IT202100027155A1 - Castone per inserto ornamentale - Google Patents

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IT202100027155A1
IT202100027155A1 IT102021000027155A IT202100027155A IT202100027155A1 IT 202100027155 A1 IT202100027155 A1 IT 202100027155A1 IT 102021000027155 A IT102021000027155 A IT 102021000027155A IT 202100027155 A IT202100027155 A IT 202100027155A IT 202100027155 A1 IT202100027155 A1 IT 202100027155A1
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Alfredo Ramponi
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Ramponi S R L
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    • AHUMAN NECESSITIES
    • A44HABERDASHERY; JEWELLERY
    • A44CPERSONAL ADORNMENTS, e.g. JEWELLERY; COINS
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    • A44C17/0208Settings for holding gems or the like, e.g. for ornaments or decorations removable
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Description

DESCRIZIONE
Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:
?CASTONE PER INSERTO ORNAMENTALE?
La presente invenzione ha per oggetto un castone per inserto ornamentale.
In particolare, la presente invenzione si riferisce ad un castone per inserti impiegati su manufatti in forma di strato o foglio singolo o multiplo, ad esempio per assolvere funzioni ornamentali e/o tecniche su manufatti in pelle, tessuto o altro materiale impiegato nell?ambito delle calzature, dell?abbigliamento, dell?arredo o altro ancora.
A tale riguardo, sono noti inserti ornamentali realizzati in materiale metallico o plastico, comprendenti un elemento di fissaggio sostanzialmente in forma di chiodo, dotato di una testa ingrossata dal centro della quale si estende uno stelo terminante con una estremit? appuntita.
Lo stelo si presta ad essere inserito attraverso il manufatto in forma di strato singolo o multiplo, in modo che la testa giunga in relazione d?appoggio contro una superficie del manufatto che in uso ? ricavata su di un lato generalmente non a vista.
La porzione dello stelo sporgente sul lato del manufatto opposto alla testa (lato del manufatto che in uso rimane a vista) si presta ad essere accoppiata ad una borchia, la quale a sua volta presenta un foro cieco calibrato in cui viene calzata l?estremit? dello stelo.
In particolare la borchia, una volta impegnata sull?estremit? appuntita dello stelo, si presta ad essere permanentemente ancorata all?elemento di fissaggio mediante inserimento ad incastro meccanico definito dalle dimensioni del foro che risultano essere almeno parzialmente inferiori alle dimensioni perimetrali dello stelo.
In questo modo la borchia, che pu? presentare qualsiasi conformazione e sviluppo geometrico, rimane ancorata al manufatto conferendo un determinato effetto estetico al manufatto stesso.
La borchia pu? essere dotata di un castone, definente un vano di alloggiamento di una pietra od altro elemento ornamentale.
Il castone ? generalmente costituito da una superficie di appoggio della pietra, dal quale emergono una serie di alette laterali di trattenimento della pietra.
In maggiore dettaglio, le alette laterali si sviluppano perimetralmente rispetto alla superficie di appoggio e si estendono fino ad una porzione di sommit? della pietra. In questo modo, la pietra risulta essere ancorata e trattenuta dalle alette al citato castone.
In fase di montaggio, l'accoppiamento della pietra all'interno del castone avviene mediante una parziale deformazione delle alette. Infatti, per efetto della natura elastica delle alette, le stesse vengono leggermente allontanate al fine di consentire l'inserimento della pietra a contatto con la superficie di appoggio. In questa situazione, rilasciando le alette parzialmente deformate le stesse ritornano nella loro condizione originale in cui sono attestate alla pietra.
Tuttavia, la Richiedente ha riscontrato che gli inserti noti del tipo sopra descritto presentano comunque alcuni limiti, specie nella struttura del castone e nella capacit? di trattenere la pietra od altro elemento ornamentale.
Si noti infatti che l'azione di deformazione delle alette, che avviene per lo pi? manualmente, se attuata in maniera non corretta pu? determinare la rottura delle alette stesse con il conseguente danneggiamento dell'intero inserto ornamentale. Per questo motivo, le operazioni di accoppiamento della pietra risultano essere particolarmente complesse e richiedono una particolare attenzione all'azione che viene attuata sulle alette.
Inoltre, considerando che gli inserti sono di piccole dimensioni, effettuare manualmente tale operazione sulle alette risulta essere particolarmente complicato e dispendioso in termini di costi di produzione.
Va inoltre considerato che, proprio per consentire la deformazione delle alette atta all'ancoraggio della pietra, le stesse vengono realizzate con spessori molto ridotti. Tuttavia, in questa situazione le alette possono essere facilmente danneggiabili e possono spezzarsi con la conseguente perdita della pietra dall'interno del castone.
