IT8323881A1

IT8323881A1 - Meccanismo planetario particolarmente per variare la posizione angolare relativa di due parti

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Publication number: IT8323881A1
Application number: IT1983A23881A
Authority: IT
Original assignee: Automobilove Zavody Narodni Podnik
Priority date: 1982-11-25
Filing date: 1983-11-24
Publication date: 1985-05-24
Also published as: FR2536816B1; CS231432B1; JPS59140936A; IT1169466B; FR2536816A1; US4570510A; SU1450819A1; ES285018U; GB2132261A; BR8306416A; DE3342495A1; ES285018Y; IT8323881A0; GB8330653D0; GB2132261B

Description

iw<j>^?/ **?7

(s 10291)

"MECCANISMO PLANETARIO PARTICOLARMENTE PER VARIARE LA POSIZIONE ANGOLARE

RELATIVA DI DUE PARTI"?

AUTOMOBILOVE ZAVODY NARODNI PODNIK ,

a Mlada Bolealav (Cecoslovacchia)

*

Depositata li g^NCV. 1983 3 881 A/ 83

RIASSUNTO

Meccanismo planetario particolarmente per variare la posizione

angolare relativa di due parti, in cui la corona dentata a dentatura in?

terna viene stampata da una lamiera formante un braccio, la ruota satel?

lite con dentatura esterna viene stampata da una lamiera formando un secon?

do braccio, il collegamento fra il primo braooio ed un mozzo della coro?

na dentata e tra il secondo braccio e la ruota satellite ? realizzato me?

diante ponti costituiti in corrispondenza di spazi senza denti della lar?

ghezza di almeno un passo della dentatura. La disposizione pu? essere ap?

plicata ai sedili reclinabili di veiooli, per poggiaiesta,per abbassare

finestrini,a macchine tessili, veiooli per bambini, per mobilio,macchine

agricole e simili?

DESCRIZIONE

L'invenzione riguarda un meccanismo planetario, atto a determinare

la posizione relativa di due parti, la corona dentata del quale meccani?

smo forma tuttuno con un braccio, la sua ruota satellite tuttuno eon un se?

condo braccio ed in cui girando il portaaatelliti si ottiene uno spostamen?

to angolare relativo di entrambi i bracci,ilquale meocanin ? planetario ?

particolarmente idoneo all'impiego in sedili reclinabili, per poggiatesta /??

A <' >'<V >? dispositivi regolabili di innalzamento per finestrini di autoveicoli?

1 meccanismi planetari attualmente noti, nei quali la corona dentata e la ruota satellite sono sempre realizzate in pezzo unico oon braooi vengono fabbricati con una speoiale tecnologia di taglio a precisione? La trasmissione del oarioo dai braco! alle ruote dentate ohe formano tuttuno oon essi si ottiene per mezzo di ponti ohe vengono creati nel corso dello stampaggio delle ruote dentate lungo la circonferenza dei denti? Lo spessore della lamiera del braccio dipende in questo genere di progetto dalle dimensioni del ponte e dalla larghezza riohiesta della dentatura che ? limitata non soltanto da considerazioni di resistenza, ma anche dalla necessit? di impedire un eventuale disimpegno assiale dei denti nel caso della trasmiesione di una forza? Questo period o ? anche presente poich?,a motivo della tecnologia adottata, una contrazione del materiale ha luogo in corrispondenza di parti circonferenziali della dentatura, per cui ? impossibile utilizzare in questi punti l'intera larghezza della dentatura stessa? L'aumento della larghezza richiesta della dentatura ad una dimensione del ponte determinata da considerazioni di resistenza meccanica, porta perci? ad un aumento dello spessore del braccio, oon conseguente inutile aumento del peso dell'intero meccanismo ed inute sovradimensionamento dal punto di vista della resistenza alle sollecitazioni? Un'altra configurazione nota dell'interconnessione della ruota dentata oon il braccio prevede che la dimensione del ponte sia ridotta a zero e che la trasmissione del carico alla ruota dentata sia effettuata per mezzo di sezioni di supporto radiali, ottenute mediante una rientranza conica in punti al di sotto d? ciascuno spazio senza denti, cosicch? si viene a formare uno stretto ponte di supporto di forma triangolare sull'altro lato del braooio, coIlegante ciascun dente al braooio stesso. Questi ponti ristretti non sono vantaggiosi dal punto di vista della resistenza alle sollecitazioni poich? in aggiunta alle sollecitazioni di taglio si genera alla baee dei denti una ulteriore sollecitazione in flessione? L'esigenza di una rientranza nello spazio senza denti, gi? ristretto, porta a conformazioni pi? affilate del profilo dei denti in corrispondenza della base ed ad angoli interni della testa sfavorevoli nonch? a piccoli raggi di curvatura,il che aggrava non soltanto i requisiti di propriet? del materiale per lo stampaggio,ma anche quelli di fabbricazione degli utensili di stampaggio, riducendone la durata utile.

