ITMI20011737A1 - Gruppo di stampa, particolarmente per macchina da stampa flessografica - Google Patents

Description

Descrizione di un brevetto per invenzione avente per titolo:

“GRUPPO DI STAMPA, PARTICOLARMENTE PER MACCHINA DA STAMPA FLESSOGRAFICA”

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un gruppo di stampa, particolarmente per macchine da stampa flessografica.

Come è noto, una macchina da stampa flessografica comprende una pluralità di gruppi di stampa, disposti in successione, attraverso i quali viene alimentato il materiale in nastro da stampare, che può essere carta, cartoncino, carta autoadesiva, plastica, o nastro di laminato composito.

Ciascun gruppo di stampa serve ad applicare un colore sul materiale in nastro, e comprende sostanzialmente una tema di rulli tra i quali viene fatto avanzare il materiale in nastro (nel seguito chiamato anche, per brevità, carta), sul quale viene trasferito il colore.

Tale tema di rulli comprende in particolare un cilindro inchiostratore o anilox, che raccoglie Finchiostro da un rullo gommato che pesca in un’apposita bacinella, e lo trasferisce ad un cilindro clichè, che a sua volta lo applica sulla carta che avanza tra tale cilindro clichè e un cilindro di contrasto stampa.

I dettagli realizzativi dei vari cilindri di un gruppo stampa non vengono ulteriormente descritti, in quanto da ritenersi di per sé noti, e comunque non formanti oggetto specifico dell’invenzione.

I tre cilindri suddetti hanno gli asse paralleli tra loro e generalmente orizzontali, con il cilindro anilox e il cilindro di contrasto stampa normalmente dello stesso diametro e con gli assi disposti su un piano orizzontale, mentre il cilindro porta clichè è disposto al di sopra dei primi due e a contatto reciproco con entrambi, salvo l’interposizione del nastro di carta tra esso e il cilindro di contrasto stampa.

In un gruppo stampa il cilindro di contrasto stampa fa parte della struttura fissa della macchina, nel senso che non richiede sostituzioni o variazioni di posizione, mentre il cilindro anilox e il cilindro clichè sono soggetti a frequenti sostituzioni o modifiche.

In particolare, nella maggior parte dei gruppi stampa attualmente esistenti è richiesta la sostituzione del cilindro clichè ad ogni cambio di formato, cioè quando è richiesta una variazione dello sviluppo della superficie esterna del cilindro, e quindi una variazione di diametro.

Ad ogni cambio di disegno, che non richiede una variazione di diametro del cilindro clichè, ma la sola sostituzione del clichè con il nuovo disegno, è comunque richiesta 1’ asportazione del cilindro clichè e la sostituzione del clichè fuori macchina, non essendo possibile effettuare tale operazione con il cilindro clichè montato in macchina.

E’ evidente che ciò comporta notevoli inconvenienti dal punto di vista pratico, imponendo altresì notevoli fermi macchina.

Durante il funzionamento della macchina occorre opportunamente regolare la pressione di contatto tra i tre cilindri, cioè la pressione tra il cilindro clichè e il cilindro anilox, per regolare il trasferimento di inchiostro tra i due, e soprattutto la pressione di stampa, tra il cilindro clichè e il cilindro di contrasto stampa, tra i quali passa la carta, in funzione del formato di stampa e del particolare spessore del materiale da stampare.

Tali regolazioni vengono effettuate variando gli interassi tra i cilindri.

In particolare, una volta disposto il gruppo stampa in posizione di lavoro, viene regolata la posizione del cilindro clichè, agendo sul suo asse per avvicinarlo o allontanarlo in particolare dall’asse del cilindro di contrasto stampa.

Questa operazione risulta piuttosto laboriosa e va fatta ogni qualvolta si cambia formato di stampa o disegno di stampa, richiedendo notevole tempo.

Il Brevetto US-4878427 propone una soluzione in cui alle estremità supportate del cilindro clichè sono applicati dei dischi aventi lo stesso diametro esterno di tale cilindro, che vanno a poggiare su rispettive coppie di camme aventi un profilo curvo che riproduce il profilo circolare dei cilindri anilox e di contrasto stampa. Ciascuna di dette camme a profilo curvo ha un’estremità imperniata e riceve all’altra estremità la spinta di una vite di regolazione che tende a farla ruotare in un senso o nell’altro intorno a detta estremità imperniata, sollevando o abbassando il cilindro clichè che poggia su un punto intermedio della camma stessa.

Una tale soluzione semplifica in parte la regolazione della posizione del cilindro clichè, ma non elimina gli inconvenienti legati alla necessità di asportazione del cilindro clichè dalla macchina ad ogni cambio di produzione, e al successivo rimontaggio dello stesso.

Scopo dell’invenzione è quello di eliminare gli inconvenienti dei gruppi stampa della tecnica nota, e di rendere tali gruppi stampa estremamente versatili.

