ITFI960037A1 - Impianto raccoglitore-impilatore per fogli laminari e relativo metodo di impilamento - Google Patents

Impianto raccoglitore-impilatore per fogli laminari e relativo metodo di impilamento Download PDF

Info

Publication number
ITFI960037A1
ITFI960037A1 IT96FI000037A ITFI960037A ITFI960037A1 IT FI960037 A1 ITFI960037 A1 IT FI960037A1 IT 96FI000037 A IT96FI000037 A IT 96FI000037A IT FI960037 A ITFI960037 A IT FI960037A IT FI960037 A1 ITFI960037 A1 IT FI960037A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
sheets
stacking
conveyors
plant
stack
Prior art date
Application number
IT96FI000037A
Other languages
English (en)
Inventor
Mauro Adami
Original Assignee
Fosber Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Fosber Spa filed Critical Fosber Spa
Priority to IT96FI000037A priority Critical patent/IT1286562B1/it
Publication of ITFI960037A0 publication Critical patent/ITFI960037A0/it
Priority to EP97830077A priority patent/EP0792831B1/en
Priority to DE69702274T priority patent/DE69702274T2/de
Priority to ES97830077T priority patent/ES2147432T3/es
Priority to US08/805,939 priority patent/US5829951A/en
Publication of ITFI960037A1 publication Critical patent/ITFI960037A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1286562B1 publication Critical patent/IT1286562B1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65HHANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL, e.g. SHEETS, WEBS, CABLES
    • B65H29/00Delivering or advancing articles from machines; Advancing articles to or into piles
    • B65H29/66Advancing articles in overlapping streams
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65HHANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL, e.g. SHEETS, WEBS, CABLES
    • B65H29/00Delivering or advancing articles from machines; Advancing articles to or into piles
    • B65H29/50Piling apparatus of which the discharge point moves in accordance with the height to the pile
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65HHANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL, e.g. SHEETS, WEBS, CABLES
    • B65H31/00Pile receivers
    • B65H31/04Pile receivers with movable end support arranged to recede as pile accumulates
    • B65H31/08Pile receivers with movable end support arranged to recede as pile accumulates the articles being piled one above another
    • B65H31/10Pile receivers with movable end support arranged to recede as pile accumulates the articles being piled one above another and applied at the top of the pile
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65HHANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL, e.g. SHEETS, WEBS, CABLES
    • B65H31/00Pile receivers
    • B65H31/24Pile receivers multiple or compartmented, e.d. for alternate, programmed, or selective filling
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65HHANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL, e.g. SHEETS, WEBS, CABLES
    • B65H31/00Pile receivers
    • B65H31/30Arrangements for removing completed piles
    • B65H31/3054Arrangements for removing completed piles by moving the surface supporting the lowermost article of the pile, e.g. by using belts or rollers
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65HHANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL, e.g. SHEETS, WEBS, CABLES
    • B65H33/00Forming counted batches in delivery pile or stream of articles
    • B65H33/12Forming counted batches in delivery pile or stream of articles by creating gaps in the stream
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65HHANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL, e.g. SHEETS, WEBS, CABLES
    • B65H2405/00Parts for holding the handled material
    • B65H2405/30Other features of supports for sheets
    • B65H2405/33Compartmented support
    • B65H2405/331Juxtaposed compartments
    • B65H2405/3311Juxtaposed compartments for storing articles horizontally or slightly inclined
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65HHANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL, e.g. SHEETS, WEBS, CABLES
    • B65H2701/00Handled material; Storage means
    • B65H2701/10Handled articles or webs
    • B65H2701/17Nature of material
    • B65H2701/176Cardboard
    • B65H2701/1762Corrugated
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65HHANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL, e.g. SHEETS, WEBS, CABLES
    • B65H2701/00Handled material; Storage means
    • B65H2701/10Handled articles or webs
    • B65H2701/17Nature of material
    • B65H2701/176Cardboard
    • B65H2701/1764Cut-out, single-layer, e.g. flat blanks for boxes

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Pile Receivers (AREA)
  • Stackable Containers (AREA)

Abstract

L'invenzione riguarda una legatura per libri comprendente un elemento di impegno costituito da un corpo tubolare assialmente deformabile il quale è in grado di inserirsi in corrispondenti sedi ricavate da un bordo sagomato definito su ciascuna pagina del libro e fascicolo da rilegare. Il corpo tubolare risulta deformabile grazie ad una corrugatura presente su una sua parete laterale.