Uno scopo della presente invenzione ? quello di eliminare o per lo meno ridurre questi inconvenienti e mettere a disposizione un meccanismo planetario per gli scopi citati,il quale consenta una riduzione sostanziale dello spessore dei bracci e pertanto una riduzione del peso del meccanismo planetario pur permettendo l'impiego di dentature che possono essere fabbricate pi? efficacemente? Secondo la presente invenzione, la dentatura della corona dentata e/o la dentatura della ruota satellite sono provviste entro la fila di denti di almeno uno spazio senza denti, la lar ghezza del quale in corrispondenza del diametro di lavoro dell'altezza dei denti ? pari o maggiore del tasso della dentatura misurato in corrispondenza dello stesso diametro, determinato dall'angolo di passo fra l'asse di slm metria di due denti adiacenti che non siano adiacenti allo spazio senza denti, nel punto di questo spazio senza denti maggiorato venendo creati ponti di supporto per il mozzo o per la ruota satellite rispettivamente? Il ponte di aapporto del mozzo ? fornito da una parte del taracelo pie? gata assialmente che si situa al di sopra del cerchio di fondo della dentatura interna ed il ponte di supporto della ruota satellite ? costituito da una parte del braccio piegata assialmente al di sotto del cerchio di fondo della dentatura esterna della ruota satellite?

La presenza di ponti di supporto sotto forma di materiale dei bracci piegato assialmente in corrispondenza del punto degli spazi senza denti maggiorati in corrispondenza della dentatura interna della corona dentata e della dentatura esterna della ruota satellite( apporta una sostanziale riduzione dello spessore del braccio e perci? una riduzione del peso globale del meccanismo planetario. La riduzione dello spessore del braccio e le forme arrotondate delle parti tagliate, particolarmente se si usa una dentatura trocoidale,hanno inoltre una influenza favorevole sul prolungamento della durata utile degli utensili di stampaggio impiegati.

Una forma di attuazione esemplificativa del meccaniano planetario secondo l'invenzione ? indicata negli annessi diselli dove:

la figura 1 rappresenta il primo braccio del meccanismo dotato di una corona dentata con dentatura interna, in alzato, visto nella direzione della freccia "P" indicata in figura 2;

la figura 2 ? una vista in sezione del primo braccio, la sezione essendo presa in un piano indicato in figura 1 con A-A;

la figura 3 rappresenta il secondo braccio dotato di una ruota satellite con dentatura interna, in alzato, visto nella direzione della freccia "Vi" indicata in figura 4{

la figura 4 ? una vista in sezione del secondo braccio con la ruota satellite, la sezione essendo presa in un piano indicato nella figura 3 oon B-B;

la figura 5 mostra in alzato il meccanismo planetario applicato ad un giunto regolabile di uno schienale di sedile;oon parti della denta? tura del meccaniano planetario in sezione;

la figura 6 ? una sezione in alzato della corona dentata con dentatura interna come mostrato in figura 2t in scala ingrandita, la sezione essendo presa in un piano indicato nella figura 2 oon C-G;

la figura7 ? una sezione in alzato della ruota satellite con dentatura interna, come mostrato in figura 4, in soala ingrandita, la sezione essendo presa in un piano indicato nella figura 4 con G-G ,

