IT201900001318U1 - Gruppo abrasivo migliorato per materiali ceramici e/o lapidei - Google Patents

Description

GRUPPO ABRASIVO MIGLIORATO

PER MATERIALI CERAMICI E/O LAPIDEI

Il presente trovato riguarda un gruppo abrasivo. In particolare, l’oggetto è un gruppo abrasivo impiegato per la lavorazione di elementi in materiale ceramico e/o lapideo, e specialmente per la levigatura superficiale.

Il presente trovato si colloca nel campo degli utensili per fresare.

Sono noti attualmente utensili per la levigazione superficiale che comprendono un corpo di supporto, fissabile ad un albero di movimentazione, il quale trascina in oscillazione il corpo di supporto stesso. Tale corpo di supporto ha solitamente l’albero fissato alla sua prima faccia, mentre sulla seconda è presente la superficie abrasiva, che va a contatto con il pezzo per l’esecuzione della lavorazione meccanica vera e propria.

Essi vengono di norma assemblati tramite accoppiamento del corpo di supporto con l’elemento abrasivo, e successivamente il corpo di supporto è accoppiato reversibilmente alla testa; l’assemblaggio tra corpo e elemento abrasivo avviene solitamente tramite incollaggio o sovrastampaggio.

La superficie abrasiva di tali utensili presenta un andamento sostanzialmente piano, parallelo alla faccia del corpo di supporto su cui la stessa viene accoppiata; ciò può risultare svantaggioso nel caso in cui si debbano effettuare lavorazioni su pezzi con andamento irregolare, su cui tale superficie piana non può adattarsi efficacemente.

Inoltre, tale problema non si può aggirare semplicemente modificando la forma della superficie abrasiva, in modo che si adatti alla superficie irregolare del materiale da lavorare, poiché sorgerebbero difficoltà nell’accoppiamento tra quest’ultima e il corpo di supporto, sostanzialmente piano. Inoltre, si consumerebbe solo una parte di tale superficie abrasiva, rendendo inutilizzabile la parte non a contatto con la superficie da lavorare.

L’invenzione si propone di risolvere tali problematiche, mediante l’utilizzo di specifici mezzi di distacco da inserire tra la superficie abrasiva e la faccia del corpo di supporto su cui essa va incollata. Forma pertanto oggetto dell’invenzione un gruppo abrasivo atto ad essere accoppiato amovibilmente ad una macchina per la lavorazione di materiale ceramico, comprendente un corpo di supporto ed un elemento abrasivo atto ad essere accoppiato al corpo di supporto stesso; almeno una porzione dell’elemento abrasivo è allontanabile dalla testa portautensile quando il gruppo abrasivo è in uso, e il gruppo stesso presenta mezzi di piega atti a portare l’elemento abrasivo in una prima configurazione di adattamento al materiale ceramico da lavorare.

In aggiunta, l’elemento abrasivo può essere allontanabile dalla testa portautensile tramite almeno un mezzo di distacco.

Secondo l’invenzione, l’elemento abrasivo può passare dalla prima configurazione ad una seconda configurazione di riposo, e viceversa, per mezzo dei mezzi di piega e dei mezzi di distacco.

In una variante preferita dell’invenzione, il corpo di supporto e l’elemento abrasivo sono allontanabili solidalmente dalla testa portautensile tramite almeno un mezzo di distacco.

In aggiunta i mezzi di piega possono comprendere una scanalatura nel corpo di supporto sostanzialmente parallela all’elemento abrasivo.

In alternativa, i mezzi di piega possono comprendere una scanalatura nel corpo di supporto, sostanzialmente perpendicolare all’elemento abrasivo, atta a separare il corpo di supporto in una prima sezione e una seconda sezione; l’elemento abrasivo può piegarsi in corrispondenza di una linea di piegatura individuata dalla scanalatura.

Un’altra alternativa può prevedere che tali mezzi di piega possano comprendere una troncatura nel corpo di supporto.

In ogni variante dell’invenzione, il corpo di supporto può comprendere un elemento ammortizzante posto tra il corpo stesso e l’elemento abrasivo.