Un ulteriore importante inconveniente ? derivato dal fatto che la pietra viene ancorata al castone in maniera per lo pi? irreversibile e non ? quindi possibile sostituire la pietra fornendo un inserto ornamentale versatile. Tale condizione di ancoraggio irreversibile viene determinata proprio dalla difficolt?, una volta inserita la pietra, di deformare ulteriormente le alette al fine di far fuoriuscire la pietra dal castone.
Secondo la presente invenzione, diversi limiti ed inconvenienti della tecnica nota vengono superati mediante un castone per inserto ornamentale comprendente le caratteristiche espresse nella rivendicazione 1 e/o in una o pi? delle successive rivendicazioni.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una forma d?esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un castone per inserto ornamentale secondo la presente invenzione.
Tale descrizione verr? esposta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a solo scopo indicativo e, pertanto, non limitativo, in cui: - la figura 1 mostra una vista prospettica ed in esploso di un castone secondo la presente invenzione accoppiata al relativo inserto ornamentale;
- la figura 2 mostra una vista prospettica del castone in accordo con la presente invenzione; e
- la figura 3 mostra una vista prospettica ed in esploso del castone accoppiato ad un rispettivo inserto ornamentale.
Con riferimento alle figure citate, con 1 ? stato complessivamente indicato un castone per inserto ornamentale ?A? per manufatti in foglio o strato, secondo la presente invenzione.
Il castone 1 comprende un elemento di fissaggio 2 (figura 3) presentante uno stelo 3 portante, ad una estremit?, una testa 4 avente profilo ingrossato, vale a dire avente dimensioni trasversali significativamente superiori a quelle dello stelo 3. La testa 4 presenta preferibilmente conformazione appiattita, ad esempio a profilo circolare.
Nelle unite figure viene illustrato (in maniera schematica ed a puro titolo esemplificativo e pertanto non limitativo) un elemento di fissaggio 2 presentante uno stelo 3 di forma cilindrica. Tuttavia, l?elemento di fissaggio 2 pu? essere dotato di una estremit? rastremata dello stelo 3 opposta alla testa 4, per meglio inserirsi attraverso un manufatto (non illustrato nelle unite figure).
La forma e la struttura dell?elemento di fissaggio 2 pu? comunque essere qualsivoglia, in funzione delle varie esigenze costruttive ed in base al proprio utilizzo.
Come viene meglio illustrato in figura 2, il castone 1 comprende inoltre una borchia 5 definente un vano di accoglimento 6 del rispettivo inserto ornamentale ?A?.
In particolare, la borchia 5, che pu? presentare qualsivoglia forma e dimensione in funzione dell?inserto ornamentale ?A? da sostenere, presenta una superficie di appoggio 7 sostanzialmente piana ed almeno due alette 8 emergenti in allontanamento dalla citata superficie di appoggio 7. Nella soluzione esemplificativa delle unite figure, la superficie 7 presenta sviluppo quadrato e vengono previste quattro alette 8 ciascuna delle quali ai lati del citato quadrato. Tuttavia, come sopra specificato, la forma della superficie 7, cos? come il numero di alette 8 pu? variare in funzione della tipologia e della forma dell?inserto ?A? (illustrato in linea tratteggiata nelle unite figure).
In questa situazione, il vano 6 ? definito dalla citata superficie di appoggio 7 e da almeno due alette 8 contrapposte atte al trattenimento dell?inserto ?A?.
Le alette 8 sono emergenti dalla superficie di appoggio 7 in corrispondenza del bordo della superficie 7 stessa. Si noti inoltre che ogni aletta 8 presenta sviluppo allungato dotato di un?estremit? distale dalla superficie 7 e ripiegata al di sopra della superficie 7 stessa per trattenere l?inserto ornamentale ?A? come illustrato in figura 1.
Il castone 1 comprende inoltre un elemento di fissaggio 2 meglio illustrato in figura 3, presentante una testa 4 ed uno stelo 3 estendentesi dalla testa 4. Lo stelo 3 ? configurato per essere inseribile in un manufatto (non illustrato) in forma di foglio o strato.
La borchia 5, come meglio verr? descritto in seguito, ? vantaggiosamente impegnabile ad una estremit? libera dello stelo 3 opposta alla testa 4.
La borchia 5 comprende una prima ed una seconda porzione 9, 10 separate tra di loro e reciprocamente accoppiabili in fase di impegno dell?inserto ?A?.
In particolare, ogni porzione 9, 10 presenta almeno una delle citate alette 8 ed un piano 11, 12.
