ITBO990199A1 - Metodo ed unita' per l' impilaggio di articoli , in particolare per l' impilaggio di sacchetti di carta o similari . - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

del brevetto per invenzione industriale

La presente invenzione è relativa ad un metodo e ad una unità per l'impilaggio di articoli, in particolare per l'impilaggio di sacchetti di carta o similari."

Nel settore della produzione di sacchetti di carta, è noto di realizzare una unità per l'impilaggio dei sacchetti in uscita dalla macchina automatica per la produzione di sacchetti, in particolare per la produzione di sacchetti di carta a soffietto aventi base piatta o quadrata.

Questo tipo di sacchetto ha come caratteristica precipua quella di presentare, nella condizione ripiegata, due spessori diversi in corrispondenza, rispettivamente, della base e dell'estremità presentante l'apertura del sacchetto. Questo fatto è responsabile dell'inconveniente che è possibile -impilare solo un certo numero di sacchetti facendo corrispondere nella pila una estremità di base di un sacchetto con le estremità di base dei sacchetti immediatamente precedenti ed immediatamente successivi senza pregiudicare la stabilità della pila stessa.

E' stato perciò pensato di realizzare delle pile di sacchetti formando in successione una pluralità di gruppi, ciascuno dei quali presenta una prima estremità, in corrispondenza della quale si trovano le estremità dei sacchetti in cui si è previsto il fondo del sacchetto stesso, ed una seconda estremità, in corrispondenza della quale, invece, si trovano le estremità dei sacchetti provviste di apertura. La fase successiva per l'ottenimento della pila desiderata consiste, pertanto, nell'impilare in successione tali gruppi facendo corrispondere una prima estremità di un primo gruppo con una seconda estremità di un secondo gruppo, e così di seguito fino all'ottenimento di una pila di spessore sostanzialmente uniforme su tutti i lati .

I sistemi attualmente utilizzati sono però piuttosto complessi in quanto richiedono una serie di dispositivi posti a cascata l'uno dopo l'alto atti a formare i gruppi di sacchetti, avanzare tali gruppi e ruotarli intorno ad un asse perpendicolare ai piani di giacenza dei sacchetti quando quest'ultimi si trovano nella condizione ripiegata, in modo da ottenere il suddetto effetto di alternanza delle estremità dei gruppi presentanti spessori diversi. Tutto ciò comporta, evidentemente, una considerevole perdita di tempo ed una conseguente difficoltà di gestire in maniera semplice ed efficace l'impilaggio di una pluralità di gruppi di sacchetti con cui si vuole realizzare la pila.

Scopo principale della presente invenzione è, quindi, quello di fornire un metodo per l'impilaggio di sacchetti di carta o similari che sia esente dagli inconvenienti sopra esposti.

Pertanto, secondo la presente invenzione viene fornito un metodo per l'impilaggio di gruppi di articoli, ciascun gruppo comprendendo almeno un articolo, presentando almeno un asse di sostanziale simmetria, ed essendo provvisto di una prima ed una seconda estremità opposte tra loro, le due estremità estendendosi sostanzialmente parallele all'asse di sostanziale simmetria e presentando spessori diversi tra loro;

metodo caratterizzato dal fatto di comprendere le seguenti fasi:

- formare in successione almeno un primo ed almeno un secondo gruppo in corrispondenza di una stazione di ingresso;

avanzare il primo gruppo dalla stazione di ingresso verso una stazione di impilaggio;

- ribaltare il primo gruppo in una prima direzione attorno all'asse di sostanziale simmetria;

- impilare il primo gruppo in corrispondenza della stazione di impilaggio;

avanzare il secondo gruppo dalla stazione di ingresso verso la stazione di impilaggio;

ribaltare il secondo gruppo in una seconda direzione opposta alla prima direzione attorno all'asse di sostanziale simmetria; ed infine

impilare ordinatamente il secondo gruppo sul primo gruppo in corrispondenza della stazione di impilaggio in modo tale che la prima e, rispettivamente, la seconda estremità del secondo gruppo risultino sovrapposte alla seconda e, rispettivamente, alla prima estremità del primo gruppo.

