IT9021218A1 - Gancio di accoppiamento per bracci oscillanti inferiori - Google Patents
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Description
"Gancio di accoppiamento per bracci oscillanti inferiori"
Riassunto del trovato
In un gancio di accoppiamento (25) per un dispositivo applicato, specialmente i bracci oscillanti inferiori di un dispositivo applicato a tre punti di lavoro di un trattore agricolo, con un corpo (17) del gancio e con mezzi di bloccaggio (1, 2) per alloggiare e bloccare una sfera di supporto (18) di un apparecchio applicato, è previsto il fatto di disporre gli elementi di bloccaggio (1, 2) ini≤<u>na cassa di bloccaggio (13) e di saldare la cassa di bloccaggio (13) con il corpo (17) del gancio. Come mezzi di bloccaggio sono previsti un elemento di blocco (1), orientabile attorno ad un perno (4), ed una leva di disinnesto (2), caricata elasticamente, per liberare ed assicurare l'elemento di blocco (1). L'elemento di blocco (1) tramite un perno (9), movibile in un foro triangolare (7), è accoppiato con la leva di disinnesto (2). L'elemento di blocco (1) presenta un bordo (21) scanalato, con il quale esso può essere portato in appoggio su un perno fisso (5). La leva di disinnesto (2) poggiando sul perno (8) mantiene l'elemento di blocco (1), senza gioco, appoggiato al perno (5).(figura 2)
Descrizione del trovato
L'invenzione riguarda un gancio di accoppiamento per un dispositivo applicato, specialmente per i bracci oscillanti inferiori di un dispositivo a tre punti di lavoro di un trattore agricolo, con un corpo del gancio e con mezzi di bloccaggio per alloggiare o bloccare una sfera di supporto di un apparecchio applicato, ovvero montato, laddove come corpi di bloccaggio sono previsti un elemento di blocco orientabile attorno ad un perno e una leva di disinnesto, caricata da molla, per liberare e assicurare 1'elemento di blocco.
Un giunto di tale tipo, come quello noto ad esempio dal DE-C 28 56 971, serve a consentire un facile ed automatico alloggiamento del bloccaggio di apparecchi montati su un trattore agricolo. Per assicurare il nottolino di blocco, con il quale si intende impedire un indesiderato disaccoppiamento, è necessaria una pluralità di leve, dotate di snodi, di un determinato abbinamento, che dovranno essere montate necessariamente a ridosso del corpo del gancio. Questo montaggio è relativamente costoso. Questi mezzi di bloccaggio a causa delle condizioni di lavoro estremamente gravose, sono anche soggetti ad un'elevata-usura, che può portare ad un gioco relativamente grande.
La presente invenzione si pone il compito di realizzare un giunto di accoppiamento del genere menzionato all'inizio, che può essere prodotto facilmente ed in cui i mezzi di bloccaggio sono protetti, nonché relativamente all'accoppiamento fra sfera di supporto ed elemento di blocco presenta un gioco minimo e non può essere aperto per effetto di forze esercitate dalla sfera di supporto alloggiata nell'alloggiamento della sfera.
Questo problema viene risolto per il fatto che gli elementi di bloccaggio sono disposti in una cassa di bloccaggio e la cassa di bloccaggio è saldata con il corpo del gancio.
Con questi accorgimenti la cassa di bloccaggio, contenente gli elementi di bloccaggio, può essere prodotta e montata separatamente, mentre il corpo del gancio, soggetto ad alte sollecitazioni, in maniera usuale può essere prodotto con attrezzo fucinato. Queste due parti possono essere saldate fra di loro senza grande dispendio dopo la loro distinta prefabbricazione.
Nell'ulteriore esecuzione si intende ottenere un bloccaggio garantente una chiusura automatica dopo 1'operazione di accoppiamento, consententi un'apertura senza eccessivo serraggio e compensante inoltre dei giochi.
In un'esecuzione degli elementi di bloccaggio a tale scopo è previsto che la leva di disinnesto, che appartiene agli elementi di bloccaggio, è dotata di un foro triangolare, mentre 1'elemento di blocco è dotato di un perno, e inoltre che 1'elemento di blocco tramite un perno movibile nel foro triangolare è accoppiato con la leva di disinnesto, 1'elemento di blocco in corrispondenza del proprio contorno laterale inferiore presenta un bordo scanalato, con cui esso può essere portato a poggiare su un perno fisso nella cassa di bloccaggio, e la leva di disinnesto in corrispondenza del proprio lato, opposto all'elemento di blocco, presenta un bordo scanalato, che può essere portato in appoggio con un perno fisso nella cassa di bloccaggio, laddove la leva di disinnesto con 1'appoggio del suo bordo sul perno mantiene 1'elemento di blocco, con pochissimo giuoco, in appoggio con il bordo sul perno.