In questo modo, nella condizione di accoppiamento reciproco delle porzioni 9, 10, i piani 11, 12 sono adiacenti e giacenti sul medesimo piano di sviluppo per definire la citata superficie di appoggio 7.
Inoltre, come illustrato in figura 2, i piani 11, 12 nella condizione di reciproco accoppiamento delle porzioni 9, 10 definiscono la superficie di appoggio 7 senza soluzione di continuit?.
Si noti inoltre che le alette 8, quando le due porzioni 9, 10 sono reciprocamente accoppiate, vanno a chiudere e trattenere l?inserto ?A? come illustrato in figura 1.
Vantaggiosamente, la seconda porzione 10 comprende una sporgenza laterale 13 inseribile in un recesso laterale 14 ricavato nella prima porzione 9.
Ciascuna porzione 9, 10 presenta un lato di accoppiamento reciproco 11a, 12a da quale emerge la sporgenza laterale 13 e nel quale ? ricavato il recesso 14.
La sporgenza laterale 13 nella condizione di accoppiamento delle porzioni 9, 10 viene inserita nel recesso 14 ed al di sotto del piano 11 della prima porzione 9 (figura 3).
Si noti che in questa situazione la sporgenza laterale 13 risulta essere a scomparsa, vale a dire, non esternamente a vista.
Facendo sempre riferimento alla figura 3, si noti che la prima porzione 9 comprende un corpo di riscontro 15 disposto da parte opposta rispetto al piano 11. Il corpo 15 presenta una superficie di battuta configurata per essere attestata alla testa 4 dell?elemento di fissaggio 2 nelle condizioni di vincolo con l?elemento 2 stesso.
Preferibilmente, il corpo di riscontro 15, la sporgenza laterale 13 ed il piano 11 presentano rispettivi fori 16 coincidenti fra loro e definenti in collaborazione reciproca una cavit? di alloggiamento dello stelo 3.
In questo modo, nella condizione di accoppiamento delle porzioni 9, 10, le stesse risultano essere in impegno stabile per effetto dello stelo 3 inserito all?interno dei fori 16 e che interferenza meccanica blocca le porzioni 9, 10 e lo stesso stelo 3.
La cavit? di alloggiamento dello stelo 3 ? vantaggiosamente ricavata in una zona centrale della borchia 5 e si estende dalla superficie 7 alla superficie di battuta del corpo di riscontro 15.
Si noti inoltre che il corpo di riscontro 15, realizzato in forma di un disco forato ? disposto al di sotto del piano 11 della prima porzione 9 in modo tale che il recesso 14 sia ricavato tra il piano 11 stesso e il corpo di riscontro 15.
In uso, le due porzioni 9 e 10 sono separate tra di loro come viene illustrato in figura 3. In questo modo ? possibile inserire l?inserto ornamentale ?A? facendolo traslare all?interno delle tre alette 8 supportate dalla prima porzione 9. Successivamente, la seconda porzione 10 viene avvicinata alla prima porzione 9 per inserire la sporgenza laterale 13 all?interno del rispettivo recesso 14. In questa situazione, i lati di accoppiamento 11a, 12a vengono avvicinate e premute l?una contro l?altra per avvicinare i rispettivi piani 11, 12. Come viene meglio illustrato in figura 2, i piani 11, 12 avvicinati tra di loro definiscono la superficie 7 che si sviluppa in modo planare e senza soluzione di continuit?.
L?accoppiamento delle due porzioni 9, 10 avvicina inoltre l?aletta 8 della seconda porzione 10 all?inserto ?A? e viene traslata nel movimento di inserimento della sporgenza 13 all?interno del recesso 14, contro l?inserto ?A? stesso.
Vantaggiosamente, l?inserto ?A? risulta essere trattenuta dalle alette 8 che vengono avvicinate in maniera reciproca durante l?accoppiamento delle due porzioni 9 e 10.
Pertanto, per ancorare l?inserto ?A? le alette 8 non vengono piegate o deformate, ma semplicemente avvicinate all?inserto ?A? durante le operazioni di composizione della borchia 5.
Una volta avvicinate le porzioni 9, 10 tra di loro ed accoppiato anche l?inserto ?A?, lo stelo 3 dell?elemento di fissaggio 2 viene inserito nei fori 16 al fine di vincolare le porzioni tra di loro ed all?elemento 2 stesso. In questa situazione, la testa 4 dell?elemento 2 va in battuta sul corpo di riscontro 15 e lo stelo 3 attraversa sia il corpo 15 che la sporgenza laterale ed il piano 11 della prima porzione 9.
La presente invenzione risolve pertanto gli inconvenienti della tecnica nota ed apporta numerosi vantaggi.