Description

"Impianto raccoglitore-impilatore per fogli laminari e relativo metodo di impilamento"
Descrizione
Campo Tecnico
La presente invenzione riguarda un impianto automatico raccoglitore-impilatore per fogli di materiale laminare, come cartone ondulato o simile. Impianti di questo tipo vengono tipicamente disposti all'uscita di una linea di formazione di cartone ondulato in continuo, disponendo tra la linea di formazione del cartone e l'impilatore un taglia-cordona ed una taglierina trasversale che formano fogli di materiale delle dimensioni desiderate.
L'invenzione riguarda anche un metodo di impilamento.
Stato della tecnica
Sono attualmente noti diversi sistemi raccoglitori-impilatori automatici, comprendenti una pluralit? di convogliatori, mezzi per sovrapporre tra loro, con un determinato grado di squamatura, i fogli da impilare, mezzi impilatori dei fogli ed un dispositivo che serve a creare un'interruzione nel flusso di fogli che transitano sui convogliatori, senza i
pere l'alimentazione all'impianto, per allontanare una pila di fogli gi? formata e consentire l'inizio di una pila successiva.
Impianti di questo tipo sono descritti ad esempio in US-A-5,415,389, US-A-4,200,276 , US-A-4,313 ,600, DE-C-28 52 603.
L'operazione di rimozione di una pila completa e di inizio di una pila nuova pu? comportare un rallentamento della produzione. In molti impianti raccoglitori-impilatori i fogli vengono impilati per formare bancali di notevole altezza. Il tempo necessario per la formazione di un bancale ? relativamente elevato e questo fa s? che siano necessarie poche operazioni di allontanamento di un bancale e di inizio della formazione di un bancale successivo. Pertanto, il rallentamento subito dalla produzione non ? rilevante.
In altri casi i bancali o le pile di fogli non vengono formati direttamente dal raccoglitore-impilatore: quest'ultimo forma una serie di mazzette di un numero limitato di fogli. Ciascuna di esse deve essere allontanata dall'impilatore quando ? stata terminata. In una sezione di impianto separata dall'impilatore le singole mazzette vengono poi tra loro sovrapposte per formare bancali completi. Questa metodologia viene impiegata quando si desidera ottenere bancali di fogli confezionati con estrema regolarit?. Poich? ogni mazzetta presenta un numero limitato di fogli, le operazioni di rimozione delle mazzette completate sono relativamente frequenti e ci? incide negativamente sulla velocit? di produzione.
Scopi e sommario dell ' invenzione
Scopo della presente invenzione ? la realizzazione di un impianto raccoglitore-impilatore automatico e di un relativo metodo, che consentano, tramite un particolare sistema di scarico delle pile o mazzette di fogli, di aumentare la velocit? di produzione.
Un ulteriore scopo della presente invenzione ? la realizzazione di un impianto e di un metodo che permettano di produrre mazzette di fogli contenenti un numero limitato di fogli, aumentando la velocit? di produzione rispetto ai sistemi tradizionali.
Ancora un ulteriore scopo della presente invenzione ? la realizzazione di un impianto che consenta di evitare transitori di accelerazione dei convogliatori al di sopra della velocit? di regime.
Scopo di una forma di attuazione perfezionata dell'invenzione ? la realizzazione di un impianto che possa lavorare a mazzette ed a bancale, cio? sia formando mazzette di piccole dimensioni, destinate ad essere sovrapposte tra loro per formare un bancale al di fuori dell'impianto, sia formando direttamente bancali all'uscita dell'impilatore.
Questi ed ulteriori scopi e vantaggi, che appariranno chiari agli esperti del ramo dalla lettura del testo che segue, sono ottenuti con un impianto in cui per allontanare le pile di fogli formate dall'impianto sono previsti mezzi di rimozione che movimentano le pile in una direzione sostanzialmente parallela alla direzione di avanzamento di detti convogliatori ed in cui al piano di impilamento su cui sono formate le pile ? associato un cancello di battuta, mobile nella direzione di rimozione delle pile e dotato di un movimento di defilamento per consentire l'uscita delle pile formate.
Nel contesto della presente descrizione e delle annesse rivendicazioni, il parallelismo tra la direzione di avanzamento dei fogli e la direzione di rimozione delle pile deve intendersi nel senso che entrambe le direzioni sono orientate sostanzialmente secondo lo sviluppo longitudinale della linea di lavorazione, mentre negli impianti tradizionali le mazzette, le pile od i bancali di fogli impilati vengono rimossi in direzione ortogonale a quella di sviluppo della linea.
In alcuni impianti manuali di vecchia concezione era adottata la soluzione di rimuovere le pile di fogli longitudinalmente, cio? nella direzione di avanzamento dei fogli, ma tale soluzione non ? risultata idonea negli impianti automatici sinora esistenti.
Con la soluzione secondo l'invenzione, viceversa, la rimozione in direzione longitudinale della pila, in combinazione con una battuta o cancello mobile, consente di ridurre drasticamente i tempi per la rimozione della pila dal piano di impilamento. Come apparir? chiaro dalla descrizione che segue e dal confronto dei dati reali di prove effettuate, a parit? di parametri di funzionamento, il concetto secondo l'invenzione consente il dimezzamento dei tempi di rimozione delle pile o mazzette di fogli e quindi (quando le pile sono costituite da un numero limitato di fogli) un forte incremento della velocit? di produzione che pu? pi? che raddoppiare. Inoltre, poich? il tempo necessario per allontanare una pila di fogli e liberare il piano di impilamento ? drasticamente ridotto, l'interruzione che ? necessario creare nel flusso di materiale in alimentazione, tra una serie di fogli destinati a formare una pila e la serie successiva destinata a formare la pila successiva, pu? essere molto contenuta. Ci? ha come conseguenza indiretta la possibilit? di evitare i transitori di accelerazione al di sopra della velocit? di regime dei convogliatori. Ne consegue un funzionamento pi? regolare e la formazione di pile pi? ordinate e quindi una migliore qualit? del prodotto. Infatti, i transitori di accelerazione tipici degli impianti ad oggi conosciuti comportano il rischio di disallineamento dei'fogli sui convogliatori, con conseguenti difficolt? ad ottenere un impilamento regolare.
Secondo una forma di attuazione particolarmente vantaggiosa dell'impianto secondo l'invenzione, il piano di impilamento ? formato da una coppia di trasportatori con rispettive motorizzazioni. In questo modo, quando si lavorano fogli di piccole dimensioni ? possibile formare la pila di fogli sul primo trasportatore. Quando questa deve essere rimossa, entrambi i trasportatori vengono posti in movimento, ma il primo pu? essere nuovamente arrestato appena la pila ? passata sul secondo trasportatore. In questo modo pu? iniziare subito la formazione di una nuova pila su un trasportatore fermo, evitando di dover iniziare la nuova pila appoggiando i fogli su un trasportatore in movimento e trattenendoli per mezzo della battuta a cancello con conseguente scorrimento del foglio inferiore della pila sul trasportatore.
