ITMI20000565U1 - Cerniera per mobili con dispositivo per la chiusura rallentata della porta - Google Patents

Description

DESCRIZIONE di una domanda di brevetto per MODELLO D'UTILITÀ' a

DESCRIZIONE

L'invenzione riguarda una cerniera In particolare per mobili, con un braccio fissabile al corpo del mobile collegato ad una parte di cerniera oscillante per mezzo di due bilancieri alloggiati su perni trasversali, dei quali un bilanciere nella zona di un suo asse di oscillazione presenta una sporgenza formante un braccio di leva, e con un elemento elastico che sollecita la sporgenza del bilanciere In modo da provocare una spinta in direzione di chiusura sulla parte di cerniera oscillante.

Sono noti dispositivi di chiusura applicati a cerniere per mobili a cui sono accoppiati sistemi di decelerazione per smorzare la velocità della porta poco prima della sua posizione chiusa, così da evitare fastidiosi urti e rumori.

Dal DE 31 20 201 Al è nota una cerniera per mobili di questo tipo con un pistone alloggiato nel braccio di cerniera, sul quale scorre un cilindro trascinato da una leva solidale ad un bilanciere e frenato da un rivestimento delie sue pareti che ne eleva il coefficiente d'attrito. Tali dispositivi di decelerazione noti non presentano solamente una struttura complicata e di elevata precisione, ma occupano anche notevole spazio all'interno del braccio di cerniera, rendendo difficoltosa la disposizione di elementi di fissaggio e di regolazione.

Compito dell'invenzione è perciò creare una cerniera con un dispositivo di chiusura del tipo descritto precedentemente, che presenti un sistema di decelerazione economico e poco ingombrante.

Secondo l'invenzione questo compito viene risolto per ii fatto che uno dei bilancieri è dotato di una seconda sporgenza sulla quale agisce un secondo elemento elastico, in modo da esercitare una spinta che per un tratto di oscillazione vicino alla posizione chiusa della parte di cerniera oscillante contrasta la spinta esercitata dal primo elemento elastico. L'adozione di un secondo elemento elastico di contrasto che agisce direttamente su un elemento essenziale della cerniera, quale è un bilanciere, evita di dover predisporre elementi aggiuntivi collegati a tali elementi essenziali, ma che realizzino l'effetto frenante interagendo fra loro stessi. Ciò porta all'utilizzazione di un minor numero di componenti e quindi ad un risparmio di spazio.

Opportunamente le due sporgenze, su cui agiscono rispettivamente i due elementi elastici, possono essere disposte sullo stesso bilanciere. In una preferita forma di realizzazione la seconda sporgenza è formata da una camma ricavata sui fianchi ripiegati ad U del bilanciere più vicino al corpo del mobile, comprende un primo tratto concentrico all'asse di oscillazione, al quale segue nella direzione di chiusura della cerniera un tratto a distanza crescente fino ad uno spigolo, oltre il quale la distanza decresce rapidamente.

Poco prima della posizione chiusa della cerniera l'elemento elastico di contrasto si appoggia sul tratto a distanza decrescente appena oltre allo spigolo posto a distanza maggiore dall'asse di oscillazione, cosi da esercitare una spinta in direzione di chiusura in aggiunta alla spinta esercitata dal primo elemento elastico.

Opportunamente il secondo elemento elastico di contrasto può essere costituito da una molla di torsione alloggiata su un perno trasversale nel braccio di cerniera, con un gambo fisso appoggiato al dorso del braccio di cerniera e l'altro gambo alla camma del bilanciere.

In una ulteriore realizzazione è previsto che la molla di torsione ha una forma simmetrica, con il gambo fisso formato da due gambi centrali legati fra loro da un'asola e con due gambi laterali che si appoggiano sulle camme del bilanciere.

Il gambo fisso dell'elemento elastico può appoggiare sulla parte inferiore di una vite avvitata nel dorso del braccio di cerniera, che ne permette la regolazione della forza di precompressione e, conseguentemente, della forza di contrasto esercitata.

