IT201900004986A1 - Metodo e macchina per realizzare un fustellato da un cartone per imballaggio da impiegare per inscatolare un articolo - Google Patents
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Description
METODO E MACCHINA PER REALIZZARE UN FUSTELLATO DA UN CARTONE PER IMBALLAGGIO DA IMPIEGARE PER INSCATOLARE UN ARTICOLO
DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE
La presente invenzione si inserisce nel settore tecnico relativo alla realizzazione di un fustellato da un cartone per imballaggio, da impiegare, ad esempio, per ottenere una scatola di cartone con cui inscatolare un articolo.
In particolare, l’invenzione si riferisce ad un metodo ed ad una macchina per realizzare un fustellato da un cartone per imballaggio da impiegare per inscatolare un articolo.
Un cartone per imballaggio può essere utilizzato per svariate finalità, ad esempio per formare una scatola di cartone.
In tal caso, è necessario realizzare preventivamente delle linee di piegatura, anche note come linee di cordonatura, che dividono il cartone per imballaggio in numerose porzioni in modo da ottenere un fustellato.
Le varie porzioni del fustellato possono quindi essere agevolmente piegate attorno alle linee di piegatura, ottenendo una scatola di cartone per imballare articoli in maniera semplice e rapida, evitando la formazione di deformazioni e screpolature del cartone per imballaggio durante le fasi di piegatura.
Ad oggi, un noto metodo per realizzare un fustellato da un cartone per imballaggio da impiegare per inscatolare un articolo comprende le seguenti fasi:
alimentare un cartone per imballaggio; rilevare e memorizzare le dimensioni della facciata superiore, del fondo e delle facciate laterali di un articolo da inscatolare con il fustellato; sulla base dei valori delle dimensioni rilevate e memorizzate, praticare sul cartone per imballaggio una prima linea di cordonatura longitudinale ed una seconda linea di cordonatura longitudinale, tra loro parallele, ed una prima linea di cordonatura trasversale ed una seconda linea di cordonatura trasversale, tra loro parallele e perpendicolari alla prima linea di cordonatura longitudinale ed alla seconda linea di cordonatura longitudinale, in modo da definire sul cartone per imballaggio:
un settore centrale compreso tra la prima linea di cordonatura longitudinale e la seconda linea di cordonatura longitudinale; un primo settore laterale compreso fra la prima linea di cordonatura longitudinale ed una prima estremità longitudinale (laterale) del cartone per imballaggio; un secondo settore laterale compreso fra la seconda linea di cordonatura longitudinale ed una seconda estremità longitudinale (laterale) del cartone per imballaggio.
Le due linee di cordonatura longitudinale e le due linee di cordonatura trasversale attraversano, rispettivamente, longitudinalmente e trasversalmente il cartone per imballaggio e sono distanziate tra loro in modo da individuare nel settore centrale: una porzione principale, che è compresa tra la prima linea di cordonatura trasversale e la seconda linea di cordonatura trasversale e che ha dimensioni tali da coprire il fondo dell’articolo da inscatolare; una prima porzione laterale ed una seconda porzione laterale, da parti opposte della porzione principale rispetto alla prima linea di cordonatura trasversale ed alla seconda linea di cordonatura trasversale.
In maniera analoga, vengono individuate nel primo settore laterale:
una terza porzione laterale, che è compresa tra la prima linea di cordonatura trasversale, la seconda linea di cordonatura trasversale, la prima linea di cordonatura longitudinale e la prima estremità longitudinale del cartone per imballaggio; una prima porzione di rinforzo ed una seconda porzione di rinforzo, da parti opposte della terza porzione laterale, rispetto alla prima linea di cordonatura trasversale ed alla seconda linea di cordonatura trasversale.
Sempre in maniera analoga, vengono individuate nel secondo settore laterale: una quarta porzione laterale che è compresa tra la prima linea di cordonatura trasversale, la seconda linea di cordonatura trasversale, la seconda linea di cordonatura longitudinale e la seconda estremità longitudinale del cartone; una terza porzione di rinforzo ed una quarta porzione di rinforzo, da parti opposte della quarta porzione laterale rispetto alla prima linea di cordonatura trasversale ed alla seconda linea di cordonatura trasversale.
La prima porzione laterale, la seconda porzione laterale, la terza porzione laterale e la quarta porzione laterale hanno dimensioni tali da coprire le facciate laterali dell’articolo da inscatolare.
Ulteriormente, il noto metodo comprende la fase di praticare, mediante organi di taglio meccanici, quali lame o coltelli:
un primo intaglio sulla prima porzione di rinforzo, partendo dal punto di intersezione tra la prima linea di cordonatura longitudinale e la prima linea di cordonatura trasversale;
un secondo intaglio sulla seconda porzione di rinforzo, partendo dal punto di intersezione tra la prima linea di cordonatura longitudinale e la seconda linea di cordonatura trasversale;
un terzo intaglio sulla terza porzione di rinforzo, partendo dal punto di intersezione tra la seconda linea di cordonatura longitudinale e la prima linea di cordonatura trasversale;
un quarto intaglio sulla quarta porzione di rinforzo, partendo dal punto di intersezione tra la seconda linea di cordonatura longitudinale e la seconda linea di cordonatura trasversale.
I quattro intagli sono realizzati in maniera tale da avere una profondità inferiore rispetto allo spessore del cartone, cioè senza oltrepassare il cartone da parte a parte, consentendo di ottenere ulteriori linee di cordonatura.
In questo modo, viene suddivisa in due parti ciascuna della prima porzione di rinforzo, della seconda porzione di rinforzo, della terza porzione di rinforzo e della quarta porzione di rinforzo; tali due parti possono essere reciprocamente piegate l’una rispetto all’altro.
Il fustellato così ottenuto può essere impiegato per inscatolare un articolo, piegando reciprocamente le varie porzioni sopra descritte per formare una scatola che avvolge e contiene l’articolo.
Ad esempio, per inscatolare un articolo, con il sopradescritto fustellato, è possibile eseguire le seguenti fasi: disporre un articolo sulla porzione principale; piegare la prima porzione laterale, la seconda porzione laterale, la terza porzione laterale e la quarta porzione laterale, rispetto alla porzione principale, verso l’articolo disposto sulla porzione principale, per coprirne le relative facciate laterali in modo che le due parti di ciascuna delle quattro porzioni di rinforzo si ripiegano una sull’altra, verso l’interno della scatola, creando delle relative alette di rinforzo, che verranno accostate alle quattro porzioni laterali per incrementare la rigidità della scatola ottenuta.
Il noto metodo sopra descritto viene eseguito da una macchina che è progettata e realizzata per svolgere ciclicamente le sopra descritte fasi, definendo dei cicli di esecuzione. Ogni ciclo di esecuzione di tale macchina prevede l’alimentazione di un cartone per imballaggio, la realizzazione delle due linee di cordonatura longitudinale e delle due linee di cordonatura trasversale, così come la realizzazione del primo intaglio, del secondo intaglio, del terzo intaglio e del quarto intaglio.
Per realizzare i quattro intagli nelle quattro porzioni di rinforzo, tale macchina comprende organi di taglio meccanici, come ad esempio lame o coltelli, che sono predisposti e configurati per compiere sempre un medesimo percorso di spostamento, da una posizione di inizio corsa prefissata, che deve corrispondere ai punti di intersezione tra le due linee di cordonatura longitudinale e le due linee di cordonatura trasversale, ad una posizione di fine corsa prefissata. In altre parole, tali organi di taglio meccanici compiono, in ogni ciclo di esecuzione, la medesima corsa.