Per ottenere un tempo di rimozione della pila estremamente rapido ? particolarmente vantaggioso prevedere che il cancello sia portato da un equipaggio mobile e ad esso incernierato. L'equipaggio mobile ? dotato di un movimento di traslazione alternato, mentre il cancello ? dotato di un movimento di rototraslazione per essere rapidamente defilato rispetto alla pila. Quando inizia l'operazione di rimozione della pila l'equipaggio mobile inizia a traslare insieme alla pila ed allo stesso tempo inizia la rototraslazione del cancello verso l'alto. Appena il cancello ? ad una quota tale da non interferire pi? con la pila l'equipaggio mobile pu? invertire il suo moto e riportarsi nella posizione iniziale, dove il cancello pu? abbassarsi fino a toccare il sottostante trasportatore, su cui pu? appoggiare ad esempio con delle rotelle folli. A questo punto il primo foglio della nuova pila pu? essere gi? arrivato con il proprio bordo anteriore a battuta con il cancello.
Per abbreviare i tempi di rimozione della pila ? vantaggioso prevedere che essa venga formata su un piano che si mantiene a quota fissa, mentre i convogliatori che trasportano i fogli si alzano gradualmente per seguire l'accrescimento della pila stessa.
L'impianto pu? prevedere un unico piano di impilamento oppure due o pi? piani di impilamento, con un sistema di convogliatori che pu? indirizzare i fogli alternativamente all'uno od all'altro di detti piani. Il piano di impilamento, od uno dei piani di impilamento (quando essi sono in numero maggiore di uno) pu? essere dotato di un movimento di sollevamento ed abbassamento e corredato di un doppio sistema di mezzi di rimozione, i quali consentono di rimuovere le pile di fogli formati su detto piano alternativamente in una direzione sostanzialmente parallela alla direzione di alimentazione dei fogli ed in una direzione ad essa perpendicolare. In questo modo lo stesso impianto pu? essere usato anche secondo il modo tradizionale cio? con scarico laterale o trasversale.
Ulteriori vantaggiose caratteristiche e forme di attuazione dell'impianto e del metodo secondo l'invenzione sono indicate nelle allegate rivendicazioni e verranno descritte in maggiore dettaglio nel seguito. Breve descrizione dei disegni
Il trovato verr? meglio compreso seguendo la descrizione e l'unito disegno, il quale mostra una pratica esemplificazione non limitativa del trovato stesso. Nel disegno: le
Figg.lA, 1B mostrano un complessivo dell'impianto in vista laterale; la
Fig.2 mostra un dettaglio della zona di scarico dei fogli dai convogliatori; la
Fig.3 mostra una sezione longitudinale dell'equipaggio mobile portante il cancello o battuta per la formazione delle pile di fogli; la
Fig.4 mostra una sezione orientativamente secondo la linea IV-IV di Fig.3; la
Fig.5 mostra una sezione secondo V-V di Fig.7 del secondo piano di impilamento; la
Fig.6 mostra una vista in pianta con parti asportate del piano di Fig.5; la
Fig.7 mostra una sezione trasversale secondo VII-VII di Fig.5; le
Figg.8A-8E mostrano fasi successive del ciclo di funzionamento dell'impianto; la
Fig.9 mostra una prima tabella di velocit? relative ad un impianto tradizionale; la
Fig.10 mostra una seconda tabella di velocit? e di parametri di funzionamento relativi ad un impianto secondo l'invenzione; e la
Fig.ll mostra un diagramma di velocit? ricavato dai dati della tabella di Fig.10.
Descrizione dettagliata di una forma di attuazione dell 'invenzione
La Fig.lA, 1B mostra schematicamente un impianto nel suo insieme. Esso presenta un primo convogliatore di ingresso 1, che riceve i fogli F di materiale laminare (ad esempio cartone ondulato), e li alimenta con una certa distanza reciproca, ad'una coppia di convogliatori 3 e 5. Indicando con vN la velocit? del materiale nastriforme a monte dell'impilatore (cio? nel caso di una linea di produzione di cartone ondulato, la velocit? di produzione del cartone), il convogliatore 1 presenta una velocit? di circa l,15-l,20vN, mentre i convogliatori 3 e 5 presentano una velocit? pari a circa 0,15??? Ci? fa s? che sui convogliatori 3, 5 i fogli si dispongano con una certa sovrapposizione reciproca, cio? in assetto "squamato?. Ci? ? reso possibile, in modo di per s? noto, dalla presenza di spazzole 6 od altri mezzi equivalenti.
A valle del convogliatore 5 ? disposta una serie di convogliatori 7, 9, 13, 15. Al convogliatore 7 ? associato un organo a pinza di ritegno, genericamente indicato con 11, la cui struttura ed il cui funzionamento sono analoghi a quelli descritti nel brevetto USA n.
5,415,389, il cui contenuto ? incorporato nella presente descrizione. La pinza 11 serve a trattenere i fogli F in avanzamento per creare un'interruzione nel flusso continuo di fogli quando l'impilatore ha completato una pila o mazzetta di fogli che deve essere allontanata per consentire l'inizio della formazione di una mazzetta successiva.
A valle dell'ultimo convogliatore 15 ? disposto un gruppo di uscita genericamente indicato con 17, illustrato in maggiore dettaglio nell'ingrandimento di Fig.2 e descritto nel seguito. I fogli in uscita dal gruppo 17 vengono appoggiati su un piano 19 formato da una coppia di trasportatori a nastro 21, 23, azionati da due rispettivi motoriduttori 25, 27. In Fig.lA ? mostrata a tratteggio una pila o mazzetta P completa di fogli, pronta per essere allontanata dalla zona di impilamento, con un movimento secondo la freccia fp. Le modalit? di formazione ed allontanamento della pila P verranno descritte in maggiore dettaglio in seguito. Al piano 19 ? associato un equipaggio mobile genericamente indicato con 31 e corredato di un cancello 33 contro cui i fogli F vanno a battuta per formare una pila P regolare. L'equipaggio 31 ? illustrato in dettaglio nelle Figg. 3 e 4 e verr? descritto in seguito.
Il gruppo di uscita 17 comprende un rullo pressore 41 portato da un braccio oscillante 43 incernierato in 45 ad un supporto 47, a sua volta incernierato in 49 ad una staffa 51 solidale al telaio di supporto del convogliatore 15. Quest'ultimo pu? essere sollevato ed abbassato, insieme ai restanti convogliatori 7, 9, 13, tramite un sistema a catena 53, azionato da un motoriduttore 55 (Fig.lA). Il movimento di graduale sollevamento del convogliatore 15 consente la formazione di una pila P sul piano 19 che viene mantenuto ad una quota fissa. Durante il movimento di sollevamento dei convogliatori 7, 9, 13, 15 l'estremit? di uscita del convogliatore 15 viene guidata tramite due rotelle di guida 57, 59 che scorrono in due guide 61, 63. L'estremit? iniziale del convogliatore 7 ? semplicemente appoggiata su un supporto 7A, e la posizione del sistema di convogliatori 7, 9, 13, 15 viene cos? determinata (durante il sollevamento operato dalla catena 53) dall'appoggio 7A e dalle guide 61, 63.
Un attuatore pneumatico cilindro-pistone 65 tiene il rullo pressore 41 premuto verso il convogliatore 15 e quindi contro i fogli F che transitano su di esso e consente, su comando, di sollevare il rullo pressore 41 stesso nella posizione di disimpegno 41X indicata a tratteggio in Fig.2.
Attorno all'asse del rullo pressore 41 ? articolata una staffa oscillante 67 che porta ad una delle proprie estremit? una spazzola 69 che tiene premuti verso il basso i fogli in uscita dal convogliatore 15. All'estremo opposto la staffa oscillante 67 ? vincolata ad una molla pneumatica 69 e, tramite un braccetto oscillante 73 vincolato al supporto 47, ad un attuatore 75 che pu? disimpegnare la spazzola 69.
Come ? mostrato in Fig.lA, il complesso di convogliatori 7, 9, 13, 15 pu? essere portato fino ad una posizione superiore, indicata a tratteggio, in cui esso ? allineato con un ulteriore convogliatore 81. Quando i convogliatori 7, 9, 13, 15 sono in questa posizione, il rullo pressore 41 e la spazzola 69 sono tenuti in posizione sollevata ed i fogli F di materiale laminare transitano direttamente sul convogliatore 81. Quest'ultimo ? vincolato ad una catena 83 che, tramite un motoriduttore 85, pu? comandarne il sollevamento e l'abbassamento. In Fig.lB sono visibili le due posizioni estreme che possono essere assunte dal convogliatore 81, la posizione di massimo abbassamento essendo indicata con 8IX ed essendo illustrata a tratteggio. All'uscita del convogliatore 81 ? disposto un secondo gruppo di uscita 87, sostanzialmente uguale al gruppo 17 e non ulteriormente descritto. Con 89, 91 sono contraddistinte due guide equivalenti alle guide 61, 63. Con 93 ? indicato il rispettivo rullo di pressione equivalente al rullo 41.
