ITBO970081U1 - Dispositivo di manovra per maniglie - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per MODELLO INDUSTRIALE Di UTILITÀ dal titolo:

DISPOSITIVO D» MANOVRA PER MANIGLIE.

Il presente trovato concerne un dispositivo di manovra per maniglie, in particolare per infissi metallici.

Le movimentazioni dei battenti negli infìssi di questo tipo sono generalmente consentite dairazionamento di una maniglia a cremonese, vale a dire da una maniglia girevole attorno ad un asse perpendicolare al piano del battente ed associata ad opportuni organi di chiusura costituiti da aste o tiranti interagenti, a comando, tra battente e telaio fisso dell'infisso per determinarne la chiusura e l'apertura.

Le recenti soluzioni prevedono la maniglia costituita sostanzialmente dall'impugnatura di comando supportata da un corpo scatolare, associabile frontalmente al montante e contenente il collegamento, solitamente costituito da ingranaggi, tra l'impugnatura e la sottostante tiranteria scorrevole all’interno dei profilati costituenti l'infisso.

Negli infissi metallici si hanno, quindi, delle maniglie che sporgono dal battente verso l'interno degli ambienti delimitati dall'infisso, con un ingombro definito dalla somma delle altezze di impugnatura e corpo manovra.

Tale ingombro è sempre maggiore di quello presentato dalle maniglie utilizzate nella serramentistica in legno, dove la parte della maniglia che sporge è rappresentata dalla sola impugnatura.

Inoltre, l'abbinamento impugnatura-corpo manovra è praticamente indissolubile, per cui si è obbligati ad utilizzare contemporaneamente entrambi, rendendo più onerosa la sostituzione della maniglia, in quei casi in cui si potrebbe sostituire la sola impugnatura.

Con tale abbinamento stabile viene limitata la varietà nella produzione di maniglie, dovendosi realizzare impugnature e corpi manovra abbinati e non le sole maniglie, come avviene, ad esempio nel campo della serramentistica in legno.

Per limitare tale inconveniente, sono state realizzate delle maniglie nelle quali l'impugnatura risulta scindibile dal corpo manovra vero e proprio, racchiudente i mezzi di trasmissione del moto, quali ruote dentate e cremagliere.

Tali soluzioni sono dedicate ad uno standard preciso che prevede, per l'associazione dell'impugnatura, una coppia di fori ad interasse di valore pari a 43mm. In pratica, le maniglie che possono essere montate in associazione su un corpo manovra di questo tipo devono necessariamente presentare l'interasse standard di 43mm.

Inoltre, a tali soluzioni viene generalmente associato un dispositivo per la corretta apertura (detto di "falsa manovra" in gergo tecnico) disposto in prossimità o in corrispondenza di una delle due estremità del complesso costituito da corpo manovra e relativa cremagliera. Il posizionamento laterale del dispositivo per la corretta apertura determina una differenziazione nel taglio delle aste di movimentazione collegate al corpo manovra, in funzione, appunto, della presenza di tale dispositivo in alto o in basso rispetto alla maniglia. In altre parole, le aste inserite nel profilato ed atte a trasmettere il moto dalla maniglia ad altri organi di chiusura, devono essere tagliate in lunghezza variabile in funzione della destinazione ad un-'apertura a destra oppure a sinistra.

il corpo manovra delle soluzioni note, inoltre, prevede una conformazione che consente l'inserimento dello stesso corpo manovra solo in profilati presentanti una certa luce nella camera destinata al contenimento.

Il trovato, quale esso è caratterizzato dalle rivendicazioni, risolve il problema di fornire un dispositivo di manovra le cui componenti impugnatura e corpo manovra sono svincolate e nel quale si può associare un corpo manovra ad un'impugnatura senza abbrnamenti standard già definiti. Il montaggio, come sarà in seguito descritto, è effettuabile eseguendo tre fori sulla faccia a vista del battente, dei quali un foro centrale viene utilizzato per il passaggio del perno (quadro) dell'impugnatura e la restante coppia può essere distanziata di un valore inferiore allo standard summenzionato, in modo da consentire un abbinamento estendibile ad un maggior numero di impugnature.

Inoltre, il presente trovato può essere provvisto di un dispositivo per la corretta apertura disposto centralmente, così da eliminare i problemi relativi al taglio delle aste di cui detto in precedenza.

Un ulteriore vantaggio fornito dal presente trovato è relativo al fatto che in caso di utilizzazione di una trasmissione tramite ruota dentata-cremagliera, la ruota dentata può sporgere dal corpo manovra con una sua porzione a spessore minore, in modo da ridurre l'ingombro in tale dimensione e permettere un posizionamento del dispositivo in camere di profilati presentanti una luce ridotta; in questo modo è consentito, ad esempio, di arrivare con il corpo manovra in una zona prossima alla porzione fermavetro del profilato, senza dover eseguire delle lavorazioni su quest'ultima.

Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

- la figura 1 illustra, in una vista prospettica dall'alto, un possibile esempio di realizzazione del presente trovato;

- la figura 2 illustra, in una vista laterale con parti in sezione, un particolare relativo all'esempio di realizzazione di cui in figura 1 , in uno dei possibili posizionamenti assumibili da una ruota dentata facente parte di relativi mezzi di trasmissione.

Conformemente alle figure allegate, il dispositivo di manovra per maniglie 1 è del tipo costituito da un corpo di contenimento 2 di mezzi di trasmissione del moto e risulta inseribile in una camera a sviluppo longitudinale presentata da un profilato di un telaio mobile.

Tali mezzi di trasmissione del moto sono sostanzialmente costituiti da una ruota dentata 9, provvista di una relativa connessione 5 per un perno quadro presentato dall'impugnatura di una maniglia e di una dentatura 10 complementare ad una cremagliera 3.

Il perno quadro (associabile sull'asse Y) e l'impugnatura non sono illustrati perché non relativi alla presente innovazione.

La cremagliera 3 presenta opportuni mezzi di associazione 11 per il collegamento alla tiranteria del telaio mobile; tali mezzi 11 saranno conformati in funzione del tipo di tiranteria utilizzata.

Vantaggiosamente, il corpo di contenimento 2 risulta provvisto di mezzi atti a consentire l'associazione di una maniglia al profilato costituiti da almeno una coppia di sedi 7, distanziate tra loro di un valore H7 compreso tra 22 e 30 mm. In particolare tale valore H7 è prossimo a 23,5 mm.

In altre parole, in aggiunta oppure in alternativa ai fori di tipo standard 6, distanziati di un valore H6 pari a 43 mm, il corpo 2 del trovato presenta i fori contraddistinti con 7 e distanziati di un valore minore dello standard, compreso, appunto, tra 22 e 30 mm, in particolare 23,5 mm.

Un'altra caratteristica può essere prevista, inoltre, quando al dispositivo 1 è associato un elemento rilevatore per la corretta apertura 4 (detto anche di "falsa manovra"). Tale elemento rilevatore 4 è atto a consentire l'attivazione dei mezzi di trasmissione del moto (e, quindi, della maniglia collegata) in corrispondenza di una determinata configurazione del telaio mobile rispetto ad un telaio fisso (infisso chiuso). In questo caso, l'elemento rilevatore per la corretta apertura 4 è disposto centralmente rispetto al corpo di contenimento 2 (ed alla cremagliera 3).

Questa caratteristica consente l'associazione sia destra che sinistra del medesimo dispositivo 1, senza over eseguire tagli differenziati sulle aste della tiranteria dell'infisso.

Infine, come meglio visibile in figura 2, la ruota dentata 9 presenta una dentatura 10 che, per almeno una porzione, destinata a fuoriuscire dal corpo di contenimento 2, attraverso una relativa apertura 12, presenta uno spessore H10 minore rispetto allo spessore H9 presentato dalla restante parte della ruota 9 medesima. Questo permette di utilizzare il dispositivo 1 su profilati (schematizzati con P in figura 2) presentanti una camera a sviluppo dimensionale ridotto in una sua porzione periferica, ad esempio, ma non esclusivamente, in corrispondenza del fermavetro.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Inoltre, tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di manovra per maniglie, del tipo costituito da un corpo di contenimento (2) di mezzi di trasmissione del moto inseribile in una camera a sviluppo longitudinale presentata da un profilato di un telaio mobile, caratterizzato dal fatto di presentare su detto corpo di contenimento (2) mezzi atti a consentire l’associazione di una maniglia al profilato costituiti da almeno una coppia di sedi (7) distanziate tra loro di un valore (H7) compreso tra 22 e 30 mm.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto valore (H7) è prossimo a 23,5 mm.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, laddove a detto dispositivo è associato un elemento rilevatore per la corretta apertura (4), atto a consentire l'attivazione di detti mezzi di trasmissione del moto in corrispondenza di una determinata configurazione di detto telaio mobile rispetto ad un telaio fisso, caratterizzato dal fatto che detto elemento rilevatore per la corretta apertura (4) è disposto centralmente rispetto a detto corpo di contenimento (2), in modo da consentire una associazione sia destra che sinistra.
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto elemento rilevatore per la corretta apertura (4) è disposto centralmente rispetto ad una cremagliera (3), facente parte di detti mezzi di trasmissione e che risulta almeno parzialmente contenuta in detto corpo (2).
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 , laddove detti mezzi di trasmissione del moto comprendono almeno una ruota dentata (9) ed una cremagliera (3), contenute parzialmente in detto cor^ dì contenimento (2), caratterizzato dal fatto che la porzione di detta ruota destinata a fuoriuscire da detto corpo è a spessore minore (H10) rispetto alla restante parte della ruota (9) medesima, in modo da consentire l'inserimento di detto dispositivo in profilati (P) presentanti una camera a sviluppo dimensionale ridotto in una sua porzione periferica.
6. 6. Dispositivo di manovra per maniglie secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni e per gli accennati scopi