Tale aspetto costituisce un limite, in quanto in ingresso a tale macchina, per ogni ciclo di esecuzione, dovranno essere alimentati cartoni per imballaggio aventi tutti le medesime dimensioni, altrimenti la realizzazione dei quattro intagli potrebbe avvenire in maniera errata e non precisa, vale a dire non nelle posizioni richieste (cioè, i punti di intersezione delle due linee di cordonatura longitudinale e delle due linee di cordonatura trasversale).
Pertanto, tale macchina realizza fustellati, per ogni ciclo di esecuzione, delle medesima dimensioni, ed allo stesso modo.
Di conseguenza, tale macchina viene adoperata per realizzare fustellati con cui inscatolare articoli di medesime dimensioni tra loro, nei vari cicli di esecuzione della macchina.
Quindi, nel caso in cui si presentasse la necessità di inscatolare articoli di differenti dimensioni, nei vari cicli di esecuzione, e, quindi, di realizzare fustellati a partire da cartoni per imballaggio di diverse dimensioni e differenti tra loro risulterà necessario smontare gli organi di taglio meccanici, riposizionarli e riconfigurali a seconda delle effettive diverse dimensioni del cartone per imballaggio, oppure utilizzare una macchina diversa nel caso di impossibilità di riposizionamento e riconfigurazione degli organi di taglio meccanici, in maniera da poter eseguire correttamente i quattro intagli (cioè esattamente nelle relative posizioni richieste). Alla luce di quanto sopra, lo scopo della presente invenzione consiste nel superare i suddetti inconvenienti.
Il suddetto scopo è ottenuto mediante un metodo per realizzare un fustellato da un cartone per imballaggio da impiegare per inscatolare un articolo in accordo con rivendicazione 1 ed una macchina per realizzare un fustellato da un cartone per imballaggio da impiegare per inscatolare un articolo in accordo con rivendicazione 8.
Vantaggiosamente, il primo intaglio, il secondo intaglio, il terzo intaglio ed il quarto intaglio sono praticati mediante raggio laser, il quale raggio laser è programmato per praticare il primo intaglio, il secondo intaglio, il terzo intaglio ed il quarto intaglio partendo dai punti definiti dall’intersezione della prima linea di cordonatura longitudinale, della seconda linea di cordonatura longitudinale, della prima linea di cordonatura trasversale e della seconda linea di cordonatura trasversale, anche avendo cartoni per imballaggio in ingresso di dimensioni variabili e, quindi, avendo praticato la prima linea di cordonatura longitudinale, la seconda linea di cordonatura longitudinale, la prima linea di cordonatura trasversale e la seconda linea di cordonatura trasversale in posizione differenti nei vari cicli di esecuzione. Quindi, con il metodo e la macchina oggetto della presente invenzione, è possibile realizzare, a partire da cartoni per imballaggio di differenti dimensioni, nei differenti cicli di esecuzione, differenti fustellati distanziando le linee di cordonatura longitudinale e le linee di cordonatura trasversale e praticando il primo intaglio, il secondo intaglio, il terzo intaglio ed il quarto intaglio in funzione dell’articolo da inscatolare con tale fustellato, anche impiegando la medesima macchina.
Forme di realizzazione specifiche dell’invenzione saranno descritte nel seguito della presente trattazione, in accordo con quanto riportato nelle rivendicazioni e con l’ausilio delle allegate tavole di disegno, nelle quali:
- la figura 1 è una vista in prospettiva della macchina per realizzare un fustellato da un cartone per imballaggio da impiegare per inscatolare un articolo, oggetto della presente invenzione;
- la figura 2 è una vista in prospettiva che raffigura la fase di alimentazione del cartone per imballaggio alla macchina di figura 1;
- la figura 3 è una vista in prospettiva di una parte della macchina di figura 1 durante una fase del metodo, anch’esso oggetto della presente invenzione; - le figure 4-6 sono delle viste in prospettiva di una medesima parte della macchina di figura 1 durante un’ulteriore fase del metodo, in cui sono raffigurati cartoni per imballaggio di differenti dimensioni;
- le figure 7 e 8 sono delle viste in prospettiva di una medesima parte della macchina di figura 1 durante un’ulteriore fase del metodo, in cui sono raffigurati cartoni per imballaggio di differenti dimensioni;
- la figura 9 è una vista in pianta del dettaglio K di fig.8;
- le figure 10 e 11 sono delle viste in prospettiva della macchina di figura 1 che illustrano le fasi di inscatolamento dell’articolo con il fustellato.
Viene fatto nel seguito riferimento alle figure 1,2, 4-8.
Si precisa che, nel seguito della presente descrizione, per fustellato (1) si intende un foglio di cartone sagomato tramite fustella per conferirgli una determinata forma (si vedano figg. 7 e 8). Inoltre, nel seguito della presente descrizione, il termine cartone per imballaggio (2) può essere inteso come un nastro di cartone per imballaggio (si veda fig.2) oppure un foglio di cartone per imballaggio.
Un metodo per realizzare un fustellato (1) da un cartone (2) per imballaggio da impiegare per inscatolare un articolo (41) comprende le seguenti fasi: alimentare un cartone (2) per imballaggio; rilevare e memorizzare le dimensioni della facciata superiore (41a), del fondo (41b) e delle facciate laterali (41c) di un articolo (41) da inscatolare con il fustellato (1); sulla base dei valori delle dimensioni rilevate e memorizzate, praticare sul cartone (2) per imballaggio una prima linea di cordonatura longitudinale (3) ed una seconda linea di cordonatura longitudinale (4), tra loro parallele, ed una prima linea di cordonatura trasversale (11) ed una seconda linea di cordonatura trasversale (12), tra loro parallele e perpendicolari alla prima linea di cordonatura longitudinale (3) ed alla seconda linea di cordonatura longitudinale (4), in modo da definire sul cartone (2) per imballaggio: un settore centrale (5) compreso tra la prima linea di cordonatura longitudinale (3) e la seconda linea di cordonatura longitudinale (4); un primo settore laterale (9) compreso fra la prima linea di cordonatura longitudinale (3) ed una prima estremità longitudinale (2a) del cartone (2) per imballaggio; un secondo settore laterale (10) compreso fra la seconda linea di cordonatura longitudinale (4) ed una seconda estremità longitudinale (2b) del cartone (2) per imballaggio.
Le due linee di cordonatura longitudinale (3, 4) e le due linee di cordonatura trasversale (11, 12) attraversano, rispettivamente, longitudinalmente e trasversalmente il cartone (2) per imballaggio e sono distanziate tra loro in modo da individuare nel settore centrale (5):
una porzione principale (6), che è compresa tra la prima linea di cordonatura trasversale (11) e la seconda linea di cordonatura trasversale (12) e che ha dimensioni tali da coprire il fondo (41b) dell’articolo (41) da inscatolare; una prima porzione laterale (7) ed una seconda porzione laterale (8), da parti opposte della porzione principale (6), rispetto alla prima linea di cordonatura trasversale (11) e alla seconda linea di cordonatura trasversale (12).
