ITBO20090059U1 - Cerniera perfezionata per ante o sportelli. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per MODELLO D'UTILITÀ - dal titolo:

CERNIERA PERFEZIONATA PER ANTE O SPORTELLI.

Il presente trovato ha per oggetto una cerniera per ante o sportelli ed in particolare una cerniera atta a vincolare sportelli di elettrodomestici, quali ad esempio forni, al rispettivo telaio di supporto.

Nel seguito di questa descrizione, e a titolo puramente esemplificativo e non limitativo, si descriverà il presente trovato con riferimento ad un forno. Le cerniere di questo tipo sono normalmente costituite da due parti distinte le quali sono cinematicamente collegate l'una all’altra, direttamente o mediante l'interposizione di una leva o simile.

Nei forni di tipo noto le cerniere comprendono solitamente due elementi distinti, cinematicamente collegati l’uno all’altro e presentanti entrambi una struttura scatolare. Più precisamente, una delle due strutture scatolari è fissata al telaio del forno, in corrispondenza di un lato della bocca di ingresso di quest’ultimo, mentre l’altra delle due strutture scatolari è fissata ad un bordo dello sportello, che in tal modo viene reso mobile a ribalta rispetto al sopracitato telaio.

Tra le due strutture scatolari è operativamente interposta quale mezzo di collegamento, un elemento a leva il quale è fulcrato su una delle due strutture scatolari, generalmente su quella fissata stabilmente allo sportello, e presenta un suo primo braccio vincolato rigidamente all'altra delle due strutture scatolari. Sul secondo braccio dell’elemento a leva, complanare al primo, agiscono elementi elastici che influenzano il movimento dello sportello sia in apertura che in chiusura.

Durante la rotazione dello sportello a partire dalla sua posizione di chiusura, i citati elementi elastici contrastano, in una prima fase, il distacco dello sportello dal telaio di supporto del forno e, in una seconda fase, la successiva rotazione dello sportello ed il suo conseguente abbassamento fino ad una posizione di fine corsa di completa apertura della bocca di ingresso del forno. In questa seconda fase di apertura, lo sportello, sotto l’azione combinata del proprio peso che ne favorisce la discesa e degli elementi elastici che esplicano un’azione frenante, esegue una rotazione graduale.

Durante la rotazione dello sportello a partire dalla sua posizione di fine corsa di apertura, l’azione dei citati elementi elastici viene dapprima bilanciata dal peso dello sportello, e ciò garantisce, inizialmente, una graduale rotazione di chiusura; successivamente, però, in assenza di un’adeguata azione frenante da parte dell'utente, lo sportello viene spinto dagli elementi elastici verso il telaio del forno con una forza tale da provocare una chiusura spesso piuttosto brusca e rumorosa.

Al fine di superare il suddetto inconveniente sono state realizzate, anche dalla stessa richiedente, cerniere dotate di elementi ammortizzanti in grado di frenare almeno in parte la corsa finale di chiusura dello sportello. Cerniere note di tale tipo presentano organi di comando degli elementi ammortizzanti che emergono dall’ingombro della cerniera stessa, definendo quindi parti sporgenti che oltre a risultare decisamente antiestetiche costituiscono, proprio per il fatto di sporgere dalla cerniera, potenziale pericolo per l’utilizzatore del forno o altro elettrodomestico.

Scopo del presente trovato è quello di realizzare una cerniera per ante o sportelli che sia esente dall’inconveniente sopra descritto e sia, al contempo, strutturalmente semplice e di pratico ed efficace funzionamento. Le caratteristiche tecniche del presente trovato, secondo il suddetto scopo, sono chiaramente deducibili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate, in particolare dalla rivendicazione 1 e, preferibilmente, da una qualsiasi rivendicazione dipendente, direttamente o indirettamente, dalla rivendicazione 1.

I vantaggi del presente trovato risulteranno, inoltre, maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue, la quale è fatta con riferimento ai disegni allegati che rappresentano forme di realizzazione puramente esemplificative e non limitative dello stesso trovato, in cui:

la figura 1 illustra, in una vista prospettica schematica dall'alto, un forno provvisto di uno sportello ad esso vincolato mediante due cerniere realizzate in accordo con il presente trovato;

le figure 2 e 3 illustrano, in rispettive viste in elevazione laterale con alcune parti asportate per chiarezza ed altre in trasparenza, una preferita forma realizzativa della cerniera per ante o sportelli secondo il presente trovato, in sue due differenti fasi operative;

le figure da 4 a 6 illustrano, in rispettive viste prospettiche, alcuni particolari della cerniera di cui alle figure precedenti.