In particolare, uno scopo dell’invenzione è quello di consentire i cambi di formato e di disegno di stampa sul cilindro clichè in macchina, senza necessità di dover asportare l’intero cilindro dalla macchina.

Un altro scopo dell’invenzione è quello di fornire un sistema di regolazione della pressione di stampa che sia estremamente semplice, preciso e rapido da attuare.

Altro scopo dell’invenzione è quello di fornire un gruppo di stampa in cui il cilindro porta clichè sia svincolato dalle trasmissioni meccaniche che normalmente lo azionano.

Questi scopi sono raggiunti dal gruppo di stampa secondo l’invenzione che presenta le caratteristiche elencate nell’ annessa rivendicazione indipendente 1. Realizzazioni vantaggiose dell’invenzione sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.

Sostanzialmente, il gruppo di stampa secondo l’invenzione prevede una coppia di supporti per Γ albero-mandrino del cilindro clichè fissabili in modo amovibile alle fiancate del telaio della macchina. Tali supporti sono convenientemente nella forma di settori di dischi centralmente forati, in modo da risultare superiormente aperti, dove presentano un profilo circolare di raggio corrispondente al raggio dell’ albero-mandrino del cilindro clichè o comunque della parte supportata del cilindro clichè. Il profilo inferiore di detti supporti a settore di disco è invece un arco di circonferenza di raggio corrispondente al raggio del cilindro clichè.

I supporti a settore di disco forato sono di diverse dimensioni a seconda del formato di stampa e sono tra loro intercambiabili. Essi sono fissati alle fiancate della macchina convenientemente mediante rispettivi magneti che ne impediscono eventuali disassamenti e mediante un perno inferiore di centraggio e di sicurezza.

Ciascun supporto a settore di cerchio centralmente forato poggia su una coppia di camme di regolazione che hanno un profilo esterno arcuato con lo stesso raggio dei cilindri anilox e contrasto stampa.

Secondo una forma di realizzazione, tali camme sono delle leve oscillanti fulcrate in un punto intermedio tra il punto di contatto delle stesse con i rispettivi supporti a settore di disco e il punto di applicazione della forza di regolazione. Convenientemente il braccio di leva dove agisce la forza di regolazione è più lungo del braccio di leva che trasferisce tale forza al cilindro porta clichè, consentendo così una fine regolazione della pressione di stampa.

Secondo un’altra forma di realizzazione, le camme di regolazione hanno uno scorrimento rettilineo, essendo provviste di una scanalatura che fa da guida ad una corrispondente linguetta fissata alla fiancata della macchina. Un’appropriata orientazione dello scorrimento delle camme consente una regolazione di pressione pressoché costante, fra il formato minimo e il formato massimo, anche al variare della pressione impostata.

Per consentire interventi in macchina sul cilindro porta clichè, l’ alberomandrino di questo è montato direttamente sul motore di azionamento e relativo riduttore, e si sposta insieme ad esso, eliminando i normali giunti di accoppiamento. In tal modo, quando occorre cambiare il disegno e/o il formato di stampa, viene sollevato tutto il gruppo motore - riduttore - mandrino, che rimane accessibile dal lato operatore della macchina, in cui la fiancata della macchina è appositamente realizzata più bassa di quella dal lato comando. In tale posizione, un foro di immissione aria compressa previsto sul cilindro clichè va a posizionarsi a registro con un ugello distributore, che consente di estrarre la manica di stampa, che può essere sostituita con un’altra di diverso diametro e/o con un diverso clichè.

Tutto il gruppo motore - riduttore - mandrino è montato basculante intorno a un perno, in modo da consentire la messa in pressione del cilindro porta clichè e la regolazione della pressione di stampa mediante le suddette camme di regolazione e il perfetto adattamento dell’asse mandrino all’asse reale di lavoro passante per il centro delle camme aperte.

Ulteriori caratteristiche dell’invenzione appariranno più chiare dalla descrizione dettagliata che segue, riferita a sue forme puramente esemplificative, e quindi non limitative di realizzazione, illustrate nei disegni annessi, in cui:

la fig. 1 è una vista laterale schematica di un gruppo di stampa, particolarmente per macchine da stampa flessografiche;

la fig. 2 è una vista assonometrica di un gruppo di stampa secondo l’invenzione mostrata montato sul relativo telaio e con parti asportate, presa dal lato operatore sinistro;

la fig. 3 è una vista del gruppo di fig. 2 presa dal lato di comando sinistro; le figg. 4 e 5 sono viste simili a quelle delle figure 2 e 3, rispettivamente, con il cilindro clichè in posizione sollevata;

la fig. 6 è una sezione mediana verticale presa sull’asse del mandrino del cilindro clichè, sostanzialmente secondo le frecce VI- VI di fig. 2;

la fig. 7 è un ingrandimento del particolare racchiuso nel cerchio A di fig. 6, nella posizione in cui il foro di immissione di aria in pressione nel cilindro clichè è in connessione con il corrispondente ugello erogatore;

