ITVI20000201A1 - Sigillo - Google Patents

Description

Descrizione

Il presente trovato riguarda la realizzazione di un sigillo costituito da un corpo munito di un cordoncino flessibile e/o elastico ; che presenta alla sua estremità un elemento cuneiforme che va ad inserirsi, in modo stabile, entro detto corpo.

Sono ben noti dei sigilli, realizzati generalmente in materiale plastico, utilizzati nelle attività commerciali per contraddistinguere prodotti di varia natura .

Tali sigilli sono costituiti generalmente da un corpo rigido dal quale fuoriesce un cordoncino flessibile, munito alla sua estremità di un arpioncino, che dapprima viene fatto passare attraverso un'apertura asolata, occhiello o foro, prevista sull'articolo da contraddistinguere e quindi viene ancorato in modo stabile al corpo stesso.

Attualmente in commercio sono presenti sigilli realizzati in grandi varietà di forme, dimensioni e sistemi di vincolo reciproco fra corpo e cordoncino flessibile.

Allo stato attuale della tecnica gli arpioncini rii comune produzione sono costituiti da un elemento sottile di forma cilindrica o parallelepipeidale dal quale sporgono due alette alette flessibili le quali, dopo la completa introduzione dell'arpioncino nel corpo, bloccano stabilmente detto arpioncino all'interno di detto corpo.

Lo svantaggio di tale soluzione deriva dal fatto che la cavità ricavata all'interno del corpo del sigillo, atta ad accogliere l'arpioncino munito di alette flessibili, deve essere opportunamente sagomata per assicurare il vincolo.

Specificamente , tale cavità deve essere munita di costole laterali e di risalti frontali che vanno a delimitare lo spazio dove va a porsi la parte alettata dell 'arpionismo.

Tale particolare conformazione che deve assumere la cavità comporta la necessità di realizzare il corpo mediante stampaggio in almeno due semigusci distinti, in uno dei quali viene annegato il cordoncino flessibile, che successivamente , vengono reciprocamente uniti mediante collanti, incastri a coda di rondine o per saldatura laser, ovviamente richiedendo l'impiego di macchine speciali, ciò che determina un costo elevato di produzione.

Scopo del presente trovato è quello di prevedere un sigillo che presenti una conformazione tale da permettere una produzione in serie molto rapida, che richieda, per la sua realizzazione una sola operazione di stampaggio ed un'attrezzatura molto semplificata, il tutto per ridurre al minimo il costo finale di ogni singolo pezzo.

Tali scopi sono ottenuti con un sigillo, del tipo in sè noto e precedentemente descritto, che si caratterizza per il fatto di utilizzare un arpionino del tipo "compatto", cioè privo delle alette laterali flessibili, il quale, grazie alla sua particolare conformazione, sia dotato di un discreto cedimento elastico trasversale, per cui quando viene inserito, attraverso l'apertura, nella sede interna del sigillo e dopo che esso è passato attraverso questa, si riporta nelle condizioni iniziali.

Ulteriore caratteristica di novità del trovato è rappresentata dalla forma molto semplice della sede ricavata internamente al sigillo, essendo costituita da una cavità sostanzialmente lineare, tale da poter essere realizzata con uno stampo che richiede l'impiego di due soli punzoni scorrevoli in contrapposizione, per ottenere l'impronta di detta sede.

Tale soluzione costruttiva, vincendo un pregiudizio tecnico molto diffuso, che ha spinto i costruttori di sigilli ad orientarsi nella produzione di arpionismi con forme complicate per ottenere un aggancio stabile ha, al contrarie, dimostrato come anche impiegando un arpionismo compatto è possibile ottenere un aggancio sufficientemente forte, tale da soddisfare le esigenze e gli impieghi più comuni dei sigilli con cordoncino flessibile.

Una possibile forma di realizzazione del trovato, resa solo a titolo di esempio illustrativo e non limitativo, viene qui di seguito descritta con riferimento alle tavole di disegno allegate dove:

- la fig.l rappresenta una vista prospettica del sigillo di cui al trovato;

- la fig.2 rappresenta una vista in dettaglio del sigillo di fig.l;

- la fig.3 rappresenta la vista in pianta e sezionate del sigillo di cui al trovato;

- la fig.4 rappresenta la vista in pianta e sezionata del sigillo in posizione di uso;

Come visibile dalle figure, il sigillo di cui al trovato comprende un corpo 1, attraversato da una porzione di cordoncino flessibile S, che fuoriesce da almeno un lato, munito all'estremità di un arpionismo 3 il quale, in condizioni d'uso del sigillo, viene introdotto tramite l'apertura 4 nella cavità 5 ricavata all'interno di detto corpo.

L'arpionismo 3 è del tipo cosiddetto "compatto", costituito da una porzione parallelepipeidale 3.1 collegata tramite una porzione assotigliata 3.2 ad una punta 3.3, comprende un foro asolato 6, che impegna la maggior parte del corpo 3, nel quale è annegata l'estremità 2.1 del cordoncino flessìbile.

La caratteristica di novità del trovato prevede che la cavità 5 sìa costituita da almeno un canaletto rettilineo 7, posto in comunicazione con l'apertura esterna 4, che termina all'interno con uno slargo 8.

Detto canaletto 7 presenta una sezione di passaggio uguale alla sezione della porzione parai lelepipeidale 3.1 dell'arpionismo , ma inferiore all'ingombro trasversale della punta 3.3 dello stesso, (vedi fig.3) .

Operativamente, quando l'operatore, con una minima pressione, provvede ad inserire l'arpionismo 3 entro l'apertura 4 e il canaletto 7, l'arpionismo stesso subisce un cedimento elastico e, dopo che la sua punta 3.3 è passata attraverso il suddetto canaletto, si espande riportandosi alla conformazione iniziale.

