IT202100010322A1 - Struttura di trasferimento di stampi per un apparato di colaggio - Google Patents

Description

STRUTTURA DI TRASFERIMENTO DI STAMPI PER UN APPARATO DI COLAGGIO

DESCRIZIONE

Campo tecnico dell?invenzione

La presente invenzione si riferisce al settore degli impianti e processi industriali per la realizzazione di prodotti attraverso l?utilizzo di stampi.

La presente invenzione si riferisce, in particolare, ad una struttura di trasferimento di stampi per la realizzazione di prodotti in materiale ceramico, in particolare sanitari, e ad un impianto di colaggio comprendente la suddetta struttura di trasferimento.

Background

Nell?ambito dei processi industriali, in particolare nel settore degli impianti produttivi destinati alla realizzazione di prodotti ottenuti attraverso stampaggio di materiali, ? particolarmente sentita l?esigenza di sviluppare soluzioni che permettano di ridurre l?intervento manuale dell?operatore durante le varie fasi del processo di produzione.

Con specifico riferimento al settore dei manufatti in ceramica, come ad esempio i sanitari, ? sentita l?esigenza di diminuire il pi? possibile la movimentazione dei carichi, in particolare degli stampi, associati al processo di produzione e che generalmente grava sugli operatori.

Tale esigenza ? ancor pi? sentita nelle linee di produzione non completamente automatizzate dove l?intervento manuale dell?operatore ? comunque necessario, specialmente nelle fasi di apertura (o anche sostituzione) degli stampi stessi per ispezione/pulizia al fine di garantire un?elevata qualit? del prodotto finito.

Sebbene la tecnica nota preveda soluzioni tese ad agevolare le suddette attivit? dell?operatore, gli accorgimenti adottati nelle suddette linee di produzione risultano migliorabili, in quanto l?operatore ? di fatto costretto a movimentare manualmente gli stampi, o suoi componenti, che non possono essere movimentati in modo automatizzato.

Un ulteriore aspetto di criticit? attiene al fatto che le soluzioni note sono generalmente preconfigurate in fase di installazione dello specifico apparato di colaggio, limitando fortemente le possibilit? di adattare la linea di produzione esistente ad utilizzi, ad esempio, con stampi differenti.

Breve descrizione dell?invenzione

Il problema tecnico posto e risolto dalla presente invenzione ? dunque quello di superare le problematiche sopra esposte e, in particolare, di fornire una struttura di trasferimento di stampi idonei alla realizzazione di prodotti in materiale ceramico, in particolare sanitari, per un uso congiunto con un impianto di colaggio che semplifichi le operazioni di movimentazione associate a detti stampi e che sia adattabile a differenti tipologie di impianti offrendo versatilit? e flessibilit? d?uso.

Ci? ? ottenuto attraverso una struttura di trasferimento come definito nella rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche della presente invenzione sono definite nelle corrispondenti rivendicazioni dipendenti.

In una forma di realizzazione preferita, l?invenzione fornisce una struttura di trasferimento di stampi che ? associabile ad un apparato di colaggio esistente e operante con detti stampi per la realizzazione di prodotti ceramici, in particolare sanitari.

Tale struttura comprende un telaio provvisto di una coppia di montanti laterali e un piano di supporto, trasversale a detti montanti, per ricevere in appoggio uno stampo associato al prodotto ceramico. Il piano di supporto comprende mezzi di accoppiamento configurati per un accoppiamento reversibile con l?apparato di colaggio.

La struttura comprende inoltre mezzi di movimentazione del piano di supporto secondo una prima direzione di spostamento lungo detti montanti che risulta ortogonale al piano di supporto. I mezzi di movimentazione sono configurati in modo tale che il piano di supporto ? ulteriormente mobile in accordo ad una seconda direzione di spostamento che comprende un suo avvicinamento verso una posizione di trasferimento dello stampo in cui i mezzi di accoppiamento risultano accoppiati all?apparato di colaggio, e un suo allontanamento dall?apparato di colaggio verso una posizione di estrazione dello stampo dal prodotto ceramico e in cui i mezzi di accoppiamento risultano disaccoppiati.

Tale soluzione permette di semplificare le operazioni di apertura degli stampi in quanto l?operatore ha a disposizione un piano di supporto contiguo all?apparato di colaggio su cui gli stampi estratti possono essere facilmente depositati.

Ancora, l?invenzione permette di superare le problematiche associate alla movimentazione dei carichi nei processi di stampaggio, specialmente nel settore della lavorazione dei materiali ceramici in ambito sanitario, in cui gli stampi sono tipicamente pesanti e ingombranti.