le figg. 8 e 9 sono viste in elevazione laterale, parzialmente sezionate, prese internamente ad una fiancata laterale della macchina, mostranti in particolare il fissaggio di un supporto a settore di disco, rispettivamente per un formato di stampa piccolo e un formato di stampa grande. In tali figure sono anche mostrate camme di regolazione di tale supporto a scorrimento lineare;

le figg. 10 e 11 sono viste assonometriche schematiche mostranti le estremità supportate di un cilindro clichè per formato di stampa piccolo, rispettivamente al lato comando e al lato operatore della macchina, con regolazione effettuata mediante camme a scorrimento lineare, come mostrato nelle figure 8 e 9;

le fig. 12 e 13 sono viste assonometriche delle estremità supportate di un cilindro clichè per formato di stampa grande, prese da angolazioni opposte, in cui le camme di regolazione sono di tipo oscillante.

Nelle figure annesse, con il numero di riferimento 1 è stato globalmente indicato un gruppo di stampa, particolarmente, per macchine da stampa flessografica, secondo l’invenzione.

Come meglio visibile dalla vista schematica di fig. 1, il gruppo di stampa 1 comprende un cilindro inchiostratore o cilindro anilox 2, un cilindro clichè 3, che nella figura è mostrato di due diverse dimensioni, per un formato di stampa piccolo e un formato di stampa più grande, e un cilindro di contrasto stampa 4.

I tre cilindri 2, 3 e 4 sono ad assi paralleli e sostanzialmente orizzontali. I cilindri anilox 2 e di contrasto stampa 4 hanno sostanzialmente lo stesso diametro, mentre il diametro del cilindro clichè, come visto, varia in funzione del formato di stampa.

Tra il cilindro clichè 3 e il cilindro di contrasto stampa 4 viene fatto avanzare il materiale in nastro W, nel seguito chiamato semplicemente carta, sul quale si deve effettuare la stampa.

Per completare brevemente la descrizione del gruppo stampa 1 di figura 1, si precisa che con il cilindro anilox 2 coopera un rullo gommato 5, parzialmente immerso in un bagno di inchiostro 6 contenuto in una bacinella 7. Il rullo gommato 5 trasferisce per contatto un velo di inchiostro al cilindro anilox 2, che lo raccoglie in microcavità 8 previste sulla sua superficie e schematicamente mostrate in figura 1. L’inchiostro in eccesso sul cilindro anilox 2 viene asportato mediante una racla 9.

Il cilindro anilox 2 trasferisce l’inchiostro ad un clichè 10 montato sulla superficie esterna del cilindro porta clichè 3, che riproduce il disegno di stampa e che trasferisce la stampa sulla carta W, che viene fatta avanzare fra esso e il cilindro di contrasto stampa 4.

In figura 1 le frecce indicano i sensi di rotazione dei vari cilindri e il senso di avanzamento della carta.

In una macchina da stampa flessografica sono generalmente previsti più gruppi stampa 1, ciascuno atto a trasferire sulla carta W un particolare colore.

A seconda delle caratteristiche e dello spessore della carta W da stampare, nonché del formato di stampa, cioè dello sviluppo del clichè 10, occorre variare la pressione di stampa, cioè la pressione di contatto tra il cilindro clichè 3 e il cilindro di contrasto stampa 4, nonché la pressione di contatto fra il cilindro cliché 3 e il cilindro anilox 2.

Inoltre, ogni qualvolta bisogna cambiare formato o disegno di stampa, occorre opportunamente intervenire sul cilindro clichè 3.

L’invenzione è diretta a queste problematiche.

Facendo ora particolarmente riferimento alle figure da 2 a 5, si vede come il gruppo di stampa 1 è supportato da un’incastellatura o telaio di macchina 11 comprendente una coppia di fiancate o spalle laterali 12, 13, unite da una pluralità di barre di irrigidimento 14. Le fiancate 12 e 13 verranno nel seguito chiamate fiancata lato comando e fiancata lato operatore, per indicare rispettivamente il lato della macchina dove sono disposti gli organi di azionamento, e quello dove opera normalmente l’operatore.

Come visibile nelle figure annesse, la fiancata lato operatore 13 è più bassa della fiancata lato comando 12, per consentire di intervenire sul cilindro clichè 3 in macchina, una volta che esso è stato sollevato dalla sua posizione di lavoro, come meglio sarà detto in seguito.

Per consentire agevoli interventi in macchina sul cilindro clichè 3 e per consentire un’agevole regolazione della pressione di stampa esercitata dallo stesso, secondo un’importante caratteristica dell’invenzione, il cilindro clichè è supportato alle due estremità da appositi supporti 20 (si vedano in particolare le figure da 8 a 13).