In tal modo, vengono individuate nel primo settore laterale (9):
una terza porzione laterale (13), che è compresa tra la prima linea di cordonatura trasversale (11), la seconda linea di cordonatura trasversale (12), la prima estremità longitudinale (2a) del cartone (2) per imballaggio e la prima linea di cordonatura longitudinale (3); una prima porzione di rinforzo (14) ed una seconda porzione di rinforzo (15), da parti opposte della terza porzione laterale (13), rispetto alla prima linea di cordonatura trasversale (11) ed alla seconda linea di cordonatura trasversale (12).
In maniera analoga, vengono individuate nel secondo settore laterale (10):
una quarta porzione laterale (16) che è compresa tra prima linea di cordonatura trasversale (11), la seconda linea di cordonatura trasversale (12), la seconda linea di cordonatura longitudinale (4) e la seconda estremità longitudinale (2b) del cartone (2) per imballaggio; una terza porzione di rinforzo (17) ed una quarta porzione di rinforzo (18), da parti opposte della quarta porzione laterale (16), rispetto alla prima linea di cordonatura trasversale (11) e alla seconda linea di cordonatura trasversale (12).
La prima porzione laterale (7), la seconda porzione laterale (8), la terza porzione laterale (13) e la quarta porzione laterale (16) hanno dimensioni tali da coprire le facciate laterali (41c) dell’articolo (41) da inscatolare.
Ulteriormente, il metodo comprende le seguenti fasi: utilizzare un raggio laser e praticare mediante il raggio laser:
un primo intaglio (19) sulla prima porzione di rinforzo (14) partendo dal punto di intersezione tra la prima linea di cordonatura longitudinale (3) e la prima linea di cordonatura trasversale (11);
un secondo intaglio (20) sulla seconda porzione di rinforzo (15) partendo dal punto di intersezione tra la prima linea di cordonatura longitudinale (3) e la seconda linea di cordonatura trasversale (12);
un terzo intaglio (21) sulla terza porzione di rinforzo (17) partendo dal punto di intersezione tra la seconda linea di cordonatura longitudinale (4) e la prima linea di cordonatura trasversale (11);
un quarto intaglio (22) sulla quarta porzione di rinforzo (18) partendo dal punto di intersezione tra la seconda linea di cordonatura longitudinale (4) e la seconda linea di cordonatura trasversale (12).
Il primo intaglio (19), il secondo intaglio (20), il terzo intaglio (21) ed il quarto intaglio (22) vengono realizzati mediante il raggio laser, sulla base dei valori delle dimensioni rilevate e memorizzate, in maniera da avere una profondità inferiore rispetto allo spessore (S) del cartone (2) per imballaggio (si vedano figg.7, 8 e 9). Resta inteso che il suddetto fustellato (1) da un cartone (2) per imballaggio può essere impiegato per inscatolare un articolo (41) o una pluralità di articoli.
Il cartone (2) per imballaggio alimentato può essere in configurazione appiattita. Il cartone (2) per imballaggio può avere dimensioni variabili in ogni ciclo di esecuzione delle fasi del metodo. Tali dimensioni possono variare sulla base delle dimensioni della facciata superiore (41a), del fondo (41b), e delle facciate laterali (41c) rilevate e memorizzate.
In linea generale, ogni ciclo di esecuzione comprende l’alimentazione del cartone (2) per imballaggio; la realizzazione delle due linee di cordonatura longitudinale (3, 4) e delle due linee di cordonatura trasversale (11, 12), così come la realizzazione del primo intaglio (19), del secondo intaglio (20), del terzo intaglio (21) e del quarto intaglio (22).
La prima linea di cordonatura longitudinale (3) e la seconda linea di cordonatura longitudinale (4) possono attraversare longitudinalmente il cartone (2) per imballaggio, dalla prima estremità longitudinale (2a) alla seconda estremità longitudinale (2b).
La prima estremità longitudinale (2a) e la seconda estremità longitudinale (2b) possono essere le estremità laterali del cartone (2) per imballaggio.
Con particolare riferimento alle figg. 7 e 8, la prima estremità longitudinale (2a) è contrapposta alla seconda estremità longitudinale (2b).
La porzione principale (6) può essere interposta tra la prima porzione laterale (7) e la seconda porzione laterale (8).
La terza porzione laterale (13) può essere interposta tra la prima porzione di rinforzo (14) e la seconda porzione di rinforzo (15).
La quarta porzione laterale (16) può essere interposta tra la terza porzione di rinforzo (17) e la quarta porzione di rinforzo (16).
La porzione principale (6) può essere interposta tra la terza porzione laterale (13) e la quarta porzione laterale (16).
La porzione principale (6) può ricevere l’articolo (41) da inscatolare con il suddetto fustellato (1) (si vedano figg.10 e 11).
La prima porzione laterale (7), la seconda porzione laterale (8), la terza porzione laterale (13) e la quarta porzione laterale (16) possono contenere lateralmente l’articolo (41) da inscatolare con il suddetto fustellato (1), quando l’articolo (41) è disposto sulla porzione principale (6) (si vedano figg.10 e 11).
La fase di rilevare e memorizzare le dimensioni della facciata superiore (41a), del fondo (41b) e delle facciate laterali (41c) dell’articolo (41) da inscatolare con il fustellato (1) può essere eseguita da un sensore di rilievo (34). Il raggio laser può essere programmato sulla base dei valori delle dimensioni rilevate e memorizzate, per praticare il primo intaglio (19), il secondo intaglio (20), il terzo intaglio (21) ed il quarto intaglio (22).
Vantaggiosamente, poiché il raggio laser è programmato sulla base dei valori delle dimensioni rilevate e memorizzate, anche variando la dimensione degli articoli (41) da inscatolare nei vari cicli di esecuzione, è possibile praticare il primo intaglio (19), il secondo intaglio (20), il terzo intaglio (21) ed il quarto intaglio (22) partendo dai punti di intersezione delle due linee di cordonatura longitudinale (3, 4) e delle due linee di cordonatura trasversale (10, 11).
Il primo intaglio (19) può essere tale da svilupparsi dal punto di intersezione della prima linea di cordonatura longitudinale (3) e della prima linea di cordonatura trasversale (11) secondo una traiettoria inclinata rispetto alla prima linea di cordonatura longitudinale (3).
Il secondo intaglio (20) può essere tale da svilupparsi dal punto di intersezione della prima linea di cordonatura longitudinale (3) e della seconda linea di cordonatura trasversale (12) secondo una traiettoria inclinata rispetto alla prima linea di cordonatura longitudinale (3).
Il terzo intaglio (21) può essere tale da svilupparsi dal punto di intersezione della seconda linea di cordonatura longitudinale (4) e della prima linea di cordonatura trasversale (11) secondo una traiettoria inclinata rispetto alla seconda linea di cordonatura longitudinale (4).
Il quarto intaglio (22) può essere tale da svilupparsi dal punto di intersezione della seconda linea di cordonatura longitudinale (4) e della seconda linea di cordonatura trasversale (12) secondo una traiettoria inclinata rispetto alla seconda linea di cordonatura longitudinale (4).
Il primo intaglio (19) può avere una profondità inferiore rispetto allo spessore (S) del cartone (2) per imballaggio in modo da individuare una rispettiva linea di piegatura (190), dividendo la prima porzione di rinforzo (14) in una prima parte (14a) ed in una seconda parte (14b), le quali sono separate da tale linea di piegatura (190) (si vedano figg.7 e 8).
