ITMI20011988A1 - Gruppo di stampa per macchina da stampa di materiale in nastro - Google Patents

Description

Descrizione di un brevetto per invenzione avente per titolo:

“GRUPPO DI STAMPA PER MACCHINA DA STAMPA DI MATERIALE IN NASTRO”

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un gruppo di stampa per macchine da stampa di materiale in nastro.

Come è noto, una macchina da stampa comprende una pluralità di gruppi di stampa, attraverso i quali viene alimentato il materiale in nastro da stampare, che può essere carta, cartoncino, carta autoadesiva, plastica, o nastro di laminato composito.

Ciascun gruppo di stampa serve ad applicare un colore sul materiale in nastro, e comprende sostanzialmente una tema di rulli tra i quali viene fatto avanzare il materiale in nastro (nel seguito chiamato anche, per brevità, film), sul quale viene trasferito il colore.

Tale tema di rulli comprende in particolare un cilindro inchiostratore o anilox che prevede sulla sua superficie esterna una pluralità di celle per il trattenimento dell’ inchiostro. Il cilindro anilox raccoglie l’inchiostro da un rullo gommato che pesca in un’apposita bacinella o direttamente da un contenitore, denominato racla, atto a riempire le celle del cilindro anilox, e lo trasferisce ad un cilindro portacliché, che a sua volta lo applica sul film che avanza tra tale cilindro portacliché e un cilindro di contrasto stampa o tamburo di grandi dimensioni.

I dettagli realizzativi dei vari cilindri di un gruppo stampa non vengono ulteriormente descritti, in quanto da ritenersi di per sé noti, e comunque non formanti oggetto specifico dell’ invenzione.

I tre cilindri suddetti del gruppo stampa hanno gli assi paralleli tra loro e generalmente orizzontali. In un gruppo stampa il cilindro di contrasto stampa fa parte della struttura fissa della macchina, nel senso che non richiede sostituzioni o variazioni di posizione, mentre il cilindro anilox e il cilindro portacliché sono soggetti a frequenti sostituzioni o variazioni di posizione, per questo essi sono montati su supporti scorrevoli sul telaio della macchina e azionati mediante viti montate ed ancorate nelle parti laterali del telaio della macchina.

In particolare, nella maggior parte dei gruppi stampa attualmente esistenti è richiesta la sostituzione del cilindro cliché ad ogni cambio di formato, cioè quando è richiesta una variazione dello sviluppo della superficie esterna del cilindro, e quindi una variazione di diametro.

Ad ogni cambio di disegno, che non richiede una variazione di diametro del cilindro cliché, è invece richiesta la sola sostituzione del cliché con il nuovo disegno.

Durante il funzionamento della macchina occorre opportunamente regolare la pressione di contatto tra i tre cilindri, cioè la pressione tra il cilindro portacliché e il cilindro anilox, per regolare il trasferimento di inchiostro tra i due, e soprattutto la pressione di stampa, tra il cilindro portacliché e il cilindro di contrasto stampa, tra i quali passa il film, in finizione del formato di stampa e del particolare spessore del materiale da stampare.

Tali regolazioni vengono effettuate agendo sulle viti di movimentazione dei supporti per variare gli interassi tra i cilindri. In particolare, una volta disposto il gruppo stampa in posizione di lavoro, viene regolata la posizione del cilindro portacliché, agendo sul suo asse per avvicinarlo o allontanarlo in particolare dall’asse del cilindro di contrasto stampa.

Questa operazione risulta piuttosto laboriosa perché deve essere fatta in sincronismo tra le due viti e va fatta ogni qualvolta si cambia formato di stampa o disegno di stampa, richiedendo notevole tempo. Inoltre la movimentazione del supporto del cilindro cliché è legata alla movimentazione del supporto del cilindro anilox e non si può agire indipendentemente su un cilindro senza la necessità di spostare e regolare anche l’altro cilindro.

Scopo della presente invenzione è di eliminare gli inconvenienti della tecnica nota fornendo un gruppo stampa che sia pratico, versatile e in grado di adattarsi ai vari cambi di produzione senza richiedere complesse operazioni di regolazione e lunghi periodi di fermo macchina.

