ITBO960685A1 - Gancio inferiore per attacchi a tre punti - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Gancio inferiore per attacchi a tre punti"

La presente invenzione riguarda un gancio inferiore per attacchi a tre punti, in particolare per l'aggancio di un attrezzo ad una macchina agricola, del tipo comprendente:

un corpo principale includente una porzione ad uncino definente una gola per l'alloggiamento selettivo, nell'uso, di una rotula di un attrezzo, un otturatore alloggiato almeno parzialmente all'interno di una cavità del corpo principale del gancio e mobile selettivamente da una posizione estratta di chiusura ad una posizione retratta di apertura del gancio,

- una leva di comando azionabile per comandare l'apertura del gancio mediante lo spostamento dell'otturatore dalla posizione estratta alla posizione retratta, e

mezzi elastici esercitanti un'azione di richiamo elastico per richiamare l'otturatore dalla posizione retratta verso la posizione estratta e trattenerlo in tale posizione.

Un gancio del tipo noto sopra indicato è descritto nel brevetto EP-0523332. Nonostante tale gancio di tipo noto risulti indubbiamente valido dal punto di vista della semplicità d'uso e dell'affidabilità, scopo della presente invenzione è quello di proporre alcuni miglioramenti rilevanti che consentano un miglior controllo, in sede di progetto e di fabbricazione del gancio, degli sforzi necessari per l'apertura e la chiusura dell'otturatore e per il suo bloccaggio nella posizione aperta, ed un impiego più comodo del gancio in condizioni d'uso anche disagevoli.

Più in generale, scopo dell'invenzione è quello di fornire un gancio inferiore che sia di sempiice ed economica fabbricazione, agevole e comodo nell'uso e nella manutenzione e di elevata affidabilità anche per un tempo prolungato in condizioni gravose .

Al fine di raggiungere lo scopo sopra indicato, l'invenzione ha per oggetto un gancio del tipo menzionato nel preambolo della presente descrizione, caratterizzato dal fatto che il gancio comprende inoltre un elemento a leva alloggiato nella cavità del corpo principale, l'otturatore e la leva di comando essendo articolati all'elemento a leva, i mezzi elastici esercitando l'azione di richiamo elastico sull'elemento a leva.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno dalla descrizione che segue di un esempio di attuazione, con riferimento alle figure annesse, date a titolo di esempio non limitativo, in cui:

la figura 1 è una vista laterale in sezione di un gancio secondo l'invenzione nella posizione di chiusura, e

la figura 2 è una vista analoga a quella della figura 1, illustrante il gancio nella posizione di apertura bloccata.

Con riferimento ora elle figure, col numero di riferimento 1 è indicato nel suo complesso un gancio inferiore per attacco a tre punti, del tipo utilizzato su macchine agricole, montato all'estremità di una barra inferiore 2. Il gancio 1 comprende una porzione ad uncino 3 che definisce una gola 3a sagomata in modo da poter accogliere una rotula 4 di un attrezzo accoppiabile alla macchina agricola, e un corpo principale cavo 5.

Nella cavità 5a del corpo principale 5 è montato un otturatore 6 mobile da una posizione estratta, illustrata in figura 1, ad una posizione retratta, illustrata in figura 2. Nella posizione estratta, una porzione di testa 7 dell'otturatore 6 sporge all'esterno del corpo principale 5 verso la porzione ad uncino 3 attraverso una feritoia 8 in modo da bloccare la rotula 4 alloggiata nella gola 3a. Nella posizione retratta, la testa 7 dell'otturatore arretra attraverso la feritoia 8 all'interno del corpo principale 5 liberando la gola 3a.

Dalla parte opposta alla testa 7, l'otturatore 6 comprende un corpo 9 articolato ad una levetta oscillante 10 per mezzo di un accoppiamento pioloasola. In particolare, un piolo 11 è fissato al corpo 9 dell'otturatore e si impegna in un'asola 12 ricavata sulla levetta 10, la quale è a sua volta articolata al corpo principale del gancio, all'interno della cavità 5a, tramite un perno 13. In termini più generali, l'accoppiamento fra l'otturatore 6 e la levetta 10 è di tipo misto oscillante e scorrevole e può essere realizzato anche disponendo il piolo sulla levetta 10 e ricavando l'asola sull'otturatore 6, oppure anche con mezzi di accoppiamento diversi da quelli illustrati e noti ai tecnici del settore, quali ad esempio guide, profili scanalati e simili.

