IT9003369A1 - Dispositivo di movimentazione longitudinale di infissi in materiale plastico lungo apparecchiature longitudinali per il posizionamento sequenziale dei vertici degli infissi in corrispondenza di una stazione laterale di asportazione del cordolo di sal - Google Patents

Description

prendente un primo elemento di riscontro 61 verticalmente fisso all'organo di interferimento 60 ed un secondo elemento di riscontro 61b mobile da una prima posizione di non lavoro ad una seconda posizione, contraffacciata al primo, di presa bilaterale di un lato 3b trasversale di ogni infisso 3, mezzi di movimentazione 70 del secondo elemento di riscontro ólb essendo previsti per comandarne la presa in modo sincronizzato con l apparecchiatura lon— gitud inale 1.

D E S C R IZ IO N E DE L T R O V A T O

Il presente trovato concerne un dispositivo di movimentazione longitudinale di infissi in materiale plastico lungo apparecchiiature longitudinali per il posizionamento sequenziale dei vertici degli infissi in corrispondenza di uria stazione laterale di asportazione del cordolo di saldatura, in cui detti infissi debbono mantenersi accostati, con un loro lato, lungo pareti di riscontro longitudinale durante la loro movimentazione, detto dispositivo essendo del tipo comprendente un organo di in— terfer imento sospeso, mobile nei due sensi lungo la direzione verticale e nei due sensi lungo la direzione orizzontale di traslazione degli infissi.

In particolare i dispositivi del tipo suindicato normalmente comprendono un organo di interferimento posizionato in modo da portare due sottostanti elementi verticali di riscontro;, che sono fissati solidalmente all’organo di interfer imento e che quindi seguono tutti gli spostamenti del medesimo sia sulla direzione orizzontale che sulla direzione verticale. Questi organi di interferimento riscontrano frontalmente le traverse degli infissi plastici, che traslano così lungo la apparecchiatura longitudinale e che debbono, come sopra citato, mantenersi accostati alle pareti di riscontro e di guida lungo la medesima apparecchiatura. Naturalmente, esercitando gli elementi di riscontro semplicemente una battuta sulle traverse degli infissi, è possibile che gli infissi stessi, durante la traslazione tendano a ruotare, quindi non mantenendo la posizione perfettamente accostata alle pareti di riscontro longitudinale. Inoltre i dispositivi di questo tipo non sono adatti a far traslare gli infissi di più piccolo dimensionamento, poiché con caratteristiche di ingombro troppo ampie per i suddetti profilati.

Scopo del presente trovato è pertanto quello di eliminare gli inconvenienti ora menzionati. Il trovato, quale esso è caratterizzato dalle rivendicazioni , risolve il problema di fornire un dispositivo che elimini nel modo più assoluto il pericolo di rotazione o di spostamento dalla traslazione di ogni infisso e che sia efficacemente utilizzabile per qualsiasi tipo di dimensionamento degli infissi in commercio.

Tale dispositivo ha anche il vantaggio di prevedere una movimentazione già sostanzialmente nota ed è semplicemente provvisto di uno dei suoi elementi di riscontro reso mobile da mezzi di movimentazione, al fine di esercitare su ogni infisso una presa diretta e novi un semplice riscontro. Inoltre il dispositivo è dimensionato e posizionato in modo da essere appunto utilizzabile efficacemente per ogni tipo di infisso.

Ulteriori caratter istiche del trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue e dall'unito disegno che ne rappresenta una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitat iva.

La figura 1 illustra una vista frontale-laterale de3⁄4^ dispositivo in oggetto, applicato ad una apparecchiatura longitudinale per il posizionamento sequenziale dei vertici degli infissi da lavorare per asportare il cordolo di saldatura in una stazione relativa, dove la massima parte dell'apparecchiatura stessa non è stata evidenziata al fine di far risaltare maggiormente il dispositivo oggetto del trovato.

La figura Ξ illustra, in una vista in pianta, una parte dell'apparecchiatura in oggetto ed una sezione, secondo la linea di sezione II—II di cui alla figura* 1, del dispositivo in oggetto.

Con riferimento agli uniti disegni, il dispositivo 10 di movimentazione longitudinale di infissi di materiale plastico 3 è utilizzabile per apparecchiature longitudinali 1, per il posizionamento in continuo ed in sequenza dei vertici degli infissi 3, in corrispondenza di una stazione laterale 2, dove si opera 1‘asportazione del cordolo di saldatura 33 dei vertici suindicati.