In particolare, uno scopo dell’invenzione è quello di svincolare i supporti del cilindro cliché e del cilindro anilox per poter intervenire su ciascun cilindro in modo autonomo ed indipendente.

Un altro scopo dell’ invenzione è quello di fornire un sistema di regolazione della pressione di stampa che sia estremamente semplice, preciso e rapido da attuare.

Questi scopi sono raggiunti dal gruppo di stampa secondo l’invenzione che presenta le caratteristiche elencate nell’ annessa rivendicazione indipendente 1.

Realizzazioni vantaggiose dell’invenzione sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.

Il gruppo stampa secondo l’invenzione comprende:

- un cilindro portacliché montato girevole su supporti traslanti su guide orizzontali solidali alle fiancate del telaio della macchina,

- un cilindro anilox montato girevole su supporti traslanti su dette guide orizzontali,

- una prima coppia di viti anteriori montate su supporti fissi in modo che le loro estremità libere vadano in battuta contro la superficie anteriore dei supporti del cilindro portacliché,

- una seconda coppia di viti posteriori montate nei supporti del cilindro anilox in modo che la loro estremità libera vada in battuta contro la superficie posteriore dei supporti del cilindro portacliché,

- una coppia di attuatoli lineari agenti sulle viti posteriori e montati su supporti traslanti sulle guide orizzontali, e

- mezzi di bloccaggio per bloccare in posizione i supporti degli attuatori lineari.

In questo modo una volta regolate le viti anteriori e posteriori in conformità ai diametri dei cilindri cliché e anilox, i supporti del cilindro portacliché vengono accostati all’estremità delle viti anteriori e i supporti del cilindro anilox vengono avvicinati ai supporti del cilindro portacliché finché l’estremità anteriore delle viti posteriori vanno in battuta contro i rispettivi supporti del cilindro portacliché. Successivamente vengono azionati i mezzi di bloccaggio per bloccare in posizione i supporti dell’attuatore lineare ed infine vengono azionati gli attuatori lineari per regolare e garantire la pressione di trasferimento inchiostro tra il cilindro anilox e il cilindro portaclichè e la pressione di stampa tra cilindro portaclichè e tamburo sul quale viene rinviato il nastro da stampare.

Per la sostituzione del cilindro portaclichè e/o del cilindro anilox, basta sbloccare i mezzi di bloccaggio ed arretrare il gruppo stampa dal tamburo, in modo che i supporti del cilindro portaclichè risultano svincolati dai supporti del cilindro anilox.

Appaiono evidenti i vantaggi dell’invenzione che consente di svincolare tra loro, in modo rapido ed efficiente, i supporti del cilindro portaclichè e del cilindro anilox per effettuare la sostituzione dei rispettivi cilindri o camicie.

Ulteriori caratteristiche dell’invenzione appariranno più chiare dalla descrizione dettagliata che segue, riferita a una sua forma puramente esemplificativa, e quindi non limitativa di realizzazione, illustrata nei disegni annessi, in cui:

la Fig. 1 è una vista schematica in alzato laterale illustrante un gruppo stampa secondo l’invenzione mostrato in condizione di lavoro;

la Fig. 1 A è una vista come Fig. 1, presa dal lato opposto rispetto a Fig. 1 ; la Fig. 2 è una vista come Fig. 1, illustrante una fase di cambio produzione, in cui il cilindro portaclichè è stato asportato e il cilindro anilox è stato allontanato dal suo supporto;

la Fig. 3 è una vista in sezione longitudinale, secondo il piano di sezione III-III in Fig. 1, illustrante il sistema di regolazione del supporto del cilindro cliché; la Fig. 4 è una vista in sezione, secondo il piano di sezione IV-IV in Fig. 2, illustrante il montaggio del cilindro cliché;

la Fig. 5 è una vista in sezione trasversale, presa secondo il piano V-V di Fig. 1, illustrante il sistema di bloccaggio del gruppo stampa secondo l’invenzione; la Fig. 6 è una vista in sezione longitudinale, secondo il piano di sezione VI-VI di Fig. 5 illustrante il sistema di bloccaggio del gruppo stampa secondo l’invenzione;

la Fig. 7 è una vista in sezione longitudinale, secondo il piano di sezione VII- VII di Fig. 2, illustrante il supporto del cilindro anilox e il relativo sistema di movimentazione .