In primo luogo, come sopra specificato, le alette 8 non subiscono alcuna azione di deformazione atta ad allargare il vano 6 e consentire l?accesso dell?inserto ?A?. Infatti, la possibilit? di vincolare le due porzioni 9, 10 consente di allontanare le alette 8, allargando il vano 6, e di posizionare l?inserto ?A? sulla superficie 7.
Viene quindi esclusa qualsiasi possibilit? di manomettere le alette e di danneggiarle. Inoltre, per borchie 5 di piccole dimensioni, il castone 1 agevola notevolmente le operazioni di inserimento dell?inserto ?A?.
Inoltre in questa situazione ? possibile dimensionare le alette 8 per renderle maggiormente robuste, non dovendo provvedere ad alcuna propriet? elastica delle stesse.
Si noti infine che le operazioni di accoppiamento delle porzioni 9, 10 risultano essere particolarmente semplice, di veloce attuazione e facilmente ancorabili mediante il semplice inserimento dello stelo 3.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI
1. Castone per inserto ornamentale (A), comprendente:
- una borchia (5) definente internamente un vano (6) di accoglimento di detto inserto (A);
- detto vano (6) essendo definito da una superficie di appoggio (7) della borchia (5) e da almeno due alette (8) di trattenimento dell?inserto (A) rispettivamente contrapposte ed emergenti da detta superficie di appoggio (7); ed
- un elemento di fissaggio (2) presentante una testa (4) ed uno stelo (3) estendentesi da detta testa (4) ed inseribile in un manufatto in forma di foglio o strato, detta borchia (5) essendo impegnabile ad una estremit? libera dello stelo (3) opposta a detta testa (4);
caratterizzato dal fatto che detta borchia comprende una prima ed una seconda porzione (9, 10) ciascuna delle quali presentante almeno una di dette alette (8); dette porzioni essendo reciprocamente accoppiabili per definire detta superficie di appoggio (7).
2. Castone secondo la rivendicazione precedente, in cui ciascuna porzione (9, 10) della borchia (5) comprende un piano (11, 12); nella condizione di reciproco accoppiamento i piani (11, 12) di ciascuna porzione (9, 10) essendo adiacenti e giacenti sul medesimo piano di sviluppo per definire detta superficie di appoggio (7)
3. Castone secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui comprende una pluralit? di alette (8) emergenti da detta superficie (7) e sviluppantisi lungo il bordo perimetrale della superficie (7) stessa.
4. Castone secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta seconda porzione (10) comprende una sporgenza laterale (13) inseribile in un recesso laterale (14) ricavato in detta prima porzione (9); detta sporgenza laterale (13) nella condizione di accoppiamento delle porzioni (9, 10) essendo disposto nel recesso (14) ed al di sotto del piano (11) di detta prima porzione (9).
5. Castone secondo la rivendicazione precedente, in cui ciascuna porzione presenta un lato di accoppiamento reciproco (11a, 12a) da quale emerge la sporgenza laterale (13) e si sviluppa detto recesso (14).
6. Castone secondo la rivendicazione 4, in cui detta prima porzione comprende un corpo di riscontro (15) disposto da parte opposta del piano (11) e presentante una superficie di battuta della testa (4) dell?elemento di fissaggio (2); detto corpo di riscontro (15), sporgenza laterale (13) e piano (11) presentando rispettivi fori (16) coincidenti fra loro e definenti in collaborazione reciproca una cavit? di alloggiamento dello stelo (3) di detto elemento di fissaggio (2).
7. Castone secondo la rivendicazione precedente, in cui detta cavit? di alloggiamento dello stelo (3) ? ricavata in una zona centrale di detta borchia (5) ed estendentesi dalla superficie (7) alla superficie di battuta del corpo di riscontro (15).
8. Castone secondo la rivendicazione 6, in cui detto recesso (14) ? ricavato tra detto piano (11) della prima porzione (9) e detto corpo di riscontro (15).
9. Castone secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui ciascuna aletta presenta sviluppo allungato dotato di un?estremit? distale dalla superficie (7) e ripiegata al di sopra della superficie (7) stessa per trattenere detto inserto ornamentale (A).
10. Castone secondo la rivendicazione 2 in cui detti piani (11, 12) nella condizione di reciproco accoppiamento delle porzioni (9, 10) definiscono la superficie di appoggio (7) senza soluzione di continuit?.
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Citations (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US1053539A (en) * 1912-08-13 1913-02-18 G A Schlechter Co Scarf-pin.
FR2815520A1 (fr) * 2000-10-23 2002-04-26 Michel Paul Jacques Lumet Bijou muni d'un chaton

Patent Citations (2)

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