Il secondo intaglio (20) può avere una profondità inferiore rispetto allo spessore (S) del cartone (2) per imballaggio in modo da individuare una rispettiva linea di piegatura (200), dividendo la seconda porzione di rinforzo (15) in una prima parte (15a) ed in una seconda parte (15b), le quali sono separate da tale linea di piegatura (200) (si vedano figg.7 e 8).
Il terzo intaglio (21) può avere una profondità inferiore rispetto allo spessore (S) del cartone (2) per imballaggio in modo da individuare una rispettiva linea di piegatura (210), dividendo la terza porzione di rinforzo (17) in una prima parte (17a) ed in una seconda parte (17b), le quali sono separate da tale linea di piegatura (210) (si vedano figg.7 e 8).
Il quarto intaglio (22) può avere una profondità inferiore rispetto allo spessore (S) del cartone (2) per imballaggio in modo da individuare una rispettiva linea di piegatura (220), dividendo la quarta porzione di rinforzo (18) in una prima parte (18a) ed in una seconda parte (18b), le quali sono separate da tale linea di piegatura (220) (si vedano figg.7 e 8).
Preferibilmente, il metodo comprende le seguenti fasi: sulla base dei valori delle dimensioni rilevate e memorizzate, praticare una terza linea di cordonatura trasversale (32) che è parallela ed adiacente alla seconda linea di cordonatura trasversale (12) in modo che siano individuati:
nel settore centrale (5) una quinta porzione laterale (23) che è adiacente alla seconda porzione laterale (8) e che ha dimensioni tali da coprire la facciata superiore (41a) dell’articolo (41) da inscatolare;
nel primo settore laterale (9) un primo lembo (26) che è adiacente alla seconda porzione di rinforzo (15);
nel secondo settore laterale (10) un secondo lembo (27) che è adiacente alla quarta porzione di rinforzo (18);
praticare una prima recisione (24) sul primo settore laterale (9), che si estende, in senso trasversale, dalla prima estremità longitudinale (2a) del cartone (2) per imballaggio alla prima linea di cordonatura longitudinale (3) per dividere il primo lembo (26) dalla seconda porzione di rinforzo (15);
praticare una seconda recisione (25) sul secondo settore laterale (10), che si estende, in senso trasversale, dalla seconda estremità longitudinale (2b) del cartone (2) per imballaggio alla seconda linea di cordonatura longitudinale (4) per dividere il secondo lembo (27) dalla quarta porzione di rinforzo (18) (si vedano figg. 7 e 8).
La quinta porzione laterale (23) può essere piegata verso la seconda porzione laterale (8) rispetto alla terza linea di cordonatura trasversale (32) per coprire la facciata superiore (41a) dell’articolo (41) quando disposto sulla porzione principale (6) (si vedano figg.10 e 11).
Vantaggiosamente, la quinta porzione laterale (23) copre superiormente l’articolo (41) quando disposto sulla porzione principale (6).
Ulteriormente, il primo lembo (26) ed il secondo lembo (27) incrementano la rigidità della scatola che si ottiene con tale fustellato (1), quando sono disposti sovrapposti, rispettivamente, alla terza porzione laterale (13) ed alla quarta porzione laterale (16), durante la operazioni di inscatolamento dell’articolo (41) (si vedano figg.10 e 11).
Incrementando la rigidità della scatola che si ottiene con tale fustellato (1), sarà possibile sovrapporre più scatole una sull’altra massimizzando la capacità di stoccaggio di un magazzino o di un furgone per il trasporto. Ulteriormente, incrementando la rigidità della scatola, si assicura una maggiore sicurezza dell’articolo (41) presente all’interno, in quanto con una scatola rigida, che risente in maniera ridotta delle azioni esterne, si riduce la possibilità che tali azioni esterne possano ripercuotersi sull’articolo (41) presente all’interno.
La quinta porzione laterale (23) può comprendere una porzione di contatto (40), la quale porzione di contatto (40) è disposta in corrispondenza dell’estremità libera della quinta porzione laterale (23) per contattare la prima porzione laterale (7), quando la quinta porzione laterale (23) è stata piegata per coprire la facciata superiore (41a) dell’articolo (41) disposto sulla porzione principale (6).
La prima recisione (24) e la seconda recisione (25) possono avere una profondità pari allo spessore (S) del cartone (2) per imballaggio.
In tal modo, la prima recisione (24) assicura la separazione del primo lembo (26) dalla seconda porzione di rinforzo (15) e la seconda recisione (25) assicura la separazione del secondo lembo (27) dalla quarta porzione di rinforzo (18).
La fase di alimentare un cartone (2) per imballaggio può comprendere la fase di alimentare un nastro di cartone (2c) per imballaggio ed il metodo può comprendere la fase di recidere il nastro di cartone (2c) per imballaggio per ottenere un foglio di cartone (2d) per imballaggio (si vedano figg.1-3).
La fase di recidere il nastro di cartone (2c) per imballaggio per ottenere un foglio di cartone (2d) per imballaggio è realizzata sulla base delle dimensioni dell’articolo (41) da inscatolare per ridurre al minimo lo sfrido di cartone (2) per imballaggio. Il nastro di cartone (2c) può essere avvolto in bobina o in fanfold (si veda fig.2). In maniera alternativa, la fase di alimentare un cartone (2) per imballaggio può comprendere la fase di alimentare un foglio di cartone (2d) per imballaggio ed il metodo può comprendere la fase di recidere il foglio di cartone (2d) per imballaggio se le dimensioni del foglio di cartone (2d) per imballaggio rilevate sono maggiori delle dimensioni del fustellato (1) da ottenere (si vedano figg.3-6).
La fase di recidere il cartone (2) per imballaggio per ottenere un foglio di cartone (2d) per imballaggio è realizzata sulla base delle dimensioni dell’articolo (41) da inscatolare.
Preferibilmente, il metodo comprende la fase di utilizzare un raggio laser per praticare, mediante raggio laser, la prima linea di cordonatura longitudinale (3), la seconda linea di cordonatura longitudinale (4), la prima linea di cordonatura trasversale (11) e la seconda linea di cordonatura trasversale (12).
Vantaggiosamente, il raggio laser consente di ottenere la prima linea di cordonatura longitudinale (3), la seconda linea di cordonatura longitudinale (4), la prima linea di cordonatura trasversale (11) e la seconda linea di cordonatura trasversale (12) in maniera pulita, evitando la formazione di anti-estetiche deformazioni e screpolature durante le fasi di piegatura del cartone (2) per imballaggio.
Il raggio laser può essere programmato sulla base dei valori delle dimensioni rilevate e memorizzate, per praticare la prima linea di cordonatura longitudinale (3), la seconda linea di cordonatura longitudinale (4), la prima linea di cordonatura trasversale (11) e la seconda linea di cordonatura trasversale (12).
Preferibilmente, il metodo comprende la fase di utilizzare un raggio laser per praticare, mediante raggio laser, la terza linea di cordonatura trasversale (32), la prima recisione (24) e la seconda recisione (25).
Vantaggiosamente, il raggio laser consente di ottenere la terza linea di cordonatura trasversale (32), la prima recisione (24) e la seconda recisione (25) in maniera pulita, evitando la formazione di anti-estetiche deformazioni e screpolature durante le fasi di piegatura del cartone (2) per imballaggio.