In particolare i supporti 20 sono perfettamente uguali tra loro e sono disposti contrapposti internamente a ciascuna fiancata 12, 13 della macchina.

Essi sono intercambiabili ed hanno dimensioni variabili a seconda del formato di stampa, cioè a seconda dello sviluppo del cilindro clichè che devono sostenere.

Nelle figure annesse sono mostrati due differenti tipi di supporto 20, uno per formati di stampa piccoli (figure 8, 10, 11) e uno per formati di stampa grandi (figure 9, 12, 13).

Ciascun supporto 20 è convenientemente costituito da un settore di disco centralmente forato in modo da determinare superiormente una sede concava 21 a profilo circolare per l’alloggiamento dell’albero - mandrino o comunque delle parti supportate del cilindro clichè 3.

Il profilo inferiore 22 del supporto a settore di disco 20 è anch’esso circolare ed ha raggio uguale al raggio del cilindro clichè 3, completo di clichè 10.

Ciascun supporto 20 poggia con il suo profilo circolare inferiore 22 su una rispettiva coppia di camme 30 di regolazione della pressione di stampa. Più precisamente, l’appoggio è di tipo puntiforme e avviene su corrispondenti profili circolari 3 1 di raggio corrispondente al raggio del cilindro anilox 2 e del cilindro di contrasto stampa 4.

Il funzionamento delle camme 30 verrà descritto successivamente.

Tornando al supporto a settore di disco 20, questo è attirato contro la rispettiva fiancata 12 o 13 della macchina da una coppia di magneti permanenti 23, alloggiati in rispettive cave 24, ricavate nella corrispondente fiancata 12, 13.

Viene in questo modo garantita la posizione di allineamento tra Tasse delle coppie di supporti 20 e Tasse del cilindro clichè, prima che questo vada in appoggio e pressione sui supporti 20. In altri termini, le coppie di magneti 23, attirando il rispettivo supporto 20 contro la corrispondente fiancata 12, 13 della macchina, impediscono che Tasse del supporto si disponga sghembo, in una qualsiasi direzione dello spazio, rispetto all’asse del cilindro clichè.

Inferiormente a ciascun supporto 20 è altresì previsto un perno sostanzialmente verticale 25, che va ad inserirsi in un foro 26 (vedere in particolare figura 12), previsto in un cuneo 27 fissato alla corrispondente fiancata della macchina. I perni 25 sono elementi di sicurezza, che garantiscono che un contatto accidentale di qualsiasi corpo contro i supporti, ad esempio della manica di stampa durante la fase di caricamento sul cilindro clichè, non provochi la perdita di posizione del supporto stesso, o addirittura la caduta del supporto.

Il fatto di avere i supporti 20 superiormente aperti permette il sollevamento del cilindro clichè 3 dalla posizione di lavoro, in cui esso è in appoggio sui supporti, ad una posizione sollevata di distacco (figure 4 e 5), dove si può intervenire sul cilindro clichè, lasciando i supporti a settore di disco 20 sempre nella stessa posizione, in appoggio sulle camme di regolazione 30.

In questo modo, se non c’è cambio di formato nel cilindro clichè 3, è possibile rimuovere e sostituire la manica di stampa (sleeve) 32 con il cliché 10 senza dover rimuovere i supporti 20. Se occorre invece cambiare formato di stampa si sostituiranno anche i supporti 20. L’operazione di sostituzione delle maniche 32 del cilindro clichè 3 verrà descritta successivamente.

Come si vede nelle figure, l albero-mandrino 33 del cilindro clichè 3 presenta parti supportate 34, 35, rispettivamente sul lato comando e lato operatore della macchina, esattamente dello stesso diametro, in modo da alloggiare nelle sedi circolari 21 dei supporti a settore di disco 20, uguali, previsti internamente alle due fiancate della macchina.

In particolare, la parte supportata 34 dal lato comando è una porzione cilindrica all’interno della quale passa l’asse del mandrino 33, mentre la parte supportata 35 dal lato operatore è un coperchio tondo, nel quale alloggia, tramite un cuscinetto a rullini 36, l’estremità dell’ albero-mandrino 33.

Il coperchio tondo 35, che ovviamente è in pressione contro il supporto 20 in fase operativa, come meglio sarà detto in seguito, è montato sull’estremità dell’ albero-mandrino 33 in modo da consentire una regolazione assiale di quest’ultimo, senza sfregamento. A tale proposito, oltre al già citato cuscinetto a rullini 36, nel coperchio tondo 35 è previsto un ulteriore cuscinetto 37 (figura 6) che è vincolato ad un perno 38 coassiale all’ albero-mandrino 33.

Tale perno 38 è trattenuto da due molle elicoidali 39, contrastanti fra di loro, che mantengono il perno 38/coperchio tondo 35 in posizione assiale centrale. Gli spostamenti assiali dell’ albero-mandrino 33 non provocano lo spostamento del coperchio tondo 35 durante la fase di lavoro, perché, come detto, sul coperchio tondo 35 si scarica la pressione di stampa.