Esempi di realizzazione dell'invenzione vengono di seguito meglio illustrati in base ai disegni. In questi mostra:

Fig. 1 - una sezione longitudinale di una cerniera secondo l'invenzione nella sua posizione aperta, con braccio fissato alla parte fissa de) mobile e parte mobile incassata in una porta,

Fig. 2 - una sezione longitudinale della cerniera di Fig. 1 aperta nella posizione in cui inizia l'effetto frenante,

Fig. 3 - una sezione longitudinale della cerniera di Fig. 1 e 2 nella sua posizione chiusa,

Fig. 4 - una vista laterale Ingrandita del bilanciere provvisto di due sporgenze formanti bracci di leva,

Fig. 5 - una sezione longitudinale parziale corrispondente a Fig. 3 di una seconda forma di realizzazione della cerniera, e

Fig. 6 -una vista dall'alto dell'elemento elastico di contrasto.

I) braccio di cerniera 1 ripiegato a forma di U, del quale è illustrata solamente la parte anteriore, è collegato in modo consueto al corpo del mobile 2 attraverso ad una base di fissaggio 3. Fra i fianchi 4 del braccio di cerniera 1 sono tenuti perni 5, 6 sui quali sono alloggiate in modo oscillabile le prime estremità del bilancieri 7,8. Le altre estremità dei bilancieri 7,8 sono alloggiate in modo oscillabile sui perni 9,10 posti fra le pareti dell’elemento oscillante 11 di forma scatolare incassato in una cavità della porta 12. Il bilanciere 7 è costituito da una parte di lamiera ripiegata a U, mentre il bilanciere 8 è costituito da una lamina arricciata attorno al perno 9 e ripiegata, a U in corrispondenza del perno 5. Sul dorso del bilanciere 8 In prossimità del perno di articolazione 5 è realizzato un prolungamento formante una sporgenza 13 tale da rendere il bilanciere 8 una leva a due bracci.

Sul perno di articolazione 6 fra i fianchi ripiegati del bilanciere 7 è avvolta con interposizione di una bussola 14 di plastica una molla di lamina 15 a due bracci 16, 17, dei quali l'uno (16) si appoggia al dorso del braccio di cerniera 1 e l'altro (17), in grado di molleggiare, spinge su un bordo della sporgenza 13 del bilanciere 8 nel modo evidente delle figure da 1 a 3, provocando una spinta in direzione di chiusura sulla parte oscillante 11 della cerniera.

Fin qui la cerniera presenta una costruzione nota, cosi che si rinuncia ad una descrizione più dettagliata.

Sui fianchi ripiegati a U del bilanciere 8 più vicino al corpo del mobile 2, nella zona rivolta verso l'interno del mobile, è ricavata una seconda sporgenza 18 il cui bordo esterno è sagomato a forma di camma. Nella zona più vicina al dorso del braccio di cerniera 1 la camma, come meglio evidente in Fig. 4, descrive dapprima un arco di circonferenza 19 concentrico al perno di oscillazione 5 del bilanciere 8, al quale segue un tratto 20 la cui distanza dall'asse del perno 5 aumenta costantemente, preferibilmente secondo una linea retta, fino ad uno spigolo 21, oltre il quale la distanza decresce rapidamente secondo una retta 22.

Fra i fianchi 4 del braccio di cerniera 1, nella zona al di sopra della sporgenza 18 del bilanciere 8, è fissato un perno 23 trasversale su cui è alloggiata una molla di torsione 24 che costituisce il secondo elemento elastico di contrasto. Un gambo 25 della molla 24 è fisso ed appoggiato a) dorso del braccio dì cerniera 1, mentre l'altro gambo 26 spinge contro la sporgenza 18 a forma di camma del bilanciere 8.

La molla di torsione 24 può avere una forma simmetrica come illustrato in Fig. 6, dove il gambo fisso 25 è costituito da due gambi centrali 25', 25" legati fra loro da un'asola 27 e da entrambi i lati sono ricavati i bracci 26 che si appoggiano alle camme del bilanciere 8 ripiegato ad U. Nella posizione aperta della cerniera evidente In Fig.l il gambo 26 della molla di torsione 24 appoggia sul tratto concentrico 19 della camma 18, non esercitando così alcun momento sul bilanciere 8. Poiché contemporaneamente la molla 15 spinge la prima sporgenza 13 del bilanciere 8 con un braccio piccolo rispetto al perno di oscillazione 5, non sufficiente a vincere le forze di attrito esistenti, sulla cerniera non viene riscontrata alcuna azione di spinta.

