ITMI931007U1

ITMI931007U1 - Cerniera ad un perno per mobili

Info

Publication number: ITMI931007U1
Application number: IT93MI001007U
Authority: IT
Original assignee: Ferrari Franco
Priority date: 1993-12-24
Filing date: 1993-12-24
Publication date: 1995-06-24
Also published as: ITMI931007V0; US5617612A; IT230597Y1

Abstract

Una cerniera (10) per mobili comprende un primo elemento a vaschetta (11) e un secondo elemento a braccio (12) fra loro imperniati per ruotare reciprocamente fra una posizione aperta ed una posizione chiusa. L'elemento a braccio (12) è realizzato in lamiera con una estremità (20) ripiegata per avvolgersi attorno ad un perno di incernieramento (21) supportato nella vaschetta (11). L'estremità piegata dell'elemento a braccio (12) individua anche superfici di appoggio (22) per una molla di spinta a doppia torsione (23) per spingere primo e secondo elemento verso la posizione chiusa a partire da una posizione prossima ad essa. Un cavallotto (27) realizza il perno di rotazione (21) e un perno (26) di supporto della molla.

Description

"Cerniera ad un perno per mobili"

Sono note cerniere per mobili comprendenti un braccio, da fissare alla spalla del mobile, imperniato ad un perno supportato internamente ad una vaschetta destinata ad essere incassata nell'anta. Tali cerniere a singolo asse di rotazione comprendono inoltre un meccanismo a molla per il raggiungimento della posizione di completa chiusura quando portate manualmente in prossimit? di tale posizione.

Nella tecnica nota, il meccanismo a molla comprende un certo numero di pezzi fra loro interagenti a camma. Ad esempio, sono noti meccanismi a molla formati da una molla elicoidale spingente una punteria perpendicolarmente contro una canna montata solidale alla vaschetta o al braccio. Un altro tipo di meccanismo a molla comprende un pezzo cilindrico montato solidale ad uno dei due elementi della cerniera e coassiale all'inpemiamento, sul quale spinge una molla a balestra fissata all' altro elemento. La superficie cilindrica presenta in opportuna posizione una sfaccettatura piana che consente il rilascio della molla e quindi la chiusura automatica dell'anta.

Entrambi i tipi di meccanismo richiedono una operazione di premontaggio , relativamente costosa, per fissare al corrispondente elemento di cerniera il pezzo che forma- la superficie di canna. In alternativa, per evitare l'operazione di premontaggio, l?elemento di cerniera pu? essere realizzato in fusione, di pezzo con la camma. Con una realizzazione in fusione si evita il costo . dell'operazione di premontaggio ma si ha per contro un maggiore costo di realizzazione rispetto al tradizionale stampaggio da lamiera.

Scopo generale del presente trovato ? quello di ovviare agli inconvenienti sopra accennati, fornendo una cerniera del tipo a singolo perno e chiusura a molla, la quale sia realizzabile con un minimo numero di pezzi e che non necessiti di operazione di premontaggio o costose pezzi in fusione.

In vista di tale scopo si ? pensato di realizzare, secondo il trovato, una cerniera per mobili conprendente un primo elemento a vaschetta e un secondo elemento a braccio fra loro imperniati per ruotare reciprocamente fra una posizione aperta ed una posizione chiusa, l ' elemento a braccio essendo realizzato in lamiera con una estremit? ripiegata per avvolgersi attorno ad un perno di incernieramento supportato nella vaschetta, l?elemento a braccio essendo solidale a mezzi di canna sui quali agisce una nella di spinta fra di essi e la vaschetta per spingere primo e secondo elemento verso la posizione chiusa a partire da una posizione prossima ad essa, caratterizzata dal fatto che la detta estremit? ripiegata individua anche superfici di appoggio per la molla le quali realizzano i detti mezzi di camma.

Per rendere pi? chiara la spiegazione dei principi innovativi del presente travato ed i suoi vantaggi rispetto alla tecnica nota si descriver? di seguito, con l'aiuto dei disegni allegati, una possibile realizzazione esemplificativa e non limitativa applicante tali principi. Nei disegni:

-figura 1 rappresenta una vista frontale di una cerniera secondo il trovato, in una posizione aperta;

-figura 2 rappresenta una vista simile a quella di figura 1, ma con la cerniera in posizione chiusa;

-figura 3 rappresenta una vista laterale, sezionata lungo la linea III-III di figura 1, della cerniera in posizione intermedia;

-figura 4 rappresenta una vista sezionata simile a quella di figura 3, ma con la cerniera in posizione chiusa.

Con riferimento alle figure, una cerniera per mobili, indicata genericamente con 10, comprende un primo elemento a vaschetta 11 e un secando elemento a braccio 12 fra loro imperniati per ruotare reciprocamente fra una posizione aperta (mostrata a tratteggio in figura 3) ed una posizione chiusa (mostrata in figura 4).. Come si vede bene in figura 3, l'elemento a vaschetta 11, ad esempio in lamiera stampata, comprende un corpo centrale cavo 13, destinato ad essere incassato in una sede complementare ricavata in una anta 14, e ali laterali 15 per il fissaggio all'anta per mezzo di viti 16.

L'elemento a braccio, realizzato in lamiera stampata, ha una estremit? 17 piegata per essere vincolata allo spigolo di una spalla 18 del mobile per mezzo di una vite 19. L' opposta estremit? 20 del braccio ? ripiegata per avvolgersi attorno ad un perno di incernieramento 21 supportato nella vaschetta. Il braccio ha andamento incurvato cos? da permettere il movimento fra posizione aperta e posizione chiusa (mostrata in figura 4) senza che avvengano inter ferenze fra anta e spalla del mobile.