Ulteriore scopo della presente invenzione è inoltre quello di realizzare un dispositivo per l'impilaggio di sacchetti di carta o similari che sia atto ad attuare il suddetto metodo.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano degli esempi di attuazione non limitativi, in cui:

la figura 1 è una vista schematica in elevazione laterale di una preferita forma di attuazione dell'unità oggetto della presente invenzione;

la figura 2 è una vista in pianta dell'unità della figura 1;

la figura 3 è una vista prospettica in scala ingrandita di un sacchetto a base sostanzialmente quadrata in due distinte configurazioni; e

la figura 4 è una vista prospettica in scala ingrandita di un sacchetto a base sostanzialmente piatta in due distinte configurazioni; e

Sia detto per inciso che, per facilitare la lettura delle figure allegate, la figura 1 è stata scomposta nelle figure la e lb, le quali rappresentano due viste schematiche in elevazione laterale di due porzioni diverse dell'unità oggetto della presente invenzione (vedi inoltre la pianta rappresentata in figura 2).

Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicato nel suo complesso un'unità per l'impilaggio di sacchetti 2 di carta o similari, ciascuno dei quali, quando disposto in una configurazione finale espansa (figure 3a, 4a), presenta una forma sostanzialmente a tazza e comprende due pareti 3 frontali tra loro parallele, due pareti 4 laterali parallele tra loro e perpendicolari alle pareti 3, ed una parete 5 di fondo.

L'unità 1 comprende una stazione 6 di ingresso di collegamento dell'unità 1 stessa con una macchina automatica 7 per la produzione di sacchetti 2 comprendente, a sua volta, un rullo 8 di uscita, il quale è montato girevole su di un telaio 8a della macchina automatica 7 per ruotare, rispetto al telaio 8a stesso e sotto la spinta di un dispositivo di azionamento noto e non illustrato, attorno ad un asse 9 perpendicolare al piano del foglio della figura 1 ed in una direzione 10 determinata (antioraria nella figura 1) .

Il rullo 8 alimenta in successione i sacchetti 2 all'unità 1 in una configurazione iniziale schiacciata (figure 3b, 4b}, in cui le due pareti 3 frontali sono disposte sostanzialmente a contatto 1'una dell'altra, le pareti 4 laterali sono ripiegate su se stesse a soffietto lungo la loro mezzeria in modo tale da disporsi tra le pareti 3, mentre la parete 5 di fondo è ripiegata su una delle pareti 3 e sostanzialmente a contatto con quest'ultima.

Di conseguenza, quando disposto nella sua configurazione iniziale schiacciata, ciascun sacchetto 2 presenta, in corrispondenza di una sua estremità 11 chiusa (figure 3b, 4b), uno spessore maggiore dello spessore che il sacchetto 2 stesso presenta in corrispondenza di una sua estremità 12 aperta.

Il rullo 8 avanza ciascun sacchetto 2 in modo tale che le sue estremità 11 e 12 siano disposte anteriormente e, rispettivamente, posteriormente nella direzione 10 per formare, in corrispondenza della stazione 6 di ingresso, dei gruppi 13 di sacchetti 2. Ciascun gruppo 13 comprende un numero N determinato di sacchetti 2, i quali sono orientati tutti con l'estremità 11, presentante lo spessore maggiore, rivolta verso il basso (figura 1). Di conseguenza il gruppo 13 presenta due facce 13a, 13b di estremità, aventi spessori diversi. Il gruppo 13 presenta inoltre un asse A (figura 1) sostanzialmente orizzontale, perpendicolare al piano del foglio, e parallelo alle due facce 13a, 13b.