Quando i fogli F vengono deviati sul convogliatore 81, essi vengono scaricati su un piano 95 costituito da una serie di trasportatori, che verranno descritti in maggiore dettaglio con riferimento alle Figg.5, 6 e 7. Al piano 95 ? associato un equipaggio mobile 97 in tutto equivalente all'equipaggio mobile 31 associato al piano 19 e non ulteriormente descritto.
Il convogliatore 81 pu? scaricare i fogli F sul piano 95 con le stesse modalit? con cui il convogliatore 15 scarica sul piano 19, cio? tenendo il piano 95 fermo e sollevando gradualmente il convogliatore 81 tramite la catena 83 ed il motoriduttore 85. Viceversa, lo scarico e l'impalamento possono avvenire mantenendo il convogliatore 81 in posizione fissa ed abbassando gradualmente il piano 95. A tale scopo quest'ultimo ? scorrevole lungo guide verticali ed ? associato ad un motoriduttore 99 che, tramite organi a catena 101 (Fig.5), abbassa gradualmente il piano 95 durante la fase di impilamento e lo risolleva rapidamente dopo lo scarico di una pila e prima dell'inizio dell'impilamento di una pila successiva.
Come visibile nelle Figg.5, 6 e 7, il piano 95 ? definito da una pluralit? di organi flessibili 103A, 103B, 105A, 105B che definiscono due trasportatori longitudinali. Il primo trasportatore longitudinale ? formato dagli organi flessibili 103A, 103B ed ? azionato da un motoriduttore 107 tramite una catena 109. Il secondo trasportatore longitudinale ? formato dagli organi flessibili 105A, 105B ed ? azionato da un motoriduttore 111 tramite una catena 113. I trasportatori longitudinali sopra descritti servono a movimentare una pila di fogli F nella direzione longitudinale fL. Essi sono intercalati ad un trasportatore trasversale costituito da una serie di quattro cinghie continue 115 rinviate attorno a rispettive coppie di pulegge 117A, 117B. Le pulegge 117A sono calettate su un asse motore comune 119 azionato da un motoriduttore 121. Le cinghie 115, le rispettive pulegge 117A, 117B, l'asse motore 119 ed il motoriduttore 121 sono portati da un telaio 123 corredato di piedini 125 che, quando il piano 95 viene abbassato, toccano il suolo sollevando le cinghie 115 rispetto agli organi flessibili 103A, 103B, 105A, 105B. In questo modo, se sul piano 95 ? posizionata una pila di fogli F e se il piano 95 viene abbassato fino a portare i piedini 125 a toccare il suolo, la pila di fogli viene sollevata sulle cinghie 115 e pu? da esse essere allontanato in direzione trasversale fT (Fig.6), cio? in una direzione ortogonale rispetto alla direzione fL.
Con questa disposizione le pile di fogli accumulati sul piano 95 possono essere estratte trasversalmente o longitudinalmente dal piano stesso, cio? con un movimento sostanzialmente parallelo al movimento di alimentazione dei fogli o perpendicolarmente a quest'ultimo.
Con riferimento alle Figg.3 e 4 verr? ora descritto in dettaglio l'equipaggio mobile 31. Esso comprende due fiancate 131 corredate ciascuna di due roteile 133 che guidano le fiancate lungo due guide longitudinali 135 portate da due travi 137. Le due fiancate 131 sono tra loro unite da traversa 139, 141. All'interno della traversa 139 passa un albero 143 portato sulle fiancate 131 tramite rispettivi supporti 145. L'albero 143 ? azionato da un motoriduttore 147 portato esternamente ad una delle due fiancate 131 e su di esso sono calettate due ruote dentate 149 ingrananti con due corrispondenti cremagliere 151. La disposizione sopra descritta consente all'equipaggio mobile 31 di traslare longitudinalmente nella direzione della freccia fp (Fig.lA).
Il cancello 33 ? vincolato alle fiancate 131 tramite una coppia di piastre oscillanti 153 incernierate in 155 alle fiancate 131. Le piastre oscillanti 153 sono tra loro vincolate da una barra di torsione tubolare 157 e sono collegate a due rispettivi attuatori cilindro-pistone 159. L'asta degli attuatori 159 ? incernierata in 161 alla rispettiva piastra 153, mentre il cilindro ? incernierato in 163 alla rispettiva fiancata 131. Gli attuatori 159 comandano un'oscillazione delle piastre 153 attorno all'asse dei supporti 155.
Il cancello 33 ? incernierato alle due piastre oscillanti 153 attorno ad un asse orizzontale 167. All'estremit? inferiore opposta all'asse 167 il cancello 33 ? corredato di due rotelle 169 impegnate in due guide 171 solidali alle fiancate 131. Quando gli attuatori 159 provocano l'oscillazione in verso orario delle piastre 153, il cancello 33 viene sollevato ed in tale movimento viene guidato dalle rotelle 169 impegnate nelle guide 171, cos? che dalla posizione indicata a tratto pieno in Fig.3 il cancello 33 viene sollevato fino ad assumere la posizione indicata a tratteggio in detta figura ed ivi contrassegnata con 33X.
Il cancello 33 ?, inoltre, corredato di quattro rotelle folli 173 che ne consentono l'appoggio sul piano 19 (Fig.lA).
Nelle Figg.3 e 4 ? mostrata anche la presenza di sensori 177 per il rilevamento del livello della pila in formazione. In realt? questi sensori sono presenti solo nell'equipaggio 97 e vengono utilizzati quando la pila viene formata tramite abbassamento del piano di impilamento, anzich? tramite sollevamento del convogliatore 81.
Il funzionamento dell'impianto sopra descritto verr? illustrato con riferimento alla sequenza di Figg.8A-8E. Esse mostrano la formazione di una pila o mazzetta P di fogli F sul piano 19. E' evidente che le stesse modalit? di funzionamento valgono quando la pila viene formata sul piano 95.
In Fig.8A ? mostrata la fase iniziale di formazione della pila P sul piano 19 formato dal ramo superiore dei trasportatori 21, 23. L'equipaggio mobile 31 si trova in posizione tale per cui il cancello 33 (che si trova in posizione abbassata e circa verticale) forma una battuta per l'allineamento dei fogli F in arrivo dal convogliatore 15 e scaricati dal gruppo di uscita 17.
Sui convogliatori 9, 13, 15 si trova una prima serie di fogli F, tra loro sovrapposti con una squamatura predeterminata, che devono essere impilati per formare una mazzetta o pila sul piano 19. In corrispondenza della zona di passaggio tra il convogliatore 7 ed il convogliatore 9 si trova un'interruzione del flusso di fogli. A monte di detta interruzione, rispetto al verso di avanzamento fF dei fogli, si trova una seconda serie di fogli F2 destinati a formare una seconda pila di fogli. Per creare l'interruzione tra la prima e la seconda serie di fogli si procede come segue: individuato, in modo di per s? noto, l?ultimo foglio F della prima serie e quindi il primo foglio F2 della seconda serie, quest'ultimo viene afferrato dalla pinza mobile 11 che solleva detto primo foglio e lo trattiene. I fogli F della prima serie continuano ad avanzare alla velocit? nominale di regime, pari a circa il 15% della velocit? del convogliatore di ingresso 1, mentre la pinza 11 inizia ad avanzare secondo la freccia f.?, ad una velocit? pari a circa il 50% della velocit? nominale di regime. Allo stesso tempo, anche i convogliatori 3 e 5 hanno rallentato alla velocit? dell?ordine del 50% della velocit? di regime. Ci? comporta un temporaneo rallentamento del fronte della seconda serie di fogli F2 e un aumento della sovrapposizione reciproca dei fogli stessi. Ne consegue la formazione dell'interruzione tra la prima e la seconda serie.
