IT9021532A1 - Apparecchio interruttore a comando elettromagnetico con poli ad apertura. - Google Patents
Apparecchio interruttore a comando elettromagnetico con poli ad apertura. Download PDFInfo
- Publication number
- IT9021532A1 IT9021532A1 IT021532A IT2153290A IT9021532A1 IT 9021532 A1 IT9021532 A1 IT 9021532A1 IT 021532 A IT021532 A IT 021532A IT 2153290 A IT2153290 A IT 2153290A IT 9021532 A1 IT9021532 A1 IT 9021532A1
- Authority
- IT
- Italy
- Prior art keywords
- contact
- holder
- movable
- contacts
- anchor
- Prior art date
Links
- 230000004888 barrier function Effects 0.000 claims description 11
- 230000005284 excitation Effects 0.000 claims description 6
- 238000006073 displacement reaction Methods 0.000 claims description 4
- 238000009413 insulation Methods 0.000 claims description 4
- 230000008878 coupling Effects 0.000 claims description 3
- 238000010168 coupling process Methods 0.000 claims description 3
- 238000005859 coupling reaction Methods 0.000 claims description 3
- 238000002955 isolation Methods 0.000 claims description 3
- 230000014759 maintenance of location Effects 0.000 claims description 2
- 238000005266 casting Methods 0.000 claims 1
- 239000011810 insulating material Substances 0.000 claims 1
- 230000006835 compression Effects 0.000 description 4
- 238000007906 compression Methods 0.000 description 4
- 230000008901 benefit Effects 0.000 description 2
- 239000000470 constituent Substances 0.000 description 2
- 238000010586 diagram Methods 0.000 description 2
- 230000005405 multipole Effects 0.000 description 2
- 230000009471 action Effects 0.000 description 1
- 230000000694 effects Effects 0.000 description 1
- 239000000463 material Substances 0.000 description 1
- 230000009467 reduction Effects 0.000 description 1
- 238000003756 stirring Methods 0.000 description 1
Classifications
-
- H—ELECTRICITY
- H01—ELECTRIC ELEMENTS
- H01H—ELECTRIC SWITCHES; RELAYS; SELECTORS; EMERGENCY PROTECTIVE DEVICES
- H01H1/00—Contacts
- H01H1/12—Contacts characterised by the manner in which co-operating contacts engage
- H01H1/14—Contacts characterised by the manner in which co-operating contacts engage by abutting
- H01H1/20—Bridging contacts
-
- H—ELECTRICITY
- H01—ELECTRIC ELEMENTS
- H01H—ELECTRIC SWITCHES; RELAYS; SELECTORS; EMERGENCY PROTECTIVE DEVICES
- H01H50/00—Details of electromagnetic relays
- H01H50/54—Contact arrangements
- H01H50/546—Contact arrangements for contactors having bridging contacts
-
- H—ELECTRICITY
- H01—ELECTRIC ELEMENTS
- H01H—ELECTRIC SWITCHES; RELAYS; SELECTORS; EMERGENCY PROTECTIVE DEVICES
- H01H50/00—Details of electromagnetic relays
- H01H50/16—Magnetic circuit arrangements
- H01H50/18—Movable parts of magnetic circuits, e.g. armature
- H01H50/20—Movable parts of magnetic circuits, e.g. armature movable inside coil and substantially lengthwise with respect to axis thereof; movable coaxially with respect to coil
- H01H50/22—Movable parts of magnetic circuits, e.g. armature movable inside coil and substantially lengthwise with respect to axis thereof; movable coaxially with respect to coil wherein the magnetic circuit is substantially closed
- H01H2050/225—Movable parts of magnetic circuits, e.g. armature movable inside coil and substantially lengthwise with respect to axis thereof; movable coaxially with respect to coil wherein the magnetic circuit is substantially closed with yoke and armature formed by identical stacked laminates, e.g. punched in one and the same tool
-
- H—ELECTRICITY
- H01—ELECTRIC ELEMENTS
- H01H—ELECTRIC SWITCHES; RELAYS; SELECTORS; EMERGENCY PROTECTIVE DEVICES
- H01H50/00—Details of electromagnetic relays
- H01H50/16—Magnetic circuit arrangements
- H01H50/18—Movable parts of magnetic circuits, e.g. armature
- H01H50/20—Movable parts of magnetic circuits, e.g. armature movable inside coil and substantially lengthwise with respect to axis thereof; movable coaxially with respect to coil
- H01H50/22—Movable parts of magnetic circuits, e.g. armature movable inside coil and substantially lengthwise with respect to axis thereof; movable coaxially with respect to coil wherein the magnetic circuit is substantially closed
Landscapes
- Physics & Mathematics (AREA)
- Electromagnetism (AREA)
- Electromagnets (AREA)
- Slide Switches (AREA)
- Contacts (AREA)
- Operating, Guiding And Securing Of Roll- Type Closing Members (AREA)
- Mechanisms For Operating Contacts (AREA)
Description
Descrizione di una invenzione avente titolo:
"APPARECCHIO INTERRUTTORE A COMANDO ELETTROMAGNETICO CON POLI AD APERTURA"
DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ad un apparecchio interruttore a comando elettromagnetico del tipo contattore comprendente in un involucro:
- un elettromagnete composto da una bobina di eccitazione e da un circuito magnetico formato da una ancoretta fissa e da una ancoretta mobile sollecitata da una molla di richiamo.