Il raggio laser può essere programmato sulla base dei valori delle dimensioni rilevate e memorizzate, per praticare la terza linea di cordonatura trasversale (32), la prima recisione (24) e la seconda recisione (25).
Pertanto, il metodo, oggetto della presente invenzione, può comprendere le fasi di: rilevare e memorizzare le dimensioni della facciata superiore (41a), del fondo (41b) e della facciate laterali (41c) dell’articolo (41) da inscatolare con il fustellato (1); sulla base dei valori delle dimensioni rilevate e memorizzate, utilizzare un raggio laser per praticare mediante il raggio laser la prima linea di cordonatura longitudinale (3), la seconda linea di cordonatura longitudinale (4), la prima linea di cordonatura trasversale (11) e la seconda linea di cordonatura trasversale (12) in modo da definire sul cartone (2) per imballaggio quanto sopra riportato.
Vantaggiosamente, grazie alla tecnologia laser, il fustellato (1) che si ottiene è dimensionato sulla base della dimensione della facciata superiore (41a), del fondo (41b) e della facciate laterali (41c) dell’articolo (41) da inscatolare: infatti, la porzione principale (6) è dimensionata per coprire il fondo (41b) e la prima, la seconda, la terza e la quarta porzione laterale (7, 8, 13, 16) sono dimensionate per coprire le facciate laterali (41c) dell’articolo (41) da inscatolare.
Ulteriormente, qualora nei vari cicli di esecuzione si dovessero inscatolare articoli (41) di dimensioni differenti tra loro, si alimenteranno in ingresso cartoni (2) per imballaggio aventi dimensioni differenti ed il raggio laser sarà programmato, in ogni ciclo di esecuzione, per praticare le due linee di cordonatura longitudinale (3, 4), le due linee di cordonatura trasversale (10, 11) ed il primo, il secondo, il terzo ed il quarto intaglio (19, 20, 21, 22) sulla base della dimensione della facciata superiore (41a), del fondo (41b) e delle facciate laterali (41c) dell’articolo (41) da inscatolare.
Con particolare riferimento a fig. 9, il cartone (2) per imballaggio può essere un cartone ondulato, comprendente: una prima parete esterna (28); una seconda parete esterna (29); una parete interna (30) che è interposta fra la prima parete esterna (28) e la seconda parete esterna (29) e che è ondulata. Il primo intaglio (19), il secondo intaglio (20), il terzo intaglio (21) ed il quarto intaglio (22) possono essere sono praticati ad una profondità uguale o superiore allo spessore (S1) della prima parete esterna (28) (si veda fig.9).
Con particolare riferimento alle figg. 10 e 11, vengono descritte nel seguito le fasi di inscatolamento di un articolo (41) mediante il sopra descritto fustellato (1).
Inizialmente, l’articolo (41) viene disposto sulla porzione principale (6) e, successivamente, vengono piegate la prima porzione laterale (7) e la seconda porzione laterale (8), verso la porzione principale (6) rispetto alla, rispettivamente, prima linea di cordonatura trasversale (11) e seconda linea di cordonatura trasversale (12). Durante tale fase, la prima parte (14a, 15a, 17a, 18a) e la seconda parte (14b, 15b, 17b, 18b) di ciascuna porzione di rinforzo (14, 15, 17, 18) cominciano a ripiegarsi una sull’altra, rispetto ai relativi intagli (19, 20, 21, 22). Successivamente, vengono piegate la terza porzione laterale (13) e la quarta porzione laterale (16) verso la porzione principale (6) rispetto alla, rispettivamente, prima linea di cordonatura longitudinale (3) e seconda linea di cordonatura longitudinale (4). Durante tale fase, la prima parte (14a, 15a, 17a, 18a) e la seconda parte (14b, 15b, 17b, 18b) di ciascuna porzione di rinforzo (14, 15, 17, 18) continuano a ripiegarsi una sull’altra, rispetto ai relativi intagli (19, 20, 21, 22) fino a sovrapporsi una sull’altra quando la prima porzione laterale (7), la seconda porzione laterale (8), la terza porzione laterale (13) e la quarta porzione laterale (16) sono state piegate in modo da posizionarsi in posizione retta rispetto alla porzione principale (6).
Infine, l’inscatolamento viene completato piegando la quinta porzione laterale (23) verso la porzione principale (6) rispetto alla terza linea di cordonatura trasversale (32) e sovrapponendo la porzione di contatto (40) alla prima porzione laterale (7). Viene divulgata nel seguito una macchina (100) per realizzare un fustellato (1) da un cartone (2) per imballaggio da impiegare per inscatolare un articolo (41), anch’essa oggetto della presente invenzione, comprendente: mezzi di alimentazione (37) per alimentare un cartone (2) per imballaggio; il cartone (2) per imballaggio essendo appiattito; una unità di controllo (42) per memorizzare le dimensioni della facciata superiore (41a), del fondo (41b) e delle facciate laterali (41c) di un articolo (41) da inscatolare con il fustellato (1); mezzi di cordonatura (31) che sono azionati dall’unità di controllo (42), sulla base dei valori delle dimensioni rilevate e memorizzate, per praticare sul cartone (2) per imballaggio una prima linea di cordonatura longitudinale (3) ed una seconda linea di cordonatura longitudinale (4), tra loro parallele, ed una prima linea di cordonatura trasversale (11) ed una seconda linea di cordonatura trasversale (12), tra loro parallele e perpendicolari alla prima linea di cordonatura longitudinale (3) ed alla seconda linea di cordonatura longitudinale (4), in modo da definire sul cartone (2) per imballaggio:
un settore centrale (5) compreso tra la prima linea di cordonatura longitudinale (3) e la seconda linea di cordonatura longitudinale (4); un primo settore laterale (9) compreso fra la prima linea di cordonatura longitudinale (3) ed una prima estremità longitudinale (2a) del cartone (2) per imballaggio; un secondo settore laterale (10) compreso fra la seconda linea di cordonatura longitudinale (4) ed una seconda estremità longitudinale (2b) del cartone (2) per imballaggio.
Le due linee di cordonatura longitudinale (3, 4) e le due linee di cordonatura trasversale (11, 12) attraversano, rispettivamente, longitudinalmente e trasversalmente il cartone per imballaggio e sono distanziate tra loro in modo da individuare nel settore centrale (5):
una porzione principale (6), che è compresa tra la prima linea di cordonatura trasversale (11) e la seconda linea di cordonatura trasversale (12) e che ha dimensioni tali da coprire il fondo (41b) dell’articolo (41) da inscatolare; una prima porzione laterale (7) ed una seconda porzione laterale (8), da parti opposte della porzione principale (6) rispetto alla prima linea di cordonatura trasversale (11) ed alla seconda linea di cordonatura trasversale (12).
In tal modo, vengono individuate nel primo settore laterale (9):
una terza porzione laterale (13), che è compresa tra la prima linea di cordonatura trasversale (11), la seconda linea di cordonatura trasversale (12), la prima estremità longitudinale (2a) del cartone (2) per imballaggio e la prima linea di cordonatura longitudinale (3); una prima porzione di rinforzo (14) ed una seconda porzione di rinforzo (15), da parti opposte della terza porzione laterale (13), rispetto alla prima linea di cordonatura trasversale (11) ed alla seconda linea di cordonatura trasversale (12).
