ITVI990062A1 - Sigillo - Google Patents

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ITVI990062A1
ITVI990062A1 IT1999VI000062A ITVI990062A ITVI990062A1 IT VI990062 A1 ITVI990062 A1 IT VI990062A1 IT 1999VI000062 A IT1999VI000062 A IT 1999VI000062A IT VI990062 A ITVI990062 A IT VI990062A IT VI990062 A1 ITVI990062 A1 IT VI990062A1
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wedge
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Giorgio Mainetti
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Giorgio Mainetti
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Description

Descrizione
Il presente trovato riguarda la realizzazione di un sigillo costituito da un corpo munito di un cordoncino flessibile e/o elastico che presenta alla sua estremità un elemento cuneiforme che va ad inserirsi, in modo stabile, entro detto corpo.
Sono ben noti dei sigilli, realizzati generalmente in materiale plastico, utilizzati nelle attività commerciali per contraddistinguere prodotti di varia natura .
Tali sigilli sono costituiti generalmente da un corpo rigido munito di un cordoncino flessibile che dapprima viene fatto passare attraverso un'apertura (asola, occhiello o altro foro) prevista sull'articolo da contraddistinguere e quindi ancorato in modo stabile al corpo stesso.
L'identificazione dei singoli articoli, costituiti, ad esempio, da capi di abb igliamento, avviene stampigliando sul corpo del sigillo i dati specifici dell'articolo, quali il nome e la sigla del produttore, il codice a barre ed altre informazioni utili ad identificare l'articolo stesso.
Attualmente in commercio sono presenti sigilli realizzati in una grande varieté di forme, dimensioni e sistemi di vincolo reciproco fra corpo e cordoncino fless ibile.
A titolo di esempio si cita il documento
EP. A-0497795 dove è illustrato un sigillo comprendente un telaietto perimetrale, di forma rettangolare, realizzato in materiale termoplastico e munito di una cavitò interna racchiusa da due piastrine.
In entrambi questi sigilli, come negli altri di tipo noto, nel corpo del sigillo è annegato un cordoncino flessibile che fuoriesce da almeno uno dei due lati minori ed è munito alla sua estremità di un arpioncino che l’operatore provvede, dopo averlo fatto passare per l’asola del prodotto da contraddistinguere, ad inserire, in modo stabile, entro una corrispondente cavità ricavata sul medesimo lato del suddetto corpo.
Allo stato attuale della tecnica gli arpione ini sono generalmente costituiti da un elemento sottile di forma cilindrica o dal quale sporgono due alette laterali flessibili, le quali permettono l'introduzione dell ’arpioncino stesso entro una cavitò ricavata sul corpo del sigillo, che presenta vantaggi osamente una sezione di passaggio leggermente inferiore rispetto all’ingombro dell'arpionismo medesimo .
Dopo l‘introduzione, le due alette laterali dell arpioncino ritornano ad espandersi, bloccando stabilmente l'arpioncino all'interno del corpo del sigillo.
Lo svantaggio di tale soluzione deriva dal fatto che la cavità ricavata all'interno del corpo del sigillo, atta ad accogliere l'arpioncino, deve essere opportunamente sagomata per assicurare il vincolo.
Specificatamente, tale cavità deve essere munita di costole laterali e di risalti frontali che vanno a delimitare lo spazio dove va a porsi la parte alettata del l arpioncino e nel contempo fungere anche da elemento di rinforzo della cavità stessa.
Tale particolare conformazione che deve assumere la cavità comporta la necessità di realizzare il suddetto corpo mediante stampaggio di almeno due semigusci distinti, in uno dei quali viene annegato il cordoncino flessibile, che, successivamente, vengono reciprocamente uniti mediante collanti, incastri a coda di rondine o per saldatura laser, il tutto, ovviamente, richiedendo l'impiego di macchine speciali, ciò determinando un costo elevato di produzione.
