IT8921900U1

IT8921900U1 - Profilato metallico per serramenti

Info

Publication number: IT8921900U1
Application number: IT1989U21900U
Authority: IT
Original assignee: Ornago Hydro Alluminio
Priority date: 1989-10-10
Filing date: 1989-10-10
Publication date: 1991-04-10
Also published as: ATE121491T1; IT222602Z2; DE69018756D1; EP0422707A1; ES2073513T3; EP0422707B1; PT8211U; YU48044B; PT8211Y; IT8921900V0; YU189490A

Description

DESCRIZIONE

del modello industriale di utilit? dal titolo:

Profilato metallico per serramenti".

DESCRIZIONE

Il presente trovato concerne un profilato metallico per serrament?.

E' noto l'utilizzo di profilati metallici in lega di alluminio per la costruzione di serramenti di vario genere, in particolare finestre esterne.

Detti profilati sono realizzati in forma tubolare a sezione sostanzialmente rettangolare e comprendono due lati opposti essenzialmente piani, che si prolungano paralleli tra di loro in elementi di battuta atti a definire con i lati stessi il fronte interno ed esterno del serramento, e due Lati ad essi perpendicolari uno dei quali e munito di risvolti definenti una cavita sostanzialmente a forma di C disposta in corrispondenza dell'estremit? del lato suddetto che corrisponde al fronte interno del serramento.

Tali profilati sono vanamente accoppiabili per realizzare un giunto tradizionale, caratterizzato dalla presenza di guarnizioni di tenuta interposte tra Le battute contrapposte, come pure per realizzare un giunto a precamera di decompressione (giunto aperto).

Secondo Le tecniche in uso sia La soluzione tradizionale che quella a giunto aperto richiedono L'utilizzo di differenti profilati per le parti fisse e per le parti mobili.

Scopo del presente trovato e quelLo di ovviare all'inconveniente sopra menzionato consentendo di utilizzare lo stesso profilato sia per la parte fissa che per la parte mobile del serramento.

In accordo con il trovato tale scopo e raggiunto con un profilato metallico per serramenti, presentante una forma tubolare a sezione sostanzialmente rettangolare con due lati opposti essenzialmente piani, che si prolungano in elementi di battuta atti a definire, con i lati stessi, rispettivamente, il fronte interno e il fronte esterno del serramento, e due lati perpendicolari a detti lati opposti, un primo Lato perpendicolare essendo munito di risvolti definenti una prima cavita sostanzialmente a forma di C, disposta all'estremit? interna di detto primo lato perpendicolare e atta all'aggancio ad un elemento di attacco di una cerniera di tipo standardizzato, caratterizzato dal fatto che il secondo Lato perpendicolare ? munito di analoghi risvolti definenti un'analoga seconda cavita sostanzialmente a forma di C, prossima alla corrispondente estremit? interna di detto secondo lato perpendicolare e atta all'aggancio ad un simmetrico elemento di attacco della suddetta cerniera.

In tal modo si ottiene che un unico profilato e utilizzabile sia per La parte fissa del serramento che per La parte mobile.

Per la parte fissa, infatti, il profilato viene fissato allo stipite in corrispondenza del secondo lato perpendicoLare e La cavita a C del primo lato perpendicolare riceve l'elemento di attacco fisso della cerniera, mentre per la parte mobile un identico profilato riceve il tamponamento (vetro i caso di finestra) in corrispondenza del primo Lato perpendicolare e La cavita a C del secondo lato perpendicolare riceve l'elemento di attacco mobile della cerniera. Il distanziamento di quest'ultima cavita a C dall'estremit? interna del relativo lato di appartenenza consente di definire tra le estremit? interne dei due profilati Lo spazio necessario per l'alloggiamento di una guarnizione di tenuta, oltre che per il passaggio delle parti di collegamento della cerniera.

Con due profilati uguali si realizza in particolare un accoppiamento di tipo tradizionale, ossia con guarnizioni di tenuta a loro volta di tipo tradizionale, agenti per compressione e alloggiate in sedi opportune degli elementi di battuta. Ci? non toglie che un unico profilato secondo il trovato pu? essere utilizzato per la parte fissa del serramento in combinazione con uno differente di tipo noto per realizzare un accoppiamento del tipo cosiddetto a giunto aperto.

Nella soluzione tradizionale lo sfalsamento tra detta prima e seconda cavita viene utilizzato per L'alloggiamento delle suddette guarnizioni di tenuta, mentre nella soluzione a giunto aperto si ha una sostanziale complananta dei lati esterni e una guarnizione a tenuta variabile e disposta in uno spazio interno tra i due profilati, agganciata ad un'ulteriore cavita a C formata suL primo Lato perpendicolare del profilato fisso.

Le caratteristiche del presente trovato saranno rese maggiormente evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di una sua forma di realizzazione pratica, illustrata a titolo di esempio nei seguenti disegni, in cui:

la figura 1 illusta un profilato metallico secondo il trovato;

le figure 2, 3 illustrano rispettive modalit? di impiego del profilato metallico, rispettivamente con la soluzione tradizionale con guarnizione di tenuta e quella a giunto aperto.