In una ulteriore variante, l’almeno un mezzo di distacco può essere integrato nell’elemento ammortizzante.

Infine, altro oggetto dell’invenzione è una macchina per la lavorazione di materiale ceramico comprendente una testa portautensile accoppiata ad un gruppo abrasivo del tipo descritto.

Il presente trovato verrà ora descritto, a titolo illustrativo ma non limitativo, secondo sue forme di realizzazione specifiche, con particolare riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui:

- la figura 1A è una vista frontale di una prima forma realizzativa di un gruppo abrasivo secondo il trovato, comprensiva di corpo di supporto e mezzi di distacco, assemblato alla testa;

- la figura 1B è una vista frontale del gruppo abrasivo di figura 1A, rimosso dalla testa e con mezzi di distacco rimossi;

- la figura 1C è una vista dall’alto di figura 1B;

- la figura 2A è una vista frontale di una seconda forma realizzativa di un gruppo abrasivo secondo il trovato, comprensiva di corpo di supporto e mezzi di distacco, assemblato alla testa;

- la figura 2B è una vista frontale del gruppo abrasivo di figura 2A, rimosso dalla testa e con mezzi di distacco rimossi;

- la figura 2C è una vista dall’alto di figura 2B;

- la figura 3A è una vista frontale di una terza forma realizzativa di un gruppo abrasivo secondo il trovato, comprensiva di corpo di supporto e mezzi di distacco, assemblato alla testa;

- la figura 3B è una vista frontale del gruppo abrasivo di figura 3A, rimosso dalla testa e con mezzi di distacco rimossi;

- la figura 3C è una vista dall’alto di figura 3B;

- la figura 4A è una vista frontale di una quarta forma realizzativa di un gruppo abrasivo secondo il trovato, comprensiva di corpo di supporto e mezzo ammortizzante, assemblato alla testa;

- la figura 4B è una vista frontale del gruppo abrasivo di figura 4A rimosso dalla testa;

- la figura 4C è una vista dall’alto di figura 4B;

- la figura 5A è una vista frontale di una quinta forma realizzativa di un gruppo abrasivo secondo il trovato, comprensiva di corpo di supporto, strato ammortizzante e mezzi di distacco, assemblato alla testa;

- la figura 5B è una vista frontale del gruppo abrasivo di figura 5A, rimosso dalla testa e con mezzi di distacco rimossi;

- la figura 5C è una vista dall’alto di figura 5B;

- la figura 6A è una vista frontale di una sesta forma realizzativa di un gruppo abrasivo secondo il trovato, comprensiva di corpo di supporto, strato ammortizzante e mezzi di distacco, assemblato alla testa;

- la figura 6B è una vista frontale del gruppo abrasivo di figura 6A, rimosso dalla testa e con mezzi di distacco rimossi;

- la figura 6C è una vista dall’alto di figura 6B;

- la figura 7A è una vista dall’alto e frontale di mezzi di distacco relativi alla forma realizzativa delle figure 1A, 1B e 1C secondo il trovato;

- la figura 7B mostra una vista frontale e dall’alto dei mezzi di distacco relativi alle forme realizzative delle figure 2, 3 e 5-7.

Con riferimento alle figure allegate, sono mostrate sei possibili forme di realizzazione di gruppo abrasivo secondo il trovato, in particolare di un fickert asimmetrico per la lavorazione di superfici ceramiche irregolari. Si noti che, quando gli elementi descritti presentano la stessa funzione, sono indicati con la stessa numerazione della forma di realizzazione di figura 1.

Si descrivono ora, più dettagliatamente, le sei possibili forme realizzative del fickert secondo l’invenzione relative alle figure 1-6.

Il gruppo abrasivo comprende un insieme di elementi assemblati tra loro a formare l’utensile vero e proprio; in particolare, il gruppo abrasivo, indicato genericamente con 100 ed atto ad essere accoppiato ad una testa portautensile 1, comprende:

- un corpo 2 di supporto;

- un elemento abrasivo 3 atto a passare da una prima configurazione di adattamento al materiale ceramico da lavorare ad una seconda configurazione di riposo, e viceversa;

- mezzi di piega 22, 23, 24, 25, 26, 27 per permettere la piega dell’elemento abrasivo 3 nella prima configurazione, ad esempio grazie all’inserimento di almeno un mezzo di distacco 4 (mostrato in figura 7).