Con riferimento alla figura 1 , con 1 è indicato nel suo complesso un forno comprendente un telaio 2 al quale è collegato uno sportello 3 tramite due cerniere 4 che ne consentono la rotazione a ribalta attorno ad un asse A orizzontale.

Le figure 2 e 3 illustrano nel dettaglio una preferita forma realizzativa di una cerniera 4 realizzata in accordo con il presente trovato.

Ciascuna delle due cerniere 4 comprende un primo corpo 5 scatolare, fissato al telaio 2 del forno 1 in corrispondenza di un rispettivo lato della bocca di ingresso di quest’ultimo, ed un secondo corpo 6 scatolare, fissato ad un rispettivo bordo dello sportello 3, non illustrato nelle figure 2 e 3.

Il citati corpi 5 e 6 scatolari, presentano entrambi forma allungata e sono cinematicamente connessi fra loro tramite un elemento 7 di collegamento, facente anch’esso parte della cerniera 4. L'elemento 7 di collegamento è fulcrato sul secondo corpo 6 scatolare a mezzo di un perno 8 e presenta una porzione vincolata rigidamente al primo corpo 5 per rendere lo sportello 3 mobile a ribalta rispetto al telaio 2, fra una posizione estrema di chiusura, illustrata in figura 3, ed una posizione estrema di apertura, non illustrata nel dettaglio ma schematicamente rappresentata in figura 1 . Ai fini della comprensione della presente invenzione è utile la rappresentazione di posizioni di apertura parziale dello sportello 3 e della cerniera 4, come ad esempio la configurazione illustrata alla figura 2.

Un cavallotto Θ di bloccaggio dell’elemento 7 di collegamento al primo corpo 5 scatolare è fulcrato sull’elemento 7 stesso mediante un rispettivo perno 10.

La cerniera 4 comprende inoltre una molla 11 elicoidale supportata dal secondo corpo 6 scatolare la quale molla 11 è in battuta, con una propria spira d'estremità inferiore, su una parete 12 trasversale del secondo corpo 6 stesso.

La molla 11 è mantenuta in battuta sulla citata parete 12 trasversale dalla testa 13a di un’asta 13 che è disposta coassialmente all’interno della molla 11 e che definisce una guida per la molla 11 stessa. L’asta 13 fuoriesce inferiormente dalla molla 11 con una estremità 13b, la quale attraversa una apertura ricavata nella parete 12 trasversale per agganciarsi ad una prima estremità longitudinale 14a di un tirante 14, la cui seconda estremità longitudinale 14b è incernierata all'elemento 7 di collegamento mediante un perno 15 disposto in prossimità del sopracitato perno 8.

La posizione del perno 15, in corrispondenza del quale è applicata la forza di reazione elastica della molla 11, rispetto al perno 8, e la precompressione della molla 11 stessa, assicurano una azione elastica che tende continuamente a spingere e a mantenere lo sportello 3 nella sua posizione di chiusura.

Secondo quanto illustrato nelle figure 2 e 4, la cerniera 4 comprende un cilindro 16 ammortizzatore a gas o a fluido supportato da una rispettiva piastra 16a di sostegno fissata a sbalzo sul primo corpo 5 scatolare.

Nella particolare e non limitativa forma realizzativa illustrata nelle figure da 2 a 4, il cilindro 16 comprende uno stelo 17 fisso, solidale alla piastra 16a, ed un corpo 18 mobile rispetto al citato stelo 17. II cilindro 16 ammortizzatore, indifferentemente del tipo a gas o a fluido, è atto ad esplicare, sul secondo corpo 6 scatolare, un’azione smorzante del suo moto di avvicinamento al primo corpo 5 scatolare, nel passaggio dello sportello 3 da una sua posizione di apertura alla sopra indicata posizione di chiusura.

La cerniera 4 comprende, una leva 19 a bilanciere, fulcrata sul primo corpo 5 scatolare mediante un relativo perno 20, per ruotare attorno ad un proprio asse B di fulcro, perpendicolare al piano delle figure 2 e 3.