L'unità 1 comprende un telaio 14, il quale presenta una superficie 14a sostanzialmente verticale ed una superficie 14b sostanzialmente orizzontale, ed un dispositivo 15 di prelievo atto a formare i gruppi 13 e ad avanzare in successione i gruppi 13 stessi verso una stazione 16 di trasferimento e lungo una porzione iniziale di un percorso P determinato estendentesi in una direzione 17 sostanzialmente parallela alla superficie 14b. E' evidente che in corrispondenza del dispositivo 15 di prelievo si deve prevedere un dispositivo contatore (non illustrato) atto a contare i sacchetti 2 in transito, in modo da formare una pluralità di gruppi 13 aventi tutti lo stesso numero N di sacchetti 2.

Il dispositivo 15 comprende due guide 18a, 18b le quali sono solidali al telaio 14 e si estendono parallelamente alla direzione 17 e sono disposte una al disopra e l'altra al disotto del citato percorso P. Il dispositivo 15 comprende inoltre due slitte 19a, 19b motorizzate, ciascuna delle quali è accoppiata in modo scorrevole alla relativa guida 18a, 18b per compiere un moto rettilineo alternativo nella direzione 17.

Ciascuna slitta 19a, 19b supporta un rispettivo disco 20a, 20b, il quale è montato sulla relativa slitta I9a, 19b per oscillare, rispetto alla relativa slitta 19a, 19b stessa e sotto la spinta di un rispettivo dispositivo di azionamento noto e non illustrato, attorno ad un rispettivo asse 21a, 21b parallelo all'asse 9. Sul disco 20b sono montati due cilindri 22b attuatori paralleli tra loro ed alla superficie 14a, mentre sul disco 20a è montato un unico cilindro attuatore 22a analogo ai citati cilindri attuatori 22b (figura 1).

Ciascun cilindro attuatore 22a, 22b presenta una rispettiva asta 23 di uscita, la quale è mobile tra una posizione estratta, in cui l'asta 23 stessa è sostanzialmente disposta all'esterno del relativo cilindro attuatore 22a, 22b ed una posizione arretrata, in cui l'asta 23 stessa è sostanzialmente contenuta all'interno del relativo cilindro attuatore 22a, 22b.

I cilindri attuatori 22b costituiscono un elemento 24 di presa e sono mobili, sotto la spinta di un dispositivo di azionamento noto e non illustrato, l'uno rispetto all'altro tra una posizione distanziata ed una posizione ravvicinata di serraggio, in cui le relative aste 23 serrano tra loro un relativo gruppo 13 di sacchetti 2 in corrispondenza dell'estremità 13b, cioè, in definitiva, in corrispondenza delle estremità 11 chiuse dei sacchetti 2 stessi. Inoltre il cilindro attuatore 22a è solidalmente collegato al relativo disco 20a e coopera, in corrispondenza della stazione 16, con un cilindro 22 attuatore fisso per serrare il citato gruppo 13 in corrispondenza dell'estremità 13a del gruppo 13, cioè, in definitiva, in corrispondenza delle estremità 12 aperte dei sacchetti 2 formanti il gruppo 13 stesso.

L'unità 1 comprende, infine, un dispositivo 25 di trasporto e ribaltamento comprendente, a sua volta, due guide 26a, 26b, le quali sono montate sulla superficie I4b del telaio 14, sono disposte da bande opposte del percorso P, e si estendono parallelamente alla direzione 17 tra la stazione 16 di trasferimento ed una stazione 27 di impilaggio, nella quale i gruppi 13 vengono impilati uno sull'altro con modalità operative che verranno illustrate più dettagliatamente in seguito.

Il dispositivo 25 comprende, inoltre, due slitte 28a, 28b motorizzate, le quali sono accoppiate in maniera scorrevole alle rispettive guide 26a, 26b per compiere, lungo le guide 26a, 26b stesse, un moto rettilineo alternativo nella direzione 17 lungo il percorso P.

Su ciascuna delle slitte 28a, 28b è montata una rispettiva guida 29a, 29b la quale si estende lungo una direzione 30 perpendicolare alla superficie 14b e supporta una rispettiva slitta 31a, 31b che è motorizzata per scorrere lungo la rispettiva guida 29a, 29b stessa in due versi opposti tra di loro.

