IT9020645A1 - Pezzo di chiusura, come tappo per usi edili - Google Patents

Description

Descrizione dell’invenzione industriale dal titolo:

"PEZZO DI CHIUSURA, COME TAPPO PER USI EDILI"

L’invenzione riguarda un pezzo di chiusura, come un tappo per usi edili, per una conduttura tubiera a pressione, in particolare una conduttura per installazioni di trasporto dell'acqua, con un tappo filettato avvitabile nell'estremità della conduttura tubiera a pressione e con un pezzo di prolungamento, che sporge radialmente verso l’esterno dal tappo filettato e lo prolunga nella direzione assiale, per il serraggio o rispettivamente l’allentamento del tappo filettato, dove nel punto in cui il tappo filettato trapassa nel pezzo di prolungmento e' prevista una scanalatura anulare come sede di una guarnizione anulare e la guarnizione anulare sporge, almeno con una parte, oltre l’estremità' prossima alla scanalatura anulare del filetto del tappo filettato.

Pezzi di chiusura di questo tipo, che in commercio vengono definiti tappi per usi edili, servono a chiudere a tenuta di pressione una conduttura tubiera a pressione, in particolare nel campo del riscaldamento o sanitario, prima del completamento di una parte di edificio che supporta la conduttura tubiera a pressione, per esempio mediante intonacatura, applicazione di piastrelle e cosi' via, e per la precisione a mano, senza dover impiegare attrezzi. Di regola, successivamente avviene il controllo della tenuta mediante messa in pressione della conduttura, dove possono presentarsi pressioni il cui livello dipende dalle esigenze, per esempio 16 bar. Dopo il completamento della parte di edificio, vengono applicate valvole o raccordi alle condutture tubiere a pressione di cui e’ stata controllata la tenuta. Per garantire una tenuta sufficiente, e’ prevista una guarnizione anulare spessa e morbida, di regola fatta in gomma. Mediante questa e' possibile compensare anche irregolarita’ piuttosto grandi all’estremità' della conduttura tubiera a pressione. La scanalatura anulare da’ luogo ad una tenuta sicura della guarnizione anulare anche a pressioni elevate.

Nel controllo della tenuta, bisogna lasciare sfuggire l’aria presente nella conduttura tubiera a pressione, e a tale scopo il pezzo di chiusura viene allentato sulla conduttura tubiera a pressione. In questa operazione si presenta il problema che la guarnizione anulare rimane aderente all’estremità’ della conduttura tubiera perche’ l’aria che sfugge attraverso i passaggi del filetto del pezzo di chiusura perviene nella scanalatura anulare e forma, dietro alla guarnizione anulare, un cuscinetto d’aria che preme la guarnizione anulare contro l’estremità’ della tubatura. Questo rende necessario svitare per un ampio tratto il pezzo di chiusura, e precisamente in misura tale che la guarnizione anulare venga spinta compietamente fuori dalla scanalatura anulare. Se si tenta di serrare nuovamente la conduttura tubiera a pressione avvitando dentro il pezzo di chiusura, si perviene ad una schiacciatura incontrollabile della guarnizione anulare contro la scanalatura anulare, finché la conduttura tubiera a pressione si trova sotto pressione, per cui non si può’ piu’ ottenere una tenuta stagna. Inoltre esiste il pericolo che si possa pervenire ad una separazione imprevista del pezzo di chiusura, con successiva uscita incontrollata di acqua.

Inoltre, in conseguenza dell’ampio tratto di svitamento del pezzo di chiusura, sfugge sempre una quantità' piuttosto grande d’acqua perche’ il riavvitamento richiede un certo tempo.

L’invenzione si pone come obiettivo di evitare questi svantaggi e queste difficolta’ ed ha il compito di creare un pezzo di chiusura del tipo citato all’inizio con il quale si possa eseguire uno sfiato e un riserraggio affidabile, mentre l’aria da allontanare dalla conduttura tubiera a pressione fugge in modo affidabile già’ dopo un leggero svitamento del pezzo di chiusura e si può' evitare in modo pressocche’ completo una uscita d’acqua. In particolare deve essere impedito che il pezzo di chiusura possa essere lanciato via con conseguente uscita incontrollabile di acqua.