Le figure 1 e 2 rappresentano il primo braccio 1 dotato di una corona dentata 2 oon dentatura interna 14 e oon un mozzo 3 ottenuto mediante stampaggio da una lamiera oltre il piano del primo braccio 1. Una apertura 6 ? prevista nel mozzo 3 per l'impegno con un perno del portaBatelliti. Il collegamento del mozzo 3 con il primo braccio 1 ? ottenuto per mezzo di ponti di supporto 5 realizzati mediante piegamento di parte del materiale del braccio 1 in punti dove ? previsto uno spazio maggiorato senza denti 4? Lo spazio senza denti maggiorato 4 previsto in almeno un punto della dentatura interna 14 della oorona dentata 2, presenta nell'ambito della zona dell'altezza di lavoro h (vedere figure 6 e 7) una larghezza m che ? eguale o maggiore del passo t della dentatura misurata in corrispondenza del medesimo diametro* Il passo t ? determinato dall'angolo di passo ? fra l'asse o* di simmetria di due denti adiacenti 13 che non siano adiacenti a questo spazio senza denti* L'asse o di simmetria passa per il centro 3^ della ooro? ? UtJ& na dentata 2, eventualmente per il centro Sg della ruota satellite 8? Gli spazi aenna denti maggiorati 4,11 della larghezza m richiesta sono ottenuti saltando uno o pi? denti della dentatura esterna 15 della ruota satellite 8 oppure della dentatura interna 14 della oorona dentata 2. Da uno schema del gioco laterale della dentatura trocoidale consegue che,in assenza di alcuni denti della dentatura esterna o di quella interna, non s? verifica alcuna influenza pratica sull'ordine di grandezza del gioco di ingranamento laterale,in quanto la sollecitazione viene trasmessa automaticamente ad un'altra coppia d? denti. A motivo dell'effettiva geometria e configurazione della dentatura, non ? necessario che questo sia il dente adiacente. Per conservare il carattere del movimento di rotolamento circolare relativo, ? cinematicamente sufficiente che almeno tre denti si trovino in impegno a passi opportuni, il che costituisce una condizione limitativa all'impiego dell'oggetto della presente invenzione. Il ponte di supporto 5 del mozzo 3 ha larghezza u e per prevenire eventuale oollisione con il materiale dei denti della ruota satellite 8, i bracci piegati assialmente che formano i ponti di supporto 5 vengono situati al di sopra del cerchio di fondo (vedere figura 6) della dentatura interna 14 della corona dentata 2. Quando la dentatura interna 14 della corona dentata 2 viene stampata direttamente nel primo braccio 1,i bracci di supporto 5 trasmettono al mozzo 3 soltanto una parte della sollecitazione. Nel caso in cui un'ulteriore lamiera di copertura con supporto situato concentricamente per il perno del portasatelliti venga rivettata sul primo braccio 1 nella apertura 12, la quale lamiera di copertura traanette del pari lo stesso tipo di sollecitazione del ponte di supporto 5?& possibile ridurre lo spes? ? 1\ 80 re del primo traccio 1 sostanzialmente, impiegando al tempo stesso un numero minimo di spazi senza denti maggiorati 4 e di ponti di supporto 5*

Le figure 3 e 4 rappresentano il secondo traccio 7 dotato di una ruota satellite 8 con dentatura esterna 15? La ruota satellite 8 viene stampata da una lamiera oltre il piano del secondo traccio 7 ed ? provvista nella sua parte centrale di una apertura 10 per il sostegno della ruota satellite 8? 11 collegamento del secondo traccio 7 con la ruota satellite 8 ? ottenuto per mezzo di ponti di supporto 9 realizzati mediante piegamento assiale del materiale del secondo traccio 7 in corrispondenza dei punti degli spazi senza denti maggiorati 11 ? Analogamente ai punti di supporto 5 del mozzo 3, quando sia neoessario impedire eventuale collisione oon il materiale dei denti della corona dentata 2, il traccio piegato assialmente dei ponti di supporto 9 di larghezza q si trova al di sotto del oerohio di fondo k 0 (vedere figura 7) della dentatura esterna 15 del? la ruota satellite 8. La figura 4 illustra una disposizione del secondo tracoio 7 oon cosiddetti ponti negativi) dove 1* ordine di grandezza della profondit? dello stampaggio della ruota satellite 8 del secondo traccio 7 ? maggiore dello spessore del tracoio. Questa disposizione ? per? possitile nel caso di ruote satellite 8 con dentatura esterna soltanto in vista di condizioni di sollecitazione favorevoli poich?, contrariamente ai ponti di supporto 5 del mozzo 3f i ponti d? supporto 9 trasmettono l'intera sollecitazione al secondo traccio 7? Un aumento della capacit? di sopportazione del carico dei ponti di supporto 9 <B>? pu? comunque ottenere in molti casi aggiungendo un altro ponte 9i il ohe si deve al carattere della solleo?tazione ed alla sezione relativamente grande dei braoci di supporto? 1 ponti di aapporto 5 o 9 del mozzo 3 e della ruota satellite 8 rispettivamente si situano vantaggiosamente e-simmetricamente attorno alla circonferenza delle ruote dentate, particolarmente nel caso di una disposizione di ponti negativa?