Ciascuna slitta 31a, 31b supporta un rispettivo disco 32a, 32b (figura 2) montato girevole per ruotare, rispetto alla relativa slitta 31a, 31b stessa e sotto la spinta di un relativo dispositivo 33 di azionamento di tipo noto, attorno ad un rispettivo asse 34a, 34b (figura 2).

Ciascun disco 33a, 33b supporta un rispettivo elemento 35a, 35b di presa analogo all'elemento 24 di presa del dispositivo 15 di prelievo e comprendente una coppia 36a, 36b di rispettivi cilindri attuatori mobili l'uno rispetto all'altro tra una posizione distanziata ed una posizione ravvicinata di serraggio.

In uso, il rullo 8 di uscita avanza in successione i sacchetti 2 disposti nella loro configurazione iniziale schiacciata (figura 3a) verso la stazione 6 di ingresso dell'unità 1, in corrispondenza della quale i cilindri attuatori 22b sono disposti nella loro posizione distanziata, le aste 23 dei cilindri attuatori 22b stessi sono disposte nella loro posizione estratta, e l'asta 23 del cilindro attuatore 22a è disposta nella sua posizione arretrata per non impegnare i sacchetti 2 avanzati dal rullo 8. Di conseguenza, in corrispondenza della stazione 6, i sacchetti 2 vengono supportati inferiormente da una coppia di guide (non visibili nelle figure allegate), le quali si estendono parallelamente alla direzione 17 e sono disposte da bande opposte della slitta 19b, e vengono supportati anteriormente, nella direzione 17, dall'asta 23 di uno dei cilindri attuatori 22b, e posteriormente, nella direzione 17 stessa, dalla superficie esterna del rullo 8. Evidentemente, il numero N di pacchetti 2 atti a formare i gruppi 13 viene contato da un dispositivo contatore (non visibile nelle figure).

Completata la formazione di un gruppo 13 comprendente il citato numero N di sacchetti 2, i cilindri attuatori 22b si dispongono nella loro posizione ravvicinata di serraggio per serrare tra loro il gruppo 13 stesso in corrispondenza delle estremità 11 dei relativi sacchetti 2; mentre il cilindro attuatore 22a dispone la sua asta 23 nella sua posizione estratta per impegnare posteriormente il gruppo 13 già formato.

A questo punto, le due slitte 19a, 19b vengono azionate simultaneamente per trasferire il gruppo 13 appena formato dalla stazione 6 alla stazione 16 di trasferimento, nella quale il cilindro attuatore 22a coopera con il citato cilindro attuatore 22 fisso per serrare il gruppo 13 in corrispondenza della sua estremità 13a.

Nella stazione 16, il gruppo 13 viene prelevato dall'elemento 35a di presa. Più in particolare, le aste 23 dei relativi cilindri attuatori 36a si dispongono nella loro posizione estratta ed i cilindri attuatori 36a stessi si dispongono nella loro posizione ravvicinata di serraggio per serrare il gruppo 13 in prossimità delle estremità 11 dei relativi sacchetti 2 (figura la). A questo punto, le aste 23 dei cilindri attuatori 22a e 22b e del cilindro attuatore 22 fisso si dispongono nella loro posizione arretrata per disimpegnare il gruppo 13, ed il dispositivo 15 di prelievo viene nuovamente spostato nella stazione 6 per formare e prelevare un nuovo gruppo 13.

Allo stesso tempo, l'elemento 36a di presa viene avanzato verso la stazione 27 di impilaggio e, simultaneamente, ruotato di un angolo sostanzialmente uguale a 90° attorno al relativo asse 34a in una direzione nella fattispecie oraria in modo tale che l'estremità 13b del gruppo 13 sia disposta anteriormente nella direzione 17. Infine, in corrispondenza della stazione 27, l'elemento 35a di presa dispone il gruppo 13 parallelamente alla superficie 14b.

Le operazioni sopra descritte vengono ripetute per il citato nuovo gruppo 13, il quale viene prelevato nella stazione 16 dall'elemento 36b di presa.