- una pluralità di poli ad apertura provvisti ciascuno di un ponticello di contatti mobili cooperanti con dei contatti fissi;
- un blocco porta-contatti presentante una fila di incavi identici paralleli, in numero uguale o superiore al numero di poli ad apertura, nei quali sono inseriti i ponticelli di contatti mobili sottoposti ciascuno ad una molla di pressione di contatto, il porta-contatti essendo solidale all'ancoretta mobile dell'elettromoagnete od essendo spostabile in traslazione tra una posizione di riposo nella quale i contatti sono normalmente chiusi ed una posizione di lavoro nella quale i contatti si aprono a causa dell'attrazione dell'ancoretta mobile provocata dall'ancoretta fissa al momento dell'eccitazione della bobina.
Un simile apparecchio interruttore a più poli ad apertura, per esempio in numero di quattro, è descritto nel brevetto FR-1.523.839. Secondo questo brevetto gli incavi del porta-contatti hanno una forma rettangolare e contengono per ciascun polo ad apertura, un elemento ausiliario fisso rispetto all'involucro e sul quale è applicata una delle estremità della molla di pressione a contatto, l'altra estremità della suddetta molla essendo applicata sul ponticello di contatti mobili. Questi elementi ausiliari hanno la funzione di costituire degli appoggi fissi per le molle associate di pressione di contatto e dunque di bloccare i ponticelli di contatti in modo da annullare all'inizio dello spostamento del porta-contatti azionato dall'elettromagnete e prima dell'apertura dei contatti gli sforzi resistenti dovuti alle molle di pressione di contatto.
Tuttavia, questi elementi ausiliari individuali in numero uguale al numero di poli ad apertura sono generalmente montati manualmente uno ao uno negli incavi del porta-contatti, cosa che significa un tempo di montaggio globale relativamente lungo.
Inoltre, il montaggio di elementi ausiliari come quello di molle di pressione di contatto e di ponticelli di contaito mobili in sedi a forma rettangolare costituiscono ogni volta un'operazione particolarmente difficile da eseguire.
L'invenzione ha lo scopo di rimediare a questi inconvenienti e di realizzare un interruttore a più poli ad apertura del tipo precedentemente richiamato fornendolo di uno stesso elemento di struttura semplice che è comune a tutti i poli ad apertura per fungere d'appoggio fisso alle molle di pressione di contatto associate ai ponticelli di contatti mobili ad apertura, e che permette, tramite la sua concenzione e quella del porta-contatti, un facile montaggio atto ad automatizzazione , dei ponticelli di contatti ad apertura e delle loro rispettive molle, negli incavi del porta-contatti.
Secondo l'invenzione, un apparecchio interruttore a comando elettromagnetico del tipo descritto precedentemente, è più particolarmente caratterizzato dal fatto che:
-gli incavi del porta-contatti sono a forma di U sfociarti verso l'esterno del lato dell'ancoretta mobile dell'elettromagnete, questi incavi ad U formando tra loro delle barriere d'isolamento.