Nella cerniera 4 assemblata, la leva 19 a bilanciere è disposta nelle immediate vicinanze dell’elemento 7 di collegamento tra i due corpi 5, 6 scatolari.

La leva 19 presenta, disposti da bande opposte del citato perno 20, un primo ed un secondo braccio, indicati rispettivamente con 19a e 19b. Il primo braccio 19a della leva 19 è atto ad impegnarsi con il citato cilindro 16 ammortizzatore, per comprimere il corpo 18 mobile contro lo stelo 17.

La leva 19 costituisce, per la cerniera 4, un rispettivo mezzo di azionamento del citato cilindro 16 ammortizzatore.

Secondo quanto illustrato nelle figure 2, 3, la cerniera 4 comprende un elemento 21 di comando della leva 19 a bilanciere, il quale elemento 21 di comando è atto ad impegnarsi con la leva 19 stessa per determinar ne la rotazione attorno al suo asse B di fulcro.

Secondo quanto illustrato in dettaglio nella figura 5, l’elemento 21 di comando ha conformazione astiforme.

Con particolare riferimento alle figure 4 e 5, l’elemento 21 di comando è inserito scorrevolmente all’interno di un foro 22 passante, ricavato nel corpo dell’elemento 7 di collegamento.

Il citato foro 22 definisce una cavità costituente mezzi di guida del movimento dell’elemento 21 di comando integrati nell'elemento 7 di collegamento.

Con riferimento alle figure 2 e 3, la cerniera 4 presenta inoltre una piastra 23 solidale al secondo corpo 6 scatolare, indifferentemente riportata sulla, o integrata nella, parete del secondo corpo 6 scatolare stesso, la quale piastra 23 definisce mezzi di spinta dell’elemento 21 di comando.

Secondo quanto illustrato nelle figure 5 e 6, l’elemento 21 di comando astiforme presenta una porzione 21 a spianata, delimitata alle proprie estremità longitudinali da due rialzi 24. Tali due rialzi 24 sono atti ad impegnarsi in battuta con un perno che attraversa, all’interno di un rispettivo foro F, il corpo dell’elemento 7 di collegamento ed intercetta anche il foro 22 realizzato sul corpo stesso per alloggiare l’elemento 21. Vantaggiosamente, il citato perno coincide con quello 10 sul quale è fulcrato il cavallotto 9 di bloccaggio dell’elemento 7 di collegamento al primo corpo 5 scatolare.

I due citati rialzi 24 definiscono pertanto, per l’elemento 21 di comando, due riscontri di finecorsa nel suo scorrimento all’interno del foro 22 passante.

Il perno 10 definisce quindi un elemento interferente con i citati rialzi 24 dell’elemento 21 di comando.

L’elemento interferente e i rialzi 24 definiscono, nel loro insieme, mezzi di trattenimento dell’elemento 21 di comando all’interno della cavità costituita dal foro 22 realizzato sull’elemento 7 di collegamento. I citati mezzi di trattenimento sono atti a permettere un movimento limitato dell’elemento 21 di comando, determinato nella sua estensione massima dalla distanza tra i due rialzi 24.

In uso, a partire dalla posizione di completa apertura dello sportello 3, non illustrata nelle allegate figure, una rotazione di questo e del secondo corpo 6 scatolare ad esso solidale attorno all’asse A, verso la posizione di chiusura, è favorita dall’azione elastica della molla 11 ed è inizialmente ostacolata dai peso dello sportello 3 stesso.

Proseguendo nel movimento di chiusura dello sportello 3, il secondo corpo 6 scatolare della cerniera 4 raggiunge la posizione illustrata in figura 6, in corrispondenza della quale il citato elemento 21 di comando, spinto dalla piastra 23 solidale al secondo corpo 6 scatolare, entra in contatto con il secondo braccio 19b della leva 19 a bilanciere.

Nel passaggio dello sportello 3 tra la posizione di ancora parziale apertura illustrata in figura 2 e quella di chiusura illustrata in figura 3, il cilindro 16 ammortizzatore, a seguito della sua compressione, esercita un’azione smorzante discorde dall’azione di chiusura esplicata dalla molla 11 , e dunque rendono graduale e frenato il movimento dello sportello 3 stesso verso la posizione di completa chiusura.

