale, di fondo, sostanzialmente verticale, delimitata superiormente da un piano (22), fisso, sostanzialmente orizzontale, e da due superfici laterali (23), tra loro contrapposte e ortogonali alla superficie di fondo (21) e al piano superiore (22).
4. 4. Piede secondo rivendicazione 4 caratterizzato dal fatto che detto piano (21), fisso, superiore presenta un foro passante (21a).
5. 5. Piede secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detti diedri (30), presentano forma sostanzialmente ad "L" rovesciato, in modo da determinare una prima superficie (31) superiore, sostanzialmente orizzontale, e una seconda superficie (32), ortogonale alla precedente e sostanzialmente verticale.
6. 6. Piede secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto elemento di serraggio (40) in forma di "C" con piano orizzontale superiore (41) di dimensione trasversale minore della dimensione trasversale del piano orizzontale inferiore (42).
7. 7. Piede secondo rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che il piano superiore (41) dell'elemento a "C" presenta un foro (43) a madrevite (43a) atta all'accoppiamento con detti mezzi di azionamento (50).
8. 8. Piede secondo rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che sulla superficie interna del piano inferiore (42) del"C" è applicato un tampone (42a) in materiale ad elevato coefficiente di attrito.
9. 9. Piede secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento (50) sono costituiti da un bullone (50) con filettatura (50a) corrispondente alla madrevite (43a) del detto foro (43).
10. 10. Piede secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che prevede una sede (11) ad "U" disposta da parte opposta a quella dei mezzi di serraggio e atta all'alloggiamento forzato di un tubo (61) della barra trasversale (60).