ITMI960359U1 - Cerniera a un perno per mobili con sistema di regolazione - Google Patents

Description

"Cerniera a un perno per mobili con sistema di regolazione"

Il presente trovato si riferisce ad una cerniera per mobili del tipo a tazza con un unico perno di rotazione, provvista di un dispositivo per la regolazione laterale dell'anta rispetto al fianco del mobile.

Cerniere monopero , del tipo noto come "cerniere frame", sono di uso comune. Esse sono costituite, nella loro forma di realizzazione più semplice ed economica, da quattro componenti principali: una parte fissa o ala (destinata ad essere fissata solidalmente al fianco del mobile), una parte mobile o box (destinata ad essere fissata solidalmente all'anta), un perno di rotazione e una molla per garantire la chiusura automatica. Tali semplici cerniere non consentono alcuna regolazione reciproca fra la parte fissa e la parte mobile.

Per poter ottenere una regolazione della copertura del fianco da parte dell'anta, sono state realizzate cerniere monopem o in cui l'ala è realizzata in due pezzi, uno dei quali porta i mezzi di fissaggio al fianco e l'altro porta i mezzi di imperniamento con il box. I due pezzi sono connessi fra loro mediante una vite avvitata in uno di essi ed inserita con il gambo, perpendicolarmente alla direzione di regolazione, in un'asola prevista nell'altro pezzo. Allentando la vite di fissaggio, i due pezzi possono scorrere reciprocamente permettendo la regolazione. Il successivo riserraggio della vite blocca i pezzi nella posizione voluta.

Una regolazione di questo tipo è però difficoltosa ed imprecisa, poiché allentando la vite le due parti sono libere di scorrere per tutta la corsa di regolazione permessa dalla lunghezza dell'asola. Le difficoltà sono amplificate dal fatto che sulla cerniera grava il peso dell'anta, che tende a far scorrere inopportunamente le due parti non appena viene allentata la vite di fissaggio. Il desiderato valore di copertura del fianco può così essere trovato solo per tentativi successivi.

Inoltre, quando la cerniera è chiusa, la testa della vite sporge all'interno del box in posizione centrale, creando un ingombro che può essere critico per l'alloggiamento del meccanismo di chiusura della cerniera stessa. E' evidente come, a differenza delle cerniere tradizionali, nelle cerniere di tipo "frame", in cui lo spazio libero fra il meccanismo di chiusura e le pareti del box è minimo, sia essenziale poter disporre di un dispositivo di regolazione laterale di limitato ingombro e di facile accessibilità.

Scopo generale del presente trovato è ovviare agli inconvenienti sopra menzionati fornendo una cerniera monopemo del tipo a tazza con una regolazione laterale estremamente precisa e di semplice effettuazione, in cui il dispositivo di regolazione presenta un ingombro minimo.

In vista di tale scopo si è pensato di realizzare, secondo il trovato, una cerniera monopem o per mobili del tipo a tazza, comprendente un primo ed un secondo elemento di fissaggio destinati ad essere fissati a due parti di mobile da incem ierare fra loro ed un braccio avente ad un'estremità il primo elemento di fissaggio e all'altra estremità mezzi di imperiamento al secondo elemento di fissaggio per realizzare lo snodo della cerniera, il braccio essendo costituito da una prima e da una seconda parte reciprocamente scorrevoli alla manovra di mezzi di regolazione per permettere la regolazione della posizione reciproca dei due elementi di fissaggio, caratterizzata dal fatto che i mezzi di regolazione comprendono una vite avente asse coincidente con la direzione di regolazione della cerniera e cooperante con dette prima e seconda parte per realizzarne lo scorrimento reciproco alla rotazione della vite . Per rendere più chiara la spiegazione dei principi innovativi del presente trovato e i suoi vantaggi rispetto alla tecnica nota si descriverà di seguito, con l'aiuto dei disegni allegati, una possibile realizzazione esemplificativa applicante tali principi. Nei disegni:

La Fig.1 rappresenta una vista laterale, parzialmente sezionata, di una cerniera secondo il trovato, mostrata in posizione chiusa.

La Fig.2 rappresenta una vista frontale del braccio di cera iera di Fig.l.