Le apparecchiature longitudinali 1 suddette presentano, in corrispondenza di un loro bordo longitudinale, pareti di riscontro longitudinale 11 e 12, lungo le quali gli infissi 3 debbono mantenersi accostati durante il loro trasferimento verso la stazione 2 e dalla stazione Ξ verso una stazione di evacuazione o di uscita a valle3⁄4 della stessa. Nel caso in oggetto, 1 ‘apparecchiatura longitudinale 1 è dotata di un piano di sostenimento 100, ad esempio definito da listelli longitudinali 101 e da barre di supporto 102.

Il dispositivo 10 in oggetto è del tipo che comprende un organo di interferimento sospeso 60, posto al di sopra del piano di trasferimento 100 degli infissi 3. L'organo di interferimento 60 è altresì del tipo mobile nei due sensi F3 verticali ed F4 orizzontali di traslazione degli infissi 3. Il dispositivo 10 vantaggiosamente comprende infine un primo elemento di riscontro 61, che é verticalmente fisso all'organo di interferimento 60, nonché un secondo elemento di riscontro òlb, che è mobile da una prima posizione di non lavoro, illustrata nella figura 1, ad una seconda posizione, contrai facciata al primo elemento, di presa bilaterale di un lato 3b trasversale di ogni infisso 3. Sono infatti previsti mezzi di movimentazione 70, costituiti nel caso da un semplice pistone fluido-dinamico 71, dell'elemento di riscontro 61b, comandandone la presa, in contrasto con l'elemento 61 opposto, in modo sincronizzato con le fasi di lavoro dell'apparecchiiatura longitudinale 1. Va infine segnalato che, vantaggiosamente, gli elementi di riscontro 61 e 61b sono contenuti, come ingombro, rigorosamente all'interno di una fascia longitudinale R spostata, dalle pareti lo gitudiriali di riscontro 11 e 1Ξ, di una distanza di giore od eguale alla dimensione massima trasversale dei lati longitudinali 3a degli infissi 3 di dimensione maggiore (vedasi la figura Ξ), mentre la stessa fascia è delimitata, da banda opposta, da una linea di confine L che è posta, rispetto alle pareti 11 e 13, ad una distanza minore od eguale a quella a cui è posto il lato longitudinale 3a' più esterno degli infissi 3 di dimensione minore. In tal modo il dispositivo 10 assicura un efficace intervento per qualsiasi infisso 3 indipendentemente dalla sua dimensione.

Il funzionamento infine del trovato è del tutto evidente e non necessita di particolari spiegazioni.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Inoltre, tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Nella pratica sono ovviamente possibili delle modifiche e/o delle migliorie rientranti comunque nell'ambito delle seguenti rivendicazioni .

Claims (3)

1. Dispositivo di movimentazione longitudinale di infissi in materiale plastico lungo apparecchiature longitudinali per il posizionamento sequenziale dei vertici degli infissi in corrispondenza di una stazione laterale di asportazione del cordolo di saldatura, in cui detti infissi (3) debbono mantenersi accostati, con un loro lato, lungo pareti di riscontro longitudinale (11, 13) durante la loro movimentazione, detto dispositivo (10) essendo del tipo comprendente un organo di interferimento sospeso (60), mobile nei due sensi (F3) lungo la direzione verticale e nei due sensi (F4) lungo la direzione orizzontale di traslazione degli infissi (3), detto dispositivo (10) caratterizzandosi per il fatto di comprendere un primo elemento di riscontro (61), fisso verticalmente a detto organo di interfer imento (60) ed un secondo elemento di riscontro (ólb), mobile da una prima posizione di non lavoro, ad una seconda posizione, contraifaceiata al primo, di presa bilaterale di un lato (3b) trasversale di o— gni infisso (3), mezzi di movimentazione (70) del detto secondo elemento di riscontro (61b) essendo previsti per comandarne la presa in modo sincronizzato con le fasi di lavoro di detta apparecchiatura longitudinale (1).

2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'ingombro trasversale di detti elementi (61), (61b) è contenuto all'interno di una fascia longitudinale (R> che, rispetto a dette pareti longitudinali (11,12) dell 'apparecchiatura longitudinale (1), trovasi spostata di una distanza (di) maggiore od uguale della dimensione massima trasversale dei lati. longitud'Ì-^ nali (3a) degli infissi (3) di dimensione maggiore ed è delimitata, da banda opposta, da una linea di confine (L) posta, rispetto alle stesse pareti longitudinali (11,12), a distanza minore od eguale, sempre rispetto a dette pareti longitudinali (11,12) del1 1apparecchiatura longitudinale (1), a quella del lato longitudinale <3a) più e— sterno degli infissi (3) di dimensione minore, in modo che detto dispositivo (10) possa efficacemente operare per tutti gli infissi (3), indipendentemente dalla loro dimensione.

3. Dispositivo secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descrìtto ed illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni e per gli accennati scopi.