Inoltre, sar? evidente come tale soluzione offra estrema flessibilit? in quanto si adatta ad apparati gi? installati senza la necessit? di dover sostituire la linea produttiva per dotarsi di una soluzione di ausilio per un operatore nel caso si utilizzino stampi differenti.

Altri vantaggi, assieme alle caratteristiche ed alle modalit? di impiego della presente invenzione, risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di sue forme di realizzazione preferite, presentate a scopo esemplificativo e non limitativo.

Breve descrizione delle figure

Verr? fatto riferimento ai disegni riportati nelle figure allegate, in cui:

- la Figura 1 mostra una vista schematica frontale e in parziale trasparenza della struttura di trasferimento di stampi secondo una forma di realizzazione preferita della presente invenzione;

- la Figura 2 mostra una vista schematica laterale della struttura illustrata in Figura 1 in tre distinte fasi operative;

- la Figura 3 mostra una vista schematica dall?alto della struttura illustrata in Figura 1 in una posizione di trasferimento degli stampi;

- la Figura 3A mostra una vista schematica laterale di una stazione di colaggio secondo la presente invenzione comprendente la struttura di trasferimento illustrata in Figura 1 e associata da un apparato di colaggio in una successione di fasi operative di trasferimento di stampi dall?apparato a detta struttura;

- la Figura 4 mostra una vista schematica frontale e in parziale trasparenza della struttura di trasferimento di stampi della presente invenzione in accordo ad una seconda forma di realizzazione;

- la Figura 5 mostra una vista schematica laterale della struttura illustrata in Figura 4 in tre distinte fasi operative;

- la Figura 5A mostra una vista schematica laterale e in parziale trasparenza di un componente della struttura illustrata in Fig.5;

- la Figura 6 e 6A mostrano una vista schematica dall?alto rispettivamente della struttura illustrata in Figura 5 in una posizione di trasferimento degli stampi e di un dettaglio del componente della struttura illustrato in Fig.5A;

- la Figura 7 mostra una vista schematica laterale di una stazione di colaggio secondo la presente invenzione e comprendente la struttura di trasferimento illustrata in Figura 4 e associata da un apparato di colaggio in una successione di fasi operative di trasferimento di stampi dall?apparato a detta struttura.

Descrizione dettagliata di forme di realizzazione dell?invenzione

La presente invenzione sar? di seguito descritta facendo riferimento alle Figure suindicate.

Nell?ambito della presente descrizione, con il termine ?stampo? si intende riferirsi sia ad uno stampo sia ad almeno un elemento di detto stampo facente parte di un insieme costituito da pi? elementi di stampo, preferibilmente in gesso o resina, assemblati (o assemblabili) tra loro in modo tale da definire una cavit? al cui interno viene colato un impasto liquido o semiliquido, in particolare in materiale ceramico.

Con iniziale riferimento alla Figura 1 ? illustrata una vista schematica frontale e in parziale trasparenza di una struttura 100 di trasferimento di stampi secondo una prima forma di realizzazione della presente invenzione.

Con specifico riferimento alla Figura 3A e come verr? descritto in dettaglio nel prosieguo, la struttura 100 oggetto dell?invenzione ? configurata per un uso congiunto con un apparato di colaggio, denotato complessivamente con il riferimento 200, per realizzare prodotti ottenuti attraverso processi di stampaggio, preferibilmente ceramici e in particolare sanitari, e a tal fine operanti con stampi del tipo sopra descritto.

L?apparato di colaggio 200 ? vantaggiosamente un apparato noto al tecnico del settore. Apparati di colaggio cui la struttura dell?invenzione pu? essere vantaggiosamente associata sono le linee di produzione di sanitari del tipo presentante un gruppo di stampaggio operante in corrispondenza di un piano di stampaggio 22 mobile rispetto al telaio 20 dell?apparato.

Ad esempio, l?apparato di colaggio 200 pu? comprendere una struttura verticale portante, come un telaio a ponte 20, preferibilmente metallico, formato tipicamente da due montanti, ad esempio a traliccio. Il gruppo di stampaggio ? supportato da detti montanti e comprende preferibilmente due unit?: un?unit? superiore 24 ed un?unit? inferiore 25. L?unit? superiore 24 funge da supporto per un elemento di stampo superiore, nelle figure schematizzato come il corpo M1. L?unit? inferiore 25 permette l?alloggiamento di un elemento di stampo inferiore, nelle figure schematizzato come il corpo M2. Dette unit? sono preferibilmente mobili in modo indipendente tra loro e rispetto al telaio 20 dell?apparato di colaggio 200.