Mentre i fogli F della prima serie continuano ad avanzare alla velocit? di regime e vengono impilati sul piano 19 formando la pila P, via via che i convogliatori 7, 9, 13 si liberano dai fogli della prima serie essi rallentano passando dalla velocit? di regime alla velocit? ridotta. La velocit? ridotta viene mantenuta fino a che tra la coda dell'ultimo foglio della prima serie e la testa del primo foglio dell'ultima serie si ? formata un'interruzione sufficiente a consentire l'allontanamento della pila formata ed il riposizionamento del cancello di battuta. In Fig. 8B l'interruzione tra le due serie di fogli ? superiore a quella iniziale mostrata in Fig.8A, i fogli della prima serie hanno abbandonato i convogliatori 7, 9 e 13, che possono quindi essere rallentati alla velocit? ridotta dei convogliatori 3 e 5, mentre la pinza mobile 11, che ha effettuato una corsa di avanzamento per accompagnare a velocit? ridotta i primi fogli F2 della seconda serie, pu? aprirsi e tornare indietro.
In Fig.8C tutti i fogli F della prima serie sono stati impilati ed il fronte della seconda serie di fogli F2 sta raggiungendo il convogliatore 15. I convogliatori 3, 5, 7, 9, 13, 15 possono essere fatti tornare alla velocit? di regime se l'interruzione creata ? sufficiente a consentire l'allontanamento della pila P ed il riposizionamento del cancello 33.
In Fig.8D ? visibile l'inizio della fase di allontanamento della pila P formata: l'equipaggio mobile 31 inizia ad avanzare nel verso fp, cio? concordemente alla direzione di alimentazione dei fogli; durante questo movimento il cancello 33 viene sollevato; allo stesso tempo inizia l'avanzamento dei trasportatori a nastri 21, 23 e la pila P inizia ad avanzare secondo fp. Quando il cancello 33 ? stato sollevato l'equipaggio mobile 31 pu? invertire il proprio moto e tornare verso il convogliatore 15, scavalcando la pila P che continua ad avanzare secondo fp. Quando l'equipaggio 31 viene a trovarsi nella posizione di Fig.8A, il cancello 33 viene nuovamente abbassato. In Fig.8E ? mostrata la fase in cui il l'equipaggio mobile 31 ? stato riportato nella posizione iniziale di Fig.8A ed il cancello 33 ? stato abbassato, mentre la pila P ? passata sul trasportatore 23. Il trasportatore 21 pu? essere fermato appena la pila P ? passata sul trasportatore 23. Nell'assetto di Fig.8E i fogli F2 della seconda serie iniziano ad accumularsi sul piano 19 formando una nuova pila P2?
Nelle Figg.8A-8E ? visibile anche il movimento di sollevamento graduale ed abbassamento del gruppo di convogliatori che consente la formazione della pila mantenendo il piano 19 ad una quota fissa.
Quando i fogli F, vengono convogliati sul convogliatore 81 il processo sopra descritto pu? essere attuato sul piano di raccolta 95 in modo del tutto equivalente.
Il movimento dell'equipaggio 31 e del cancello 33 sopra descritto, in combinazione con il movimento di uscita secondo fp delle pile P consente di ridurre drasticamente il tempo necessario per liberare il piano 19 nella zona di impilamento e quindi di ridurre la fase di avanzamento lento del raccoglitore-impilatore. Ne consegue che il materiale laminare pu? essere alimentato al raccoglitore-impilatore ad una velocit? pi? elevata rispetto agli impianti tradizionali. Quando il raccoglitore-impilatore ? posto a valle di un impianto ondulatore per la formazione di un nastro di cartone ondulato ci? comporta la possibilit? di far funzionare l'ondulatore a velocit? pi? elevata. Il tempo ? ridotto in modo tale per cui l'interruzione tra i fogli della prima serie ed i fogli della seconda serie pu? essere relativamente limitata ed ottenibile senza accelerare i convogliatori al di sopra della velocit? nominale di regime, a vantaggio della regolarit? di funzionamento e della qualit? del prodotto finale, in termini di regolarit? della pila P formata. Sulla serie di convogliatori,possono trovarsi simultaneamente pi? serie di fogli separate da rispettive zone di interruzione. Poich? la velocit? dei convogliatori non supera la velocit? di regime, viene sempre mantenuta anche in questo caso la corretta distanza tra serie successive di fogli.
In Fig.9 ? mostrata una tabella di dati relativi ad un impianto tradizionale. Nella colonna di sinistra sono riportate le lunghezze in millimetri dei fogli F e nella colonna di destra le velocit? raggiungibili da un ondulatore abbinato ad un impianto raccoglitore-impilatore tradizionale, in funzione della lunghezza dei singoli fogli F. I dati utilizzati per il calcolo sono i seguenti :
altezza della pila o mazzetta: 315 mm
spessore del singolo foglio: 7 mm
numero di fogli per pila: 45
I fogli vengono impilati su una piattaforma mobile e le pile vengono scaricate trasversalmente, cio? con un movimento ortogonale alla direzione di avanzamento dei convogliatori. Nel calcolo si sono assunti i seguenti parametri:
corsa della piattaforma: 600 mm
velocit? media di discesa della piattaforma: 166 mm/sec tempo di espulsione della pila: 5 secondi
velocit? media di risalita piattaforma: 200 mm/sec velocit? di regime dei nastri convogliatori: 0,8 m/sec percentuale di squamatura 10%
Come si evince dalla tabella di Fig.9, per fogli di lunghezza pari a 500 mm la velocit? dell'ondulatore ? di 108 m/min ed aumenta fino a 233 m/min per fogli di lunghezza pari a 1600 mm.
In Fig.10 ? riportata una tabella di dati relativi all'impianto secondo l'invenzione, ottenuti con i seguenti parametri (omogenei con i precedenti): altezza della pila o mazzetta: 315 mm
spessore del singolo foglio: 7 mm
numero di fogli per pila: 45
tempo di allontanamento della pila e riposizionamento del cancello; 2,5 secondi
Nelle colonne della tabella di Fig.10 sono riportati i seguenti valori (da sinistra a destra):
- lunghezza dei fogli in miti; (colonna A)
- velocit? della taglierina che taglia trasversalmente il nastro in uscita dall'ondulatore per formare i fogli F (colonna B);
- percentuale di squamatura in condizioni di regime (colonna C);
- velocit? di regime dei convogliatori, in m/min (colonna D);
- percentuale di squamatura in fase di rallentamento per la creazione dell'interruzione tra serie successive di fogli (colonna E);
- massima velocit? dell'ondulatore in m/min (colonna F) .
Come ? facilmente rilevabile dal confronto delle tabelle di Fig.9 e Fig.10, con l'impianto raccoglitore-impilatore secondo l'invenzione si ottengono, a parit? di condizioni operative e di dimensione del foglio, velocit? di produzione sostanzialmente doppie. Ad esempio, per fogli di 500 mm si ottengono velocit? di produzione del nastro di cartone ondulato pari a 197,03 m/min con l'impianto secondo l'invenzione e velocit? di soli 108 m/min con un impianto tradizionale. Con fogli di 1600 mm il vantaggio ? ancora superiore: 526,83 m/min con l'impianto dell'invenzione e soli 233 m/min con impianti tradizionali.
In Fig.ll ? mostrato un diagramma che riporta in ascisse la lunghezza dei fogli ed in ordinate la velocit? in m/min dell'ondulatore (curva A) e della taglierina (curva B).
E' inteso che il disegno non mostra che una esemplificazione data solo quale dimostrazione pratica del trovato, potendo esso trovato variare nelle forme e disposizioni senza peraltro uscire dall'ambito del concetto che informa il trovato stesso. L'eventuale presenza di numeri di riferimento nelle rivendicazioni accluse ha lo scopo di facilitare la lettura delle rivendicazioni con riferimento alla descrizione ed al disegno, e non limita l'ambito della protezione rappresentata dalle rivendicazioni.