Solo durante la fase di riposo, cioè con l’albero mandrino 33 sollevato dai supporti 20, le molle 39 contrastanti riportano il perno 38/coperchio tondo 35 in posizione assiale centrale.

Viene ora descritta più in dettaglio l’operazione di sostituzione delle maniche di stampa dal cilindro clichè 3, operazione consentita, come detto, dal fatto che la fiancata lato operatore 13 è più bassa della fiancata lato comando 12, e in quest’ultima è prevista un’ ampia asola verticale 40 nella quale può scorrere verticalmente l albero-mandrino del cilindro clichè 3 per essere sollevato ed abbassato.

Per consentire la movimentazione dell’albero mandrino 33 e aumentare la rigidità del sistema, secondo l’invenzione, è stato eliminato qualsiasi giunto meccanico di trasmissione del moto a tale albero.

Infatti, come è visibile in particolare dalle figure 6, 9-13, un motore Brushless 41 è fissato direttamente ad un riduttore 42, che a sua volta è avvitato direttamente in una flangia 43 (figura 6) di estremità, riportata, dall’alberomandrino 33 del cilindro cliché 3.

Questo particolare montaggio consente l’eliminazione di detti giunti di accoppiamento, aumentando la rigidità e precisione angolare del sistema motore/mandrino.

L’ albero-mandrino clichè 33 è supportato sul lato comando da due cuscinetti a rullini 45, che consentono comunque il suddetto movimento assiale del mandrino. Tale movimento è ottenuto tramite l’azione di un motorino 46, che aziona una vite di regolazione 47 assiale. Il motore 46 è fissato ad un supporto 48 solidale con il riduttore 42. La madrevite 44, nella quale impana la vite di regolazione 47, è vincolata ad un supporto 49 legato al gruppo porta cuscinetti (parte supportata cilindrica 34).

In tal modo, la rotazione della vite di regolazione 47 nella madrevite fissa 44 provoca lo spostamento assiale di tutto il gruppo motore 41 - riduttore 42 -mandrino 33, che come visto può scorrere assialmente nel coperchio tondo di estremità 35.

L’ albero-mandrino 33 del cilindro cliché 3 è messo in pressione mediante un sistema pneumatico. L’effettiva pressione di stampa si scarica sulle camme di regolazione 30 tramite i supporti a settore di disco 20.

Sul lato operatore è previsto un sistema pneumatico di pressione stampa 71 che agisce, tramite una leva sdoppiata 72 direttamente sul coperchio tondo 35, poggiante sul relativo supporto 20.

In posizione di cambio lavoro, il cilindro pneumatico 71 si trova in fine corsa, con lo stelo esteso, la leva 72 è in posizione quasi verticale, tale da liberare l’ingombro frontale del formato massimo della manica di stampa 32, consentendo così lo scorrimento di qualsiasi formato di manica, lungo Tasse del mandrino 33 (figure 4 e 5).

In condizione operativa, la leva 72 si abbassa fino a trovare la posizione di lavoro, determinata dal coperchio tondo 35 che alloggia nella cavità circolare aperta 21 del supporto a settore circolare 20, a sua volta poggiante sulle camme di regolazione 30.

Lo sdoppiamento della leva 72 consente di adattare l’estremità della stessa alle varie posizioni assunte da tutti i formati di stampa, minimo, massimo e intermedi.

Sul lato comando il sistema di pressione è costituito da un cilindro pneumatico 73 che agisce su detto supporto 49 di tipo basculante, che collega detta madrevite 44 al gruppo cuscinetti dell’ albero-mandrino 33 del cilindro clichè 3.

La posizione di lavoro, cioè con il mandrino 33 in pressione, è determinata dal fermo della parte supportata cilindrica 34 contro il corrispondente supporto a settore di disco 20. Tale posizione varia ovviamente in base al formato di stampa, e quindi allo sviluppo del clichè.

La posizione di movimentazione delle maniche di stampa 32, montaggio e smontaggio e nuove maniche, è la stessa per tutti i formati di stampa, ed è determinata dalla posizione di fine corsa del cilindro 73 di pressione lato comando, che oltre alla funzione di messa in pressione del mandrino porta clichè 33, svolge anche la funzione di sollevamento di tale mandrino.

In condizione di movimentazione delle maniche di stampa, il cilindro 71 di pressione lato operatore, stacca la pressione e manda la leva 72 verso l’alto liberando la zona di caricamento maniche.

Il cilindro 73 di pressione lato comando stacca la pressione e spinge l’intero mandrino porta clichè 33 verso l’alto in posizione di cambio lavoro.

Nel frattempo, il motore Brushless 41 in asse con il mandrino 33 ha determinato la corretta posizione angolare del mandrino stesso, che consente l’accoppiamento di un suo foro radiale 64 con un ugello 62 di immissione aria compressa nel mandrino stesso (vedere in particolare figura 7).