In maniera analoga, vengono individuate nel secondo settore laterale (10): una quarta porzione laterale (16) che è compresa tra prima linea di cordonatura trasversale (11), la seconda linea di cordonatura trasversale (12), la seconda linea di cordonatura longitudinale (4) e la seconda estremità longitudinale (2b) del cartone (2) per imballaggio; una terza porzione di rinforzo (17) ed una quarta porzione di rinforzo (18), da parti opposte della quarta porzione laterale (16) rispetto alla prima linea di cordonatura trasversale (11) e alla seconda linea di cordonatura trasversale (12).
La prima porzione laterale (7), la seconda porzione laterale (8), la terza porzione laterale (13) e la quarta porzione laterale (16) hanno dimensioni tali da coprire le facciate laterali (41c) dell’articolo (41) da inscatolare.
Ulteriormente, la macchina (100) comprende: mezzi di intaglio (33), che sono del tipo laser e che sono azionati dall’unità di controllo (42), sulla base dei valori delle dimensioni rilevate e memorizzate, per praticare mediante un raggio laser: un primo intaglio (19) sulla prima porzione di rinforzo (14) partendo dal punto di intersezione tra la prima linea di cordonatura longitudinale (3) e la prima linea di cordonatura trasversale (11);
un secondo intaglio (20) sulla seconda porzione di rinforzo (15) partendo dal punto di intersezione tra la prima linea di cordonatura longitudinale (3) e la seconda linea di cordonatura trasversale (12);
un terzo intaglio (21) sulla terza porzione di rinforzo (17) partendo dal punto di intersezione tra la seconda linea di cordonatura longitudinale (4) e la prima linea di cordonatura trasversale (11);
un quarto intaglio (22) sulla quarta porzione di rinforzo (18) partendo dal punto di intersezione tra la seconda linea di cordonatura longitudinale (4) e la seconda linea di cordonatura trasversale (12).
Il primo intaglio (19), il secondo intaglio (20), il terzo intaglio (21) ed il quarto intaglio (22) vengono realizzati mediante il raggio laser in maniera da avere una profondità inferiore rispetto allo spessore (S) del cartone (2) per imballaggio.
Tale macchina (100) esegue le sopradescritte fasi del metodo oggetto della presente invenzione.
Pertanto, ogni ciclo di esecuzione della macchina (100) comprende l’alimentazione del cartone (2) per imballaggio; la realizzazione delle due linee di cordonatura longitudinale (3, 4) e delle due linee di cordonatura trasversale (11, 12), così come la realizzazione del primo intaglio (19), del secondo intaglio (20), del terzo intaglio (21) e del quarto intaglio (22).
L’unità di controllo (42) può azionare i mezzi di cordonatura (31) ed mezzi di intaglio (33) sulla base delle dimensioni della facciata superiore (41a), del fondo (41b) e delle facciate laterali (41c) dell’articolo (41) da inscatolare memorizzate.
I mezzi di cordonatura (31) ed i mezzi di intaglio (33) possono coincidere.
I mezzi di alimentazione (37) possono comprendere dei rulli di avanzamento (38) che fanno avanzare il cartone (2) per imballaggio lungo una prima direzione di avanzamento (Z) per alimentarlo ai mezzi di cordonatura (31) (si veda fig.2).
Per il fustellato (1) realizzato con la macchina (100) valgono le medesime considerazioni fatte precedentemente nella presente trattazione.
Vantaggiosamente, con tale macchina (100), il primo intaglio (19), il secondo intaglio (20), il terzo intaglio (21) ed il quarto intaglio (22) sono praticati mediante i mezzi di intaglio (33) che sono del tipo laser e ciò consente di praticare il primo intaglio (19), il secondo intaglio (20), il terzo intaglio (21) ed il quarto intaglio (22) partendo dai punti definiti dall’intersezione della prima linea di cordonatura longitudinale (3), della seconda linea di cordonatura longitudinale (4), della prima linea di cordonatura trasversale (11) e della seconda linea di cordonatura trasversale (12), anche avendo cartoni (2) per imballaggio in ingresso di dimensioni variabili.
Pertanto, con tale macchina (100) è possibile realizzare correttamente il primo intaglio (19), il secondo intaglio (20), il terzo intaglio (21) ed il quarto intaglio (22) su cartoni (2) per imballaggio aventi dimensioni variabili in ogni ciclo di esecuzione.
Preferibilmente, la macchina (100) comprende un sensore di rilievo (34) per rilevare le dimensioni della facciata superiore (41a), del fondo (41b) e delle facciate laterali (41c) dell’articolo (41) da inscatolare ed in cui l’unità di controllo (42) riceve e memorizza tali dimensioni rilevate per azionare i mezzi di intaglio (33).
Vantaggiosamente, il sensore di rilievo (34) assicura la corretta realizzazione del primo intaglio (19), secondo intaglio (20), terzo intaglio (21) e quarto intaglio (22) in corrispondenza dei punti di intersezione della prima linea di cordonatura longitudinale (3), della seconda linea di cordonatura longitudinale (4), della prima linea di cordonatura trasversale (11) e della seconda linea di cordonatura trasversale (12).
Preferibilmente, i mezzi di cordonatura (31) sono del tipo laser e sono azionati dall’unità di controllo (42).
Vantaggiosamente, il raggio laser consente di ottenere la prima linea di cordonatura longitudinale (3), la seconda linea di cordonatura longitudinale (4), la prima linea di cordonatura trasversale (11) e la seconda linea di cordonatura trasversale (12) in maniera pulita, evitando la formazione di anti-estetiche deformazioni e screpolature durante le fasi di piegatura del cartone (2) per imballaggio.
Inoltre, poiché i mezzi di cordonatura (31) sono azionati dall’unità di controllo (42), è possibile realizzare la prima linea di cordonatura longitudinale (3), la seconda linea di cordonatura longitudinale (4), la prima linea di cordonatura trasversale (11) e la seconda linea di cordonatura trasversale (12) sulla base delle dimensioni rilevate.
I mezzi di cordonatura (31) possono, sulla base dei valori delle dimensioni rilevate e memorizzate, praticare una terza linea di cordonatura trasversale (32) che è parallela ed adiacente alla seconda linea di cordonatura trasversale (12) in modo che siano individuati:
nel settore centrale (5) una quinta porzione laterale (23) che è adiacente alla seconda porzione laterale (8) e che ha dimensioni tali da coprire la facciata superiore (41a) dell’articolo (41) da inscatolare;
nel primo settore laterale (9) un primo lembo (26) che è adiacente alla seconda porzione di rinforzo (15);
nel secondo settore laterale (10) un secondo lembo (27) che è adiacente alla quarta porzione di rinforzo (18).
Inoltre, i mezzi di cordonatura (31) possono praticare:
una prima recisione (24) sul primo settore laterale (9), che si estende, in senso trasversale, dalla prima estremità longitudinale (2a) del cartone (2) per imballaggio alla prima linea di cordonatura longitudinale (3) per dividere il primo lembo (26) dalla seconda porzione di rinforzo (15);
una seconda recisione (25) sul secondo settore laterale (10), che si estende, in senso trasversale, dalla seconda estremità longitudinale (2b) del cartone (2) per imballaggio alla seconda linea di cordonatura longitudinale (4) per dividere il secondo lembo (27) dalla quarta porzione di rinforzo (18).