A questo proposito, l'elemento 36b di presa impegna il nuovo gruppo 13 in prossimità della sua estremità 13a e ruota attorno al proprio asse 34b di sostanzialmente 90° in una direzione nella fattispecie antioraria in modo tale che le estremità 11 dei sacchetti 2 presi in considerazione siano disposte posteriormente nella direzione 17. In questo modo, in corrispondenza della stazione 27, le estremità 11 dei sacchetti 2 del nuovo gruppo 13 risultano sovrapposte alle estremità 12 dei sacchetti 2 del gruppo 13 precedente. Detto con altre parole, l'estremità 13a di una seconda pila 13 verrà impilata sull'estremità 13b di una prima pila 13, e così di seguito per formare una pila 37 in corrispondenza della stazione 27 d'impilaggio.

In questo modo è possibile compensare il diverso spessore delle estremità 11 e 12 di ciascun sacchetto 2 e, quindi, delle estremità 13a, 13b di ciascun gruppo 13 ed ottenere una pila 37 presentante uno spessore sostanzialmente uniforme su tutti i suoi lati.

E' evidente che, al variare dell'altezza della pila 37, gli elementi di presa 35a, 35b possono rilasciare i gruppi 13 che via via si formano ad altezze diverse, per tener conto, difatti, della variazione di altezza intervenuta durante la formazione nella pila 37.

E' evidente inoltre che tutte le suddette operazioni sono comandate e controllate da una centralina elettronica (non rappresentata).