Con questi accorgimenti si realizzano elementi di bloccaggio, che possono essere aperti manualmente oppure tramite azionamento a distanza con un cavetto, che nel corso dell'operazione di accoppiamento consente un' apertura automatica ed una chiusura automatica e in posizione chiusa garantisce un bloccaggio di sicurezza con poco giuoco.
Per renderlo orientabile con semplici mezzi, è previsto che 1'elemento di blocco- è guidato ed orientabile in un foro oblungo attorno ad un perno accoppiato con la cassa di bloccaggio.
Per evitare un orientamento involontario dell'elemento di blocco è previsto che 1'elemento di blocco è fissabile nel foro oblungo con un perno di sicurezza innestabile in un foro della cassa di bloccaggio.
Per poter aprire manualmente gli elementi di sicurezza e per poterli sostenere in posizione di pronto per il loro accoppiamento di un apparecchio applicato sul gancio di accoppiamento, è previsto che la leva di disinnesto è sollevabile, laddove il perno dell'elemento di blocco poggia nel foro triangolare in un appoggio posteriore inferiore, e il bordo scanalato della leva di disinnesto si trova al di sopra del perno.
Per porter mantenere pronto il gancio di accoppiamento in una cosiddetta posizione kick-down per il rapido e semplice disaccoppiamento, è previsto che la parte cuneiforme della leva di disinnesto nella zona del proprio vertice è dotata di un grandino, ed il gradino può essere portato in accoppiamento operativo con il perno della cassa, laddove il perno dell' elemento di blocco poggia nell' appoggio inferiore anteriore del foro triangolare.
Ulteriori vantaggiosi accorgimenti sono descritti nelle ulteriori sottorivendicazioni. L' invenzione è rappresentata nel disegno allegato e viene descritta dettagliatamente nel seguito.
In particolare:
la figura 1 mostra una vista posteriore parziale di un trattore agricolo, con ganci di accoppiamento fissati a bracci oscillanti inferiori,
la figura 2 mostra un gancio di accoppiamento per un braccio oscillante inferiore secondo la figura 1, parzialmente in sezione, con un corpo a gancio fucinato e con una cassa di bloccaggio alloggiante gli elementi di bloccaggio, in posizione di bloccaggio,
la figura 3 mostra 1'elemento di bloccaggio di un gancio di accoppiamento secondo la figura 2 in posizione aperta ed azionabile manualmente,
la figura 4 mostra gli elementi di bloccaggio secondo la figura 2, nel corso dell'apertura durante 1'operazione di accoppiamento,
la figura 5 mostra gli elementi di bloccaggio secondo la figura 2, con un elemento di blocco mantenuto in posizione aperta e con una leva di disinnesto sostenuta in posizione di pronto, nella cosiddetta posizione kick-down,
la figura 6 mostra la cassa di bloccaggio, accoppiata con il corpo del gancio, per alloggiare gli elementi di bloccaggio secondo le figure 2 fino a 5.
Come rappresentato nella figura 1, gli odierni trattori agricoli in corrispondenza del loro fronte posteriore sono dotati di bracci oscillanti inferiori 24, che in corrispondenza, delle loro estremità libere presentano ganci di accoppiamento 25 serventi ad alloggiare non rappresentati apparecchi applicati, ovvero montati. I bracci oscillanti inferiori 24 sono stabilizzati per mezzo di stabilizzatori laterali 23.
Come mostra la figura 2 un gancio di accoppiamento 25 secondo 1'invenzione è costituito da un corpo 17 del gancio propriamente detto e- di una cassa di bloccaggio 13, che alloggia gli elementi di bloccaggio accoppiati fra di loro tramite un cordone di saldatura 34. Come elemento di bloccaggio nella cassa di bloccaggio 13 è disposto un elemento di blocco 1, che per mezzo di una leva di disinnesto 2 viene mantenuto in posizione di bloccaggio, laddove la leva di disinnesto 2 e precaricata con una molla 6, preferibilmente con una molla di pressione elicoidale. L'elemento di blocco 1 è sostenuto girevole eccentricamente nella sua zona, superiore in posizione di montaggio, su un perno 4, fissato nella cassa di bloccaggio 13, in un foro oblungo 3 leggermente curvo. In corrispondenza del suo lato inferiore 1' elemento di blocco 1 presenta un contorno laterale inferiore 19, che con un bordo scanalato 21 poggia su un perno 5 pure fisso sulla cassa di bloccaggio 13. La leva di disinnesto 2 sporge solo parzialmente nella cassa di bloccaggio 13. Su questa estremità libera situata nella cassa di bloccaggio 13, la leva di disinnesto 2 è dotata di una parte cuneiforme 27, che sul lato opposto all'elemento di blocco 1 presenta un bordo scanalato 10. Con questo bordo 10 la leva di disinnesto 2 può essere portata in appoggio con un ulteriore perno 8 fisso nella cassa di bloccaggio 13.