In tal modo, come visibile nella fig.4, si realizza l'aggancio desiderato poiché, quando si tenta di estrarre l'arpionismo 3 dal corpo, le cuspidi laterali 9 di cui è munita la punta 3.3 vanno ad ancorarsi contro le pareti della cavità 5 offrendo una resistenza alla rottura notevolmente superiore rispetto alle sollecitazioni a cui à soggetto il sigillo nelle normali condizioni d'uso.

Il sigillo di cui al trovato, se viene costruito in materiale termoplastico, ad esempio polistirolo, polipropilene o con altri simili prodotti, richiede la realizzazione di uno stampo molto semplice, costituito da due matrici contrapposte che vanno a definire il corpo 1 e gli arpionismi 3 e da due punzoni laterali contrapposto per definire la cavità 5.

In un primo tempo, sulle matrici aperte viene sistemato il cordoncino flessibile E , in modo che attraversi completamente l'impronta.

Di seguito si chiude lo stampo, si introducono i due punzoni e si inietta il materiale plastico.

Al termine della fase di iniezione lo stampo viene aperto ed in cordoncino flessibile E, munito del corpo 1 e di uno o due arpionismi 3 viene fatto avanzare di una lunghezza sostanzialmente pari alla lunghezza del cordoncino medesimo, venendo quindi avvolto in bobina.

Lo stampo viene nuovamente richiuso per una nuova fase di iniezione e questa operazione continua fino a che non si ottiene una bobina completamente avvolta da un cordoncino E continuo, al quale sono vincolati, ad intervalli regolari, i corpi 1 alternati a coppie o singoli arpionismi 3.

Da quanto sopra esposto ed indipendentemente dalla sua particolare forma dì realizzazione, il sigillo di cui al trovato presenta numerosi vantaggi rispetto ai sigilli tradizionali noti, in particolare:

- è realizzabile con un ciclo di produzione semplice, che permette ritmi di produzione notevoli e minimi costi di attrezzature;

- consente di semplificare sia la produzione che la distribuzione, in quanto è composto di un solo corpo che si può facilmente personalizzare con diverse forme, colori, decorazioni o rilievi, per soddisfare pienamente le particolari esigenze dell'utente.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. SIGILLO costituito da un corpo rigido munito di un cordoncino flessibile e/o elastico, detto cordoncino essendo munito, in almeno una sua estremità di un elemento cuneiforme che, dopo essere passato attraverso un'apertura ricavata sul prodotto da contraddistinguere, va ad inserirsi, in modo stabile, entro detto corpo, detto sigillo caratterizzandosi per il fatto di utilizzare un arpioncino del tipo "compatto", cioè privo delle alette laterali flessibili, il quale, grazie alla sua particolare conformazione, è dotato di un discreto cedimento elastico trasversale per cui quando viene inserito, attraverso l'apertura, nella sede interna del sigillo e dopo che esso è passato attraverso di questa si riporta nelle condizioni iniziali, realizzando in tal modo l'aggancio stabile.
2. 2. SIGILLO, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di presentare una forma molto semplice della sede ricavata internamente al sigillo, essendo essa costituita da una cavità sostanzialmente lineare, tale da poter essere realizzata con uno stampo che richiede l'impiego di due soli punzoni scorrevoli in contrapposizione, per ottenere l'impronta di detta sede.
3. 3. SIGILLO, secondo le rivendicazioni 1 e 2, che comprende un corpo (1), attraversato da una porzione di cordoncino flessibile (2), che fuoriesce da almeno un lato, munito all'estremità di un arpionismo (3) il quale, in condizioni d'uso del sigillo, viene introdotto tramite l'apertura (4), nella cavità (5) ricavata all'interno di detto corpo e dove l'arpionismo (3) è del tipo cosiddetto "compatto", costituito da una porzione parallelepipeidale (3.1) collegata tramite una porzione assotigliata (3.2) ad una punta (3.3) e che presenta un foro asolato (6), che impegna la maggior parte del corpo suddetto nel quale è annegata l'estremità (2.1) del cordoncino flessibile stesso, detto sigillo caratterizzato dal fatto che la cavità (5) è costituita da almeno un canaletto rettilineo (7), posto in comunicazione con l'apertura esterna (4) e che termina all'interno con uno slargo (8), detto canaletto (7) presentando una sezione di passaggio uguale alla sezione della porzione parallelepipeidale (3.1) dell'arpionismo , ma inferiore allo ingombro trasversale della punta (3.3) dello stesso.
4. 4. SIGILLO, secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che, quando l'arpionismo (3) viene inserito, attraverso l'apertura (4), nel canaletto (7), esso subisce un cedimento elastico e dopo che la sua punta (3,3) è passata attraverso il suddetto canaletto,si espande, riportandosi sulla conformazione iniziale per cui le cuspidi laterali (9) di cui è munita la punta suddetta vanno ad ancorarsi contro le pareti della cavità medesima, offrendo una resistenza alla rottura ed alle sollecitazioni a cui è soggetto il sigillo nelle normali condizioni d'uso.
5. 5. SIGILLO, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il corpo (1) è costituito sa un unico blocco di materiale plastico realizzato con un'unica azione di stampaggio.
6. 6. CONFIGURAZIONE di sigilli, realizzati secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, comprendente: - un cordoncino flessibile (E); - una pluralità di corpi compatti (1) collegati a detto cordoncino flessibile (2) in corrispondenza di entrambe le estremità e disposti equidistanti lungo il medesimo: - una pluralità di arpionismi (3) collegati a detto cordoncino e disposti, singolarmente o a coppie, in posizione intermedia fra detti due corpi (1).