Con l’ausilio delle Figure viene descritto il gruppo stampa secondo l’invenzione, indicato nel suo complesso con il numero di riferimento 100. Molti elementi mostrati nelle Fig. 1 e 2, anche se mostrati singolarmente, sono da intendersi in coppie disposti simmetricamente sui due lati opposti della macchina.

Come mostrato nelle Figg. 1 e 1A, il gruppo stampa 100 comprende una prima coppia di supporti 1 atti a supportare un cilindro portaclichè Il e una seconda coppia di supporti 2 atti a supportare un cilindro anilox o cilindro inchiostratore 12. 1 supporti 1 e 2 sono montati su carrelli 4 a ricircolo di sfere o di rulli, a loro volta montati scorrevoli su guide lineari 3 disposte orizzontalmente nella direzione longitudinale della macchina. I carrelli 4 sono montati solidalmente ai rispettivi supporti 1 e 2 e le guide 3 sono montate solidalmente alle fiancate 5 del telaio della macchina.

Sul cilindro anilox 12 è montato un contenitore chiamato racla (non mostrato) destinato ad essere riempito di vernice o inchiostro e atto a riempire di vernice o inchiostro le celle incise sul cilindro anilox 12. A sua volta il cilindro anilox trasferisce l’inchiostro al cilindro portaclichè 11 che è disposto con una certa pressione contro un cilindro di contropressione o tamburo 10 di grandi dimensioni, che generalmente è motorizzato. Il film o pellicola di materiale in nastro (non mostrato), rinviato dal tamburo 10, passa nell’intercapedine tra il tamburo 10 e il cilindro portacliché 11 che si incarica di imprimere la stampa.

Alle due estremità laterali dei supporti 1 e 2 sono previste una coppia di bussole cilindriche 6, 106. Come mostrato nelle Figg. 4 e 7, ciascuna bussola 6, 106 è inserita assialmente, in modo amovibile, entro il proprio supporto 1, 2. La bussola 6, 106 è fissata al supporto 1, 2 mediante mezzi a vite ed è fissata ad una maniglia 20, 120 per poter essere estratta assialmente.

Entro la bussola 6, 106 è montata girevole l’estremità 21, 121 di un mandrino 7, 107, tramite l’interposizione di cuscinetti a rulli 22, 122. Sul mandrino 7 è montata una manica o camicia 8, mentre sul mandrino 107 è montata una manica o camicia 108.

Allentando le viti di serraggio e tirando la maniglia 20, 120 la bussola 6, 106 viene estratta assialmente dal supporto 1, 2 lasciando liberi gli spazi per il montaggio o smontaggio della manica 8, 108 dal mandrino 7, 107.

Tornando alle Figg. 1 e 1A, per bloccare in posizione i supporti 1 del cilindro portacliché 11 e regolare la distanza e la pressione tra il cilindro portacliché 11 e il tamburo 10 è prevista una prima coppia di viti 9 a ricircolo di sfere. Le viti 9 sono montate su rispettivi supporti 25 resi solidali alle fiancate 5 del telaio della macchina. In questo modo l’estremità libera della vite 9 sporgente posteriormente (verso destra in Fig. 1) dal rispettivo supporto 25 funge da superficie di battuta e di arresto dello spostamento per il supporto 1 del cilindro portacliché 11 che è mobile sulle guide 3.

Ciascuna vite 9 è disposta orizzontalmente con asse parallelo alle guide 3. La vite 9 impana in una madrevite 26 prevista nel supporto fisso 25 ed è azionata in rotazione da un motore, quale un motore elettrico passo-passo, per poter traslare orizzontalmente in conformità al diametro esterno del cilindro portacliché 11.