L' elemento di blocco 1 è dotata di un nasello di bloccaggio 31, che con un punto di trasmissione dinamica sporge nella zona dell' alloggiamento 35 del giunto. Sul lato opposto al nasello di bloccaggio 31 l'elemento di blocco 1 è dotato di un perno 9 che si muove in un foro triangolare 7 previsto nella leva di disinnesto.
Il foro triangolare 7 della leva di disinnesto 2 presenta un appoggio superiore 28, un appoggio posteriore inferiore 29 ed un appoggio anteriore inferiore 30. Nella posizione di bloccaggio rappresentata in figura 2 il perno 9 è situato in appoggio superiore 28 mentre il bordo 10 della leva di disinnesto 2 è situato al di sotto del perno 8. In tal caso la leva di disinnesto 2 viene spinta dalla molla 6 verso il basso, cosicché 1'appoggio superiore 28 tramite il perno spinge sul bordo 21 e quindi contro il perno 5. L'elemento di blocco 1 con il proprio nasello di bloccaggio 31 assicura in particolare la sfera di supporto 18 di un non rappresentato apparecchio applicato nell' alloggiamento 35 del giunto.
Per aprire gli elementi di bloccaggio manualmente la leva di disinnesto 2 viene sollevata in antagonismo alla carica della molla 6, laddove il perno 9 dell'elemento di blocco 1 nel foro triangolare 7 si porta nell'appoggio posteriore inferiore 29. Il bordo 10 in particolare si libera dal perno 8 e il perno 9 dell'elemento di blocco 1 può deviare nell' appoggio anteriore inferiore 30. Il contorno anteriore 11 del nasello di bloccaggio 31 dell'elemento di blocco 1 è realizzato in modo che fra esso e la sfera di supporto 18 durante 1'operazione di apertura si forma una intercapedine 22 crescente. L'elemento di blocco 1 conseguentemente può deviare verso 1'interno nella cassa di bloccaggio 13, laddove il bloccaggio con poco giuoco è eliminato mediante la parte cuneiforme 27 della leva di disinnesto 2 sul perno 8.
Per assicurare che gli elementi di bloccaggio non possano essere aperti in seguito ad un inavvertito azionamento della leva di disinnesto 2, nella cassa di bloccaggio 13 è previsto un foro 20, attraverso il quale si può innestare un non rappresentato perno di sicurezza. Il perno di sicurezza impedisce una deviazione dell'elemento di blocco 1 nella cassa di bloccaggio 13, gli elementi di bloccaggio sono cosi assicurati e non possono essere sbloccati prima di aver tolto il perno di sicurezza.
Con 1'apertura automatica del sistema di bloccaggio durante 1'operazione di a-ccoppiJa-ment'o per effetto della trasmissione dinamica della sfera di supporto. 18 sull'elemento di blocco 1, in un punto di trasmissione dinamica 12 del nasello di accoppiamento 311'elemento di blocco 1 viene ribaltato attorno al perno 5. L'elemento di blocco 1 cosi facendo con il proprio foro oblungo 3 si muove lungo il perno 4 e viene a poggiare sul bordo posteriore 32 del foro oblungo.
Come mostra la figura 4, in tal caso la leva di disinnesto 2 viene sollevata dal perno 9 nell'appoggio superiore 28 del foro triangolare 7 ed il bordo 10 si porta in una posizione al di sopra del perno 8; in tal caso è eliminato il bloccaggio.
In questa posizione inizia 1'operazione di disinnesto mediante un movimento a ritroso dell'elemento di blocco 1 mediante rotazione attorno al perno 4. Il contorno 19 del lato inferiore dell'elemento di blocco 1 è in particolare situato in modo che direttamente dopo il primo movimento di apertura non sussiste più alcun contatto fra il bordo 21 e il perno 5. In tal modo si evitano forze di attrito indefinite durante 1'operazione di apertura.
Se la sfera di supporto 18 è introdotta nell'alloggiamento 35 sferico del corpo 17 del gancio, allora 1'elemento di blocco 1 per effetto dèlia carica della molla 6, che agisce sulla leva di disinnesto 2, tramite il perno 9 viene spinto verso il basso. L'elemento di blocco 1 così facendo con il ferro oblungo 3 ruota attorno al perno 4 fino a quando è di nuovo raggiunta la posizione di blocco e la leva di disinnesto 2 con il proprio bordo 10 è introdotta, con poco giuoco, dietro al perno 8 della cassa di bloccaggio 13. I movimenti dell' elemento di blocco 1 che in tal caso si verificano avvengono su centri di rotazione fissi attorno ai perni 4, rispettivamente 5, cosicché si evitano incontrollati processi di attrito. Una volta raggiunta la posizione chiusa ha luogo un bloccaggio automatico mediante 1'inserimento del bordo 10 della leva di disinnesto 2 dietro al perno 8.
Come riconoscibile specialmente dalla figura 6, la cassa di bloccaggio 13 in corrispondenza del proprio lato inferiore presenta una grande apertura 14, attraverso la quale può liberamente cadere fuori 1'eventuale sudiciume penetrato. L'apertura 16 per la leva di disinnesto 2 può essere chiusa a tenuta per mezzo di un elemento di tenuta elastico, in quanto sono assai modeste le variazioni angolari della valvola di disinnesto 2 durante 1'operazione di apertura. Come mostra la figura 5, gli elementi di bloccaggio secondo 1'invenzione sono dotati di una posizione integrata, cosiddetta posizione kick-down. In tal caso la leva di disinnesto 2 si inserisce ad arresto nella zona dell'estremità libera anteriore della parte cuneiforme 27 sul perno 8. In particolare la molla 6 è carica e 1'elemento di blocco 1 con il proprio perno 9 è situato nell' appoggio anteriore inferiore 30. Il contorno laterale inferiore 19 dell'elemento di blocco è libero dal perno 5 ed il perno 4 poggia sul bordo anteriore 33 del foro oblungo 3. Dopo 1'inserimento ad arresto della sfera di supporto 18 nel corpo 17 del gancio di accoppiamento 25 la leva di disinnesto 2 mediante un urto all'indietro oppure per effetto della trazione su una corrispondente fune a strappo, insieme al gradino 15 può essere trascinata dal perno 8. Con la carica della molla 61'elemento di blocco 1 con il foro oblungo 3 viene ribaltato attorno al perno 4, quando il perno 9 si porta in appoggio nell' appoggio superiore 28 del foro oblungo 7 della leva di disinnesto 2. Il nasello di bloccaggio 31 in tal caso esce dalla cassa di bloccaggio 13 e si porta nella zona dell'alloggiamento di accoppiamento 35. Il bordo 21 poggia sul perno 5 e il bordo 10 della leva di disinnesto 2 si porta in posizione di bloccaggio dietro al perno 8, come ciò è rappresentato nella figura 2.
Legenda
1 Elemento di blocco
2 Leva di disinnesto
3 Foro oblungo
4 Perno
5 Perno
Molla
Foro triangolare
Perno della cassa di bloccaggio Perno dell'elemento di blocco Bordo della leva di disinnesto Contorno
Punto di trasmissione dinamica Cassa di bloccaggio
Grande apertura
Gradino
Apertura
Corpo del gancio
Sfera di supporto
Contorno laterale inferiore Foro
Bordo dell'elemento di blocco Intercapedine
Stabili2zatore laterale Braccio oscillante inferiore Gancio di accoppiamento Braccio oscillante superiore Parte cuneiforme
Appoggio superiore
Appoggio inferiore posteriore Appoggio inferiore anteriore 31 Nasello di bloccaggio
32 Bordo posteriore del foro oblungo 33 Bordo anteriore del foro oblungo 34 Cordone di saldatura
35 Alloggiamento del giunto
Claims (12)
- Rivendi cazioni 1. Gancio di accoppiamento per un dispositivo applicato, specialmente per 1 bracci oscillanti inferiori di un dispositivo applicato a tre punti di lavoro di un trattore agricolo, con un corpo del gancio e con elementi di bloccaggio per alloggiare e bloccare una sfera di supporto di un apparecchio portatile, laddove come elementi di bloccaggio sono previsti un elemento di blocco orientabile attorno ad un perno, ed una leva di disinnesto caricata elasticamente per liberare ed assicure 1'elemento di blocco, caratterizzato dal fatto che gli elementi di bloccaggio (1, 2) sono disposti in una cassa di bloccaggio (13) e la cassa di bloccaggio (13) è saldata con il corpo (17) del gancio.