- una placchetta di arresto dei ponticelli di contatti mobili è interposta tra il porta-contatti e 'l'ancoretta mobile dell'elettromagnete, in modo da richiudere gli incavi ad U del porta-contatti, questa placchetta essendo montata fissa nell'involucro al fine di costituire un appoggio fisso per le molle di pressione di contatto collocate negli incavi e disposte in sostegno dei ponticelli di contatti mobili associati ed essendo forati da alveoli permettenti il passaggio delle barriere d'isolamento del porta-contatti al momento dello spostamento di quest'ultimo, il quale porta--contatti essendo collegato all'ancoretta mobile dell'elettromagnete tramite del mezzi appropriati di assemblaggio. Altre caratteristiche e vantaggi dell'invenzione appariranno meglio nella descrizione dettagliata che segue e si riferisce ai disegni allegati dati unicamente a titolo d'esempio e nei quali:
- La Figura 1 è una vista in prospettiva dell'involucro di un contattore multipolare secondo l'invenzione;
- La Figura 2 è una vista in prospeettiva in esploso dopo aver asportato il coperchio dell'involucro, dei costituenti del contattore;
- La figura 3 è una vista schematica in elevazione frontale del contattore in posizione a riposo, un polo a chiusura essendo rappresentato con tratteggio,
- La Figura 4 è una vista in elevazione laterale del gruppo porta-contatti/elettromagnete, nella posizione di riposo del contattore della figura 3,
- Le Figure 5 e 6 sono delle viste identiche rispettivamente alle Figure 3 e 4, essendo il contattore in posizione di lavoro;
- La figura 7 è una vista in prospettiva in esploso a maggiore scala del gruppo porta-contatti, placchetta di arresto dei ponticelli di contatti ad apertura;
- La Figura 8 è una vista schematica laterale dell'involucro del contattore nella fase di assemblaggio del suo copertchio con il suo zoccolo; e
- La Figura 9 mostra, in funzione dello spostamento dell'ancoretta mobile dell'elettromagnete, il diagramma degli sforzi resistenti nel caso di contatti ad apertura una volta arrestati e Der una coppia motore data dall'elettromagnete.
In un esempio di realizzazione, l'apparecchio interruttore a comando elettromagnetico illustrato sulle figure è un contattore tetrapolare con due poli ad apertura e con due poli a chiusura.
Nella preoccupazione di chiarire il seguito dell'esposizione, si descriverà anzitutto la costituzione dei due poli ad apertura e dei due poli a chiusura riferendosi alle Figure 3 e 4.
Ciascuno dei due poli ad apertura si compone di un ponticello di contatto segnato PR e costituito da una barretta 1 sollecitata da una molla di pressione di contatto 2 e recante a ponte due contatti mobili ad apertura R occupanti una posizione normalmente detta chiusa con due contatti fissi R' quando il contattore è in stato di riposo (elettromagnete non eccitato).
Quanto ai due poli a chiusura, ognuno di loro si compone di un ponticello di contatto segnato PP e costituito da una barretta 3 sollecitata da una molla di pressione di contatto 4 e recante a ponte due contatti mobili a chiusura P occupanti una posizione detta normalmente aperta con due contatti fissi P' quando il contattore è in stato di riposo.
Il contattore tetrapolare illustrato nella Figura 1 comprende un involucro modulare 10 composto da uno zoccolo 11 e da un coperchio 12 fusi in materia plastica e reciprocamente bloccabili. Lo zoccolo 11 dell'involucro comprende un fondo 13 dotato di mezzi adatti al montaggio in particolar modo su un profilato normalizzato.
L'involucro 10 è, d'altronde, dotato di morsetti di potenza A1-A4 e B1-B4, e di morsetti di comando A5-B5.
Sulla Figura 2, il coperchio 12 è stato asportato e si vedono i diversi elementi costituenti del contattore, vale a dire principalmente un elettromagnete di comando 15 ed un blocco porta-contatti mobili 16.
I morsetti di potenza A1-A4 e B1-B4 e di comando A5, B5 presentano degli elementi di serraggio a vite 17 resi solidali con degli elementi di contatti fissi 18 (Figure 3 e 5) e seprati tra loro tramite delle barriere 20 dello zoccolo 11.
Come si vede nella Figura 2, l'elettromagnete 15 è composto da una bobina 22 avvolta su una carcassa fusa 23 e da un circuito magnetico formato da una ancoretta fissa 24 e da una ancoretta mobile 25. Le due ancorette 24, 25 sono identiche, possiedono una forma ad E e sono realizzate con lamiere magnetiche tagliate e assemblate, Der esempio tramite dei rivetti . Una molla di richiamo a spirale 26 è montata tra V ancoretta mobile 25 e la carcassa porta-bobina 23.
Il blocco porta-contatti 16, che si vede meglio (visibile) nelle Figure 4, 6 e 7, comprende una gabbia isolante fusa 28 di forma approssimativamente a parallelepipedo presentante due file sovrapposte di incavi o finestre, in numero di quattro per fila in questo modo di realizzazione.
Gli incavi della fila inferiore, contrassegnati con 30 sulle Figure 4, 6 e 7, hanno una forma rettangolare e sono destinati a ricevere i due pontifelli di contatti mobili a chiusura PP. In questo esempio, i due ponticelli di contatti PP sono inseriti rispettivamente nei due incavi intermedi 30 della suddetta fila, contatti P diretti verso l 'alto, e sono sostenuti ciascuno tramite la molla di pressione di contatto associato 4 agganciata su un nasello 31 previsto nella base del l 'incavo 30.