Con riferimento alla figura 1, il profilato metallico secondo il trovato si configura con una forma tuboLare a sezione sostanzialmente rettangolare con due Lati opposti 1, 2 essenzialmente piani che si prolungano in elementi di battuta 41, 42 atti a definire con i lati stessi, rispettivamente, il fronte interno e il fronte esterno del serramento. Gli eLementi di battuta 41, 42 presentano coppie di risvolti contrapposti 3, 4 atti a definire cavita minori 5, 6. IL profilato comprende inoltre due lati 7, 8, paralleli tra loro e perpendicolari a detti lati 1, 2. IL lato 7 e munito di risvolti 9 definenti una prima cavita 10 sostanzialmente a forma di C, disposta all'estremit? interna di detto lato 7. Il lato 8 e munito di analoghi risvolti 13 definenti una analoga seconda cavita 14, sostanzialmente a forma di C, posta in prossimit? della sua estremit? inferiore. Il Lato 7 presenta un'ulteriore coppia di risvolti 15 atti a definire una ulteriore cavita 16 posta ad una certa distanza dall'estremit? superiore del Lato 7.

Come illustrato in figura 2, neL caso si voglia realizzare un accoppiamento tradizionale Lo stesso profilato viene utilizzato sia per la parte fissa che per la parte mobile. Per la parte fissa un profilato A come quello di fig.1 viene fissato allo stipite 30 in corrispondenza del secondo Lato perpendicolare 8 utilizzando a tale scopo un elemento di attacco 11 che ha una parte 12 posta all'interno della cavita a C 14 e una parte 33 fissata in modo in se noto ad un controtelaio 31 fissato allo stipite 30 deL serramento. La cavita a C 10 del primo lato perpendicolare 7 dello stesso profilato riceve un elemento di attacco fisso 18 di una cerniera 19. Secondo tale soluzione, per la parte mobile un identico profilato B viene fissato al vetro in corrispondenza del primo lato perpendicolare 7 e La cavita a C 14 del primo lato perpendicolare 8 riceve un elemento di attacco mobiLe 20 della cerniera 19. Il distanziamento di quest'ultima cavita a C 14 dall'estremit? interna del relativo lato di appartenenza 1 consente di definire tra le estremit? interne dei due profilati uno spazio idoneo per il passaggio delle parti di collegamento della cerniera 19 e per l'alloggiamento di una guarnizione di tenuta 32 inserita nella cavita 5 del profilato B e tra le estremit? esterne degli stessi profilati lo spazio necessario per l'alloggiamento di una guarnizione di tenuta 17 la quale viene inserita in corrispondenza della cavita minore 6.

Come illustrato in figura 3, nel caso si voglia realizzare un accoppiamento a giunto aperto un profilato A viene utilizzato in combinazione con uno di tipo noto C. Si verifica in questo caso una sostanziale complanarta dei lati 2 dei profilati A, C in corrispondenza del fronte esterno del serramento e una guarnizione a tenuta variabile 26 e disposta in uno spazio interno tra ? due profilati A, C, agganciata all 'ulterore cavita a C 16 formata dalla coppia di risvolti 15 sul primo lato perpendicolare 7 del profilato fisso A.

E' da rilevare che la forma e le dimensioni delle cavita 10 e 14, come pure m generale dell'intero profilato di fig.1, sono scelte in modo da poter utilizzare come accessori di movimento e chiusura, anche per il sistema tradizionale, componenti installabili a contrasto e progettati secondo la cavita detta "camera europea".

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Profilato metallico per serramenti, presentante una forma tubolare a sezione sostanzialmente rettangoLare con due lati opposti (1, 2) essenzialmente piani, che si prolungano in elementi di battuta (41, 42) atti a definire con i lati stessi, rispettivamente, il fronte interno e iL fronte esterno del ser? ramento, e due lati perpendicolari (7, 8) a detti lati opposti (1, 2), un primo lato perpendicolare (7) essendo munito di risvolti (9) definenti una prima cavita (10) sostanzialmente a forma di C, disposta all'estremit? interna di detto primo lato perpendicolare (7) e atta all'aggancio ad un elemento di attacco (18) di una cerniera (19) di tipo standardizzato, caratterizzato dal fatto che il secondo lato perpendicolare (8) e munito di analoghi risvolti (13) definenti una analoga seconda cavita (14) sostanzialmente a forma di C, prossima alla corrispondente estremit? interna di detta secondo Lato perpendicolare (8) e atta all'aggancio ad un simmetrico elemento di attacco (20) della suddetta cerniera (19).
2. Profilato metallico per serramenti secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti elementi di battuta (41, 42) sono muniti di risvolti (3, 4) atti a definire cavita minori (5, ?).
3. Profilato metallico per serramenti secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto primo lato perpendicolare (7) presenta un'ulteriore cavita (16) per una guarnzione di tennuta (26) .