La figura 5 rappresenta una vieta in sezione longitudinale, parziale di un meocaniamo planetario applicato ad un giunto di schienale di un sedile? Il giunto regolabile comprende una parete laterale inclinabile formata dal braccio 1, collegata al telaio dell*appoggiodei sedili e dotata di una corona dentata 2 con dentatura interna, ed una parete laterale stabile costituita dal braccio 7? collegata al telaio del sedile e dotata di una ruota satellite 8 con dentatura esterna. La corona dentata 2 presenta tre spazi senza denti maggiorati 4 disposti simmetricamente, in cui sono previsti ponti di supporto 5 oon eganti il primo braccio 1 al mozzo 3? Il secondo braccio 7 ? collegato alla ruota satellite 8, ohe a motivo del tipo di sollecitazione ? provvista di quattro ponti di supporto disposti simmetricamente 9i situati in corrispondenza di spazi senza denti maggiorati 11? Il primo braccio 1 ? supportato tramite la sua apertura 6, ed il secondo braccio 7 ? supportato tramite la sua apertura 10, da un elemento eccentrico autobloccante, non mostrato,che si collega saldamente ad una stella di comando? Ruotando l'elemento eccentrico, si ottiene un moto di rotolamento relativo della dentatura della corona dentata 2 con la dentatura della ruota satellite 8, dando cosi luogo ad una variazione nella posizione angolare relativa di entrambi i bracci oollsgati a dette ruote? L'oggetto della presente invenzione pu? essere applicato a tutti i meccanismi planetari con impegno interno delle dentature, in cui le ruote dentate siano stampate da mi unico pezzo, come ad esempio nei mec?

canismi di inclinazione per schienali di sedili, per poggiatesta e per

disposizioni di abbassamento di finestrini in autoveicoli, meccaniEroi di

posizionamento e riduttori con bassa trasmissione d? forza in macchine tes?

sili, nonch? in veicoli di trasporto pubblico, veicoli per bambini, vei?

coli per persone inabili, nell'industria mobilier?, in macchine stradali

ed agricole, e simili

Claims

RIVENDICAZIONI

1* Meccaniano planetario particolarmente per variare la posizione

angolare relativa di due parti, del quale la corona dentata foxma tuttuno

con un braociO)la ruota satellite forma tuttuno con un secondo braccio, ed

in cui ruotando il supporto della ruota satellite si ottiene imo sposta?

mento angolare relativo di entrambi i bracci, caratterizzato dal fatto che

la dentatura di almeno una delle due ruote dentate (2,8) ? provvista nell'am?

bito della sua fila di denti di almeno uno spazio privo di denti, la larghez?

za (m) del quale entro l'intervallo dell'altezza di lavoro (h) dei denti ? uguale a, o maggiore del passo(t)della dentatura misurato sullo stesso dia?

metro, nel punto di questo spazio privo di denti (4,11) maggiorato venendo

creati ponti di supporto (rispettivamente 5*9) per il mozzo (3) o per la

ruota satellite (8).
2. Meccanismo planetario secondo la rivendicazione 1, caratterizza?

to dal fatto che il ponte di supporto (5) del mozzo (3) viene oreato median?

te piegamento assiale del materiale del pxirao braccio (1) situato al di?

sopra del cerchio di fondo (k )della dentatura interna (14) della ooropi

na dentata (2).
3 Meccanismo planetario secondo la rivendioa?ione 1, caratteri? zato dal fatto che il ponte di supporto (9) della ruota sat?llite (8) viene oreato mediante piegamento assiale del materiale del secondo braccio (7) situato al di sotto del cerchio di fondo (k^) della dentatura esterna (15) della ruota satellite (8)?

11 Mandatario!

/

Guido MODIANO

76391 gio 23881 A/83

' REPUBBLICA SOCIALISTA CECOSLOVACCA

L'UFFICIO BREVETTI ED INVENZIONI A PRAGA

attesta col presente che

Ing, Jan Babak, residente a Mlada Boleslav

ha depositato i l 25 Novembre 1982 una domanda

di brevetto per invenzione sotto il numero degl i atti

FV 84.68-82

(

ed attesta inoltre che la descrizione allegata ed i 7

disegni sono esattamente conformi agl i al legati original i

di questa domanda di brevetto.

"Per i I Presidente

F.to JUDr. Bohuslav Provaznik

(Sigillo) -

Praga, Il 15 Dicembre 1983

Cl? Int.