Claims (17)

  1. Rivendicazioni 1. Impianto raccoglitore-impilatore comprendente: una pluralit? di convogliatori (3, 5, 7, 9, 13, 15; 81) per il convogliamento di fogli (F) di materiale laminare da impilare per formare pile o mazzette (P) ciascuna comprendente un numero determinato di fogli; mezzi (6) per sovrapporre parzialmente tra loro detti fogli; un piano (19; 95) di raccolta ed impilamento di detti fogli; e mezzi di rimozione (21, 23; 103A, 103B, 105A, 105B) per allontanare le pile (P) di fogli dalla zona di impilamento, caratterizzato dal fatto che: - detti mezzi di rimozione (21, 23; 103A, 103B, 105A, 105B) movimentano le pile (P) in una direzione sostanzialmente parallela alla direzione di avanzamento di detti convogliatori (3, 5, 7, 9, 13, 15; 81); - e che a detto piano (19; 95) di impilamento ? associato un cancello (33) di battuta, mobile nella direzione di rimozione delle pile e dotato di un movimento di defilamento per consentire l'uscita delle pile (P) formate.
  2. 2. Impianto come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto piano di impilamento (19; 95) ? formato da una coppia di trasportatori (21, 23; 103A,103B, 105A, 105B) con rispettive motorizzazioni (25, 27; 107, 111).
  3. 3. Impianto come da rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto cancello (33) ? portato da un equipaggio mobile (31; 97) ed ? ad esso incernierato.
  4. 4. Impianto come da rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto cancello (33) ? dotato di un movimento di rototraslazione rispetto a detto equipaggio mobile, detto movimento portando il cancello da una condizione di lavoro, in cui esso si trova appoggiato al piano (19; 95) di impilamento per formare una battuta di posizionamento dei fogli in fase di impilamento, ad una posizione defilata (33X) in cui il cancello (33) si trova al di sopra della pila (P) formata su detto piano (19; 95).
  5. 5. Impianto come da una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto piano di impilamento (19) ? disposto ad una quota che viene mantenuta fissa durante l'impilamento, e che detti convogliatori (3, 5, 7, 9, 13, 15; 81) sono dotati di un movimento di sollevamento ed abbassamento.
  6. 6. Impianto come da rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti convogliatori (3, 5, 7, 9, 13, 15; 81) hanno un movimento di traslazione orizzontale combinato al movimento di sollevamento ed abbassamento.
  7. 7. Impianto come da una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno due piani (19, 95) di impilamento.
  8. 8. Impianto come da una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un piano di impilamento (95) dotato di un movimento di sollevamento ed abbassamento e corredato di un doppio sistema di mezzi di rimozione, il quale consente di rimuovere le pile (P) di fogli formati su detto piano alternativamente in una direzione sostanzialmente parallela alla direzione di alimentazione dei fogli (F) ed in una direzione ad essa perpendicolare.
  9. 9. Impianto come da rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto piano di impilamento (95) ? formato da una serie di almeno due trasportatori longitudinali (103A, 103B, IOSA, 105B) con rispettive motorizzazioni (107, 111), per movimentare la pila in direzione sostanzialmente parallela alla direzione di alimentazione dei fogli (F), ed un trasportatore trasversale (115) intersecantesi con detti almeno due trasportatori longitudinali.
  10. 10. Impianto come da rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detti due trasportatori longitudinali (103A, 103B, 105A, 105B) sono costituiti ciascuno da almeno una coppia di organi flessibili comandati da un'unica motorizzazione e tra i quali si sviluppano organi continui (115) definenti detto trasportatore trasversale.
  11. 11. Impianto come da rivendicazione 9 o 10, caratterizzato dal fatto che detto trasportatore trasversale (115) e detti trasportatori longitudinali (103A, 103B, 105A, 105B) sono mobili verticalmente l'uno rispetto agli altri.
  12. 12. Impianto come da rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che detto trasportatore trasversale (115) ? montato su un telaio (123) dotato di piedini di appoggio (125) i quali, quando il piano di impilamento (95) viene abbassato, entrano in contatto con il pavimento e sollevano detto trasportatore trasversale rispetto a detti trasportatori longitudinali.
  13. 13 . Impianto come da una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti convogliatori sono dotati di velocit? variabili tra almeno un primo valore di regime ed un secondo valore transitorio minore di detto primo valore di regime, per consentire la formazione di un'interruzione tra una prima serie di fogli (F) destinati a formare una pila (P) ed una seconda serie di fogli (F2) destinati a formare una seconda pila (P2).
  14. 14. Impianto come da rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto di comprendere una pinza mobile (11) che afferra i primi fogli di detta seconda serie di fogli (F2) per creare detta interruzione.
  15. 15. Metodo per raccogliere ed impilare fogli di materiale laminare per formare una successione di pile (P, P2) di fogli (F, F2), comprendente le fasi di: - disporre una pluralit? di convogliatori (3, 5, 7, 9, 13, 15; 81) per ricevere detti fogli (F) in un assetto di parziale sovrapposizione; - impilare una prima serie di detti fogli (F) su un piano di impilamento (19; 95) per formare una prima pila (P), allineando detti fogli contro una battuta (33) associata a detto piano; - creare un'interruzione nel flusso di fogli convogliati su detti convogliatori per separare detta prima serie di fogli da una seconda serie di fogli (F2); - rimuovere detta pila (P) da detto piano di impilamento (19; 95); - iniziare la formazione di una seconda pila (P2) di fogli su detto piano di impilamento; caratterizzato dal fatto di: - rimuovere detta prima pila (P) in una direzione sostanzialmente parallela alla direzione di avanzamento di detti fogli (F); - muovere detta battuta (33) verso una posizione defilata rispetto alla pila (P), accompagnando in parte il movimento di rimozione di detta pila; - e, quando detta battuta (33) ha raggiunto una posizione defilata rispetto a detta pila, riportare la battuta alla posizione di impilamento per iniziare la formazione della pila successiva (P2)?
  16. 16. Metodo come da rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che, per creare detta interruzione tra detta prima serie e detta seconda serie di fogli una parte di detti convogliatori viene gradualmente portata da una prima velocit? di regime ad una seconda velocit? transitoria inferiore a detta velocit? di regime.
  17. 17. Metodo come da rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che detta interruzione ha una dimensione proporzionale al tempo necessario alla rimozione ed al successivo riposizionamento di detta battuta (33).
IT96FI000037A 1996-02-27 1996-02-27 Impianto raccoglitore-impilatore per fogli laminari e relativo metodo di impilamento IT1286562B1 (it)