All'estremità della levetta 10 è articolata una leva di comando 14 che si prolunga all'esterno del corpo principale 5 del gancio attraverso un'apertura superiore 15, culminando con una porzione maggiorata 16 che ha la funzione di coprire l'apertura 15 quando il gancio è in posizione chiusa e l'otturatore è nella posizione estratta. Sulla porzione maggiorata 15 è ricavato un foro 17 per l'aggancio di mezzi di trazione noti. Nella sua parte anteriore la leva di comando 14 comprende un dente di bloccaggio 18 che si impegna in una corrispondente porzione sagomata 19 realizzata esternamente al corpo principale del gancio, in prossimità e davanti all'apertura 15, in modo da bloccare il gancio nella posizione aperta, come illustrato nella figura 2. La porzione sagomata 19 può essere una cava realizzata di fusione, per stampaggio, per successiva lavorazione meccanica, oppure può essere più semplicemente ottenuta mediante una spina trasversale inserita nel corpo del gancio o con altri mezzi simili.

Alla levetta 10 è agganciata inferiormente l'estremità di un elemento elastico 20, in particolare ma non esclusivamente una molla elicoidale, la cui altra estremità è agganciata ad un piolo 21 o ad un generico risalto, disposto in corrispondenza di un'apertura 22 che comunica con la cavità 5a del corpo principale. L'apertura 22 può naturalmente assumere conformazioni differenti da quella illustrata e, in particolare, può essere-sostituita o associata ad un foro o apertura laterale ricavati su una delle due pareti laterali del corpo del gancio. In una variante della forma di attuazione preferita, su una delle pareti laterali del gancio è realizzato un foro laterale avente asse sostanzialmente coincidente con l'asse del piolo 21, in modo da favorire l'accesso al piolo nelle operazioni di montaggio, ispezione o manutenzione della molla 20. In una variante dell'invenzione, la molla elicoidale 20 è sostituibile da una molla di torsione o da una molla a lamina che preme contro una porzione della levetta 10. In entrambe le varianti dell'invenzione, inoltre, l'elemento elastico 20 può agire direttamente contro l'otturatore 6.

La parete interna della corpo principale 5 è conformata in modo da definire un elemento di riscontro 23 disposto in prossimità del perno 13 di articolazione della levetta 10, contro al quale va a premere una porzione del corpo 9 dell'otturatore 6 quando questo si trova nella posizione estratta di figura 1. Un perno di guida 24 è montato all'interno del corpo del gancio per guidare e sostenere la testa 7 dell'otturatore 6 quando questo si viene a portare nella posizione retratta di figura 2.

Quando il gancio 1 si trova nella posizione di chiusura illustrata nella figura 1, l'otturatore 6 è nella posizione estratta in modo che la sua testa 7 impegni almeno parzialmente la gola 3a per bloccare una rotula 4 che sia alloggiata nella gola, impedendone la fuoriuscita. In particolare, nessuna sollecitazione della rotula 4 sull'otturatore 6 riesce a muoverlo dalla posizione estratta poiché la porzione superiore 7b della testa 7 è a battuta contro il bordo superiore 8a della feritoia 8, mentre il corpo 9 preme contro all'elemento di riscontro 23, risultando anche parzialmente in sottosquadro in relazione ad un'eventuale rotazione dell'otturatore attorno al punto di contatto fra la testa 7 e il bordo superiore 8a della feritoia 8.

Per aprire il gancio è sufficiente esercitare una trazione sulla porzione maggiorata 16, e quindi sulla leva di comando 14, in modo da estrarre quest'ultima dalla cavità 5a. La leva di comando 14 trascina in rotazione la levetta 10 contrastando l'azione di richiamo della molla 20. Ruotando, la levetta 10 trascina l'otturatore 6 all'interno della cavità 5a verso la posizione retratta illustrata nella figura 2. Una volta raggiunta la posizione di apertura, il gancio può essere bloccato permanentemente in tale posizione impartendo una rotazione alla leva di comando 14 in modo spostare il dente di bloccaggio 18 sopra alla parete esterna del corpo principale 5, in particolare alloggiandolo nella cava 19. La presenza della cava 19, sebbene non essenziale ai fini del bloccaggio della leva di comando 14, è tuttavia preferibile per maggiore sicurezza di bloccaggio. Infatti, per sbloccare la leva di comando 14 e di conseguenza il gancio dalla posizione aperta, è necessario sollevare leggermente la leva di comando 14 per far fuoriuscire il dente 18 dalla cava 19, contrastando l'azione di richiamo della molla 20. Una volta sbloccata la leva di comando 14, la molla 20 richiama la levetta 10 impartendole una rotazione tale da spingere nuovamente l'otturatore nella posizione estratta di figura 1.