Claims (8)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Metodo per l'impilaggio di gruppi di articoli, ciascun gruppo comprendendo almeno un detto articolo, presentando almeno un asse di sostanziale simmetria, ed essendo provvisto di una prima ed una seconda estremità opposte tra loro, le due estremità estendendosi sostanzialmente parallele al detto asse di sostanziale simmetria e presentando spessori diversi tra loro; metodo caratterizzato dal fatto di comprendere le seguenti fasi: - formare in successione almeno un primo ed almeno un secondo gruppo in corrispondenza di una stazione di ingresso ; - avanzare detto primo gruppo da detta stazione di ingresso verso una stazione di impilaggio; ribaltare detto primo gruppo in una prima direzione attorno a detto asse di sostanziale simmetria; - impilare detto primo gruppo in corrispondenza di detta stazione di impilaggio; - avanzare detto secondo gruppo da detta stazione di ingresso verso detta stazione di impilaggio; ribaltare detto secondo gruppo in una seconda direzione opposta a detta prima direzione attorno a detto asse di sostanziale simmetria; ed infine impilare ordinatamente detto secondo gruppo su detto primo gruppo in corrispondenza di detta stazione di impilaggio in modo tale che le dette prima e, rispettivamente, seconda estremità del secondo gruppo risultino sovrapposte a dette seconda e, rispettivamente, prima estremità del primo gruppo.
2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui la detta fase di ribaltare ciascun detto gruppo viene realizzata durante la detta fase di avanzare ciascun detto gruppo tra la stazione di ingresso e la stazione di impilaggio.
3. 3 . Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui la fine di detta fase di ribaltare coincide con l'inizio di detta fase di impilare in corrispondenza di detta stazione di impilaggio.
4. 4. Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto primo gruppo viene impegnato, per effettuare detta fase di ribaltamento, da primi mezzi di serraggio ad una prima altezza rispetto ad un piano di riferimento, mentre detto secondo gruppo viene impegnato, per effettuare detta fase di ribaltamento, da secondi mezzi di serraggio ad una seconda altezza rispetto a detto piano di riferimento.
5. 5. Unità (1) per l'impilaggio di gruppi (13) di articoli (2), ciascun gruppo (13) comprendendo almeno un detto articolo (2), presentando almeno un asse (A) di sostanziale simmetria, ed essendo provvisto di una prima (I3a) ed una seconda (13b) estremità opposte tra loro, le due estremità (13a, 13b) estendendosi sostanzialmente parallele al detto asse (A) di simmetria e presentando spessori diversi tra loro; unità (1) caratterizzata dal fatto di comprendere: - una stazione (6) di ingresso ed una stazione di impilaggio (27); - mezzi (15) atti a formare in successione almeno un primo ed almeno un secondo gruppo (13) in corrispondenza di detta stazione (5) di ingresso; mezzi (15, 25) atti ad avanzare detto primo gruppo (13) da detta stazione (6) di ingresso verso detta stazione (27) di impilaggio; - mezzi (25) atti a ribaltare detto primo gruppo (13) in una prima direzione attorno a detto asse (A) di sostanziale simmetria; - mezzi (25) atti ad impilare detto primo gruppo (13) in corrispondenza di detta stazione di impilaggio (27); - mezzi atti (15, 25) ad avanzare detto secondo gruppo (13) da detta stazione (6) di ingresso verso detta stazione di impilaggio (27); - mezzi (25) atti a ribaltare detto secondo gruppo (13) in una seconda direzione opposta a detta prima direzione attorno a detto asse (A) di sostanziale simmetria; e - mezzi (25) atti ad impilare ordinatamente detto secondo gruppo (13) su detto primo gruppo (13) in corrispondenza di detta stazione (27) di impilaggio; le dette prima (13a) e, rispettivamente, seconda (13b) estremità del secondo gruppo (13) risultando sovrapposte a dette seconda (13b) e, rispettivamente, prima (13a) estremità del primo gruppo (13).
6. 6. Unità (1) secondo la rivendicazione 5, e comprendente inoltre una stazione (16) di trasferimento disposta tra le dette stazioni di ingresso (6) e di impilaggio (27); i detti mezzi (15, 25) atti ad avanzare i detti gruppi (13) tra le stazioni di ingresso (6) e di impilaggio (27) comprendendo primi mezzi (15) di avanzamento per avanzare i detti gruppi (13) tra la detta stazione (6) di ingresso e la detta stazione (16) di trasferimento, e secondi mezzi (25) di avanzamento per avanzare i detti gruppi (13) tra la detta stazione (16) di trasferimento e la detta stazione (27) di impilaggio .
7. 7. Unità (1) secondo la rivendicazione 6, in cui detti secondi mezzi (25) di avanzamento comprendono inoltre dei mezzi (25) di ribaltamento atti a far passare detti gruppi (13) da una posizione sostanzialmente verticale ad una posizione sostanzialmente orizzontale.
8. 8. Unità (1) secondo la rivendicazione 5, in cui detti mezzi (15) atti a formare in successione almeno un primo ed almeno un secondo gruppo (13) in corrispondenza di detta stazione (5) di ingresso comprendono una slitta (19a) superiore, provvista di almeno un cilindro attuatore attuatore (22a) attrezzato con una relativa asta (23) ed una slitta (19b) inferiore, provvista di almeno una coppia di cilindri attuatori (22b) attrezzato, ciascuno, con una rispettiva asta (23). 10. Unità (1) secondo la rivendicazione 6, in cui detti secondi mezzi (25) atti ad avanzare detti gruppi (13) da detta stazione (16) di trasferimento verso detta stazione (27) di impilaggio comprendono una coppia di prime slitte (28a, 28b) atte a scorrere su rispettive guide (18b) da e verso detta stazione (27) di impilaggio lungo una prima direzione (17). 11. Unità (1) secondo la rivendicazione 10, in cui su ciascuna di dette prime slitte (28a, 28b) è montata scorrevole una rispettiva seconda slitta (31a, 31b) atta a scorrere lungo una seconda direzione (30) perpendicolare a detta prima direzione (17). 12. Unità (1) secondo la rivendicazione 11, in cui ciascuna di dette seconde slitte (31a, 31b) è provvista di un rispettivo elemento di presa (35a, 35b) atto ad prendere e ribaltare da una posizione sostanzialmente verticale ad una posizione sostanzialmente orizzontale detti gruppi (13) di sacchetti (2).