ITBO20110101A1 - Capsula intercambiabile per la preparazione di una infusione di caffe', e procedimento per l'ottenimento di una infusione di tale caffe' - Google Patents

Description

“CAPSULA INTERCAMBIABILE PER LA PREPARAZIONE DI UNA INFUSIONE DI CAFFE', E PROCEDIMENTO PER L'OTTENIMENTO DI UNA INFUSIONE DI TALE CAFFE'â€

La presente invenzione à ̈ relativa, per prima cosa, ad una capsula intercambiabile per la preparazione di una infusione di caffà ̈, in particolare di caffà ̈ all’americana, a partire da un prodotto pulverulento. L’invenzione si riferisce, inoltre, ad un procedimento innovativo per la preparazione di una infusione di caffà ̈, in particolare di caffà ̈ all’americana.

Sia detto per inciso che, sebbene la presente invenzione trova vantaggiosa, ma non esclusiva, applicazione alle capsule intercambiabili per la preparazione di una infusione di caffà ̈ all’americana (cui la descrizione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità), gli insegnamenti della presente invenzione si possono applicare a qualsiasi tipo di capsula intercambiabile per caffà ̈, per esempio alle capsule intercambiabili per caffà ̈ espresso.

Come à ̈ noto, si definisce come “caffà ̈ all’americana†una infusione realizzata mediante l’uso di una macchina particolare dove l’acqua calda passa attraverso un filtro che contiene il caffà ̈ macinato non pressato e si deposita per gravità in una caraffa sottostante.

Il caffà ̈ che si utilizza per la preparazione di una siffatta bevanda si differenzia da quello utilizzato nelle macchine moka o espresso all’italiana per il fatto di essere macinato in maniera più grossolana e non essere sottoposto ad alcuna pre-compressione quando si trova nella capsula.

Esistono in commercio macchine appositamente realizzate per la preparazione del caffà ̈ all’americana, che si caratterizzano per un funzionamento molto semplice.

Difatti, tali macchine hanno un serbatoio dell’acqua, una pompetta che manda l’acqua riscaldata all’interno di un piccolo contenitore munito di un filtro in carta al cui interno vi à ̈ il caffà ̈. L’acqua calda sommerge il caffà ̈ e, passando attraverso il filtro in carta, scende per gravità nell’apposita caraffa sottostante in grado di mantenere calda a lungo la bevanda poiché à ̈ riscaldata da una apposita resistenza elettrica.

Oltre alle tradizionali caffettiere all’americana, in cui il filtro a forma di coppo viene riempito a mano dall’utilizzatore, recentemente sono apparse sul mercato delle capsule che presentano un involucro esterno in cui à ̈ inserito un filtro di carta riempito parzialmente di caffà ̈ non pressato.

Per mezzo di apposite macchine percolatrici il coperchio ed il fondo in materiale plastico vengono perforati per far sì che si crei un flusso di acqua calda che mette in infusione la polvere di caffà ̈.

Tuttavia, le capsule per caffà ̈ all’americana attualmente in commercio non funzionano in maniera affidabile. Difatti, prevedendo di norma soltanto un filtro posto sul fondo, l’acqua calda in ingresso à ̈ indotta a fluire lungo filetti fluidi preferenziali sostanzialmente verticali, che, pertanto, non interessano l’intera massa del caffà ̈ macinato contenuto nella capsula.

Pertanto, scopo principale della presente invenzione à ̈ quello di realizzare una capsula intercambiabile per caffà ̈ la quale sia esente dai suddetti svantaggi.

Ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire un procedimento innovativo per l’ottenimento di un caffà ̈.

Secondo la presente invenzione viene realizzata, quindi, una capsula intercambiabile secondo quanto rivendicato nella rivendicazione 1 o in una qualsiasi delle rivendicazioni dipendenti direttamente o indirettamente dalla rivendicazione 1.

Sempre secondo i principi della presente invenzione viene realizzato un procedimento innovativo per l’ottenimento di un caffà ̈ secondo quanto rivendicato nella rivendicazione 8 o in una qualsiasi delle rivendicazioni dipendenti direttamente o indirettamente dalla rivendicazione 8.

Per una migliore comprensione dell’invenzione viene descritta qui di seguito una forma di realizzazione a puro titolo illustrativo e non limitativo con l’ausilio delle figure del disegno annesso, in cui:

- la figura 1 illustra una vista tridimensionale di una capsula intercambiabile per caffà ̈ secondo la presente invenzione;

- la figura 2 mostra una prima sezione longitudinale della capsula di figura 1;

- la figura 3 fa vedere una sezione longitudinale di un contenitore appartenente alla capsula di figura 1;

- la figura 4 illustra una vista tridimensionale dall’alto di un contenitore per il caffà ̈ appartenente alla capsula seconda la figura 1;

- la figura 5 mostra una vista tridimensionale dal basso del contenitore di figura 4; e

- la figura 6 (e relativo ingrandimento) fa vedere alcuni particolari ingranditi della capsula di figura 1. Nelle figure 1-5 Ã ̈ stata illustrata una forma preferita di attuazione di una capsula intercambiabile 100 realizzata secondo i dettami della presente invenzione.

La capsula intercambiabile 100 à ̈ atta a contenere nel suo interno una certa quantità di caffà ̈ in polvere per la realizzazione di un caffà ̈ all’americana secondo la definizione data sopra.

La capsula intercambiabile comprende un contenitore 101 chiuso da un coperchio 102 mediante sistemi noti.

Il contenitore 101 comprende, a sua volta, una parete laterale 105, di forma sostanzialmente tronco-conica e di asse longitudinale di simmetria (Y).

Ad una prima estremità 101A del contenitore 101 aggetta un bordo d’appoggio 103 a forma di corona circolare, per far sì che l’intero contenitore 101 possa essere accolto in un apposito ricettacolo realizzato in una macchina per caffà ̈ all’americana (non illustrata). Preferibilmente, ma non necessariamente, la parete laterale 105 ed il relativo bordo d’appoggio 103 sono realizzati di pezzo con un apposito materiale plastico per alimenti di tipo conosciuto.

La superficie esterna della parete laterale 105 potrebbe anche prevedere delle nervature 104 (figura 1), tali da irrobustire la struttura della parete laterale 105 stessa.

Come illustrato sempre in figura 1, in prossimità di una seconda estremità 101B del contenitore 101 à ̈ prevista una camera 110 realizzata preferibilmente dal rientramento del fondo del contenitore 101 stesso.

Nella presente fattispecie la camera 110 à ̈ di forma sostanzialmente troncoconica ed à ̈ definita, oltre che da una parete laterale 111, anche da un primo fondo 112 sostanzialmente a forma di corona circolare.

Il contenitore 101 à ̈ chiuso nella sua parte bassa da un secondo fondo 105A anch’esso a forma di corona circolare. Il secondo fondo 105A giace su un piano parallelo a quello di giacenza del primo fondo 112 (figura 2).

Il primo fondo 112 à ̈ provvisto, inoltre, di un foro circolare 113 il cui centro si trova sull’asse (Y). Dal primo fondo 112 si dipartono verso l’alto una pluralità di alette 114.

Tra ogni coppia di alette 114 viene definita una relativa apertura passante 115 che consente il passaggio della infusione acqua calda/caffà ̈.

Ovviamente la larghezza di ciascuna apertura passante 115, vantaggiosamente a forma di intaglio, à ̈ stata calcolata in modo da impedire, per quanto possibile, il passaggio di granuli di caffà ̈ macinato trascinati dall’infusione calda.

Pertanto, l’insieme delle alette 114 e delle aperture 115 dà vita ad un filtro verticale (FT) atto a filtrare l’infusione di caffà ̈ in uscita dallo spazio (SP) ed in ingresso nel camino centrale 180.

Le alette 114, a loro volta, sostengono un pozzetto di alimentazione 120, che termina sul coperchio 102 (vedi oltre), sempre di asse (Y), sulla cui superficie vi sono delle aperture passanti 121 per degli scopi che verranno visti meglio in seguito. Il pozzetto di alimentazione 120 Ã ̈ chiuso inferiormente da una base circolare 122.

Inoltre, le alette 114 presentano vantaggiosamente un profilo a gradini (figura 2), presentando, ciascuna, un gradino 114A.

Come mostrato in figura 2 il coperchio 102 Ã ̈ provvisto di un foro passante 151 in corrispondenza del pozzetto di alimentazione 120.

Come illustrato in maggior dettaglio in figura 6 un labbro aperto anulare 123 del pozzetto di alimentazione 120 à ̈ alloggiato in una sede anulare 152 prevista sulla superficie interna del coperchio 102 tanto da definire un percorso a labirinto 125 per l’acqua calda in ingresso nella capsula 100 (vedi oltre).

La massa del caffà ̈ in polvere (MC) à ̈ contenuta, quindi, in uno spazio anulare (SP) compreso tra la superficie interna della parete laterale 105, la superficie esterna del pozzetto di alimentazione 120, la superficie esterna delle alette 114, nonché le superfici esterne della parete laterale 111 e dei due fondi 105A, 112.

Si noti anche che all’interno del contenitore 101 si forma un camino centrale 180 delimitato superiormente dal fondo 122, inferiormente dai fondi 112, 105A, e lateralmente dalle alette 114 e dalla parete laterale 111.

Si noti anche che il percorso a labirinto 125 garantisce il deflusso dell’acqua calda verso l’interno del contenitore 101, ma impedisce il riflusso del caffà ̈ in polvere dalle aperture passanti 121.

Il funzionamento della capsula 100 oggetto della presente invenzione à ̈ il seguente (figure 2 e 6):

(a) - dal foro passante 151 (freccia (F1)) del coperchio 102 fluisce dell’acqua calda iniettata nel pozzetto di alimentazione 120 da un ugello (non mostrato) appartenente alla macchina del caffà ̈ (non illustrata);

(b) - l’acqua calda proveniente dall’ugello, per come sono accoppiati il labbro aperto anulare 123 e la sede anulare 152, à ̈ costretta ad attraversare dapprima le aperture passanti 121 per poi seguire il percorso a labirinto 125 (freccia (F2)) e fluire per gravità all’interno della massa del caffà ̈ in polvere (MC) (freccia (F3));

(c) - l’infusione esce quindi dalle aperture 115 (freccia (F4)) del filtro verticale (FT) che trattiene le particelle di caffà ̈ in polvere sempre all’interno dello spazio anulare (SP);

(d) l’infusione di caffà ̈ nell’acqua calda converge infine verso il camino centrale 180 (freccia (F5)) da dove scorre poi verso un raccoglitore di tipo noto e non illustrato, per esempio un bicchiere o una caraffa (freccia (F6)).

Vantaggiosamente, ma non necessariamente, in una ulteriore forma di attuazione non illustrata la camera 110 à ̈ occupata, almeno parzialmente, da un ulteriore filtro (non illustrato) atto a trattenere delle eventuali particelle di caffà ̈ che casualmente sono riuscite ad attraversare le aperture 115 del filtro verticale (FT) trascinate dal flusso dell’infusione.

In una altra forma di attuazione non mostrata la camera 110 à ̈ occupata, almeno parzialmente, da una cialda filtrante riempita con almeno una altra essenza, per esempio cardamomo, cinnamomo, ginseng ecc. Pertanto, l’infusione di caffà ̈ in acqua calda, attraversando anche la cialda sottostante, estrae anche l’essenza del prodotto contenuto nella cialda stessa.

In altre forme di attuazione non mostrate l’acqua calda per l’infusione può entrare nel contenitore 101 anziché dal pozzetto 120 da almeno un foro eseguito sul coperchio 102 mediante sistemi noti.

La presente invenzione si riferisce anche ad un procedimento per l’ottenimento di una bevanda d’infusione, in particolare di un caffà ̈ all’americana; il procedimento à ̈ caratterizzato dalle seguenti fasi:

(f1) iniettare una certa quantità di acqua calda all’interno di un contenitore di caffà ̈ macinato (freccia (F1));

(f2) fare fluire l’acqua calda all’interno del contenitore verso la sua periferia (freccia (F2));

(f3) fare fluire per gravità l’acqua calda d’infusione all’interno della massa del caffà ̈ in polvere posta in uno spazio anulare(freccia (F3));

(f4) fare passare l’infusione attraverso mezzi filtranti verticali (freccia (F4)), facendola convergere verso un camino centrale (freccia (F5)); e

(f5) fare defluire l’infusione di caffà ̈ verso un raccoglitore (freccia (F6)).

Il procedimento può comprendere, inoltre, una ulteriore fase di filtraggio dell’infusione.

Per di più, il procedimento può comprendere una ulteriore fase di passaggio dell’infusione attraverso mezzi contenenti almeno una essenza, come cardamomo, cinnamomo o ginseng.

I vantaggi della capsula monouso oggetto della presente invenzione sono i seguenti:

- la capsula oggetto dell’invenzione possiede, preferibilmente, ma non necessariamente, un pozzetto centrale dal quale avviene l’ingresso dell’acqua calda proveniente da un unico getto della macchina; l’acqua calda à ̈ pertanto distribuita in maniera uniforme nella massa di caffà ̈ macinato; questa caratteristica permette di controllare in modo uniforme e costante la distribuzione dell’acqua nella capsula stessa;

- il fondo della capsula, o meglio, il fondo del vano che contiene il caffà ̈, à ̈ chiuso e quindi vengono evitati dei deflussi verticali preferenziali dell’acqua nella fase d’infusione, come invece succede per le altre capsule note sul mercato aventi un filtro sul fondo o un’unica apertura creata per effetto di una foratura del fondo stesso;

- la zona di filtraggio dell’infusione à ̈ sostanzialmente verticale intorno al camino centrale in modo da avere una più ampia superficie di filtraggio rispetto alle capsule che prevedono un filtro per il caffà ̈ posto solo sul fondo; inoltre, questo filtraggio verticale crea un effetto di turbolenza migliorando lo sfruttamento del prodotto da infondere;

- con la capsula oggetto di invenzione à ̈ possibile trasformare più prodotti tarando l’ingresso dell’acqua e l’uscita del prodotto in funzione dello stesso;

- la capsula à ̈ realizzata vantaggiosamente in un pezzo unico con più vani semplificando cosi la macchina confezionatrice per l’industrializzazione della capsula stessa; e

- la capsula oggetto dell’invenzione non avendo la caratteristica di dover essere forata per il suo utilizzo può essere imballata in un sacchetto riempito con azoto in modo da eliminare l’ossigeno ed evitare il processo di ossidazione del prodotto; ciò differisce dalla quasi totalità delle capsule presenti sul mercato le quali, tra il prodotto macinato ed il fondo chiuso, immagazzinano un serbatoio di ossigeno difficilmente eliminabile che à ̈ causa dell’indesiderato processo di ossidazione del prodotto macinato.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Capsula (100) atta a contenere nel suo interno una massa di caffà ̈ in polvere (MC) per la preparazione di una infusione di caffà ̈; capsula (100) comprendente un contenitore (101) chiuso da un coperchio (102), detto contenitore (101) essendo provvisto di mezzi filtranti (FT) dell’infusione caffà ̈/acqua calda; - capsula (100) caratterizzata dal fatto che detta massa di caffà ̈ in polvere (MC) si trova in uno spazio anulare (SP) che attornia un camino centrale (180); - e dal fatto che l’acqua di infusione, durante almeno una sua fase intermedia, converge dallo spazio anulare (SP) verso detto camino centrale (180) passando dapprima attraverso mezzi filtranti verticali (FT).
2. 2. Capsula (100), come rivendicato alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che l’alimentazione dell’acqua d’infusione verso la massa di caffà ̈ in polvere (MC) avviene attraverso una pluralità di aperture passanti (121) realizzate in un pozzetto di alimentazione (120).
3. 3. Capsula (100), come rivendicato alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che l’alimentazione dell’acqua d’infusione verso la massa di caffà ̈ in polvere (MC) avviene attraverso almeno un foro eseguito su detto coperchio (102).
4. 4. Capsula (100), come rivendicato alla rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che l’acqua calda d’infusione, dopo aver attraversato detta pluralità di aperture passanti (121), fluisce lungo un percorso a labirinto (125).
5. 5. Capsula (100), come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi filtranti verticali (FT) comprendono una pluralità di alette (114) verticali, ciascuna coppia di dette alette (114) verticali essendo separata da una rispettiva apertura passante (115) a forma d’intaglio.
6. 6. Capsula (100), come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che sul fondo di detto contenitore (101) à ̈ prevista una camera (110) almeno parzialmente occupata da ulteriori mezzi filtranti atti a trattenere delle eventuali particelle di caffà ̈ che casualmente sono riuscite ad attraversare detti mezzi filtranti verticali (FT).
7. 7. Capsula (100), come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che sul fondo di detto contenitore (101) Ã ̈ prevista una camera (110) almeno parzialmente occupata da mezzi a cialda riempiti con una altra essenza, come cardamomo, cinnamomo, o ginseng.
8. 8. Procedimento per l’ottenimento di una infusione di caffà ̈; procedimento caratterizzato dalle seguenti fasi: (f1) iniettare una certa quantità di acqua calda all’interno di un contenitore di caffà ̈ macinato (freccia (F1)); (f2) fare fluire l’acqua calda all’interno del contenitore verso la sua periferia (freccia (F2)); (f3) fare fluire per gravità l’acqua calda d’infusione all’interno della massa del caffà ̈ in polvere posta in uno spazio anulare (freccia (F3)); (f4) fare passare l’infusione attraverso mezzi filtranti verticali (freccia (F4)), facendola convergere verso un camino centrale (freccia (F5)); e (f5) fare defluire l’infusione di caffà ̈ verso un raccoglitore (freccia (F6)).
9. 9. Procedimento come rivendicato alla rivendicazione 7; procedimento caratterizzato dal fatto di comprendere una ulteriore fase di filtraggio dell’infusione.
10. 10. Procedimento come rivendicato alla rivendicazione 8 o alla rivendicazione 9; procedimento caratterizzato dal fatto di comprendere una ulteriore fase di passaggio dell’infusione attraverso mezzi contenenti almeno una essenza, come cardamomo, cinnamomo o ginseng.