ITBO20090581A1

ITBO20090581A1 - Apparato e procedimento per formare contenitori di plastica mediante soffiaggio di preforme.

Info

Publication number: ITBO20090581A1
Application number: IT000581A
Authority: IT
Inventors: Maurizio Borgatti; Vacche Paolo Dalle; Massimo Morovingi; Fiorenzo Parrinello; Emilio Re; Gabriele Stocchi; Andrea Zanardi
Original assignee: Sacmi
Priority date: 2009-09-14
Filing date: 2009-09-14
Publication date: 2011-03-15
Also published as: KR20110029104A; JP2011056952A; US8333579B2; US20110064839A1; MX2010010075A; BRPI1004324A2; EP2295224A2; RU2010137816A; EP2295224A3; JP5515152B2; CN102019685B; ES2698369T3; IT1395573B1; CN102019685A; EP2295224B1

Description

DESCRIZIONE

APPARATO E PROCEDIMENTO PER FORMARE CONTENITORI DI PLASTICA MEDIANTE SOFFIAGGIO DI PREFORME

La presente invenzione ha per oggetto un apparato e un procedimento per formare contenitori di plastica mediante soffiaggio di preforme.

Nell'ambito della produzione di contenitori di plastica, in particolare bottiglie di plastica, Ã ̈ noto l'uso di macchine soffiatrici.

Una soffiatrice comprende in generale una pluralitÃ di unitÃ di formatura, ovvero di apparati di formatura di contenitori .

In generale, una unitÃ di formatura comprende:

- uno stampo avente almeno una cavitÃ di formatura;

- un basamento soprastante lo stampo, definente almeno un passaggio connesso a una sorgente di fluido in alta pressione;

- un ugello di soffiaggio definente almeno un condotto e connesso a una faccia inferiore del basamento per essere disposto tra il basamento e lo stampo, in modo che detto condotto sia in comunicazione fluida con detto passaggio per ricevere il fluido in alta pressione e inserirlo all'interno della cavitÃ di formatura;

- mezzi di aggancio per accoppiare e disaccoppiare l'ugello di soffiaggio dal basamento.

In tale ambito, vi Ã ̈ la necessitÃ di utilizzare l'impianto per formare contenitori di tipologia, ovvero di formato diverso.

L'adattamento dell'unitÃ di formatura (ovvero dell'impianto di soffiaggio) alla produzione di contenitori di formato diverso prende il nome di cambio formato.

Il cambio formato prevede la sostituzione dello stampo con uno avente un diverso numero di cavitÃ di formatura e la sostituzione dell'ugello di soffiaggio con uno avente un numero di condotti corrispondente.

Pertanto, vi Ã ̈ la necessitÃ di disaccoppiare tutti gli ugelli di soffiaggio e di accoppiarne altri.

Nei sistemi noti, tale procedura Ã ̈ molto lenta e difficile; per disaccoppiare e successivamente accoppiare gli ugelli Ã ̈ necessario svitare un gran numero di viti e di bulloni.

CiÃ² comporta notevoli disagi e un aumento di costi di gestione dell'impianto.

Scopo del presente trovato Ã ̈ rendere disponibile un apparato e un procedimento che superino gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.

In particolare, Ã ̈ scopo del presente trovato mettere a disposizione un apparato per formare contenitori e un procedimento per accoppiare e disaccoppiare un ugello di soffiaggio da un basamento, in un apparato per formare contenitori, che consentano di effettuare il cambio formato in modo particolarmente rapido e semplice.

Detti scopi sono pienamente raggiunti dall'apparato e dal procedimento oggetto del presente trovato, che si caratterizzano per quanto contenuto nelle rivendicazioni sotto riportate.

Questa ed altre caratteristiche risulteranno maggiormente evidenziate dalla descrizione seguente di una preferita forma realizzativa, illustrata a puro titolo esemplificativo e non limitativo nelle unite tavole di disegno, in cui:

- la figura 1 illustra un apparato secondo il presente trovato, in vista prospettica;

- la figura 2 illustra una porzione dell'apparato di figura 1 con l'ugello di soffiaggio in una posizione sollevata, in vista anteriore;

- la figura 3 la porzione di figura 2, con l'ugello di soffiaggio in una posizione operativa abbassata;

- la figura 4 illustra un'altra porzione dell'apparato di figura 1, con l'ugello di soffiaggio in una posizione sganciata, in vista prospettica;

- la figura 5 illustra la porzione di figura 4, con l'ugello di soffiaggio in una posizione agganciata;

- la figura 6 illustra la porzione di figura 4 in vista frontale;

- la figura 7 illustra la porzione di figura 6, in vista sezionata secondo un piano orizzontale;

- la figura 8 illustra la porzione di figura 6 con l'ugello di soffiaggio in una posizione parzialmente agganciata;

- la figura 9 illustra la porzione di figura 8, in vista sezionata secondo un piano orizzontale;

- la figura 10 illustra la porzione di figura 6 con 1'ugello di soffiaggio in una posizione totalmente agganciata;

- la figura 11 illustra la porzione di figura 10, in vista sezionata secondo un piano orizzontale;

- la figura 12 illustra l'ugello di soffiaggio in vista frontale;

- la figura 13 illustra un ingrandimento del particolare A di figura 12.

Con riferimento alle figure, si Ã ̈ indicato con 1 un apparato secondo il presente trovato.

L'apparato consiste in una unitÃ di formatura per il soffiaggio di contenitori di plastica a partire da preforme .

Tale unitÃ di formatura Ã ̈ destinata ad essere inserita in una linea di soffiaggio (non illustrata, di tipo di per se stesso noto) comprendente una macchina soffiatrice rotativa provvista di una giostra.

L'apparato comprende uno stampo 2 avente almeno una cavitÃ di formatura (per l'alloggiamento della preforma e del corrispondente contenitore soffiato, non illustrati nelle figure e di per se stessi noti).

Si osservi che lo stampo 2 Ã ̈ intercambiabile con un altro stampo avente un numero diverso di cavitÃ di formatura, per consentire alla linea in cui Ã ̈ inserito di formare contenitori di formato diverso.

Inoltre, l'apparato comprende un basamento 3 soprastante lo stampo 2 e definente almeno un passaggio 4 connesso a una sorgente di fluido in alta pressione.

Il basamento 3 ha una faccia inferiore 5, affacciata allo stampo 2, e una faccia superiore 6, rivolta verso 1'alto.

Inoltre, l'apparato 2 comprende un ugello 7 di soffiaggio definente internamente almeno un condotto; l'ugello 7 Ã ̈ connesso alla faccia 5 inferiore del basamento 3 per essere disposto tra il basamento 3 e lo stampo 2, in modo che detto condotto sia in comunicazione fluida con detto passaggio del basamento per ricevere il fluido in alta pressione e inserirlo all'interno della cavitÃ di formatura dello stampo 2. Si osservi che l'ugello 7 di soffiaggio Ã ̈ intercambiabile con un altro ugello 7 di soffiaggio avente un numero diverso di condotti pari al numero di cavitÃ di formatura dello stampo 2.

L'ugello 7 di soffiaggio comprende una porzione 8 scorrevole lungo un asse longitudinale (ovvero verticale) dell'ugello 7 di soffiaggio rispetto a un'altra porzione 9 fissa.

La porzione 8 mobile dell'ugello 7 di soffiaggio viene movimentata in avvicinamento a una superficie superiore dello stampo 2, per definire un condotto per l'inserimento del fluido in pressione all'interno della preforma .

Secondo l'invenzione, l'apparato comprende anche almeno un perno 10 fissato a una faccia 11 superiore dell'ugello 7 di soffiaggio; in particolare, il perno 10 Ã ̈ sporgente superiormente dall'ugello 7 di soffiaggio per inserirsi in un corrispondente foro passante (non illustrato) del basamento, disponendo una propria porzione 12 terminale al di sopra della faccia 6 superiore del basamento 3.

Inoltre, secondo l'invenzione, l'apparato comprende un elemento 13 di aggancio connesso al basamento 3 per essere mobile da una posizione di sblocco, di non interferenza con il perno 10, a una posizione di blocco, in cui Ã ̈ inserito in una gola 14 terminale definita da detta porzione 12 terminale del perno 10, e viceversa. Il perno 10 e l'elemento 13 di aggancio costituiscono mezzi di aggancio per accoppiare e disaccoppiare l'ugello 7 di soffiaggio dal basamento 3.

Preferibilmente, l'elemento 13 di aggancio ha una faccia inferiore piatta, disposta in contatto con la faccia 6 superiore del basamento 3, e una faccia superiore avente una porzione 15 obliqua, in modo tale che l'elemento di aggancio definisca una estremitÃ conformata a cuneo.

Tale estremitÃ conformata a cuneo dell'elemento 13 di aggancio Ã ̈ atta ad inserirsi nella gola 14 terminale del perno, per bloccare il cilindro 7 di soffiaggio contro il basamento, generando una pressione tra rispettive aperture (eventualmente provviste di guarnizioni) dei passaggi e dei condotti del basamento 3 e dell'ugello 7 di soffiaggio, rispettivamente, all'interfaccia tra la faccia 5 inferiore del basamento e faccia 11 superiore dell'ugello 7 di soffiaggio.

Preferibilmente, l'elemento 13 di aggancio Ã ̈ rotabilmente accoppiato al basamento 3, per ruotare tra la posizione di blocco e quella di blocco (e viceversa). Preferibilmente, l'elemento 13 di aggancio Ã ̈ rotante attorno a un asse passante il per centro di massa dell'ugello 7 di soffiaggio.

Preferibilmente, i mezzi di aggancio comprendono due o piÃ¹ perni 10; nella forma realizzativa illustrata, sono previsti due perni 10.

I perni 10 sono preferibilmente disposti simmetricamente rispetto a un asse passante per un centro di massa dell'ugello di soffiaggio.

Coerentemente, l'elemento 13 di aggancio definisce preferibilmente un numero di estremitÃ cuneiformi pari al numero di perni 10, atte ad interagire con corrispondenti gole 14 terminali dei perni 10 stessi. Preferibilmente, l'elemento 13 di aggancio Ã ̈ conformato in modo che, nella posizione ruotata di blocco, le interazioni delle estremitÃ con i perni avvengano contemporaneamente.

Inoltre, l'apparato comprende anche, preferibilmente, un elemento 16 di vincolo disposto sulla faccia 6 superiore del basamento 3 e ivi mobile tra una posizione operativa, in cui Ã ̈ atto ad impedire uno spostamento dell'elemento 13 di aggancio dalla posizione di blocco a quella di sblocco, e una posizione di riposo, in cui non interferisce con l'elemento 13 di aggancio.

Preferibilmente, l'elemento 16 di vincolo Ã ̈ infulcrato sulla faccia 6 superiore del basamento 3 ed Ã ̈ provvisto di una sporgenza per facilitarne lo spostamento per rotazione da una posizione operativa all'altra.

L'elemento 16 di vincolo ha una funzione di aumentare l'affidabilitÃ dell'apparato, evitando il rischio di uno svitamento accidentale dell'elemento 13 di aggancio.

Secondo un altro aspetto del presente trovato, il perno 10 (almeno uno dei perno 10, nel caso in cui siano piÃ¹ di uno) definisce una gola 17 intermedia, disposta in modo da essere posizionata all'interno del basamento 3, quando l'ugello 7 di soffiaggio Ã ̈ ivi accoppiato.

I mezzi di aggancio comprendono un organo 18 di aggancio inserito in una sede del basamento 3 e mobile tra una posizione di blocco, in cui impegna detta gola 17 intermedia, e una posizione di sblocco, di non interferenza con il perno 10.

Inoltre, una molla 19 Ã ̈ connessa all'organo 18 di aggancio per disporlo nella posizione di blocco in assenza di altre forze ivi applicate.

Un organo 20 di comando Ã ̈ collegato all'organo 18 di aggancio per spostarlo dalla posizione di blocco a quella di sblocco, contrastando l'azione della molla 19. Preferibilmente, l'organo 18 di aggancio Ã ̈ una leva infulcrata al basamento 3 e avente una prima estremitÃ interagente con la gola 17 intermedia del perno 10 e una seconda estremitÃ connessa a un pulsante definente l'organo 20 di comando (in modo che il pulsante sia azionabile manualmente dall'esterno dell'apparato).

Si osservi che il perno 10 (ciascun perno 10, se ce n'Ã ̈ piÃ¹ di uno) comprende una porzione 21 conica terminale, disposta in corrispondenza dell'estremitÃ libera del perno 10, e una porzione 22 conica intermedia, disposta tra la gola 14 terminale e la gola 17 intermedia; tali porzioni coniche sono configurate per consentire l'inserimento del perno 10 nel foro passante del basamento 3 senza necessitÃ di azionare l'organo di comando, ovvero sono configurate per consentire uno spostamento automatico dell'organo 10 di aggancio nella posizione di sblocco contro l'azione della molla 19, durante il movimento di inserimento del perno 10 all'interno del basamento 3.

Per contro, il perno Ã ̈ conformato in modo che il movimento verso il basso dell'ugello di soffiaggio, che prevede l'estrazione del perno 10 del corrispondente foro del basamento 3, sia impedito, in assenza di un'azione sull'organo 18 di aggancio tramite l'organo 20 di comando (in quanto l'organo 18 di aggancio Ã ̈ atto ad inserirsi sia nella gola 17 intermedia che in quella terminale 14 del perno).

Operativamente, quando si deve eseguire un cambio formato, Ã ̈ necessario sostituire il cilindro 7 di soffiaggio con un altro.

Pertanto, si procede a disaccoppiare il cilindro 7 di soffiaggio e ad accoppiarne un altro.

Per disaccoppiare il cilindro 7 di soffiaggio si eseguono le seguenti operazioni:

spostamento dell'elemento 16 di vincolo nella posizione di non interferenza;

spostamento dell'elemento di aggancio 13 nella posizione di sblocco;

- azionamento dell'organo 20 di comando;

spostamento verso il basso dell'ugello 7 di soffiaggio, sfilando i perni 10 dai rispettivi fori del basamento 3 (mantenendo premuto il pulsante 20).

Per accoppiare il cilindro 7 di soffiaggio si eseguono le seguenti operazioni:

- spostamento verso l'alto dell'ugello 7 di soffiaggio, inserendo i perni 10 nei rispettivi fori (l'elemento 18 di aggancio si inserisce automaticamente nella gola 17 del perno 10, a scatto);

spostamento dell'elemento di aggancio 13 nella posizione di blocco;

spostamento dell'elemento 16 di vincolo nella posizione di interferenza.

Si osservi che, prima dello spostamento dell'elemento di aggancio 13 nella posizione di blocco, l'ugello 7 di soffiaggio Ã ̈ agganciato al basamento 3 ed Ã ̈ sostenuto dall'organo di aggancio 18; il successivo spostamento dell'elemento di aggancio 13 nella posizione di blocco consente (grazie anche ai profili obliqui delle estremitÃ cuneiformi) di serrare ulteriormente l'ugello 7 di soffiaggio contro il basamento aumentando la tenuta.

Pertanto, il trovato mette a disposizione anche un procedimento per accoppiare e disaccoppiare un ugello 7 di soffiaggio da un basamento 3, in un apparato 1 per formare contenitori di plastica mediante soffiaggio di preforme (l'apparato essendo un apparato come descritto sopra).

Secondo l'invenzione, il procedimento comprende le seguenti fasi:

- inserimento o, viceversa, disinserimento di almeno un perno 10, sporgente superiormente dall'ugello 7 di soffiaggio, in un corrispondente foro passante del basamento, finchÃ© una porzione 12 terminale del perno 10 non sporge al di sopra di una faccia 6 superiore del basamento 3;

- spostamento di un elemento 13 di aggancio connesso al basamento 3 da una posizione di sblocco, di non interferenza con il perno 10, a una posizione di blocco, in cui Ã ̈ inserito in una gola 14 terminale definita da detta porzione 12 terminale del perno 10, o viceversa. Preferibilmente, lo spostamento dell'elemento 13 di aggancio dalla posizione di sblocco a quella di blocco prevede l'inserimento di una estremitÃ dell'elemento di aggancio conformata a cuneo in detta gola terminale.

Inoltre, lo spostamento dell'elemento 13 di aggancio dalla posizione di sblocco a quella di blocco prevede una rotazione dell'elemento di aggancio rispetto a un asse perpendicolare a un piano definito dalla faccia superiore del basamento 3.

Inoltre, Ã ̈ prevista una ulteriore fase, intermedia tra la fase di inserimento e quella di spostamento, ovvero una fase di accoppiamento o, viceversa, disaccoppiamento di un organo 18 di aggancio (inserito in una sede del basamento 3) rispetto a una gola 17 intermedia definita dal perno 10 in modo da essere posizionata all'interno del basamento 3, quando l'ugello 7 di soffiaggio Ã ̈ ivi accoppiato .

Preferibilmente, l'accoppiamento dell'organo 18 di aggancio nella gola intermedia del perno avviene a scatto, sotto l'azione di una molla 19.

I vantaggi del trovato consistono nel fatto ri rendere possibile il cambio formato in modo particolarmente semplice e rapido.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Apparato per formare contenitori di plastica mediante soffiaggio di preforme, comprendente: - uno stampo avente almeno una cavitÃ di formatura; - un basamento soprastante lo stampo, definente almeno un passaggio connesso a una sorgente di fluido in alta pressione; - un ugello dÃ¬ soffiaggio definente almeno un condotto e connesso a una faccia inferiore del basamento per essere disposto tra il basamento e lo stampo, in modo che detto condotto sia in comunicazione fluida con detto passaggio per ricevere il fluido in alta pressione e inserirlo all'interno della cavitÃ di formatura; mezzi di aggancio per accoppiare e disaccoppiare l'ugello di soffiaggio dal basamento, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di aggancio comprendono, in combinazione: - almeno un perno sporgente superiormente dall'ugello di soffiaggio per inserirsi in un corrispondente foro passante del basamento disponendo una propria porzione terminale al di sopra di una faccia superiore del basamento; - un elemento di aggancio connesso al basamento per essere mobile da una posizione di sblocco, di non interferenza con il perno, a una posizione di blocco, in cui Ã ̈ inserito in una gola terminale definita da detta porzione terminale del perno, e viceversa.
2. Apparato secondo la rivendicazione 1, in cui l'elemento di aggancio ha una faccia inferiore piatta, disposta in contatto con la faccia superiore del basamento, e una faccia superiore avente una porzione obliqua, in modo tale che l'elemento di aggancio definisca una estremitÃ conformata a cuneo.
3. Apparato secondo la rivendicazione 1 o la 2, in cui l'elemento di aggancio Ã ̈ rotabilmente accoppiato al basamento, per ruotare tra la posizione di blocco e quella di blocco.
4. Apparato secondo la rivendicazione 3, in cui i mezzi di aggancio comprendono due o piÃ¹ perni disposti simmetricamente rispetto a un asse di rotazione dell'elemento di aggancio passante per un centro di massa dell'ugello di soffiaggio, l'elemento di aggancio definente un numero di estremitÃ cuneiformi pari al numero di perni, atte ad interagire con corrispondenti gole terminali dei perni stessi.
5. Apparato secondo la rivendicazione 4, comprendente un elemento di vincolo disposto sulla faccia superiore del basamento e ivi mobile tra una posizione operativa, in cui Ã ̈ atto ad impedire uno spostamento dell'elemento di aggancio dalla posizione di blocco a quella di sblocco, e una posizione di riposo, in cui non interferisce con l'elemento di aggancio.
6. Apparato secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, in cui: - detto almeno un perno definisce una gola intermedia, disposta in modo da essere posizionata all'interno del basamento, quando l'ugello di soffiaggio Ã ̈ ivi accoppiato; - i mezzi di aggancio comprendono un organo di aggancio inserito in una sede del basamento e mobile tra una posizione di blocco, in cui impegna detta gola intermedia, e una posizione di sblocco, di non interferenza con il perno.
7 . Apparato secondo la rivendicazione 6, in cui i mezzi di aggancio comprendono: - una molla connessa all'organo di aggancio per disporlo nella posizione di blocco in assenza di altre forze ivi applicate; - un organo di comando collegato all'organo di aggancio per spostarlo dalla posizione di blocco a quella di sblocco, contrastando l'azione della molla.
8. Apparato secondo la rivendicazione 7, in cui l'organo di aggancio Ã ̈ una leva infulcrata al basamento e avente una prima estremitÃ interagente con la gola intermedia del perno e una seconda estremitÃ connessa a un pulsante definente l'organo di comando.
9. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 6 a 8, in cui il perno comprende una porzione conica terminale e una porzione conica intermedia, disposta tra la gola terminale e la gola intermedia, per consentire l'inserimento del perno nel foro passante del basamento senza necessitÃ di azionare l'organo di comando.
10. Procedimento per accoppiare e disaccoppiare un ugello di soffiaggio da un basamento, in un apparato per formare contenitori di plastica mediante soffiaggio di preforme, comprendente: - uno stampo avente almeno una cavitÃ di formatura; - detto basamento disposto al di sopra dello stampo, definente almeno un passaggio connesso a una sorgente di fluido in alta pressione; detto ugello di soffiaggio, definente almeno un condotto e connesso a una faccia inferiore del basamento per essere disposto tra il basamento e lo stampo, in modo che detto condotto sia in comunicazione fluida con detto passaggio per ricevere il fluido in alta pressione e inserirlo all'interno della cavitÃ di formatura; mezzi di aggancio per accoppiare e disaccoppiare l'ugello di soffiaggio dal basamento, caratterizzato dal fatto che comprende le seguenti fasi: - inserimento o, viceversa, disinserimento di almeno un perno, sporgente superiormente dall'ugello di soffiaggio, in un corrispondente foro passante del basamento, finchÃ© una porzione terminale del perno non sporge al di sopra di una faccia superiore del basamento; - spostamento di un elemento di aggancio connesso al basamento da una posizione di sblocco, di non interferenza con il perno, a una posizione di blocco, in cui Ã ̈ inserito in una gola terminale definita da detta porzione terminale del perno, o viceversa.
11. Procedimento secondo la rivendicazione 10, in cui lo spostamento dell'elemento di aggancio dalla posizione di sblocco a quella di blocco prevede l'inserimento di una estremitÃ dell'elemento di aggancio conformata a cuneo in detta gola terminale.
12. Procedimento secondo la rivendicazione 11, in cui lo spostamento dell'elemento di aggancio dalla posizione di sblocco a quella di blocco prevede una rotazione dell'elemento di aggancio rispetto a un asse perpendicolare a un piano definito dalla faccia superiore del basamento.
13. Procedimento secondo una delle rivendicazioni da 10 a 12, comprendente, tra la fase di inserimento e quella di spostamento, una fase di accoppiamento o, viceversa, disaccoppiamento di un organo di aggancio inserito in una sede del basamento rispetto a una gola intermedia definita dal perno in modo da essere posizionata all'interno del basamento, quando l'ugello di soffiaggio Ã ̈ ivi accoppiato.
14. Procedimento secondo la rivendicazione 13, in cui 1'accoppiamento del un organo di aggancio nella gola intermedia del perno avviene a scatto, sotto l'azione di una molla.