Il meccanismo del gancio sopra descritto consente di inserire una rotula 4 nella gola 3a senza che sia necessario manovrare la leva di comando 14. Infatti, la spinta esercitata da una rotula 4 sulla porzione anteriore 7a della testa 7 dell'otturatore in posizione estratta provoca una rotazione di quest'ultimo dovuta alla reazione con il piolo 24, tale per cui la levetta 10 viene forzata in rotazione contro l'azione della molla 20 consentendo all'otturatore 6 di ritirarsi all'interno della cavità 5a. In questo caso, la rotazione della levetta 10 provoca anche il sollevamento della leva di comando 14 che tuttavia, grazie anche al proprio peso, rimane appoggiata al bordo inferiore dell'apertura 15 mantenendo scostato il dente di bloccaggio 18 dal bordo su cui si trova la cava di bloccaggio 19 e prevenendo così l'involontario bloccaggio del gancio in posizione aperta.

La posizione del piolo di aggancio 21 della molla 20, la posizione di aggancio della molla alla levetta 10, così come la geometria della levetta 10 e la posizione su di essa dei punti di articolazione dell'otturatore 6 e della leva di comando 14 possono variare ampiamente in sede di progetto per regolare in maniera anche molto fine le caratteristiche di funzionamento del meccanismo di apertura e chiusura del gancio e le forze necessarie per tali operazioni, nonché per le operazioni di bloccaggio e sbloccaggio dalla posizione di apertura.

A puro tìtolo di esempio, nella forma di attuazione preferita illustrata nelle figure, il braccio di leva della forza esercitata dalla molla 20 sulla levetta 10 varia al variare dell'angolo di rotazione della levetta stessa. In particolare, tale braccio ha un valore inferiore quando il gancio è nella posizione chiusa ed aumenta progressivamente fino alla completa apertura, per poi diminuire leggermente quando la leva di comando 14 viene estratta completamente per consentire l'aggancio del dente 18 nella gola 19.