Al contrario, gli incavi della fila superiore, contrassegnati con 34 sulle Figure 4, 6 e 7, sono a forma di U sfocienti verso l 'esterno, come si vede nella Figura 7 e sono destinati a ricevere i due ponticelli di contatti mobili ad apertura PR. In questo esempio, i due ponticelli di contatti PR sono inseriti rispettivamente nei due incavi estremi 34 della suddetta fila, contatti R diretti verso il basso e sostengono ciascuno tramite la loro faccia opposta ai contatti, la molla di pressione di contatto associata 2.
Come mostra la Figura 7, la gabbia 28 del porta-contatti 16 è delimitata lateralmente da due pareti esterne 35 che si estendono verticalmente e comprende delle barriere interne verticali di isolamento 36, qui in numero di 3, separanti tra loro gli incavi 34 a forma di U.
La forma di U di questi incavi 34 del porta-contatti presenta il vantaggio di facilitare il montaggio, tramite semplice discesa, dei ponticelli di contatti mobili ad apertura PR e delle molle di compressione 2 in questi incavi come si può vedere nella Figura 7.
In conformità all 'invenzione, una placchetta isolante 39, per esempio a forma rettangolare, è disposta sottoforma di cuffia o cappello sopra agli incavi 34 a forma di U del porta-contatti 16 ed è montata fissa nell 'involucro 10, in modo che le molle di pressione del contatto 2 associate ai ponticelli di contatti mobili ad apertura PR prendono ciascuna appoggio, da una parte, sul ponticello di contatti PR, dall 'altra parte, sulla faccia inferiore 39a della placchetta fissa 39.
Come si vede sulla Figura 7, la placchetta 39 è forata da alveoli 40, qui in numero di 3, della stessa forma delle barriere di isolmanento 36 del porta-contatti 16 e destinati a permettere il libero passaggio di queste ultime al momento di uno spostamento in traslazione del porta-contatti 16 sotto l'azione dell'elettromagnete.
Come mostrano le Figure 3 e 5, la placchetta traforata 39 si estende da un parte e dall'altra del porta-contatti 16 ed è applicata di piatto tramite la sua faccia inferiore 39a su degli appoggi fissi 42 previsti nello zoccolo dell'involucro. Secondo un modo di esecuzione, il coperchio 12 dell'involucro, Figura 8, è dotato internamente di alette verticali di trattenuta 44 che vengono ad applicarsi sulla faccia superiore 39b della placchetta 39 al momento del collocamento del coperchio in modo da mantenere in posizione la placchetta 39, vedere le Figure 3 e 5.
Conviene notare che la placchetta 39 potrebbe essere resa solidale allo zoccolo dell'involucro con l'utilizzo di altri mezzi appropriati di fissaggio come per esempio,delle viti, senza allontanarsi tuttavia dallo spirito dell'invenzione.
La placchetta 39 costituisce dunque un elemento semplice che serve d'appoggio fisso comune alle molle di pressione di contatto associate ai ponticelli di contatti mobili ad apertura PR, i quali ponticelli di contatti ad apertura si trovano cosi arrestati, al fine di permettere una diminuzione degli sforzi resistenti all'inizio dello spostamento del porta-contatti.
Al momento dell'assemblaggio del contattore, Figura 2, l'ancoretta mobile 25 ad E dell'elettromaqnete 15 è montata sopra la placchetta 39 essendo orientata nel senso della lunghezza dello zoccolo 11 dell'involucro ed è resa solidale al porta-contatto 16 grazie a dei mezzi appropriati di assemblaggio.
In un esempio di realizzazione illustrato nelle Figure 3,4, 5 e 6, questi mezzi di assemblaggio comprendono una chiavetta trasversale 46 {Figure 3, 5) che è montata solidalmente in modo solidale in una scanalatura 47 prevista nel piede del braccio centrale dell'ancoretta mobile 25 ad E e che è dotata di due conformazioni appropriate di appoggio 48 (Figure 4, 6) sporgenti da una parte e dall'altra dell'ancoretta 25 e collocantesi in arresto sotto le due ali di ritenuta 49 sormontanti rispettivamente le due barriere d'isolamento 36 del oorta-contatti 16.
E' bene notare che una pellicola isolante (non rappresentata) può essere interposta tra l'ancoretta mobile 25 dell'elettromagnete e la placchetta 39 con lo scopo di aumentare le linee di fuga.