Tale aria in pressione determina un cuscinetto d’aria tra il mandrino 33 e la manica di stampa 32, che può quindi essere estratta agevolmente in direzione assiale, e sostituita con una nuova manica.

Dopo la sostituzione della manica di stampa e l’eventuale sostituzione dei supporti a settore di disco 20, nel caso si sia cambiato anche il formato di stampa, 11 mandrino porta clichè 33 viene portato nella posizione bassa di lavoro e si effettua la messa in pressione su entrambi i suoi lati.

Il cilindro 73 di pressione lato comando agisce sul supporto basculante 49, che è fulcrato intorno al corpo della madrevite 44 ed è collegato rigidamente ad una guida lineare 77, sostanzialmente verticale, disposta esternamente alla fiancata 12 del lato comando.

La guida lineare 77 consente una corsa lungo tutta l’escursione di lavoro fra il formato minimo del clichè (in basso) e la posizione di cambio maniche (in alto). Il sistema basculante a doppio fulcro, intorno al corpo della madrevite 44 e in corrispondenza del punto di aggancio 78 allo stelo del cilindro 73, consente al mandrino 33 di seguire i microspostamenti dovuti alle regolazioni di stampa fra cilindro anilox 2/cilindro clichè 3 e fra cilindro di contrasto stampa 4/cilindro clichè 3.

Tali micro regolazioni corrispondono a variazioni di interasse fra la tema dei cilindri di stampa, queste variazioni dimensionali essendo assorbite dal movimento basculante del mandrino 33, imperniato al corpo della madrevite 44 su un supporto 76 rigido vincolato alla detta guida lineare verticale 77.

Viene ora descritto il sistema di regolazione della pressione di stampa, effettuato mediante le coppie di camme 30.

Inizialmente si farà riferimento in particolare alle figure da 8 a 11, che illustrano una realizzazione di camme a scorrimento lineare.

Le camme 30 hanno un profilo di lavoro 31 con raggio pari al raggio dei cilindri anilox 2 e di contrasto stampa 4, e presentano un tratto rettilineo 80, provvisto di una scanalatura ad asola 81, che fa da guida ad una linguetta 82 fissata alla corrispondente fiancata della macchina (figure 8 e 9). Il vincolo così ottenuto consente alle camme 30 un movimento rettilineo.

Un blocchetto di riscontro 83, regolabile, posto contro il profilo esterno rettilineo 80 di ciascuna camma 30, consente la ripresa dei giochi della camma, ed una migliore precisione di funzionamento.

Per effettuare una regolazione della pressione di stampa si agisce su una rispettiva vite di regolazione 90, che aziona in senso rettilineo la corrispondente camma 30, che va ad agire conformemente sul supporto a settore di disco 20.

Il movimento rettilineo è convenientemente perpendicolare alla congiungente dei punti di contatto del formato minimo e del formato massimo.

Questa disposizione consente una regolazione di pressione pressoché costante, fra il formato minimo e il formato massimo, anche al variare della pressione impostata.

Ciò consente un notevole risparmio di tempo, al cambio formato, per il mantenimento delle pressioni precedenti. Tale tempo risparmiato va moltiplicato per il numero dei gruppi stampa di cui è costituita la macchina.

Come è visibile nelle figure, a ciascun gruppo di regolazione è associato un cilindretto 91, il cui stelo 92, in posizione estesa, va ad agire contro la rispettiva camma 30, che tende a sollevare leggermente il supporto 20, provocando il distacco del cilindro clichè 30 dal materiale da stampare W.

Con riferimento alle figure 12 e 13 viene ora descritta un’altra forma di realizzazione delle camme di regolazione 30, agenti sui supporti 20.

In questo caso, le camme 30 sono fulcrate su un rispettivo perno 86, posto tra il punto di contatto della camma 30 con il supporto 20 e il punto di applicazione della forza mediante la vite di regolazione 92.

Convenientemente, come mostrato nei disegni, il braccio di leva a, che va dal fulcro 86 al punto di applicazione della forza di regolazione è notevolmente più lungo del braccio di leva b che va dal fulcro 86 al punto di contatto della camma con il supporto a settore di disco 20, i bracci a e b essendo tra loro sostanzialmente ortogonali.

In tal modo, la vite di regolazione 90 posta sul braccio lungo della leva, consente una fine regolazione del profilo della camma 30, il cui raggio corrisponde a quello dei cilindri anilox e di contrasto stampa.

Le camme di regolazione 30 secondo l invenzione, nelle due realizzazioni precedentemente descritte e illustrate nelle figure 8-11 e 12-13, rispettivamente, possono essere vantaggiosamente utilizzate anche con cilindri cliché 3 presentanti parti supportate del loro diametro esterno, poggianti direttamente su dette camme 30.