Per bloccare in posizione i supporti 2 del cilindro anilox 12 e regolare la distanza tra il cilindro portaclichè 11 e il cilindro anilox 10 è prevista una seconda coppia di viti 90 a ricircolo di sfere. Le viti 90 impanano in rispettive madreviti ricavate entro i supporti 2 del cilindro anilox 12 e sono disposte orizzontalmente con assi sostanzialmente paralleli alle guide lineari 3.

Inoltre ciascuna vite 90 attraversa tutto il relativo supporto 2, in modo che l’estremità libera della vite 90 fuoriesca anteriormente (verso sinistra i Fig. 1) dal supporto 2 del cilindro anilox 12 per andare in battuta contro la superficie posteriore del supporto 1 del cilindro portaclichè 11. Quindi l’estremità libera della vite 90 funge da superficie di battuta e di arresto dello spostamento per il supporto 2.

Le viti 90 sono motorizzate mediante un motore elettrico passo-passo 30 che ne comanda la fuoriuscita dal supporto 2 in modo da regolare la distanza tra il cilindro anilox 12 e il cilindro portaclichè 11 in conformità al diametro del cilindro anilox 12.

Come mostrato in Fig. 3, entro ciascun supporto 1 del cilindro portaclichè 11 è previsto un sistema di spostamento della posizione atto a definire due posizioni precise del cilindro portaclichè 11 rispetto al tamburo 10 e del cilindro anilox 12 rispetto al cilindro portaclichè 11. Tale sistema di spostamento prevede due cilindri pneumatici ricavati in ciascun supporto 1, vale a dire, un cilindro pneumatico anteriore 50 e un cilindro pneumatico posteriore 150.

Il cilindro pneumatico anteriore 50 presenta una camera 52 entro la quale agisce un gruppo pistone 51. Il gruppo pistone 51 comprende un albero girevole 5Γ terminante con una piastra d’estremità 53. L’albero girevole 5Γ è supportato da cuscinetti assiali per consentire la sua rotazione in modo da evitare sfregamenti della piastra d’estremità 53 contro l’estremità libera della vite 9, durante la rotazione di quest’ultima.

Quando la camera 52 viene pressurizzata, il gruppo pistone 51 si sposta assialmente verso sinistra (con riferimento a Fig. 3) e l’albero girevole 51 ’ con la piastra d’estremità anteriore 53 del gruppo pistone 51 si sposta verso l’esterno spingendo l’estremità libera della vite 9, conseguentemente il supporto 1 si allontana dalla vite 9 (vale a dire il supporto 1 si sposta verso destra con riferimento a Fig. 3). In questo modo il cilindro portaclichè 11 si allontana dal tamburo 10 per interrompere la stampa durante le fasi di regolazione della stampa o durante la produzione in funzione delle esigenze di produzione.

Similmente il cilindro pneumatico posteriore 150 presenta una camera 152 entro la quale agisce un gruppo pistone 151. Il gruppo pistone 151 comprende un albero girevole 15 Γ terminante con una piastra d’estremità 153. L’albero girevole 15 Γ è supportato da cuscinetti assiali per consentire la sua rotazione in modo da evitare sfregamenti della piastra d’estremità 153 contro l’estremità libera della vite 90, durante la rotazione di quest’ultima. Quando la camera 152 viene pressurizzata, il gruppo pistone 151 si sposta assialmente verso destra (con riferimento a Fig. 3) e l’albero girevole 15 Γ con la piastra d’estremità posteriore 153 del gruppo pistone 151 si sposta verso l’esterno spingendo l’estremità libera della vite 90, allontanandola insieme al supporto 2 del cilindro anilox. In questo modo il cilindro anilox 12 si allontana dal cilindro portaclichè 11 per interrompere la stampa durante le fasi di regolazione della stampa o durante la produzione in funzione delle esigenze di produzione.