Priority Applications (5)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT96FI000037A IT1286562B1 (it) 1996-02-27 1996-02-27 Impianto raccoglitore-impilatore per fogli laminari e relativo metodo di impilamento
EP97830077A EP0792831B1 (en) 1996-02-27 1997-02-24 Collecting and stacking device for laminar sheets and stacking method
DE69702274T DE69702274T2 (de) 1996-02-27 1997-02-24 Vorrichtung zum Sammeln und Stapeln von Schichtwerkstoffen, und ein Stapelverfahren
ES97830077T ES2147432T3 (es) 1996-02-27 1997-02-24 Dispositivo para recoger y apilar hojas laminares y procedimiento de apilado.
US08/805,939 US5829951A (en) 1996-02-27 1997-02-25 Collecting and stacking device for laminar sheets and stacking method

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT96FI000037A IT1286562B1 (it) 1996-02-27 1996-02-27 Impianto raccoglitore-impilatore per fogli laminari e relativo metodo di impilamento

Publications (3)

Publication Number Publication Date
ITFI960037A0 ITFI960037A0 (it) 1996-02-27
ITFI960037A1 true ITFI960037A1 (it) 1997-08-27
IT1286562B1 IT1286562B1 (it) 1998-07-15

Family

ID=11351513

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT96FI000037A IT1286562B1 (it) 1996-02-27 1996-02-27 Impianto raccoglitore-impilatore per fogli laminari e relativo metodo di impilamento

Country Status (5)

Country Link
US (1) US5829951A (it)
EP (1) EP0792831B1 (it)
DE (1) DE69702274T2 (it)
ES (1) ES2147432T3 (it)
IT (1) IT1286562B1 (it)