Come mostra la Figura 2 la placchetta 39 comprende inoltre, da una parte e dall'altra del porta-contatti 16, delle aperture di ritenuta 51 destinate a ricevere delle alette di bloccaggio 52 che sono state fuse con la carcassa porta-bobina 23.
Così, la placchetta 39 assume ugualmente la funzione di supporto di fissaggio della carcassa porta-bobina 23.
Sulla Figura 2, è stata rappresentata con 54 una leva ruotante di visualizzazinoe avente un braccio portante in estremità un elemento di visualizzazione 55 atto a comparire di fornte ad una finestra 56 (Figura 1)formata da una parte centrale prominente o naso 12a del coperchio 12 e destinata ad indicare lo stato di funzionamento del contattore.La leva ruotante 54, Figura 2, è montata, da una parte, per mezzo di due perni 58 su un elemento a forma di forchetta 59 solidale alla chiavetta di assemblaggio previsto sull'ancoretta mobile 25 e, dall'altra parte, per mezzo di due tenoni 60, di cui uno solo si vede sulla Figura 2, su un elemento agganciabile 61 a due gancetti 61a sormontanti verticalmente la placchetta 39 essendo solidali a questo, la leva ruotante 54 è conformata in modo che uno spostamento in traslazione dell'ancoretta mobile 25 dell'elettromagnete del contattore comporti una rotazione dell'elemento di visualizzazione 55 al fine di portarlo di fronte alla finestra 56 o di liberarlo da tale finestra.
Di preferenza, l'elemento di agganciamento 61 solidale alla placchetta traforata 39 viene fusa con quest'ultima. Così la placchetta 39 serve dunque, anche tramite il suo elemento di agganciamento, come supporto per la leva di visualizzazione 54.
Al momento dell'assemblaggio del contattore il porta-contatti 16 contenente i ponticelli di contatti mobili a chiusura PP ed a apertura PR associati alle loro molle rispettive di compressione è richiuso superiormente dalla placchetta traforata 39, la quale è immobilizzata tramite la solidalizzazione dell'ancoretta mobile 25 ad 3 con il porta-contatti 16 per mezzo della chiavetta di assemblaggio 46; la leva ruotante di visualizzazione 54 è montata sugli elementi 59, 61 e la molla di richiamo a spirale 26 è sistemata intorno al braccio centrale dell'ancoretta mobile 25 ad E, vedere Figura 2.
Il sottogruppo così costituito è impegnato introdotto nella sua sede dello zoccolo 11, la placchetta 39 disponendosi di piatto sugli appoggi fissi 42 dello zoccolo (Figure 3 e 5); la carcassa porta-bobina 23, Figura 2, è posta sulla molla 26 poi è bloccata per mezzo degli elementi 51, 52 sulla placchetta 39 con compressione della molla 26.
Dopo il collocamento dell'ancoretta fissa 24 a forma di E sulla carcassa 23 i braccio centrale dell'E essendo introdotto in un incavo 63 (Figura 2) previsto nella carcassa 23, e dopo l'introduzione degli elementi di contatti fissi 18 e degli elementi di serraggio·17 nelle loro sedi dello zoccolo, il coperchio 12 è posto come lo indica la freccia A della Figura 8 con le alette di trattenuta 44 che si applicano sulla placchetta 39 (Figure 3 e 5); alla fine del montaggio del coperchio sullo zoccolo, l'ancoretta fissa 24 a forma di E si trova collocata nel naso 12a del coperchio 12.
Si indicherà che la placchetta 39 può ugualmente comprendere delle camicie isolanti (non raffigurate) aventi la funzione di barriere tra camere di interruzione al fine di stabilire un effetto di deflettore al livello di queste.
Nella posizione di riposo illustrata nella Figura 3, 1 contatti R, R' sono normalmente chiusi con una pressione di contatto esercitata dalle molle 2, e dai contatti P, P' sono normalmente aperti .
Il contattore giunge alla posizione di lavoro rappresentata nella Fiqura 5 quando si eccita la bobina 22 dell 'elettromagnete 15. A causa di questa eccitazione, l 'ancoretta fissa 24 del circuito magnetico attira verso essa l 'ancoretta mobile 25 che sale e trascina, in traslazione, il porta-contatti 16 e dunque i ponticelli PR e PP, le barriere 36 del porta-contatti passando negli alveoli 40 della placchetta fissa 39, fino all 'apertura dei contatti R, R' e la chiusura di contatti P, P', poi lo schiacciamento delle molle 2, 4 associate rispettivamente ai ponticelli PR, PP.