Scopo del presente trovato è quello di prevedere un sigillo che presenti una conformazione tale da permettere una produzione in serie molto rapida, che richieda per la sua realizzazione una sola operazione di stampaggio ed un'attrezzatura molto semplice e che renda minimo il costo finale di ogni singolo pezzo.
Altro scopo del trovato è quello di realizzare un sigillo che presenti un aspetto esterno gradevole e che consenta di variare in modo rapido ed economico tale aspetto esteriore, conformemente alle esigenze dell 'utilizzatore,
Tali scopi sono ottenuti con la realizzazione di un sigillo nel quale l'aggancio si realizza fra un elemento cuneiforme, posto all'estremità del cordoncino flessibile, che va a bloccarsi entro una cavità cuneiforme ricavata sul corpo del sigillo stesso.
La caratteristica di novità del trovato è definita dal fatto che l'elemento cuneiforme, che esercita le stesse funzioni dell 'arpioncino di cui sono dotati i sigilli attualmente in commercio, presenta un grado di conicità all 'incirca di 1:20 , cioè lo stesso valore della conicità prevista nel ben noto "cono Morse" adottato nell'industria per la costruzione dei codoli degli utensili e delle rispettive sedi nelle macchine utensili.
Tale soluzione costruttiva, vincendo un pregiudizio tecnico molto diffuso che ha spinto i costruttori di sigilli ad orientarsi nella produzione di arpionismi con forme complicate per ottenere un aggancio stabile, ha, al contrario, dimostrato come un innesto a "cono Morse" assicuri un aggancio sufficientemente forte e tale da soddisfare tutte le esigenze e gli impieghi più.comuni dei sigilli con cordoncino flessibile.
Infatti è sufficiente che l'operatore, con una minima pressione, provveda ad inserire l'elemento cuneiforme, trattasi di un cono, di un tronco di cono o di una piramide o di un tronco di piramide a base comunque poligonale, con conicità a "cono Morse", entro la corrispondente cava ricavata sul corpo del sigillo perchè si ottenga un aggancio che presenta una resistenza alla rottura notevolmente superiore rispetto alle sollecitazioni a cui è soggetto il sigillo, nelle normali condizioni d'uso.
Una possibile forma di realizzazione del trovato, resa a solo titolo di esempio illustrativo e non limitativo, viene qui di seguito descritta con riferimento alla tavola di disegno allegata, dove:
- la fig.i rappresenta una vista prospettica, parzialmente sezionata, del sigillo di cui al trovato.
- la fig.2 rappresenta due possibili conformazioni dell 'elementi cuneiforme di aggancio;
Come visibile dalle figure, il sigillo 1 comprende un corpo 2, attraversato da una porzione di cordoncino flessibile 3, che fuoriesce su almeno uno dei due lati minori in prossimità, di una cavità 4 realizzata sul suddetto corpo e sul medesimo lata.
Su almeno una delle due estremità dei cordoncino flessibile 3 è applicato un elemento cuneiforme 5 atto ad essere inserito, in maniera stabile, nella suddetta cav ità .
Come visibile nella fig.2, l'elemento cuneiforme 5 può presentare una conformazione a tronco di cono (pos.a) o a tronco di piramide (pos.b), o secondo altre forme, dette conformazioni avendo tutte in comune lo stesso grado di conicità 1:20, tipico del "cono Morse" Analogamente le cavitò presentano un profilo tronco conico o tronco - piramidale con lo stesso grado di conicità.
Per garantire un maggiore vincolo l'elemento cuneiforme 5 presenta almeno una porzione della sua superficie laterale dotata di certo grado di rugosità, in modo da aumentare l'attrito fra detto elemento e la cavità di contenimento.
Il sigillo di cui al trovato, se viene costruito in materiale termoplastico , ad esempio polistirolo, polipropil ene e simili prodotti, richiede la realizzazione di uno stampo molto semplice, costituito da due matrici contrapposte che definiscono il corpo 2 e gli elementi cuneiformi 5 e da due punzoni laterali che formano le cavità 4.