Questo problema viene risalto conformemente all’invenzione mediante il fatto che nella scanalatura anulare sbocca una apertura di passaggio che attraversa una parete che delimita la scanalatura anulare.

Vantaggiosamente, l’apertura di passaggio nella zona del fondo della scanalatura anulare che forma una superficie d’appoggio per la guarnizione anulare sbocca nella scanalatura anulare stessa, per cui il pezzo di chiusura, ai fini dello sfiato, deve venire svitato solo per una rotazione angolare particolarmente scarsa.

A questo riguardo, opportunamente, l’apertura di passaggio attraversa una parete esterna, che delimita la scanalatura anulare del pezzo di prolungamento. In questo modo e' possibile realizzare in modo particolarmente semplice l’apertura di passaggio durante la fabbricazione del pezzo di chiusura, che preferenzialmente e’ realizzato come parte stampata a iniezione in materiale sintetico.

Conformemente ad una forma preferenziale di esecuzione, l’apertura di passaggio e’ realizzata in modo conico e divergente allontanandosi dalla scanalatura anulare, mediante cui la fabbricazione e’ semplificata e diventa passibile una pulitura facile dell’apertura di passaggio nel caso di sporcamento mediante malta e simili.

E’ opportuno che il filetto del tappo filettato si estenda fino nella scanalatura anulare.

L'invenzione viene nel seguito illustrata con maggior precisione nel disegno in base ad un esempio di esecuzione, dove la figura 1 mostra una sezione longitudinale di un pezzo di chiusura e la figura 2 mostra una vista in pianta di questo pezzo di chiusura. La figura 3 rappresenta un dettaglio della figura 1, pero” con guarnizione inserita. La figura 4 mostra, in una rappresentazione analoga a quella della figura 3, il pezzo di chiusura durante il trafilamento dell’acqua da allontanare dalla conduttura tubiera a pressione.

Il pezzo di chiusura 1 presenta un tappo filettato 2 con filetto esterno 3 al quale segue, nella direzione del suo asse, un pezzo di prolungamento 4 cavo, di forma conica, che sporge verso l’esterno in direzione radiale dal tappo filettato 2 e che e’ realizzato in modo integrale. Questo pezzo di prolungamento 4, alla sua estremità' libera 5, presenta delle bugnature di presa 6 che rendono possibile un serraggio o rispettivamente un allentamento piu’ facile del tappo filettato 2 contro o rispettivamente da una condutture tubiera a pressione 7 da chiudersi con il tappo filettato 2. L’estremità’ della conduttura tubiera a pressione 7, a questo scopo, e’ provvista di un filetto interno 8 che corrisponde al tappo filettato 2.

Nel punto in cui il tappo filettato 2 trapassa nel pezzo di prolungamento 4 e’ prevista una scanalatura anulare 9 che e’ delimitata sul lato esterno da una parete anulare 10. Questa scanala— tura anulare 9 serve ad accogliere una guarnizione anulare piatta elastica 11. La parete anulare 10 e' attraversata da una rientranza conica 12 che diverge in allontanamento dalla scanalatura anulare 9. Essa sbocca in prossimità’ del fondo 13 della scanalatura anulare 9 nella scanalatura anulare 9 stessa; nell'esempio di esecuzione rappresentato, il fondo 13 della scanalatura anulare 9 si trova circa all’altezza del centro della rientranza conica 12.

Il filetto 3 del tappo filettato si estende fino a circa il fondo 13 della scanalatura anulare 9, mediante cui e’ garantita una chiusura stagna affidabile della conduttura tubiera a pressione 7 e l’aria da allontanare dalla conduttura tubiera a pressione 7, dopo allontanamento del pezzo di chiusura, viene guidata direttamente al fondo 13 della scanalatura anulare 9.