Nel dettaglio, sempre con riferimento alle figure 2 e 3, la piastra 23 del secondo corpo 6 scatolare, spingendo l'elemento 21 astiforme e, conseguentemente, il secondo braccio 19b della leva 19, impone alla leva 19 stessa una rotazione in senso orario attorno al proprio asse B di fulcro; tale rotazione della leva 19 implica che il suo primo braccio 19a spinga a sua volta il corpo 18 mobile contro lo stelo 17 fisso, comprimendo di fatto il cilindro 16 ammortizzatore.

Quindi, anche in assenza di un’azione frenante da parte dell’utente, lo sportello 3, spinto dalla molla 11 verso il telaio 2 del forno 1 , raggiunge quest'ultimo in modo dolce e silenzioso, grazie allo smorzamento in finecorsa operato da! cilindro 16 ammortizzatore.

Il posizionamento dell’elemento 21 di comando almeno parzialmente all'interno del corpo dell'elemento 7 di collegamento, cioè in una posizione non a vista e protetto da urti o sporco, rende la cerniera 4 secondo il presente trovato particolarmente vantaggiosa in termini estetici, di sicurezza per l’utente e di affidabilità di funzionamento.

È inoltre da sottolineare che anche il cilindro 16 ammortizzatore è supportato dal primo corpo 5 scatolare ed alloggiato incassato nel telaio 2 dell’elettrodomestico, in una posizione non a vista e protetta da urti o sporco, contribuendo quindi anch'esso, con il suo posizionamento, a rendere la cerniera 4 nel suo complesso particolarmente vantaggiosa in termini estetici e di affidabilità di funzionamento.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Cerniera per ante o sportelli, in particolare di elettrodomestici, comprendente: - un primo corpo (5) scatolare fissabile ad un telaio (2), - un secondo corpo (6) scatolare fissabile ad uno sportello (3), - un elemento (7) di collegamento tra detti corpi (5, 6) scatolari, per rendere detto sportello (3) mobile a ribalta rispetto al telaio (2) fra una posizione di chiusura ed almeno una posizione di apertura, - un cilindro (16) ammortizzatore a gas o a fluido supportato da detto primo corpo (5) per esplicare su detto secondo corpo (6) un'azione smorzante del suo moto di avvicinamento al primo corpo (5), in prossimità del raggiungimento di detta posizione di chiusura, - una leva (19) a bilanciere fulcrata su detto primo corpo (5) scatolare per azionare detto cilindro (16) ammortizzatore, - un elemento (21) di comando di detta leva (19) a bilanciere, detto elemento (21) di comando essendo atto ad impegnarsi con detta leva (19) per determinare una rotazione della stessa attorno ad un proprio asse (B) di fulcro, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di guida del movimento di detto elemento (21) di comando, detti mezzi di guida essendo integrati in detto elemento (7) di collegamento.
2. 2. Cerniera secondo la rivendicazione 1 , in cui detto elemento di comando ha conformazione astiforme, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di guida comprendono una cavità (22) rettilinea ricavata neH’elemento (7) di collegamento.
3. 3. Cerniera secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta cavità (22) è costituita da un foro passante realizzato attraverso il corpo di detto elemento (7) di collegamento.
4. 4. Cerniera secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di trattenimento di detto elemento (21) di comando all'interno della rispettiva cavità (22), detti mezzi essendo atti a permettere un movimento limitato determinato dell’elemento (21) di comando stesso.
5. 5. Cerniera secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di trattenimento comprendono un elemento interferente con almeno una porzione (24) di detto elemento (21) di comando.
6. 6. Cerniera secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detto elemento interferente è un perno (10) inserito attraverso un rispettivo foro (F) ricavato su detto elemento (7) di collegamento.
7. 7. Cerniera secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di spinta di detto elemento (21) di comando della leva (19).
8. 8. Cerniera secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detti mezzi spinta comprendono una piastra (23) solidale al secondo corpo (6) scatolare.
9. 9. Cerniera secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detta piastra (23) è ricavata in una parete di detto secondo corpo (6) scatolare.
10. 10. Elettrodomestico comprendente almeno una cerniera (4) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni da 1 a 9.