La Figura 9 mostra in funzione dello spostamento C del Ί ' -ancoretta mobile dell 'elettromagnete, gli sforzi F da superare per far passare il contattore dalla sua posizione di riposo (Figura 3) alla sua posizione di lavoro (Figura 5) applicandosi unicamente ai contatti mobili ad apertura R, e questo per una coppia motore data dall 'elettromagnete come quella rappresentata in I sulla Figura 9.
Su questa stessa Figura 9, si è rappresentata in II il diagramma corrispondente agli sforzi resistenti da superare dall'elettromagnete che si scompongono anzitutto in un primo sforzo F1 dovuto unnicamente alla molla a spirale 26 all'Inizio dello spostamento del porta-contatti trascinato dall'ancoretta mobile, e questo, fino all'apertura dei contatti R, R' al punto segnato 0 sulla Figura 9; i ponticelli di contatti mobili ad apertura essendo arrestati, vale a dire sostenuti tramite le molle di pressione del contatto montate in appoggio fisso sulla placchetta, gli sforzi dovuti a queste molle sono totalmente annullati all'inizio dello spostamento del porta-contatti.
Conviene notare che, grazie alla placchetta fissa di arresto dei contatti mobili ad apertura, si ottiene all'avviamento dell'elettromagnete uno sforzo resistenete che è strettamente identico a quello di un contatto mobile a chiusura, cosa che permette di utilizzare una sola molla di richiamo dell'elettromagnete qualunque sia la composizione dei contatti considerata per il contattore.
Dopo l'apertura dei contatti R, R', l'elettromagnete deve in seguldo superare un secondo sforzo contrassegnato con F^ sulla Figura 9 ed uguale alla somma dello sforzo dovuta alla molla a spirale 26 e degli sforzi dovuti alle molle di compressione 2 associate ai ponticelli dei contatti mobili ad apertura PR.
Va da sè che l'invenzione descritta precedentemente non si limita ad un contattore tetrapolare con due poli ad apertura e due poli a chiusura. Si applica allo stesso modo ad un contattore tetrapolare a quattro poli ad apertura e, in un modo più genereale, ad ogni interruttore elettromagnetico multipolare comprendente parecchi poli ad apertura con o senza aggiunta di poli a chiusura.
Claims (6)
- RIVENDICAZIONI 1. Apparecchio interruttore a comando elettromagnetico, comprendente in un involucro: - un elettromagnete (15) composto da una bobina di eccitazione (22) e da un circuito magnetico formato da una ancoretta fissa (24) e da una ancoretta mobile (25) sollecitata tamite una molla di richiamo (26); - una pluralità di poli ad apertura provvisti ciascuno di un ponticello di contatti mobili (PR) cooperanti con dei contatti fissi (R'); - un blocco porta-contatti (16) presentante una fila di incavi (34) identici paralleli, in numero uguale o superiore al numero di poli ad apertura, nei quali sono inseriti i ponticelli di contatti mobili (PR) sottoposti ciascuno ad una molla di pressione di contatto (2), il porta-contatti (16) essendo solidale all'ancoretta mobile (25) dell'elettromagnete ed essendo spostabile in traslazione tra una posizione di riposo nella quale i contatti (R, R' ) sono normalmente chiusi ed una posizione di lavoro nella quale i contatti (R, R ' ) si aorono senza attrazione del l ' ancoretta mobile (25) tramite 1 'ancoretta fissa (24) al momento dell 'eccitazione della bobina (22); caratterizzato dal fatto che: - gli incavi (34)o del porta-contatti (16) sono a forma di U sfocianti verso l 'esterno» dal lato della ancoretta mobile dell 'elettromagnete, questi incavi a forma di U formando tra loro delle barriere d'isolamento (36); - una giacchetta (39) di bloccaggio dei ponticelli di contatti mobili (PR) è interposta tra il porta-contatti (16) e V ancoretta mobile (25) dell 'elettromagnete in modo da richiudere gli incavi (34) a forma di U del porta-contatti , questa placchetta (39) essendo montata fissa sull 'involucro al fine di costituire un appoggio fisso per le molle di pressione di contatto (2) collocate negli incavi (34) e disposte in sostegno di ponticelli di contatti mobili associati (PR) ed essendo forata da alveoli (40) permettenti il passaggio delle barriere di isolamento (36) del porta-contatti (16) al momento dello spostamento di quest'ultimo, il quale porta-contatti collegato all 'ancoreta mobile dell 'elettromagnete tramite mezzi appropriati di assemblaggio.