La Fig.3 rappresenta una vista esplosa dei componenti del braccio di cerniera, presa lungo la linea ΙΙΙ-ΙΙΙ di Fig.2. Con riferimento alle figure, una cerniera monopem o 10, del tipo noto come "cerniera frame", comprende un primo ed un secondo elemento di fissaggio 11, 12, destinati ad essere fissati rispettivamente a due parti di mobile da incem ierare fra loro, ad esempio una spalla 13 e un'anta 14.

Come visibile in Fig.1, la cerniera comprende un braccio 15, avente ad un'estremità il primo elemento di fissaggio 11 e all'altra estremità mezzi 16 di impem iamento al secondo elemento di fissaggio o vaschetta 12 per realizzare lo snodo della cerniera. La configurazione dei mezzi di impem iamento attorno all'asse di rotazione 17, ben visibili in Fig.l, è di tecnica nota e pertanto non è qui descritta in dettaglio poiché può variare in funzione di particolari esigenze costruttive. Ad esempio, può essere vantaggioso prevedere una molla 18, reagente fra la vaschetta e l'impem iamento, per individuare stabili posizioni aperta e chiusa della cerniera.

Il braccio 15 è costituito da una prima ed una seconda parte 19, 20 reciprocamente scorrevoli per permettere la regolazione della posizione reciproca dei due elementi di fissaggio 11, 12. In particolare, la prima parte 19 comprende il primo elemento di fissaggio 11, mentre la seconda parte 20 comprende i mezzi di impem iamento alla vaschetta 12.

Le due parti 19, 20 hanno superfici 21, 22 di reciproco scorrimento fra loro sovrapposte. Vantaggiosamente, la prima part e 19 comprende bordi laterali 23 disposti fra loro affrontati ad opposti lati della superficie di.scorrimento 21. I bordi 23 sono saganati per realizzare canali di guida 24 che accolgono scorrevolmente ali di scorrimento 25 della seconda parte 20. Le guide 24 si estendono parallele alla superficie anteriore della spalla 13 del mobile, perpendicolarmente all'asse di rotazione della cerniera, per permettere lo scorrimento reciproco delle due parti 19, 20 nella sola direzione di regolazione dell'anta 14 rispetto alla spalla 13.

Come si vede in Fig.l, quando la cerniera è nella posizione chiusa la seconda parte 20 del braccio 15 è contenuta all’interno della vaschetta 12, affrontata al suo fondo 26 a poca distanza da esso.

Secondo il trovato, sulla superficie di accoppiamento 21 della prima parte 19 del braccio di cerniera è prevista, come visibile in Fig.3, una prima cava 27 allungata nella direzione di scorrimento reciproco delle due parti 19, 20. La cava 27 ha sezione circolare, vantaggiosamente di arco uguale o poco inferiore a 180°, e superficie interna 28 filettata.

Sulla superficie di accoppiamento 22 della seconda parte 20 del braccio di cerniera è prevista una seconda cava allungata 29 disposta in posizione corrispondente alla prima cava 27 quando le due parti 19, 20 sono accoppiate. La seconda cava 29, anch'essa di sezione circolare, presenta una porzione assiale 30 con dimensione radiale ridotta.

Le cave 27, 29 affacciate costituiscono sede di accoglimento di una vite 31 avente raggio sostanzialmente pari al raggio delle cave medesime.

Il gambo della vite 31, come si vede in Fig.l, è provvisto di una porzione 32 avente raggio ridotto, le cui dimensioni radiale ed assiale corrispondono a quelle della porzione 30 della cava 29 per costituire vincolo assiale della vite nella cava stessa.

Verranno ora brevemente descritti il montaggio della cerniera e la sua regolazione. La vite 31 viene appoggiata all'interno della cava 29, libera di ruotare ma non di scorrere assialmente rispetto alla seconda parte 20 del braccio di cerniera perché vincolata dall' accoppiamento fra le rispettive porzioni 30, 32. I due componenti così assemblati vengono quindi accoppiati alla prima parte 19 del braccio di cerniera mediante inserimento delle ali 25 dell'elemento 20 nelle guide di scorrimento 24 dell'elemento 19 finché la vite 31 inizia ad impegnare la filettatura della prima cava 27. A questo punto, l'elemento 20 viene portato nella posizione desiderata avvitando la vite 31 nella sede.

E* a questo punto chiaro come si sia raggiunto lo scopo di ottenere una cerniera di tipo "frame" con dispositivo di regolazione laterale caratterizzato da elevata precisione e semplicità di manovra ed ingombro limitato. Dalla Fig.l si vede infatti che quando la cerniera è in posizione chiusa nessun ingombro ulteriore dovuto alla vite è presente nella vaschetta.

Naturalmente, la descrizione sopra fatta di una realizzazione applicante i principi innovativi del presente trovato è riportata a titolo esemplificativo di tali principi innovativi e non deve perciò essere presa a limitazione dell'ambito di privativa qui rivendicato.

Ad esempio, le dimensioni delle parti reciprocamente mobili 19, 20 possono essere scelte in base a specifiche esigenze funzionali. In particolare, l'elemento 20 può essere dimensionato in modo tale che, anche nella posizione di massimo allungamento della cerniera, le ali di scorrimento 25 sporgano, con loro porzioni di estremità 33 lontane dalla vite di regolazione, oltre l'estremità delle guide 24. Così, a montaggio avvenuto, le suddette porzioni di estremità possono essere rivettate in modo da impedire che la cerniera venga regolata oltre il limite massimo previsto o che venga smontata accidentalmente. La corsa di regolazione risulta pertanto limitata da un lato dall'interferenza delle porzioni rivettate 33 con le guide di scorrimento e dall'altro lato dalla battuta della testa della vite 31 contro la corrispondente estremità 34 dell'elemento 19.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Cerniera monopero per mobili del tipo a tazza, comprendente un primo (11) ed un secondo (12) elemento di fissaggio destinati ad essere fissati a due parti di mobile da incerierare fra loro ed un braccio (15) avente ad un'estremità il primo elemento di fissaggio (11) e all'altra estremità mezzi (16) di imperiamento al secondo elemento di fissaggio (12) per realizzare lo snodo della cerniera, il braccio (15) essendo costituito da una prima (19) e da una seconda (20) parte reciprocamente scorrevoli alla manovra di mezzi di regolazione (31) per permettere la regolazione della posizione reciproca dei due elementi di fissaggio (11, 12), caratterizzata dal fatto che i mezzi di regolazione comprendono una vite (31) avente asse coincidente con la direzione di regolazione della cerniera e cooperante con dette prima (19) e seconda (20) parte per realizzarne lo scorrimento reciproco alla rotazione della vite.
2. 2. Cerniera secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che prima (19) e seconda (20) parte hanno rispettive superfici (21, 22) di accoppiamento e scorrimento reciproco fra loro sovrapposte.
3. 3. Cerniera secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che sulla superficie di accoppiamento (21) della prima parte (19) è disposta una prima cava (27) allungata nella direzione di scorrimento reciproco delle due parti (19, 20) e che sulla superficie di accoppiamento {22) della seconda parte (20) è disposta, in posizione corrispondente alla prima cava (27) quando le due parti (19, 20) sono accoppiate, una seconda cava allungata (29), le due cave (27, 29) affacciate costituendo sede di accoglimento assiale della vite (31).
4. 4. Cerniera secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che la prima cava (27) ha superficie interna (28) filettata per impegnarsi con la filettatura della vite (31) e che la seconda cava (29) presenta mezzi (30) di impedimento dello scorrimento assiale della vite in essa.
5. 5. Cerniera secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che i mezzi di impedimento dello scorrimento assiale sono costituiti da una porzione assiale (30) della cava (29) avente dimensione radiale ridotta e complementare ad una corrispondente porzione (32) a raggio ridotto del gambo della vite (31).
6. 6. Cerniera secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che la prima parte (19) comprende bordi laterali (23) disposti fra loro affrontati ad opposti lati della superficie di scorrimento (21) per realizzare guida di accoglimento scorrevole della seconda parte (20).
7. 7. Cerniera secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la prima parte (19) comprende il primo elemento di fissaggio (11), mentre la seconda parte (20) comprende i mezzi di imperiamento (16) al secondo elemento di fissaggio (12).
8. 8. Cerniera secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere una molla (18) di reazione fra i mezzi di imper iamento (16) ed il secondo elemento di fissaggio (12) per individuare posizioni stabili aperta e chiusa della cerniera .