Naturalmente, fermo restando il principio del trovato, le forme si attuazione ed i particolari di realizzazione potranno ampiamente variare rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gancio inferiore per attacco a tre punti, in particolare per l'aggancio di un attrezzo ad una macchina agricola, comprendente: un corpo principale includente una porzione ad uncino (3) definente una gola (3a) per l'alloggiamento selettivo, nell'uso, di una rotula (4) di un attrezzo, un otturatore (6) alloggiato almeno parzialmente all'interno di una cavità (5a) del corpo principale del gancio da cui può sporgere attraverso una prima apertura (8), l'otturatore essendo mobile selettivamente da una posizione estratta di chiusura ad una posizione retratta di apertura del gancio, una leva di comando (14) azionabile per comandare l'apertura del gancio mediante lo spostamento dell'otturatore (6) dalla posizione estratta alla posizione retratta, e mezzi elastici (20) esercitanti un'azione di richiamo elastico per richiamare l'otturatore (6) dalla posizione retratta verso la posizione estratta e trattenerlo in tale posizione, caratterizzato dal fatto che il gancio comprende inoltre un elemento a leva (10) alloggiato nella cavità (5a) del corpo principale, l'otturatore (6) e la leva di comando (14) essendo articolati in punti di articolazione sull'elemento a leva (10), i mezzi elastici (20) esercitando l'azione di richiamo elastico sull'elemento a leva (10).
2. 2. Gancio inferiore per attacco a tre punti secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i punti di articolazione dell'otturatore (6) e della leva di comando (14) sull'elemento a leva (10) sono fra loro distanziati e sono inoltre distanziati dal punto di applicazione dell'azione di richiamo elastico esercitata dai mezzi elastici (20).
3. 3. Gancio inferiore per attacco a tre punti secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi elastici comprendono una molla elicoidale agganciata ad un'estremità all'elemento a leva e all'altra estremità ad un piolo o risalto fissato sul corpo del gancio inferiormente all'elemento a leva, in corrispondenza di un'apertura (22).
4. 4. Gancio inferiore per attacco a tre punti secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che nella posizione di chiusura un'estremità dell'otturatore (6) più distante dalla porzione ad uncino (3) va a scontrarsi con una parete di battuta (23) predisposta all'interno della cavità (5a) del corpo principale.
5. 5. Gancio inferiore per attacco a tre punti secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che l'articolazione fra l'otturatore (6) e l'elemento a leva (10) è un'articolazione mista di tipo girevole e scorrevole. 6. Gancio inferiore per attacco atre punti secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che l'articolazione fra l'otturatore (6) e l'elemento a leva (10) è del tipo perno-asola (11, 12).
6. 6. Gancio inferiore per attacco a tre punti secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la leva di comando (14) è alloggiata nella cavità (5a) del corpo principale e sporge almeno parzialmente da una seconda apertura (15), diversa dalla prima apertura (8) da cui sporge l'otturatore (6), una porzione esterna (16) della leva di comando fungendo da elemento di copertura della seconda apertura (15) quando il gancio si trova nella posizione di chiusura.
7. 7. Gancio inferiore per attacco a tre punti secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la leva di comando (14) comprende una porzione sagomata (18) che, nella posizione di apertura bloccata del gancio, interferisce con una corrispondente porzione sagomata (19) prevista sul corpo principale (5), la sola interferenza fra le due porzioni sagomate (18, 19) essendo sufficiente a contrastare l'azione di richiamo dei mezzi elastici (20) in modo da trattenere l'otturatore (6) nella posizione retratta.
8. 8. Gancio inferiore per attacco a tre punti, in particolare per l'aggancio di un attrezzo ad una macchina agricola, comprendente: un corpo principale includente una porzione ad uncino (3) definente una gola (3a) per l'alloggiamento selettivo, nell'uso, di una rotula (4) di un attrezzo, un otturatore (6) alloggiato almeno parzialmente all'interno di una cavità (5a) del corpo principale del gancio da cui può sporgere attraverso una prima apertura (8), l'otturatore essendo mobile selettivamente da una posizione estratta di chiusura ad una posizione retratta di apertura del gancio, una leva di comando (14) azionabile per comandare l'apertura del gancio mediante lo spostamento dell'otturatore (6) dalla posizione estratta alla posizione retratta, e mezzi elastici (20) esercitanti un'azione di richiamo elastico per richiamare l'otturatore (6) dalla posizione retratta verso la posizione estratta e trattenerlo in tale posizione, caratterizzato dal fatto che la leva di comando (14) comprende una porzione sagomata (18) che, nella posizione di apertura bloccata del gancio, interferisce con una corrispondente porzione sagomata (19) prevista sul corpo principale (5), la sola interferenza fra le due porzioni sagomate (18, 19) essendo sufficiente a contrastare l'azione di richiamo dei mezzi elastici (20) in modo da trattenere l'otturatore (6) nella posizione retratta.
9. 9. Gancio inferiore per attacco a tre punti secondo la rivendicazione 7 o 8, caratterizzato dal fatto che la porzione sagomata della leva di comando (14) è un dente di bloccaggio (18) che è alloggiato all'interno della cavità (5a) del gancio quando questo è nella posizione di chiusura, ed emerge dalla seconda apertura (15) del gancio quando questo è nella posizione di apertura, in modo da essere selettivamente impegnabile nella corrispondente porzione sagomata (19) del corpo del gancio mediante una rotazione della leva di comando (14) rispetto all'elemento a leva (10),
10. 10. Gancio inferiore per attacco a tre punti secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che il dente di bloccaggio (18) è rivolto verso la porzione ad uncino (3) del gancio, la corrispondente porzione sagomata del corpo del gancio comprendendo una cava (19) realizzata sulla parete esterna del gancio in prossimità del bordo della seconda apertura (15) .
11. 11. Macchina agricola comprendente un attacco a tre punti includente due bracci inferiori ed un braccio superiore, le estremità dei bracci inferiori essendo provviste ciascuna di un gancio inferiore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti .