ITBO20000400A1

ITBO20000400A1 - Metodo ed unita' per la fascettatura di gruppi di banconote .

Info

Publication number: ITBO20000400A1
Application number: IT2000BO000400A
Authority: IT
Inventors: Armando Neri
Original assignee: Gd Spa
Priority date: 2000-07-06
Filing date: 2000-07-06
Publication date: 2002-01-06
Also published as: EP1170215A1; US6513303B2; US20020005026A1; IT1321314B1; ITBO20000400A0

Description

D E S C R I Z I O N E

La presente invenzione concerne un metodo per la fascettatura di gruppi di banconote.

La presente invenzione viene vantaggiosamente impiegata nelle macchine per l'ordinamento delle banconote in gruppi ed il loro successivo trasferimento verso una fascettatrice la quale provvede ad avvolgere ogni singolo gruppo di banconote con almeno una fascetta di bloccaggio.

E' noto che sia per gli istituti di emissione di banconote, le cosiddette banche centrali, sia per le banche commerciali, si presenta l'esigenza di muovere quotidianamente delle notevoli masse di cartamoneta. A questo scopo le banconote vengono dapprima suddivise in gruppi, e quindi introdotte, per il loro trasporto, in rispettivi sacchi o cassette.

Tali gruppi per poter essere ordinati e trasportati senza il rischio di scomporsi e allo scopo, inoltre, di eludere la loro manomissione, vengono dotati di fascette di avvolgimento che ne consentono il relativo bloccaggio ed evitano eventuali atti di effrazione.

A tale proposito, nelle macchine del tipo sopra specificato, le banconote vengono caricate in successione e, dopo essere state controllate e suddivise secondo il loro valore e/o tipo, vengono indirizzate a rispettive uscite di canali di formazione dei gruppi. In corrispondenza di ognuna di tali uscite vengono in tal modo a formarsi delle pile a conformazione sostanzialmente parallelepipeda e presentanti un asse di impilamento determinato che, al raggiungimento di un numero determinato di banconote, definente un citato gruppo, vengono prelevate per essere trasferite verso una stazione di fascettatura, in corrispondenza della quale ciascun gruppo viene appositamente fascettato.

In alternativa, le macchine sopra descritte possono essere alimentate, all'ingresso di ciascun canale di formazione, con una successione di mazzette di banconote precedentemente controllate e dotate di rispettive fascette, per cui, all'uscita di ciascun canale di formazione della macchina, vengono costituiti dei blocchi di mazzette di banconote anziché dei blocchi di singole banconote, i quali blocchi di mazzette, analogamente ai citati gruppi di banconote, vengono successivamente prelevati per essere trasferiti verso la citata stazione di fascettatura.

Solitamente ciascun gruppo di banconote o di mazzette di banconote viene dotato di una o più fascette fra loro parallele e applicate ciascuna attorno al gruppo a contatto di due facce trasversali al citato asse, una superiore ed una inferiore, e di due facce laterali fra loro opposte e parallele al citato asse di impilamento.

Nel caso di una unica fascetta questa viene applicata attorno al gruppo in posizione sostanzialmente centrale, mentre nel caso di due fascette queste vengono solitamente applicate in corrispondenza di due estremità del gruppo stesso.

Per i motivi sopra esposti l'operazione di fascettatura deve essere veloce, precisa e dare luogo a prodotti finiti presentanti caratteristiche di robustezza. A tale scopo si provvede ad applicare anche una ulteriore fascetta che si avvolge attorno al gruppo trasversalmente alle altre.

Si è potuto verificare, però, che nonostante l'applicazione delle fascette nei modi sopra descritti, una delle due fascette potrebbe essere sfilata, senza essere strappata, consentendo il prelievo di una o più banconote. La fascetta può venire successivamente risistemata nella sua posizione originale, avvolta attorno alla pila stessa, senza lasciare nessuna traccia del l'avvenuta effrazione.

Scopo della presente invenzione è eliminare gli inconvenienti sopra menzionati.

Secondo la presente invenzione viene fornito un metodo per la fascettatura di gruppi di banconote disposte secondo una pila a conformazione sostanzialmente parallelepipeda e presentante un asse di impilamento, caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di applicare almeno una prima fascetta di bloccaggio avvolgente la detta pila a contatto di due facce trasversali al detto asse di impilamento e di due prime facce laterali parallele al detto asse, applicare almeno una seconda fascetta di bloccaggio avvolgente la detta pila a contatto delle due facce trasversali e di due seconde facce laterali sostanzialmente perpendicolari alle dette prime facce laterali in maniera da ottenere in corrispondenza di ciascuna delle dette due facce trasversali opposte una zona di sovrapposizione di rispettive porzioni di dette prima e seconda fascetta; saldare reciprocamente le dette porzioni sovrapposte delle due fascette in corrispondenza di almeno una delle dette facce trasversali.

Secondo la presente invenzione viene inoltre realizzata una unità per la fascettatura di gruppi di banconote disposte secondo una pila a conformazione sostanzialmente parallelepipeda e presentante un asse di impilamento, caratterizzato dal fatto di comprendere una unità di fascettatura disposta a valle di una macchina di formatura di dette pile, detta unità comprendendo mezzi di ricezione e presa di ciascuna pila cooperanti con una macchina fascettatrice e mobili attraverso una pluralità di posizioni operative per applicare almeno una prima fascetta di bloccaggio avvolgente la detta pila a contatto di due facce trasversali al detto asse di impilamento e di due prime facce laterali parallele al detto asse ed almeno una seconda fascetta di bloccaggio avvolgente la detta pila a contatto delle due facce trasversali e di due seconde facce laterali sostanzialmente perpendicolari alle dette prime facce laterali in maniera da ottenere in corrispondenza di ciascuna delle dette due facce trasversali opposte una zona di sovrapposizione di rispettive porzioni di dette prima e seconda fascetta, mezzi di saldatura comprendenti per ciascuna deta zona di sovrapposizione di dete fascete rispettivi organi saldatori disposti contraffacciati ad almeno una delle dette facce trasversali della pila per saldare reciprocamente le dette porzioni sovrapposte delle due fascette stesse in corrispondenza di almeno una delle dette facce trasversali.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano alcuni esempi di realizzazione puramente esemplificativi e non limitativi, in cui:

- la figura 1 illustra una vista prospettica schematica, con parti asportate per chiarezza, di una porzione di una macchina per la formazione di gruppi di banconote dotata di una rispettiva unità per la fascettatura di gruppi di banconote realizzata in accordo con la presente invenzione;

- la figura la illustra un particolare della figura 1 ;

- le figure da 2 a 1 1 illustrano, rispettivamente, dei particolari della figura 1 in una successione di fasi operative per la composizione di un gruppo fascettato di banconote; e

- le figure 12 e 13 illustrano, in vista prospetica, due rispetive varianti realizzative di un gruppo fascettato di banconote realizzato in accordo con la presente invenzione.

Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicata nel suo complesso una porzione di una macchina per la composizione di gruppi di banconote 2.

La macchina 1 comprende una pluralità di moduli 3 formatori i quali sono dotati di rispetivi canali 4 di formazione, lungo i quali le banconote 2, provenienti da una stazione 5 (visibile solo parzialmente e schematicamente in figura 1), che ne esegue il controllo, vengono alimentate per formare, in corrispondenza dell'uscita 6 di ciascun canale 4, delle pile 7 ordinate di banconote 2, ciascuna delle quali presenta una conformazione sostanzialmente parallelepipeda ed un asse 2a di impilamento.

Nella forma di attuazione illustrata nella figura 1, la macchina 1 comprende una pinza 8 sostenuta da una rispettiva slitta 9 la quale è scorrevole lungo delle rispettive guide 10 sviluppantesi lungo un percorso determinato PI che si estende sostanzialmente di fronte ai moduli formatori 3 e permette, in successione e ciclicamente, di prelevare singole pile 7 di banconote 2 da ciascuna uscita 6 dei canali formatori 4 e trasferirle verso una unità 11 di fascettatura disposta a lato della macchina 1 e atta ad applicare su ciascuna pila 7 almeno una rispettiva fascetta 12 di bloccaggio.

L’unità 11 di fascettatura comprende un organo 13 di ricezione e presa di ciascuna pila 7 dalla pinza 8, il quale è in grado di muovere la pila 7 verso una macchina fascettatrice, di tipo noto, ed indicata schematicamente con 14, facente parte dell'unità 11 di fascettatura. Secondo quanto illustrato nelle figure da 1 a 7, il citato organo 13 di ricezione e presa comprende una morsa 15 di presa delle pile 7 sostenuta da un elemento 16 di supporto a colonna il quale si sviluppa lungo un asse 17 parallelo all'asse 2a di impilamento delle banconote 2 ed è sostenuto da un blocco 18 associato ad una slitta 19 la quale è in grado di muoversi, lungo rispettive guide 20, lungo un secondo percorso P2 sostanzialmente parallelo al citato primo percorso PI, in modo da muovere le pile 7 in avvicinamento ed in allontanamento dalla macchina fascettatrice 14.

Il citato blocco 18 è associato alla slitta 19 mediante un attuatore di tipo noto, indicato schematicamente con 23, ed in grado di muovere in un senso e in quello opposto la morsa 15 lungo un terzo percorso P3 trasversale ai percorsi Pi e P2, tra una posizione di prelievo delle pile 7 dalla pinza 8 ed una posizione in cui trasferisce le pile 7 in corrispondenza di una posizione sostanzialmente contraffacciata alla macchina 14 fascettatrice.

In particolare la morsa 15 è dotata di due bracci 21 di presa, uno superiore ed uno inferiore, i quali consentono alla morsa 15 di afferrare e stringere la pila 7 di banconote 2, mediante rispettive ganasce 22 previste alle estremità libere di ciascun braccio 21, ed il cui moto di avvicinamento e allontanamento reciproco avviene lungo il citato asse 17 di sviluppo dell'elemento 16 di supporto ad opera di rispettivi attuatori di tipo noto, non illustrati, e disposti all'interno del citato blocco 18 che provvedono a muovere i bracci 21 lungo l'asse 17, in una direzione e in quella opposta, adattandosi al formato della pila 7.

Le due ganasce 22 sono sostenute girevoli alle estremità libere dei rispettivi bracci 21 e possono ruotare attorno ad un asse comune 24 parallelo all'asse 17 ad opera di rispettivi mezzi di movimentazione anch'essi di tipo noto, non illustrati, e disposti all'interno del blocco 18 ed in grado di porre in rotazione attorno all'asse 24 almeno la ganascia 22 superiore, in modo da poter ruotare ciascuna pila 7 sostenuta e stretta dalle ganasce 22 attorno al citato asse 24.

In uso, da quanto sopra esposto e da quanto schematicamente illustrato nelle figure da 1 a 7, risulta che la slitta 9, muovendosi lungo il percorso PI secondo la freccia F, sposta ciclicamente la pinza 8 tra una prima posizione operativa in cui raggiunge l’uscita 6 di un modulo formatore 4 prelevando una pila 7 formata, ed una seconda posizione operativa in cui si allontana dai moduli formatori 4 per raggiungere l’unità 1 1 di fascettatura e arrestarsi di fronte alla morsa 15, in corrispondenza della quale rilascia la pila 7 alla morsa 15 stessa, per poi tornare nella sua posizione arretrata di trasferimento precedentemente occupata.

Secondo quanto illustrato nella figura 1 la macchina 1 può essere dotata di un magazzino accumulatore 25, disposto tra la macchina 1 stessa e l'unità 1 1 di fascettatura, e atto a ricevere pile 7 ordinate di banconote 2 dalla pinza 8 che provvede a depositare una pila 7 sul magazzino 25 stesso, e a fornire le pile 7 stesse alla morsa 15.

Secondo quanto illustrato schematicamente nelle figure da 2 a 7, l'organo 13 di ricezione e presa è mobile, ciclicamente, e a partire da una prima posizione non illustrata in cui la morsa 15 ha ricevuto una pila 7 di banconote 2 dalla pinza 8, oppure ha prelevato la pila 7 stessa dal magazzino 25, tra una pluralità di successive posizioni le quali sono definite da una seconda posizione operativa, illustrata in figura 2, determinata dallo spostamento della slitta 19 lungo le guide 20 secondo la freccia FI, a seguito del quale tutto l'organo 13 si sposta verso la fascettatrice 14 e la pila 7 di banconote 2 impegna, con una sua prima estremità laterale 26, la fascettatrice 14 che provvede ad applicare suH'estremità 26 stessa della pila 7 una prima fascetta 12 in modo da avvolgere la fascetta 12 stessa a contatto di due facce trasversali rispetto all'asse 2a di impilamento indicate rispettivamente con 27 quella superiore e con 28 quella inferiore, e di due facce laterali parallele all'asse 2a stesso indicate rispettivamente con 29 e 30.

La terza posizione operativa, illustrata in figura 3, è determinata dallo spostamento della slitta 19 lungo le guide 20 secondo la freccia F2, a seguito del quale tutto l'organo 13 si sposta allontanandosi dalla fascettatrice 14 e la pila 7 viene estratta dalla fascettatrice 14 stessa. In corrispondenza della terza posizione operativa le ganasce 22 della morsa 15 ruotano la pila 7 di 180° attorno all'asse 24 di rotazione, disponendo la pila 7 stessa con una seconda estremità laterale 31, opposta alla prima 26, frontalmente alla fascettatrice 14.

La quarta posizione operativa, illustrata in figura 4, è determinata, in modo del tutto analogo, da una ulteriore seconda posizione operativa, definita da un successivo spostamento della slitta 19 lungo le guide 20 secondo la freccia F3, a seguito del quale tutto l'organo 13 si sposta verso la fascettatrice 14 e la pila 7 di banconote 2 impegna, con la sua seconda estremità laterale 31, la fascettatrice 14 che provvede ad applicare in corrispondenza dell'estremità 31 stessa della pila 7 una seconda fascetta 12 avvolgendola a contatto delle due facce trasversali 27 e 28, e delle due facce laterali 29 e 30 della pila 7 stessa.

La quinta posizione operativa, illustrata in figura 5, è determinata, in modo del tutto analogo, da una ulteriore terza posizione operativa, definita da un successivo spostamento della slitta 19 lungo le guide 20 secondo la freccia F4, a seguito del quale tutto l'organo 13 si sposta allontanandosi dalla fascettatrice 14 e la pila 7 viene estratta dalla fascettatrice 14 stessa. In corrispondenza di tale quinta posizione operativa le ganasce 22 della morsa 15 ruotano la pila 7 di 90°gradi attorno all'asse 24 di rotazione, disponendo la pila 7 stessa con una delle sue facce laterali 29 o 30 affacciata alla fascettatrice 14. In particolare, secondo la forma di attuazione illustrata, la pila 7 viene disposta affacciata alla fascettatrice 14 con la sua faccia laterale 29 più lontana dalle ganasce 22.

La sesta posizione operativa, illustrata in figura 6, è determinata, in modo del tutto analogo, da una ulteriore seconda posizione operativa, definita da un successivo spostamento della slitta 19 lungo le guide 20 secondo la freccia F5, a seguito del quale tutto l'organo 13 si sposta verso la fascettatrice 14 e la pila 7 di banconote 2 impegna la fascettatrice 14 che provvede ad applicare una terza fascetta, indicata per chiarezza con 32, per contraddistinguerla dalle prime due indicate con il numero 12, la quale avvolge la pila 7 a contatto delle due citate facce trasversali 27 e 28 e di due seconde facce 33 e 34 laterali parallele al citato asse 2a di impilamento e sostanzialmente perpendicolari alla citate facce 29 e 30 laterali. Si ottiene pertanto una pila 7 dotata di fascette secondo la configurazione illustrata in figura 12 in cui la terza fascetta 32 risulta, in corrispondenza delle facce trasversali superiore ed inferiore 27 e 28, trasversale alle due fascette 12 e sovrapposta a queste ultime in corrispondenza di rispettive zone di sovrapposizione indicate rispettivamente con 35.

Secondo quanto illustrato nella figura 13, è utile osservare che la pila 7 può venire dotata di una sola fascetta 12 disposta in posizione sostanzialmente centrale, e di una fascetta 32 che, analogamente alla forma di realizzazione illustrata in figura 12, in corrispondenza delle facce trasversali superiore ed inferiore 27 e 28, risulta trasversale all'unica fascetta 12 e sovrapposta a quest'ultima in corrispondenza di una zona di sovrapposizione 35.

In questo particolare caso la metodologia di applicazione delle fascette 12 e 32 sopra descritta per realizzazione della pila 7 illustrata in figura 13, prevede una riduzione del numero delle fasi operative in considerazione del fatto che è ridotto il numero delle fascette 12 applicate.

La settima posizione operativa, illustrata in figura 7, è determinata dalfallontanamento della pila 7 fascettata dalla fascettatrice 14 secondo la freccia F6 e, secondo quanto illustrato in figura 1, a partire da tale posizione l'organo 13 provvede ad alimentare la pila 7 verso una stazione 36 di ricezione e saldatura disposta lateralmente alla macchina 1 e facente parte della citata unità 11 di fascettatura. Secondo quanto illustrato più in dettaglio nelle figure 1 e 8, la stazione 36 di ricezione e saldatura comprende una coppia di elementi 37 di impegno contrapposti per impegnare le citate rispettive porzioni 26 e 3 1 di estremità della pila 7 relative alle due facce laterali 33 e 34 contrapposte della pila 7 stessa.

Secondo quanto illustrato nella figura 8, ciascun elemento 37 di impegno presenta una conformazione ad U, è dotato di una parete 38 frontale e di due laterali 39 contrapposte e divergenti l'una rispetto all'altra in corrispondenza dei loro bordi liberi di estremità, ed è mobile, ad opera di rispettivi mezzi attuatori 40 sostenuti da rispettive staffe 41 verticali, tra una posizione di allontanamento reciproco illustrata in figura 8 a tratteggio ed una di avvicinamento, illustrata a tratto continuo, in corrispondenza della quale afferrano una pila 7 per trattenerla in modo stabile.

La stazione 36 comprende inoltre un gruppo 42 di saldatura cooperante con i citati elementi 37 di impegno per realizzare la saldatura delle citate zone 35 di sovrapposizione della fascetta 32 con le fascette 12 in modo da vincolarle reciprocamente. In particolare, secondo quanto illustrato nelle figure 8, 10 e 11, il gruppo 42 comprende una coppia di bracci 43 sostenuti a sbalzo da un albero verticale 44 ad asse 45 parallelo all'asse 2a di impilamento, e disposti da bande opposte della pila 7 rispetto all'asse 2a stesso. Ciascun braccio 43 può muoversi, ad opera di un rispettivo attuatore 48, lungo l'asse 45 dell'albero 44 in allontanamento ed in avvicinamento rispetto alla pila 7 ed è dotato, secondo la forma di attuazione illustrata nelle figure 1, 8 e 10 e relativa alle pile 7 fascettate secondo la forma illustrata in figura 12, di una staffa 46 trasversale sostanzialmente parallela ai tratti della fascetta 32 disposti a contatto sulle facce trasversali superiore ed inferiore 27 e 28 della pila 7 stessa e presentante, in corrispondenza di ciascuna delle sue opposte estremità, un rispettivo organo saldatore 47 destinato a venire a contatto con le citate zone 35 di sovrapposizione della fascetta 32 con le fascette 12.

Secondo quanto illustrato nella figura la, ciascun organo 47 saldatore comprende una pluralità di punte 49 saldanti supportate elasticamente in modo da potersi adattare alle eventuali irregolarità della citata zona 35 di sovrapposizione.