? opportuno notare che nelle Figure gli stampi M, o in modo equivalente ai fini della presente descrizione gli elementi di stampo M1, M2 ? Mn, sono illustrati schematicamente per mostrare il loro accoppiamento. Forme e profili completi degli stampi M sono alla portata del tecnico del ramo e non ci si soffermer? oltre su tale aspetto.

Si precisa che, indipendentemente dalla forma e dai profili, gli stampi M, M1, M2

? Mn utilizzati negli apparati di colaggio 200 cui la struttura dell?invenzione ? associabile o associata, comprendono preferibilmente almeno un elemento di stampo ausiliario, illustrato nelle Figure con il riferimento M3, il quale non ? supportato nella movimentazione dal gruppo di stampaggio. Detto elemento di stampo ausiliario M3 pu? essere relativo ad un cosiddetto ?tassello?, ovvero un elemento, tipicamente in gesso, idoneo a permettere specificamente l?apertura e/o la chiusura degli ulteriori componenti che definiscono la cavit? dello stampo, ad esempio gli elementi di stampo superiori e inferiori M1, M2.

Il piano di stampaggio 22 ? definibile come il piano del gruppo di stampaggio a cui si attesta l?unit? inferiore 25 quando si realizza l?accoppiamento con l?unit? superiore 24.

La struttura di trasferimento 100 dell?invenzione, dunque, comprende un telaio 10, preferibilmente analogo a quello sopra descritto per l?apparato di colaggio 200. Il telaio 10 della struttura di trasferimento 100 ? definito lateralmente da una coppia di montanti 11, in particolare un montante destro e un montante sinistro, attraverso cui la struttura 100 ? ancorabile al terreno o a diversa superficie di installazione.

In forme di realizzazione, il telaio 10 della struttura 100 pu? essere mobile attraverso ruote o mezzi analoghi che ne permettano lo spostamento per una installazione reversibile in corrispondenza di differenti apparati di colaggio 200.

La struttura 10 comprende un piano di supporto 12 trasversale a detti montanti 11 per ricevere in appoggio uno o pi? stampi M associati al prodotto ceramico.

Sebbene nella Figura 1 e 3 siano mostrati tre stampi M (o, come detto, elementi di stampi) ricevuti sul piano di supporto 12, quest?ultimo ? configurato per poter ricevere un numero di stampi M, o elementi di stampi, variabile rispetto a quelli illustrati.

Il piano di supporto 12 comprende inoltre mezzi di accoppiamento 12a configurati per un accoppiamento reversibile con l?apparato di colaggio 200.

Mezzi di movimentazione permettono il movimento di detto piano di supporto 12 secondo una prima direzione di spostamento S? lungo la coppia di montanti 11. La prima direzione di spostamento S? ? ortogonale alla direzione di sviluppo del piano di supporto 12.

Preferibilmente, il piano di supporto 12 presenta un?estensione trasversale tra detta coppia di montanti 11 equivalente all?estensione di un corrispondente piano di stampaggio 22 dell?apparato di colaggio 200 cui la struttura 100 ? destinata ad essere associata o accoppiata.

Secondo un aspetto vantaggioso dell?invenzione, pu? dunque essere fornita una stazione di colaggio, denotata in Figura 3A con il riferimento 300, in cui l?apparato di colaggio 200 comprende un telaio a ponte 20 provvisto di un piano di stampaggio 22 trasversale e mobile rispetto a detto telaio 20 e in cui la struttura di trasferimento 100 ? posizionata specularmente rispetto a detto apparato 200, ad una distanza tale da permettere un loro accoppiamento reciproco.

I mezzi di movimentazione del piano di supporto 12 della struttura dell?invenzione sono configurati in modo tale che il piano di supporto 12 ? ulteriormente mobile in accordo ad una seconda direzione di spostamento S??.

Detta seconda direzione di spostamento S?? permette un avvicinamento del piano di supporto 12 verso una posizione di trasferimento dello stampo M in cui i mezzi di accoppiamento 12a risultano accoppiati all?apparato di colaggio 200.

Viceversa, detta seconda direzione di spostamento S?? permette altres? un allontanamento del piano di supporto 12 dall?apparato di colaggio 200 verso una posizione di estrazione dello stampo M dal prodotto ceramico e in cui detti mezzi di accoppiamento 12a risultano disaccoppiati.