- 2. Apparecchio interruttore secondo la rivendicazione 1, nel quale l 'involucro si compone di uno zoccolo (11 ) e di un coperchio (12), caratterizzato dal fatto che la placchetta (39) si estende da una parte e dall'altra del porta-contatti (16), in un piano perpendicolare al senso di spostamento del porta-contatti, che lo zoccolo (11) dell'involucro presenta deqli appoggi fissi 42 sui quali è applicata, di piatto, da una parte e dall'altra del porta-contatti, una prima faccia (39a) della placchetta (39) collocata dal lato dei contatti, e che il coperchio (12) possiede internamente delle alette di trattentuta (44) che si apolicano su una seconda faccia (39b) della placchetta (39) opposta alla prima.
- 3. Apparecchio Interruttore secondo la rivendicazione 2, nel quale le ancorette fisse (24) e mobile (25) dell'elettromagnete sono a forma di E, caratterizzato dal fatto che le ancorette (24, 25) a forma di E sono disposte nel senso della lunghezza dello zoccolo (11), e che i mezzi di assemblaggio dell'ancoretta mobile (25) a forma di E con il porta-contatti (16) comprendono una chiavetta trasversale (46) che è montata solidalmente in una scanalatura (47) prevista in corrispondenza del piede del braccio centrale dell'ancoretta (25) a forma di E e che è dotata di due conformazioni appropriate (48) sporgenti da una parte e dall'altra dell'ancoretta (25) e collocantesi in arresto sotto due ali di ritenuta (49) sormontanti rispettiamente due barriere di isolamento (36) del porta-contatti (16).
- 4. Apparecchio interruttore secondo la rivendicazione 3, nel quale il coperchio (12) dell'involucro presenta una faccia frontale (12a) provvista di una finestra (56) di visualizzazione dello stato dell'apparecchio, caratterizzato dal fatto che una leva ruotante di visualizzazione (54) in sè nota è portata da due organi di agganciamento (59, 61) di cui uno (59) è solidale ad una delle conformazioni della chiavetta (46) dell'ancoretta mobile (25) a forma di E e di cui l'altra (61) è solidale alla placchetta (39), la suddetta leva (54) essendo provvista di un elemento di visualizzazione (55) atta ad essere portata di fronte alla finestra (56) o ad essere liberata da questa.
- 5. Apparecchio interruttore secondo una delle rivendicazioni da 2 a 4, nel quale la bobina di eccitazione (22) è sopportata da una carcassa (23); caratterizzato dal fatto che la placchetta (39) comprende inoltre, da una parte e dall'altra del porta-contatti, delle aperture di ritentuta (51) nelle quali sono introdotte della alette di bloccaggio (52) realizzate sulla carcassa porta-bobina (23) in modo che la placchetta (39) funga ugualmente da supporto di fissaggio della carcassa (23).
- 6. Apparecchio interruttore secondo le rivendicazioni 4 e 5, caratterizzato dal fatto che la placchetta traforata (39) così come l'organo di agganciamento (61) che gli è solidale, costituiscono un solo elemento realizzato tramite fusione in un materiale isolante.
Applications Claiming Priority (1)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
FR898913073A FR2652947B1 (fr) | 1989-10-06 | 1989-10-06 | Appareil interrupteur a commande electromagnetique a poles a ouverture. |
Publications (3)
Publication Number | Publication Date |
---|---|
IT9021532A0 IT9021532A0 (it) | 1990-09-21 |
IT9021532A1 true IT9021532A1 (it) | 1992-03-21 |
IT1243025B IT1243025B (it) | 1994-05-23 |
Family
ID=9386150
Family Applications (1)
Application Number | Title | Priority Date | Filing Date |
---|---|---|---|
IT02153290A IT1243025B (it) | 1989-10-06 | 1990-09-21 | Apparecchio interruttore a comando elettromagnetico con poli ad apertura. |
Country Status (7)
Country | Link |
---|---|
AT (1) | AT404522B (it) |
CH (1) | CH683468A5 (it) |
DE (1) | DE4030212C2 (it) |
ES (1) | ES2024323A6 (it) |
FR (1) | FR2652947B1 (it) |
GB (1) | GB2236618B (it) |
IT (1) | IT1243025B (it) |
Families Citing this family (3)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