Tornando a Fig. 1, l’estremità posteriore di ciascuna vite 90 è collegata assialmente ad un cilindro idraulico 31 montato su un supporto 32 scorrevole orizzontalmente sui binari di guida 3. La vite 90 ha la possibilità di ruotare attorno al proprio asse rispetto al cilindro idraulico 31. A tale scopo, come mostrato in Fig. 7, la rotazione della vite 90 rispetto al cilindro 31 è consentita tramite cuscinetti a rulli 33 agenti contro una ralla 34 della vite 90.

Il cilindro idraulico 31 definisce due camere interne 35 e 35A entro le quali scorre un pistone 36 (Fig. 7). Lo stelo del pistone 36 agisce contro l’estremità della vite 90. In questo modo, immettendo olio in pressione nella camera 35 A del cilindro 31, il pistone 36 spinge in avanti la vite 90 bloccando i supporti 1 del cilindro portaclichè Il e i supporti 2 del cilindro anilox 12 del gruppo stampa.

Il cilindro idraulico 31 lavora con due pressioni di olio:

- una pressione bassa di regolazione, con i cilindri anilox 12, portaclichè 1 1 e di contropressione 10 non a contatto tra loro, per regolare in posizione il gruppo stampa, ed

- una pressione elevata di stampa, per vincere la pressione dei cilindri pneumatici 50 e 150 del supporto 1 del cilindro portaclichè 11, in modo da portare il cilindro anilox 12 a contatto di pressione con il cilindro portaclichè 11 e il cilindro portaclichè 11 alla pressione di stampa contro il tamburo 10.

La camera 35 del cilindro idraulico 31 è riempita d’aria in pressione e serve per riportare il pistone 36 in posizione di riposo, quando viene depressurizzata la camera 35.

Il supporto 32 del cilindro idraulico 3 1 comprende un cilindro pneumatico 40, con asse sostanzialmente ortogonale all’asse del cilindro idraulico 31. Come mostrato nelle Figg. 5 e 6, il cilindro pneumatico 40 definisce una camera interna 41 entro la quale scorre un pistone 42. Lo stelo 43 del pistone 42 attraversa trasversalmente il supporto 32 del cilindro idraulico 21 e la sua estremità è resa solidale a una piastra 44.

Sotto ciascun binario di guida 3 è prevista una cremagliera 45 presentante alle sue estremità laterali delle dentature 47, 47’. La piastra 44 solidale allo stelo 43 del pistone 42 presenta una dentatura 46 atta ad impegnarsi con la dentatura 47 della cremagliera 45. Solidale al cilindro pneumatico 40 è montata una seconda piastra 48 presentante una dentatura 49 atta ad impegnarsi con la dentature 47’ della cremagliera 45 disposta sul lato opposto a quello che presenta la dentature 47.

Pressurizzando la camera 41 del cilindro 40, il pistone 42 arretra verso destra con riferimento alle Figg. 5 e 6. Conseguentemente lo stelo 43 del pistone 42 fa arretrare la piastra 44. Come risultato la dentatura 46 della piastra 44 si impegna con la dentatura 47 della cremagliera 45.

Continuando a pressurizzare la camera 41, il pistone 42 è impedito a spostarsi verso destra dall’impegno della piastra 44 con il supporto 3. Conseguentemente il cilindro 40 è costretto ad avanzare verso sinistra con riferimento alle Figg. 5 e 6. Come risultato la dentatura 49 della piastra 48 solidale al cilindro 40 si impegna con la dentatura 47’ della cremagliera 45. In questo modo il supporto 32 del cilindro idraulico 3 1 è saldamente bloccato in posizione. Infatti le piastre 44 e 48 agiscono come una morsa e le loro dentature agiscono a sandwich sulla doppia dentatura 47, 47’ della cremagliera 45 che è solidale alla struttura della macchina.

In seguito viene descritto il funzionamento del gruppo stampa 100 secondo l’invenzione.

Tramite motorizzazione vengono regolate in posizione le viti 9, in modo che le loro estremità libere possano fungere da superfici di battuta per i supporti 1 del cilindro portaclichè 11. Quindi il gruppo stampa, costituito dai supporti 1 del cilindro portaclichè 11, dai supporti 2 del cilindro anilox 12 e dai supporti 32 dei cilindri idraulici 31, viene spinto manualmente o mediante servocomando verso le viti 9, finché i supporti 1 del cilindro portaclichè 11 si attestano contro le estremità delle viti 9.