Nella Figura 3A ? mostrata una successione di fasi operative della struttura di trasferimento 100 nel suo uso congiunto con l?apparato di colaggio 200, denotate con i riferimenti 3a-3e, in cui rispettivamente il piano di supporto 12 ? nella posizione di estrazione (fase 3a), nella posizione di trasferimento (fasi 3b-3c) e nella posizione di estrazione (fasi 3d-3e). Le fasi operative 3c-3d-3e corrispondono alle fasi operative 2c-2d-2e della struttura di trasferimento 100 illustrata isolatamente in Figura 2.

Verr? ora descritta a titolo esemplificativo la movimentazione del piano di supporto 12 associata alle fasi operative sopra introdotte. Nella fase 3a, l?operatore pu? effettuare una regolazione secondo la prima direzione di spostamento S?, ovvero la regolazione della quota a cui posizionare il piano di supporto 12 lungo la coppia di montanti 11, ad esempio in funzione dell?altezza del piano di stampaggio 22. Successivamente, nella fase 3b, il piano di supporto 12 ? reso mobile in accordo alla seconda direzione di spostamento S?? permettendo l?avvicinamento al e l?accoppiamento con l?apparato di colaggio 200.

Preferibilmente, i mezzi di movimentazione sono configurati in modo tale che la seconda direzione di spostamento S?? risulti ortogonale a detta prima direzione di spostamento S? e comprenda un moto di traslazione del piano di supporto 12.

I mezzi di movimentazione comprendono un gruppo di trasmissione, denotato complessivamente con il riferimento 14c, ad esempio un sistema a pignonecremagliera e/o una trasmissione a catene, associato alla coppia di montanti 11 e collegato a mezzi motore 15 per muovere il piano di supporto 12 nella prima direzione di spostamento S?. Preferibilmente, i mezzi motore 15 sono posizionati su una traversa che collega porzioni di estremit? della coppia di montanti 11.

In forme di realizzazione, la struttura di trasferimento 100 ? collegata ad un?unit? di controllo comprendente un pannello di comando e preferibilmente un sistema di monitoraggio per permettere all?operatore di regolare il movimento e monitorare i parametri operativi del piano di supporto 12, ad esempio la velocit? di spostamento.

In una forma di realizzazione preferita, i mezzi di movimentazione comprendono un attuatore del tipo cilindro-pistone 14b, mostrato in Figura 3, per muovere detto piano di supporto 12 lungo la seconda direzione di spostamento S??. Ad esempio, il cilindro pu? avere caratteristiche ISO con diametro pari ad 80 x 400 millimetri (mm). In varianti di realizzazione, il piano di supporto 12 ? mosso manualmente dall?operatore lungo detta seconda direzione di spostamento, in particolare nel moto di traslazione verso e da l?apparato di colaggio 200.

Il movimento di traslazione del piano di supporto 12 lungo la seconda direzione di spostamento S?? ? preferibilmente ottenuto attraverso un gruppo di pattini e guide, indicato nella Figure 1 e 3 complessivamente con il riferimento 14a.

Vantaggiosamente, i mezzi di accoppiamento comprendono un bordo perimetrale 12a del piano di supporto 12 destinato al contatto con l?impianto di colaggio 200 in prossimit? della quota a cui risulta posizionato lo stampo M da estrarre. In particolare, il piano di supporto 12 in detta posizione di trasferimento risulta complanare al piano di stampaggio 22 del gruppo di stampaggio.

Nella fase 3b, quindi, il piano di supporto 12 ? a contatto con il piano di stampaggio 22 raggiungendo la posizione di trasferimento in cui (fase 3c) lo stampo M, in particolare l?elemento di stampo ausiliario, o tassello, M3 ? estraibile per essere depositato sul contiguo piano di supporto 12.

Sar? apprezzato come tale soluzione permetta all?operatore semplicemente e comodamente di trascinare lo stampo senza essere gravato dalla movimentazione manuale di carichi.

Nella fase 3d, il piano di supporto 12, e in particolare il suddetto bordo perimetrale 12a, ? ritratto in allontanamento verso la posizione di estrazione lungo la seconda direzione di spostamento S?? ottenendo un disaccoppiamento dall?apparato di colaggio 200. Nella fase 3e, il piano di supporto 12 ? mobile lungo la prima direzione di spostamento S? in modo tale, ad esempio, che un suo posizionamento in prossimit? delle estremit? superiori della coppia di montanti 11 liberi l?accesso all?operatore alla zona di stampaggio dell?apparato di colaggio Con riferimento ora alle Figure 4-7, ? descritta una seconda forma di realizzazione della struttura di trasferimento 100 dell?invenzione, in relazione alle caratteristiche che la distinguono dalla prima forma di realizzazione sopra illustrata.