Ulteriormente, in riferimento alle figure 4-6, può essere prevista la presenza di uno strato 5 di materiale ammortizzante, inserito tra l’elemento abrasivo 3 e il corpo 2 di supporto; nella forma realizzativa di figura 4, il mezzo di distacco 4 è vantaggiosamente integrato nello strato 5.

Si precisa in questa sede che, anche se lo strato ammortizzante 5 è mostrato solo nelle forme di realizzazione mostrate nelle figure 4-6, questo può essere presente anche nelle restanti forme di realizzazione, che sono state raffigurate prive di esso per semplicità.

L’elemento abrasivo 3 mostrato nelle figure 1-6 possiede da un lato una superficie abrasiva 31, che effettua la lavorazione sul pezzo, dall’altro una faccia 32, che viene incollata su un corpo 2 di supporto.

In tutte le forme di realizzazione del presente trovato, la superficie abrasiva 31 può anche comprendere una pluralità di elementi aggettanti incollati sulla superficie che sarà rivolta verso il pezzo da lavorare, come mostrato nelle figure 4-6.

L’elemento abrasivo 3 viene in ogni caso assemblato alla testa portautensile 1 tramite scorrimento del corpo 2 in corrispondenza di una estremità della testa 1 stessa; essa è quindi posizionabile sull’albero di una macchina utensile (non mostrata) che la movimenta. In una posizione intermedia tra la testa portautensile 1 e l’elemento abrasivo 3, è previsto quindi il posizionamento di almeno un mezzo di distacco 4 (realizzato ad esempio in materiale polimerico o ligneo), allo scopo di piegare la superficie abrasiva 31, permettendole di allontanarsi dal corpo 2 di supporto e di adattarsi alle irregolarità del materiale ceramico da lavorare.

Più precisamente, nelle varianti mostrate nelle figure 1-3 e 5, tali mezzi di distacco 4, quando il gruppo abrasivo è assemblato alla testa portautensile 1 della macchina, si posizionano in prossimità di una porzione di superficie di tale elemento abrasivo 3 e a contatto con la faccia inferiore 11 della testa portautensile 1, risultando interposto fra loro.

In riferimento alle figure 1C, 2C e 3C, il corpo 2 di supporto, sostanzialmente a forma di parallelepipedo, è di larghezza inferiore rispetto all’elemento abrasivo 3 che supporta.

Questo consente ai mezzi di distacco 4 di agire sulle porzioni 33 di superficie dell’elemento abrasivo 3 che non sono a contatto con il corpo 2 stesso.

Nella forma realizzativa mostrata in figura 1A e 1C, tali mezzi di distacco 4 comprendono due elementi distinti (mostrati in figura 7A), a sezione sostanzialmente triangolare, sostanzialmente a forma di cuneo, disposti parallelamente all’estensione longitudinale della superficie abrasiva 31; i mezzi di distacco 4 utilizzabili nelle forme realizzative delle figure 2, 3 e 5-6, invece, sono sempre a sezione triangolare, ma hanno una forma a U, che vantaggiosamente permette di controllare la distanza fra loro e di supportare l’elemento abrasivo 3 nella sua zona non incollata al corpo 2 (riferimento alle figure 2, 3, 5, 6 e 7B).

Ulteriormente, il corpo di supporto 2 è sagomato in maniera differente nelle diverse varianti, presentando diversi mezzi di piega, per aumentare la capacità di accomodamento della superficie abrasiva 31 a seconda delle esigenze.

Nella prima forma realizzativa (figure 1A, 1B e 1C), i mezzi di piega comprendono una scanalatura 22 trasversale e sostanzialmente perpendicolare alla superficie 31 stessa; tale scanalatura 22 separa il corpo 2 in una prima sezione 20 e una seconda sezione 21, e permette all’elemento abrasivo 3 di piegarsi in corrispondenza di una linea di piegatura individuata della scanalatura 22 stessa.

