IT9021435U1

IT9021435U1 - Telaio per motocicli.

Info

Publication number: IT9021435U1
Application number: IT021435U
Authority: IT
Original assignee: Cagiva Motor Italia S P A Ora C R D Spa
Priority date: 1990-07-03
Filing date: 1990-07-03
Publication date: 1992-01-03
Also published as: FR2664227A1; ES2050563R; IT220032Z2; IT9021435V0; JPH0692283A; ES2050563A2; ES2050563B1

Description

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

La presente innovazione propone un telaio per motoveicoli quali motocicli e più in particolare, un telaio costituito da un'unica trave asimmetrica che collega il cannotto dello sterzo al perno forcellone posteriore correndo lateralmente al motore, da una sola parte, lasciando libero il lato opposto ed agevolando così l'accesso al motore per le operazioni di manutenzione, per riparazioni etc.

Secondo una forma preferita di realizzazione, la trave costituente il telaio è di tipo scatolare, suddivisa internamente in più comparti costituenti altrettanti serbatoi per l'olio, il liquido di raffreddamento del motore etc. oppure atti ad alloggiare elementi accessori quali ad esempio il filtro dell'aria.

I telai attualmente utilizzati per i motocicli sono costituiti da una coppia di travi disposte simmetricamente rispetto all'asse longitudinale del veicolo e che vanno dal cannotto dello sterzo al perno forcellone posteriore.

Queste travi, in tubolare, profilato o simili, corrono sostanzialmente parallele ricongiungendosi poi nella parte anteriore ove sono saldate al cannotto e determinano, fra di esse, uno spazio entro il quale si inseriscono, all'atto del montaggio del veicolo, la parte superiore della testa, e vari accessori quali ad eserrpio il filtro dell'aria, il carburatore etc.

Questo sistema presenta notevoli inconvenienti dovuti, in pratica, alle enormi difficoltà che si incontrano ogni qualvolta occorre accedere al motore per operazioni di manutenzione, riparazioni etc.

Per contenere l'ingombro del veicolo, infatti, si tende a sfruttare nella maggior misura possibile tutto lo spazio disponibile all'interno della carenatura, per cui anche la zona compresa fra le travi costituenti il telaio, benché agibile con difficoltà, viene sfruttata a questo scopo.

Ne derivano, cerne conseguenza, notevoli compìicazioni ogni qualvolta occorre procedere ad interventi che comportano la necessità di accedere alle varie parti del motore.

Ad esempio in alcuni motoveicoli per una semplice operazione quale la registrazione delle valvole occorre togliere il motore per potere scoperchiare la testa oppure, in altri tipi di moto, è necessario smontare un gran numero di parti per poter accedere alla parte superiore della testa ed effettuare la sostituzione delle candele.

Questi inconvenienti sono sentiti sia dall'utente corame, costretto ad incorrere in notevoli spese ogni qualvolta si rende necessario un intervento di manutenzione, sia nel caso di moto da gara ove è invece indispensabile limitare nella maggior misura possibile i tempi di intervento sul motore di qualsiasi natura essi siano.

Per risolvere il problema sopra indicato, la presente innovazione propone un telaio asimmetrico monotrave per motoveicoli, che si caratterizza per il fatto di essere costituito da un'unica trave che collega il cannotto dello sterzo al perno forcellone e che corre lateralmente alla testa del motore, da una sola parte di esso, permettendo così di avere completamente sgontoro il lato opposto per facilitare riparazioni e operazioni di manutenzione etc.

Il telaio secondo l'innovazione è preferibilmente di tipo scatolare, suddiviso in più conparti a loro volta utilizzati quali serbatoi ad eserrpio dell'olio o dell'acqua, oppure per alloggiare conponenti accessori come ad esempio il filtro dell'aria.

Questo permette da un lato un più comodo accesso al motore e alle varie parti ad esso collegate e, dall'altro, di eliminare pesi aggiunti quali appunto serbatoi dell'olio etc.

La presente innovazione sarà ora descritta dettagliatamente, a puro titolo di esempio non limitativo, con particolare riferimento alle figure allegate in cui:

- la figura 1 illustra una vista prospettica di un telaio secondo l'innovazione, con il relativo motore del veicolo;

la figura 2 è la vista laterale del telaio secondo l'innovazione, applicato ad un motociclo;

- la figura 3 è la vista dall'alto del telaio di figura 2;

- la figura 4 è la vista laterale del telaio di figura 2, della parte opposta.

Con riferimento alle figure da 2 a 4, il telaio secondo l'innovazione è sostanzialmente costituito da una trave asimmetrica 1 che può essere di sezione variabile oppure costante e che va dal cannotto di sterzo 2 al perno 3 del forcellone posteriore 4.

Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure, la trave 1 comprende una parte anteriore 5 saldata al cannotto 2, una parte centrale 6 e una parte posteriore 7 che si prolunga verso il basso fino ad arrivare al perno 3 del forcellone 4.

Sul perno 3 del forcellone è montato anche il motore, indicato con 8 e che è sostenuto, anteriormente, da un tirante 9 incernierato in 10 al telaio 1.

A differenza dei telai tradizionali, sempre costituiti da più elementi saldati tra loro e, di conseguenza, soggetti a tensioni e ritiri dovuti alle dilatazioni termiche conseguenti alla saldatura e calcolabili con molta approssimazione, il telaio monotrave asimmetrico secondo l'innovazione è preferibilmente realizzato con un getto unico in lega leggera fusa in conchiglia con anima a perdere, lavorato poi con macchine utensili.

Questo censente di ottenere, rispetto ai telai tradizionali, una costruzione più precisa della struttura, assicurando una facile intercambiabilità con i pezzi di ricambio nel caso di sostituzione di alcune parti del veicolo, oltre ad una perfetta e più costante guidabilità del motociclo.

I telaio monotrave asimmetrico dell'innovazione è, di conseguenza, di costruzione più precisa e semplice, rispetto a un telaio tradizionale composito con un costo di produzione inferiore.

Per garantire le caratteristiche di resistenza e rigidezza necessarie, il telaio secondo l'innovazione potrà essere realizzato di tipo scatolare, di adeguate dimensioni. In tal caso, il telaio potrà essere diviso in più scomparti, che potranno poi ospitare parti accessorie del motore oppure essere utilizzati quali serbatoi, ad esempio per l'olio, per liquido di raffreddamento etc.

Nella versione illustrata (figura 1) la parte anteriore del telaio è sfruttata quale serbatoio per un liquido, mentre la parte posteriore è utilizzata per alloggiare un filtro dell'aria 12, oltre a vari componenti elettrici quali ad esempio la batteria 13, relè 14 etc..

Il telaio sarà poi preferibilmente sagomato nella parte superiore in modo da ricavare un canale 15 entro il quale vengono alloggiati i diversi cavi elettrici 16 del veicolo.

Dalla descrizione fornita appariranno chiari i numerosi vantaggi ottenibili con un telaio avente la conformazione descritta, innanzitutto risultano enormemente facilitati interventi sia di manutenzione ordinaria quali il controllo del filtro dell'aria, sostituzione della candela, interventi sul carburatore etc., che di manutenzione straordinaria comportanti lo smontaggio della testa, tutto ciò grazie alla assenza di ingombri che renderebbero in caso contrario, difficile l'accesso ad alcune parti del motore e che costringevano, fino ad ora, a smontare il propulsore dal veicolo.

Le dimensioni del telaio monotrave consentono poi, nel caso di telaio scatolare, di suddividerlo in più comparti, utilizzabili ad esempio quali serbatoi per l'olio o per il liquido di raffreddamento, oppure per alloggiare elementi accessori quale il filtro dell'aria. Si ottiene, inoltre, un certo alleggerimento del veicolo in quanto vengono eliminati alcuni pesi aggiunti dal momento che non è più necessario prevedere ad esempio serbatoi separati per l'olio, oppure una apposita scatola per il filtro dell'aria, etc..

Ovviamente le dimensioni, così come i materiali utilizzati potranno variare in funzione delle esigenze di inpiego.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Telaio per motocicli, caratterizzato dal fatto di essere costituito da una trave asimmetrica che collega il cannotto dello sterzo al perno forcellcne posteriore passando lateralmente al motore, così da lasciare libero il lato opposto.
2. Telaio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di essere costituito da una trave scatolare suddivisa in più comparti atti a costituire altrettanti serbatoi.
3. Telaio secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che il volume di detta trave è utilizzato per alloggiare componenti accessori del motore.
4. Telaio secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il volume di detta trave è utilizzato per alloggiare il filtro dell'aria.
5. Telaio secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere costituito da una trave monolitica fusa in conchiglia o in terra con anima a perdere.
6. Telaio secondo le rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto di essere costituito da due semigusci fusi o presso-fusi, spianati e uniti fra di loro.
7. Telaio secondo le rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto di essere costituito da due semigusci stampati a freddo e saldati fra loro.
8. Telaio secondo le rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto di essere realizzato in un pezzo monolitico in materiali carpositi.
9. Telaio secondo le rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto di essere costituito da un traliccio in tubi di acciaio o lega.