In questa forma di realizzazione il piano di supporto 12 ? mobile lungo la seconda direzione di spostamento S?? in accordo ad un movimento di rototraslazione in avvicinamento al e allontanamento dall?apparato di colaggio 200.

Vantaggiosamente, in questo modo ? possibile escludere completamente ogni intervento manuale da parte dell?operatore in relazione alla movimentazione dei carichi associati agli stampi.

A tal fine il piano di supporto 12 comprende un primo corpo 12? mobile in traslazione e associato ad un primo attuatore 14b, e un secondo corpo mobile in rotazione rispetto al primo corpo 12? e associato ad un secondo attuatore 14b.

Il primo corpo 12? comprende preferibilmente il suddetto bordo perimetrale 12a e il secondo corpo comprende preferibilmente una piastra di fissaggio 12b.

Il secondo attuatore 14b ? preferibilmente solidale al movimento del primo corpo 12?.

Come visibile nella Figura 5, 5A, 6, 6A, la piastra di fissaggio 12b ? collegata in modo rotabile al piano di supporto 12, in particolare al primo corpo 12?, e configurata per un fissaggio removibile allo stampo M da estrarre quando il piano di supporto 12 ? nella posizione di trasferimento. La piastra di fissaggio 12b ? preferibilmente incernierata al piano di supporto 12 in corrispondenza del suddetto bordo perimetrale 12a.

Non si escludono tipologie di collegamento differenti della piastra di fissaggio 12b al piano di supporto 12.

Negli esempi illustrati in Figura 5 e 5A, la piastra di fissaggio 12b ? mostrata in condizione accoppiata con l?elemento di stampo, o tassello, M3.

La piastra di fissaggio 12b permette un ribaltamento dello stampo M sul piano di supporto 12 in modo tale che la porzione dello stampo che affaccia all?interno della cavit? da quest?ultimo definita sia rivolta superiormente e ispezionabile per operazioni di pulizia o manutenzione.

Vantaggiosamente, i mezzi di movimentazione comprendono un secondo attuatore del tipo cilindro-pistone 14b configurato in modo tale da permettere la rotazione della piastra di fissaggio 12b rispetto al piano di supporto 12.

Indipendentemente dalla forma di realizzazione, gli attuatori 14b sin qui descritti sono preferibilmente pneumatici in cui il cilindro ha una corsa variabile tra 200 e 500 millimetri (mm).

Secondo una variante di realizzazione preferita, la piastra di fissaggio 12b presenta elementi flangiati in numero pari al numero di stampi M con cui essi sono destinati ad essere removibilmente accoppiati. In varianti di realizzazione ? possibile prevedere che ciascun elemento flangiato sia associato, ad esempio incernierato, indipendentemente al primo corpo 12?. In questo caso saranno previsti tanti secondi attuatori 14b quanti sono gli elementi flangiati per ottenere una rotazione indipendente di ciascuno.

Similmente a quanto descritto per la prima forma di realizzazione, nella Figura 7 ? mostrata una successione di fasi operative della seconda forma di realizzazione della struttura di trasferimento 100 nel suo uso congiunto con l?apparato di colaggio 200, denotate con i riferimenti 7a-7f, in cui rispettivamente il piano di supporto 12 ? nella posizione di estrazione (fase 7a), nella posizione di trasferimento (fasi 7b-7c) e nella posizione di estrazione (fasi 7d-7e-7f). Le fasi operative 7d-7e-7f corrispondono alle fasi operative 5d-5e-5f illustrate in Figura 5.

Nella fase 7a, l?operatore pu? effettuare una regolazione secondo la prima direzione di spostamento S?. Successivamente, nella fase 7b, il piano di supporto 12 ? reso mobile in accordo alla seconda direzione di spostamento S?? permettendo l?avvicinamento al e l?accoppiamento con l?apparato di colaggio 200.

In particolare, il bordo perimetrale 12a del primo corpo 12? risulta complanare e a contatto con il piano di stampaggio 22 del gruppo di stampaggio.