Da quanto esposto appaiono evidenti i vantaggi del gruppo stampa, particolarmente per macchine da stampa flessografica, secondo l’invenzione, rispetto ai gruppi stampa della tecnica nota.

E’ chiaro, tuttavia, che l’invenzione non è limitata alle particolari realizzazioni precedentemente descritte e illustrate nei disegni annessi, ma ad essa possono essere apportate numerose modifiche di dettaglio, alla portata del tecnico del ramo, da intendersi tutte rientranti nell’ambito dell’invenzione, come definito nelle rivendicazioni annesse.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo di stampa, particolarmente per macchine da stampa flessografica, comprendente un cilindro anilox (2) atto a trasferire un velo d’inchiostro (6) su un cilindro clichè (3), atto ad effettuare la stampa su un materiale in nastro (W) fatto avanzare tra esso e un cilindro di contrasto stampa (4), i cilindri (2,3,4) essendo ad assi paralleli, i cilindri anilox (2) e di contrasto stampa (4) avendo sostanzialmente 10 stesso diametro ed essendo entrambi a contatto con il cilindro cliché (3), mentre 11 diametro del cilindro clichè (3) variando in funzione del formato di stampa, caratterizzato dal fatto che un mandrino (33) del cilindro clichè (3) è supportato ai due lati da rispettivi supporti (20) superiormente aperti, adagiati internamente alle fiancate (12, 13) della macchina, rispettivamente del lato comando e lato operatore e poggianti ciascuno su una rispettiva coppia di camme di regolazione (30) 2. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti supporti (20) sono dei settori di disco centralmente forati, in modo da determinare superiormente una sede a profilo circolare (21) di raggio corrispondente al raggio delle parti supportate (34, 35) del mandrino (33) del cilindro cliché (3), e inferiormente un profilo circolare (22) di raggio corrispondente al raggio esterno del cilindro clichè (3). 3. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detti supporti (20) recano inferiormente un perno (25) che alloggia in un foro (26) ricavato in un cuneo (27) fissato alla corrispondente fiancata (12, 13) della macchina 4. Gruppo di stampa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti supporti (20) sono attirati contro le rispettive fiancate (12,13) da magneti (23) alloggiati in sedi (24) ricavate nelle dette fiancate (12, 13). 5. Gruppo di stampa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti supporti (20) sono intercambiabili ed hanno dimensioni variabili in funzione del formato di stampa. 6. Gruppo di stampa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto cilindro clichè (3) è montato mobile da una posizione abbassata di lavoro ad una posizione sollevata di sostituzione delle maniche di stampa (32) calzate sul suo mandrino (33), la detta fiancata (13) dal lato operatore essendo prevista più bassa, per consentire l’estrazione assiale della manica di stampa (32) quando il cilindro clichè (3) è in posizione sollevata, mentre la fiancata (12) dal lato di comando presentando un’asola verticale (40) entro cui può scorrere detto mandrino (33) per essere sollevato e abbassato. 7. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto cilindro clichè (3) è movimentato mediante un cilindro di pressione (73) agente su un supporto basculante (49), fulcrato ad un supporto (76) collegato rigidamente ad una guida lineare (77), che consente una corsa lungo tutta l’escursione di lavoro fra il formato minimo del cilindro clichè (3) e la posizione di cambio maniche (33). 8. Gruppo di stampa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto mandrino (33) del cilindro clichè (3) è azionato in rotazione da un motore Brushless (41) montato solidalmente ad esso, con interposizione di un riduttore (42), tutto il gruppo motore (41) - riduttore (42) -cilindro clichè (3) venendo quindi sollevato ed abbassato mediante detto cilindro di pressione (73). 9. Gruppo di stampa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 8, caratterizzato dal fatto che in detto mandrino (33) è previsto un foro di immissione aria compressa, portabile a registro con un ugello di erogazione di aria, quando detto mandrino è in posizione sollevata, per agevolare l’estrazione delle maniche di stampa (32). 10 Gruppo di stampa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che è previsto un motore (46) atto a determinare spostamenti assiali del mandrino (33), unitamente al suo motore di azionamento (41) e al riduttore (42), mediante azionamento a vite (47) - madrevite (44), il motore (46) con la vite (47) essendo reso solidale al riduttore (42), mentre la madrevite (44) essendo fissata assialmente. 11. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che l’estremità libera del mandrino (33) alloggia in un coperchio tondo (35), sul lato operatore, sul qual agisce un sistema pneumatico di pressione di stampa (71), tramite una leva sdoppiata (72), per dare la pressione di stampa prescelta in fase operativa. 12. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che in detto coperchio tondo (35) è fissato rigidamente un cuscinetto a rullini (36) centrato sul mandrino (33), un ulteriore cuscinetto (37) essendo previsto vincolato ad un perno (38) coassiale al mandrino (33), e trattenuto da due molle elicoidali (39), contrastanti fra di loro, che mantengono il perno (38) /coperchio tondo (35) in posizione assiale centrale. 