Il funzionamento del pezzo di chiusura e’ il seguente:

per prima cosa il pezzo di chiusura 1 viene avvitato sulla conduttura tubiera a pressione 7 fino a che si perviene ad uno schiacciamento della guarnizione anulare piatta. Dopo aver messo sotto pressione la conduttura tubiera a pressione, il pezzo di chiusura 1 viene allentato di modo che possa sfuggire l’aria ancora presente all'interno della conduttura tubiera a pressione 7, e precisamente fino a quando si perviene ad una uscita dell’acqua. Conformemente all’invenzione, a questo scopo e’ necessario svitare solo in modo minimo il pezzo di chiusura 1, per esempio in una misura da mezzo giro a un giro e mezzo. Il tappo filettato 2 deve venire riavvitato fino a quando la guarnizione anulare piatta 11 e’ compressa.

L’aria che sfugge dalla conduttura tubiera a pressione 7 lungo i passaggi del filetto preme poi la guarnizione anulare piatta 11 verso l’alto, mediante cui tra il fondo 13 e la scanalatura anulare 9 e la superficie opposta al fondo 13 della guarnizione anulare piatta sì forma una fessura 14 (si confronti figura 4) attraverso la quale l'aria perviene all’apertura di passaggio 12.

L’aria può’ sfuggire attraverso l'apertura di passaggio 12. Non appena attraverso la stretta apertura di passaggio 12 esce dell’acqua, il pezzo di chiusura 1 viene nuovamente serrato.

L’uscita d’acqua e' minima perche’ l’apertu— ra di passaggio 12 presenta solo un piccolo diametro. Il perìcolo di un allentamento completo del pezzo di chiusura 1 quando la conduttura tubiera a pressione 7 si trova sotto pressione non esiste perche’ e’ sufficiente allentare il pezzo di chiusura 1 per una rotazione angolare relativamente scarsa .

L’invenzione può’ venire variata da vari punti di vista. Per esempio l’apertura di passaggio 12 può’ sboccare direttamente nel -fondo 13 della scanalatura anulare 9 del pezzo di chiusura disponendo l'apertura di passaggio in modo inclinato o disponendola in modo che essa pervenga nello spazio interno del pezzo di prolungamento cavo 4.

Il pezzo di chiusura e’ preferenzialmente realizzato come parte di materiale sintetico stampato a iniezione. Tuttavia e’ possibile realizzare il pezzo di chiusura anche in metallo, per esempio in ottone.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Pezzo di chiusura (1), come tappo per usi edili, per una conduttura tubiera a pressione (7), in particolare una conduttura per installazioni di trasporto dell’acqua, con un tappo filettato (2) avvitabile nell’estremità della conduttura tubiera a pressione (7) e con un pezzo di prolungamento (4) che sporge radialmente verso l’esterno dal tappo filettato (2) e lo prolunga nella direzione assiale per il serraggio o rispettivamente rallentamento del tappo filettato (2), dove nel punto in cui il tappo filettato (2) trapassa nel pezzo di prolungmento (4) e’ prevista una scanalatura anulare (9) come sede di una guarnizione anulare (11) e la guarnizione anulare (11) sporge almeno con una parte oltre l’estremità' prossima alla scanalatura anulare (9) del filetto (3) del tappo filettato (2), caratterizzato dal fatto che nella scanalatura anulare (9) sbocca una apertura di passaggio (12) che attraversa una parete (10) che delimita la scanalatura anulare (9).
2. 2. Pezzo di chiusura secondo la rivendica— zione 1 caratterizzato dal fatto che l'apertura di passaggio (12) nella zona del fondo 13) della scanalatura anulare (9) che forma una superficie d’appoggio per la guarnizione anulare (11) sbocca nella scanalatura anulare (9) stessa.
3. 3. Pezzo di chiusura secondo la rivendica— zione 1 o 2 caratterizzato dal fatto che l’apertura di passaggio 12) attraversa una parete (10) esterna, che delimita la scanalatura anulare (9), del pezzo di prolungamento (4).
4. 4. Pezzo di chiusura secondo una o piu' delle rivendicazioni da 1 a 3 caratterizzato dal fatto che l ’apertura di passaggio <12> e' configurata in modo conico e che si allontana in modo divergente dal la scanalatura anulare (9) .
5. 5. Pezzo di chiusura secondo una o piu’ delle rivendicazioni da 1 a 4 caratterizzato dal fatto che letto (3) del tappo lettato (2) si estende fino nel la scanalatura anulare <9> .