In un primo tempo, sulle matrici aperte viene sistemato il cordoncino flessibile 3 in modo che attraversi completamente l’impronta.
Di seguito lo stampo viene chiuso e si inietta il materiale plastico.
Al termine della fase di iniezione lo stampo viene aperto ed il cordoncino flessibile 3, munito di uno o due elementi cuneiformi 5 e del corpo 2, viene fatto avanzare lungo lo stampo di una lunghezza sostanzialmente pari alla lunghezza del cordoncino, venendo quindi avvolto su una bobina.
Lo stampo viene nuovamente chiuso per una nuova fase di iniezione e questa operazione continua fino a che non si ottiene una bobina completamente avvolta da un cordoncino 3 continuo, al quale sono vincolati, ad intervalli regolari, i corpi 2 alternati a coppie o singoli elementi cuneiformi 5.
Da quanto sopra esposto ed indipendentemente dalla particolare forma di realizzazione del trovato, il sigillo di cui al trovato presenta numerosi vantaggi rispetto ai sigilli tradizionali noti, in particolare:
è realizzabile con un ciclo di produzione semplice, che permette ritmi di produzione notevoli e minimi costi di attrezzature;
consente di semplificare sia la produzione che la distribuzione, in quanto è composto di un solo corpo 2 compatto che si può facilmente personalizzare con diverse forme, colori, decorazioni o rilievi, per soddisfare le particolari esigenze dell'utente.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI 1. SIGILLO costituito da un corpo rigido munito di un cordoncino flessibile e/o elastico, detto cordoncino essendo munito, in almeno una sua estremità, di un elemento cuneiforme che, dopo essere passato attraverso un'apertura ricavata sul prodotto da contraddistinguere, va ad inserirsi, in modo stabile, entro detto corpo , detto sigillo (1) caratterizzandosi per il fatto che l’elemento cuneiforme (5) presenta una conicità di valore pari al valore della conicità del "cono Morse", detto elemento (5) andando ad inserirsi con tolleranza di interferenza entro una corrispondente cavità (4), ricavata sul corpo (3), che presenta un'impronta conica negativa di pari grado. E. SIGILLO, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il corpo (2) è attraversato per almeno una parte delia sua lunghezza dal cordoncino flessibile (3), che fuoriesce almeno da un lato e per una lunghezza sostanzialmente pari alla lunghezza necessaria per realizzare la condizione di sigillo assemblato, detto cordoncino (3) essendo corredato all’estremità di un elemento cuneiforme (5). 3. SIGILLO, secondo le rivendicazioni I e B, caratterizzato dal fatto che l'elemento cuneiforme (5) é conformato a tronco di cono. 4. SIGILLO, secondo Le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che l'elemento cuneiforme (5) è conformato a tronco di piramide con base comunque poligonale. 5. SIGILLO, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che l'elemento cuneiforme <5) è conformato a cono. 6. SIGILLO, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che l'elemento cuneiforme (5) è conformato a piramide con base comunque poligonale. 7. SIGILLO, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'elemento cuneiforme (5) presenta almeno una porzione della sua superficie laterale dotata di certo grado di rugosità in modo da aumentare l'attrito fra detto elemento e la cavità di contenimento. B. SIGILLO, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il corpo (P) è costituito da un unico blocco di materiale plastico realizzato con un'unica azione di stampaggio. 9. CONFIGURAZIONE di sigilli, realizzati secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, comprendente: - un cordoncino flessibile (3); - una pluralità di corpi compatti (2), collegati a detto cordoncino flessibile (3), in corrispondenza di entrambe estremità e disposti equidistanti lungo il medesimo; di elementi cuneiformi (5) collegati a detto cordoncino e disposti, singolarmente o a coppie, in posizione intermedia fra detti due corpi compatti ( 2 ) . 10. CONFIGURAZIONE, secondo la rivendicazione 9, caratter izzata dal fatto di essere avvolta in bobina.
IT1999VI000062 1999-03-31 1999-03-31 Sigillo con cordoncino flessibile. IT1310314B1 (it)

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