In particolare, secondo quanto illustrato nelle figure 9, 10 e 11, il citato gruppo 42 di saldatura comprende, per ciascun organo saldatore 47, un rispettivo elemento 50 di riscontro e protezione costituito da un piattello 5 1 sostenuto all'estremità di un rispettivo braccio 52 disposto in un rispettivo piano di giacitura sostanzialmente parallelo alla rispettiva faccia trasversale 27 o 28 della pila 7 e fulcrato con l'altra estremità su un albero 53 ad asse 54 parallelo all'asse 45 dell'albero 44 e mobile sul citato piano di giacitura, ad opera di un rispettivo attuatore 55, tra una posizione non operativa illustrata a tratteggio in figura 9 e a tratto continuo in figura 10 ed una posizione operativa illustrata a tratto continuo in figura 9 e in figura 11, in cui si interpone fra le zone 35 di sovrapposizione delle fascette 12 e 32 e le rispettive facce trasversali 27 e 28 della pila 7 in modo da cooperare con ciascun organo 47 saldatore durante la fase di saldatura delle zone 35 stesse. L'attuatore 55 provvede inoltre a muovere almeno uno degli elementi di riscontro 50 lungo l'asse 54, in fase con la movimentazione degli organi 47 saldatori lungo il rispettivo albero 53 di supporto, ed in funzione delle dimensioni della pila 2 lungo l'asse 2a di impilamento, in avvicinamento ed in allontanamento dalle facce trasversali 27 e 28 della pila 7 stessa.