Nella fase 7c, il piano di supporto 12 ? in particolare la piastra di fissaggio 12b -? ruotato e risulta accoppiato con lo stampo M, in particolare con l?elemento di stampo ausiliario, o tassello, M3. La posizione di trasferimento ? stata raggiunta e lo stampo ? estraibile (fase d) dal prodotto attraverso una traslazione in allontanamento del piano di supporto 12, in particolare del primo corpo 12?. Successivamente (fase e) lo stampo ? ribaltato sul contiguo primo corpo 12?, in particolare attraverso una rotazione della piastra di fissaggio 12b. La struttura di trasferimento 100 reca quindi in posizione sul piano di supporto 12 lo stampo ad una quota preferita dall?operatore lungo la prima direzione di spostamento S? (fase f).

La presente invenzione ? stata fin qui descritta con riferimento a sue forme di realizzazione preferite. ? da intendersi che ciascuna delle soluzioni tecniche implementate nelle forme di realizzazione preferite, qui descritte a titolo esemplificativo, potranno vantaggiosamente essere combinate diversamente tra loro, per dar luogo ad altre forme di realizzazione, che afferiscano al medesimo nucleo inventivo e tutte comunque rientranti nell?ambito di protezione delle rivendicazioni qui di seguito riportate.

Claims (9)

RIVENDICAZIONI

1. Struttura (100) di trasferimento di stampi (M) idonei alla realizzazione di prodotti ceramici, in particolare sanitari, la quale struttura (100) ? associabile ad un apparato di colaggio (200) e comprende:

- un telaio (10) provvisto di una coppia di montanti laterali (11),

- un piano di supporto (12) trasversale a detti montanti (11) per ricevere in appoggio uno stampo (M) associato al prodotto ceramico, detto piano di supporto (12) comprendendo mezzi di accoppiamento (12a, 12b) configurati per un accoppiamento reversibile con l?apparato di colaggio (200),

- mezzi di movimentazione (14c) di detto piano di supporto (12) secondo una prima direzione di spostamento (S?) lungo detti montanti (11) e ortogonale a detto piano di supporto (12),

in cui detti mezzi di movimentazione (14a, 14b) sono configurati in modo tale che detto piano di supporto (12) ? ulteriormente mobile in accordo ad una seconda direzione di spostamento (S??) comprendente un avvicinamento verso una posizione di trasferimento dello stampo (M) in cui detti mezzi di accoppiamento (12a, 12b) risultano accoppiati all?apparato di colaggio (200) e un allontanamento dall?apparato di colaggio (200) verso una posizione di estrazione dello stampo (M) dal prodotto ceramico in cui detti mezzi di accoppiamento (12a, 12b) risultano disaccoppiati dall?apparato di colaggio.

2. Struttura (100) secondo la rivendicazione 1, in cui detta seconda direzione di spostamento (S??) ? ortogonale a detta prima direzione di spostamento (S?) e comprende una traslazione del piano di supporto (12).

3. Struttura (100) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detti mezzi di accoppiamento comprendono un bordo perimetrale (12a) del piano di supporto (12) destinato al contatto con l?impianto di colaggio (200) in prossimit? della quota a cui risulta posizionato lo stampo (M) da estrarre.

4. Struttura (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto piano di supporto (12) ? mobile lungo detta seconda direzione di spostamento (S?) attraverso un gruppo di pattini e guide (14a).

5. Struttura (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta seconda direzione di spostamento (S??) comprende una rototraslazione di detto piano di supporto (12).

6. Struttura (100) secondo la rivendicazione precedente, in cui detti mezzi di accoppiamento comprendono una piastra di fissaggio (12b) collegata in modo rotabile al piano di supporto (12) e configurata per un fissaggio removibile allo stampo (M) da estrarre in detta posizione di trasferimento.

7. Struttura (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di movimentazione comprendono un attuatore del tipo cilindro-pistone (14b) per muovere detto piano di supporto (12) e/o detta piastra di fissaggio (12b) lungo detta seconda direzione di spostamento (S??).

8. Stazione di colaggio (300) per lo stampaggio di prodotti ceramici, in particolare sanitari, comprendete un apparato di colaggio (200) e una struttura di trasferimento (100) di stampi (M) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7.

9. Stazione di colaggio (300) secondo la rivendicazione 8, in cui l?apparato di colaggio (200) comprende un telaio a ponte (20) provvisto di un piano di stampaggio (22) trasversale e mobile rispetto a detto telaio (20), in cui detta struttura di trasferimento (100) ? posizionata specularmente rispetto a detto apparato di colaggio (200) ad una distanza tale da permettere un accoppiamento reciproco in detta posizione di trasferimento.