- 2. Gancio di accoppiamento, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la leva di disinnesto (2), appartenente agli elemnti di bloccaggio, è dotata di un foro triangolare (7), mentre l'elemento di blocco (1) è dotato di un perno (9), dal fatto che l'elemento di blocco (1) tramite il perno (9) movibile nel foro triangolare (7) è accoppiato con la leva dì disinnesto (2), l'elemento di blocco (1) in corrispondenza del proprio contorno laterale inferiore (19) presenta un bordo scanalato (21), con il quale esso può essere portato in appoggio su un perno fisso (5) nella cassa dì bloccaggio (13), e la leva di disinnesto (2) in corrispondenza del proprio lato opposto di blocco (1) presenta un bordo scanalato (10), che può essere portato in appoggio con un ulteriore perno (8) fisso nella cassa di bloccaggio (13), laddove la leva di disinnesto (2) con l'appoggio sul perno (8) sostiene l'elemento di blocco (1), con poco giuoco, in appoggio con il bordo (21) sul perno (5).
- 3. Gancio di accoppiamento, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che tramite il perno (9), scorrevole nel foro triangolare (7), sono accoppiati fra di loro con vincolo geometrico, l'elemento di blocco (1) e la leva di disinnesto (2).
- 4. Gancio di accoppiamento, secondo le rivendicazioni da 1 fino a 3, caratterizzato dal fatto che la leva di disinnesto (2) nella zona del foro triangolare (7) è eseguita come parte cuneiforme (27).
- 5. Gancio di accoppiamento, secondo le rivendicazioni da 1 fino a 4, caratterizzato dal fatto che il bordo scanalato (21) del contorno laterale (19) inferiore dell'elemento di blocco (1) poggia sul perno (5), quando il bordo scanalato (10) della leva di disinnesto (2) si trova in appoggio sul perno (8) e il. perno (9) dell'elemento di blocco (1) si trova nell' appoggio superiore (28) del foro triangolare (7).
- 6. Gancio dì accoppiamento, secondo le rivendicazioni da 1 fino a 5, caratterizzato dal fatto che la leva di disinnesto (2) è portatile in una posizione di bloccaggio da una molla (6) con la propria parte cuneiforme (27) fra il perno (9) dell'elemento di blocco (1) e l'ulteriore perno (8) della cassa di bloccaggio (13).
- 7. Gancio di accoppiamento, secondo le rivendicazioni da 1 fino a 6, caratterizzato dal fatto che 1'elemento di blocco (1) è guidato e orientabile in un foro oblungo (3) attorno ad un perno accoppiato con la cassa di bloccaggio (13).
- 8. Gancio di accoppiamento, secondo le rivendicazioni da 1 fino a 7, caratterizzato dal fatto che 1'elemento di blocco (1) con un perno di sicurezza, innestabile in un foro (20) della cassa di bloccaggio (13) è fissabile nel foro oblungo (3).
- 9. Gancio di accoppiamento, secondo le rivendicazioni da 1 fino a .8, caratterizzato dal fatto che la leva di disinnesto (2) è sollevabile, laddove il perno (9) dell'elemento di blocco (1) nel foro triangolare (7) poggia in un appoggio posteriore inferiore (29), e il bordo scanalato (10) della leva di disinnesto è situato al di sopra del perno (8).
- 10. Gancio di accoppiamento, secondo le rivendicazioni da 1 fino a 9, caratterizzato dal fatto che la parte (27) a cuneo nella zona del proprio vertice è dotata di un gradino (15) ed il gradino (15) può essere portato in accoppiamento del perno (8) della cassa (13), laddove il perno (9) dell'elemento di blocco (1) poggia nell'appoggio anteriore inferiore (30) del foro triangolare (7).
- 11. Gancio di accoppiamento, secondo le rivendicazioni 1 e 10, caratterizzato dal fatto che la leva di disinnesto (2) con il gradino (15) della parte cuneiforme (27), con precarica della molla (6) sul perno (8), mantiene l'elemento di blocco (1) di apertura su una posizione di arresto.
- 12. Gancio di accoppiamento, secondo le rivendicazioni da 1 fino a 11, caratterizzato dal fatto che la cassa di bloccaggio (13) sul proprio lato inferiore presenta una grande apertura (14) e all'esterno di questa apertura (14) è saldata con il corpo (17) del gancio.
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