I mezzi di distacco 4 quindi vantaggiosamente si inseriscono una volta accoppiato il corpo di supporto 2 alla testa 1, tra la testa 1 stessa e l’elemento abrasivo 3.

Nella seconda forma realizzativa (figure 2A, 2B e 2C), i mezzi di piega comprendono, lungo una porzione del corpo di supporto 2, una scanalatura 23 in direzione longitudinale al corpo 2 e parallela alla superficie 31; in questo caso il mezzo di distacco 4 può essere posizionato tra la faccia inferiore 11 della testa portautensile 1 e la faccia superiore 32 dell’elemento abrasivo 3.

Nella terza forma realizzativa (figure 3A, 3B e 3C), il corpo 2 di supporto presenta mezzi di piega comprendenti una troncatura 24, determinando quindi nel corpo 2 stesso una estensione ridotta rispetto ai corpi di supporto standard, e il mezzo di distacco 4 si posiziona anche in questo caso tra la faccia inferiore 11 della testa portautensile 1 e la faccia superiore 32 dell’elemento abrasivo 3.

Le forme realizzative mostrate nelle figure 4-6 presentano, in aggiunta, uno strato 5 di materiale ammortizzante, utile all’attenuazione e distribuzione degli sforzi sugli elementi aggettanti durante le lavorazioni.

Nella quarta forma realizzativa (figure 4A, 4B e 4C), sono presenti mezzi di piega comprendenti un elemento ammortizzante 5 che presenta un incremento graduale nella sezione in corrispondenza di una linea di piega 25, atta a portare lo strato abrasivo 3 in una configurazione di adattamento al materiale ceramico da lavorare; vantaggiosamente, in questo modo, lo strato 5 stesso integra il mezzo di distacco 4, apportando semplicità di produzione e conferendo al gruppo abrasivo dell’invenzione la maggiore affidabilità che un pezzo unico possiede rispetto a oggetti composti da parti multiple.

Nella quinta e nella sesta forma realizzativa (figure 5A, 5B e 5C e figure 6A, 6B e 6C), il mezzo di distacco 4 è posizionabile in una posizione comunque intermedia tra l’elemento abrasivo 3 e il corpo 2, ma a contatto con lo strato 5.

Più specificamente, nella quinta forma realizzativa di figura 5 i mezzi di piega comprendono un’area di distacco fra lo strato ammortizzante 5 e il corpo 2 di supporto, ad esempio di dimensioni corrispondenti almeno a quelle del mezzo di distacco 4, in modo che il mezzo di distacco 4 sia inseribile all’interno di tale area.

In questo modo, il mezzo di distacco 4 è posizionabile tra lo strato 5 e il corpo 2, in corrispondenza della porzione dello strato ammortizzante 5 distaccata dal corpo 2, a contatto con la faccia superiore 51 dello strato ammortizzante 5 e il corpo 2 stesso.

Una linea di piega 26, rilevabile sull’elemento ammortizzante 5 e sull’elemento abrasivo 3, definisce il confine fra l’area di distacco tra lo strato 5 e il corpo 2 e l’area in cui i due elementi 5, 2 sono accoppiati: nella configurazione di adattamento, quando il mezzo di distacco 4 viene inserito fino a tale confine, lo strato 5 e di conseguenza l’elemento abrasivo 3 si piegano lungo la linea di piega 26 e si allontanano parzialmente dal corpo 2 di supporto.

Nella sesta forma realizzativa di figura 6, invece, i mezzi di piega comprendono un’area di distacco fra lo strato ammortizzante 5 e l’elemento abrasivo 3, ad esempio di dimensioni corrispondenti a quelle del mezzo di distacco 4.

Analogamente alla quinta forma di realizzazione, il mezzo di distacco 4 è posizionabile tra l’elemento abrasivo 3 e lo strato 5, in corrispondenza della porzione dello strato ammortizzante 5 distaccata dall’elemento abrasivo 3, a contatto con la faccia inferiore 52 dello strato ammortizzante 5 stesso; in questo caso, la linea di piega 27 è rilevabile solo sull’elemento abrasivo 3, e definisce il confine fra l’area di distacco tra lo strato 5 e l’elemento abrasivo 3 con l’area di accoppiamento fra loro: nella configurazione di adattamento, quando il mezzo di distacco 4 viene inserito fino alla linea di piega 27, la porzione dell’elemento abrasivo 3 a contatto con il mezzo di distacco 4 si piega lungo di essa e si allontana dal corpo 2 di supporto.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito di tutela delle rivendicazioni allegate.

Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni contingenti, potranno essere variati a seconda delle esigenze contingenti e dello stato della tecnica.

Ove le caratteristiche costruttive e le tecniche menzionate nelle seguenti rivendicazioni siano seguite da segni o numeri di riferimento, tali segni o numeri di riferimento sono stati apposti con il solo scopo di aumentare l’intelligibilità delle rivendicazioni stesse e, di conseguenza, essi non costituiscono in alcun modo limitazione all’interpretazione di ciascun elemento identificato, a titolo puramente di esempio, da tali segni o numeri di riferimento.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo abrasivo (100) atto ad essere accoppiato amovibilmente ad una testa portautensile (1) di una macchina per la lavorazione di materiale ceramico, comprendente un corpo (2) di supporto ed un elemento abrasivo (3) atto ad essere accoppiato a detto corpo (2) di supporto, almeno una porzione di detto elemento abrasivo (3) essendo allontanabile dalla testa portautensile (1) quando il gruppo abrasivo (100) è accoppiato alla testa portautensile (1), detto gruppo abrasivo (100) presentando mezzi di piega (22, 23, 24, 25, 26, 27) atti a far assumere a detto elemento abrasivo (3) una prima configurazione di adattamento al materiale ceramico da lavorare.
2. 2. Gruppo abrasivo (100), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento abrasivo (3) è allontanabile da detta testa portautensile (1) tramite almeno un mezzo di distacco (4).
3. 3. Gruppo abrasivo (100), secondo una delle rivendicazioni 1-2, caratterizzato dal fatto che detto elemento abrasivo (3) è atto a passare da detta prima configurazione ad una seconda configurazione di riposo e viceversa per mezzo di detti mezzi di piega (22, 23, 24, 25, 26, 27) e detti mezzi di distacco (4).
4. 4. Gruppo abrasivo (100), secondo una delle rivendicazioni 1-3, caratterizzato dal fatto che detto corpo (2) di supporto e detto elemento abrasivo (3) sono allontanabili solidalmente da detta testa portautensile (1) tramite detto almeno un mezzo di distacco (4).
5. 5. Gruppo abrasivo (100), secondo una delle rivendicazioni 1-3, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di piega (22, 23, 24, 25, 26, 27) comprendono una scanalatura (23) in detto corpo (2) di supporto sostanzialmente parallela a detto elemento abrasivo (3).
6. 6. Gruppo abrasivo (100), secondo una delle rivendicazioni 1-4, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di piega (22, 23, 24, 25, 26, 27) comprendono una scanalatura (22) nel corpo (2) di supporto, sostanzialmente perpendicolare a detto elemento abrasivo (3), atta a separare detto corpo (2) di supporto in una prima sezione (20) e una seconda sezione (21), detto elemento abrasivo (3) essendo piegabile in corrispondenza di una linea di piegatura individuata da detta scanalatura (22).
7. 7. Gruppo abrasivo (100), secondo una delle rivendicazioni 1-4, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di piega (22, 23, 24, 25, 26, 27) comprendono una troncatura (24) in detto corpo (2) di supporto.
8. 8. Gruppo abrasivo (100), secondo una delle rivendicazioni 1-6, caratterizzato dal fatto che detto corpo (2) di supporto comprende un elemento ammortizzante (5) posto tra detto corpo (2) di supporto e detto elemento abrasivo (3).
9. 9. Gruppo abrasivo (100), secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto almeno un mezzo di distacco (4) è integrato in detto elemento ammortizzante (5).
10. 10. Macchina per la lavorazione di materiale ceramico comprendente una testa portautensile (1) accoppiata ad un gruppo abrasivo (100) secondo una delle rivendicazioni 1-9.