Autore dell'invenzione

BABAK Jan Ing* , residente a Mlada Boleslav

Titolo dell'invenzione: '

* Meccanismo planetario

Domanda depositata il 25 Novembre 1982 FV- 8468-82 .

Diritti di priorit?

Questa invenzione riguarda un meccanismo planetario formato da una corona dentata e da.una ruota satellite formati da una-parte con pay?ti laterali? ^ V <' >~<~ >?

I meccanismi planetari attualmente noti, nei (piali la corona den? tata e la ruota satellite eono sempre realizzate ir. pezzo unico con <?>bracci vengono fabbricati con una speciale tecnologia <11 taglio a precisione? La trasmissione del carico dai bracci alle ruote dentato che formano tut? tuno con esei si ottiene per mezzo di ponti ohe vengono creati nel corco dello stampaggio delle ruote dentate lungo la circonferenza dei denti? Lo epe8sore della lamiera del braccio dipende in questo genere di progetto dalle dimensioni del ponte e dalla larghezza richiesta della dentatu? ra ohe ? limitata non soltanto da considerazioni di resistenza, ma anche dalla necessit? di impedire un eventuale disimpegno assiale dei denti nel caso della trasmissione di una forza? Questo pericolo ? anche presente poich?,a motivo della tecnologia adottata, una contrazione del materiale ha luogo in oorrispondenza di parti circonferenziali della dentatura, per cui ? impossibile utilizzare in questi punti l'intera larghezza della dentatura stessa? L'aumento della larghezza richiesta della dentatura ad una dimensione del ponte determinata da considerazioni di resistenza meccanica, .porta perci? ad un aumento dello spessore del braocio, oon conseguente inutile aumento del peso dell'intero meccanismo ed inute sovradimensionamento dal punto di vista della resistenza alle sollecitazioni? Un'altra configurazione nota dell'interoonnessione della ruota dentata con il braccio prevede che la dimensione del ponte sia ridotta a zero e che la trasmissione del carico alla ruota dentata sia effettuata per mezzo di sezioni di supporto radiali, ottenute mediante una rientranza conica in punti al di sotto di ciascuno spazio senza denti, cosicch? si viene a formare uno stretto ponte di supporto 'di forma triangolare sull'altro lato del braccio, collegante oiascxm dente al braccio stesso. Questi ponti ristretti non sono vantaggiosi dal punto di vista della resistenza alle sollecitazioni poich? in aggiunta alle sollecitazioni di taglie B? genera alla ?ase dei denti una ulteriore solleoitazione in flessione? h'eBigensa di un? rientra ? za nello spazio senza denti, gi? ristrettet porta a conformazioni pi?.affila<? >te del profilo dei denti in corrispondenza della base ed ad angoli interni della testa sfavorevoli nonoh? a piccoli raggi di curvaturaf il che aggrava non soltanto i requisiti di propriet? del materiale per lo stampagg?oy<'>m? anche quelli<? >di<' >fabbricazione degli utensili di stampaggio, rida? cendone la durata utile.

.Uno scopo della presente invenzione ? quello di eliminare o per lo meno ridurre questi inconvenienti e mettere a disposizione un meccanismo planetario per gli scopi citati,il quale consenta una riduzione sostanziale dello spessore dei bracci e pertanto una riduzione del peso del meccanismo planetario pur permettendo l'impiego di dentature che poesono essere fabbricate pi? efficacemente. Secondo la presente invenzione? la dentatura della corona dentata e/o la dentatura della ruota satellite eono provviste entro la fila di denti di almeno uno spazio senza denti, la lax ghezza del quale in corrispondenza del diametro di lavoro dell'altezza dei denti ?..pari o maggiore del tasso della dentatura misurato in corrispondenza dello Bteseo diametro, detexminato dall'angolo di passo fra l'asse di sim metria di due denti adiacenti ohe non siano adiacenti allo spazio senza denti, nel punto di questo spazio senza denti maggiorato venendo creati ponti di supporto per il mozzo o per la ruota satellite rispettivamente.

11 ponte di supporto del mozzo ? fornito da una parte del braccio piegata assialmente ohe s? situa al di sopra del cerchio di fondo della dentatura interna ed il ponte di supporto della ruota satellite ? costituito da una parte del braccio piegata assialmente al di sotto del cerchio di fon? do della dentatura esterna della ruota satellite?