Come bene si vede nelle figure 3 e 4, l'estremit? ripiegata 20 individua anche superf ici 22 di appoggio per una molla di spinta 23. In particolare, le superfici di appoggio 22 sono due, disposte prossime ad opposte estremit? del perno 21, e la molla ? del tipo a doppia torsione, con estremi liberi 24 poggianti ciascuno su una di dette superfici di appoggio 22 e con ansa centrale 25 reagente contro il fondo della vaschetta. La molla a doppia torsione 23 ha spire avvolte su un perno di fissaggio 26 supportato nella vaschetta parallelamente al perno di incemieramento 21. Vantaggiosamente, il perno di fissaggio e il perno di incemieramento sono bracci paralleli di un cavallotto ad U 27, cosa che semplifica il montaggio della cerniera.

Come si vede bene sempre nelle figure 3 e 4, le superfici di appoggio sono realizzate da prolungamenti sostanzialmente rettilinei 22 della estremit? 20 del braccio, cos? che la molla ha bracci 24 che appoggiano sostanzialmente sull?estremit? libera dei prolungamenti, lateralmente alla parte di braccio che si estende dal perno verso la squadretta di fissaggio 17. La posizione e lunghezza dei prolungamenti ? tale.. che essi agiscono come superfici di camma durante, la rotazione reciproca dei due elementi di cerniera rilasciando la molla quando i due elementi raggiungono la posizione chiusa (figura 4) nella quale i bracci della molla spingono sui prolungamenti nel senso di mantenere chiusa la cerniera. Al movimento reciproco dei due elementi fra posizione aperta e posizione chiusa, le estremit? libere della molla poggiano, in un' punto di massima compressione, sugli estremi liberi dei prolungamenti. Oltre un certo grado di apertura, la molla ha direzione di spinta che scavalca l'estremit? dei prolungamenti per spingere nel senso di portare la cerniera verso la posizione di massima apertura.

In tale modo, si realizzano mezzi di camma che tramite la molla spingono il primo elemento 11 e il secondo elemento 12 verso la posizione chiusa a partire da una posizione prossima ad essa. Analogamente, i mezzi a canna spingono i due elementi della cerniera verso la massima apertura a partire da una posizione prossima ad essa.

E' a questo punto ovvio come si siano raggiunti gli scopi prefissati, fornendo una cerniera di semplice ed economica fattura avente un meccanismo di chiusura automatica . La cerniera non ha bisogno di alcuna operazione di premontaggio. Per assemblare la cerniera basta posizionare braccio, vaschetta e molla, inserire il cavallotto ad U e ribatterne le estremit? libere.

Naturalmente, la descrizione sopra fatta di..una realizzazione applicante i principi innovativi del presente trovato ? riportata a titolo esemplificativo di tali principi innovativi e non deve perci? essere presa a limitazione dell'ambito di privativa qui rivendicato .

Ad esempio , i mezzi di fissaggio di vaschetta e braccio alle rispettive parti di mobile possono essere di un qualsiasi tipo di tecnica nota, come facilmente immaginabile dal tecnico. Sono inoltre facilmente immaginabili dal tecnico conformazioni dei prolungamenti realizzanti le camme differenti dalla conformazione rettilinea mostrata, sebbene la conformazione rettilinea dei prolungamenti permetta una loro pi? facile realizzazione e fornisca con facilit? la doppia azione della molla per la chiusura e l'apertura automatica. Infine, nel caso non sia voluta una doppia azione della molla, si possono realizzare i prolungamenti con conformazione che produca la massima compressione della molla quando la cerniera ? nella posizione di completa apertura e non in una posizione intermedia.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Cerniera (10) per mobili comprendente un primo elemento a vaschetta (11) e un secondo elemento a braccio (12) fra loro imperniati per ruotare reciprocamente fra una posizione aperta ed una posizione chiusa, l'elemento a braccio (12) essendo realizzato in lamiera con una estremit? (20) ripiegata per avvolgersi attorno ad un perno di incernieramento (21) supportato nella vaschetta (11), l'elemento a braccio (12) essendo solidale a mezzi di camma sui quali agisce una molla di spinta fra di essi e la vaschetta per spingere primo e secondo elemento verso la posizione chiusa a partire da una posizione prossima ad essa, caratterizzata dal fatto che la detta estremit? ripiegata (20) individua anche superi ici di appoggio (22) per la molla (23) le quali realizzano i detti mezzi di canna.
2. Cerniera secondo rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che le superfici di appoggio (22) sono due, disposte prossime ad opposte estremit? del perno (21), la molla (23) essendo una molla a doppia torsione, con estremi liberi (24) poggianti ciascuno su una di dette superfici di appoggio e ansa centrale (25) reagente contro la vaschetta.
3. Cerniera secondo rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che la molla a doppia torsione (23) ha spire avvolgenti un perno di fissaggio (26) supportato nella vaschetta parallelamente al perno di incemieramento ( 21 ) .
4. Cerniera secondo rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che perno di fissaggio (26) e perno di incernieramento (21) sono bracci paralleli di un cavallotto ad U (27).
5. Cerniera secondo rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che le superfici di appoggio (22) sono realizzate da prolungamenti sostanzialmente rettilinei della estremit? (20) del braccio avvolta attorno al perno di incernieramento (21), al movimento reciproco di primo e secondo elemento fra posizione aperta e posizione chiusa, le estremit? libere (24) della molla poggiando, in un punto di massima compressione, sugli estremi liberi dei prolungamenti.
6. Cerniera secondo rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la molla (23) agisce sulle superfici di appoggio (22) per spingere primo e secondo elemento verso la posizione di apertura a partire da una posizione prossima ad essa.