13. Gruppo di stampa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette camme (30) di regolazione della pressione di stampa hanno una porzione di profilo circolare (31) sostanzialmente dello stesso diametro del cilindro anilox (2) e del cilindro di contrasto stampa (4). 14. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che dette camme di regolazione (30) sono a scorrimento lineare, e presentano allo scopo un rispettivo tratto rettilineo (80) provvisto di una scanalatura ad asola (81) che fa da guida ad una linguetta (82) fissata alla corrispondente fiancata (12, 13) della macchina. 15. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che lo scorrimento lineare di detta camma (30) è perpendicolare alla congiungente dei punti di contatto del formato minimo e del formato massimo di stampa di detto cilindro clichè (3). 16. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 14 o 15, caratterizzato dal fatto che il movimento lineare di dette camme (30) viene ottenuto mediante rispettive viti di regolazione (90) agenti in corrispondenza dell’estremità libera delle camme, opposta al punto di contatto con il supporto (20). 17. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che dette camme (30) sono leve fulcrate su un rispettivo perno (86) posto tra il punto di applicazione della forza di regolazione (90) e il punto di contatto della camma (30) con detto supporto (20). 18. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che il braccio di leva a che va dal punto di applicazione della forza di regolazione della forza (90) al fulcro (86) è notevolmente più lungo del braccio di leva b che va da detto fulcro (86) al punto di contatto della camma (30) con il supporto (20). 19. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 18, caratterizzato dal fatto che detti bracci di leva a e b sono tra loro sostanzialmente ortogonali. 20. Gruppo di stampa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 16 a 19, caratterizzato dal fatto che in abbinamento a detta vite di regolazione (90) è previsto un cilindretto (91) che va ad agire con il suo stelo (92) contro la rispettiva camma (30) per provocare il sollevamento di detto supporto (20), e quindi il distacco del cilindro clichè (3) dal materiale in foglio (W). 21. Gruppo di stampa, particolarmente per macchina da stampa flessografica, comprendente un cilindro anilox (2) atto a trasferire atto a trasferire un velo d’inchiostro (6) su un cilindro clichè (3), atto ad effettuare la stampa su un materiale in nastro (W) fatto avanzare tra esso e un cilindro di contrasto stampa (4), i cilindri (2,3,4) essendo ad assi paralleli, i cilindri anilox (2) e di contrasto stampa (4) avendo sostanzialmente lo stesso diametro ed essendo entrambi a contatto con il cilindro cliché (3), mentre il diametro del cilindro clichè (3) variando in funzione del formato di stampa, in cui detto cilindro clichè (3) presenta ai due lati delle parti supportate aventi lo stesso diametro esterno del cilindro clichè, e poggianti su rispettive camme di regolazione (30) aventi un tratto a profilo curvo dello stesso raggio del cilindro anilox (2) e del cilindro di contrasto stampa (4), caratterizzato dal fatto che dette camme (30) sono a scorrimento lineare, e presentano un rispettivo tratto rettilineo (80) provvisto di una scanalatura ad asola (81) che fa da guida ad una linguetta (82) fissata alla corrispondente fiancata (12, 13) della macchina. 22. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 21, caratterizzato dal fatto che detto scorrimento lineare delle camme di regolazione (30) è perpendicolare alla congiungente dei punti di contatto del formato minimo e del formato massimo di stampa. 23. Gruppo di stampa particolarmente per macchina da stampa flessografica, comprendente un cilindro anilox (2) atto a trasferire atto a trasferire un velo d’inchiostro (6) su un cilindro clichè (3), atto ad effettuare la stampa su un materiale in nastro (W) fatto avanzare tra esso e un cilindro di contrasto stampa (4), i cilindri (2,3,4) essendo ad assi paralleli, i cilindri anilox (2) e di contrasto stampa (4) avendo sostanzialmente lo stesso diametro ed essendo entrambi a contatto con il cilindro cliché (3), mentre il diametro del cilindro clichè (3) variando in funzione del formato di stampa, in cui detto cilindro clichè (3) presenta ai due lati delle parti supportate aventi lo stesso diametro esterno del cilindro clichè, e poggianti su rispettive camme di regolazione (30) aventi un tratto a profilo curvo dello stesso raggio del cilindro anilox (2) e del cilindro di contrasto stampa (4), caratterizzato dal fatto che dette camme (30) sono leve fulcrate su un rispettivo perno (86) posto tra il punto di applicazione della forza di regolazione (90) e il punto di contatto della camma (30) con detto supporto (20). 24 Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 23, caratterizzato dal fatto che il braccio di leva a che va dal punto di applicazione della forza di regolazione della forza (90) al fulcro (86) è notevolmente più lungo del braccio di leva b che va da detto fulcro (86) al punto di contatto della camma (30) con il supporto (20), e che detti bracci di leva a e b sono tra loro sostanzialmente ortogonali.