La presenza di ponti di supporto sotto forma di materiale dei bracci piegato assialmente in corrispondenza del punto degli spazi senza denti maggiorati in corrispondenza della dentatura interna della corona dentata e della dentatura esterna della ruota satellite, apporta una sostanziale riduzione dello spessore del braccio e perci? una riduzione del peso globale del meccanismo planetario. La riduzione dello spessore del braccio e le forme arrotondate delle parti tagliate, particolarmente se si usa una dentatura trocoidale,hanno inoltre una influenza favorevole sul prolungamento della durata utile degli utensili di stampaggio impiegati?

Una forma di attuazione esemplificativa del meccanisao planetario eecondo l'invenzione ? indicata negli annessi disegni dove:

la figura 1 rappresenta il primo braccio del meccanismo dotato di una corona dentata con dentatura interna, in alzato, visto nella direzione della freccia "P" indicata in figura 2;

la figura 2 ? una vista in sezione del primo braccio, la sezione essendo presa in un piano indioato in figura 1 con A-A;

la figura 3 rappresenta il secondo braccio dotato di una ruota satellite con dentatura interna, in alzato, visto nella direzione della freccia

satellite, la sezione essendo presa in un piano indicato nella figura 3 f *

oon B-B;

la figura 5 mostra in alzato il meccanismo planetario applicato ad un giunto regolabile di uno schienale di sedile?oon parti deliii denta-' tura del meccaniano planetario in sezione;

la figura 6 ? una sezione in alzato della corona dentata con dentatura interna cane mostrato in figura 2t in scala ingrandita, la sezione essendo presa in un piano indicato nella figura 2 oon C-C;

la figura7 ? ima sezione in alzato della ruota satellite oon denta? tura internai'come mostrato<' >in figura 4y<' >in scala ingrandita, la sezione essendo presa in un piano indicato nella figura 4 oon G~Gi

-Le figure 1 e 2 rappresentano il primo braccio 1 dotato di una corona dentata 2 oon dentatura interna 14 e con un mozzo 3 ottenuto mediante stampaggio da una laniera oltre il piano del primo braccio 1? Una apertura 6 ? prevista nel mozzo 3 per l'impegno con un perno del portasatelliti. 11 collegamento del mozzo 3 con il primo braccio 1 ? ottenuto per mezzo di ponti . di supporto 5 realizzati mediante piegamento di parte del materiale del braocio 1 in punti dove ? previsto uno spazio maggiorato senza denti 4? Lo spazio senza denti maggiorato 4 previsto in almeno un punto della dentatura interna 14 della oorona dentata 2, presenta nell'ambito della zona dell'altezza di lavoro h (vedere figure 6 e 7) una larghezza m che ? eguale o maggiore del passo t della dentatura misurata in cor-Tispender,sa del a??iic--eimo diametro. 11 passo t ? determinato dall'angolo di passo ? fra l'&ss? c* di simmetria di due denti adiacenti 13 che non siano adiacenti a questo spazio senza denti. L'asse o di simmetria passa.per il centro della corona dentata 2, eyentu&lmente per il centro della ruota satellite 8? Gli spazi senza denti maggiorati 4,11 della larghezza m richiesta sono ottenuti saltando uno o pi? denti della dentatura esterna 15 della ruota satellite 8 oppure della dentatura interna 14 della corona dentata 2? Da uno schema del gioco laterale della dentatura trocoldale consegue che,in assensa di alcuni denti della dentatura esterna o di quella interna, non si verifica alcuna influenza pratica sull'ordine di grandezza del gioco di ingranamento laterale,in quanto la sollecitazione viene trasmessa automaticamente ad un'altra coppia di denti. A motivo dell'effettiva geometr?a e <">configurazione della dentatura, non ? necessario<? >che questo sia il dente adiacente? Per conservare il carattere del movimento di rotolamento circolare relativo, ? cinematicamente sufficiente che almeno tre denti si trovino in impegno a passi opportuni, il ohe costituisce una condizione limitativa all'impiego dell'oggetto della presente invenzione? 11 ponte d? supporto 5 del mozzo 3 ha larghezza u e per prevenire eventuale collisione con il materiale dei denti della ruota satellite 8, i hracoi piegati assialmente che formano i ponti di supporto 5 vengono situati al di sopra del cerchio di fondo k , (vedere figura 6) della dentatura interna 14 della coro-Pl

zia dentata 2? Quando la dentatura interna 14 della corona dentata 2 viene stampata direttamente nel primo braccio 1,i bracci di supporto 5 trasmettono al mozzo 3 soltanto una parte della sollecitazione? Nel caso in cui un?ulteriore lamiera di copertura con supporto situato concentricamente per il perno del portai teH iti venga rivettata sul primo braccio 1 nella apertura 12, la quale lamiera di copertura trasmette del pari lo stesso tipo di sollecitazione del ponte di supporto 5f& possibile ridurre lo spesBore del primo taracelo 1 sostanzialmente, impiegando al tempo stesso un <1>

numero minimo di spazi senza denti maggiorati 4 e di ponti di supporto 5?