A seguito della movimentazione dei piattelli 51 verso la citata posizione operativa in cui si interpone fra le zone 35 di sovrapposizione delle fascette 12 e 32 e le rispettive facce trasversali 27 e 28 della pila 7 e la movimentazione di ciascun organo 47 saldatore verso le zone 35, la fascetta 32 viene saldata alle rispettive fascette 12 in corrispondenza delle zone 32 stesse. Tutto ciò permette di ottenere un bloccaggio reciproco delle fascette 12 alla fascetta 32 per evitare di poter sfilare una delle fascette 12 o la fascetta 32 al fine di estrarre una o più banconote 2 dalla pila 7.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1) Metodo per la fascettatura di gruppi di banconote disposte secondo una pila (7) a conformazione sostanzialmente parallelepipeda e presentante un asse (2a) di impilamento, caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di applicare almeno una prima fascetta (12) di bloccaggio avvolgente la detta pila (7) a contatto di due facce (27,28) trasversali al detto asse (2a) di impilamento e di due prime facce (29,30) laterali parallele al detto asse (2a); applicare almeno una seconda fascetta (32) di bloccaggio avvolgente la detta pila (7) a contatto delle due facce trasversali (27,28) e di due seconde facce (33,34) laterali sostanzialmente perpendicolari alle dette prime facce (29,30) laterali in maniera da ottenere in corrispondenza di ciascuna delle dette due facce trasversali (27,28) opposte una zona (35) di sovrapposizione di rispettive porzioni di dette prima (12) e seconda (32) fascetta; saldare reciprocamente le dette porzioni sovrapposte delle due fascette (12,32) in corrispondenza di almeno una delle dette facce (27,28) trasversali.
2) Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto comprendere le fasi di applicare una coppia di dette prime fascette (12) di bloccaggio avvolgenti, ciascuna, la detta pila (7) in corrispondenza di rispettive estremità (26,31) laterali di quest'ultima; applicare almeno una seconda fascetta (32) di bloccaggio avvolgente la detta pila (7) a contatto delle due facce (27,28) trasversali e delle due seconde facce (33,34) laterali sostanzialmente perpendicolari alle dette prime facce (29,30) laterali in maniera da ottenere, in corrispondenza di ciascuna delle dette due facce (27,28) trasversali opposte, due zone (35) di sovrapposizione di rispettive porzioni di dette prime (12) e seconda (32) fascetta; saldare reciprocamente le dette porzioni sovrapposte delle tre fascette (12,32) in corrispondenza di almeno una delle dette facce (27,28) trasversali.
3) Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto di comprendere, relativamente alla fase di saldatura, l'ulteriore fase di saldare le dette porzioni sovrapposte di dette fascette (12,32) in corrispondenza di ciascuna delle dette due facce (27,28) trasversali.
4) Metodo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la detta fase di saldatura delle dette porzioni sovrapposte di dette fascette (12,32) in corrispondenza di ciascuna delle dette due facce (27,28) trasversali avviene contemporaneamente.
5) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che la detta fase di saldatura avviene ad opera di rispettivi mezzi (42) di saldatura comprendenti, per ciascuna detta zona (35) di sovrapposizione di dette fascette (12,32), rispettivi organi (47) saldatori disposti contraffacciati ad almeno una delle dette facce (27,28) trasversali della pila (7).
6) Metodo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (42) di saldatura comprendono almeno un braccio (43) sostenuto a sbalzo da un albero (44) ad asse (45) parallelo all'asse (2a) di impilamento, e mobile lungo il detto asse (45) in allontanamento ed in avvicinamento rispetto alla pila (7), il detto braccio (43) essendo dotato di un rispettivo organo (47) saldatore destinato a venire a contatto con le citate zone (35) di sovrapposizione della fascetta (32) con le prime fascette (12).
7) Metodo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (42) di saldatura comprendono una coppia di bracci (43) sostenuti a sbalzo da un albero (44) verticale ad asse (45) parallelo all'asse (2a) di impilamento, e disposti da bande opposte della pila (7) rispetto all'asse (2a) stesso; ciascun braccio (43) essendo mobile lungo l'asse (45) dell'albero (44) in allontanamento ed in avvicinamento rispetto alla pila (7) e comprendente rispettivi organi (47) saldatori destinati a venire a contatto con le citate zone (35) di sovrapposizione della fascetta (32) con le fascette (12).
8) Unità per la fascettatura di gruppi di banconote disposte secondo una pila (7) a conformazione sostanzialmente parallelepipeda e presentante un asse (2a) di impilamento, caratterizzata dal fatto di comprendere una unità (11) di fascettatura disposta a valle di una macchina (1) di formatura di dette pile, detta unità (11) comprendendo mezzi (13) di ricezione e presa di ciascuna pila (7) cooperanti con una macchina (14) fascettatrice e mobili attraverso una pluralità di posizioni operative per applicare almeno una prima fascetta (12) di bloccaggio avvolgente la detta pila (7) a contatto di due facce (27,28) trasversali al detto asse (2a) di impilamento e di due prime facce (29,30) laterali parallele al detto asse (2a) ed almeno una seconda fascetta (32) di bloccaggio avvolgente la detta pila (7) a contatto delle due facce (27,28) trasversali e di due seconde facce (33,34) laterali sostanzialmente perpendicolari alle dette prime facce (29,30) laterali in maniera da ottenere in corrispondenza di ciascuna delle dette due facce (27,28) trasversali opposte una zona (35) di sovrapposizione di rispettive porzioni di dette prima (12) e seconda fascetta (32); mezzi (42) di saldatura comprendenti per ciascuna detta zona (35) di sovrapposizione di dette fascette (12,32) rispettivi organi (47) saldatori disposti contraffacciati ad almeno una delle dette facce (27, 28) trasversali della pila (7) per saldare reciprocamente le dette porzioni sovrapposte delle due fascette (12,32) stesse in corrispondenza di almeno una delle dette facce (27,28) trasversali.
9) Unità secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detti organi (47) saldatori sono disposti contraffacciati ad entrambe dette facce (27,28) trasversali della pila (7) per saldare reciprocamente le dette porzioni sovrapposte delle due fascette (12,32) in corrispondenza di ciascuna delle dette due facce (27,28) trasversali.
10) Unità secondo la rivendicazione 8 o 9, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi (50) di riscontro e protezione comprendenti un piattello (51) disposto in un rispettivo piano di giacitura sostanzialmente parallelo alla rispettiva faccia (27,28) trasversale della pila (7) e mobile sul citato piano di giacitura, ad opera di un rispettivo attuatore (55), tra una posizione non operativa ed una posizione operativa in cui si interpone fra le zone (35) di sovrapposizione delle fascete (12,32) e le rispetive facce trasversali (27,28) della pila (7) in modo da cooperare con deti mezzi (42) di saldatura e costituire elemento di contrasto per ciascun rispettivo organo (47) saldatore.
11) Metodo per la fascettatura di gruppi di banconote, sostanzialmente come descritto con riferimento ad una qualsiasi delle figure dei disegni annessi.
12) Unità per la fascettatura di gruppi di banconote, sostanzialmente come descrita con riferimento ad una qualsiasi delle figure dei disegni annessi.