Nella posizione della cerniera prossima alla chiusura evidente in Fig. 2 la molla 15 esercita sul bilanciere 8 un momento che spinge la porta 12 verso la sua posizione chiusa. Il gambo 26 della molla di torsione 24 incomincia a scivolare sul tratto 20 con distanza crescente della camma 18, esercitando un momento sul bilanciere 8 che si contrappone al momento esercitato dal primo elemento elastico 15, diminuendone l’effetto.

Nella posizione chiusa della cerniera evidente in Fig. 3 la molla 15 esercita ancora un momento che tiene la porta 12 chiusa ed il braccio 26 della molla di torsione 24 appoggia all'inizio del tratto 22 della camma 18 appena oltre allo spigolo 21, esercitando così un momento il cui effetto si somma a quello del primo elemento elastico 15.

Nella versione secondo Fig. 5 è prevista una vite 28 avvitata nel dorso del braccio di cerniera 1, sulla cui parte inferiore si appoggia il gambo fisso 25 della molla di torsione 24. Manovrando la vite 28 è perciò possibile regolare la forza di precompressione e quindi la forza di contrasto della molla 24.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1 - Cerniera per mobili con un braccio (1) fissabile al corpo del mobile (2) collegato ad una parte di cerniera oscillante (11) per mezzo di due bilancieri (7, 8) alloggiati su perni trasversali (5, 6, 9, 10), dei quali un bilanciere (8) nella zona di un suo asse di oscillazione (5) presenta una sporgenza (13) formante un braccio di leva, e con un elemento elastico che sollecita la sporgenza (13) del bilanciere (8) in modo da provocare una spinta in direzione di chiusura sulla parte di cerniera oscillante (11), caratterizzata dal fatto che uno dei bilancieri è dotato di una seconda sporgenza (18), sulla quale agisce un secondo elemento elastico in modo da esercitare una spinta che per un tratto di oscillazione vicino alla posizione chiusa della parte di cerniera oscillante (11) contrasta la spinta esercitata dal primo elemento elastico. 2 - Cerniera secondo rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che le due sporgenze (13, 18), su cui agiscono rispettivamente i due elementi elastici, sono disposte sullo stesso bilanciere (8). 3 - Cerniera secondo rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che la seconda sporgenza (18) è formata da una camma ricavata sui fianchi ripiegati ad U del bilanciere (8) più vicino al corpo del mobile (2), comprendente un primo tratto (19) concentrico all'asse di oscillazione (5), al quale segue nella direzione di chiusura della cerniera un tratto (20) a distanza crescente fino ad uno spigolo (21), oltre il quale la distanza decresce rapidamente. 4 - Cerniera secondo rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che poco prima della posizione chiusa della cerniera l’elemento elastico di contrasto si appoggia sul tratto a distanza decrescente (22) appena oltre allo spigolo (21) posto a distanza maggiore dall'asse di oscillazione (5). 5 Cerniera secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzata dal fatto che il secondo elemento elastico di contrasto è costituito da una molla di torsione (24) alloggiata su un perno trasversale (23) nel braccio di cerniera (1), con un gambo fisso (25) appoggiato al dorso del braccio di cerniera (1) e l'altro gambo (26) alla camma (18) del bilanciere (8). 6 - Cerniera secondo rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che la moììa di torsione (24) ha una forma simmetrica, con il gambo fisso (25) formato da due gambi (25', 25") centrali legati fra loro da un'asola (27) e con due gambi laterali (26) che si appoggiano sulle camme (18) del bilanciere (8). 7 - Cerniera secondo una delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzata dal fatto che il gambo fisso (25) della molla di torsione (24) appoggia sulla parte inferiore di una vite (28) avvitata nel dorso del braccio di cerniera(l). Il tutto sostanzialmente come descritto, illustrato, rivendicato e per gl scopi ivi specificati.