Le figure 3 e 4 rappresentano il secondo braccio 7 dotato di una ruota satellite 8 con dentatura esterna 15? La ruota satellite 8 viene stampata da una lamiera oltre il piano del seoondo braccio 7 ed ? provvista nella sua parte centrale di una apertura 10 per il sostegno della ruota satellite 8? Il oollegamento del seoondo braccio 7 ?n la ruota satellite 8 ? ottenuto per mezzo di ponti di supporto 9 realizzati mediante piegamento, assiale del materiale del secondo braocio 7 in corrispondenza dei punti . degli, spazi, senza, denti maggiorati. 11 ..Analogamente ai punti di supporto 5 del mozzo 3, ?piando sia necessario impedire eventuale collisione con il materiale dei denti della corona dentata 2, il braccio piegato assialmente dei ponti di supporto 9 di larghezza q si trova al di sotto del cerchio di fondo k _ (vedere figura 7) della dentatura esterna 15 del? la ruota satellite 8. La figura 4 illustra una disposizione del secondo bracoio 7 oon cosiddetti ponti negativijdove l'ordine di grandezza della profondit? dello stampaggio della ruota satellite 8 del secondo braccio 7 6 maggiore dello spessore del braccio. Questa disposizione ? per? possibile, nel oaso. di ruote satellite 8 con dentatura esterna soltanto in vista di condizioni di sollecitazione favorevoli poich?, contrariamente ai ponti di supporto 5 del mozzo 3f i ponti di supporto 9 trasmettono l'intera sollecitazione al eecondo braccio T? Oa aumento della capacit? di sopportazione del carico dei ponti di supporto 9 si pu? oomuuqve ottenere in molti casi aggiungendo un altro ponte. 9? il che si deve al carattere delle, sollecitazione ed alla sezione relativamente grande dei bracci di supporto.

I ponti di supporto 5 o 9 del mozzo 3 e della ruota satellite 8 rispetti? v

vanente si situano vantaggiosamente e-simmetricamente attorno alla circon?

ferenza delle ruote dentate, particolarmente nel oaso di una disposizione

di ponti negativa?

La figura 5 ra ppresenta una vieta in sezione longitudinale, parziale

di\un meccanismo planetario applicato ad un giunto di schienale di un ae?

dile. NI1 giunt? regolabile comprende una parete laterale inclinabile forma?

ta dal sraocio 1t collegata al telaio dell?appoggiodei sedili e dotata di

una coroni dentata 2 oon dentatura interna, ed una parete laterale stabile

costituita dal braccio 7, collegata al telaio del sedile e dotata di una

ruota satellite 8 con dentatura esterna. La..corona dentata 2 presenta tre

spazi senza dent\ maggiorati 4 disposti simmetrioamente, in cui sono pre?

visti ponti di supporto 5 oolleganti il primo braccio 1 al mozzo 3* 11

secondo braccio 7 ? Collegato alla ruota satellite 8, che a motivo del

tipo di sollecitazione '? provvista di quattro ponti di supporto disposti

simmetricamente 9? situati, in corrispondenza di Bpazi senza denti maggiora?

ti 11. Il primo braccio 1 ? supportato tramite la sua apertura 6, ed il

secondo braccio 7 ? supportato^tramite la sua apertura 10, da un elemento

eccentrico autobloccante, non moVtrato,che si collega saldamente ad una

stella di comando? Ruotando l'elemwito eccentrico, si ottiene un moto di

rotolamento relativo della dentaturaVeIla corona dentata 2 con la denta?

tura della ruota satellite 8, dando cos\ luogo ad una variazione nella p:

sizione angolare relativa di entrambi i bracci collegati g,dette ruote.

L'oggetto della presente invenzione pu? essere applicato a tutti

i meccanismi planetari oon impegno interno delle dentature, in cui le ruote dentate siano stampate da un unico pezzo, come ad esempio nei mec? oanismi di inclinazione per schienali di sedili, per poggiatesta e per disposizioni di abbassamento di finestrini in autove?coli, meccanic i di. posizionamento e riduttori con bassa trasmissione di forza in macchine tessili, nonch? in veicoli di trasporto pubblico, veicoli per bambini, veicoli per persone inabili, nell'industria mobilier?, in macchine stradali ed agricole, e simili?