A questo punto vengono azionati i cilindri pneumatici 40 che a loro volta azionano, a guisa di morsa, le piastre 44 e 48 in modo da bloccare in posizione sulle guide 3 i supporti 32 dei cilindri idraulici 31.

Successivamente vengono azionati i cilindri idraulici 31 a bassa pressione di olio (pressione di regolazione). In questo modo si eliminano i giochi tra i supporti 2 del cilindro anilox 12 e i supporti 1 del cilindro portaclichè 11 che sono montati scorrevoli sulle guide 3. In questa situazione, grazie alla pressione prevista entro le camere dei cilindri 150 e 50 del supporto 1 del cilindro portaclichè 11, il cilindro anilox 12 viene mantenuto leggermente staccato dal cilindro portaclichè 11 e il cilindro portaclichè 11 viene mantenuto leggermente staccato dal tamburo 10.

Infine si azionano i cilindri idraulici 3 1 ad alta pressione di olio (pressione di stampa). Conseguentemente viene vinta la pressione entro le camere dei cilindri 150 e 50 del supporto 1 del cilindro portaclichè 11. Come risultato il cilindro anilox 12 si accosta al cilindro portaclichè 11 e il cilindro portaclichè 1 1 si accosta al tamburo 10 con un’adeguata pressione di stampa.

Per il cambio produzione e la sostituzione dei cilindri portaclichè e/o anilox, o delle relative camicie è sufficiente azionare i cilindri pneumatici 40 in modo che le piastre 44 e 48 allentino la presa sulle dentature 47, 47’ della cremagliera 45. Quindi manualmente o mediante servo comando viene fatto arretrare il gruppo stampa, in modo da distanziare i supporti 1 del cilindro portaclichè 11 dai supporti 2 del cilindro anilox 12. In questo modo, quindi, si può intervenire agevolmente sul corrispondente cilindro per sostituirlo interamente o sostituire la sola camicia.