I mezzi di alimentazione (37) possono alimentare un nastro di cartone (2c) per imballaggio ed, in tal caso, la macchina (100) comprende primi mezzi di recisione (35) per recidere il nastro di cartone (2c) per imballaggio per ottenere un foglio di cartone (2d) per imballaggio (si veda fig.3).
I primi mezzi di recisione (35) possono comprendere una rotella provvista di lama. I primi mezzi di recisione (35) possono essere azionati dall’unità di controllo (42). La rotella provvista di lama è scorrevole secondo una direzione ortogonale alla direzione di avanzamento (Z) per recidere trasversalmente il nastro di cartone (2c) per imballaggio.
Alternativamente, i mezzi di alimentazione (37) possono alimentare un foglio di cartone (2d) per imballaggio ed, in tal caso, la macchina (100) comprende secondi mezzi di recisione (36) per recidere il foglio di cartone (2d) per imballaggio se le dimensioni del foglio di cartone (2d) per imballaggio rilevate sono maggiori delle dimensioni del fustellato (1) da ottenere (si vedano figg.4-6).
I secondi mezzi di recisione (36) possono essere azionati dall’unità di controllo (42).
I secondi mezzi di recisione (36) possono comprendere due rotelle provviste di lame (36a, 36b) per longitudinalmente il foglio di cartone (2d).
Le due rotelle provviste di lame (36a, 36b) possono essere traslabili secondo una direzione (W) ortogonale alla direzione di avanzamento (Z) del cartone (2) per imballaggio in modo da adattarsi alle differenti dimensioni del cartone (2) per imballaggio in ingresso in ogni ciclo di esecuzione della macchina (100) (si vedano figg. 4-6).
Le due rotelle provviste di lame (36a, 36b) possono recidere il foglio di cartone (2d) durante l’avanzamento del foglio di cartone (2d) lungo la direzione di avanzamento (Z).
I primi mezzi di recisione (35) ed i secondi mezzi di recisione (36) possono essere disposti a monte dei mezzi di cordonatura (31).
Claims (10)
- RIVENDICAZIONI 1. Metodo per realizzare un fustellato (1) da un cartone (2) per imballaggio da impiegare per inscatolare un articolo (41), comprendente le seguenti fasi: alimentare un cartone (2) per imballaggio; rilevare e memorizzare le dimensioni della facciata superiore (41a), del fondo (41b) e delle facciate laterali (41c) di un articolo (41) da inscatolare con il fustellato (1); sulla base dei valori delle dimensioni rilevate e memorizzate, praticare sul cartone (2) per imballaggio una prima linea di cordonatura longitudinale (3) ed una seconda linea di cordonatura longitudinale (4), tra loro parallele, ed una prima linea di cordonatura trasversale (11) ed una seconda linea di cordonatura trasversale (12), tra loro parallele e perpendicolari alla prima linea di cordonatura longitudinale (3) ed alla seconda linea di cordonatura longitudinale (4), in modo da definire sul cartone (2) per imballaggio: un settore centrale (5) compreso tra la prima linea di cordonatura longitudinale (3) e la seconda linea di cordonatura longitudinale (4); un primo settore laterale (9) compreso fra la prima linea di cordonatura longitudinale (3) ed una prima estremità longitudinale (2a) del cartone (2) per imballaggio; un secondo settore laterale (10) compreso fra la seconda linea di cordonatura longitudinale (4) ed una seconda estremità longitudinale (2b) del cartone (2) per imballaggio; le due linee di cordonatura longitudinale (3, 4) e le due linee di cordonatura trasversale (11, 12) attraversando, rispettivamente, longitudinalmente e trasversalmente il cartone (2) per imballaggio ed essendo distanziate tra loro in modo da: individuare nel settore centrale (5): una porzione principale (6), che è compresa tra la prima linea di cordonatura trasversale (11) e la seconda linea di cordonatura trasversale (12) e che ha dimensioni tali da coprire il fondo (41b) dell’articolo (41) da inscatolare; una prima porzione laterale (7) ed una seconda porzione laterale (8), da parti opposte della porzione principale (6) rispetto alla prima linea di cordonatura trasversale (11) ed alla seconda linea di cordonatura trasversale (12); individuare nel primo settore laterale (9): una terza porzione laterale (13), che è compresa tra la prima linea di cordonatura trasversale (11), la seconda linea di cordonatura trasversale (12), la prima estremità longitudinale (2a) del cartone (2) per imballaggio e la prima linea di cordonatura longitudinale (3); una prima porzione di rinforzo (14) ed una seconda porzione di rinforzo (15), da parti opposte della terza porzione laterale (13), rispetto alla prima linea di cordonatura trasversale (11) ed alla seconda linea di cordonatura trasversale (12); individuare nel secondo settore laterale (10): una quarta porzione laterale (16) che è compresa tra prima linea di cordonatura trasversale (11), la seconda linea di cordonatura trasversale (12), la seconda linea di cordonatura longitudinale (4) e la seconda estremità longitudinale (2b) del cartone (2) per imballaggio; una terza porzione di rinforzo (17) ed una quarta porzione di rinforzo (18), da parti opposte della quarta porzione laterale (16), rispetto alla prima linea di cordonatura trasversale (11) e alla seconda linea di cordonatura trasversale (12); la prima porzione laterale (7), la seconda porzione laterale (8), la terza porzione laterale (13) e la quarta porzione laterale (16) aventi dimensioni tali da coprire le facciate laterali (41c) dell’articolo (41) da inscatolare; il metodo essendo caratterizzato dal fatto di comprendere le seguenti fasi: utilizzare un raggio laser e praticare mediante il raggio laser: un primo intaglio (19) sulla prima porzione di rinforzo (14) partendo dal punto di intersezione tra la prima linea di cordonatura longitudinale (3) e la prima linea di cordonatura trasversale (11); un secondo intaglio (20) sulla seconda porzione di rinforzo (15) partendo dal punto di intersezione tra la prima linea di cordonatura longitudinale (3) e la seconda linea di cordonatura trasversale (12); un terzo intaglio (21) sulla terza porzione di rinforzo (17) partendo dal punto di intersezione tra la seconda linea di cordonatura longitudinale (4) e la prima linea di cordonatura trasversale (11); un quarto intaglio (22) sulla quarta porzione di rinforzo (18) partendo dal punto di intersezione tra la seconda linea di cordonatura longitudinale (4) e la seconda linea di cordonatura trasversale (12); in cui il primo intaglio (19), il secondo intaglio (20), il terzo intaglio (21) ed il quarto intaglio (22) vengono realizzati mediante il raggio laser in maniera da avere una profondità inferiore rispetto allo spessore (S) del cartone (2) per imballaggio.
- 2. Metodo secondo la rivendicazione precedente, comprendente le seguenti fasi: sulla base dei valori delle dimensioni rilevate e memorizzate, praticare una terza linea di cordonatura trasversale (32) che è parallela ed adiacente alla seconda linea di cordonatura trasversale (12) in modo che siano individuati: nel settore centrale (5) una quinta porzione laterale (23) che è adiacente alla seconda porzione laterale (8) e che ha dimensioni tali da coprire la facciata superiore (41a) dell’articolo (41) da inscatolare; nel primo settore laterale (9) un primo lembo (26) che è adiacente alla seconda porzione di rinforzo (15); nel secondo settore laterale (10) un secondo lembo (27) che è adiacente alla quarta porzione di rinforzo (18); praticare una prima recisione (24) sul primo settore laterale (9), che si estende, in senso trasversale, dalla prima estremità longitudinale (2a) del cartone (2) per imballaggio alla prima linea di cordonatura longitudinale (3) per dividere il primo lembo (26) dalla seconda porzione di rinforzo (15); praticare una seconda recisione (25) sul secondo settore laterale (10), che si estende, in senso trasversale, dalla seconda estremità longitudinale (2b) del cartone (2) per imballaggio alla seconda linea di cordonatura longitudinale (4) per dividere il secondo lembo (27) dalla quarta porzione di rinforzo (18).