EP0645792B1 (fr) * | 1993-09-27 | 1995-06-07 | Hager Electro S.A. | Pièce délimitant les chambres de coupure d'arc |
WO2011015233A1 (en) * | 2009-08-04 | 2011-02-10 | Abb Ab | A switching device |
DE102010043352A1 (de) * | 2010-11-03 | 2012-05-03 | Tyco Electronics Amp Gmbh | Kontaktanordnung für ein Relais mit zwei Laststrompfaden und Relais mit Kontaktanordnung |
Family Cites Families (7)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
DE1189178B (de) * | 1963-03-01 | 1965-03-18 | Licentia Gmbh | Kontaktapparat fuer elektrische Schaltgeraete, z. B. Schuetze |
FR1523839A (fr) * | 1966-05-24 | 1968-05-03 | Pirelli | Relais électromagnétique multipolaire à contacts transformables |
DE1977471U (de) * | 1966-10-20 | 1968-01-25 | Stotz Kontakt Gmbh | Kontaktbrueckentraeger fuer elektrische schuetze. |
FR2214957B1 (it) * | 1973-01-19 | 1976-05-14 | Telemecanique Electrique | |
GB1437790A (it) * | 1973-04-05 | 1976-06-03 | ||
FR2579014B1 (fr) * | 1985-03-18 | 1987-04-10 | Telemecanique Electrique | Interrupteur multipolaire a commande electromagnetique a cloisons decalees |
DE8705806U1 (de) * | 1987-04-22 | 1988-08-18 | Klöckner-Moeller Elektrizitäts GmbH, 5300 Bonn | Elektromagnetisches Schaltgerät mit elektromagnetischem Antrieb |
-
1989
- 1989-10-06 FR FR898913073A patent/FR2652947B1/fr not_active Expired - Fee Related
-
1990
- 1990-09-21 IT IT02153290A patent/IT1243025B/it active IP Right Grant
- 1990-09-24 DE DE4030212A patent/DE4030212C2/de not_active Expired - Fee Related
- 1990-09-26 AT AT0194590A patent/AT404522B/de not_active IP Right Cessation
- 1990-09-27 CH CH3114/90A patent/CH683468A5/fr not_active IP Right Cessation
- 1990-10-01 GB GB9021260A patent/GB2236618B/en not_active Expired - Fee Related
- 1990-10-05 ES ES9002536A patent/ES2024323A6/es not_active Expired - Lifetime
Also Published As
Publication number | Publication date |
---|---|
GB9021260D0 (en) | 1990-11-14 |
DE4030212C2 (de) | 1999-06-10 |
IT1243025B (it) | 1994-05-23 |
ES2024323A6 (es) | 1992-02-16 |
ATA194590A (de) | 1998-04-15 |
GB2236618B (en) | 1993-10-13 |
AT404522B (de) | 1998-12-28 |
CH683468A5 (fr) | 1994-03-15 |
IT9021532A0 (it) | 1990-09-21 |
FR2652947B1 (fr) | 1994-03-04 |
GB2236618A (en) | 1991-04-10 |
DE4030212A1 (de) | 1991-04-11 |
FR2652947A1 (fr) | 1991-04-12 |
Similar Documents
Publication | Publication Date | Title |
---|---|---|
EP2469566B1 (en) | Electromagnetic contactor | |
EP3312865B1 (en) | Overcurrent tripping device and circuit breaker employing same | |
JP2015511762A (ja) | 2つの反対に作動可能なスイッチを備える継電器 | |
DE69208488T2 (de) | Schutzschalter mit einer thermomagnetischer Unterbaugruppe | |
EP3196914A1 (en) | Electromagnetic contact device | |
US5117209A (en) | Electromagnetic relay | |
IT9021532A1 (it) | Apparecchio interruttore a comando elettromagnetico con poli ad apertura. | |
US4506243A (en) | Electromagnetic contactor | |
US2777922A (en) | Electromagnetic switch | |
CN215118772U (zh) | 一种用于线圈防护的接触器装置及防护组件 | |
JP7163032B2 (ja) | リレー | |
US3509502A (en) | Electromagnetic relay structure | |
US6624731B2 (en) | System and method for auxiliary contact assembly | |
CN112863941B (zh) | 一种用于线圈防护的接触器装置及防护组件 | |
JPH0828174B2 (ja) | 回路遮断器の可動接触子支持装置 | |
JPH0246012Y2 (it) | ||
JP2017199884A (ja) | スプール及び電磁接触器 | |
KR102271519B1 (ko) | 크로스바 조립체 및 이를 포함하는 트립 장치 | |
FI78194B (fi) | Anordning foer urkoppling av foerbrukare. | |
US3391359A (en) | Stationary contact structure and magnet support for an electromagnetic contactor | |
US3421129A (en) | Multipole circuit breaker with sliding contact actuator and swinging latch plate | |
JP2000057922A (ja) | 電磁リレー | |
CN206441669U (zh) | 小型电磁继电器 | |
JP4622909B2 (ja) | リレー | |
JP2595622B2 (ja) | 電磁リレー |
Legal Events
Date | Code | Title | Description |
---|---|---|---|
0001 | Granted | ||
TA | Fee payment date (situation as of event date), data collected since 19931001 |
Effective date: 19950929 |