RIVENDICAZIONI

1, Meccanismo planetario particolarmente per variare la posizione ? ? ??rd*rel?ctiv?^di-due<*>parti'/?'d?i '?ual?'<i>da-cbronffi'<i>dentata<f>ferma 'tuttuno con im braooio,la ruota satellite f?rma tuttuno con un secondo braccio, ed in cui ruotando il supporto della ruota satellite si ottiene uno spostamento angolare relativo di entrambi i hraoci, caratterizzato dal fatto che la dentatura di almeno una delle due ruote dentate (2,8) ? provvista nell'ambito della sua fila di denti di almeno uno spazio privo di denti, la larghezza (m) del (piale entro 1*intervallo dell'altezza di lavoro (h) dei denti ? uguale a, o maggiore del passo(t)della dentatura misurato sullo stesso diametro ,Ynel punto di questo spazio privo di denti (4*11) maggiorato veweado ?&

creati ponti di supporto (rispettivamente 5?9) mozzo (3) o la ruota satellite (8)?

2. Meccanismo planetario secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il ponte di supporto (5) del mozzo (3) viene oreato mediante piegamento assiale del materiale del primo braccio (1) situato al disopra del cerchio di fondo (k^ della dentatura interna (14) della corona dentata (2)?

3, Meccaniuno planetario secondo la rivendicazione 1t caratteria sato dal fatto che il ponte di supporto (9) della ruota satellite (8) viene oreato mediante piegamento assiale del materiale del secondo brao?<* >ci? (7) situato al di sotto del cerchio di fondo (kPn<) >della dentatura<4>

esterna 99 della ruota satellite (8)?

11 Mandatario:

a.Dr? Ing. Guido KODIANO ?

10

Meccanismo planetario

(Figura 5 )

Lo scopo di questa invenzione ? quello di formare una costruzione semplice per il congiungimento della parete laterale del meccanismo piata planetario con il mozzo del satellite facendo il possibile per stampare queste parti da un lato con pareti laterali? JCANISMO PLANETARIO PARTI COLA RMENTE PER VARIARE LA POSIZIONE ANGOLARE RELATIVA PARTI?*?

AUTOMOBILOVE ZAVODY IfARODNI PODNUC ,

a Mlada Boleslav (Cecoslovacc!

Depositata il al No

RIASSUNTO

zione angolare,

xa viene stampata' da una lamiera formante un<1 >braser? ?a ruota satellite con dentatura esterna viene stampata da una lamiera formando un secondo <'>braccio, il collegamento fra il primo braccio ed un mozzo della corona dentata e tra il secondo braccio e la ruota satellite ? realizzato mediante ponti costituiti in corrispondenza di spazi senza denti della larghezza di almeno un passo della dentatura? La disposizione pu? essere applicata ai sedili reolinabili di veicoli, per poggiatesta, per abbassare fine strini, a macchine tessili, veiooli per bambini, per mobilio, macchine agricole e simili?

DESCRIZIGNE

ivenzione riguarda un meccanismo planetario, atto a determinare la posizione relativa di due parti, la corona dentata del quale meccaniamo forma tuttuno con uh^bracoio, la sua ruota satellite tuttuno con un secondo braccio ed in cui giranaCs.il portasatelliti si ottiene uno spostamento angolare relativo di entrambi i bracci, il qua] e msccsnic-jio planetario ? particolarmente idoneo all*impiego in sediliNceclinabili, per poggiatesta ) degli indici di riferimento

? ?

1 primo braccio

2 .corona dentata

3 mozzo

4 spazio senza denti

5 ponte di supporto

6 apertura

V secondo braccio

8 ruota satellite

9 ponte di supporto

10 apertura

11 spazio senza denti

12 apertura

13 denti adiacenti

14 dentatura interna

15 dentatura esterna

c asse

h altezza

cerchio di fondo

cerchio di fondo

t passo

angolo

centro della corona dentata

centro della ruota satellite

2

u larghezza del braccio del ponte ?i supporto del mozzo della corona dentata

larghezza del braccio del ponte di supporto del satellite

Per conformit? della traduzione

Il Mandatario

MODIANO)

DOCUM ENTAZIONE

RILEGATA