- 3. Metodo secondo la rivendicazione precedente, in cui la prima recisione (24) e la seconda recisione (25) hanno una profondità pari allo spessore (S) del cartone (2) per imballaggio.
- 4. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la fase di alimentare un cartone (2) per imballaggio comprende la fase di alimentare un nastro di cartone (2c) per imballaggio ed in cui il metodo comprende la fase di recidere il nastro di cartone (2c) per imballaggio per ottenere un foglio di cartone (2d) per imballaggio.
- 5. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui la fase di alimentare un cartone (2) per imballaggio comprende la fase di alimentare un foglio di cartone (2d) per imballaggio ed in cui il metodo comprende la fase di recidere il foglio di cartone (2d) per imballaggio se le dimensioni del foglio di cartone (2d) per imballaggio rilevate sono maggiori delle dimensioni del fustellato (1) da ottenere.
- 6. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente la fase di utilizzare un raggio laser per praticare, mediante raggio laser, la prima linea di cordonatura longitudinale (3), la seconda linea di cordonatura longitudinale (4), la prima linea di cordonatura trasversale (11) e la seconda linea di cordonatura trasversale (12).
- 7. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 6, comprendente la fase di utilizzare un raggio laser per praticare, mediante raggio laser, la terza linea di cordonatura trasversale (32), la prima recisione (24) e la seconda recisione (25).
- 8. Macchina (100) per realizzare un fustellato (1) da un cartone (2) per imballaggio da impiegare per inscatolare un articolo (41) comprendente: mezzi di alimentazione (37) per alimentare un cartone (2) per imballaggio; il cartone (2) per imballaggio essendo appiattito; una unità di controllo (42) per memorizzare le dimensioni della facciata superiore (41a), del fondo (41b) e delle facciate laterali (41c) di un articolo (41) da inscatolare con il fustellato (1); mezzi di cordonatura (31) che sono azionati dall’unità di controllo (42), sulla base dei valori delle dimensioni rilevate e memorizzate, per praticare sul cartone (2) per imballaggio una prima linea di cordonatura longitudinale (3) ed una seconda linea di cordonatura longitudinale (4), tra loro parallele, ed una prima linea di cordonatura trasversale (11) ed una seconda linea di cordonatura trasversale (12), tra loro parallele e perpendicolari alla prima linea di cordonatura longitudinale (3) ed alla seconda linea di cordonatura longitudinale (4), in modo da definire sul cartone (2) per imballaggio: un settore centrale (5) compreso tra la prima linea di cordonatura longitudinale (3) e la seconda linea di cordonatura longitudinale (4); un primo settore laterale (9) compreso fra la prima linea di cordonatura longitudinale (3) ed una prima estremità longitudinale (2a) del cartone (2) per imballaggio; un secondo settore laterale (10) compreso fra la seconda linea di cordonatura longitudinale (4) ed una seconda estremità longitudinale (2b) del cartone (2) per imballaggio; le due linee di cordonatura longitudinale (3, 4) e le due linee di cordonatura trasversale (11, 12) attraversando trasversalmente il cartone per imballaggio ed essendo distanziate tra loro in modo da: individuare nel settore centrale (5): una porzione principale (6), che è compresa tra la prima linea di cordonatura trasversale (11) e la seconda linea di cordonatura trasversale (12) e che ha dimensioni tali da coprire il fondo (41b) dell’articolo (41) da inscatolare; una prima porzione laterale (7) ed una seconda porzione laterale (8), da parti opposte della porzione principale (6) rispetto alla prima linea di cordonatura trasversale (11) ed alla seconda linea di cordonatura trasversale (12); individuare nel primo settore laterale (9): una terza porzione laterale (13), che è compresa tra la prima linea di cordonatura trasversale (11), la seconda linea di cordonatura trasversale (12), la prima estremità longitudinale (2a) del cartone (2) per imballaggio e la prima linea di cordonatura longitudinale (3); una prima porzione di rinforzo (14) ed una seconda porzione di rinforzo (15), da parti opposte della terza porzione laterale (13), rispetto alla prima linea di cordonatura trasversale (11) ed alla seconda linea di cordonatura trasversale (12); individuare nel secondo settore laterale (10): una quarta porzione laterale (16) che è compresa tra prima linea di cordonatura trasversale (11), la seconda linea di cordonatura trasversale (12), la seconda linea di cordonatura longitudinale (4) e la seconda estremità longitudinale (2b) del cartone (2) per imballaggio; una terza porzione di rinforzo (17) ed una quarta porzione di rinforzo (18), da parti opposte della quarta porzione laterale (16) rispetto alla prima linea di cordonatura trasversale (11) e alla seconda linea di cordonatura trasversale (12); la prima porzione laterale (7), la seconda porzione laterale (8), la terza porzione laterale (13) e la quarta porzione laterale (16) aventi dimensioni tali da coprire le facciate laterali (41c) dell’articolo (41) da inscatolare; mezzi di intaglio (33), che sono del tipo laser e che sono azionati dall’unità di controllo (42), sulla base dei valori delle dimensioni rilevate e memorizzate, per praticare mediante un raggio laser: un primo intaglio (19) sulla prima porzione di rinforzo (14) partendo dal punto di intersezione tra la prima linea di cordonatura longitudinale (3) e la prima linea di cordonatura trasversale (11); un secondo intaglio (20) sulla seconda porzione di rinforzo (15) partendo dal punto di intersezione tra la prima linea di cordonatura longitudinale (3) e la seconda linea di cordonatura trasversale (12); un terzo intaglio (21) sulla terza porzione di rinforzo (17) partendo dal punto di intersezione tra la seconda linea di cordonatura longitudinale (4) e la prima linea di cordonatura trasversale (11); un quarto intaglio (22) sulla quarta porzione di rinforzo (18) partendo dal punto di intersezione tra la seconda linea di cordonatura longitudinale (4) e la seconda linea di cordonatura trasversale (12); in cui il primo intaglio (19), il secondo intaglio (20), il terzo intaglio (21) ed il quarto intaglio (22) vengono realizzati mediante il raggio laser in maniera da avere una profondità inferiore rispetto allo spessore (S) del cartone (2) per imballaggio.
- 9. Macchina secondo la rivendicazione precedente, comprendente un sensore di rilievo (34) per rilevare le dimensioni della facciata superiore (41a), del fondo (41b) e delle facciate laterali (41c) dell’articolo (41) da inscatolare ed in cui l’unità di controllo (42) riceve e memorizza tali dimensioni rilevate per azionare i mezzi di intaglio (33).
- 10 Macchina secondo la rivendicazione 8 o 9, in cui i mezzi di cordonatura (31) sono del tipo laser e sono azionati dall’unità di controllo (42).
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