Families Citing this family (17)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
NL1002470C2 (nl) * 1996-02-28 1997-08-29 Universal Corrugated Bv Stapelinrichting.
JPH1160024A (ja) * 1997-08-28 1999-03-02 Brother Ind Ltd シート状媒体収納機構及び画像形成装置
US6042108A (en) 1997-11-26 2000-03-28 Morgan; Robert A. Zero feed interrupt sheet stacker
EP1541512A1 (en) * 2002-08-20 2005-06-15 Technologia Del Carton S.A Stacking machine for folded cardboard boxes or sheets
ATE367347T1 (de) 2005-04-05 2007-08-15 Fosber Spa System und verfahren zur erstellung von stapeln von bogen aus wellpape oder dergleichen
TWM336948U (en) * 2007-12-26 2008-07-21 guang-xiong Wu Paperboard stacking mechanism
US8708132B2 (en) * 2009-10-01 2014-04-29 Kraft Foods Group Brands Llc Apparatus and method for product counting, grouping and discharging
TWM462737U (zh) * 2013-05-31 2013-10-01 guang-xiong Wu 紙板堆疊機構
ITUB20153309A1 (it) 2015-08-31 2017-03-03 Fosber Spa Impianto e metodo per la produzione di cartone ondulato con rilevatore di difetti di incollaggio
ES2670048T3 (es) 2015-09-25 2018-05-29 Guangdong Fosber Intelligent Equipment Co., Ltd. Apiladores de láminas y método para la formación de apilamientos de láminas
EP3147244B1 (en) * 2015-09-25 2018-02-21 Guangdong Fosber Intelligent Equipment Co., Ltd. Sheet stacker and method for forming stacks of staggered bundles
EP3378813B1 (en) * 2017-03-22 2019-08-07 FOSBER S.p.A. Sheet stacker and method for forming stacks of sheets containing different jobs of sheets
CN108622709A (zh) * 2017-03-22 2018-10-09 广东佛斯伯智能设备有限公司 片材堆垛器和形成片材堆垛的方法
IT201700100484A1 (it) 2017-09-07 2019-03-07 Fosber Spa Metodo di diagnosi predittiva per un impianto di produzione di cartone ondulato
IT201900011319A1 (it) 2019-07-10 2021-01-10 Fosber Spa Metodo di monitoraggio di un impianto per la produzione di cartone ondulato
IT202200000215A1 (it) 2022-01-10 2023-07-10 Fosber Spa Impianto e metodo per la produzione di cartone ondulato con rilevatore di cambio d’ordine
US20240124256A1 (en) 2022-10-17 2024-04-18 Fosber S.P.A. Stacker for stacking sheets, and related method

Family Cites Families (11)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3191927A (en) * 1963-06-20 1965-06-29 Crown Zellerbach Corp Stacking apparatus and method
LU55769A1 (it) * 1968-03-27 1969-10-22
GB1285933A (en) * 1968-12-24 1972-08-16 Windmoeller & Hoelscher Stacking apparatus for flattened tube sections
DE2003553A1 (de) * 1970-01-27 1971-08-05 Windmoeller & Hoelscher Vorrichtung zum fortlaufenden Bilden von kantengleichen Werkstueckpaketen aus einer in Voranbewegung begriffenen Reihe von sich schuppenartig ueberdeckenden Werkstuecken,insbesondere Saecken und Beuteln
FR2233266A2 (en) * 1972-12-13 1975-01-10 Windmoeller & Hoelscher Flat workpiece parcelling machine - has pivoting conveyor to alternately supply stack to two stations when complete
DE2261005A1 (de) * 1972-12-13 1974-06-27 Windmoeller & Hoelscher Vorrichtung zum bilden von losen paketen vorbestimmter werkstueckzahl von flachen werkstuecken
US4200276B1 (en) * 1978-05-15 1993-09-14 Marquip, Inc. Shingling and stacking of conveyed sheet material
DE2852603C3 (de) * 1978-12-05 1981-07-23 BHS-Bayerische Berg-, Hütten- und Salzwerke AG, 8000 München Vorrichtung zum Erzeugen einer vorbestimmten Lücke in einem sich schuppenartig überlappenden Bogenstrom
DE4013116A1 (de) * 1990-04-25 1991-11-07 Kohmann Gmbh Co Maschbau Verfahren zum stapeln flacher zuschnitte aus karton oder dergleichen und entsprechende stapeleinrichtung
US5147092A (en) * 1991-08-19 1992-09-15 Bell & Howell Phillipsburg Company Roller-accumulator for sheets
IT1259611B (it) * 1992-02-20 1996-03-25 Fosber Srl Raccoglitore impilatore per fogli di materiale laminare

Also Published As

Publication number Publication date
US5829951A (en) 1998-11-03
DE69702274T2 (de) 2001-02-08
ITFI960037A0 (it) 1996-02-27
EP0792831B1 (en) 2000-06-14
DE69702274D1 (de) 2000-07-20
EP0792831A1 (en) 1997-09-03
IT1286562B1 (it) 1998-07-15
ES2147432T3 (es) 2000-09-01

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITFI960037A1 (it) Impianto raccoglitore-impilatore per fogli laminari e relativo metodo di impilamento
US8240652B2 (en) Method and apparatus for separating packages of interfolded sheets at high flexibility
US4313600A (en) Sheet stacking method and apparatus
US10287113B2 (en) Sheet stacker and method for forming stacks of sheets
JP4069017B2 (ja) 積重ね状態のシート状厚紙のブランクを相互に連結しているニックを切り離す装置
ITFI960008A1 (it) Metodo e dispositivo per separare tra loro gruppi di prodotti laminari e macchina formatrice comprendente detto dispositivo
ITFI930025A1 (it) Dispositivo per il trasferimento di tovagliolini o prodotti analoghi dalla macchina di produzione a mezzi impilatori.
JPH08239158A (ja) スタッカバンドラー移送装置
EP0634321B1 (en) Packaging machine for wrapping books or the like
US9085435B2 (en) Device for stacking sheets of paper or similar
ITFI20110102A1 (it) "dispositivo e metodo per rimuovere rifili da una serie di prodotti ottenuti dal taglio di semilavorati allungati"
EP3147244B1 (en) Sheet stacker and method for forming stacks of staggered bundles
JP5889151B2 (ja) シート山の積重ね搬送装置
US6254523B1 (en) Method of imparting directional permanency of folding to sheet, and apparatus therefor
ITFI20110096A1 (it) "dispositivo impilatore per la formazione di pile di fogli suddivise in mazzette"
JP6218630B2 (ja) シート山支持装置およびシート山の積重ね搬送装置
CA2111380C (en) Folding machine
US3208603A (en) Sheet stacking and handling apparatus
JP3980500B2 (ja) シート体の集積搬送方法及び集積搬送装置
US5090678A (en) Method and apparatus of forming a separated stack of zigzag folded sheets from a main stack
CN217625874U (zh) 一种智能码垛系统用送料装置
CN217600032U (zh) 提高工作效率的折叠机
CN107032166B (zh) 一种折叠式堆叠清废机
JP3479638B2 (ja) スタッカーバンドラーの当紙供給装置
US20040229741A1 (en) Method of and apparatus for accordion folding of endless webs

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted
TA Fee payment date (situation as of event date), data collected since 19931001

Effective date: 19990225