E’ chiaro, tuttavia, che l’invenzione non è limitata alla particolare realizzazione precedentemente descritta e illustrata nei disegni annessi, ma ad essa possono essere apportate numerose modifiche di dettaglio, alla portata del tecnico del ramo, da intendersi tutte rientranti nell’ambito dell’invenzione, come definito nelle rivendicazioni annesse.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo di stampa (100) per macchina da stampa di materiale in nastro comprendente: - un cilindro portaclichè (11) montato girevole alle sue estremità su due supporti (1) montati scorrevoli orizzontalmente su guide lineari (3) solidali alle fiancate (5) della struttura della macchina, detto cilindro portaclichè (1) essendo destinato ad andare in contrasto contro un tamburo (10) sul quale viene rinviato il materiale in nastro da stampare, - un cilindro anilox (12) montato girevole alle sue estremità su due supporti (2) montati scorrevoli orizzontalmente su dette guide lineari (3), detto cilindro anilox (12) essendo destinato ad andare in contrasto contro detto cilindro portaclichè (11) per il trasferimento dell’inchiostro dal cilindro anilox (12) al cilindro portaclichè (11), - una prima coppia di viti (9) montate su rispettivi supporti (25) resi solidali alle fiancate (5) della struttura della macchina, l’estremità libera di ciascuna vite (9) sporgendo dal rispettivo supporto (25) per costituire una battuta contro una prima estremità del corrispondente supporto (1) del cilindro portaclichè (11) fungendo da arresto dello spostamento per tale supporto (1) del cilindro portaclichè (11), - una seconda coppia di viti (90) montate sui rispettivi supporti (2) del cilindro anilox (12) in modo che l’estremità libera di ciascuna vite (90) sporga dal rispettivo supporto (2) del cilindro anilox (12) per costituire una battuta contro una seconda estremità di detto corrispondente supporto (1) del cilindro portaclichè (11) fungendo da arresto dello spostamento per tale supporto (2) del cilindro anilox - una coppia di attuatori lineari (31) agenti assialmente sulle rispettive viti (90) di detta seconda coppia di viti (90), detti attuatori lineari (31) essendo supportati da rispettivi supporti (32) montati scorrevoli su dette guide lineari (3), e - mezzi di bloccaggio atti a bloccare in posizione sulle guide (3) detti supporti (32) degli attuatori lineari (31).
2. 2. Gruppo di stampa (100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta prima coppia di viti (9) e detta seconda coppia di viti (90) impanano in madreviti previste rispettivamente in detti supporti (25) della prima coppia di viti (90) e in detti supporti (2) del cilindro anilox (12) e sono azionate in rotazione per poter traslare orizzontalmente nella direzione di dette guide lineari (3).
3. 3. Gruppo di stampa (100) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che ciascuna vite (90) di detta seconda coppia di viti (90) è collegata al rispettivo attuatore lineare (3 1), in modo da poter ruotare rispetto ad esso.
4. 4. Gruppo di stampa (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto attuatore lineare (31) comprende un cilindro (31) definente una camera interna (35, 35A) in cui scorre un pistone (36) il cui stelo agisce contro una corrispondente vite (90) di detta seconda coppia di viti (90).
5. 5. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto attuatore lineare (31) è azionabile mediante immissione di olio in detta camera interna (35 A), ad una pressione bassa di regolazione per regolare i gioghi del gruppo stampa e ad una pressione alta di stampa, per generare la pressione di stampa tra cilindro anilox (12) e cilindro portacliché (11) e tra cilindro portacliché (11) e tamburo (10).
6. 6. Gruppo di stampa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di bloccaggio comprendono una morsa (44, 48) atta a serrare i lati di detta guida lineare (3).
7. 7. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detta guida lineare (3) comprende una cremagliera (45) presentante, sui lati opposti, dentature (47, 47’) atte ad impegnarsi con dentature complementari (46, 49) previste in piastre (44, 48) di detta morsa.
8. 8. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzato dal fatto che detta morsa (44, 48) è azionata mediante un attuatore lineare (40) agente in direzione trasversale rispetto a detto attuatore lineare (31).
9. 9. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto attuatore lineare (40) della morsa (44, 48) comprende un cilindro (40) definente una camera interna in cui scorre un pistone (42) il cui stelo (43) è collegato ad una prima piastra dentata (44) della morsa e una seconda piastra dentata (48) della morsa essendo solidale a detto cilindro (40).
10. 10. Gruppo di stampa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che in ciascuno di detti supporti (1) del cilindro portaclichè (1 1) è previsto un sistema di spostamento della posizione comprendente: - un primo cilindro pneumatico (50) definente una camera pressurizzata (52) in cui agisce un gruppo pistone (51) il cui stelo è collegato ad una prima piastra d’estremità (53) destinata ad andare in battuta contro detta estremità libera di della corrispondente vite (9) di detta prima coppia di viti (9), e - un secondo cilindro pneumatico (150) definente una camera pressurizzata (152) in cui agisce un gruppo pistone (151) il cui stelo è collegato ad una seconda piastra d’estremità (153) destinata ad andare in battuta contro detta estremità libera della corrispondente vite (90) di detta seconda coppia di viti (90).
11. 11. Gruppo di stampa secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che ciascuno gruppo pistone (151) comprende un albero (51, 151) montato girevole su cuscinetti assiali e terminante con detta piastra d’estremità (53, 153).
12. 12. Gruppo di stampa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che in ciascuno di detti supporti (1) del cilindro portaclichè (11) e in ciascuno di detti supporti (2) del cilindro anilox (12) è prevista una rispettiva bussola (6, 106) atta ad accogliere in modo girevole le estremità di un mandrino (7, 107) sul quale è montata una manica (8, 108), detta bussola (6, 106) essendo estraibile assialmente per consentire lo smontaggio della manica dal mandrino.
13. 13. Macchina da stampa per materiale in nastro, caratterizzata dal fatto di comprendere almeno un gruppo stampa (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.